Questo è il secondo post che dedichiamo all’invito alla lettura dell’interessantissimo libro di Brian Beck, Billion Dollar B2B Ecommerce: Seize the Opportunity, Monrovia Media, 2020
Tralasciando temi pur interessanti affrontati da Brian Beck - come la leadership e il decalogo degli standard di fatto dell’e-commerce B2B -, in questo secondo post ci soffermiamo sulla riscoperta delle aspettative degli interlocutori dell’azienda, sulla mitigazione dei conflitti fra canali di vendita e sull’opportunità o meno di essere presenti su Amazon Business.
Spesso l'Internet Marketing viene fatto coincidere con il solo aspetto della promozione/pubblicità in Rete.
L'obiettivo dell'intervento è evidenziare le potenzialità di un approccio maggiormente strategico al marketing in rete.
Un nuovo approccio che affonda le sue radici nel marketing tradizionale facendo proprie terminologie e metodi di analisi e nel contempo rivisitandole alla luce del differente contesto.
Si parlerà pertanto di analisi del mercato e della concorrenza in Rete, di segmentazione dell'utenza, di scelte di posizionamento, etc.
Marketing, banca e coerenza nella comunicazione: confronto con la telefonia m...Hangler marketing Advisor
Il marketing bancario si sta evolvendo verso una comunicazione multicanale, ma con un certo ritardo rispetto ad altri "servizi" alla persona, come ad esempio la telefonia mobile o le stesse assicurazioni.
Vediamo sempre più casi di comunicazione emozionale, ma ancora si notano messaggi non chiari e una declinazione imprecisa sui diversi media, soprattutto on-line. Nell'articolo tratto dalla rubrica di marketing della rivista Banche & Banchieri si cerca di tracciare un confronto tra la comunicazione bancaria e quella offerta dalla telefonia mobile in Italia.
Nuove frontiere della competizione nel settore dei beni di largo consumo. Il digitale che sovverte le regole e dona forza alle aziende che per prime sapranno adottare strategie e prassi competitive adeguate
Basilio Bentivegna: I principali business trends nell’eCommerce per il 2015Meet Magento Italy
Il mercato dell’eCommerce in Italia è in forte e costante crescita negli ultimi anni ma ci sono ancora ampi spazi di innovazione, ottimizzazione e miglioramento del ruolo e dello sviluppo dell’eCommerce all’interno delle aziende in un contesto sia locale che globale.
Durante lo speech verranno analizzati i principali trend internazionali di sviluppo dell’eCommerce che possono essere valutati e integrati nelle strategie operative di chi oggi è impegnato in prima linea nel settore in Italia.
I principali temi toccheranno aree come la strategia ed il business planning, l’evoluzione ed il presidio organizzativo, lo sviluppo della customer base e il marketing integrato online.
Il focus sarà sui fattori critici, quelli che possono determinare basi solide su cui costruire una strategia di medio periodo sostenibile e un eCommerce di successo a lunga durata.
Spesso l'Internet Marketing viene fatto coincidere con il solo aspetto della promozione/pubblicità in Rete.
L'obiettivo dell'intervento è evidenziare le potenzialità di un approccio maggiormente strategico al marketing in rete.
Un nuovo approccio che affonda le sue radici nel marketing tradizionale facendo proprie terminologie e metodi di analisi e nel contempo rivisitandole alla luce del differente contesto.
Si parlerà pertanto di analisi del mercato e della concorrenza in Rete, di segmentazione dell'utenza, di scelte di posizionamento, etc.
Marketing, banca e coerenza nella comunicazione: confronto con la telefonia m...Hangler marketing Advisor
Il marketing bancario si sta evolvendo verso una comunicazione multicanale, ma con un certo ritardo rispetto ad altri "servizi" alla persona, come ad esempio la telefonia mobile o le stesse assicurazioni.
Vediamo sempre più casi di comunicazione emozionale, ma ancora si notano messaggi non chiari e una declinazione imprecisa sui diversi media, soprattutto on-line. Nell'articolo tratto dalla rubrica di marketing della rivista Banche & Banchieri si cerca di tracciare un confronto tra la comunicazione bancaria e quella offerta dalla telefonia mobile in Italia.
Nuove frontiere della competizione nel settore dei beni di largo consumo. Il digitale che sovverte le regole e dona forza alle aziende che per prime sapranno adottare strategie e prassi competitive adeguate
Basilio Bentivegna: I principali business trends nell’eCommerce per il 2015Meet Magento Italy
Il mercato dell’eCommerce in Italia è in forte e costante crescita negli ultimi anni ma ci sono ancora ampi spazi di innovazione, ottimizzazione e miglioramento del ruolo e dello sviluppo dell’eCommerce all’interno delle aziende in un contesto sia locale che globale.
Durante lo speech verranno analizzati i principali trend internazionali di sviluppo dell’eCommerce che possono essere valutati e integrati nelle strategie operative di chi oggi è impegnato in prima linea nel settore in Italia.
I principali temi toccheranno aree come la strategia ed il business planning, l’evoluzione ed il presidio organizzativo, lo sviluppo della customer base e il marketing integrato online.
Il focus sarà sui fattori critici, quelli che possono determinare basi solide su cui costruire una strategia di medio periodo sostenibile e un eCommerce di successo a lunga durata.
Il catalogo prodotti è anche un hub verso tutti gli altri punti di contatto f...KEA s.r.l.
La sezione Contatti dei cataloghi prodotto sembra un’area semplicissima da realizzare. I volantini della grande distribuzione ce ne svelano la rilevanza strategica, la complessità e la ricchezza, insegnandoci a fare sì, che ogni pubblicazione sia una porta aperta su altre porte aperte
Come generare Profitti con il Web Marketing ed il Software Gestionale AgilisPierluigi Pizzo
Il Web Marketing ed il Software Gestionale Agilis aiutano a generare profitti
Con le grandi trasformazioni del mercato e del comportamento dei consumatori, il web marketing, l’ERP e l'e-commerce creano numerosi vantaggi competitivi:
Aiutano a creare profitti;
Consentono di raggiungere nuovi mercati, anche internazionali, con investimenti limitati;
Riducono la filiera ed i costi;
Aiutano a migliorare i processi e l'organizzazione aziendale;
Per far in modo che ciò sia possibile è necessario avere un modello di integrazione ben strutturato, con pochi interlocutori per ridurre rischi e costi.
Un maggior slancio comunicativo e informativo può essere supportato da strumenti CMS integrati a Sistemi Gestionali ERP, che consentono la distribuzione su diverse piattaforme e dispositivi.
Con il diffondersi dell'e-commerce, dei social networks e la navigazione attraverso dispositivi mobili, il web ha assunto sempre più le caratteristiche di un dialogo fra utenti che costituiscono il mercato e le aziende che vi operano.
Pertanto la “presenza online” è diventata una questione che va ben oltre l'aspetto “istituzionale”, richiedendo l'integrazione fra i differenti canali frequentati dagli utenti alla ricerca di informazioni su prodotti (info-commerce), specie in fase di acquisto.
In questo scenario il sito web assume la funzione di un HUB, un aeroporto dal quale gli utenti decollano e atterrano nel corso di un viaggio finalizzato all'ottenimento di informazioni, servizi. e prodotti
[eh2017] Le diverse metodologie di pagamento a sostegno dell'ecommerce senza ...Ecommerce HUB
Oggi il mercato dell’ecommerce, ancora dominato dalle carte di pagamento, vede una crescita significativa di nuovi metodi che hanno lo scopo di servire nuovi bisogni dei clienti, partendo da specificità normative o culturali locali. Per i merchant che vendono cross-border, avere un’ampia offerta di pagamenti alternativi significa migliorare conversion e fatturato.
Alcune case histories illustrative di come la Banca può utilizzare i Social Media per accorciarela distanza con il cliente, progettare nuovi servizi e gestire il trouble ticketing.
L'articolo contiene anche l'indicazione delle macro aree da monitorare per definire il ROI del Social Media Marketing.
Che cosa Amazon può insegnare ai retailer, anche nel settore B2BKEA s.r.l.
Invito alla lettura dell’interessantissimo libro di Natalie Berg e Miya Knights, Amazon: How the World’s Most Relentless Retailer will Continue to Revolutionize Commerce, Kogan Page Ltd, 2019 (traduzione italiana Hoepli, Milano, 2019).
Il libro di Natalie Berg e Miya Knights non solo analizza le strategie su cui Amazon orienta il suo modello di crescita, ma affronta anche il tema più generale della convergenza tra infosfera e mondo fisico, il tentativo dell’e-commerce di incorporare le peculiarità dell’acquisto fisico (“vedere, provare, toccare” e gratificazione immediata) e il tentativo speculare dei negozi fisici di incorporare le peculiarità dell’e-commerce (assenza di frizioni e ampiezza di scelta).
Tradizionalmente, l’industria Retail ha da sempre utilizzato come formula per la crescita, la semplice apertura di nuovi punti vendita, in aree non ancora coperte. Scoprite ora quali sono le tendenze e le soluzioni di crescita più innovative nel nostro tutorial.
Quarto appuntamento del ciclo dei 5 incontri di APIWEB 2011, la serie di incontri organizzata da APINDUSTRIA MANTOVA dedicata alle aziende e al mondo di internet. Nel file sono presenti tutte le slide dell’incontro che si è svolto il 25/01/2012 in cui Rinaldo Zambello (NUR Srl) ha relazionato sul tema: "La vendita in un click; L'ABC dell'e-commerce dal sito alla logistica".
La prima edizione del Reitek Teleselling Forum si è svolta a Roma ed è stata dedicata alle aziende committenti che impiegano campagne teleselling e multicanale per obiettivi di vendita.
L’incontro fra Responsabili di Vendita, Canali e Customer Care di diverse fra le aziende protagoniste dei mercati Utilities e Telco ha visto esprimere tendenze e condividere i temi più attuali offerti dal mercato: la gestione delle liste di prospect, le regolamentazioni del Garante della Privacy, le sinergie fra Customer Care e Supporto alle vendite.
L’interazione digitale con il consumatore è ormai un’esigenza acquisita. La sfida è lo sviluppo di metriche e kpi adatte al nuovo contesto. Il Crm si fonde con il social e diventa 2.0.
E-commerce B2B: l’importanza di contenuti e web merchandisingKEA s.r.l.
Questo è il primo dei due post che dedichiamo all’invito alla lettura dell’interessantissimo libro di Brian Beck, Billion Dollar B2B Ecommerce: Seize the Opportunity, Monrovia Media, 2020
Affronta il tema del cambiamento nell’assetto organizzativo del commercio, nel modello di business e nel ruolo dell’imprenditore chiamato ad acquisire nuove competenze.
L'e-commerce o commercio elettronico è l'attività di vendita on-line. Per arrivare a sviluppare un buon sito di ecommerce è necessario un aumento della visibilità su google, quindi l'obiettivo è arrivare primi su google. Nel modo indicato si persegue il miglioramento del posizionamento sui motori di ricerca.
Introduzione al corso in web marketing presso ente ENAIP
Come evolve il marketing nell'era del 2.0?
Come cambia la marca, l'azienda e la comunicazione?
Onlife, dati, ecosistemi di shopping e millennial: rischi e opportunità per l...KEA s.r.l.
Spunti dopo la lettura dell’interessante libro di Jongen Wijnand, La fine dello shopping online. Il futuro del commercio in un mondo sempre connesso, Hoepli, Milano, 2018
Il catalogo prodotti è anche un hub verso tutti gli altri punti di contatto f...KEA s.r.l.
La sezione Contatti dei cataloghi prodotto sembra un’area semplicissima da realizzare. I volantini della grande distribuzione ce ne svelano la rilevanza strategica, la complessità e la ricchezza, insegnandoci a fare sì, che ogni pubblicazione sia una porta aperta su altre porte aperte
Come generare Profitti con il Web Marketing ed il Software Gestionale AgilisPierluigi Pizzo
Il Web Marketing ed il Software Gestionale Agilis aiutano a generare profitti
Con le grandi trasformazioni del mercato e del comportamento dei consumatori, il web marketing, l’ERP e l'e-commerce creano numerosi vantaggi competitivi:
Aiutano a creare profitti;
Consentono di raggiungere nuovi mercati, anche internazionali, con investimenti limitati;
Riducono la filiera ed i costi;
Aiutano a migliorare i processi e l'organizzazione aziendale;
Per far in modo che ciò sia possibile è necessario avere un modello di integrazione ben strutturato, con pochi interlocutori per ridurre rischi e costi.
Un maggior slancio comunicativo e informativo può essere supportato da strumenti CMS integrati a Sistemi Gestionali ERP, che consentono la distribuzione su diverse piattaforme e dispositivi.
Con il diffondersi dell'e-commerce, dei social networks e la navigazione attraverso dispositivi mobili, il web ha assunto sempre più le caratteristiche di un dialogo fra utenti che costituiscono il mercato e le aziende che vi operano.
Pertanto la “presenza online” è diventata una questione che va ben oltre l'aspetto “istituzionale”, richiedendo l'integrazione fra i differenti canali frequentati dagli utenti alla ricerca di informazioni su prodotti (info-commerce), specie in fase di acquisto.
In questo scenario il sito web assume la funzione di un HUB, un aeroporto dal quale gli utenti decollano e atterrano nel corso di un viaggio finalizzato all'ottenimento di informazioni, servizi. e prodotti
[eh2017] Le diverse metodologie di pagamento a sostegno dell'ecommerce senza ...Ecommerce HUB
Oggi il mercato dell’ecommerce, ancora dominato dalle carte di pagamento, vede una crescita significativa di nuovi metodi che hanno lo scopo di servire nuovi bisogni dei clienti, partendo da specificità normative o culturali locali. Per i merchant che vendono cross-border, avere un’ampia offerta di pagamenti alternativi significa migliorare conversion e fatturato.
Alcune case histories illustrative di come la Banca può utilizzare i Social Media per accorciarela distanza con il cliente, progettare nuovi servizi e gestire il trouble ticketing.
L'articolo contiene anche l'indicazione delle macro aree da monitorare per definire il ROI del Social Media Marketing.
Che cosa Amazon può insegnare ai retailer, anche nel settore B2BKEA s.r.l.
Invito alla lettura dell’interessantissimo libro di Natalie Berg e Miya Knights, Amazon: How the World’s Most Relentless Retailer will Continue to Revolutionize Commerce, Kogan Page Ltd, 2019 (traduzione italiana Hoepli, Milano, 2019).
Il libro di Natalie Berg e Miya Knights non solo analizza le strategie su cui Amazon orienta il suo modello di crescita, ma affronta anche il tema più generale della convergenza tra infosfera e mondo fisico, il tentativo dell’e-commerce di incorporare le peculiarità dell’acquisto fisico (“vedere, provare, toccare” e gratificazione immediata) e il tentativo speculare dei negozi fisici di incorporare le peculiarità dell’e-commerce (assenza di frizioni e ampiezza di scelta).
Tradizionalmente, l’industria Retail ha da sempre utilizzato come formula per la crescita, la semplice apertura di nuovi punti vendita, in aree non ancora coperte. Scoprite ora quali sono le tendenze e le soluzioni di crescita più innovative nel nostro tutorial.
Quarto appuntamento del ciclo dei 5 incontri di APIWEB 2011, la serie di incontri organizzata da APINDUSTRIA MANTOVA dedicata alle aziende e al mondo di internet. Nel file sono presenti tutte le slide dell’incontro che si è svolto il 25/01/2012 in cui Rinaldo Zambello (NUR Srl) ha relazionato sul tema: "La vendita in un click; L'ABC dell'e-commerce dal sito alla logistica".
La prima edizione del Reitek Teleselling Forum si è svolta a Roma ed è stata dedicata alle aziende committenti che impiegano campagne teleselling e multicanale per obiettivi di vendita.
L’incontro fra Responsabili di Vendita, Canali e Customer Care di diverse fra le aziende protagoniste dei mercati Utilities e Telco ha visto esprimere tendenze e condividere i temi più attuali offerti dal mercato: la gestione delle liste di prospect, le regolamentazioni del Garante della Privacy, le sinergie fra Customer Care e Supporto alle vendite.
L’interazione digitale con il consumatore è ormai un’esigenza acquisita. La sfida è lo sviluppo di metriche e kpi adatte al nuovo contesto. Il Crm si fonde con il social e diventa 2.0.
E-commerce B2B: l’importanza di contenuti e web merchandisingKEA s.r.l.
Questo è il primo dei due post che dedichiamo all’invito alla lettura dell’interessantissimo libro di Brian Beck, Billion Dollar B2B Ecommerce: Seize the Opportunity, Monrovia Media, 2020
Affronta il tema del cambiamento nell’assetto organizzativo del commercio, nel modello di business e nel ruolo dell’imprenditore chiamato ad acquisire nuove competenze.
L'e-commerce o commercio elettronico è l'attività di vendita on-line. Per arrivare a sviluppare un buon sito di ecommerce è necessario un aumento della visibilità su google, quindi l'obiettivo è arrivare primi su google. Nel modo indicato si persegue il miglioramento del posizionamento sui motori di ricerca.
Introduzione al corso in web marketing presso ente ENAIP
Come evolve il marketing nell'era del 2.0?
Come cambia la marca, l'azienda e la comunicazione?
Onlife, dati, ecosistemi di shopping e millennial: rischi e opportunità per l...KEA s.r.l.
Spunti dopo la lettura dell’interessante libro di Jongen Wijnand, La fine dello shopping online. Il futuro del commercio in un mondo sempre connesso, Hoepli, Milano, 2018
Il vento d’Oriente spira sull’e-commerceKEA s.r.l.
Report sull’interessante libro di Marco Gervasi (East-Commerce. Come fare affari con il più grande e-commerce del mondo, Hoepli, Milano, 2015), che ha il pregio di farci cambiare prospettiva, introducendoci a un modello di e-commerce alternativo a quello statunitense e in grande espansione.
Fra i capisaldi dell’east-commerce: attenzione maniacale all’utente, innovazione incrementale, localizzazione, integrazione tra fisico e digitale, socialità come strumento di creazione di fiducia, focalizzazione sul mobile
Lezione1 Corso web e social network per la comunicazione di marketingW3design sas
Cenni teorici sull’evoluzione del marketing, della marca e del consumatore.
- Dal web 1.0 al web 2.0
- Il potere del consumatore
- Le conversazioni con il nuovo pubblico
- Il nuovo consumatore
- L’impresa nel web
- La marca nel web
- La comunicazione nel web
Il nuovo customer journey del consumatore multicanaleLargo Consumo
Un cliente sempre più erratico, tra un canale e l’altro, spinge le realtà del retail a dare risposte in chiave di massima fruibilità della consumer experience.
Durante questo webinar gratuito insieme con l'esperto Marco Tiberi vediamo come l’utilizzo dell’analisi, dei tool giusti e degli strumenti di web marketing, possano essere il giusto mix per trovare un metodo efficace per aumentare le conversione in un mercato b2b.
PRESIDIARE IL MERCATO SU INTERNET: strategia, sito web, marketing, comunicazione e strumenti digitali
1° seminario tecnico del ciclo SOCIAL BUSINESS
Parma 20 ottobre 2011 - Palazzo Soragna
Video B2BTrade: scopri come trovare all'estero nuovi sbocchi commercialiB2BSocialnet
Il modo più semplice, veloce ed economico per entrare in contatto con migliaia di Società estere interessate al tuo settore merceologico.
Espandi il tuo business, Entra in nuovi Mercati, Trova nuovi clienti ed agenti
Social network e contenuti tecnici: insieme per un servizio clienti eccellenteKEA s.r.l.
Modelli organizzativi e tecnologici che supportano il flusso osmotico e biunivoco delle informazioni all’interno dell’azienda e fra l’azienda e i suoi interlocutori, nonché l’uso strategico dei contenuti della comunicazione tecnica: ecco i presupposti fondamentali del Social Customer Care.
Report sul libro di Paolo Fabrizio, La rivoluzione del Social Customer Care, Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2015
Quali sono le sfide che i social media pongono al marketing?KEA s.r.l.
Quali sono le sfide che i social media pongono al marketing? Approccio all-lines, big data, personalizzazione della comunicazione, social caring…
Report sul libro di Marco Magnaghi, Social CRM. Email, Social Media e Web 2.0: creare nuove relazioni con i clienti, Hoepli, Milano, 2014
I social media si dimostrano territori adatti alla creazione, sviluppo e mantenimento delle relazioni, quindi al miglioramento della Corporate Reputation, asset che in un mercato evoluto come il nostro, assume sempre maggiore importanza.
Dati, contenuti e automazione: il trio vincente per aumentare efficacia ed ef...KEA s.r.l.
I dati raccolti, elaborati e interpretati alla luce degli obiettivi aziendali aiutano a raggiungere un di più di conoscenza azionabile.
Nel mondo digitale i contenuti, in quanto rappresentazione del brand e dei suoi prodotti/servizi dal punto di vista dell'azienda e degli utilizzatori, sono l'oggetto dialogo fra l'azienda e i suoi interlocutori: la loro efficacia passa per la rilevanza contestuale e personale delle informazioni che veicolano.
L'automazione, infine, rende più efficienti le operazioni di aggregazione dinamica dei contenuti e di distribuzione multipiattaforma delle informazioni.
Spunti e riflessioni dopo la lettura di due libri molto interessanti e fra loro complementari, editi entrambi da Dario Flaccovio Editore, Palermo: Giulio Colnaghi, Strategie e tecniche di Marketing Automation: guida completa (2019) e Fabio Piccigallo, Digital Analytics per E-Commerce (2018)
Argo CCMS: come usare al meglio i file di configurazione per export in Word, ...KEA s.r.l.
Alla scoperta di uno strumento di Argo CCMS molto potente, che non sempre riceve la giusta attenzione.
Che cosa sono e a che cosa servono i file di configurazione?
I file di configurazione «registrano» tutte le impostazioni che eseguiamo durante una procedura di esportazione (es. in Word, Excel o XML).
Richiamando in seguito un file di configurazione ripetiamo la procedura di esportazione, applicando in modo automatico le impostazioni salvate... senza doverci pensare più!
Perché i file di configurazione sono utili?
I file di configurazione sono utili perché rendono la procedura di esportazione più veloce, certa e replicabile da ogni operatore.
Suggerimento! A questo scopo possiamo creare, per esempio, file di configurazione specifici per modello e versione, configurazione o matricola della macchina, per cliente, per lingua, per destinatario...
Dialogare con le macchine in linguaggio naturale... Finalmente! Ma ci voleva ...KEA s.r.l.
La storia del Natural Language Processing (NLP) parte negli anni Cinquanta del secolo scorso, ma fino a una decina di anni fa traduzioni automatiche, chatbot e assistenti vocali erano perlopiù fonte di ilarità o frustrazione, mentre ora - superato il magico stupore iniziale - dialogare in linguaggio naturale con una macchina è una comune esperienza quotidiana - che sia Google Translate, Alexa, ChatGPT o il chatbot di un sito, ecc. Come dire: “Finalmente le macchine hanno imparato a parlare la nostra lingua! Ci voleva tanto?”.
Sì, tantissimo: il linguaggio è un fenomeno molto complesso - perché intrinsecamente legato all’umana esperienza del mondo, a livello personale, relazionale, socio-culturale e storico -, un fenomeno che padroneggiamo con naturalezza, ma che abbiamo dovuto anzitutto capire come rendere “comprensibile” alle macchine. Padroneggiare il linguaggio non significa solo conoscere il significato delle parole e le regole sintattico grammaticali di una lingua, significa anche e soprattutto come generare senso mediante questi utensili linguistici. La questione centrale è come rendere “comprensibili” alle macchine i sistemi di produzione di senso in assenza del fatto che le macchine possano basarsi sul contesto esperienziale e relazionale che guida l’umana comprensione delle eccezioni, delle ambiguità, della semantica e della pragmatica della lingua.
Software per realizzare manuali e documentazione tecnica: Argo CCMS di KEAKEA s.r.l.
Da oltre 20 anni i nostri clienti scelgono di adottare Argo CCMS come software per gestire i contenuti tecnici e realizzare i manuali di istruzioni.
Molte aziende, prima di adottare Argo CCMS, usavano MS Word, Adobe InDesign o, più raramente, Adobe FrameMaker per realizzare a mano la documentazione tecnica.
Vediamo insieme il perché del cambio!
Quando un'azienda contatta KEA, le esigenze espresse più comunemente sono:
Gestire più volumi di documentazione
Risparmiare tempi e costi
Mitigare i rischi
Moltiplicare i tipi di output
Attuare l'approccio «digital first»
Rendere più fluida la collaborazione tra funzioni aziendali, con esperti esterni, distributori/rivenditori e utilizzatori finali
Accrescere la qualità
Gestire anche product data.
Perché e come usare i fumetti nella comunicazione tecnica e di prodottoKEA s.r.l.
I manuali di istruzioni di Antonio Carraro S.p.A. hanno una caratteristica che balza subito all’occhio: sono ricchi di vignette in cui è impossibile non immedesimarsi nei trattori antropomorfizzati e nei cartoon di agricoltori, tecnici e personaggi di contorno. Finiamo così per leggere con attenzione i testi che ci spiegano come dare una mano ai nostri beniamini e per imparare in modo dilettevole come usare e manutenere il nostro trattore
Ma perché i fumetti catturano la nostra attenzione? Perché ci immedesimiamo nei personaggi? Perché, rivivendo le loro storie, finiamo per imprimerle nella nostra memoria e apprendere in modo ludico anche informazioni utili?
I principi base dell’intelligenza artificiale spiegata ai non tecnici KEA s.r.l.
Invito alla lettura di Tom Taulli, Artificial Intelligence Basics: A Non-Technical Introduction, New York, Apress Media, 2019
Soprattutto a chi ha una formazione umanistica il libro di Tom Taulli spiega in modo chiaro i principi base dell’intelligenza artificiale: dalla preparazione dei dati al machine learning, dal deep learning alle reti neurali artificiali, dal natural language processing all’automazione robotica dei processi, dai robot/cobot fisici a come implementare un progetto di AI, fino ai cenni sul futuro dell’intelligenza artificiale
Come migliorare l’efficienza della formazione aziendaleKEA s.r.l.
Dal viaggio del cliente al viaggio del discente: spunti per migliorare l’efficienza della formazione aziendale
Invito alla lettura di Massimiliano Fiorelli, e-Learning Design: Progettare la formazione digitale con il mindset del Designer, 2021
Metaverso, ma non solo: come la vita digitale e l’economia digitale potrebber...KEA s.r.l.
Da quando, a fine ottobre 2021, Facebook Inc. ha assunto il nome di Meta Platforms Inc. il termine “metaverso” è sempre più ricorrente.
Che cos’è il metaverso? Esiste già? Qual è il suo rapporto con altre tecnologie - blockchain, token, NFT, criptovalute, smart contract e finanza decentralizzata - spesso citate insieme al metaverso?
Un percorso di lettura ci ha permesso di farci un’idea più precisa di una delle possibili evoluzioni del mondo digitale. Seguiteci!
Sono molte le aziende che, sulla documentazione stampata e/o sulle presenze online, indicano agli interlocutori il numero a cui essere contattate via WhatsApp.
Alcune aziende propongono sul sito anche applicazioni di live chat, mentre non sono molte quelle che promuovono l’uso di Telegram presso i propri contatti, come fanno - per esempio - Coop Viaggi ed Euronics sui volantini periodici.
Quali sono le caratteristiche che possono indurre un’azienda ad aggiungere Telegram al proprio mosaico di strumenti di comunicazione?
Social e valorizzazione della complessitàKEA s.r.l.
Invito alla lettura dello stimolante libro di Francesco Oggiano, SociAbility. Come i social stanno cambiando il nostro modo di informarci e fare attivismo, Milano, Piemme, 2022
***
Presupposto implicito del libro di Francesco Oggiano è che i social, diversamente dai motori di ricerca, hanno l’obiettivo di incrementare il nostro tempo di permanenza al loro interno.
Mentre i motori cercano di proporci i contenuti più rilevanti per la nostra ricerca, sapendo in questo modo di fidelizzarci, i social (con la parziale eccezione di comunità professionali come LinkedIn) si focalizzano sull’espressione delle emozioni, più che sulla comunicazione dei contenuti, per risvegliare la nostra attenzione, sollecitarci ad agire anzitutto digitalmente - valutando, condividendo o commentando - e indurci iterare il ciclo il più a lungo possibile.
Non va dimenticato che le azioni digitali sono monetizzabili da parte sia della piattaforma (per esempio in termini di profilazione dell’utenza e di vendita di pubblicità targetizzata), sia di singoli agenti (per esempio in termini di collaborazione con soggetti interessati a distribuire il loro messaggio alla rete di influenza dell’utente).
Argo CCMS: tutte le funzioni della finestra Gestione documentiKEA s.r.l.
Argo CCMS: tutte le funzioni della finestra Gestione documenti.
Come gestire elementi di classificazione, archivi (di contenuti comuni, di prodotti, ecc.) e documenti (manuali di istruzioni, cataloghi prodotto, schede, ecc.), revisioni.
Argo CCMS: come tradurre testi esportando e importando file MS Excel e XMLKEA s.r.l.
Argo CCMS: come tradurre testi usando le funzioni Esporta / Importa Office (formati supportati: MS Excel e XML)
Guida per il technical writer che usa Argo e per il traduttore che traduce sui file MS Excel o XML esportati da Argo
La SEO come conversazione fra le nostre presenze online, Google e chi cercaKEA s.r.l.
Tim Cameron-Kitchen ci aiuta a vedere la SEO come un dialogo costante fra noi, nel medium delle nostre presenze online, l’algoritmo di Google e gli utenti del motore di ricerca. Scopo della conversazione è far comprendere a Google le intenzioni della nostra comunicazione online e indurre il motore a posizionarci nel modo più coerente rispetto ai quesiti formulati dal singolo utente. Da questa prospettiva l’autore illustra in modo ampio, dettagliato e ricco di esempi come condurre questo dialogo, dal punto di vista dei contenuti delle nostre pagine web, del codice sorgente, della velocità di caricamento, della fruibilità mobile, delle attività sistemistiche, ecc.
Invito alla lettura di Tim Cameron-Kitchen, How To Get To The Top Of Google in 2022: The Plain English Guide to SEO, Exposure Ninja, 2020
L’importanza dei metadati nella comunicazione tecnica e di prodotto e come ge...KEA s.r.l.
I metadati sono importanti per automatizzare la selezione e l’aggregazione flessibile e dinamica di risorse rilevanti contestualmente, nonché per supportare funzioni di elaborazione dei contenuti da parte di agenti software e/o di interazione con i contenuti da parte di persone (es. funzioni di site search e filtri).
Il sistema di gestione dei contenuti Argo di KEA, impiegabile come sistema di component content management e di product information management, mette a disposizione del redattore tecnico numerosi strumenti per gestire i metadati.
Per maggiori informazioni http://www.keanet.it/argo-ccms-per-documentazione-tecnica-e-di-prodotto.html
Invito alla lettura di Riccardo Falcinelli: Figure. Come funzionano le immagi...KEA s.r.l.
Senza che ne siamo necessariamente consapevoli, le caratteristiche formali delle immagini guidano le nostre azioni, il nostro sguardo e il processo di elaborazione della “nostra” storia basata sulla percezione dei contenuti dell’immagine.
La scoperta dell’importanza del “come” (e non solo del “che cosa”) delle immagini è legato a un bel ricordo d’infanzia, quando Riccardo Falcinelli - sotto la guida della madre - esperisce, per approssimazioni successive, la distanza giusta a cui guardare le Ninfee di Monet…
Catalogo Natale Kasanova: edizioni 2020 e 2021 a confrontoKEA s.r.l.
Nel 2020 il Catalogo Natale di Kasanova - noto franchising con oltre 450 negozi specializzato nella vendita di casalinghi e articoli per la casa - mi colpì per il grado di integrazione esistente fra pubblicazione stampata, spot televisivi ed e-shop dell’azienda.
Conservai l’edizione 2020 del catalogo con l’intenzione di raffrontarla all’edizione di quest’anno, disponibile al seguente URL:
https://www.kasanova.com/it/volantino-natale-kasanova/
Scoprire le differenze fra le due edizioni del catalogo natalizio di Kasanova ci può dare indicazioni utili su come l’azienda ha reagito al feedback dei clienti e all’evoluzione della comunicazione.
Argo CMS – Come riusare manualmente contenuti all’interno di documenti distintiKEA s.r.l.
Argo CMS - Come riusare manualmente contenuti all’interno di documenti distinti. Riuso come link, mantenendo il collegamento fra documento di partenza e di destinazione oppure copia del contenuto da documento di partenza a documento di destinazione
Argo CMS – Come riusare manualmente contenuti all’interno di documenti distinti
E-commerce B2B: scoprire le aspettative dei clienti, affrontare i conflitti di canale e non ignorare Amazon Business
1. Kea s.r.l. | Via Strà, 102 | 37042 Caldiero (VR)
Tel.: +39 045 6152381
Web: www.keanet.it | E-mail: info@keanet.it
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E-commerce B2B:
scoprire le aspettative dei clienti, affrontare i conflitti di canale e non ignorare Amazon Business
Agosto 2020
E-commerce B2B: scoprire le aspettative
dei clienti, affrontare i conflitti di canale e
non ignorare Amazon Business
Questo è il secondo post che dedichiamo all’invito alla lettura dell’interessantissimo
libro di Brian Beck, Billion Dollar B2B Ecommerce: Seize the Opportunity, Monrovia
Media, 2020
Tralasciando temi pur interessanti affrontati da Brian Beck - come la leadership e il decalogo degli standard
di fatto dell’e-commerce B2B -, in questo secondo post ci soffermiamo sulla riscoperta delle aspettative
degli interlocutori dell’azienda, sulla mitigazione dei conflitti fra canali di vendita e sull’opportunità o meno
di essere presenti su Amazon Business.
Alla luce della trasformazione digitale in atto, Brian Beck invita le aziende B2B a non dare per scontata la
conoscenza delle esigenze e aspettative dei loro interlocutori, ma a riscoprirle e verificarle periodicamente
attraverso attività iterative fatte di questionari, interviste, focus group, web analytics e report della forza
vendita.
Obiettivo è afferrare il cambiamento delle abitudini di ricerca, acquisto e interazione con i servizi di
supporto post-vendita, anche alla luce della consumerizzazione del settore B2B e del suo orientamento
sugli standard di fatto del settore B2C e di Amazon in particolare.
Ecco alcuni quesiti tipici da rivolgere agli interlocutori con finalità di segmentazione e costruzione di buyer
personae specifiche per canale e fase del customer journey:
• In azienda, chi usa e chi acquista i prodotti?
• I diversi tipi di utenti, come usano l’e-commerce per cercare i prodotti da acquistare?
• Quanto sono usati i dispositivi mobili?
• Quali altri siti sono consultati in fase di ricerca e acquisto (inclusi Google, Amazon e i social
network)?
• Che servizi ci si aspetta di trovare online? Per esempio: contenuti contestualizzati in base ai
prodotti acquistati; promozioni personalizzate e spedizioni gratuite; supporto a sistemi di punch-
out; condivisione del carrello con notifiche per la gestione del ciclo di approvazione dell’ordine;
riordino rapido; tracking di ordini e spedizioni; download di documenti transazionali; apertura di
ticket, ecc.
2. Kea s.r.l. | Via Strà, 102 | 37042 Caldiero (VR)
Tel.: +39 045 6152381
Web: www.keanet.it | E-mail: info@keanet.it
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E-commerce B2B:
scoprire le aspettative dei clienti, affrontare i conflitti di canale e non ignorare Amazon Business
Agosto 2020
Brian Beck dedica un capitolo molto interessante ai conflitti fra canali di vendita, che sul produttore
funzionano da freno all’apertura di un e-commerce rivolto direttamente all’utilizzatore.
L’autore parte dal presupposto che la trasformazione digitale e la sua intrinseca tendenza alla
disintermediazione agiscono non solo sul produttore, ma anche sul distributore/rivenditore e
sull’utilizzatore. Al lancio di un e-commerce da parte del produttore, il distributore/rivenditore risponde
non di rado con lo sviluppo di prodotti a marchio privato, alimentando un rapporto di concorrenza
incrociata.
Eppure, sottolinea Brian Beck, il conflitto fra produttore e distributore/rivenditore non è inevitabile, benché
il rapporto fra le parti vada ridisegnato alla luce della trasformazione digitale.
Il primo passo che il produttore può compiere verso la gestione dei conflitti è analizzare ogni canale. Ecco
alcuni quesiti tipici:
• Quali sono i ricavi del canale?
• Perché gli acquirenti se ne servono? Qual è il principale valore aggiunto che percepiscono?
• Quali sono gli strumenti che il canale usa per gestire il customer journey di lead e clienti? Quale
livello di integrazione permette (per esempio: funzioni EDI, supporto a sistemi di punch-out, sistemi
di riordino automatico)?
• Oggettivamente, qual è il peso delle relazioni personali (anche in prospettiva del ricambio
generazionale)?
• Se il canale ricevesse supporti digitali aggiuntivi, quali potenzialità latenti potrebbe esprimere in
termini di brand awareness e di raggiungimento dell’utilizzatore finale?
Brian Beck osserva che la persistenza del distributore/rivenditore è legata alla sua capacità di creare valore
aggiunto per l’utilizzatore al di là del prezzo e della disponibilità di prodotto, ovvero in termini di
competenza, servizio, capacità di aggregare prodotti di sistema, ecc.
Viceversa, ai fini della salute dell’ecosistema complessivo, è opportuno che il produttore che decide di
lanciare un e-commerce rivolto all’utilizzatore adotti accorgimenti finalizzati a mitigare i conflitti di canale.
Ecco i suggerimenti dell’autore:
• Informare in modo chiaro i distributor/rivenditore riguardo alle sue strategie di e-commerce (su
owned media, siti di parti terze e marketplace, social network, ecc.)
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E-commerce B2B:
scoprire le aspettative dei clienti, affrontare i conflitti di canale e non ignorare Amazon Business
Agosto 2020
• Esporre agli utenti non registrati solo i prezzi al pubblico consigliati, proponendo prezzi e sconti
personalizzati solo agli utenti registrati
• Diversificare l’assortimento proposto dal produttore e dai distributori/rivenditori
• Sviluppare un brand apposito per i prodotti da vendere sull’e-commerce del produttore
• Diversificare il segmento di mercato servito dal produttore e dai distributori/rivenditori (per
esempio: MRO e consumabili vs. prodotti completi, ecc.).
Brian Beck afferma che, quando il produttore serve direttamente l’utilizzatore in forme tali da mitigare il
conflitto fra canali, egli si pone nelle condizioni di comprendere meglio le esigenze dei
distributori/rivenditori e di supportare più efficacemente quelli a valore aggiunto. Ecco due esempi
dell’autore:
• Le stesse informazioni veridiche, ricche e rilevanti che il produttore crea e gestisce per le sue
presenze digitali, possono essere condivise con distributori/rivenditori e da loro rielaborate e
integrate nell’ecosistema di comunicazione verso l’utilizzatore finale
• La pratica della gestione di ordini più piccoli, frequenti e rapidi fa acquisire al produttore
competenze sfruttabili per inviare in drop-shipping all’utilizzatore la merce per conto del
distributore/rivenditore.
Infine Brian Beck accenna al fatto che produttori e distributori/rivenditori possono imboccare anche una
strada alternativa, e molto sfidante, a quella del lancio di un e-commerce, sviluppando un marketplace
verticale aperto anche ai concorrenti, in cui il plus per il gestore è rappresentato soprattutto dalla
possibilità di studiare il comportamento di venditori e acquirenti e di monitorare le performance dei
prodotti, propri e della concorrenza.
L’autore dedica un capitolo interessantissimo al rapporto fra produttori e distributori/rivenditori e Amazon
Business.
Amazon Business esiste dal 2015 e in Italia è presente da marzo 2020.
Ecco un articolo che illustra in sintesi il funzionamento di Amazon Business in Italia, per venditori e
acquirenti: https://inga.expert/amazon-business/
E questo è il link alla home page italiana di Amazon Business:
https://www.amazon.it/b?node=14859625031
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E-commerce B2B:
scoprire le aspettative dei clienti, affrontare i conflitti di canale e non ignorare Amazon Business
Agosto 2020
Brian Beck ipotizza che l’impatto di Amazon Business possa essere più negativo per i distributori/rivenditori,
mentre per i produttori le opportunità attualmente mancano. Per esempio:
• Farsi trovare dagli acquirenti nei luoghi della rete che già frequentano abitualmente. Sull’onda della
consumerization, i buyer si aspettano di poter acquistare da ogni dispositivo e canale, marketplace
e social network compresi. La comodità contestuale ha assunto un peso maggiore rispetto alla
fedeltà al marchio
• Acquisire nuovi lead e clienti
• Disporre di una nuova fonte di entrata, al netto delle commissioni di Amazon Business
• Presidiare categorie merceologiche prima che si saturino e che siano chiuse all’ingresso di nuovi
fornitori
• Controllare la presenza del proprio brand su Amazon, in particolare in termini di presentazione dei
prodotti, prezzi praticati, monitoraggio delle attività di distributori/rivenditori che operano più o
meno in accordo con il produttore, ecc.).
Un’azienda, quando dovrebbe prendere in considerazione l’ipotesi di essere presente su Amazon?
La risposta dell’autore è netta: quando il suo prodotto è differenziante. Vendere commodity è rischioso non
solo a causa della pressione sul prezzo, ma anche perché Amazon potrebbe decidere di entrare nel
segmento con i suoi prodotti a marchio privato. Inoltre, Amazon non si presta a valorizzare competenza e
servizio come fattori differenzianti.
Sulla scorta di alcuni casi studio, Brian Beck consiglia di approcciare il marketplace con l’intento di “vendere
su”, “competere con” e “imparare da” Amazon (per esempio per quanto concerne l’uso di immagini e
video, la compressione dei tempi di consegna, l’uso della leva della spedizione gratuita, ecc.)... ma
soprattutto di non ignorare il marketplace, ora che ha fatto il suo ingresso nel segmento B2B.
Autore: Petra Dal Santo (dalsanto@keanet.it)