PMexpo 2022 | Project management, norma UNI ISO 21502, UNI 11648, qualificazi...PMexpo
Pier Luigi Guida e Maurizio Monassi
L’intervento ha l’obiettivo di presentare un aggiornamento sulle nuove norme UNI ISO di project management e in particolare la UNI 11648 dedicata alla certificazione della figura professionale di project manager. La stessa norma, alla cui redazione hanno partecipato sia ISIPM che ISIPM Professioni presenti al tavolo UNI, rappresenta un compendio delle competenze del project manager, che include le conoscenze della UNI ISO 21502 e le integra con altre competenze in materia, oltre che un certo numero di anni di esperienza. La nuova versione della norma aggiorna la precedente edizione costituendo un riferimento standard per il mercato e un requisito ormai riconosciuto dalle stazioni appaltanti nel nostro paese.
PMexpo 2021 | Pier Luigi Guida e Maurizio Monassi "Nuove tendenze del Project...PMexpo
L’evoluzione normativa internazionale ha di recente prodotto due norme fondamentali di project management, acquisite anche in Italia come UNI ISO 21500 e UNI ISO 21502, di cui in particolare la seconda rappresenta il nuovo framework metodologico di riferimento della disciplina. L’intervento espone in sintesi questa evoluzione e ne descrive i contenuti con particolare focus sulla 21502, che comprende concetti generali, pratiche integrate e 17 pratiche gestionali di project management. ISIPM e ISIPM Professioni hanno partecipato tramite i loro rappresentanti ai tavoli ISO e UNI coinvolti in tale sviluppo normativo, dai quali è derivato l’aggiornamento dei propri percorsi formativi che portano alle qualificazioni ISIPM Base e AV, con la riedizione dei relativi testi, di prossima pubblicazione. In particolare il materiale formativo ISIPM AV è stato completamento aggiornato ed allineato alla nuova UNI ISO 21502, mentre in UNI sono in corso i lavori anche per la riedizione della UNI 11648, posta alla base della certificazione Accredia per la figura professionale di project manager. Le nuove norme hanno consentito di porre le basi di una nuova metodologia di project management, integrata agli stessi percorsi formativi sopra indicato.
PRINCE2 Practitioner Classroom slides - Sample Frank Turley
PRINCE2 Classroom and Workshop slides
Link for more PRINCE2 Practitioner Training material: http://prince2.wiki/PRINCE2_Training_and_Workshop_content
Link to free 4 hours of PRINCE2 Practitioner training: https://www.mplaza.pm/online-courses/prince2-practitioner/
Personally designed (content + graphics design), officially accredited PRINCE2 Agile® Practitioner courseware.
PRINCE2® (Projects IN Controlled Environments) Agile is part of the AXELOS Global Best Practice Guidance.
Trademarks are properties of the holders, who are not affiliated with courseware author.
ISO 9001:2015 Objectives Requirements | A Practical Approach That You Can Use...Andre Barnarde
ISO9001:2015 has a number of objectives requirements.
Failure to meet these requirements could result in loss of your certification, but perhaps even more importantly a reduction of effectiveness of your Quality Management System.
This article outlines a practical approach thay you can use.
PMexpo 2022 | Project management, norma UNI ISO 21502, UNI 11648, qualificazi...PMexpo
Pier Luigi Guida e Maurizio Monassi
L’intervento ha l’obiettivo di presentare un aggiornamento sulle nuove norme UNI ISO di project management e in particolare la UNI 11648 dedicata alla certificazione della figura professionale di project manager. La stessa norma, alla cui redazione hanno partecipato sia ISIPM che ISIPM Professioni presenti al tavolo UNI, rappresenta un compendio delle competenze del project manager, che include le conoscenze della UNI ISO 21502 e le integra con altre competenze in materia, oltre che un certo numero di anni di esperienza. La nuova versione della norma aggiorna la precedente edizione costituendo un riferimento standard per il mercato e un requisito ormai riconosciuto dalle stazioni appaltanti nel nostro paese.
PMexpo 2021 | Pier Luigi Guida e Maurizio Monassi "Nuove tendenze del Project...PMexpo
L’evoluzione normativa internazionale ha di recente prodotto due norme fondamentali di project management, acquisite anche in Italia come UNI ISO 21500 e UNI ISO 21502, di cui in particolare la seconda rappresenta il nuovo framework metodologico di riferimento della disciplina. L’intervento espone in sintesi questa evoluzione e ne descrive i contenuti con particolare focus sulla 21502, che comprende concetti generali, pratiche integrate e 17 pratiche gestionali di project management. ISIPM e ISIPM Professioni hanno partecipato tramite i loro rappresentanti ai tavoli ISO e UNI coinvolti in tale sviluppo normativo, dai quali è derivato l’aggiornamento dei propri percorsi formativi che portano alle qualificazioni ISIPM Base e AV, con la riedizione dei relativi testi, di prossima pubblicazione. In particolare il materiale formativo ISIPM AV è stato completamento aggiornato ed allineato alla nuova UNI ISO 21502, mentre in UNI sono in corso i lavori anche per la riedizione della UNI 11648, posta alla base della certificazione Accredia per la figura professionale di project manager. Le nuove norme hanno consentito di porre le basi di una nuova metodologia di project management, integrata agli stessi percorsi formativi sopra indicato.
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ISO 9001:2015 Objectives Requirements | A Practical Approach That You Can Use...Andre Barnarde
ISO9001:2015 has a number of objectives requirements.
Failure to meet these requirements could result in loss of your certification, but perhaps even more importantly a reduction of effectiveness of your Quality Management System.
This article outlines a practical approach thay you can use.
Corso di Laboratorio Internet / Laboratorio di progettazione del Prof.R.Polillo - Università di Milano Bicocca - DISCO - AA. 2009-2010 -
(vedi anche www.rpolillo.it)
Personally designed (content + graphics design), officially accredited PRINCE2® Foundation courseware.
PRINCE2® (Projects IN Controlled Environments) is part of the AXELOS Global Best Practice Guidance.
Find out what are the most popular steps in Project management. This was prepared for my CIPD Intermediate Level 5 Diploma in Learning and Development.
Chuck Blair, Regional Automotive Program Manager, and Mike Brannock, Automotive SBU Director, go through the highlights of the changes from TS 16949 to IATF 16949.
Managing Risk, Cost, Performance and Governance of all AssetsAPEX Global
Asset management translates the organization’s objectives into asset-related decisions, plans and activities using a risk-based approach. It coordinates activities of an organization to realize value from its asset wherein it usually involves a balancing of costs, risks, and performance.
The new PMP, what it is and how to get prepared for itPMIUKChapter
The international scenario of the Project Management credentials is evolving. New ones are entering the "arena", some other old ones are changing their shape and maybe their value. In this webinar we''ll cover the most important PM credential, defining and comparing their features. In particular, we'll see the new PMP exam and how to prepare for it.
Outline of subjects you will cover:
• PM credential in the world
• PMP credential
• The new PMP exam (from Jan 2nd 2021)
• How to prepare for it
About Cristiano Ottavian
Industrial Chartered Engineer, Project Manager, PM Consultant and Trainer in Business Schools and Corporate Academies. Former director of a National Academy for Technicians, he designs and implements training courses to support project management skills and team management. He is a business consultant on Project Management, innovation, product and process development, organizational change and process optimization. He managed projects and lead teams in companies of various sectors, in Italy, Europe and the Middle East. Certifications: PMP®, Prince2TM Practitioner, ISIPM, SFC, Financial Advisor and Environment Consultant.
PMexpo 2019 | Maurizio Monassi, La certificazione del PM Professionista: comp...PMexpo
La norma UNI ISO 21500 recita che le competenze di project management possono essere classificate, pur senza essere limitate, alle seguenti:
tecniche – allo scopo di realizzare i progetti in modo strutturato, ivi compresi la terminologia di project management, i concetti e i processi definiti nella presente norma;
comportamentali – associate alle relazioni interpersonali all’interno dei confini stabiliti del progetto;
contestuali – relative alla gestione del progetto all’interno dell’organizzazione e dell’ambiente esterno.
Il possesso di tali competenze, unite ai requisiti minimi per accedere alla professione, consentono di ottenere il titolo di Project Manager Professionista.
Corso di Laboratorio Internet / Laboratorio di progettazione del Prof.R.Polillo - Università di Milano Bicocca - DISCO - AA. 2009-2010 -
(vedi anche www.rpolillo.it)
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Chuck Blair, Regional Automotive Program Manager, and Mike Brannock, Automotive SBU Director, go through the highlights of the changes from TS 16949 to IATF 16949.
Managing Risk, Cost, Performance and Governance of all AssetsAPEX Global
Asset management translates the organization’s objectives into asset-related decisions, plans and activities using a risk-based approach. It coordinates activities of an organization to realize value from its asset wherein it usually involves a balancing of costs, risks, and performance.
The new PMP, what it is and how to get prepared for itPMIUKChapter
The international scenario of the Project Management credentials is evolving. New ones are entering the "arena", some other old ones are changing their shape and maybe their value. In this webinar we''ll cover the most important PM credential, defining and comparing their features. In particular, we'll see the new PMP exam and how to prepare for it.
Outline of subjects you will cover:
• PM credential in the world
• PMP credential
• The new PMP exam (from Jan 2nd 2021)
• How to prepare for it
About Cristiano Ottavian
Industrial Chartered Engineer, Project Manager, PM Consultant and Trainer in Business Schools and Corporate Academies. Former director of a National Academy for Technicians, he designs and implements training courses to support project management skills and team management. He is a business consultant on Project Management, innovation, product and process development, organizational change and process optimization. He managed projects and lead teams in companies of various sectors, in Italy, Europe and the Middle East. Certifications: PMP®, Prince2TM Practitioner, ISIPM, SFC, Financial Advisor and Environment Consultant.
PMexpo 2019 | Maurizio Monassi, La certificazione del PM Professionista: comp...PMexpo
La norma UNI ISO 21500 recita che le competenze di project management possono essere classificate, pur senza essere limitate, alle seguenti:
tecniche – allo scopo di realizzare i progetti in modo strutturato, ivi compresi la terminologia di project management, i concetti e i processi definiti nella presente norma;
comportamentali – associate alle relazioni interpersonali all’interno dei confini stabiliti del progetto;
contestuali – relative alla gestione del progetto all’interno dell’organizzazione e dell’ambiente esterno.
Il possesso di tali competenze, unite ai requisiti minimi per accedere alla professione, consentono di ottenere il titolo di Project Manager Professionista.
Presentazione a supporto dell'intervento di Anna Rita Fioroni, Confcommercio Professioni, Presidente, Coordinatrice Cabina di Regia UNI “Professioni” al webinar "NORMAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE PROFESSIONI NEL NUOVO RAPPORTO ITALIANO DI REFERENZIAZIONE ALL’EQF" del 30 giugno 2021
Presentazione a supporto dell'intervento di Nicola Gigante Coordinatore UNI/CT076/ GL 02 "Sistemi di gestione per la qualità", capodelegazione italiano presso ISO/TC 776 e docente UNITRAIN al webinar "LA NUOVA NORMA UNI 11889 SUL QUALITY MANAGER: PROSPETTIVE ED OPPORTUNITA'" del 23 gennaio 2023
eumaps: project management e fondi europei per la creazione di valore nelle organizzazioni pubbliche
Marco Amici, Sabrina Mancini, Federico Porcedda, Enrico DeiddaGagliardo
PMexpo 2022 | Il PM quale soluzione necessaria anche per le opere pubblichePMexpo
Giorgio Lupoi
La sostanziale evoluzione del project management quale disciplina distinta, seppure integrata, dagli aspetti tecnici, progettuali e realizzativi, è internazionalmente riconosciuta per processi complessi anche nel settore delle costruzioni.
Tutte le importanti iniziative internazionali sia nel campo dell’edilizia sia nel campo delle infrastrutture prevede all’inizio delle attività l’affiancamento dell’investitore/proprietà con una struttura di project management.
Solo a valle si procede con la scelta dei partner per lo svolgimento delle attività tecniche connesse alla realizzazione dell’investimento.
Il quadro normativo italiano dei lavori pubblici non prevede ancora l’attività di project and construction management nelle opere pubbliche.
Questa attività è teoricamente attribuita al RUP ed alla sua squadra e solo occasionalmente viene svolta con supporti esterni qualificati.
Attività fondamentale, come dimostrato in campo internazionale, che invece dovrebbe essere svolta a supporto del RUP da una struttura di project management qualificata.
L’adozione del project management può essere l’elemento chiave per un cambio di paradigma necessario nel mondo delle costruzioni pubbliche che permetta di rispondere all’esigenze della collettività: opere pubbliche con tempi e costi certi.
PMexpo 2019 | Marco Caressa, Progetti agili a norma iso 21500PMexpo
I metodi Agili, nati per lo sviluppo del software, si stanno diffondendo sempre più velocemente al di fuori dell'ambito IT. O forse è più corretto dire che la trasformazione digitale in atto investe tutti i processi produttivi e di servizio e intere fasi di progetto in settori tradizionali sono oggi virtualizzate e delocalizzate. Si pensi al BIM nelle costruzioni o al concetto di "digital twinning" nell'industria 4.0.
Leonardo Maria Seri | Il PM incontra la proprietà intellettualePMexpo
La protezione degli asset immateriali nella gestione di un progetto in azienda e nella vita di un’attività d’impresa può avere un ruolo importante per conseguire un vantaggio competitivo sul mercato e per tutelare gli investimenti che danno origine alle innovazioni e con cui si costruisce e si coltiva la riconoscibilità di un prodotto o di un brand.
Che si tratti di gestire lo sviluppo e lancio di nuovi prodotti o di nuovi brand, la collaborazione tra imprese per innovare o l'ingresso in nuovi mercati, occorre fare chiarezza su cosa può essere tutelato e con quali strumenti: occorre dunque analizzare, progettare e pianificare la tutela degli asset di proprietà intellettuale nella gestione di progetto, definendone obiettivi e tempi, individuando gli strumenti più adeguati per raggiungere gli scopi prefissati, tenendo in considerazione anche costi e strategie di protezione.
Una corretta pianificazione delle tutele e gestione delle strategie di protezione degli asset di IP consente di porre solide basi per ottenere tutela nei confronti di usurpatori e contraffattori ed è utile per ulteriormente valorizzare i propri asset.
Teresa Iorfida, Paolo Di Marco | Strategia e gestione del portfolio progettiPMexpo
Dallo sviluppo all’implementazione della strategia aziedale attraverso la gestione del portfolio progetti. Approccio multi projects management (Porfolio, Program, Project) e assessment di maturità ISIPM PRADO quale fattore chiave del processo di sviluppo strategico.
Case study:
Settore Farmaceutico e Consumer healthcare
Settore Multiutilities
Claudia Curci | Change Management in sanità. L'esperienza di ASL Roma 1PMexpo
Dopo una iniziale panoramica dello scenario Nazionale e Regionale che impegna la Sanità Italiana nel 2023- 2024 si presenterà l’esperienza di ASL Roma 1 nell’uso dei processi di e-procurement e project management. Il focus sarà su 4 progetti strategici in atto la Cartella Clinica Elettronica (CCE), la digitalizzazione delle Sale Operatorie , le Centrali Operative Territoriali e la migrazione al Cloud.
Per i primi tre si approfondirà il processo di change management confronto ed analisi delle criticità e dei fattori di successo. Per il quarto invece l’importanza della progettazione per sostenere la migrazione al Cloud PSN secondo le direttive del Dipartimento della Transazione Digitale.
Giorgio Lupoi | Stato di maturazione dei servizi di PM nel settore pubblico e...PMexpo
L’adozione del project management è l’elemento chiave per un cambio di paradigma necessario nel mondo delle costruzioni pubbliche che permetta di rispondere all’esigenze della collettività: opere pubbliche con tempi e costi certi.
Nonostante questo assunto sia sempre più vero l’introduzione del PM nelle opere pubbliche ancora fatica.
L’intervento presenta una analisi:
- dell’evoluzione del quadro normativo con il nuovo codice degli appalti;
- della domanda pubblica di servizi di PM nell’ultimo anno.
Vincenza Conteduca, Sabrina Manicini | Project management nei progetti di ric...PMexpo
La grande novità nel panorama scientifico attuale è la medicina di precisione e personalizzata. Il ricercatore traslazionale è un project manager coinvolto nella gestione di molteplici aspetti di un progetto: dalla progettazione alla supervisione scientifica, dalla gestione finanziaria alle strategie di comunicazione.
La ricerca scientifica è un'impresa collettiva che coinvolge un team multidisciplinare e multiprofessionale, che traduce un’idea progettuale in un progetto di indagine scientifica fattibile e di impatto clinico. L’analisi dei progetti con punti di forza e debolezza ed eventuali criticità richiede un attento project management in grado di combinare la spinta creativa e, talvolta, imprevedibile della ricerca scientifica con l'arte di pianificare, organizzare e gestire le componenti di processo per raggiungere gli obiettivi prestabiliti.
Antonio Maria D'Amico | Lo stato d’avanzamento del PNRR e la cultura del Proj...PMexpo
Nel 2023 il PNRR è andato incontro ad una revisione sistemica complessiva che ne ha determinato nuovi obiettivi strategici e nuovi risultati da conseguire. Tale revisione è dovuta ad alcune criticità del programma iniziale, alle nuove priorità di sviluppo del governo in carica, oltre che ad un mutato contesto socio-economico internazionale. Partendo da questi fattori, l’intervento proporrà un bilancio di come la revisione in corso abbia potuto direttamente o indirettamente beneficiare della crescita e dello sviluppo della cultura del Project Management In Italia.
Martin Castrogiovanni, Paolo Di Marco | Lezioni apprese… da un Campione di RugbyPMexpo
Intervista a Martin Castrogiovanni, il Campione di Rugby Italiano che meglio ha rappresentato gli ideali del rugby sia come “gioco” che come “filosofia di vita”, dal 2000 al 2010 come Giocatore e oggi, come Educatore e Coach, anche attraverso la Castro Rugby Academy.
L’intervista sarà condotta dal Senior Trainer ISIPM, Paolo Di Marco, esperto di Project Management e di Management dello Sport.
Pier Luigi Guida, Maurizio Monassi | Lean Thinking, Sostenibilità, Innovazion...PMexpo
L’approccio per processi è sempre vincente! Secondo il messaggio degli autori, senior project manager e spettatori di oltre tre decadi di gestione progetti.
Da circa vent’anni i dirigenti delle grandi aziende sono impegnati in sforzi senza sosta per migliorare le prestazioni del loro business e dei progetti in ottica del “valore”.
I miglioramenti ottenuti su singole attività si sono dimostrati nella pratica insufficienti, e si è finalmente focalizzata la necessità di passare alla soluzione di problemi in ottica di sistemi e di processi in primis, invece di continuare a pensare in ottica sylos e compiti specialistici.
Il project management è stato protagonista di questa evoluzione storica, distillando i migliori concetti dei diversi movimenti e creandone di nuovi.
Il presente vuol costituire un seminario originale, che rivisita un po' la storia, da Taylor e Gantt ai moderni standard, passando per la casa del Lean, la reazione Agile, la nascita di altre specie di project management per la sostenibilità e l’innovazione, fino alla famiglia degli standard ISO 21500, che rendono istituzionale e maturo il project management, idoneo a guidare il nostro mondo fatto di turbolenze e di cambiamenti.
Andrea Bellucci | It’s raining manager_l’evoluzione delle competenze del Sust...PMexpo
Nell’era “pluviale” del PNRR, con la disponibilità di centinaia di miliardi da spendere e trasformare in progetti di valore per compiere la transizione ecologica, nuove competenze manageriali sostenibili si fanno sempre più indispensabili.
Occorre una forte capacità realizzativa, una forte vocazione all’innovazione, con una consapevolezza maggiore alla sostenibilità economica, all’impatto sul lavoro e all’ambiente.
Per questo si deve ragionare in modo ibrido, con competenze “T-Shaped”: orizzontali per gestire i rischi, il cambiamento, le nuove tecnologie, ma soprattutto verticali per utilizzare le risorse finanziarie a disposizione e trasformare i progetti in valore.
Il Sustainability Project Manager deve sviluppare la capacità di “far accadere le cose”, di portare magicamente nuove opportunità finanziarie; deve conoscere i trend rilevanti e le loro implicazioni, essere credibile e operare con una visione sistemica che connetta tutti gli aspetti ambientali, sociali ed economici, gestendo processi e relazioni complesse.
Silvia Maria | Engagement Metrics that MatterPMexpo
The Q12 Gallup survey has emerged as a widely recognized tool for measuring employee engagement. Its twelve core elements provide a framework to assess employees' emotional connection, productivity, and commitment to their work. This abstract reports insights from the Q12 Gallup survey administered to 130 employees of a Ticino company in health-care sector.
Based on that, the proposed approach aims to develop a holistic metric or KPI, to measure and monitor internal stakeholder engagement annually. By utilizing this metric, organizations can gain valuable insights into areas for improvement and actions to put in place, foster a positive work environment, and ultimately enhance overall project performance.
Sustainable Project Management: A multidimensional value-based approachPMexpo
Un progetto sostenibile si concentra sulla creazione e implementazione di strategie che tengano conto in modo equilibrato delle dimensioni economica, sociale e ambientale. La dimensione economica riguarda costi, investimenti e sostenibilità di bilancio, mentre quella sociale si riferisce agli aspetti relazionali di un'organizzazione con il contesto sociale, così come la dimensione ambientale mira a rispettare e proteggere l'ecosistema. Poiché i progetti sostenibili traguardano diversi tipi di valore, si propone un approccio innovativo di gestione del progetto basato proprio sul valore, e che gestisca in modo efficace, tramite indicatori chiave di performance (KPI) specifici, la creazione di valore per gli stakeholder in termini di sostenibilità economica, equità sociale e tutela dell'ambiente.
Luca Cresciullo | Progettazione e realizzazione di ambienti digitali in VRPMexpo
State of flow e progettazione a scopo immersivo. Verranno discusse tutte le pratiche ed attività di design e progettazione mirate alla fusione tra azione e consapevolezza degli utenti, con lo scopo di favorire la più totale immersione durante un’esperienza virtuale nella quale un utente esplora ed interagisce con ambiente digitali.
Aurora Mirabella | Progettare e applicare l’intelligenza artificiale per la C...PMexpo
L’evoluzione della tecnologia porta, inevitabilmente, a chiedersi fino a che punto l’intelligenza artificiale (AI) possa sostituire gli esseri umani in compiti complessi. L’analisi presentata prende in esame la possibile applicazione dell’AI nel mercato dei servizi di pubblica utilità regolamentato da ARERA e precisamente a supporto dello strumento della Conciliazione previsto per la risoluzione delle controversie con operatori e Gestori: l’AI sarà in grado di codificare tutte le variabili legate
all’interazione umana, generando un adeguato livello di fiducia, ed al contempo elaborare proposte transattive corrette ed affidabili?
Roberto Meli | La WBS come strumento di governance economica dei progetti in ...PMexpo
Ogni progetto in outsourcing, che faccia, quindi, ricorso alle dinamiche di mercato, ha quattro momenti cruciali da affrontare con grande cura. La stima da parte del fornitore delle risorse e quindi dei costi/prezzi necessari ad ottenere gli output (se non anche gli outcome) di progetto, la verifica, da parte del cliente, della congruità “ex ante” delle risorse/prezzi richiesti, il controllo degli eventuali cambiamenti di ambito o dei rischi che portano ad una variazione delle risorse/prezzi richiesti e infine la verifica di congruità “ex post” dell’uso delle risorse. Questi ultimi due passi sono necessari solo per le forme contrattuali a misura, nelle quali il corrispettivo è modulato non sul promesso ma sul consegnato.
Esistono due fondamentali approcci per supportare queste 4 attività di management: i modelli di costo parametrici e la Work Breakdown Structure. I primi sono basati su dati empirici raccolti su progetti simili e dati in pasto ad un modellatore umano o di intelligenza artificiale (come una rete neurale o altre tecniche di machine learning), la seconda è uno strumento di pianificazione noto da molto tempo ma anche spesso usato molto male per supportare tali fasi cruciali.
La presentazione si soffermerà ad analizzare questi aspetti presentando buone e cattive prassi di utilizzo di tali strumenti di supporto.
In questo momento storico, in cui il PNRR è ancora un tema di attualità, è assolutamente prioritario affrontare queste fasi con il massimo della efficacia ma anche dimostrabilità in caso di verifiche di organi di controllo le cui conseguenze possono essere drammatiche.
Simone Cascioli, Patrizia Valli | La transizione energetica in LiquigasPMexpo
Liquigas, azienda leader nazionale nella distribuzione di GPL e GNL, prosegue l’impegno per promuovere la sostenibilità attraverso fonti energetiche di transizione e soluzioni innovative, ponendosi l’obiettivo della crescita aziendale all'interno dei nuovi scenari energetici internazionali e raggiungendo zero emissioni di CO2.
Per tale motivo sono stati implementati, per la riduzione delle emissioni di Scope 1 e 2, progetti che coinvolgono la catena del valore della Società e per la riduzione delle emissioni di Scope 3, Liquigas, proiettandosi verso il futuro in un contesto sempre più complesso, ha scelto di investire in progetti innovativi e nella ricerca e sviluppo sui combustibili sostenibili, come il bioGPL e il bioGNL e l'rDME
Antonio Perno | Il sistema di gestione dei progetti nell’Ospedale Pediatrico ...PMexpo
Nel corso degli ultimi anni, l’Ospedale aveva conseguito risultati economici e finanziari non in linea con le aspettative. Per garantire ai propri pazienti il livello di eccellenza clinica-assistenziale aveva attinto a risorse proprie, compromettendo la possibilità di essere sostenibile nel lungo periodo.
Da qui si è avvertita la necessità di un cambio di rotta sostanziale; la sfida manageriale raccolta è stata quella del raggiungimento del pieno equilibrio economico e finanziario, garantendo il mantenimento degli standard qualitativi in termini di assistenza clinica, di ricerca scientifica e di accoglienza.
L’intervento racconta l’esperienza maturata dell’introduzione del sistema di gestione dei progetti all’interno dell’organizzazione, gli ostacoli, le soluzioni adottate e i risultati raggiunti.
Francesco Liguori, Giuliano Liguori | Il Project Manager ai tempi dell'IAPMexpo
L'avvento dell'Intelligenza Artificiale Generativa sta ridefinendo il ruolo del Project Manager. In questa presentazione esploreremo le competenze necessarie al Project Manager 5.0 per gestire progetti complessi integrando efficacemente l'Intelligenza Artificiale. Vedremo come un approccio umano-centrico, che ponga le persone al centro arricchito dalle potenzialità dell'AI, consenta di ottenere risultati migliori. Presenteremo metodologie innovative che uniscono il pensiero analitico umano con la potenza computazionale delle macchine per una gestione di progetto aumentata. L'obiettivo è ispirare una nuova generazione di Project Manager pronti ad affrontare le sfide del futuro.
David Bramini | Gestione strategica del Portfolio Progetti. Orientare l exec...PMexpo
Gestire in modo efficace il Portfolio Progetti può essere reso difficoltoso da svariate disfunzioni organizzative. Tra queste, il sovraccarico rispetto alla reale capacità di esecuzione, è spesso causa di disorientamento, col conseguente dispendio di energie in attività non coerenti con gli obiettivi dell’organizzazione.
Gli OKR (Objective & Key Results) sono un framework che, tra i vari benefici, può essere impiegato insieme ad altri "filtri decisionali" per valutare quali delle tante idee e iniziative che circolano nell'organizzazione sono coerenti con la strategia e meritevoli delle preziose risorse richieste.
Nel talk porterò esperienze di integrazione tra moderne pratiche di gestione del Portfolio e OKR, al fine di consolidare il collegamento tra la strategia aziendale e la sua esecuzione.
Esperienza guidata di auto-valutazione con il modello ISIPM-PradoPMexpo
Il mondo moderno dipende dai progetti. Circa un terzo dell'economia è gestito per mezzo di progetti e, per molte organizzazioni, sono proprio i progetti a garantirne il futuro ed a permettere la sopravvivenza e la crescita. Tale condizione supporta la necessità per tutte le organizzazioni di maturare una competenza nella gestione dei progetti.
Il modello ISIPM-Prado®, strumento proprietario dell’Istituto Italiano di Project Management®, misura in maniera diretta la maturità di project management ed in maniera indiretta la maturità organizzativa ed è attuabile in tutte le realtà organizzative, comprese le PMI.
L’obiettivo del workshop è la compilazione in auto-assessment, guidata da Assessor ISIPM-Prado®, del questionario di 60 domande sul sito www.maturità.isipm.org al fine di quantificare un valore sintetico di maturità generale della propria organizzazione, a sua volta distribuito su 7 dimensioni di analisi:
competenze di project management;
competenze tecniche e contestuali;
competenze comportamentali;
metodologia;
sistema informativo;
allineamento strategico;
struttura organizzativa.
Al termine della compilazione del questionario, gli Assessor ISIPM-Prado® supporteranno una lettura integrata e qualitativa dei valori ottenuti da partecipanti.
N.B: Si richiede ai partecipanti, prima del workshop, di loggarsi sul sito www.maturità.isipm.org e compilare solo l’anagrafica. Il questionario sarà oggetto dell’incontro.
Laurent Louboutin | Embracing the Digital RevolutionPMexpo
Introducing PRINCE2® 7: Responding to the ever-changing landscape of project management, PRINCE2 has evolved with its 7th edition. Since its inception in 1996, PRINCE2 has witnessed six editions, with the latest update in 2017. This new edition embraces the digital revolution, rapid change, and the rise of Agile methodologies. People are now at the core of successful projects, seamlessly integrated into the PRINCE2 method. Additionally, sustainability emerges as a key aspect of project performance, aligning with modern organizational needs. Moreover, a digital and data management approach has been introduced to cater to the evolving demands of project management professionals. Join us as we explore the advancements in PRINCE2® 7 and its relevance in today's dynamic project landscape.
3. Relatore
Pier Luigi Guida
www.linkedin.com, www.pm-manual.it, www.pm215.it
Project e Program Manager, con esperienza di ca. 30 anni anche in ambiti internazionali
Coodinatore UNI GDL 13 Commissioni Qualità e Servizi sul project management
Ingegnere, Ordine degli ingegneri di Roma
Project Manager Certificato; credenziali PRINCE 2, PMP, PgMP
Consulente, formatore (training cooperativo)
Già dirigente d’azienda, referente di progetto (RUP) in Rete Ferroviaria Italiana
Membro del comitato scientifico ISIPM
Direttore della rivista “Il Project Manager” (FrancoAngeli)
Assessor per la certificazione di project manager riconosciuta da Accredia
Autore di testi e articoli anche su riviste scientifiche refereed
Autore del volume “Il Project Management secondo la norma UNI ISO 21500” (FrancoAngeli, 2^ ed., 2017)
Coautore del volume “Project Management in Edilizia e nelle Costruzioni Civili “ (Guida P.L, Ortenzi A., DEI, 2^ ed., 2018)
4. Linguaggio del project management
Standard nazionali e internazionali
UNI ISO 21500
UNI 11648
Formazione per RUP Project Manager
Temi
6. PM: casa delle competenze
8
Governance
Project Management
Competenze
Gestionali
Competenze
Tecnico-professionali
Metodologiche Contestuali Comportamentali
Amministrativo
Contrattuali
Attitudine
Esperienza
Strumentali
Competenze
di Prodotto Ingegneria, Architettura, Restauro, Software, etc.
PM
7. Project manager nel settore pubblico (RUP)
Evoluzione della specie
1865 L.n. 2248
Regolamento per la direzione, la contabilità e la collaudazione dei lavori dello Stato
(Ministero dei lavori pubblici) (ingegnere capo)
Per l'unificazione amministrativa del Regno d'Italia (attribuzioni al Ministero lavori
pubblici, All. F)
art. 326 (abrogato dall'art. 256 del decreto legislativo n. 163 del 2006)
1. I contratti si fanno sempre per l’esecuzione di un dato lavoro o di una data provvista,
regolandone il prezzo a corpo o a misura.
2. Per le opere o provviste a corpo, il prezzo convenuto è fisso e invariabile, senza che possa essere
invocata dalle parti contraenti alcuna verificazione sulla misura o sul valore attribuito alla qualità
di dette opere o provviste.
3. 3. Per le opere appaltate a misura, la somma prevista nel contratto può variare, tanto in più
quanto in meno, secondo la quantità effettiva delle opere eseguite. Per l’esecuzione loro sono
fissati nel capitolato d’appalto prezzi variabili per unità di misura e per ogni specie di lavoro.
1895 RD n.350
8. 1
Project manager nel settore pubblico (RUP)
Evoluzione della specie
1865 L. n. 2248
1895 RD n.350
1990 Legge 241
1994 Legge 109
1999 DPR 554 (Regolamento)
2006 Legge n.163
2010 DPR 207 (Regolamento attuativo)
2016 Nuovo Codice appalti D.Lgs.50
Linee Guida ANAC n.3 (Del.n.1096)
2017 Correttivo Codice appalti D.Lgs. 56
Linee Guida ANAC n.3 (Del.n.1007)
Direttiva Europea UE 14/2014
Project Leader
Direttive 17/2004/CE
Evoluzione della cultura
internazionale
Stati Uniti
Gran Bretagna
Francia
Legge ad hoc negli Stati Uniti (12/2016)
9. 1
Project manager nel settore pubblico (RUP)
Evoluzione della specie
1865 L..n. 2248
1895 RD n.350
1990 Legge 241
1994 Legge 109
1999 DPR 554 (Regolamento)
2006 Legge n.163
2010 DPR 207 (Regolamento attuativo)
2016 Nuovo Codice appalti D.Lgs.50
Linee Guida ANAC n.3 (Del.n.1096)
2017 Correttivo Codice appalti D.Lgs. 56
Linee Guida ANAC n.3 (Del.n.1007)
Direttiva Europea UE 14/2014
Project Leader
Direttive 17/2004/CE
Evoluzione della cultura
internazionale
Stati Uniti
Gran Bretagna
Francia
Legge ad hoc negli Stati Uniti (12/2016)
10. Project management e complessità
«Il project management è la disciplina professionale che separa la funzione
di gestione di un Progetto da quelle di progettazione tecnica («design») e di
realizzazione.
Management e progetto tecnico possono continuare a essere combinati nei
piccoli progetti ed essere seguiti dal leader del team di progettazione.
Per progetti di maggiori dimensioni e più complessi, il bisogno di avere una
funzione distinta di gestione ha dato origine all’evoluzione del project
management»
The Chartered Institute of Building, 2008
11. Tema
Linguaggio del project management
Standard nazionali e internazionali
UNI ISO 21500
UNI 11648
Formazione per RUP Project Manger
12. Fonte Denominazione Anno
AFNOR X50-115 – Le Management de projet 2001
APM APM Body of Knowledge, 6a ed. 2012
BS BS 6079 – Project management. Principles and guidelines for the
management of projects 2010
DIN DIN 69901 Projektmanagement 2009
IPMA ICB V.4 2015
ISO ISO 10006 – Sistemi di gestione per la qualità – Linee guida gestione per
la qualità nei progetti
2017
(ed. ingl.)
ISO UNI ISO 21500 – Guida alla Gestione dei Progetti (Project Management)
2012
(2013 ed. it)
OGC (UK) PRINCE 2 (metodo) 2017
PMAJ P2M – A Guidebook of Project & Program Management for Enterprise
Innovation 2005
PMI Guide to the PMBOK, 6th ed. (anche ed. it.) 2017
Principali Standard
13. Quadro normativo di riferimento
Nuove norme di project management
Norma
internazionale
UNI ISO 21500
Norma tecnica
UNI 11648
Linee Guida ANAC
RUP
14. Tema
Linguaggio del project management
Standard nazionali e internazionali
UNI ISO 21500
UNI 11648
Formazione per RUP Project Manager
15. Avvio delle attività Londra
Riunioni plenarie ISO Washington, Monaco, Tokyo, Brasilia, Parigi
Pubblicazione Project management ISO 21500 Settembre 2012
UNI ISO 21500 Maggio 2013
Cenni storici
ISO 21500 e altri standard ISO di project management
16. Avvio delle attività Londra
Riunioni plenarie ISO Washington, Monaco, Tokyo, Brasilia, Parigi
Pubblicazione Project management ISO 21500 Settembre 2012
UNI ISO 21500 Maggio 2013
Nuovo “pacchetto ISO” comprendente altre norme:
Governance ISO 21505: 2017
Portfolio management ISO 21504: 2015
Programme management ISO 21503: 2017
Work Breakdown Structure ISO 21511: 2018
Earned Value ISO 21508: 2017
in corso di rilascio Vocabulary ISO/TR 21506
Cenni storici
ISO 21500 e altri standard ISO di project management
17. Contenuti UNI ISO 21500
Guida alla gestione dei progetti (project management)
Introduzione
1 Scopo
2 Termini e definizioni
3 Concetti di project management
3.1 Generalità
3.2 Progetto
3.3 Project management
3.4 Strategia organizzativa e progetti
3.5 Ambiente di progetto
3.6 Governance di progetto
3.7 Progetti e processi correnti
3.8 Stakeholder e organizzazione di progetto
3.9 Competenze del personale di progetto
3.10 Ciclo di vita di progetto
3.11 Vincoli di progetto
3.12 Relazioni fra concetti di project management e processi
4 Processi di project management
4.1 Applicazione dei processi di project management
4.2 Gruppi di processi e gruppi tematici
4.3 Processi
Appendice - Relazioni fra i processi dei gruppi di processi e
gruppi tematici
18. Contenuti UNI ISO 21500
Guida alla gestione dei progetti (project management)
Introduzione
1 Scopo
2 Termini e definizioni
3 Concetti di project management
3.1 Generalità
3.2 Progetto
3.3 Project management
3.4 Strategia organizzativa e progetti
3.5 Ambiente di progetto
3.6 Governance di progetto
3.7 Progetti e processi correnti
3.8 Stakeholder e organizzazione di progetto
3.9 Competenze del personale di progetto
3.10 Ciclo di vita di progetto
3.11 Vincoli di progetto
3.12 Relazioni fra concetti di project management e processi
4 Processi di project management
4.1 Applicazione dei processi di project management
4.2 Gruppi di processi e gruppi tematici
4.3 Processi
Appendice - Relazioni fra i processi dei gruppi di processi e
gruppi tematici
19. Contenuti UNI ISO 21500
Guida alla gestione dei progetti (project management)
Introduzione
1 Scopo
2 Termini e definizioni
3 Concetti di project management
3.1 Generalità
3.2 Progetto
3.3 Project management
3.4 Strategia organizzativa e progetti
3.5 Ambiente di progetto
3.6 Governance di progetto
3.7 Progetti e processi correnti
3.8 Stakeholder e organizzazione di progetto
3.9 Competenze del personale di progetto
3.10 Ciclo di vita di progetto
3.11 Vincoli di progetto
3.12 Relazioni fra concetti di project management e processi
4 Processi di project management
4.1 Applicazione dei processi di project management
4.2 Gruppi di processi e gruppi tematici
4.3 Processi
Appendice - Relazioni fra i processi dei gruppi di processi e
gruppi tematici
20. UNI ISO 21500
Sintesi del modello dei Processi di progetto
Avvio Pianificazione Esecuzione Controllo Chiusura
Integrazione
Stakeholders
Ambito
Tempi
Costi
Qualità
Risorse
Rischi
Approvvigionamenti
Comunicazione
Gruppitematici
Gruppi di processi
22. UNI ISO 21500
Sintesi del modello dei Processi e… Fasi di progetto
Avvio Pianificazione Esecuzione Controllo Chiusura
Integrazione
Stakeholders
Ambito
Tempi
Costi
Qualità
Risorse
Rischi
Approvvigionamenti
Comunicazione
Gruppitematici
Gruppi di processi
23. Temi
Linguaggio del project management
Standard nazionali e internazionali
UNI ISO 21500
UNI 11648
Formazione per RUP Project Manager
24. UNI 11648
.
Attività professionali non regolamentate - Project manager - Definizione
dei requisiti di conoscenza, abilità e competenza
•La norma segue lo schema generico di competenze previsto da UNI per le figure
professionali secondo L.n. 4/2013, in linea con lo standard EQF (European
Qualification Framework, 8 Livelli):
o Conoscenze
o Abilità
o Capacità
• Pone a base delle conoscenze la UNI ISO 21500:2013 “Guida alla gestione dei
progetti (project management)”
• Integra detto riferimento con altri elementi di competenze di abilità e
capacità, riconosciuti in letteratura.
25. Struttura della Norma UNI 11648:2016
UNI
11648
UNI ISO
21500
Altre
Competenze
Conoscenze
Requisiti
Contesto
Comportamentali
26. Competenze UNI 11648
Competenze
Tecniche Contesto Comportamenti
Processi
UNI ISO 21500
Relazionare il progetto con:
- l’ambiente
- Il contesto organizzativo
- i processi correnti e di prodotto
Autodisciplina
• Avvio Comunicazioni
• Pianificazione Rapporti con il gruppo di
progetto
• Esecuzione Valutare il progetto Rapporti con sponsor e
altri stakeholder
• Controllo Organizzare il progetto Leadership
• Chiusura Relazionare il contesto applicativo con
le competenze tecniche di project
management
27. UNI 11648 – Requisiti di sintesi
Partecipazione a un corso di formazione
Numero minimo di anni di esperienza:
• 2 anni PM negli ultimi 6 anni oppure
• 1 anno PM + 3 anni in Gruppi PM negli ultimi 10 anni
Criteri per la definizione di Schemi di certificazione da parte OdC
(Organismo di Certificazione / «terza parte»)
Prove di esame (scritti, orale, Scheda progetto)
Percorsi «abbreviati» (credenziali PMI, IPMA, ISIPM-AV)
Requisiti di mantenimento
28. Temi
Linguaggio del project management
Standard nazionali e internazionali
UNI ISO 21500
UNI 11648
Formazione per RUP Project Manager
29. Chiariamo i termini…
• Attestazione: dichiarazione di determinati requisiti (anche sulla base di eventuali
qualificazioni, altri schemi di riconoscimento o «credenziali»)
(rilasciata ad es. da associazioni, L.n. 4/2013)
• Qualificazione: accertamento e dichiarazione di dimostrate competenze di
formazione, addestramento ed esperienza, ove applicabili [ISO/IEC 17024:2012].
Rilasciata da organismi pubblici o privati, con riferimento a un riconosciuto
percorso di qualificazione (secondo standard, norme tecniche, altro).
• Certificazione: certificato riferito alle persone rilasciato da terze parti
[ISO/IEC 17000:2004].
Conferito da Organismi di Certificazione (OdC) riconosciuti da Accredia.
• Verifica dei requisiti di carattere privatistico o pubblicistico.
30. Sviluppo competenze
Competenze disciplinari
ed esperienziali di base
Conoscenze degli standard
Certificazione
(Organismo accreditato, OdC)
Competenze integrative
progetti/programmi complessi
(Es. Requisiti ANAC)
(UNI ISO 21500 – UNI 11648)
31. Sviluppo competenze – Percorso ISIPM per
Project Manager nel settore pubblico (e privato)
Competenze disciplinari
ed esperienziali di base
Conoscenze degli standard
Certificazione
(Organismo accreditato, OdC)
Competenze integrative
progetti/programmi complessi
(Es. Requisiti ANAC)
(UNI ISO 21500 – UNI 11648)
ISIPM Base
ISIPM AV
Esame orale
(min.30 min)
32. Per approfondire…
Guida P.L. - “Il Project Management
secondo la norma UNI ISO 21500”,
FrancoAngeli, 2017 (2^ ed.)
Guida P.L., Ortenzi A. – “Project Management in
edilizia e nelle costruzioni civili“, DEI, 2018 (2^ ed.)
AAVV - “Guida ai temi ed ai processi di project
management», FrancoAngeli
AAVV - “Guida alle conoscenze di gestione
progetti, FancoAngeli
33. Riferimenti
Norma UNI ISO 21500 - “Guida alla gestione progetti (project management)”
Norma tecnica UNI 11648 - ‘’Attività professionali non regolamentate - Project manager - Definizione
dei requisiti di conoscenza, abilità e competenza’’
Norma ISO 10006:2017 – ‘’Quality management – Guidelines for quality management in projects»
ISO/IEC TS 17027:2014 – ‘’Conformity assessment — Vocabulary related to competence of persons
used for certification of persons’’
ISIPM, Guida alle conoscenze di gestione progetti, FrancoAngeli, 2015 (2^ Ed.)
ISIPM (Autori Vari), Guida ai temi ed ai processi di project management, FrancoAngeli, 2017
Guida P.L. - “Il Project Management secondo la norma UNI ISO 21500”, FrancoAngeli, 2017 (2^ ed.)
Guida P.L., Ortenzi A. – “Project Management in edilizia e nelle costruzioni civili“, DEI, 2018 (2^ ed.)