3. La domanda d’informazione testuale - 2012
Sovrapposizione tra lettori di quotidiani cartacei, online e apps per l’informazione
Nella ricerca del 2012 si rilevava
come il 6,3% dell’utenza Internet
avesse l’abitudine di leggere le
notizie su dispositivi mobili
attraverso App scaricate sul
proprio device mobile (cellulare o
Tablet). L’1,2% degli utenti
Internet italiani leggeva
unicamente le notizie usando
questa modalità ma l’insieme dei
lettori di notizie tramite device
mobile era in grande
maggioranza sovrapposto ai
lettori dei quotidiani online.
Base: totale campione utenti internet
settimanali.
3
8,8% 24,6%8,9%
App: 6,3%
1,2%
2,8%
2,0%
0,3%
I lettori abituali
I lettori abituali di un canale (Web, carta o App) dichiarano di leggere almeno quattro giorni alla settimana
l’informazione sullo stesso canale.
Web: 38,1%Carta: 20,1%
Non lettori: non leggono
mai (o solo raramente) né
carta, né Web né App
22,5%
4. La domanda d’informazione testuale - 2014
Sovrapposizione tra lettori di quotidiani cartacei, online e apps per l’informazione
Nel 2014 aumenta ancora la
quota di utenti Internet che
s’informa abitualmente via App
su dispositivi mobili: il 20,4%,
circa 6 milioni di individui, tra i
quali si trovano 1,3 milioni che
usano quasi unicamente questa
modalità. L’insieme dei lettori di
notizie via device mobile è in
buona parte sovrapposto ai
lettori dei quotidiani online.
I non fruitori d’informazione di
attualità sono costantemente
diminuiti, passando dal 22,5% al
17,5% in due anni.
4
6,6%
22,0%
App: 20,4%
Web: 44,1%Carta: 19,9%
Non lettori: non leggono
mai (o solo raramente) né
carta, né Web né App:
17,5%
I lettori abituali
I lettori abituali di un canale (Web, carta o App) dichiarano di leggere almeno quattro giorni alla settimana
l’informazione sullo stesso canale.
Base: totale campione utenti internet
settimanali.
6,4%
4,3%
9,2%
6,4%
0,3%
5. La domanda d’informazione testuale - 2016
Sovrapposizione tra lettori di quotidiani cartacei, online e apps per l’informazione
Nel 2016 aumenta ancora la
quota di utenti Internet che
s’informa abitualmente via App
su dispositivi mobili: il 23,8%,
circa 7 milioni e 500 mila
individui, tra i quali si trovano 1,4
milioni che usano quasi
unicamente questa modalità.
L’insieme dei lettori di notizie via
device mobile è in buona parte
sovrapposto ai lettori dei
quotidiani online.
I non fruitori d’informazione di
attualità sono stabili negli ultimi
anni.
5
6,6%
21,8%
4,5%
App: 23,8%
Web: 46,4%Carta: 17,3%
Non lettori: non leggono
mai (o solo raramente) né
carta, né Web né App:
18,8%
I lettori abituali
I lettori abituali di un canale (Web, carta o App) dichiarano di leggere almeno quattro giorni alla settimana
l’informazione sullo stesso canale.
Base: totale campione utenti internet
settimanali, 1565 casi.
4,5%
13,1%
5,0%
1,4%
Non lettori: non leggono
mai (o solo raramente) né
carta, né Web né App:
18,8%
6. La domanda d’informazione testuale - 2018
Sovrapposizione tra lettori di quotidiani cartacei, online e app per l’informazione
Nel 2017 aumenta ancora la
quota di utenti Internet che
s’informa abitualmente via App
su dispositivi mobili: il 26,8%,
circa 8 milioni e 500 mila
individui, tra i quali si trovano 2,8
milioni che usano quasi
unicamente questa modalità.
L’insieme dei lettori di notizie via
device mobile è in buona parte
sovrapposto ai lettori dei
quotidiani online.
I non fruitori d’informazione di
attualità sono aumentati
nell’ultimo anno.
6
5,0%
23,9%
3,7%
App: 17,1%
Web: 41,1%
Carta: 13,1%
Non lettori: non leggono
mai (o solo raramente) né
carta, né Web né App:
18,8%
I lettori abituali
I lettori abituali di un canale (Web, carta o App) dichiarano di leggere almeno quattro giorni alla settimana
l’informazione sullo stesso canale.
Base: totale campione utenti internet
settimanali, 1039 casi.
4,2%
8,5%
3,8%
0,6%
Non lettori: non leggono
mai (o solo raramente) né
carta, né Web né App:
23,8%
Non lettori: non leggono
mai (o solo raramente) né
carta, né Web né App
26,1%
7. La domanda d’informazione testuale
Lettori di quotidiani nella popolazione Internet – 2009/2018
I lettori abituali di quotidiani
online sono cresciuti nel corso
degli anni mentre i lettori di
quotidiani cartacei sono diminuiti
negli ultimi due anni. La somma
netta di domanda di
informazione di quotidiani online
e cartacei è pari a 15 milioni di
individui, in diminuzione rispetto
agli scorsi anni: la crescita del
Web (in flessione rispetto agli
scorsi anni) non riesce a
contrastare la diminuzione della
carta.
7
Lettori abituali di quotidiani cartacei
(tra gli utenti Internet, in migliaia)
3.500
4.000
4.500
5.000
5.500
6.000
6.500
7.000
2009 2011 2013 2015 2017
Lettori abituali di quotidiani sul Web
(In migliaia)
8.000
9.000
10.000
11.000
12.000
13.000
14.000
15.000
2009 2011 2013 2015 2017
Base: totale campione utenti internet
settimanali.
8. La domanda d’informazione testuale
Lettori di quotidiani nella popolazione Internet – 2009/2018
I lettori abituali di quotidiani su
App sono passati da poco meno
di 2 milioni nel 2012 a 8,5 milioni
nell’ultimo anno.
La somma netta di domanda di
informazione di quotidiani online,
cartacei e via App sfiora i 18
milioni di individui, in crescita
rispetto agli scorsi anni grazie al
traino delle App e dell’online.
8
Lettori abituali di quotidiani via App
(tra gli utenti Internet, in migliaia)
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
2012 2014 2016 2018
Utenti abituali di informazione «any channel»
(In migliaia)
Base: totale campione utenti internet
settimanali.
12.000
13.000
14.000
15.000
16.000
17.000
18.000
2009 2011 2013 2015 2017
9. La fruizione da dispositivo mobile e il
ruolo delle App d’informazione
Dal 2012 ad oggi
9
10. Gli strumenti più indicati per alcuni bisogni di comunicazione
Gestire un disservizio - Trend
La grande maggioranza (94%) di
chi utilizza dispositivi mobili per
accedere al Web dichiara di aver
installato delle App e, tra coloro
che utilizzano regolarmente App
sui dispositivi mobili, il 28%
dispone di un’App dedicata
all’informazione di attualità: si
tratta in definitiva di 8,7 milioni di
individui.
Infine, poco più di 5 milioni di
individui sono classificabili come
lettori abituali di news in
mobilità, attraverso almeno
un’App d’informazione che
utilizzano regolarmente su un
dispositivo mobile.
10
Mobile users (Tablet o Smartphone):
31,1 milioni di individui (100%)
Hanno installato App di Notizie sui dispositivi mobili:
8,7 milioni di individui (28,0%)
Utilizzano abitualmente App sui dispositivi mobili:
26,6 milioni di individui (85,6%)
Utilizzano con regolarità App di Notizie sui dispositivi mobili:
5,1 milioni di individui (16,5%)
8,5 milioni di lettori fedeli di news in
mobilità
Base: totale campione utenti internet
settimanali, 1039 casi.
11. Base installata di App d’informazione su device mobile
Incidenza sul totale degli utilizzatori di App d’informazione – Trend 2012-2017
La base delle percentuali del
2018 è composta da 8,7 milioni di
individui cioè individui che hanno
installato una App di
informazione su un proprio
device e che sanno citare
spontaneamente almeno il nome
di un’App di news.
La stessa base nel 2012 era pari a
3,5 milioni e da quattro anni non
mostra più segnali di crescita.
11
0% 4% 8% 12% 16% 20%
La Repubblica
TG Com
Corriere
Ansa
Gazzetta dello Sport
Google News
Flipboard
La Stampa
Il Fatto Quotidiano
Il Sole 24Ore
[News e Meteo]
News republic
Feedly
Leggo
Rai News 24
2012
2014
2016
2018
Quali App per leggere le notizie hai installato sui tuoi dispositivi mobili?
Base: utenti che citano spontaneamente il
nome di almeno una App di news, 372 casi.
12. Carta, Web o App?
La prova del divano
12
39%
21%
30%
10%
Con l'app/ le apps dedicate che ho
sul mio dispositivo mobile
In formato cartaceo, tenendo in
mano un quotidiano
Consultando il sito/ i siti Web che
preferisco
Nessuna preferenza, mi vanno
bene tutte le possibilità
2012 2014 2016 2018
Immagina di avere un po’ di tempo libero la sera per leggere le notizie della giornata. Potendo scegliere, preferiresti sfogliare le
notizie…
Le persone che fanno esperienza
di lettura dei quotidiani nelle tre
forme (via App, su carta e sul
Web) possono indicare la
soluzione preferita per leggere le
notizie della giornata: la loro
scelta ricade sempre più sulle App
(39%) che sulla versione Web
(30%).
Dopo un calo iniziale, il favore
verso la carta è leggermente
cresciuto negli ultimi anni.=
Base: utenti che citano spontaneamente il
nome di almeno una App di news, 372 casi.
13. Le fonti informative nel caso di un
evento straordinario
L’analisi del caso ipotetico
2011 - 2018
13
14. Mezzi di informazione utilizzati in casi eccezionali
La fonte informativa di riferimento in caso di eventi straordinari
A quale fonte ci si rivolge in prima
battuta per avere informazioni
nel caso di un evento
eccezionale? Un esercizio
d’immaginazione proposto con la
finalità di comprendere il mezzo
di comunicazione Top of Mind in
caso di necessità
nel 2017.
14
Supponiamo che sia da poco avvenuta una cosa importantissima nel mondo e vuoi sapere di cosa si tratta. Cosa faresti come
prima cosa per capire cosa è successo?
Base: totale campione utenti internet
settimanali, 1039 casi.
15. Mezzi di informazione di riferimento
Nel caso di un evento eccezionale – 2018
Il test misura i mezzi di
riferimento per rispondere a
un’esigenza informativa
straordinaria, una sorta di Top of
Mind dei mezzi di comunicazione
in caso di bisogno.
Più della metà degli individui
partirebbe da Google per cercare
informazioni su un evento di
attualità di carattere eccezionale.
Seguono la TV e i quotidiani
online, a livelli ormai comparabili
a quelli raggiunti da Facebook è
e dalle App d’informazione sui
dispositivi mobili.
15
23,3%
4,6%
51,9%
24,6%
12,9%
1,3%
2,9%
4,6%
19,3%
18,0%
0,0%
Accenderei la Televisione
Accenderei la Radio
Cercherei su Google
Andrei su un quotidiano online
Andrei su un aggregatore /motore di ricerca di notizie
Andrei su un blog
Sentirei un amico/a
Cercherei su Twitter
Guarderei un’App di news sul telefono
Cercherei su Facebook
Farei un’altra cosa
Supponiamo che sia da poco avvenuta una cosa importantissima nel mondo e vuoi sapere di cosa si tratta. Cosa faresti come
prima cosa per capire cosa è successo?
Base: totale campione utenti internet
settimanali, 1039 casi.
16. Tipologia di mezzi di informazione utilizzati
Nel caso di un evento eccezionale – 2018
L’aggregazione delle diverse
soluzioni per tipologia di mezzi
presenta la centralità dell’online,
nelle sue diverse forme.
Google da solo si conferma il
punto di riferimento: nel
segmento di popolazione online
l’associazione spontanea tra
Google e la ricerca di
informazioni sull’attualità è più
forte di quella che si produce con
i mezzi broadcasting (TV e Radio)
e con i siti d’informazione online.
16
27,9%
51,9%
37,5%
23,8%
2,9%
0,0%
19,3%
Radio e TV (Air)
Motore di ricerca
Aggregatori e siti di news
Social Networks e Blog
Amici e conoscenti
Altre fonti
App su device mobile
Supponiamo che sia da poco avvenuta una cosa importantissima nel mondo e vuoi sapere di cosa si tratta. Cosa faresti come
prima cosa per capire cosa è successo?
Base: totale campione utenti internet
settimanali, 1039 casi.
17. Tipologia di mezzi di informazione utilizzati
Nel caso di un evento eccezionale – Trend
17
Supponiamo che sia da poco avvenuta una cosa importantissima nel mondo e vuoi sapere di cosa si tratta. Cosa faresti come
prima cosa per capire cosa è successo?
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Radio e TV (Air)
Motore di ricerca
Aggregatori e siti di news
Social Networks e Blog
Amici e conoscenti
App su device mobile
2018 / 2017
=
Gli ultimi 8 anni mostrano due
«movimenti» negli equilibri di
potere dei mezzi: la perdita di
peso dei mezzi broadcasting (TV e
Radio) e l’ascesa prima dei Social
(Facebook in particolare) e poi
delle App su dispositivo mobile.
I siti dei quotidiani online (la voce
principale della linea blu)
perdono cinque punti percentuali
in otto anni.
Base: totale campione utenti internet
settimanali, 1039 casi.
=
18. Le fonti informative nell’esperienza
recente
L’analisi del caso reale
2011 - 2018
18
19. Mezzi di informazione utilizzati in un caso reale
La fonte informativa di riferimento
A quale fonte ci si rivolge per
l’informazione quotidiana, di tutti
i giorni? Ripensando a una notizia
di attualità recente e rimasta
particolarmente impressa,
l’intervista ha chiesto ai
rispondenti di ricordare la prima
fonte di informazione, quella da
cui essi hanno appreso la notizia.
19
Pensa a una notizia che hai sentito o visto, oppure hai letto o hai appreso da un’altra persona. Ricordi attraverso quale mezzo hai
sentito per la prima volta parlare di questa notizia?
Base: totale campione utenti internet
settimanali, 1039 casi.
20. Mezzi di informazione utilizzati
La prima fonte di apprendimento di una notizia – per singolo mezzo
20
14.800
4.700
3.500
2.100
1.700
1.700
1.100
800
300
200
100
100
La Televisione
Facebook
Un quotidiano online
Un'App su dispositivo mobile
Google
La Radio
Amici e conoscenti (di persona)
Un quotidiano cartaceo
Twitter
Un SMS/Whatsapp
eMail
Un blog
Pensa a una notizia che hai sentito o visto, oppure hai letto o hai appreso da un’altra persona. Ricordi attraverso quale mezzo hai
sentito per la prima volta parlare di questa notizia?
Base: totale campione utenti internet
settimanali, 1039 casi.
Nel caso reale - di un’esperienza
recente - il ruolo predominante di
canale d’informazione spetta alla
televisione.
Facebook conquista il ruolo di
secondo mezzo più importante
con un’incidenza poco superiore
a quella di tutto il sistema dei
quotidiani online. Da notare,
inoltre, la veloce affermazione
delle App su dispositivo mobile e
la bassa penetrazione di Google
(che è invece la prima fonte di
informazione nel caso ipotetico
ed eccezionale).
21. Tipologia di mezzi di informazione utilizzati
Nel caso di un evento eccezionale – Trend
21
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
8.000
9.000
10.000
11.000
2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Quotidiano online
Radio
Facebook
App su dispositivo mobile
Google
Amici e conoscenti (di persona)
Televisione
SMS/Whatsapp
Blog
Un'altra fonte
Quotidiano cartaceo
Twitter
La TV mantiene il primato con
valori di penetrazione costanti,
intorno al 45% della popolazione.
Le persone raggiunte
dall’informazione televisiva
crescono in termini assoluti a
causa del costante aumento degli
individui online, passati dai 24,4
milioni del 2012 ai 32,7 milioni
del 2018.
L’influenza dei quotidiani online
rimane costante mentre cresce
quella di Facebook: il Social
Network è il secondo mezzo
d’informazione per impatto sulla
popolazione, dopo la TV e più di
tutti i quotidiani online.
Pensa a una notizia che hai sentito o visto, oppure hai letto o hai appreso da un’altra persona. Ricordi attraverso quale mezzo hai
sentito per la prima volta parlare di questa notizia?
Base: totale campione utenti internet
settimanali, 1039 casi.
//
11.000
12.000
13.000
14.000
15.000
Migliaia di individui
22. Mezzi di informazione utilizzati
La prima fonte di apprendimento di una notizia per tipologia di mezzo – Quota 2017
22
52,2%
22,8%
5,7%
16,3%
Media tradizionali
Testate online
Passaparola
Social Network
Pensa a una notizia che hai sentito o visto, oppure hai letto o hai appreso da un’altra persona. Ricordi attraverso quale mezzo hai
sentito per la prima volta parlare di questa notizia?
Nell’analisi aggregata si nota anche
il peso significativo del passaparola,
sia di persona che mediato dalla
comunicazione a distanza, e la
conferma del ruolo ancora
dominante dei mezzi tradizionali (in
primis la TV). Quando si considera il
caso reale, la dieta mediatica degli
utenti Internet non è così
influenzata dall’online di quanto si
direbbe analizzando il solo caso
ipotetico: in altre parole, chi utilizza
l’online dispone di un più ampio
ventaglio di strumenti
d’informazione ma continua a
essere prevalentemente raggiunto
dalla comunicazione dei mezzi
tradizionali.
Base: totale campione utenti internet
settimanali, 1039 casi.
23. Tipologia di mezzi di informazione utilizzati
La prima fonte di apprendimento di una notizia per tipologia di mezzo – Trend della quota
L’analisi di trend del «macro-
mezzo» non mostra variazioni
significative negli ultimi anni.
23
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Editori tradizionali
Informazione online
Social Network
Passaparola
Pensa a una notizia che hai sentito o visto, oppure hai letto o hai appreso da un’altra persona. Ricordi attraverso quale mezzo hai
sentito per la prima volta parlare di questa notizia?
Base: totale campione utenti internet
settimanali, 1039 casi.
24. Mezzi di informazione di riferimento
Confronto fra le citazioni riferite a un caso ipotetico e quelle del caso reale e recente
24
35,1%
52,9%
35,9%
20,5%
3,7%
0,4%
14,2%
50,2%
4,6%
12,7%
16,1%
6,6%
4,4%
4,9%
Radio e TV (Air)
Motore di ricerca
Aggregatori e siti di news
Social Networks e Blog
Amici e conoscenti
Altre fonti
App su device mobile
Caso ipotetico
Caso reale
Supponiamo che sia da poco avvenuta una cosa importantissima nel mondo e vuoi sapere di cosa si tratta. Cosa faresti come prima cosa per capire cosa è
successo? Pensa a una notizia che hai sentito o visto, oppure hai letto o hai appreso da un’altra persona. Ricordi attraverso quale mezzo hai sentito per la
prima volta parlare di questa notizia?
Nel caso reale - di un’esperienza
recente - il ruolo predominante
spetta alla televisione: quasi metà
degli intervistati ricorda di aver
appreso una notizia rilevante da
questo mezzo, un dato
sostanzialmente identico a quello di
cinque anni fa. Facebook conquista
il ruolo di secondo mezzo più
importante con un’incidenza poco
superiore a quella di tutto il sistema
dei quotidiani online. Da notare,
inoltre, la veloce affermazione delle
App su dispositivo mobile e i pochi
punti percentuali di Google (che è
invece la prima fonte di
informazione nel caso ipotetico ed
eccezionale).
Base: totale campione utenti internet
settimanali, 1039 casi.
25. Tipologia di mezzi di informazione utilizzati
Nel caso di un evento eccezionale – Trend
25
Confronto tra l’incidenza delle citazioni dei mezzi nel caso reale di una notizia recente rispetto al caso ipotetico
-60%
-45%
-30%
-15%
0%
15%
30%
2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Radio e TV (Air)
Motore di ricerca
Aggregatori e siti di news
Social Networks e Blog
Amici e conoscenti
App su device mobile
Gli ultimi 8 anni mostrano che i
mezzi broadcasting (Tv e Radio)
hanno un potere informativo più
forte di quanto le persone gli
attribuiscano e il divario tra
potere presunto (il caso ipotetico)
e potere effettivo (il caso
concreto) tende a salire nel
tempo.
L’unico altro mezzo con potere
informativo reale superiore a
quello supposto è il passaparola,
il cui valore tende a rimanere
stabile nel tempo.
Base: totale campione utenti internet
settimanali, 1039 casi.
Più
ipotetico
che reale
Più reale
che
ipotetico
26. La fisionomia dell’informazione per
tipologia di fonte
Affinità tra fonti e argomenti dell’informazione di attualità
2017
26
27. Prima fonte di apprendimento: media tradizionali
Categoria della notizia
Affinità tra categoria della notizia
e fonte di apprendimento
27
Pensa a una notizia che hai sentito o visto, oppure hai letto o hai appreso da un’altra persona. Ricordi attraverso quale mezzo hai
sentito per la prima volta parlare di questa notizia?
Base: totale campione utenti internet
settimanali, 1039 casi.
Disastri, Incidenti
Politica
Sociale
Salute
Giustizia, Criminalità
Agitaz, Conflitti, Guerre
Meteo
Sport
Economia, affari e finanza
Storie, Curiosità
Lavoro
Ambiente
Arte, cultura, intrattenim
Tempo libero
Media tradizionali
Totale mezzi
28. Prima fonte di apprendimento: TV
Categoria della notizia
Affinità tra categoria della notizia
e fonte di apprendimento
28
Pensa a una notizia che hai sentito o visto, oppure hai letto o hai appreso da un’altra persona. Ricordi attraverso quale mezzo hai
sentito per la prima volta parlare di questa notizia?
Base: totale campione utenti internet
settimanali, 1039 casi.
Disastri, Incidenti
Politica
Sociale
Salute
Giustizia, Criminalità
Agitaz, Conflitti, Guerre
Meteo
Sport
Economia, affari e finanza
Storie, Curiosità
Lavoro
Ambiente
Arte, cultura, intrattenim
Tempo libero
La Televisione
Totale mezzi
29. Prima fonte di apprendimento: Radio
Categoria della notizia
Affinità tra categoria della notizia
e fonte di apprendimento
29
Pensa a una notizia che hai sentito o visto, oppure hai letto o hai appreso da un’altra persona. Ricordi attraverso quale mezzo hai
sentito per la prima volta parlare di questa notizia?
Base: totale campione utenti internet
settimanali, 1039 casi.
Disastri, Incidenti
Politica
Sociale
Salute
Giustizia, Criminalità
Agitaz, Conflitti, Guerre
Meteo
Sport
Economia, affari e finanza
Storie, Curiosità
Lavoro
Ambiente
Arte, cultura, intrattenim
Tempo libero
La Radio
Totale mezzi
30. Prima fonte di apprendimento: siti Web e App di testate quotidiane
Categoria della notizia
Affinità tra categoria della notizia
e fonte di apprendimento
30
Pensa a una notizia che hai sentito o visto, oppure hai letto o hai appreso da un’altra persona. Ricordi attraverso quale mezzo hai
sentito per la prima volta parlare di questa notizia?
Base: totale campione utenti internet
settimanali, 1039 casi.
Disastri, Incidenti
Politica
Sociale
Salute
Giustizia, Criminalità
Agitaz, Conflitti, Guerre
Meteo
Sport
Economia, affari e finanza
Storie, Curiosità
Lavoro
Ambiente
Arte, cultura, intrattenim
Tempo libero
Quotidiani online
Totale mezzi
31. Prima fonte di apprendimento: Google
Categoria della notizia
Affinità tra categoria della notizia
e fonte di apprendimento
31
Pensa a una notizia che hai sentito o visto, oppure hai letto o hai appreso da un’altra persona. Ricordi attraverso quale mezzo hai
sentito per la prima volta parlare di questa notizia?
Base: totale campione utenti internet
settimanali, 1039 casi.
Disastri, Incidenti
Politica
Sociale
Salute
Giustizia, Criminalità
Agitaz, Conflitti, Guerre
Meteo
Sport
Economia, affari e finanza
Storie, Curiosità
Lavoro
Ambiente
Arte, cultura, intrattenim
Tempo libero
Google
Totale mezzi
32. Prima fonte di apprendimento: passaparola (amici e conoscenti)
Categoria della notizia
Affinità tra categoria della notizia
e fonte di apprendimento
32
Pensa a una notizia che hai sentito o visto, oppure hai letto o hai appreso da un’altra persona. Ricordi attraverso quale mezzo hai
sentito per la prima volta parlare di questa notizia?
Base: totale campione utenti internet
settimanali, 1039 casi.
Disastri, Incidenti
Politica
Sociale
Salute
Giustizia, Criminalità
Agitaz, Conflitti, Guerre
Meteo
Sport
Economia, affari e finanza
Storie, Curiosità
Lavoro
Ambiente
Arte, cultura, intrattenim
Tempo libero
Passaparola
Totale mezzi
33. Prima fonte di apprendimento: Social Network
Categoria della notizia
Affinità tra categoria della notizia
e fonte di apprendimento
33
Pensa a una notizia che hai sentito o visto, oppure hai letto o hai appreso da un’altra persona. Ricordi attraverso quale mezzo hai
sentito per la prima volta parlare di questa notizia?
Base: totale campione utenti internet
settimanali, 1039 casi.
Disastri, Incidenti
Politica
Sociale
Salute
Giustizia, Criminalità
Agitaz, Conflitti, Guerre
Meteo
Sport
Economia, affari e finanza
Storie, Curiosità
Lavoro
Ambiente
Arte, cultura, intrattenim
Tempo libero
Social Network
Totale mezzi
34. La fiducia nei mezzi d’informazione
La credibilità dell’informazione veicolata dai diversi mezzi
34
35. La rilettura critica
Livello di credibilità associato all’informazione di attualità sui diversi mezzi
Cita almeno
un nome
Base: totale campione, 460 casi
3%
6%
4%
10%
5%
3%
9%
9%
7%
12%
10%
8%
5,3%
6,7%
6,2%
9,1%
8,5%
12,9%
24,3%
18,6%
18,7%
29,7%
33,2%
26,9%
31,8%
37,4%
41,5%
44,1%
42,3%
46,4%
40,3%
44,3%
51,1%
42,6%
43,1%
45,4%
35,7%
32,5%
31,7%
25,0%
33,4%
29,3%
18,6%
21,0%
17,1%
10,5%
9,2%
15,8%
24,0%
17,3%
16,3%
11,7%
10,5%
8,6%
7,9%
7,0%
5,9%
4,9%
4,2%
4,0%
Facebook
Messaggi sul telefono
eMail
Twitter
Blog
Amici e conoscenti (di persona)
Televisione
App di notizie
Google
Quotidiani cartacei
Radio
Sito Web/ l'App di quotidiani
No mai Quasi mai Qualche volta Abbastanza spesso Sì, spesso
Ti capita di mettere in dubbio l’autenticità di una notizia che apprendi da…
Commento
36. La rilettura critica
Il sospetto sull’informazione di attualità sui diversi mezzi
Cita almeno
un nome
Base: totale campione, 460 casi
7,0
4,6
3,9
3,2
2,4
1,9
1,0
0,9
0,8
0,6
0,4
0,3
Facebook
Messaggi e servizi eMail
Messaggi sul telefono
Un blog
Amici e conoscenti (di persona)
Twitter
Un'App di notizie sul telefono
Google
La Televisione
Sito Web/ App di quotidiani online
Un quotidiano cartaceo
La Radio
Ti capita di mettere in dubbio l’autenticità di una notizia che apprendi da…
Facebook ha un problema di
autorevolezza e attendibilità: per
ogni persona che consulta il
Social senza porsi domande sulla
qualità dell’informazione che
trova sul proprio feed, 7 persone
se lo pongono. Il dato è il più
elevato dei mezzi analizzati e non
è una peculiarità dei social
(Twitter, per esempio, ha un
valore 3,5 volte più basso).
I massimi livelli di affidabilità
sono assegnati ai mezzi classici e
ai quotidiani online, la versione
Web o App dei quotidiani
cartacei.
Per ogni persona che non si pone il problema
dell’affidabilità della fonte e della notizia, quanti, invece,
se lo pongono quando consultano i mezzi elencati
37. Il profilo delle persone che si pongono in modo critico
Analisi del segmento che più spesso si pone domande sulla provenienza e l’affidabilità dell’informazione
Cita almeno
un nome
Base: totale campione, 460 casiTi capita di mettere in dubbio l’autenticità di una notizia che apprendi da…
Le persone che rileggono con
maggior spirito critico
l’informazione di attualità sono in
maggioranza uomini di età
centrale, residenti nelle regioni
del Nord e del Centro e nelle
grandi città, benestanti.
Le differenze più significative,
però, emergono per il titolo di
studio, per la frequenza di lettura
di libri e la frequentazione di
diversi social network: al crescere
di queste caratteristiche cresce
notevolmente l’atteggiamento di
spirito critico nei confronti
dell’informazione di attualità.
111
89
92
103
101
120
85
87
100
109
110
95
82
109
92
77
117
Un uomo
Una donna
Tra 18 e 24 anni
Tra 25 e 34 anni
Tra 35 e 44 anni
Tra 45 e 54 anni
Tra 55 e 64 anni
Più di 65 anni
Nordovest
Nordest
Centro
Sud
Isole
Meno di 10mila
Tra 10 e 30mila
Tra 30 e 100mila
Più di 100mila 92
94
146
141
86
94
164
107
114
120
136
130
86
89
0
Meno di 1 k€
Tra 1 e 2 k€
Tra 2 e 3 k€
Oltre 3 k€
Non lettori di libri
Lettori sporadici di libri
Lettori assidui di libri
Quotidiani cartacei
Quotidiani sul Web
App d'informazione
Frequentano diversi social
Dottorato / Master post-laurea
Laurea
Scuola superiore
Scuola media
Nessuna scuola
234
38. La richiesta d’informazione di qualità
Le caratteristiche distintive
Cita almeno
un nome
Base: totale campione, 460 casi
41,7%
37,2%
35,6%
32,2%
29,7%
29,7%
25,6%
14,7%
7,4%
6,3%
4,6%
1,5%
Aderenza ai dati e ai fatti
Competenza sui temi trattati
Oggettività
Libertà da condizionamenti
Accuratezza
Tempestività
Autorevolezza
Essere gratis
Rilettura critica
Copertura mondiale
Leggerezza
Ironia
Quali sono le tre caratteristiche più importanti che deve avere per te una fonte d’informazione?
L’aderenza ai dati e ai fatti prevale
su un insieme di sette aspetti che
assumono particolare evidenza
(sono selezionati da almeno un
quarto del campione).
39. La richiesta d’informazione di qualità
Le caratteristiche distintive per alcuni segmenti sociodemografici
Base: totale campione, 460 casiQuali sono le tre caratteristiche più importanti che deve avere per te una fonte d’informazione?
Alcuni esempi di come si
modulano le top 3 richieste per
un’informazione di qualità in
determinati segmenti di
popolazione.
A completare il quadro si segnala
che non si notano differenze sui
top 3 item per sesso, area
geografica e titolo di studio.
Giovani 18 – 34 anni Incidenza
Oggettività 40%
Aderenza ai dati e ai fatti 38%
Accuratezza 36%
Non più giovani, 55+ anni Incidenza
Aderenza ai dati e ai fatti 48%
Competenza sui temi trattati 41%
Libertà da condizionamenti 34%
Residenti in grandi città Incidenza
Competenza sui temi trattati 44%
Aderenza ai dati e ai fatti 39%
Oggettività 37%
Lettori di quotidiani cartacei Incidenza
Libertà da condizionamenti 37%
Oggettività 37%
Competenza sui temi trattati 36%
Lettori di quotidiani sul Web Incidenza
Aderenza ai dati e ai fatti 41%
Libertà da condizionamenti 38%
Competenza sui temi trattati 38%
Lettori d’informazione via App Incidenza
Tempestività 40%
Libertà da condizionamenti 39%
Aderenza ai dati e ai fatti 35%