Se sei un manager del fashion, devi conoscere la nostra offerta: come raccogliere i dati che vengono dal punto vendita, dal social e dalla rete produttiva disegnando la strategia di business e come gestire in maniera ottimizzata il patrimonio digitale aziendale distribuendola su tutte le piattaforme e i device aziendali.
Il futuro dello shopping - Get inspired by SeedbleSeedble
La presentazione - proiettata durante un evento organizzato da JOOLZ Italia a Milano e a Roma - fornisce una serie di spunti relativi all'evoluzione del mondo retail e sulle nuove frontiere della shopping experience. Il web e la tecnologia (virtual & augmented reality, big data, IoT, 3D printing, ...) stanno cambiando il modo di gestire uno store e vendere prodotti: si evolve il cliente e si evolve il retailer. Il retail marketing apre nuove opportunità.. scopriamole con Seedble!
Negli ultimi 10 anni l'esplosione del digitale ha radicalmente cambiato lo scenario della moda, interessando ogni fase, dalla progettazione alla vendita, e l'espansione dei social media ha catalizzato nuove forme e modalità di acquisto. Nella presentazione analizzo le dinamiche del social commerce e tocco aspetti chiave della buona comunicazione, nonché le piattaforme social più rilevanti.
[Seminario tenuto per CNA Ravenna - Tessili]
Digital Fashion - Il marketing digitale come driver di business nel settore f...Contactlab
Presentazione di Massimo Fubini, AD di ContactLab, realizzata durante il Netcomm Digital Fashion: le best practice dell’email marketing nel settore moda.
RETAIL: Le 7 verità da svelare (trend di mercato)Alfacod Group
I consumatori stanno modificando le loro abitudini di acquisto, i retailer devono comprendere il cambiamento e trasformare il punto-di-vendita fisico. Scopri le 7 verità da svelare e rifletti sui 7 trend del mercato retail del futuro.
Retail: crisi o nuove opportunità? Contrazione dei consumi e shopping online stanno mettendo a dura prova la salute del commercio "fisico".
Ma le nuove tecnologie, lungi dall'essere solamente una minaccia, riservano inaspettate e positive sorprese.
Una veloce panoramica, strutturata come un alfabeto, delle nuove tendenze che stanno caratterizzando il mondo del retail.
Presentazione realizzata per il Distretto dello Sportsystem di Montebelluna, aprile 2012
Studio del Web Marketing di Asos.
Progetto presentato all'esame di Strumenti e Applicazioni Web presso l'Università degli Studi di Milano - Facoltà di Teoria e Tecnologia della Comunicazione
Se sei un manager del fashion, devi conoscere la nostra offerta: come raccogliere i dati che vengono dal punto vendita, dal social e dalla rete produttiva disegnando la strategia di business e come gestire in maniera ottimizzata il patrimonio digitale aziendale distribuendola su tutte le piattaforme e i device aziendali.
Il futuro dello shopping - Get inspired by SeedbleSeedble
La presentazione - proiettata durante un evento organizzato da JOOLZ Italia a Milano e a Roma - fornisce una serie di spunti relativi all'evoluzione del mondo retail e sulle nuove frontiere della shopping experience. Il web e la tecnologia (virtual & augmented reality, big data, IoT, 3D printing, ...) stanno cambiando il modo di gestire uno store e vendere prodotti: si evolve il cliente e si evolve il retailer. Il retail marketing apre nuove opportunità.. scopriamole con Seedble!
Negli ultimi 10 anni l'esplosione del digitale ha radicalmente cambiato lo scenario della moda, interessando ogni fase, dalla progettazione alla vendita, e l'espansione dei social media ha catalizzato nuove forme e modalità di acquisto. Nella presentazione analizzo le dinamiche del social commerce e tocco aspetti chiave della buona comunicazione, nonché le piattaforme social più rilevanti.
[Seminario tenuto per CNA Ravenna - Tessili]
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I consumatori stanno modificando le loro abitudini di acquisto, i retailer devono comprendere il cambiamento e trasformare il punto-di-vendita fisico. Scopri le 7 verità da svelare e rifletti sui 7 trend del mercato retail del futuro.
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Ma le nuove tecnologie, lungi dall'essere solamente una minaccia, riservano inaspettate e positive sorprese.
Una veloce panoramica, strutturata come un alfabeto, delle nuove tendenze che stanno caratterizzando il mondo del retail.
Presentazione realizzata per il Distretto dello Sportsystem di Montebelluna, aprile 2012
Studio del Web Marketing di Asos.
Progetto presentato all'esame di Strumenti e Applicazioni Web presso l'Università degli Studi di Milano - Facoltà di Teoria e Tecnologia della Comunicazione
Ecommerce come iniziare, cosa ti serve, quanto costaLaura Lonighi
Il tema che ho deciso di trattare per questa diretta è piuttosto spinoso: l'ecommerce. Risponderò a tutta una serie di domande che mi sono state poste nell'ultimo anno e mezzo, tra le quali:
· quale piattaforma scegliere?
· cosa serve per iniziare?
· quanto costa un ecommerce?
· quali sono gli adempimenti fiscali da sostenere?
· quando ha senso aprire un ecommerce?
Rispondo a questa e altre domande qui: https://www.youtube.com/watch?v=47KvkjB7dM8
Francesco Ciciriello - Loyalty Marketing Program e Retail Locale - Rinascita ...Stefano Saladino
Uno dei trend più importante in questi anni per il mondo del retail, è quello della fidelizzazione dei clienti, con un tasso di crescita annuo del 20% a livello mondiale. L’obiettivo non è più solo quello di vendere, ma anche quello di creare una nuova esperienza in fase di acquisto, ad esempio grazie alla fidelizzazione. Attraverso i Marketing Loyalty Program è possibile mantenere i propri clienti e aumentarne il fatturato nella propria attività. In questo intervento vedremo nello specifico sistemi di fidelizzazione per il commercio locale.
Marketing per le aziende del mobile e del designThe Ace Project
Un analisi del mercato del mobile in Europa e in Italia. Presentazione di nuovi strumenti marketing on-line e off-line disponibili per le imprese ed esempi di strategie di successo.
Il Marketing oggi anche (e soprattutto?) sulla rete. Roberto Marsicano a Obie...DigitalVizir
Roberto Marsicano presenta "Il Marketing oggi, anche (e soprattutto?) sulla rete" al convegno di "Obiettivo 50", del 6 maggio 2014, "PMI: essere digitali o... non essere La comunicazione digitale: moda o necessità? Costo o investimento?"
Come progettare il proprio sito (con l’e-commerce) in 5 mosseDavide Giansoldati
Dati, consigli, spunti e riflessioni per progettare e realizzare il proprio sito web valorizzando i contenuti e migliorando l'esperienza d'acquisto del cliente.
Social Commerce - Nuove frontiere del commercio sui social mediaFrancesco Triffiletti
Si tratta di una modalità con cui brand e aziende possono vendere i propri prodotti direttamente
sui social media: l’intera esperienza di shopping, dalla scoperta di un nuovo prodotto fino
all’ultimo step di acquisto, avviene all’interno della social media app, senza che l’utente debba
abbandonarla per visitare un sito web di terze parti, quale potrebbe essere l’eCommerce
dell’azienda che sta vendendo tale prodotto.
Pillole di e-commerce. Consigli utili per iniziare a vendere sul webSimone Moriconi
Tutto quello che c'è da sapere prima di aprire uno store online. Le tipologie di e-commerce, le piattaforme per implementarle, le strategie di prezzo e customer care, l'inbound marketing per generare lead, le metriche principali per il monitoraggio di visite e conversioni.
Puoi avere l'e-commerce più bello del mondo, tecnicamente anche molto valido, ma se non hai una strutturazione vincente del tuo progetto te ne fai poco. Cosa vuol dire strutturazione vincente? Cultura aziendale rivolta al consumatore, progetto in linea con la realtà aziendale, project management con capacità di previsione, obiettivi e risultati da raggiungere. Questo è il vero vantaggio competitivo per riuscire a creare un progetto di lungo periodo.
Relazione presentata all'EVENTO GT E-COMMERCE STRATEGIES
Relatore: Giovanni Cappellotto
E’ ormai sotto gli occhi di tutti che il digitale ha ormai totalmente rivoluzionato il mondo della distribuzione commerciale: da un lato rende più efficienti le operazioni di back end (come la gestione del magazzino, degli inventari, degli ordini e riordini, della sicurezza), dall’altro migliora i servizi di front end (dall’esposizione della merce al riassortimento, dai servizi di pagamento alle iniziative legate all’ingaggio e alla fidelizzazione per arrivare all’ottimizzazione dei servizi di pre e post vendita). Il Retail è oggi radicalmente mutato grazie all’avvento della cosiddetta distribuzione multicanale o omnicanalità perché il commercio deve allinearsi all’evoluzione dei consumatori che vivono sempre più una doppia vita (analogica e digitale), usano tanta tecnologia fissa e mobile, sono influenzati non solo dai media tradizionali ma anche dai social media. Si sceglie in-store e se la merce non c’è si ordina on-line, si compra on-line e si ritira in-store, si acquista in rete ma se l’oggetto non piace si va in negozio a restituirlo. I negozi, sempre più connessi e comunicanti, offrono ai clienti tablet, pareti e specchi digitali e app per consultare informazioni e presentare i propri prodotti.
Video B2BTrade: scopri come trovare all'estero nuovi sbocchi commercialiB2BSocialnet
Il modo più semplice, veloce ed economico per entrare in contatto con migliaia di Società estere interessate al tuo settore merceologico.
Espandi il tuo business, Entra in nuovi Mercati, Trova nuovi clienti ed agenti
Non esistono prodotti noiosi, solo strategie di comunicazione noioseGummy Industries
Sui social ci sembra scontato che alcuni brand abbiano la possibilità di generare contenuti virali e altri no.
D’altronde, è impossibile comunicare in modo originale prodotti generalmente considerati noiosi e di nicchia, vero?
Non proprio.
Noi crediamo che la storia sia un’altra: non esistono prodotti noiosi, ma solo strategie noiose e ogni prodotto ha dei trend da sfruttare per essere comunicato in modo memorabile.
Ecommerce come iniziare, cosa ti serve, quanto costaLaura Lonighi
Il tema che ho deciso di trattare per questa diretta è piuttosto spinoso: l'ecommerce. Risponderò a tutta una serie di domande che mi sono state poste nell'ultimo anno e mezzo, tra le quali:
· quale piattaforma scegliere?
· cosa serve per iniziare?
· quanto costa un ecommerce?
· quali sono gli adempimenti fiscali da sostenere?
· quando ha senso aprire un ecommerce?
Rispondo a questa e altre domande qui: https://www.youtube.com/watch?v=47KvkjB7dM8
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Non proprio.
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Quali sono state le migliori campagne di comunicazione online nel settore della moda? Lo abbiamo chiesto a chi lavora con il web e con la moda. Articolo completo qui: http://www.virtualeco.org/2011/12/social-media-e-fashion-nel-2011/
Federico Zambelli Hosmer - Pagamenti online: Mobile e Omni-channelMeet Magento Italy
Meet Magento Italy - 3 e 4 giugno 2014 - Milano
Federico Zambelli Hosmer: Keynote
Pagamenti online: Mobile e Omni-channel
Federico Zambelli Hosmer ha proposto uno sguardo verso il futuro sul tema dell’innovazione dei pagamenti online, puntando l’attenzione sull’omni-channel e naturalmente sul mobile, ormai irrinunciabile.
L’omni-channel è un’opportunità essenziale per offrire al consumatore finale un’esperienza d’acquisto sempre semplice, veloce e sicura: dal web al mobile, per approdare al punto vendita. Ma come fare per gestire i pagamenti online in modo ineccepibile e tutelato per tutti? La parola a Federico Zambelli Hosmer di PayPal Italia.
SEND15 | Data-driven marketing e analytics: dai dati alle informazioni per gu...Contactlab
Intervento di Pietro Giovannelli - Director of Business Intelligence ContactLab - nella breakout Know your Customers | SEND15, secondo Open summit ContactLab
Ascolta quello che dice il tuo pubblico e scopri come agiscono i competitor
Decidi chi vuoi essere, scegli come posizionarti e preparati al cambiamento
Parla con i tuoi fan prima che qualcuno lo faccia al tuo posto
Piattaforma Cross Media per il coinvolgimento attivo di utenti nella valutazione di Modelle e sviluppo di ecommerce legato a contest per Brands in sponsorship.
SEND15 | Cross-channel: come costruire la giusta sinergia tra diversi canali ...Contactlab
Intervento di Livia Giorgi e Sabrina Di Giorgio, Digital Strategists ContactLab - nella breakout Give your Customers Relevance | SEND15, secondo Open Summit di ContactLab
Romina Lapolla, Giulia Tornese e Gaia Zangrilli hanno avuto modo di cimentarsi nel re-branding e nel lancio del No Cash Day del 2013, evento ideato da Geronimo Emili e dedicato alla lotta al denaro contante [war on cash] e alla diffusione della moneta elettronica. Il piano strategico ha come obiettivo l'aumento dell'awareness dell'iniziativa, del consenso sociale e dell'interesse da parte di potenziali sponsor. A tal fine il team ha proposto alcune migliorie da apportare agli strumenti di comunicazione online dell'evento, alcune interessanti idee per promuoverlo in Rete, nonché alcuni spunti sui contenuti da sviluppare durante il lancio, la conferenza stampa di presentazione e la giornata dedicata alla lotta al contante del prossimo giugno.
A lot of companies use the Magento 1 platform to power their eCommerce needs. So when they set out to build a major new version, the Magento team had significant pressure to deliver a modern, well-designed PHP-based system. This include a new architecture and a new database model.
In other versions of Magento (1.9) we were able to upgrade core files and with a few lines of code we were able to upgrade modules and admin accesses.
The migration process to Magento 2 it’s a complex process that includes migration of database data and migration of modules.
I want share mi experience to know what is the better way and tools to arrive our goal.
Cosa possono fare gli artigiani e i maker per aumentare la propria visibilità online ed acquisire clienti? Come usare i social media? Ecco alcuni consigli, tools e best practices.
Perché ha senso investire e fare marketing su Instagram. Strategia, tattiche, best pratice, consigli, e tool per ottimizzare la vostra presenza su Instagram
Come fare social selling con Linkedin. I passi fondamentali Social selling in pratica. Slide di accompagnamento al Webinar tenuto da Leonardo Bellini il 13 giugno 2016
Social Selling Workshop - presentazione tenuta in ASSEPRIM- ConfCommercio, il 12 ottobre 2016. Come e perché il Social Selling vi potrebbe interessare. Come creare un processo di social selling in 6 passi
Come le piccole e medie imprese possono utilizzare Facebook per fare business con risultati concreti e misurabili. Casi concreti e progetti di social marketing.
Cosa e Perché il social selling potrebbe interessarti. Come sviluppare un processo di social selling in 6 passi. Brevi accenni al LinkedIn sales Navigator.
10 consigli, best practice e linee guida da seguire per ottimizzare l'adozione di un programma di social sellng in azienda. Tratto da un Ebook pubblicato da Hubspot in collaborazione con PeopleLinx.
Social Media Marketing: primo Project Work Master in Marketing Management
OBIETTIVO: Il web è oggi il luogo in cui il consumatore conosce per la prima volta un brand, ne ricerca informazioni e consulta i pareri che altri consumatori e cerchie di amici raccomandano attraverso i social media. È qui che si rafforza la consapevolezza del brand e la brand experience. Lo studio analizza il rapporto tra le aziende italiane e le strategie di social media marketing in tre settori di riferimento: moda/luxury, food & beverage e turismo con uno sguardo alle nuove tendenze mobile.
A cura di Giulia Manzo, Floriana Zerbo, Chiara Abbate, Silvia Duca
Il progetto completo è disponibile su http://freeyourtalent.eu/gruppi/pw01-MKT-social-media-marketing
Social Media Marketing: primo Project Work Master in Marketing Management
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5. What’s the proposed solution?
Digital diplomacy - The building of a national identity through social netwo...Gummy Industries
The building of a national identity through social networks and digital systems
A lesson by Alessandro Mininno held at Università Cattolica, for the Master in Cultural Diplomacy
Digital trend nel fashion retail: dall’interazione all’acquisto
1. Francesca De Gottardo - @thePorden
Digital trend nel fashion
retail: dall’interazione
all’acquisto
Social network e nuove tecnologie per il fashion retail
2. Di cosa parliamo oggi?
Indice
2
• Social network per il fashion retail
• Pinterest
• Instagram
• Twitter
• Snapchat
• Jelly
• Technologies
4. Pinterest per il fashion retail
Search VS discovery
4
•Pinterest sta cambiando il modo in cui le
persone acquistano online
•Sottolinea la differenza tra
• search (cerchi una cosa che già vuoi)
• discovery (scopri di volere una cosa
bellissima tra altre cose belle)
5. Pinterest per il fashion retail
Trusted word-of-mouth
5
•La ricerca Nielsen del 2012 ha dimostrato che il 92% dei
consumatori mondiali si fida delle raccomandazioni via
passaparola
•Di conseguenza, i prodotti che ricevono molti pin sono
garanzia maggiore, perché i consumatori si fidano del
giudizio di altri consumatori
•Pinterest in questo modo incoraggia la fiducia del
consumatore nell’acquisto
6. Pinterest per il fashion retail
Strumenti utili
6
•Pin it button
permette all’utente di pinnare un oggetto da qualsiasi sito direttamente nelle proprie
board
•Rich pin
permettono all’azienda di inserire info di prodotto, disponibilità, punto vendita più
vicino e link all’e-commerce
•Promoted pin
pin sponsorizzati, ancora in sperimentazione
•Now-trending tool
per il momento disponibile solo per i partner Walmart.com e Zappos.com, è uno
strumento che consente all’azienda di aggiornare i propri prodotti e-commerce in
tempo reale con i dati di Pinterest
•Analytics
7. Pinterest per il fashion retail - Best Case
Pinterest + Target = Awesome shop
7Grazie ai rich pins, Target ha aumentato il traffico da Pinterest all’ecommerce del 70%.
Per sfruttare questa potenzialità, ha creato il sito http://awesomeshop.target.com/
8. Cos’è Awesome shop?
8
•È un database di oltre 1.000 prodotti che
incrociano il sistema di rating di Target con il
numero di pin ricevuti dagli utenti
•È una lista di prodotti altamente
raccomandati, non da Target ma dagli altri utenti
•La selezione di un prodotto rimanda al sito
principale Target.com per acquisto
Pinterest per il fashion retail - Best Case
10. Pinterest per il fashion retail - Best Case
Pinterest come guida
online
10
•“Dear Topshop” è una gift search
embeddata nel sito di Topshop
•I prodotti con più pin sono mostrati nella
homepage del sito
•I prodotti possono essere pinnati, condivisi
e comprati da tutti i canali online di Topshop
11. Pinterest in store
11
La campagna Dear Topshop in collaborazione
con Pinterest coinvolge anche gli store del
brand
•I prodotti più pinnati online sono segnalati
in store con tag di Pinterest
•Touch screen giganti nei negozi di Londra e
New York permettono ai clienti di pinnare /
condividere / comprare i prodotti in diretta
•iPad in mano a commessi con magliette con
il logo di Pinterest amplificano la campagna
Pinterest per il fashion retail - Best Case
12. Nordstrom
12
• Nordstrom organizza il proprio e-
commerce sulla base dei pin ricevuti
dai prodotti
• Cura una sezione Pinspiration,
aggiornata settimanalmente
• Anche in store sono segnalati i
prodotti top pinned
Pinterest per il fashion retail - Best Case
14. Instagram per il fashion retail
Pro e contro
14
PRO:
•Instagram ottiene 15 volte i livelli di
engagement di Facebook
•È un social diffuso anche in Cina
•La sua forma altamente visiva ne fa una
sorta di window shopping tool
CONTRO:
•Non è possibile usare link e click through
•Difficile misurare il tasso di conversione
dell’engagement in vendite
15. Instagram per il fashion retail
Cos’è Instagram Direct
15
A dicembre, Instagram ha lanciato una nuova
funzione per inviare messaggi solo a
determinati utenti
• iOS e Android
• massimo 15 destinatari alla volta
• ci deve essere sempre una foto/
video
16. Instagram per il fashion retail
Che cosa si può fare
16
• Premiazione ai follower che interagiscono
più velocemente / meglio
• Photo contest per un gruppo selezionato di
persone
• Invio di coupon
• Scambio di contenuti esclusivi / UGC
• Customer service
• Promozioni speciali
L’invio di coupon
converte
l’engagement in
acquisto
17. Instagram per il fashion retail - Best Case
Il primo photo contest con ID - Gap
17
GAP ha lanciato un photo contest solo due ore dopo il rilascio di Instagram Direct.
Le prime 15 persone che avessero commentato la foto sul profilo del brand avrebbero
partecipato a un contest ristretto sul tema What I Wore Today.
In palio una custodia per tablet.
18. Reward per i super users - Michael Kors
18
Instagram per il fashion retail - Best Case
Michael Kors ha utilizzato Intagram Direct per premiare i propri fan più fedeli, invitandoli
a postare una foto con hashtag #MKDirect. I primi 50 che l’avessero fatto avrebbero
ricevuto un messaggio personale di Michael Kors entro 24 ore.
20. Twitter per il fashion retail
Twitter e i flash sales
20
• Twitter consente di condividere link all’e-
commerce e codici promozione con numero
molto alto di utenti nello stesso momento
• Sfrutta il meccanismo del RT per aumentare
il reach e raggiungere più utenti, anche non
follower del brand
• Fa leva su due principi:
• senso di esclusività (solo chi è
online in quel preciso lasso di tempo
ha diritto allo sconto)
• acquisto d’impulso (call to action a
scadenza brevissima)
21. Twitter per il fashion retail - Best Case
American Apparel
21
• Applica flash sales
• Usa Twitter card e promoted tweets per
raggiungere nuovi consumatori
• Invia codici sconto e gift card
• Collega online e offline grazie a hashtag
tematici (es #AAHalloween)
23. Snapchat per il fashion retail
Snapchat per il fashion
23
• Snapchat è una app di messaggistica
istantanea che consente di inviare foto agli
amici
• La foto è visibile per 10 secondi e poi
scompare
Nel fashion viene usata per:
• sneak peek delle nuove collezioni
• condividere contenuti backstage
• instant giveaways
• flash sales
24. Snapchat per il fashion retail - Best Case
Karmaloop invia coupon su Snapchat
24
• Gli utenti hanno 10 secondi di tempo per fare
uno screenshot dello sconto
Perché funziona:
• Esclusività: solo chi è abbastanza veloce ed è
online in quel momento avrà diritto allo sconto
• Gamification: metodo di engagement perfetto
per il target del brand
• Acquisto d’impulso
26. Jelly per il fashion retail
La app per chiedere cose
26
• Jelly è una app per fare domande e ricevere
risposte sfruttando le proprie amicizie sui
social network
• L’utente condivide un’immagine
accompagnata da una domanda e amici +
amici di amici di Fb e Tw rispondono (o
inoltrano la domanda)
27. Jelly per il fashion retail
A cosa può servire nel fashion retail
27
• Fare domande su un proprio prodotto
• Dare risposte alle domande dei consumatori sui
propri prodotti
• Interrogare i consumatori sulle scelte future
Obiettivi
1. Brand awareness
2. Engagement
3. Innovazione di prodotto (focus group allargato)
29. Queste tecnologie possono essere utilizzate per
1. Proximity marketing
2. Organizzare flash sales / inviare coupon personalizzati per il consumatore in store
3. Fornire informazioni sui prodotti secondo la geolocalizzazione del consumatore
4. Pagamenti contacless
29
Technologies for fashion retail
Tracking technologies
1 2 3 4
30. •Tecnologia basata su access point che si
collegano automaticamente agli iPhone nelle
vicinanze se hanno
•bluetooth attivo
•app installata
•In sperimentazione negli Apple stores e in
punti vendita di Macy’s selezionati
30
iBeacon traccia i movimenti in store
Technologies for fashion retail
31. 31
Stufi del QR code? Snaptag!
• Consente di codificare il logo
stesso del brand al posto
dell’anonimo quadratino bianco
e nero
• Se inquadrato con un device che
ha installata la app, dà accesso a
offerte, promozioni e
informazioni
• Il logo diventa uno strumento di
branding e di vendita
Technologies for fashion retail
32. 32
Stylewhile: una app per il virtual try-on
• Scelta tra modelle con diversi body type
• Personalizzazione con il proprio volto
• Possibilità di visualizzare l’effetto dell’abito indossato senza realmente provarlo
• In partnership con Saks Fifth Avenue
Technologies for fashion retail
33. 33
Shoppable storefronts
• Consentono di fare browsing
dei prodotti e di procedere
all’acquisto via PayPal senza
entrare nel negozio
• Touch screen situati fuori dagli
store
• Risparmio di tempo, invio dei
prodotti a casa / ritiro in
magazzino
• ES: Kate Spade Saturday, eBay
Technologies for fashion retail
34. Gummy Industries S.r.l.
Via Manzoni 22/c
25126, Brescia
Tel 030 5241468
www.gummyindustries.com
twitter.com/gummyindustries
info@gummyindustries.com
Grazie!