Corso di aggiornamento per medici sul nodulo tiroideo. La presentazione descrive i vari tipi di noduli della tiroide e l'approccio clinico relativo per ciascuna forma, dagli esami ematochimici a quelli strumentali, ai trattamenti fino al follow up.
Carcinoma tiroideo differenziato - diagnosi, terapia e nuove prospettiveFrancesco Lippi
Corso di aggiornamento sul carcinoma differenziato della tiroide. I noduli tiroidei benigni e maligni, cosa è il carcinoma differenziato della tiroide, l'approccio diagnostico (esami ormonali, esami strumentali), l'iter terapeutico (chirurgico, radiometabolico e ormonale). Valutazioni istopatologiche. Nuove forme terapeutiche e farmacologiche.
Corso di aggiornamento per medici sul nodulo tiroideo. La presentazione descrive i vari tipi di noduli della tiroide e l'approccio clinico relativo per ciascuna forma, dagli esami ematochimici a quelli strumentali, ai trattamenti fino al follow up.
Carcinoma tiroideo differenziato - diagnosi, terapia e nuove prospettiveFrancesco Lippi
Corso di aggiornamento sul carcinoma differenziato della tiroide. I noduli tiroidei benigni e maligni, cosa è il carcinoma differenziato della tiroide, l'approccio diagnostico (esami ormonali, esami strumentali), l'iter terapeutico (chirurgico, radiometabolico e ormonale). Valutazioni istopatologiche. Nuove forme terapeutiche e farmacologiche.
Questa malattia può essere associata ad altre malattie tipicamente legate ad una alterata funzione del sistema immunitario quali: malattia di Basedow-Graves, gastrite atrofica, morbo celiaco, epatite C, miastenia, xerostomia, cheratocongiuntivite sicca, deficit surrenalico, insufficienza ovarica prematura (P.O.F. o menopausa precoce), vitiligo, Sindrome di Schmidt (insufficienza surrenale, ipoparatiroidismo, diabete, insufficienza ovarica).
Gestione dell'ipertensione cronica e gestazionale - Rosario D'Annarobertobottino1
A cura di Rosario D'Anna.
La gravidanza è un periodo molto bello della vita di una donna, ma non sempre le cose procedono senza problemi. Alcuni di questi sono particolarmente importanti e possono mettere a rischio la salute della mamma e del bambino. La Preeclampsia, che si manifesta con un aumento della pressione arteriosa e con la perdita di proteine nelle urine, ha un decorso rapidamente ingravescente, talora fulminante, e può danneggiare molti organi materni tra cui cervello, fegato, rene, cuore e sistema circolatorio. Spesso si accompagna a una grave alterazione del sistema della coagulazione, con seri rischi sia emorragici che trombotici. In più compromette quasi inevitabilmente la funzione della placenta e quindi la crescita ed il benessere del feto. Soprattutto nei casi ad esordio in epoche precoci della gravidanza, i danni feto-neonatali comportano disabilità permanenti a causa della prematurità.
È importante pertanto la diagnosi precoce unitamente alla sorveglianza clinica mirata a cogliere precocemente i segni di eventuali complicazioni, al fine di programmare il parto nel momento più opportuno sia per la madre che per il bambino.
Su queste basi questo corso, a più voci di Specialisti scelti in base al loro specifico expertise, si pone l'obiettivo di un aggiornamento del trattamento dell'Ipertensione in gravidanza sulle più recenti linee guida della International Society for the Study of Hypertension in Pregnancy ISSHP per il miglioramento dei sistemi di valutazione e di misurazione dell'efficienza e appropriatezza delle prestazioni nei livelli di assistenza.
In occasione del ventesimo anniversario del centro medico diagnostico Associati Fisiomed di Sforzacosta di Macerata, la dr.ssa Cristina Fatone endocrinologa (si occupa delle problematiche relative alla tiroide) presenta il suo ultimo lavoro "Patologia Nodulare Tiroidea"
Corso di aggiornamento sull'ipertiroidismo. Che cosa è l'ipertiroidismo, le sue manifestazioni cliniche (segni e sintomi), l'incidenza sulla popolazione, le forme di ipertiroidismo (morbo di basedow, gozzo nodulare tossico, ipertirodisimo subclinico) la diagnosi e il trattamento (tionamidi, tiroidectomia, terapia radiometabolica con 131-I).
Corso di aggiornamento sull'iperparatiroidismo primitivo. Anatomia delle ghiandole paratiroidi, il ruolo del PTH, le forme di iperparatiroidismo (primario, secondario e terziario), l'iperparatiroidismo primitivo, i sintomi, le inferenze fisiopatologiche, la diagnosi e la terapia.
Questa malattia può essere associata ad altre malattie tipicamente legate ad una alterata funzione del sistema immunitario quali: malattia di Basedow-Graves, gastrite atrofica, morbo celiaco, epatite C, miastenia, xerostomia, cheratocongiuntivite sicca, deficit surrenalico, insufficienza ovarica prematura (P.O.F. o menopausa precoce), vitiligo, Sindrome di Schmidt (insufficienza surrenale, ipoparatiroidismo, diabete, insufficienza ovarica).
Gestione dell'ipertensione cronica e gestazionale - Rosario D'Annarobertobottino1
A cura di Rosario D'Anna.
La gravidanza è un periodo molto bello della vita di una donna, ma non sempre le cose procedono senza problemi. Alcuni di questi sono particolarmente importanti e possono mettere a rischio la salute della mamma e del bambino. La Preeclampsia, che si manifesta con un aumento della pressione arteriosa e con la perdita di proteine nelle urine, ha un decorso rapidamente ingravescente, talora fulminante, e può danneggiare molti organi materni tra cui cervello, fegato, rene, cuore e sistema circolatorio. Spesso si accompagna a una grave alterazione del sistema della coagulazione, con seri rischi sia emorragici che trombotici. In più compromette quasi inevitabilmente la funzione della placenta e quindi la crescita ed il benessere del feto. Soprattutto nei casi ad esordio in epoche precoci della gravidanza, i danni feto-neonatali comportano disabilità permanenti a causa della prematurità.
È importante pertanto la diagnosi precoce unitamente alla sorveglianza clinica mirata a cogliere precocemente i segni di eventuali complicazioni, al fine di programmare il parto nel momento più opportuno sia per la madre che per il bambino.
Su queste basi questo corso, a più voci di Specialisti scelti in base al loro specifico expertise, si pone l'obiettivo di un aggiornamento del trattamento dell'Ipertensione in gravidanza sulle più recenti linee guida della International Society for the Study of Hypertension in Pregnancy ISSHP per il miglioramento dei sistemi di valutazione e di misurazione dell'efficienza e appropriatezza delle prestazioni nei livelli di assistenza.
In occasione del ventesimo anniversario del centro medico diagnostico Associati Fisiomed di Sforzacosta di Macerata, la dr.ssa Cristina Fatone endocrinologa (si occupa delle problematiche relative alla tiroide) presenta il suo ultimo lavoro "Patologia Nodulare Tiroidea"
Corso di aggiornamento sull'ipertiroidismo. Che cosa è l'ipertiroidismo, le sue manifestazioni cliniche (segni e sintomi), l'incidenza sulla popolazione, le forme di ipertiroidismo (morbo di basedow, gozzo nodulare tossico, ipertirodisimo subclinico) la diagnosi e il trattamento (tionamidi, tiroidectomia, terapia radiometabolica con 131-I).
Corso di aggiornamento sull'iperparatiroidismo primitivo. Anatomia delle ghiandole paratiroidi, il ruolo del PTH, le forme di iperparatiroidismo (primario, secondario e terziario), l'iperparatiroidismo primitivo, i sintomi, le inferenze fisiopatologiche, la diagnosi e la terapia.
I Radicali Liberi sono prodotti di scarto che si formano naturalmente all’interno delle cellule del nostro corpo quando l’ossigeno è utilizzato nei processi metabolici per produrre energia (ossidazione). Se sono in quantità minima, aiutano il Sistema Immunitario nell’eliminazione dei germi mediante perossidazione lipidica (denaturazione membrane batteriche); mediante un’azione mutagena sul DNA; mediante ossidazione dei Citocromi (arresto respirazione mitocondriale). Se non sono prontamente neutralizzati dai sistemi Antiossidanti, danneggiano i tessuti e le cellule circostanti interrompendo i processi cellulari vitali.
Caturelli E. Fegato Patologia Focale Benigna. ASMaD 2016Gianfranco Tammaro
DOTT. CATURELLI EUGENIO - Master ECM in Ecografia Internistica 2016 - Sabato 16 - 30 Gennaio e 13 Febbraio 2016 - Sala Congressi Fondazione Santa Lucia - Via Ardeatina n. 354 - ROMA
Sito ASMaD: http://www.asmad.net
Caturelli E. Fegato Patologia Focale Maligna. ASMaD 2016Gianfranco Tammaro
DOTT. CATURELLI EUGENIO - Master ECM in Ecografia Internistica 2016 - Sabato 16 - 30 Gennaio e 13 Febbraio 2016 - Sala Congressi Fondazione Santa Lucia - Via Ardeatina n. 354 - ROMA
Sito ASMaD: http://www.asmad.net
Presentazione del Prof. Vincent Castronovo su "Gestione nutrizionale dell'Infertilità femminile" al Corso di medicina metabolica e funzionale di Bologna - 3-4 Luglio 2015
Cosa cambia nelle nuove linee guida ISSHP - Daniela Di Martinorobertobottino1
A cura di Daniela Di Martino.
La gravidanza è un periodo molto bello della vita di una donna, ma non sempre le cose procedono senza problemi. Alcuni di questi sono particolarmente importanti e possono mettere a rischio la salute della mamma e del bambino. La Preeclampsia, che si manifesta con un aumento della pressione arteriosa e con la perdita di proteine nelle urine, ha un decorso rapidamente ingravescente, talora fulminante, e può danneggiare molti organi materni tra cui cervello, fegato, rene, cuore e sistema circolatorio. Spesso si accompagna a una grave alterazione del sistema della coagulazione, con seri rischi sia emorragici che trombotici. In più compromette quasi inevitabilmente la funzione della placenta e quindi la crescita ed il benessere del feto. Soprattutto nei casi ad esordio in epoche precoci della gravidanza, i danni feto-neonatali comportano disabilità permanenti a causa della prematurità.
È importante pertanto la diagnosi precoce unitamente alla sorveglianza clinica mirata a cogliere precocemente i segni di eventuali complicazioni, al fine di programmare il parto nel momento più opportuno sia per la madre che per il bambino.
Su queste basi questo corso, a più voci di Specialisti scelti in base al loro specifico expertise, si pone l'obiettivo di un aggiornamento del trattamento dell'Ipertensione in gravidanza sulle più recenti linee guida della International Society for the Study of Hypertension in Pregnancy ISSHP per il miglioramento dei sistemi di valutazione e di misurazione dell'efficienza e appropriatezza delle prestazioni nei livelli di assistenza.
A cura di Nicola Rizzo.
La gravidanza è un periodo molto bello della vita di una donna, ma non sempre le cose procedono senza problemi. Alcuni di questi sono particolarmente importanti e possono mettere a rischio la salute della mamma e del bambino. La Preeclampsia, che si manifesta con un aumento della pressione arteriosa e con la perdita di proteine nelle urine, ha un decorso rapidamente ingravescente, talora fulminante, e può danneggiare molti organi materni tra cui cervello, fegato, rene, cuore e sistema circolatorio. Spesso si accompagna a una grave alterazione del sistema della coagulazione, con seri rischi sia emorragici che trombotici. In più compromette quasi inevitabilmente la funzione della placenta e quindi la crescita ed il benessere del feto. Soprattutto nei casi ad esordio in epoche precoci della gravidanza, i danni feto-neonatali comportano disabilità permanenti a causa della prematurità.
È importante pertanto la diagnosi precoce unitamente alla sorveglianza clinica mirata a cogliere precocemente i segni di eventuali complicazioni, al fine di programmare il parto nel momento più opportuno sia per la madre che per il bambino.
Su queste basi questo corso, a più voci di Specialisti scelti in base al loro specifico expertise, si pone l'obiettivo di un aggiornamento del trattamento dell'Ipertensione in gravidanza sulle più recenti linee guida della International Society for the Study of Hypertension in Pregnancy ISSHP per il miglioramento dei sistemi di valutazione e di misurazione dell'efficienza e appropriatezza delle prestazioni nei livelli di assistenza.
Michele Zini
Servizio di Endocrinologia - Arcispedale S. Maria Nuova, IRCCS Reggio Emilia
michele.zini@asmn.re.it
Osteoporosi - Endocrinologia - Fratture - Alendronato
4. IPOTIROIDISMO e GRAVIDANZA
IPOTIROIDISMO SUBCLINICO
Endocrine Society 2012
Given that the potential benefits outweigh
the potential risks, the panel recommends
T4 replacement in women with SCH who
are TPO-antibody positive
The
panel
also
recommends
T4
replacement in women with SCH who are
TPO-Ab negative
6. IPOTIROIDISMO e GRAVIDANZA
IPOTIROIDISMO MATERNO: il TRATTAMENTO
L-tiroxina
in gravidanza le dosi sono 30-50%
superiori rispetto a quelle fuori
gravidanza
la posologia deve essere aggiustata in
base ai livelli di fT4 e TSH misurati 1
mese dopo l’inizio della terapia
7. IPOTIROIDISMO e GRAVIDANZA
IPOTIROIDISMO MATERNO: il TRATTAMENTO
OBBIETTIVO: TSH < 2.5 µU/ml
controllo ogni 6-8 settimane, con
eventuale titolazione della posologia
il
trattamento
con
tiroxina
è
raccomandato anche nelle gestanti con
ipotiroidismo subclinico
8. IPOTIROIDISMO e GRAVIDANZA
IPOTIROIDISMO MATERNO: il TRATTAMENTO
Dopo il parto:
riduzione della posologia
proseguire
controlli
funzionali
trimestrali fino a stabilizzazione del
quadro
10. IPERTIROIDISMO e GRAVIDANZA
Prima
- screening
- ipertiroidea che desidera gravidanza
Durante
- ipertiroidismo diagnosticato in gravidanza
Dopo
- allattamento
- post-partum thyroid dysfunction (PPTD)
12. SCREENING
Prima di una gravidanza programmata:
indicato screening con dosaggio TSH reflex
A inizio gravidanza:
indicato dosaggio di TSH e fT4
• Non si applica metodica reflex
• Identificare anche le forme subcliniche
• Identificare la ipotiroxinemia isolata
13. Abalovich M et al. Management of thyroid dysfunction during pregnancy and postpartum: an
Endocrine Society clinical practice guideline. J Clin Endocrinol Metab 92: S1-S47, 2007
14. TSH soppresso in gravidanza: cosa fare ?
•
•
•
fT3, fT4
Ab anti-TPO, Ab anti-rec. TSH
diagnosi differenziale tra
•
•
tireotossicosi gestazionale / Hyperemesis gravidarum
m. di Graves
15. FORME CLINICHE – Diagnosi differenziale
MALATTIA DI GRAVES:
anamnesi positiva per
ipertiroidismo
presenza di gozzo
ipertiroidismo
clinicamente evidente
positività di Ab antirecettore per il TSH
famigliarità
TIREOTOSSICOSI
GESTAZIONALE:
dati di laboratorio come
da ipertiroidismo
espressività
clinica
moderata
no gozzo
negatività di Ab antirecettore per il TSH
16. Tireotossicosi gestazionale /
Hyperemesis gravidarum
forme HCG-mediate
di solito transitorie
autolimitanti a risoluzione spontanea
spesso sufficiente wait and see
trattamento medico solo nelle forme
gravi
AME statement 2011
17. IPERTIROIDISMO SUBCLINICO
L’ipertiroidismo subclinico materno:
non modifica l’esito della gravidanza
comporta esposizione fetale non
necessaria ai farmaci antitiroidei
non
richiede
trattamento
in
gravidanza
18. RILEVANZA CLINICA
L’ipertiroidismo materno non controllato si
associa a:
aumento del rischio di parto pretermine
raddoppio del rischio di eclampsia e preeclampsia
neonato di basso peso
morte fetale
aborto spontaneo
19. IPERTIROIDISMO e GRAVIDANZA:
quando trattare ?
tireotossicosi gestazionale
no
ipertiroidismo subclinico
no
ipertiroidismo franco
sì
20. IPERTIROIDISMO e GRAVIDANZA:
Consulenza endocrinologica
ORDINARIA
URGENTE
tireotossicosi gestazionale
sì
no
ipertiroidismo subclinico
sì
no
ipertiroidismo franco
sì
sì
21. MMI o PTU ?
• Il legame farmacoproteico è maggiore per PTU
rispetto a MMI
• Teoricamente il passaggio transplacentare è
maggiore per MMI che per PTU minor
rischio di ipotiroidismo fetale
• PTU ha maggiore tossicità epatica
• MMI ha maggior rischio di anomalie congenite
Preferenza per PTU, soprattutto
• nel primo trimestre
• durante procedure PMA
22. MONITORAGGIO del TRATTAMENTO
• controllo di fT4 e TSH ogni 4 settimane
• mantenere fT4 ai limiti alti della norma
• non insistere per rendere il TSH dosabile
• se TSH è dosabile, ridurre il dosaggio del PTU
• il m. di Graves tende a:
• peggiorare durante il primo trimestre
• migliorare nella seconda metà della gravidanza
• nel 2° e 3° trimestre è possibile passare a MMI
23. TRATTAMENTO
Effetti sulla funzione tiroidea fetale
Free T4 materna
Free T4 fetale
1/3 superiore
del range di normalità
normale in >90% dei casi
2/3 inferiori
del range di normalità
ridotta in >1/3 dei casi
inferiore alla norma
ridotta in 100% dei casi
La posologia dei farmaci antitiroidei deve essere titolata in base allo stato tiroideo
materno, che è l’indicatore più affidabile per evitare l’ipotiroidismo fetale
24. Tireotossicosi fetale e neonatale
• I TRAb possono attraversare la
barriera feto-placentare
• La produzione di TRAb può rimanere
elevata anche in donne con:
• pregressa tiroidectomia
• progresso trattamento con radioiodio
• m. di Graves in buon controllo o in
remissione
25. Tireotossicosi fetale e neonatale
Sussiste il rischio di ipertiroidismo fetale o
neonatale immuno-mediato
1-5% dei neonati da mamma con m. di
Graves hanno ipertiroidismo da passaggio
transplacentare
di
anticorpi
materni
stimolanti il recettore per il TSH
I TRAb devono essere misurati in ogni
paziente nell’ultima fase della gravidanza
26. Tireotossicosi fetale e neonatale
Controllare la funzione
tiroidea nel neonato:
alla nascita
dopo una settimana
dopo 1-2 mesi
27. Gozzo fetale e neonatale
Il gozzo fetale può essere dovuto a:
ipertiroidismo fetale da passaggio
transplacentare di anticorpi materni
ipotiroidismo fetale da trattamento
antitiroideo materno
28. TRATTAMENTO
Allattamento
Teoricamente, i farmaci antitiroidei si ritrovano nel
latte materno in quantità sufficiente ad influenzare
la tiroide neonatale
Storicamente, l’allattamento in donne trattate con
farmaci antitiroidei è stato sconsigliato
In realtà, in studi recenti non è stata riportata
alcuna alterazione della funzione tiroidea in
neonati allattati da mamme in trattamento con
PTU (50–300 mg/die) o MMI (5–20 mg/die)
29. TRATTAMENTO
Allattamento
Pertanto, l’allattamento in donne in
trattamento
antitiroideo
non
è
controindicato
Il farmaco deve essere assunto dopo la
poppata
Se possibile, associare monitoraggio
della funzione tiroidea del neonato
30.
31. DISFUNZIONE TIROIDEA DEL POST-PARTUM
ATA 2011
POST-PARTUM THYROID DYSFUNCTION (PPTD)
(“tiroidite post-partum”)
insorgenza di ipertiroidismo, ipotiroidismo, o iperseguito da ipo- in pazienti senza precedente tireopatia
clinicamente evidente
per “estensione”: recidive o riacutizzazione di iper- o
ipotiroidismo già noti
6-12 mesi dopo il parto
più frequente nelle pazienti TPOAb +
più frequenti nelle pazienti diabetiche
incerta la associazione con la depressione post-partum
32. DISFUNZIONE TIROIDEA DEL POST-PARTUM
ATA 2011
POST-PARTUM THYROID DYSFUNCTION (PPTD)
(“tiroidite post-partum”)
screening almeno nelle pazienti a rischio
(TPO-Ab +, malattie autoimmuni,
tireopatie, pregressa PPTD)
famigliarità
per
notevoli oscillazioni funzionali
carattere spesso transitorio
“wait and see” spesso scelta migliore
riservare trattamento specifico alle forme
persistenti o con severa disfunzione ipo- o iper-
34. DISFUNZIONE TIROIDEA DEL POST-PARTUM
ATA 2011 – PPTD con ipertiroidismo
“Treatment of the thyrotoxic phase is guided by
its transitory nature.”
• tipologia ed entità dei sintomi
• trattamento con farmaci sintomatici
(es. beta-bloccanti)
• andamento dell’ipertiroidismo
• farmaci antitiroidei poco efficaci
40. BIBLIOGRAFIA
DeGroot L et al.
Management of Thyroid Dysfunction during Pregnancy and Postpartum: An
Endocrine Society Clinical Practice Guideline
J Clin Endocrinol Metab 97: 2543–2565, 2012
Stagnaro-Green A et al.
Guidelines of the American Thyroid Association for the Diagnosis and Management
of Thyroid Disease During Pregnancy and Postpartum
Thyroid 21: 1081-1125, 2011
Negro R et al.
Hyperthyroidism and pregnancy. An Italian Thyroid Association (AIT) and Italian
Association of Clinical Endocrinologists (AME) joint statement for clinical practice.
J Endocrinol Invest. 2011 Mar;34(3):225-31
Azizi F et al.
Management of hyperthyroidism during pregnancy and lactation.
Eur J Endocrinol. 2011 Jun;164(6):871-6.