Imparare ad alimentarsi in modo corretto: la terza di sei infografiche che accompagnano la nostra collana di video explainer sui comportamenti alimentari
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
Alimentarsi in modo corretto
1. In una dieta equilibrata le calorie
devono provenire per circa il
55-60% dai carboidrati, il 28-30%
dai grassi, il 10-12% dalle proteine.
Le calorie giornaliere devono
essere introdotte per il 40% a
pranzo, per il 30% a cena, per il
20% a colazione, per il 5% a metà
mattina e per il 5% a metà
pomeriggio.
I carboidrati complessi ovvero:
cereali, pasta, riso, legumi secchi,
patate e contenuti nelle fibre
presenti nei prodotti vegetali,
vanno privilegiati limitando
l’assunzione di zuccheri semplici
ovvero: glucosio, saccarosio,
fruttosio alla base di dolci,
merendine e snack.
I grassi essenziali insaturi, specie
quelli del tipo omega-3 e omega-6
contenuti negli oli di semi e nel
pesce, sono da preferire ai grassi
animali saturi più ricchi di
colesterolo e quelli derivati dai
prodotti lattiero-caseari che non
dovrebbero superare il 10% dei
grassi totali.
Un’alimentazione equilibrata deve
prevedere un’ assunzione mode-
rata di sale.
Cibi precotti e preconfezionati ne
contengono quantità eccessive ed
andrebbero evitati.
Vegetali e legumi sono una
componente fondamentale di una
dieta alimentare sana. La soglia di
400 grammi al giorno, è la
quantità minima consigliata per
ottenere vantaggi per la salute.
Le fibre contenute nella Frutta e
nella verdura consentono di
modulare anche l’assorbimento di
zuccheri e grassi.
La dieta mediterranea è un
modello nutrizionale che ben
risponde ai requisiti di
un’assunzione equilibrata di
nutrienti.
Chi, oltre a seguire la dieta
mediterranea, pratica anche livelli
adeguati di esercizio fisico, non
fuma o non consuma quantità
eccessive di alcol, riduce di circa il
50% la probabilità di morire per
malattie del cuore o tumori.
L’indice di massa corporea si
calcola dividendo il peso (in kg)
per la statura (in metri) elevata al
quadrato.
Si usa per porre in riferimento il
peso di una persona con le sue
personali caratteristiche anato-
miche e fisiche.
Si è normopeso con IMC tra
18,5-24,99 kg/m2), sovrappeso
(IMC ≥25-29,99 kg/m2) e obesi se
l’indice è ≥30 kg/m2).
Maggiore è l’indice di massa
corporea e maggiori sono i rischi
legati alla salute.
Alimentazione
le calorie
I carboidrati
I grassi
Il sale
Vegetali e legumi
La dieta mediterranea
L’indice di massa corporea