Oggi il marketing e la comunicazione vengono gestiti in contesti e settori molto differenti tra loro e sempre più all’interno di progetti internazionali, per persone dalle culture e dalle abitudini più diverse.
Ma non sempre è semplice affrontare il tema della comunicazione in un paese differente dal proprio, o per un pubblico nettamente diverso da quello originario del contesto azienda.
Ecco come gestire la comunicazione tra culture differenti.
3. per
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It takes 20 years to build a reputation and five minutes to ruin it.
If you think about that, you'll do things differently.
Warren Buffett
“ 3
4. per
Le 10 soft skills richieste sul
lavoro per il 2020, secondo il 1. COMPLEX PROBLEM
SOLVING
2. PENSIERO CRITICO
3. CREATIVITÀ
4. GESTIONE DELLE PERSONE
5. CAPACITÀ DI COORDINARSI
CON GLI ALTRI
6. INTELLIGENZA EMOTIVA
7. CAPACITÀ DI GIUDIZIO E DI
PRENDERE DECISIONI
8. SERVICE ORIENTATION
9. NEGOZIAZIONE
10.FLESSIBILITÀ COGNITIVA
4
6. per
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A. MULTICULTURALE
- Coesistenza di etnie e culture diverse
- Non necessariamente si ha interazione
B. CROSS-CULTURALE
- Confronto fra culture diverse
- Cultura prevalente costituisce la «norma»
C. INTERCULTURALE
- Comprensione e rispetto
- La contaminazione culturale porta stimolo e
trasformazione
6
7. per
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“La tolleranza, il dialogo
interculturale e il rispetto per la
diversità sono più che mai essenziali
in un mondo in cui le persone sono
sempre più interconnesse.”
7
Kofi Annan
(1938-2018)
per
8. per
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PERCHÉ LA COMUNICAZIONE INTERCULTURALE
IN AZIENDA È IMPORTANTE ?
8
1. maggiore produttività,
minor turnover
2. accesso a risorse
umane qualificate
3. immagine aziendale
e nuovi clienti
4. uscire dalla propria
«bolla»
10. per
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Qualsiasi azienda
che intenda crescere in un
mercato globale deve
comprendere e superare le
10
BARRIERE
CULTURALI CHE
OSTACOLANO
LA COMUNICAZIONE
GLOBALIZZAZIONE
IMMIGRAZIONE
STRATEGIC ALLIANCES
OUTSOURCING
MERGERS & ACQUISITIONS
DELOCALIZZAZIONE
12. per
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In quali contesti è
necessario
adottare un
approccio
interculturale
corretto e
consapevole?
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üSviluppo di nuovi prodotti e servizi.
üComunicazione e interazione con
partner commerciali stranieri.
üRicerca e selezione di nuovi
distributori e partner stranieri.
üLancio e organizzazione di iniziative
di business internazionale.
üInterazione con clienti (o potenziali
clienti) stranieri.
üPreparazione di fiere/congressi e
presenza a eventi internazionali.
üPreparazione (testi/grafica) di
materiale marketing e pubblicitario
destinato a un pubblico straniero.
14. per
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14
• Vanifica investimenti pubblicitari
• Compromette gli sforzi per sviluppare un
prodotto o servizio (ritiro dal commercio)
• Può portare alla perdita di clienti
• Danno d’immagine
• Indennizzo
NESSUNO È IMMUNE
A QUESTO GENERE
DI PASSI FALSI CULTURALI!
22. per
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Cosa si intende
per cultura?
22
üLa cultura è un complesso di
conoscenze, credenze e valori
condivisi da un gruppo di individui,
che li uniscono e ne fanno una
società.
üOgni individuo appartiene ad almeno una
cultura.
üLe norme di una cultura definiscono i
ruoli e forniscono un quadro di
riferimento che rende il comportamento
delle persone prevedibile e
comprensibile agli altri appartenenti
alla stessa cultura.
“Complesso delle
istituzioni sociali,
politiche ed
economiche, delle
attività artistiche e
scientifiche, delle
manifestazioni
spirituali e religiose che
caratterizzano la vita di
una determinata
società in un dato
momento storico.»
24. per
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- AMERICANO
- ANTROPOLOGO
- ESPERTO DI COMUNICAZIONE
NON VERBALE E CROSS-
CULTURALE
- PADRE DELLA PROSSEMICA
Opere:
The hidden dimension (1966)
The silent language (1959)
Beyond culture (1976)
24
EDWARD TWITCHELL
HALL
(1914-2009)
25. per
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La teoria dell’iceberg
(Hall, Beyond Culture, 1976) 25
Sopra la superficie
Regole visibili.
Sotto la superficie
Regole semi- visibili, inespresse
In profondità
Regole invisibili, inconsce
26. per
26
Sopra la superficie
Regole visibili
Peso emotivo: moderato
Elementi che risultano facimente
identificabili, condivisibili e accessibili.
§ Lingua
§ Cucina
§ Musica
§ Arti figurative
§ Letteratura
§ Artigianato
§ Teatro
§ Abbigliamento
27. per
27
Sotto la superficie
Regole semi-visibili
Peso emotivo: elevato
Elementi SEMI-VISIBILI e INESPRESSI
che possono essere più difficili da
identificare, radicati nella società.
Legati al comportamento
§ Cortesia
§ Schemi conversazionali
§ Percezione del tempo
§ Prossemica
§ Regole di condotta
§ Mimica facciale
§ Comunicazione non verbale
§ Gestualità
§ Contatto visivo
§ Gestione delle emozioni
28. per
28
In profondità
Regole invisibili
Peso emotivo: intenso
Elementi legati all’inconscio (individuale e
collettivo)
§ Concetti culturali chiave
§ Dinamiche di corteggiamento
§ Bambini e anziani
§ Dinamiche decisionali
§ Concezione di presente e
futuro
§ Locus of control
§ Collaborazione o
competizione
§ Percezione di sé
29. per
STEREOTIPO
Opinione precostituita su persone o gruppi, che prescinde dalla
valutazione del singolo caso ed è frutto di un antecedente
processo d’ipergeneralizzazione e ipersemplificazione, ovvero
risultato di una falsa operazione deduttiva.
[…]
Gli stereotipi sociali o di gruppo sono stati definiti
operativamente nei termini della […] attribuzione di ‘etichette’
ai membri di un altro gruppo (eterostereotipo) o ai membri del
proprio gruppo (autostereotipo).
È dalla dinamica dei rapporti interpersonali che emerge più
chiaramente la funzionalità degli stereotipi: risparmio di energia
psichica, funzione d’integrazione dell’individuo nel gruppo,
funzione egodifensiva.
29
33. per
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33
THE BELL
CURVE
In un gruppo, la maggioranza degli individui
presenta caratteristiche affini. Esiste tuttavia
sempre una minoranza che si pone al di fuori di
tale standard, alle estremità della curva.
Richard J. Herrnstein
& Charles Murray
La
GENERALIZZAZIONE
è diversa
dallo STEREOTIPO
39. per
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LA CURVA DI POSIZIONE SERIALE
q PRIMACY EFFECT
(EFFETTO PRIORITÀ)
q RECENCY EFFECT
(EFFETTO RECENZA)
39
RITENZIONE
TEMPO
L’INDIVIDUO È PORTATO A
RICORDARE CON
MAGGIORE CHIAREZZA I
PRIMI E GLI ULTIMI
ELEMENTI DI UNA SERIE.
40. per
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Una RELAZIONE è per
definizione dinamica e
coinvolge due o più soggetti.
NON possiamo determinare la
nostra posizione in una
relazione fino a che non
conosciamo esattamente la
posizione dell’altro.
«Un pesce scopre di aver
bisogno dell’acqua solo quando
si trova all’asciutto. La nostra
cultura è come l’acqua per il
pesce: quello che per una
cultura è essenziale […] può
non essere altrettanto vitale
per altre culture»
Trompenaars & Hampden-Turner
RELATIVITÀ CULTURALE
41. per
41Erin Meyer, The Culture Map, 2015
www.erinmeyer.com
THE CULTURE MAP
COMMUNICATING
EVALUATING
PERSUADING
LEADING
DECIDING
TRUSTING
DISAGREEING
SCHEDULING
HIGH
CONTEXT
LOW
CONTEXT
INDIRECT
NEGATIVE
F/B
DIRECT
NEGATIVE
F/B
APPLICA-
TIONS-FIRST
PRINCIPLES-
FIRST
HIRARCHICALEGALITARIAN
TOP-DOWNCONSENSUAL
RELATION-
SHIP-BASED
TASK-BASED
AVOIDS
CONFRONTA-
TION
CONFRONTA-
TIONAL
FLEXIBLE-
TIME
SCHEDULIN
G