Secondo un approccio complesso, lo stile di leadership prende forma ed emerge a seconda di ciò che si fa, di come e dove lo si fa. Per ogni ambiente, il comportamento manifesta chi si è e per chi si sta agendo. Lo scopo di questo lavoro è far riconoscere al lettore i possibili stili dominanti di leadership.
Complexity Literacy Meeting 2023 - Scheda del libro consigliato da Giuseppe Z...
Capitano, burocrate, maestro o regista - Al Complexity Literacy Meeting il libro presentato da Marinella De Simone
1. IL LIBRO:
CAPITANO, BUROCRATE,
MAESTRO O REGISTA?
UN APPROCCIO COMPLESSO A
QUATTRO STILI DI LEADERSHIP
Autori:
Marinella De Simone
Dario Simoncini
Marinella De Simone - CLM 2016
“CAPITANO, BUROCRATE, MAESTRO O REGISTA?”
2. Marinella De Simone - CLM 2016
“CAPITANO, BUROCRATE, MAESTRO O REGISTA?”
I PRESUPPOSTI DEL LIBRO
LA CIRCOLARITA’ NELLE RELAZIONI
L’AGIRE (O IL NON AGIRE) DELLA PERSONA MANIFESTA LA SUA INTENZIONE
(CHI E’ - PER CHI STA AGENDO)
OGNI AZIONE PUO’ ESSERE ESAMINATA PER LIVELLI SISTEMICI
EMERGONO FENOMENI DUALI, DI GRUPPO, COLLETTIVI
3. Marinella De Simone - CLM 2016
“CAPITANO, BUROCRATE, MAESTRO O REGISTA?”
UN APPROCCIO COMPLESSO ALLA LEADERSHIP
L’ORGANIZZAZIONE EMERGE DALLE RETI DI RELAZIONI
LO STILE DI LEADERSHIP E’ SPECULARE
LE INTELLIGENZE RELAZIONALI SONO INNESCHI DEL CAMBIAMENTO
4. Marinella De Simone - CLM 2016
“CAPITANO, BUROCRATE, MAESTRO O REGISTA?”
LE INTELLIGENZE RELAZIONALI: EMOTIVA, SOCIALE,
PERCETTIVA, COLLETTIVA
Intelligenza (= leggere tra) è la capacità di
scoprire relazioni e interconnessioni
tra i vari aspetti della realtà
INTELLIGENZA COME
SISTEMA DI COMPETENZE
RELAZIONALI
5. Marinella De Simone - CLM 2016
“CAPITANO, BUROCRATE, MAESTRO O REGISTA?”
LE INTELLIGENZE RELAZIONALI CHE IMPATTANO SULL’ORGANIZZAZIONE
• INTELLIGENZE INTERPERSONALI
INTELLIGENZA EMOTIVA
E’ la capacità di riconoscere ed utilizzare in modo
consapevole le proprie emozioni, comprendere le emozioni
dell’altro e facilitarne lo sviluppo costruttivo
•Cosa provo?
•Cosa prova l’altro?
•Come possiamo trovare una
sintonia?
INTELLIGENZA SOCIALE
E’ la capacità di riconoscere ed essere consapevoli dei ruoli,
quello proprio e quelli degli altri, all’interno del gruppo in
cui si agisce
•Chi/cosa rappresento?
•Chi/cosa rappresentano gli
altri?
•Qual è il mio ruolo nel team?
6. Marinella De Simone - CLM 2016
“CAPITANO, BUROCRATE, MAESTRO O REGISTA?”
LE INTELLIGENZE RELAZIONALI CHE IMPATTANO SULL’ORGANIZZAZIONE
• INTELLIGENZE ECOSISTEMICHE
INTELLIGENZA PERCETTIVA
E’ la capacità di riconoscere e descrivere le dinamiche che
caratterizzano il contesto qui e ora
•Cosa sta accadendo adesso?
•Quali cambiamenti stanno
avvenendo ora?
•Come impatta la mia azione
nel contesto?
INTELLIGENZA COLLETTIVA
E’ la capacità di riconoscere, comprendere ed immaginare
l’evoluzione delle dinamiche collettive nel tempo
•Che direzione stanno
prendendo le persone?
•Cosa sta emergendo?
•Cosa accadrà dopo?
7. Marinella De Simone - CLM 2016
«CAPITANO, BUROCRATE, MAESTRO O REGISTA?”
INTELLIGENZA EMOTIVA: FOCUS SULLE RELAZIONI DUALI
Una bassa IE:
- Mancanza di fiducia reciproca
- Difficoltà a gestire le proprie/altrui emozioni
- Difficoltà a mettersi nei panni dell’altro
- Scarsa credibilità nella comunicazione
- Ricorso a motivazioni/responsabilità esterne
nel decision making
Una elevata IE:
- Spinta verso rapporti personali diversificati
- Empatia, ascolto, fiducia reciproca
- Apprendimento per imitazione
- Comunicazione non-verbale coerente
- Rischio: difficoltà nelle relazioni di gruppo
- Rischio: rifiuto di ogni forma di conformismo
- +
Punto di max esclusione dell’altro Punto di max inclusione dell’altro
8. Marinella De Simone - CLM 2016
“CAPITANO, BUROCRATE, MAESTRO O REGISTA?”
INTELLIGENZA SOCIALE: FOCUS SULLE RELAZIONI SOCIALI
Una bassa IS:
- Mancato riconoscimento dei ruoli sociali (proprio e
altrui)
- Senso di esclusione dagli altri ed estraneità
- Mancanza di motivazione, distacco, indifferenza
- Difficoltà a comunicare senza conflittualità
- Difficoltà a «fare squadra»
Una elevata IS:
- Motivazione legata al consenso del gruppo («peers pressure»)
- Identità e status all’interno del gruppo
- Importanza di rituali, miti, valori e credenze condivise
- Rischio: stereotipi ed elevato conformismo (rifiuto del diverso)
- Rischio: spirito di «branco» e necessità di nemici esterni
Punto di max esclusione dal gruppo
Punto di max omologazione nel gruppo
+
-
9. Marinella De Simone - CLM 2016
“CAPITANO, BUROCRATE, MAESTRO O REGISTA?”
I TRADE-OFF TRA LE DUE INTELLIGENZE INTERPERSONALI
Punto di max omologazione nel gruppo
Io/il gruppo
Io/l’altro
Esclusione Differenziazione
Omologazione Inclusione
10. Marinella De Simone - CLM 2016
“CAPITANO, BUROCRATE, MAESTRO O REGISTA?”
INTELLIGENZA PERCETTIVA: FOCUS SUL «QUI E ORA»
Una bassa IP:
- Scarto tra effetto sperato e ottenuto nelle
proprie azioni
- Semplificazione della realtà
- «Change blindness», scarsa attenzione
- Difficoltà a guardare le cose da punti di vista
diversi
Una elevata IP:
- Comprensione del contesto locale e globale
- Coerenza dell’azione con il contesto
- Riconoscere funzionamento di reti ed hub
- Rischio: ricorso solo a strategie nel «qui e ora»
- Rischio: non attenzione all’evoluzione nel tempo
Punto di min comprensione del contesto Punto di max comprensione del contesto
11. Marinella De Simone - CLM 2016
“CAPITANO, BUROCRATE, MAESTRO O REGISTA?”
INTELLIGENZA COLLETTIVA: FOCUS SULLE DINAMICHE NEL TEMPO
Una bassa IC:
- Difficoltà a distinguere effetti di breve/medio/lungo termine
- Difficoltà a immaginare scenari alternativi possibili
- Ricorso a strategie «push» irreversibili
- Difficoltà a riconoscere le relazioni circolari di causa-effetto
- Non pronto a «effetto soglia» ed emergere fenomeni inattesi
Una elevata IC:
- Previsione delle possibili dinamiche dei fenomeni nel tempo
- Comprensione dei comportamenti collettivi
- Armonizzare motivazioni diverse per obiettivo comune
- Ricorso a diverse strategie di «nudge» nel tempo
- Rischio: eccessivo affidamento su piani e previsioni
- Rischio: concentrarsi sul proprio contesto locale («orticello»)
Punto di min comprensione dinamiche evolutive
Punto di max strategia nel tempo in contesto locale
12. Marinella De Simone - CLM 2016
“CAPITANO, BUROCRATE, MAESTRO O REGISTA?”
I TRADE-OFF TRA LE DUE INTELLIGENZE ECOSISTEMICHE
Strategia conservativa
(locale)
Strategia contestuale (tattica)
(globale)
Strategia previsionale locale Strategia evolutiva
(statico)
(dinamico)
13. Marinella De Simone - CLM 2016
“CAPITANO, BUROCRATE, MAESTRO O REGISTA?”
GLI STILI DI LEADERSHIP
L’attivazione delle IR – il renderle attive nell’azione che si compie – fa emergere uno stile di
leadership piuttosto che un altro, rendendolo coerente o meno con il contesto all’interno del
quale la persona opera
quattro stili dominanti di leadership:
EROICA
AUTORITARIA
IMITATIVA
GENERATIVA
14. Marinella De Simone - CLM 2016
“CAPITANO, BUROCRATE, MAESTRO O REGISTA?”
4 PROFILI DELLA LEADERSHIP
quattro profili dominanti di leadership:
CAPITANO
BUROCRATE
MAESTRO
REGISTA
Eroica
CAPITANO
Generativa
REGISTA
Autoritaria
BUROCRATE
Distribuita
MAESTRO
15. Marinella De Simone - CLM 2016
“CAPITANO, BUROCRATE, MAESTRO O REGISTA?”
PUNTI DI FORZA E RISCHI DELLA LEADERSHIP
Eroica
(EROE)
Generativa
(REGISTA)
Autoritaria
(BUROCRATE)
Distribuita
(MAESTRO)
Punti
di forza
Visionario
Motivatore
Influenzatore
Decisionista
Sistemico
Emergente
Interdipendente
Generativo
Affidabile
Accurato
Pianificatore
Analitico
Supportivo
Incoraggiante
Esemplare
Presente
Rischi
potenziali
Autocratico
Accentratore
Egotico
Distorcente
Invisibile
Confidente
Concettuale
Passivo
Paternalistico
Soggettivo
Emotivo
Pivotale
Rigido
Formale
Distaccato
Burocratico
16. Marinella De Simone - CLM 2016
“CAPITANO, BUROCRATE, MAESTRO O REGISTA?”
GRAZIE!
Marinella De Simone
Complexity Institute
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marinelladesimone@gmail.com