SlideShare a Scribd company logo
1 of 13
Oggetto nato in seguito alla nascita del tramezzino,ovvero dopo il 1925 a Torino.
Solitamente fatto di plastica,dotato di apertura richiudibile,forma di un triangolo
rettangolo.
Il tramezzino è un panino triangolare costituito da due fette di pancarré,alle quali
spesso si è tolta la crosta,farcite con salumi, formaggio, verdure o altro; noto è il
tramezzino veneto, mentre le sue origini sono torinesi. Il termine invece, diminutivo
di tra-mezzo, fu coniato da Gabriele D'Annunzio, che lo creò per sostituire la parola
inglese sandwich. La ricetta più comune lo prevede freddo, ma esiste anche la
variante scaldata.
La paternità del tramezzino si deve al Caffè Mulassano di Piazza Castello a Torino
che, nel 1925, inventò questa versione italiana del suo parente inglese, il piccolo
tea sandwich fatto per essere consumato in un paio di bocconi all'ora del tè.
John Montagu: questo nome, senza altre precisazioni, non suggerirà probabilmente
nulla di speciale, tantomeno a livello culinario. In realtà, se si aggiunge che questo
militare, ammiraglio e diplomatico britannico vissuto tra il 1718 e il 1792 era anche
conte di Sandwich, si capisce qualcosa di più. Montagu è considerato infatti
l’inventore del sandwich, o tramezzino, una preparazione semplice ma di grande
successo.
Montagu era anche un grande appassionato di carte e si cimentava in partite
lunghissime. Nel corso di una di queste, ordinò dell’arrosto freddo servito tra due
fette di pane senza crosta, così da non interrompere il gioco e cenare allo stesso
tempo. Le altre persone che stavano a giocando a carte furono non poco colpiti da
quella richiesta e pretesero che venisse loro servita la stessa pietanza.
La principale affermazione di questo cibo nel Belpaese si è avuta senza
dubbio nella città di Venezia: il clima umido di quest’ultima rende particolare
il sapore, con il pane ancora più morbido. Il tipico accompagnamento,
infine, è rappresentato dallo spritz a base di acqua gassata, vino bianco,
ghiaccio, limone e, a scelta, bitter o Aperol.
La sicurezza alimentare è intesa nella sua accezione più ampia come la possibilità di garantire in
modo costante e generalizzato acqua ed alimenti per soddisfare il fabbisogno energetico di cui
l'organismo necessita per la sopravvivenza e la vita, in adeguate condizioni igieniche. La
definizione comunemente accettata a livello internazionale è quella elaborata al World Food
Summit nel 1996 secondo la quale essa descrive una situazione in cui: “tutte le persone, in ogni
momento, hanno accesso fisico, sociale ed economico ad alimenti sufficienti, sicuri e nutrienti che
garantiscano le loro necessità e preferenze alimentari per condurre una vita attiva e sana” .
Dal punto di vista prettamente sanitario la sicurezza alimentare è intesa anche come sicurezza
igienico-sanitaria degli alimenti e dei mangimi nell'ottica di filiera integrata ambientale .
Dal punto di vista economico-sociale, laddove le condizioni di base della popolazione sono
caratterizzate da forte rischio di denutrizione, per sicurezza alimentare si intendono primariamente
le misure che assicurano la copertura delle esigenze delle popolazioni da un raccolto all'altro, con
un sufficiente livello di scorte per le evenienze negative. Nei paesi in cui il pericolo di carestie
generalizzate è basso, le problematiche di sicurezza alimentare sono prevalentemente di tipo
qualitativo (igiene alimentare). Il concetto di sicurezza alimentare come possibilità di garantire cibo
e acqua alle popolazioni è strettamente collegato con quello di sovranità alimentare.
L'Università degli Studi di Padova offre la possibilità di intraprendere un percorso di studi in questa
disciplina, attraverso un corso di laurea triennale denominato "Sicurezza igienico-sanitaria degli
alimenti".
La legge n. 283 del 1962 permetteva di perseguire frodi e sofisticazioni alimentari vigilando per
tutelare la salute pubblica. Circa quaranta anni dopo la strategia integrata dell’Unione Europea in
materia di sicurezza alimentare ha individuato come primario lo stesso obiettivo: garantire che al
consumatore arrivino alimenti “sicuri”. Il percorso che conduce alla sicurezza alimentare è
complesso e implica la partecipazione attiva di tutti gli attori della filiera alimentare, consumatore
compreso.
Le norme fondamentali europee, per quanto concerne la regolamentazione dei mangimi e degli
alimenti, sono contenute nel regolamento CE n. 178/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio,
del 28 gennaio 2002, che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare,
istituisce l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA), fissa procedure nel campo della
sicurezza alimentare ed è il fulcro da cui discende un intero “pacchetto” di regolamenti comunitari
(reg. CE n. 852/2004, reg. CE n. 853/2004, reg. CE n. 854/2004).
Il regolamento CE n. 882/2004 rappresenta la norma quadro per l’organizzazione dei controlli
ufficiali in materia di alimenti, mangimi, salute e benessere degli animali.
Controlli che devono essere effettuati periodicamente, in base ad una valutazione dei rischi e con
frequenza appropriata, per raggiungere gli obiettivi definiti dal regolamento.
La surgelazione è un trattamento che consente la conservazione di derrate alimentari per
lungo tempo portando la temperatura a -18 °C. Si differenzia dal congelamento sia per
temperature che tempi d'applicazione del trattamento.
Il surgelamento rallenta il deterioramento del cibo e, sebbene possa fermare il proliferare di
microorganismi, non necessariamente li uccide. Molti processi enzimatici sono soltanto
rallentati dal freddo. Quindi è consuetudine interrompere l'attività enzimatica prima del
surgelamento, attraverso blanching (scottatura) oppure con additivi (mai conservanti, proibiti
per legge).
Il fast food (espressione inglese traducibile letteralmente come "cibo veloce") è un tipo di
ristorazione di origine e principale diffusione nei Paesi anglosassoni, veloce da cucinare e
consumare, economica e con servizio ridotto al minimo.
Questa cucina è costituita principalmente da hamburger, hot dog, cotolette, patate fritte,
pizze, sandwich ma anche da altri cibi derivati da cucine etniche come la cipolla fritta e il
kebab, e suggerisce l'uso massiccio di diverse salse come senape, maionese e ketchup. Il
fast food è in genere caratterizzato da un costo relativamente modesto, dall'uniformità del
servizio offerto e dall'ampia diffusione dei punti vendita.
Il modello alimentare proposto dai fast food coinvolge prevalentemente fasce più giovani ma
anche una quota crescente di adulti per motivi essenzialmente legati ai ritmi lavorativi ed
economici. Il fast food è spesso considerato sinonimo di cattiva alimentazione, sia perché
costituito da pasti consumati in fretta, anche in piedi o in auto, sia per la cattiva qualità e
varietà degli ingredienti e per l'abbondanza di elementi fritti, grassi, salati e zuccherati.
I cibi normalmente rientranti nel fast food, come burgers, patatine, pollo fritto, vengono
classificati tra quelli ad elevato contenuto di grassi e/o zuccheri raffinati e/o con basso
contenuto di fibre ed in quanto tali, specialmente se consumati frequentemente o in porzioni
abbondanti, aumentano il rischio di obesità, che aumenta il rischio di cancro. Elevati consumi
di fast food sono predittori di elevati livelli di colesterolo, importante fattore di rischio per
infarto, ictus e malattie del sistema cardiocircolatorio.
LEGNO
PLASTICA
CARTA
TETRAPAK
Nel nostro caso abbiamo deciso di usare il legno
Il legno è il tessuto vegetale che costituisce il fusto di tutte le
piante aventi crescita secondaria (alberi, arbusti, liane ed alcune
erbe).
Le materie plastiche sono materiali organici a elevato peso molecolare, cioè
costituite da molecole con una catena molto lunga (macromolecole), che
determinano in modo essenziale il quadro specifico delle caratteristiche dei
materiali stessi.
Possono essere costituite da polimeri puri o miscelati con additivi o cariche
varie. I polimeri più comuni sono prodotti a partire da sostanze derivate dal
petrolio, ma vi sono anche materie plastiche sviluppate partendo da altre
fonti.
La carta è un materiale igroscopico, costituito da materie prime
prevalentemente vegetali, unite per feltrazione ed essiccate. Si
presenta nella forma di fogli sottili. Può essere arricchito da
collanti, cariche minerali, coloranti e diversi additivi.
Tetra Pak è un'azienda multinazionale svedese
che produce sistemi integrati per il trattamento
ed il confezionamento di alimenti. È stata
fondata nel 1951 a Lund, in Svezia, da Ruben
Rausing. L'azienda fa parte del gruppo Tetra
Laval.
CREATO DA

More Related Content

What's hot (15)

2Ci Gruppo5
2Ci Gruppo52Ci Gruppo5
2Ci Gruppo5
 
2Ci Gruppo4
2Ci Gruppo42Ci Gruppo4
2Ci Gruppo4
 
2Ci Gruppo6
2Ci Gruppo62Ci Gruppo6
2Ci Gruppo6
 
2Bi Gruppo5
2Bi Gruppo52Bi Gruppo5
2Bi Gruppo5
 
2Ci Gruppo7
2Ci Gruppo72Ci Gruppo7
2Ci Gruppo7
 
2Bi Gruppo4
2Bi Gruppo42Bi Gruppo4
2Bi Gruppo4
 
2Ai Gruppo8
2Ai Gruppo82Ai Gruppo8
2Ai Gruppo8
 
2Bi Gruppo3
2Bi Gruppo32Bi Gruppo3
2Bi Gruppo3
 
Mappa 2Ci Gruppo3
Mappa 2Ci Gruppo3Mappa 2Ci Gruppo3
Mappa 2Ci Gruppo3
 
Mappa 2Ci Gruppo4
Mappa 2Ci Gruppo4Mappa 2Ci Gruppo4
Mappa 2Ci Gruppo4
 
2Bi Gruppo6
2Bi Gruppo62Bi Gruppo6
2Bi Gruppo6
 
2Ai Gruppo2
2Ai Gruppo22Ai Gruppo2
2Ai Gruppo2
 
Mappa 2Ci Gruppo6
Mappa 2Ci Gruppo6Mappa 2Ci Gruppo6
Mappa 2Ci Gruppo6
 
Come conservare gli almenti
Come conservare gli almentiCome conservare gli almenti
Come conservare gli almenti
 
Imballaggi metallici: innovazione, vantaggi e sostenibilità
Imballaggi metallici: innovazione, vantaggi e sostenibilitàImballaggi metallici: innovazione, vantaggi e sostenibilità
Imballaggi metallici: innovazione, vantaggi e sostenibilità
 

Similar to 2Ai Gruppo4

Origini e studi : Dieta mediterranea
Origini e studi : Dieta mediterraneaOrigini e studi : Dieta mediterranea
Origini e studi : Dieta mediterraneaGiovanna Ceccherini
 
LA DIETA MEDITERRANEA
LA DIETA MEDITERRANEALA DIETA MEDITERRANEA
LA DIETA MEDITERRANEAAREGAI-LICET
 
Educazione alimentare diapositiva
Educazione alimentare diapositivaEducazione alimentare diapositiva
Educazione alimentare diapositivaIC Castell'Arquato
 
Le biotecnologie per la qualità e la sicurezza nel campo alimentare - A.F. De...
Le biotecnologie per la qualità e la sicurezza nel campo alimentare - A.F. De...Le biotecnologie per la qualità e la sicurezza nel campo alimentare - A.F. De...
Le biotecnologie per la qualità e la sicurezza nel campo alimentare - A.F. De...AREA Science Park
 
Il cibo dell'uomo
Il cibo dell'uomoIl cibo dell'uomo
Il cibo dell'uomomaxrox99
 
Brochure fd b italiano sito
Brochure fd b italiano sitoBrochure fd b italiano sito
Brochure fd b italiano sitomedicalwebit
 
Mangiare o Nutrirsi? Associazione Culturale Amici Dello Stretto
Mangiare o Nutrirsi? Associazione Culturale Amici Dello Stretto Mangiare o Nutrirsi? Associazione Culturale Amici Dello Stretto
Mangiare o Nutrirsi? Associazione Culturale Amici Dello Stretto Davide Geraci
 
Festival del saper vivere 2015 davide schembri
Festival del saper vivere 2015 davide schembriFestival del saper vivere 2015 davide schembri
Festival del saper vivere 2015 davide schembriFino alla Fine
 
Progetto pluridisciplinare 1^ h corretto
Progetto pluridisciplinare 1^ h correttoProgetto pluridisciplinare 1^ h corretto
Progetto pluridisciplinare 1^ h correttolavoriscuola
 
Alimenti funzionali e_nutraceutici
Alimenti funzionali  e_nutraceuticiAlimenti funzionali  e_nutraceutici
Alimenti funzionali e_nutraceuticixelogom
 
Pantelleria l’isola della dieta mediterranea
Pantelleria    l’isola   della  dieta mediterraneaPantelleria    l’isola   della  dieta mediterranea
Pantelleria l’isola della dieta mediterraneaGiuseppe Trapani
 

Similar to 2Ai Gruppo4 (20)

L’alimentazione
L’alimentazioneL’alimentazione
L’alimentazione
 
Origini e studi : Dieta mediterranea
Origini e studi : Dieta mediterraneaOrigini e studi : Dieta mediterranea
Origini e studi : Dieta mediterranea
 
Sosta in salute - mangiar sano fuori casa
Sosta in salute - mangiar sano fuori casaSosta in salute - mangiar sano fuori casa
Sosta in salute - mangiar sano fuori casa
 
LA DIETA MEDITERRANEA
LA DIETA MEDITERRANEALA DIETA MEDITERRANEA
LA DIETA MEDITERRANEA
 
Alimentazione e attività fisica
Alimentazione e attività fisicaAlimentazione e attività fisica
Alimentazione e attività fisica
 
Il gonfiore intestinale
Il  gonfiore   intestinaleIl  gonfiore   intestinale
Il gonfiore intestinale
 
Educazione alimentare diapositiva
Educazione alimentare diapositivaEducazione alimentare diapositiva
Educazione alimentare diapositiva
 
2Ci Gruppo2
2Ci Gruppo22Ci Gruppo2
2Ci Gruppo2
 
Le biotecnologie per la qualità e la sicurezza nel campo alimentare - A.F. De...
Le biotecnologie per la qualità e la sicurezza nel campo alimentare - A.F. De...Le biotecnologie per la qualità e la sicurezza nel campo alimentare - A.F. De...
Le biotecnologie per la qualità e la sicurezza nel campo alimentare - A.F. De...
 
Ricette Vegetariane
 Ricette Vegetariane 
 Ricette Vegetariane
Ricette Vegetariane
 
Il cibo dell'uomo
Il cibo dell'uomoIl cibo dell'uomo
Il cibo dell'uomo
 
Brochure fd b italiano sito
Brochure fd b italiano sitoBrochure fd b italiano sito
Brochure fd b italiano sito
 
Rintracciabilità
RintracciabilitàRintracciabilità
Rintracciabilità
 
News SA 19 2015
News SA 19 2015News SA 19 2015
News SA 19 2015
 
Mangiare o Nutrirsi? Associazione Culturale Amici Dello Stretto
Mangiare o Nutrirsi? Associazione Culturale Amici Dello Stretto Mangiare o Nutrirsi? Associazione Culturale Amici Dello Stretto
Mangiare o Nutrirsi? Associazione Culturale Amici Dello Stretto
 
Festival del saper vivere 2015 davide schembri
Festival del saper vivere 2015 davide schembriFestival del saper vivere 2015 davide schembri
Festival del saper vivere 2015 davide schembri
 
La dieta mediterranea
La dieta mediterraneaLa dieta mediterranea
La dieta mediterranea
 
Progetto pluridisciplinare 1^ h corretto
Progetto pluridisciplinare 1^ h correttoProgetto pluridisciplinare 1^ h corretto
Progetto pluridisciplinare 1^ h corretto
 
Alimenti funzionali e_nutraceutici
Alimenti funzionali  e_nutraceuticiAlimenti funzionali  e_nutraceutici
Alimenti funzionali e_nutraceutici
 
Pantelleria l’isola della dieta mediterranea
Pantelleria    l’isola   della  dieta mediterraneaPantelleria    l’isola   della  dieta mediterranea
Pantelleria l’isola della dieta mediterranea
 

2Ai Gruppo4

  • 1. Oggetto nato in seguito alla nascita del tramezzino,ovvero dopo il 1925 a Torino. Solitamente fatto di plastica,dotato di apertura richiudibile,forma di un triangolo rettangolo.
  • 2. Il tramezzino è un panino triangolare costituito da due fette di pancarré,alle quali spesso si è tolta la crosta,farcite con salumi, formaggio, verdure o altro; noto è il tramezzino veneto, mentre le sue origini sono torinesi. Il termine invece, diminutivo di tra-mezzo, fu coniato da Gabriele D'Annunzio, che lo creò per sostituire la parola inglese sandwich. La ricetta più comune lo prevede freddo, ma esiste anche la variante scaldata. La paternità del tramezzino si deve al Caffè Mulassano di Piazza Castello a Torino che, nel 1925, inventò questa versione italiana del suo parente inglese, il piccolo tea sandwich fatto per essere consumato in un paio di bocconi all'ora del tè. John Montagu: questo nome, senza altre precisazioni, non suggerirà probabilmente nulla di speciale, tantomeno a livello culinario. In realtà, se si aggiunge che questo militare, ammiraglio e diplomatico britannico vissuto tra il 1718 e il 1792 era anche conte di Sandwich, si capisce qualcosa di più. Montagu è considerato infatti l’inventore del sandwich, o tramezzino, una preparazione semplice ma di grande successo. Montagu era anche un grande appassionato di carte e si cimentava in partite lunghissime. Nel corso di una di queste, ordinò dell’arrosto freddo servito tra due fette di pane senza crosta, così da non interrompere il gioco e cenare allo stesso tempo. Le altre persone che stavano a giocando a carte furono non poco colpiti da quella richiesta e pretesero che venisse loro servita la stessa pietanza.
  • 3. La principale affermazione di questo cibo nel Belpaese si è avuta senza dubbio nella città di Venezia: il clima umido di quest’ultima rende particolare il sapore, con il pane ancora più morbido. Il tipico accompagnamento, infine, è rappresentato dallo spritz a base di acqua gassata, vino bianco, ghiaccio, limone e, a scelta, bitter o Aperol.
  • 4. La sicurezza alimentare è intesa nella sua accezione più ampia come la possibilità di garantire in modo costante e generalizzato acqua ed alimenti per soddisfare il fabbisogno energetico di cui l'organismo necessita per la sopravvivenza e la vita, in adeguate condizioni igieniche. La definizione comunemente accettata a livello internazionale è quella elaborata al World Food Summit nel 1996 secondo la quale essa descrive una situazione in cui: “tutte le persone, in ogni momento, hanno accesso fisico, sociale ed economico ad alimenti sufficienti, sicuri e nutrienti che garantiscano le loro necessità e preferenze alimentari per condurre una vita attiva e sana” . Dal punto di vista prettamente sanitario la sicurezza alimentare è intesa anche come sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti e dei mangimi nell'ottica di filiera integrata ambientale . Dal punto di vista economico-sociale, laddove le condizioni di base della popolazione sono caratterizzate da forte rischio di denutrizione, per sicurezza alimentare si intendono primariamente le misure che assicurano la copertura delle esigenze delle popolazioni da un raccolto all'altro, con un sufficiente livello di scorte per le evenienze negative. Nei paesi in cui il pericolo di carestie generalizzate è basso, le problematiche di sicurezza alimentare sono prevalentemente di tipo qualitativo (igiene alimentare). Il concetto di sicurezza alimentare come possibilità di garantire cibo e acqua alle popolazioni è strettamente collegato con quello di sovranità alimentare. L'Università degli Studi di Padova offre la possibilità di intraprendere un percorso di studi in questa disciplina, attraverso un corso di laurea triennale denominato "Sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti".
  • 5. La legge n. 283 del 1962 permetteva di perseguire frodi e sofisticazioni alimentari vigilando per tutelare la salute pubblica. Circa quaranta anni dopo la strategia integrata dell’Unione Europea in materia di sicurezza alimentare ha individuato come primario lo stesso obiettivo: garantire che al consumatore arrivino alimenti “sicuri”. Il percorso che conduce alla sicurezza alimentare è complesso e implica la partecipazione attiva di tutti gli attori della filiera alimentare, consumatore compreso. Le norme fondamentali europee, per quanto concerne la regolamentazione dei mangimi e degli alimenti, sono contenute nel regolamento CE n. 178/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 gennaio 2002, che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA), fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare ed è il fulcro da cui discende un intero “pacchetto” di regolamenti comunitari (reg. CE n. 852/2004, reg. CE n. 853/2004, reg. CE n. 854/2004). Il regolamento CE n. 882/2004 rappresenta la norma quadro per l’organizzazione dei controlli ufficiali in materia di alimenti, mangimi, salute e benessere degli animali. Controlli che devono essere effettuati periodicamente, in base ad una valutazione dei rischi e con frequenza appropriata, per raggiungere gli obiettivi definiti dal regolamento.
  • 6. La surgelazione è un trattamento che consente la conservazione di derrate alimentari per lungo tempo portando la temperatura a -18 °C. Si differenzia dal congelamento sia per temperature che tempi d'applicazione del trattamento. Il surgelamento rallenta il deterioramento del cibo e, sebbene possa fermare il proliferare di microorganismi, non necessariamente li uccide. Molti processi enzimatici sono soltanto rallentati dal freddo. Quindi è consuetudine interrompere l'attività enzimatica prima del surgelamento, attraverso blanching (scottatura) oppure con additivi (mai conservanti, proibiti per legge).
  • 7. Il fast food (espressione inglese traducibile letteralmente come "cibo veloce") è un tipo di ristorazione di origine e principale diffusione nei Paesi anglosassoni, veloce da cucinare e consumare, economica e con servizio ridotto al minimo. Questa cucina è costituita principalmente da hamburger, hot dog, cotolette, patate fritte, pizze, sandwich ma anche da altri cibi derivati da cucine etniche come la cipolla fritta e il kebab, e suggerisce l'uso massiccio di diverse salse come senape, maionese e ketchup. Il fast food è in genere caratterizzato da un costo relativamente modesto, dall'uniformità del servizio offerto e dall'ampia diffusione dei punti vendita. Il modello alimentare proposto dai fast food coinvolge prevalentemente fasce più giovani ma anche una quota crescente di adulti per motivi essenzialmente legati ai ritmi lavorativi ed economici. Il fast food è spesso considerato sinonimo di cattiva alimentazione, sia perché costituito da pasti consumati in fretta, anche in piedi o in auto, sia per la cattiva qualità e varietà degli ingredienti e per l'abbondanza di elementi fritti, grassi, salati e zuccherati. I cibi normalmente rientranti nel fast food, come burgers, patatine, pollo fritto, vengono classificati tra quelli ad elevato contenuto di grassi e/o zuccheri raffinati e/o con basso contenuto di fibre ed in quanto tali, specialmente se consumati frequentemente o in porzioni abbondanti, aumentano il rischio di obesità, che aumenta il rischio di cancro. Elevati consumi di fast food sono predittori di elevati livelli di colesterolo, importante fattore di rischio per infarto, ictus e malattie del sistema cardiocircolatorio.
  • 8. LEGNO PLASTICA CARTA TETRAPAK Nel nostro caso abbiamo deciso di usare il legno
  • 9. Il legno è il tessuto vegetale che costituisce il fusto di tutte le piante aventi crescita secondaria (alberi, arbusti, liane ed alcune erbe).
  • 10. Le materie plastiche sono materiali organici a elevato peso molecolare, cioè costituite da molecole con una catena molto lunga (macromolecole), che determinano in modo essenziale il quadro specifico delle caratteristiche dei materiali stessi. Possono essere costituite da polimeri puri o miscelati con additivi o cariche varie. I polimeri più comuni sono prodotti a partire da sostanze derivate dal petrolio, ma vi sono anche materie plastiche sviluppate partendo da altre fonti.
  • 11. La carta è un materiale igroscopico, costituito da materie prime prevalentemente vegetali, unite per feltrazione ed essiccate. Si presenta nella forma di fogli sottili. Può essere arricchito da collanti, cariche minerali, coloranti e diversi additivi.
  • 12. Tetra Pak è un'azienda multinazionale svedese che produce sistemi integrati per il trattamento ed il confezionamento di alimenti. È stata fondata nel 1951 a Lund, in Svezia, da Ruben Rausing. L'azienda fa parte del gruppo Tetra Laval.