2. Linea Temporale del Tramezzino
1926 d.C.
1000 d.C.
2000 d.C.
1850 d.C.1800 d.C.1718 - 1792 d.C. 1948 d.C.800-2000 d.C.
3. John Montagu (1718 – 1792)
John fu un militare, ammiraglio e diplomatico britannico; egli succedette nel titolo di conte di
Sandwich al nonno nel 1729 all’età di 10 anni.
Montagu era anche un appassionato di carte e alle volte si cimentava in partite lunghissime…in una di
queste, per mangiare senza interrompere il gioco, ordinò dell’arrosto freddo servito tra due fette di
pane senza crosta
4. Nel 1800 Annamaria, stanca di dover aspettare la cena, fece accompagnare alle tazze di te dei piccoli
panini…essi erano formati da:
- Pane bianco a forma triangolare/rettangolare;
- Burro;
- Cetrioli;
Annamaria Stanhope (1800)
5. Il Tramezzino Cambia (1850)
• Nel 1850 il tramezzino, visto che iniziava a prendere piede, iniziò a modificarsi in Britannia
contenendo non più solo burro e cetrioli ma anche salumi e formaggi.
• Tuttavia il tramezzino, in Britannia, aveva un componente fondamentale mai rimosso…il
cetriolo.
6. Il Caffè Mulassano (1926)
Nel 1926 per la prima volta in Italia, a Torino in Piemonte, venne preparato il primo
tramezzino(così chiamato da Gabriele D’Annunzio) nel Caffè Mulassano…seguentemente
oltre all’Italia, il tramezzino si diffuse in tutta l’Europa.
7. Norme Alimentari
Il tramezzino per essere venduto deve rispettare alcune regole, come l’esser preparato in
ambienti igienici, conservato in ambienti con temperature ideali al prodotto ecc.
Tutte queste norme sono contenute nel manuale HACCP e servono per la vendita e la
conservazione di codesti prodotti nella maniera più corretta.
8. Conservazione
La conservazione si divide in:
- Congelamento;
- Surgelazione;
La conservazione degli alimenti è uno dei processi fondamentali della trasformazione
agroalimentare e che si prefigge come scopo primario di preservare nel tempo l'edibilità e il
valore nutritivo di un prodotto agroalimentare, prevenendone le alterazioni accidentali. Nel
quadro delle tecnologie applicate si colloca come ambito di studio e applicazione della
tecnica conserviera, che per tradizione si affianca alle branche fondamentali delle industrie
agrarie (industria enologica, industria lattiero-casearia, oleificio).
Per i vari tipi di conservazione sono usati anche i coloranti.
9. Congelamento
Il congelamento degli alimenti è un procedimento casalingo, che può essere effettuato nel
freezer di qualunque cucina. La differenza rispetto al congelamento sta in due
caratteristiche:
- la temperatura
- la durata del procedimento
Nel congelamento infatti, le temperature sono più alte, tra 0° e -15°, mentre i tempi di
congelamento durano diverse ore. Questi tempi lunghi permettono la formazione di cristalli
di ghiaccio più grandi, che possono facilmente intaccare la struttura cellulare degli alimenti.
Questo fa sì che un prodotto surgelato, una volta riportato a temperatura ambiente, sia
simile o identico al prodotto fresco; il prodotto congelato, invece, a causa dell'acqua persa e
alla rottura delle strutture cellulare, appare meno compatto. Si possono congelare
praticamente tutti gli alimenti, compresi piatti già pronti.
10. Surgelazione
Surgelare significa sottoporre gli alimenti ad un procedimento tipicamente industriale,
attraverso il quale, con appositi macchinari, alimenti "freschi" vengono velocemente portati
a basse temperature, inferiori ai -18°. Questo garantisce che i cristalli di ghiaccio che si
vanno a formare nell'alimento siano piccoli e non ne intacchino la struttura cellulare. In
questo modo non ci saranno perdite di liquidi e sostanze nutritive, né modifiche importanti
sul sapore dell'alimento.
11. Conservanti
Nei tramezzini sono contenute diverse sostanze insalutari per il corpo umano…tra questi
possiamo trovare:
- E471: Emulsionante
- E200: Conservante
- E320: Antiossidante
- E250 & E252: Conservanti
- E301: Antiossidante
Un additivo alimentare è una sostanza impiegata nell'industria alimentare durante la
preparazione, lo stoccaggio e la commercializzazione di prodotti destinati
all'alimentazione…negli additivi alimentari troviamo i conservanti, coloranti, antiossidanti
ecc.
12. Fast Food
Il fast food o «cibo veloce» è un tipo di ristorazione di origine e principale diffusione nei
paesi anglosassoni, veloce da cucinare e consumare, economica e con servizio ridotto al
minimo.
Questa cucina è costituita principalmente da hamburger, hot dog, cotolette, patate fritte,
pizze, sandwich ma anche da altri cibi derivati da cucine etniche come la cipolla fritta e il
kebab, e suggerisce l'uso massiccio di diverse salse come senape, maionese e ketchup.
Il fast food è spesso considerato sinonimo di cattiva alimentazione, sia perché costituito da
pasti consumati in fretta, anche in piedi o in auto, sia per la cattiva qualità e varietà degli
ingredienti e per l'abbondanza di elementi fritti, grassi, salati e zuccherati.
Elevati consumi di fast food sono predittori di malattie cardiovascolari, ictus, infarto ecc.
13. Porta Tramezzini
Il porta tramezzini vanta di una ampia gamma di forme e materiali…esso può essere:
- Quadrato;
- Triangolare;
- A bauletto;
- A scatola di fiammiferi;
- Rettangolare;
E può essere fatto di:
- Cartone;
- Plastica;
14. Il porta tramezzino può
essere fatto di cartone…
Esso viene utilizzato per
imballare pacchi, fare da
contenitori per il cibo e
usato in generale per le
spedizioni.
15. La plastica ha molti utilizzi…viene utilizzata
per imballare determinati oggetti, produrre
bottiglie per contenere liquidi di vario
genere e inoltre serve anche per contenere
i cibi.
16.
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18. Le Rivoluzioni Industriali
Nel corso della storia abbiamo avuto tre
- La prima rivoluzione industriale fu quella della macchina a vapore e del
carbone: si sviluppò a partire dalla fine del Settecento e caratterizzò
gran parte dell’Ottocento;
- La seconda fu quella del motore a scoppio, dell’elettricità, e del
petrolio: iniziò, grosso modo, attorno al 1870 e divenne tipica della
prima metà del Novecento;
- La terza è quella dell’energia atomica, dell’astronautica e
dell’informatica: ha avuto inizio al termine della seconda guerra
mondiale ed è quella che ora viviamo.
rivoluzioni industriali: