Misurare il Giornalismo - Metriche e sostenibilità del giornalismo. Le slide della mia lezione sul tema al Master in Giornalismo Scientifico della SISSA
Il binomio vendite-pubblicità è defunto. Quali i possibili modelli di business per la sostenibilità dell'informazione?
Le slide del mio workshop a #ijf15 sul tema ---> http://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2015/the-prisoners-dilemma
Social Media e vendite - articolo CMI aprile 2013Roberto Grossi
Se il consumatore è diventato 2.0, anche le vendite devono trasformarsi
in ottica 2.0, dunque affiancare il cliente in modo nuovo, meno push e
più consulenziale, sfruttando i Social Media come canale di relazione.
Il binomio vendite-pubblicità è defunto. Quali i possibili modelli di business per la sostenibilità dell'informazione?
Le slide del mio workshop a #ijf15 sul tema ---> http://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2015/the-prisoners-dilemma
Social Media e vendite - articolo CMI aprile 2013Roberto Grossi
Se il consumatore è diventato 2.0, anche le vendite devono trasformarsi
in ottica 2.0, dunque affiancare il cliente in modo nuovo, meno push e
più consulenziale, sfruttando i Social Media come canale di relazione.
Le relazioni con clienti attraverso i social network Giancarlo Panico
workshop a Smau Napoli 2014 promosso dal Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell'Università di Salerno con interventi di Giancarlo Panico, Alfonso Siano e Tommaso Niccoli.
Un programma di social marketing ben pianificato può cambiare il modo di interagire con i consumatori e, come risultato, il modo in cui i consumatori percepiscono la vostra azienda.
Il Contesto Del Web Marketing E Dei Social MediaLuca Leonardini
Social Media e Web Marketing, ... in quale contesto ci muoviamo? Identificazione del contesto, delle principali caratteristiche del fenomeno Social Media. Perché “collegarsi”.
Da molti anni i sistemi CRM (Customer Relationship Management) sono adottati in molte imprese, anche di piccole dimensioni, per raccogliere, organizzare ed utilizzare tutte le informazioni relative ai propri clienti, alle trattative, alle opportunità sviluppate e sviluppabili ed a migliorare anche la qualità dei servizi di assistenza. La miglior conoscenza del proprio parco clienti attraverso la migliore gestione dei propri contatti è certamente un fattore di grande importanza per un miglioramento dei risultati
Attraverso l’uso dei “social networks” si introduce la capacità di ascoltare, partecipare e contribuire alle conversazioni con i propri clienti, creando nuovi contatti, qualificandoli, acquisendo informazioni sulla bontà o meno delle soluzioni proposte o idee nuove.
Social Media Marketing dissociato dal Web Marketing.
Analisi di perché il Social Media Marketing non è più subordinabile al Web Marketing. Approfondisci su http://www.dbi.srl/Social_Media_Marketing.html
Il ruolo delle agenzie nel nuovo rapporto tra utenti e marcheInnexa
Il panorama della comunicazione di marca è profondamente cambiato con la diffusione dei social media. Quale ruolo ci si aspetta dalle agenzie che vogliono realmente supportare i loro clienti in questa transizione?
Il modello ACV per vendere con il Social SellingGiorgio Tosi
I Social stanno modificando il contesto competitivo digitale, facendolo evolvere da un eccesso di informazione indifferenziata, ad una condivisione di opinioni ed esperienze personali. Tale evoluzione si ripercuote anche nei comportamenti di acquisto: i Social hanno facilitato e velocizzato la ricerca, la valutazione, il confronto e l’interazione tra clienti e prospect, influenzando fortemente il processo decisionale di acquisto di prodotti e servizi, sia sui mercati B2C che B2B.
Al fine di inseguire e «cavalcare» questo fenomeno le aziende devono adeguare le proprie metodologie e processi dvendita, non limitandosi ad affiancare i Social ai tradizionali canali di vendita, ma integrandoli all’interno del modellocommerciale complessivo, sfruttando a proprio favore le caratteristiche peculiari che tali strumenti hanno.
Strategic MP, sintetizzando le esperienze maturate sia nell’ambito Commerciale e Marketing che nei Social Network, propone alle aziende di riflettere su come i Social possano supportare efficacemente l’azione commerciale, attraverso il modello ACV:
-Ascoltare: utilizza i Social per rilevare le opportunità commerciali
-Coinvolgere: interagisci con i prospect sui Social, mostra le tue competenze ed influenza il processo decisionale
-Vendere: conduci la trattativa e finalizza la vendita in sinergia con i diversi canali commerciali disponibili
Visto il cambio di mentalità e di metodologia di lavoro richiesti, Strategic MP consiglia l’adozione di un approccio prototipale sulla base di un progetto pilota, attraverso il quale capitalizzare l’esperienza fatta e decidere modalità e perimetro di un’eventuale estensione d’ambito.
Claudio Gagliardini - Social Media: marketing o relazioniElena Minchenok
Search e Social, due lati della stessa medaglia, che le aziende vorrebbero appendere al collo dei commerciali e che, invece, sempre più sono naturali obiettivi degli uomini di relazione e
di contenuto. Le markette sono morte, così come la pubblicità fatta di spot e di slogan. Questo approccio non funziona più, ma c’è molto che si può fare per cambiare passo ed era, entrando in un mondo nuovo che è fatto di coopetizione, condivisione, interazione e coinvolgimento. Facciamo il punto sui social e sul loro utilizzo da parte delle aziende a più di 15 anni dal Cluetrain Manifesto, che ha cercato di insegnare alle aziende un modo nuovo di approcciare le persone (che un tempo esse definivano consumatori).
Why Can't All My Recruiting Tools Get Along?CareerBuilder
Is your HR technology causing you headaches instead of solving your recruitment problems? Are your different HR systems refusing to talk to each other and get along? HR experts Kris Dunn and Tim Sackett can help.
Le relazioni con clienti attraverso i social network Giancarlo Panico
workshop a Smau Napoli 2014 promosso dal Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell'Università di Salerno con interventi di Giancarlo Panico, Alfonso Siano e Tommaso Niccoli.
Un programma di social marketing ben pianificato può cambiare il modo di interagire con i consumatori e, come risultato, il modo in cui i consumatori percepiscono la vostra azienda.
Il Contesto Del Web Marketing E Dei Social MediaLuca Leonardini
Social Media e Web Marketing, ... in quale contesto ci muoviamo? Identificazione del contesto, delle principali caratteristiche del fenomeno Social Media. Perché “collegarsi”.
Da molti anni i sistemi CRM (Customer Relationship Management) sono adottati in molte imprese, anche di piccole dimensioni, per raccogliere, organizzare ed utilizzare tutte le informazioni relative ai propri clienti, alle trattative, alle opportunità sviluppate e sviluppabili ed a migliorare anche la qualità dei servizi di assistenza. La miglior conoscenza del proprio parco clienti attraverso la migliore gestione dei propri contatti è certamente un fattore di grande importanza per un miglioramento dei risultati
Attraverso l’uso dei “social networks” si introduce la capacità di ascoltare, partecipare e contribuire alle conversazioni con i propri clienti, creando nuovi contatti, qualificandoli, acquisendo informazioni sulla bontà o meno delle soluzioni proposte o idee nuove.
Social Media Marketing dissociato dal Web Marketing.
Analisi di perché il Social Media Marketing non è più subordinabile al Web Marketing. Approfondisci su http://www.dbi.srl/Social_Media_Marketing.html
Il ruolo delle agenzie nel nuovo rapporto tra utenti e marcheInnexa
Il panorama della comunicazione di marca è profondamente cambiato con la diffusione dei social media. Quale ruolo ci si aspetta dalle agenzie che vogliono realmente supportare i loro clienti in questa transizione?
Il modello ACV per vendere con il Social SellingGiorgio Tosi
I Social stanno modificando il contesto competitivo digitale, facendolo evolvere da un eccesso di informazione indifferenziata, ad una condivisione di opinioni ed esperienze personali. Tale evoluzione si ripercuote anche nei comportamenti di acquisto: i Social hanno facilitato e velocizzato la ricerca, la valutazione, il confronto e l’interazione tra clienti e prospect, influenzando fortemente il processo decisionale di acquisto di prodotti e servizi, sia sui mercati B2C che B2B.
Al fine di inseguire e «cavalcare» questo fenomeno le aziende devono adeguare le proprie metodologie e processi dvendita, non limitandosi ad affiancare i Social ai tradizionali canali di vendita, ma integrandoli all’interno del modellocommerciale complessivo, sfruttando a proprio favore le caratteristiche peculiari che tali strumenti hanno.
Strategic MP, sintetizzando le esperienze maturate sia nell’ambito Commerciale e Marketing che nei Social Network, propone alle aziende di riflettere su come i Social possano supportare efficacemente l’azione commerciale, attraverso il modello ACV:
-Ascoltare: utilizza i Social per rilevare le opportunità commerciali
-Coinvolgere: interagisci con i prospect sui Social, mostra le tue competenze ed influenza il processo decisionale
-Vendere: conduci la trattativa e finalizza la vendita in sinergia con i diversi canali commerciali disponibili
Visto il cambio di mentalità e di metodologia di lavoro richiesti, Strategic MP consiglia l’adozione di un approccio prototipale sulla base di un progetto pilota, attraverso il quale capitalizzare l’esperienza fatta e decidere modalità e perimetro di un’eventuale estensione d’ambito.
Claudio Gagliardini - Social Media: marketing o relazioniElena Minchenok
Search e Social, due lati della stessa medaglia, che le aziende vorrebbero appendere al collo dei commerciali e che, invece, sempre più sono naturali obiettivi degli uomini di relazione e
di contenuto. Le markette sono morte, così come la pubblicità fatta di spot e di slogan. Questo approccio non funziona più, ma c’è molto che si può fare per cambiare passo ed era, entrando in un mondo nuovo che è fatto di coopetizione, condivisione, interazione e coinvolgimento. Facciamo il punto sui social e sul loro utilizzo da parte delle aziende a più di 15 anni dal Cluetrain Manifesto, che ha cercato di insegnare alle aziende un modo nuovo di approcciare le persone (che un tempo esse definivano consumatori).
Why Can't All My Recruiting Tools Get Along?CareerBuilder
Is your HR technology causing you headaches instead of solving your recruitment problems? Are your different HR systems refusing to talk to each other and get along? HR experts Kris Dunn and Tim Sackett can help.
Come approcciare un progetto di social media marketing in 6 passi. Metodologia proposta e descritta da Leonardo Bellini nel libro "Aziende di successo sui social media".
Come usare il social media marketing e dare visibilità al nostro brandMaria Morone
Presentazione utilizzata per "La Settimana della Formazione" organizzata da GT Idea. http://www.lasettimanadellaformazione.com/
Argomenti trattati
1) Cosa si intende per Social Media Marketing
2)Come costruire un progetto di social media
3)Inbound marketing: cos'è e come ci aiuta a raggiungere la visibilità sul web
5)Come utilizzare Facebook e Google+ in una campagna di SMM
Perché è importante utilizzare un profilo business su Facebook e Google+
CooopUPBologna IV edizione | idea di impresa: strumenti per modellare la prop...Kilowatt
Appuntamento#2 della quarta edizione di CoopUPBologna - il percorso di formazione, incubazione e networking promosso Confcooperative Bologna e Kilowatt in collaborazione con Emil Banca e Irecoop Emilia Romagna - su proposta di valore e business model.
I fondamenti di Web Marketing e Social Media. Partire bene per arrivare meglio.
Una dispensa da me creata TRE anni fa, ma che continua a essere attuale, per questo sono felice di pubblicarla su Slideshare.
La mia intenzione è aiutare quante più persone a capire che la comunicazione che va dal sito web ai social, passando per quella offline, non è un costo senza ritorno, bensì un investimento strategico di fondamentale importanza.
A condizione che l'azienda sappia cogliere l'opportunità di allineare l’organizzazione interna alle nuove esigenze di flessibilità e di efficienza provenienti dal mercato. A condizione che l'azienda sappia utilizzare gli strumenti web per capire e ascoltare l'esperienza di contatto con i clienti per migliorarla continuamente, trasformandola in un'ulteriore fonte di reddito.
Ecco il valore spesso non compreso della strategia di comunicazione che se implementata ed usata con accortezza, facilita il raggiungimento dei principali obiettivi di business di un'azienda.
Corso Social Media Marketing - Gruppo Terziario DonnaMichela Moriggi
Teresa Salvia è stata la docente del corso che si è tenuto a Varese organizzato dal Gruppo Terziario Donna argomento trattato i Social Media Marketing."opportunità e rischi"
VALORIZZARE LA PROPRIA PRESENZA SUI SOCIAL NETWORK IN CHIAVE BUSINESS: monitorare la reputazione dell’azienda e dei propri marchi, favorire la diffusione spontanea delle informazioni
4° seminario tecnico del ciclo SOCIAL BUSINESS
Parma 24 novembre 2011 - Palazzo Soragna
Preparare una strategia di successo per il 2014.
- Social Media Marketing
- Content Marketing
- Native Advertising
- Social Customer Service
- Mobile Marketing
- Social Media Solutions, Tracking Tools, Metrics & Analytics
Paolo Bolpet - Digital Marketing Strategy - Novembre 2014Paolo Bolpet
Si tratta della prima di una serie di 6 lezioni del corso che tengo presso Consortium Service di Pordenone e che hanno lo scopo di fornire una informazione macro sulle più recenti strategie di digital strategy.
Le slide del mio intervento al convegno del 21 Maggio su Blogger, influencer, giornalismo: definiamo regole e confini del settore e della professione organizzato da Ordine dei giornalisti della Lombardia e Associazione Lombarda dei giornalisti
3. Pier Luca Santoro
Dal 1987 in poi é stato responsabile del marketing
e dell’organizzazione commerciale di grandi
imprese [Star, Giuliani, Bonomelli].
Dal 1998 opera come consulente per progetti di
posizionamento strategico, organizzazione,
comunicazione & formazione per aziende pubbliche
e private, associazioni di categoria e
amministrazioni pubbliche.
http://www.datamediahub.it/
@pedroelrey
15. Manuel Castells ha parlato di
“Informazionalismo”.
“La Rete è un ecosistema
sociale che, abbattendo le
barriere spazio temporali,
favorisce la comunicazione.
La sua stessa natura è lo
scambio d’informazioni”
23. La rincorsa verso il traffico online ha posto le organiz-
zazioni editoriali in una condizione di «grandi audience
e scarsi ricavi». Un errore strategico nell’epoca in cui la
fedeltà dell’utenza, la passione, il coinvolgimento sono
la chiave per costruire un business sano e profittevole
per le imprese editoriali - Alan D. Mutter
24.
25.
26.
27.
28.
29.
30.
31. Σ(Ci + Di + Ri + Li + Bi + Fi + Ii)
Secondo la formula proposta il coinvolgimento è la
funzione del numero di click [Ci], del tasso di ritorno
al sito nel tempo [Di], della fedeltà complessiva [Li],
della conoscenza misurata della notorietà di marca
[[Bi], della disponibilità a fornire un contributo in
termini di feedback [Fi] e della probabilità di essere
coinvolti in attività specifiche create per aumentare
conoscenza, notorietà, e funzionali ad una maggior
permanenza [Ii].
32.
33. Engaged Time
We measure engaged
visitor activity by tracking
scrolling, mouse
movements or keystrokes
34.
35.
36. Per approfondire:
Metrics, metrics everywhere: How do we
measure the impact of journalism?
http://www.niemanlab.org/2012/08/metri
cs-metrics-everywhere-how-do-we-
measure-the-impact-of-journalism/
38. Dividetevi in tre gruppi.
Avete un’ora di tempo.
Utilizzando SimilarWeb - http://www.similarweb.com/ -
effettuate un monitoraggio di cinque testate all digital e
cinque mainstream ed indicate quale secondo voi,
tralasciando i volumi di traffico, è il best performer e
perché.
Eleggete un portavoce che relazioni i risultati del gruppo.
Relazione lavoro di gruppo.
Discussione in plenaria
39.
40.
41. Quando i principali
modelli di business dei
media a pagamento sono
analizzati, le
caratteristiche di
successo sono chiare
42.
43. - Contenuti unici e di qualità
- Con una valutazione alta e relazione affettiva con i clienti
- Con una vasta gamma e catalogo: abbondanza, il “modello all-you-can-eat”
- Immediatezza: ASAP accesso ai contenuti
- Facilità di pagamento e di accesso
- Socializzazione digitale e materiale, aumento della reputazione del cliente
- Conversazione: aperta, rilevante e inclusiva, trasparente
- Un’ efficiente piattaforma di distribuzione e di accesso, semplice e il più
omogenea possibile su tutte le piattaforme
- Un buon set/sistema di raccomandazioni e personalizzazione
- Sentiment di esclusività
44.
45. Esclusività, valore percepito [contenuti, benefici,
accesso], l'identificazione con una comunità e la
reputazione sono i principali elementi per i quali il
pubblico è disposto a pagare.
46. Le stesse ragioni di attrattività per qualsivoglia società,
azienda, brand nel corso della storia: relazione e della
reputazione, la chiave delle reti sociali.
48. I club, con una giusta proporzione tra vantaggi di
accesso [contenuti], materiali [sconti, offerte],
psicologici e di riconoscimento [l'appartenenza,
affinità] sono l'opzione migliore per sviluppare un
modello di business sostenibile.
49. Un mezzo è un club. Un marchio ed uno spazio condiviso
con un alto valore per i propri partner, in termini sia
morali che di soddisfazione materiale.
Il business è nel database e la redditività di un pubblico
fedele e coinvolto.
50. Al di là del contenuto e valore per il cliente per il quale il
prodotto specifico è percepito, deve essere basato su
benefici che vanno oltre la materia-il medium e il suo
contenuto, sconti, offerte, ecc. - offerta
51. Trovare la differenza di appartenenza ad un
club o comunità, in cui l'appartenenza è
rilevante per se stessa [soddisfazione
personale], di una comunità o di un gruppo
[reputazione] e per altri elementi di
esclusività e identificazione
52. In sintesi, il fondamento del marketing della
fidelizzazione applicato a un ambiente in cui i mezzi
di comunicazione sono sempre più sociali, più
focalizzati sulle relazioni e la reputazione
53. Per costruire un modello di pagamento effettivo non
bisogna essere “ossessionati” con il prodotto, ma con il
suo pubblico fedele e sul come costruire relazioni di
valore tra il media, tra la testata ed pubblico.
I contenuti sono la base, la reputazione e la
comunità, le chiavi del successo.
54.
55. Le relazioni personali sono ciò che guida una
crescente quantità di consumo dei media di attività
correlate al momento - non prodotti, ma le persone.
Questa tendenza è stata alimentata dai social media
come Twitter e Facebook, ma non è stato creato da
loro. Si tratta di un desiderio innato dell'uomo.
56. I migliori modelli pay devono approfittare di quel
desiderio e costruire paywall che si basano su
rapporti dei lettori con scrittori specifici.
57. Il valore di questo approccio deriva non
solo dal fatto che si adatta al modo in cui
le persone consumano i mezzi di
comunicazione
La comprensione e la costruzione su quei
rapporti personali aiuta anche le testate
per saperne di più sui loro lettori , e può
rendere più facile per loro offerte che
abbiano un senso per loro.
58. Il modello è l'industria
della musica, dove
alcuni musicisti hanno
capito che le persone
non pagano per la
musica - che pagano per
le cose che sono legati
alla musica, come
l'accesso privilegiato
alle loro star preferite, o
ricordi della loro
esperienza [cofanetti,
ecc.] Ma al centro, è il
loro rapporto personale
con quella dell'artista.
66. Ogni mezzo deve valutare la corretta proporzione di
vantaggi materiali, sociali e individuali del modello club o
associazione che offre per costruire un modello di business
nell'economia attenzione, se il prodotto non è l'unica cosa
importante. Come con qualsiasi prodotto, la chiave sta nella
soddisfazione del cliente, e questo va al di là delle
caratteristiche materiali del prodotto e si basa su ragioni
sociali e autostima/autorappresentazione.
67. Sono i livelli superiori della famosa piramide
di Maslow che conduce alla realizzazione di
sé o, in termini di mercato, customer
satisfaction nella percezione di alto valore
per il loro
contributo o pagamento
71. Rendere quotidiani e periodici
direttamente “shoppable”
Integrare attraverso applicazioni di
realtà aumentata la possibilità di
effettuare degli acquisti direttamente
dai, sulle, testate
72. ORA!
Tutte le pagine
pubblicitarie del
mensile sono in realtà
aumentata, con
contenuti video
interattivi [spot,
backstage, pillole di
campagne pubblicitarie,
navigazione di siti e
condivisione di
contenuti] ed anche la
copertina permette di
vedere il video di
backstage del servizio
fotografico di Rita Ora.
73. Vantaggi di creazione di
valore aggiunto per
quanto riguarda la
comunicazione
pubblicitaria con le
imprese che, volendo, ad
esempio, possono
portare le persone
direttamente sul loro sito
web dallo smartphone,
ed ora anche come
evoluzione integrata
dell’e-commerce a
vantaggio degli editori.
74. Anche sotto il profilo
giornalistico, con la
possibilità di mostrare
contenuti aggiuntivi che
sulla carta non possono
essere veicolati
75.
76. Mail Online
Grazie ad un widget
le foto contengono
un pop-up che dice
al lettore da dove
provengono, di che
marca sono vestiti
ed accessori dei
personaggi celebri
paparazzati e gli
permette di
acquistarli al
miglior prezzo
disponibile
77.
78. Covet Fashion, è come una
rivista interattiva dove le
donne possono
abbigliare virtualmente
strato dopo strato il
personaggio scelto. Le
persone possono
prendere abbigliamento
e accessori di stilisti
come Rebecca Minkoff,
Halston Heritage e
Cynthia Rowley.
Complessivamente si
possono acquistare capi
ed accessori di 60
marchi della moda e
scegliere tra oltre 1000
varietà di vestiti e altro.