Liceo Scientifico “ Giovanni Vailati”
A.S. 2010 – 2011
Le slide sono state realizzate da F. De Fenzo, L. Forti, E. Massaroni nell'ambito di un'attività di
webquest coordinata dal Prof. P. Volpones
La presentazione è stata realizzata da Claudia Ceccarelli, Isabella Garofolo, Giulia Gori, Giorgia Paolucci nell’ambito di un’attività di webquest coordinata dal Prof. Pietro Volpones.
Insieme alle presentazioni, gli studenti hanno realizzato l’ebook “Razionalismo ed empirismo”, reperibile al seguente indirizzo web: http://www.liceovailati.it/doceboKms/index.php?modname=documents&op=documents
La presentazione è stata realizzata da Emanuele Degli
Esposti, Marco Bernoni, Pierluigi Sensoli, Chiara Viti
nell’ambito di un’attività di webquest coordinata dal Prof.
Pietro Volpones
La presentazione è stata realizzata da Claudia Ceccarelli, Isabella Garofolo, Giulia Gori, Giorgia Paolucci nell’ambito di un’attività di webquest coordinata dal Prof. Pietro Volpones.
Insieme alle presentazioni, gli studenti hanno realizzato l’ebook “Razionalismo ed empirismo”, reperibile al seguente indirizzo web: http://www.liceovailati.it/doceboKms/index.php?modname=documents&op=documents
La presentazione è stata realizzata da Emanuele Degli
Esposti, Marco Bernoni, Pierluigi Sensoli, Chiara Viti
nell’ambito di un’attività di webquest coordinata dal Prof.
Pietro Volpones
La presentazione è una libera rielaborazione dei capitoli su Hegel dei testi di Brandolini,
Debernardi, Leggero, Simposio vol 2, Laterza e di Sacchetto, Desideri, Petterlini,
L'esperienza del pensiero vol 4, Loescher.
Una serie di slide realizzate da Camilla Carafa, Simone Galli e Francesca Giuliani nell'ambito di un'attività di webquest coordinata dal Prof. Pietro Volpones
Presentazione della "Fenomenologia dello Spirito" (1807) di Georg W. F. HEGEL.
Nell'approntare tale presentazione si è fatto in parte uso anche di materiale già disponibile sulla rete.
La presentazione è una libera rielaborazione dei capitoli su Hegel dei testi di Brandolini,
Debernardi, Leggero, Simposio vol 2, Laterza e di Sacchetto, Desideri, Petterlini,
L'esperienza del pensiero vol 4, Loescher.
Una serie di slide realizzate da Camilla Carafa, Simone Galli e Francesca Giuliani nell'ambito di un'attività di webquest coordinata dal Prof. Pietro Volpones
Presentazione della "Fenomenologia dello Spirito" (1807) di Georg W. F. HEGEL.
Nell'approntare tale presentazione si è fatto in parte uso anche di materiale già disponibile sulla rete.
La dott rina della reincarnazione non si trova solo nelle
tradizioni orientali ma anche nei fi losofi greci, a partire
da Pitagora fi no ad interessare uomini come Voltaire,
Goethe e Mazzini. In realtà tale dott rina è presente in
ogni tradizione mistica, nella Cabbalà ebraica e nel sufi
smo islamico. Anche nel Cristianesimo delle origini la
reincarnazione era tenuta in considerazione, come testimoniato
dai testi gnostici e da uomini di Chiesa come...
Origene e Sinesio. Il presente saggio racconta la storia
ben documentata di una decisione politica: l’imperatore
Giustiniano, ispirato dalla moglie Teodora, arrivò a
far rapire un Papa per sradicare dalla teologia cristiana
ogni possibilità di salvezza perenne per le anime, condannando
così - senza appello e senza misericordia – ad
un inferno eterno tutt i coloro che non volevano piegarsi
al volere della Chiesa imperiale…
A.S. 2010 – 2011
Liceo Scientifico “Giovanni Vailati”
Realizzato da Miriam Capretti, Alessandro Francica, Lorenzo Gomboli, Edoardo Palumbo nell'ambito di un'attività di webquest coordinata dal Prof. Pietro Volpones
Presentación en el VI Congreso Internacional Europa Renascens sobre la metafísica de Giordano Bruno en textos clave en latín e italiano. En Baeza, noviembre de 2017.
R. Villano - La sede delle Epifanie divine nell’intreccio fra tempo ed eternitàRaimondo Villano
patrocinio di: Pontificia Accademia Tiberina; Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico; Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali; Studiorum University Ruggero II dello Stato della Florida (USA), Jean Monnet Université Europenne, Università Telematica Pegaso, Norman Academy USA-Gambia. Presentazione del Libro (alla presenza del Presidente Emerito del Pontificio Consiglio per la Cultura Card. Paul Poupard e del Direttore dei Servizi del Quirinale Prof. Comm. Tito Lucrezio Rizzo) sotto l’Alto Patrocinio del Ministero dei Beni e le Attività Culturali (MBAC-UDCM Gabinetto 0009440-14/05/2010 Cl. 09.01.00/5491). Vincitore della LXXIV edizione del Premio nazionale Massimo Piccinini per la ricerca storico-scientifica (già assegnato ai massimi Storici Conci e Pedrazzini) conferito dall’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria-Mi.BACT (Roma, 12 dicembre 2014). Presentazioni di: Ven. Balì Gran Croce di Giustizia del Sovrano Militare Ordine di Malta Ecc.mo Fra’ Franz von Lobstein, già Gran Priore di Roma; Past District Governor 2100 Italia del Rotary International e critico letterario Prof. Antonio Carosella; Presidente della Commissione Internazionale dell’UNESCO per le Biotecnologie Prof. Gr. Uff. Giulio Tarro. Saggio di filosofia della storia dal titolo bellissimo e dalle profonde, coerenti e ben articolate riflessioni (secondo lo storico Fra’ Giovanni SCARABELLI).
Liceo Scientifico “G. Vailati”
Attività di approfondimento nell'ambito del corso di Filosofia della Prof.ssa P. Nunnari
Anno Scolastico : 2010/2011
Classe : 3° C
Le slide e gli approfondimenti sono a cura di A. Campoli & B. Ferrante
Liceo Scientifico “G. Vailati”
Attività di approfondimento
nell'ambito del corso di Filosofia
della Prof.ssa P. Nunnari
Anno Scolastico : 2010/2011
Classe : 3° C
Le slide e gli approfondimenti sono a cura di F. M. Pepe e F. Pianigiani
A.S. 2010 – 2011
Liceo Scientifico “ G. Vailati”
Classe III A
Le slide sono state realizzate da F. Caucci, S. Marianecci, F. Pacioni
nell’ambio di un’attività di webquest coordinata dal Prof. P. Volpones
Liceo scientifico “G. Vailati”
A.S. 2010 – 2011
Classe III A
Lavoro realizzato da S. Borelli, G. Laglia, S.
Tuzzi, nell’ambito di un’attività di
webquest coordinata dal Prof. P.
Volpones
Liceo Scientifico “G. Vailati”
A.S. 2010 – 2011
Classe III A
Lavoro realizzato da M. Barbaliscia, G. Bocchini, C. Fiorentini nell’ambito di un’attività di webquest coordinata dal Prof. P. Volpones
A.S. 2010 - 2011
Liceo Scientifico “ Giovanni Vailati”
Lavoro realizzato da : Maria Grazia Raiola, Giulia Veltro, Veronica Giovannangeli nell’ambito di attività di gruppo della III A coordinate dal Prof. Pietro Volpones
Liceo scientifico "G. Vailati" Presentazione realizzata da A. De Angelis, S. del Pidio, L. Galieti, G. Pantani nell'ambito di un'attività di webquest coordinata dal Prof. P. Volpones
La presentazione è stata realizzata da Matteo Del Brocco, Gabriele
D’Eramo, Flaminia Gentili, Roberta Sinopoli nell’ambito di
un’attività di webquest coordinata dal Prof. Pietro Volpones
3. NOTE BIOGRAFICHE: LA VITA
Nasce nel 1401 a Kues, in Germania. Frequenta la facoltà di Lettere di Heidelberg, e
finisce gli studi a Padova. Muore a Todi nel 1464.
Durante l’arco della sua vita occuperà un
gran numero di cariche sia politiche che
ecclesiastiche. Da ricordare due episodi
rilevanti:
Viene coinvolto dalle
vicende del conciliarismo,
parteggiando prima per la Viaggio in Oriente:
tesi conciliarista e poi Costantinopoli è assediata dai
quella curialista. Turchi e chiede un accordo con
la Chiesa d’occidente.
5. Indietro
DE PACE FIDEI
Scritto subito dopo la conquista di
Costantinopoli da parte dei turchi, nell'anno
1453.
Uno dei temi centrali del De Pace Fidei è appunto la
religione, e proprio in quest'opera Cusano arriva a
dimostrare la necessità di un dialogo nei confronti di
tutte le religioni monoteistiche. Infatti, Cusano
immagina un’ assemblea di saggi appartenenti a
diverse fedi che devono giungere ad un accordo. Per
Cusano la fede deve portare alla tolleranza, e quindi
alla libertà di culto.
Si avverte, dunque, uno spirito nuovo che
contraddistingue l'uomo nell'Umanesimo,
ovvero il considerare che il ricorso alla guerra
vada contro la ragione; la pace e la concordia
universale è il fulcro dell'utopia di Nicolò
Cusano.
6. DOCTA IGNORANTIA
E’ la maggior opera di Cusano, nella quale
riprenderà il concetto socratico del “sapere di non
sapere”.
Per Cusano, l’uomo ha un desiderio di
conoscenza, che però non lo porterà mai a
raggiungere la verità perfetta, che appartiene solo
a Dio.
Cusano fa un esempio in cui paragona la
conoscenza umana a un poligono inscritto in una
circonferenza, che rappresenta invece la
conoscenza divina.
Il poligono, all’aumentare del numero dei lati si
avvicina alla circonferenza ma non coinciderà
mai con essa.
7. Dunque la conoscenza divina è infinita, e quindi contiene al suo
interno tutti gli opposti: il giorno e la notte, il vero e il falso, il
bene e il male, etc. Da qui la definizione di Dio come
“coincidentia oppositorum”.
Segue un altro concetto
importante: complicatio ed
explicatio.
Dio è complicatio
l’universo è explicatio di Dio: dell’universo: tutte le
la realtà divina si spazializza e cose tornano all’unità.
diventa molteplice;
8. DE CONIECTURIS
Scritto intorno al 1441, accanto
alla sua principale opera, Docta
ignorantia.
Secondo Cusano
l’uomo non
potendo cogliere la
verità perfetta,
può fare solo
congetture.
Nonostante le
congetture siano
sbagliate, sono
considerate nobili,
perché la verità
sta nella tendenza
alla verità che è
stata causa di tali
congetture.
9. Nel 1444 si era appassionato
all'astronomia e sosteneva la
visione eliocentrica dell'Universo.
Cusano dichiarò, contro Tolomeo e
Aristotele, che:
• la Terra non è immobile, ma ruota
intorno al proprio asse e che non è Si occupò
possibile determinare il centro inoltre di una
dell'universo, che è infinito; possibile
• che le stelle sono simili al Sole, riforma del
che intorno ad esse possono ruotare calendario e
dei pianeti; apportò
• che alcuni pianeti possono essere miglioramenti
abitati. alle
Si tratta, in effetti, di una visione Tavole alfonsine, che sono tavole astronomiche
dell'universo che appartiene alla in grado di fornire le posizioni del Sole, dei
tradizione neoplatonica . pianeti e delle stelle e le date delle eclissi.
10. • Al cardinale Cusano è dedicato un cratere lunare, il Cusanus.
• Cusano, dopo essersi proclamato duca di Bressanone, aggiunse al suo
cognome Krebs, le due particella “von Kues” (luogo di nascita), e “von
Brixen” (il nome di Bressanone in tedesco).
• Fu il primo a studiare la cicloide e ad utilizzare lenti concave per correggere
la miopia.
• Fu l’inventore dell’igrometro. Questo è uno strumento che misura l'umidità
relativa dell'aria, ovvero il rapporto tra l'umidità assoluta, definita come la
quantità di vapore acqueo presente nell'atmosfera in un dato istante, e
l'umidità di saturazione, cioè la quantità massima di vapore acqueo che può
essere presente ad una data temperatura e pressione.
• Lo stemma che è entrato nell’araldica della Chiesa di Roma nel 1450, è in
rosso scuro. Esso si ispira al cognome stesso del Cusano, “Krebs”, cioè
Granchio, ed alle tradizionali insegne tipiche dei principi della Chiesa: il
cappello rosso porpora e lo scudo.
11.
12. Liceo Scientifico “ Giovanni Vailati”
A.S. 2010 – 2011
Le slide sono state realizzate da F. De Fenzo, L.
Forti, E. Massaroni nell'ambito di un'attività di
webquest coordinata dal Prof. P. Volpones