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I costrutti nell’orientamento
L’AUTOEFFICACIA
WORKSHOP
COMPETENZE ORIENTATIVE E COSTRUTTI
SIGNIFICATIVI NEL
PROCESSO DI ORIENTAMENTO
a cura del
Servizio istruzione, università e ricerca
Attività di orientamento
AUTOEFFICACIA
Alto/basso
senso di autoefficacia
Questionari
Autoefficacia
personale
Autoefficacia
collettiva
Autoefficacia
generale
Da cosa è influenzata
Gli effetti che ha
Che cosa influenza
L’autoefficacia: regolatore del sè
Autoefficacia a scuola
Come si acquisisce
Autoefficacia e costrutti correlati
Autoefficacia e decisione
Autoefficacia e ricerca del lavoro
Autoefficacia degli insegnanti
Definizione
DEFINIZIONE
Albert Bandura (2000) definisce l’autoefficacia come:
“Le convinzioni circa le proprie capacità di organizzare ed
eseguire le azioni necessarie per produrre determinati
risultati”
non si tratta di una generica fiducia in se stessi né di una misura delle
competenze possedute
ma della convinzione di poter affrontare efficacemente determinate
prove, di essere all'altezza di determinati eventi, di essere in grado di
cimentarsi in alcune attività o di affrontare specifici compiti.
DEFINIZIONE
Le credenze di efficacia sono specifiche perché
strettamente legate al contesto e al compito
esempio:
SONO BRAVO
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- nel gioco della dama
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CHE COSA INFLUENZA
Le convinzioni di
efficacia
influenzano
l’impegno e lo sforzo
da investire
la scelta degli
obiettivi
la perseveranza e la
costanza nel
raggiungimento
dell’obiettivo
CHE COSA INFLUENZA
“A parità di competenze possedute, la percezione della
propria autoefficacia influenza gli obiettivi che le persone
stabiliscono per se stesse e i rischi che sono disposte ad
affrontare: quanto maggiore è l’autoefficacia, tanto
maggiori saranno gli obiettivi che sceglieranno e tanto più
intensi saranno l’impegno e la perseveranza con cui li
porteranno a compimento”. Albert Bandura (2000)
CHE COSA INFLUENZA
Compiti ed
attività
da svolgere
Ambienti da
frequentare
Impegno Perseveranza
Percezione degli
ostacoli
Aspirazioni
Obiettivi
personali
CREDENZE DI
EFFICACIA
OBIETTIVI PERSONALI
back
CREDENZE DI EFFICACIA
ELEVATE SCARSE
Facilitano l’individuazione
di obiettivi di cambiamento
Inibiscono l’individuazione
di obiettivi di cambiamento
Posso fare
qualcosa
Non ci riesco….
ASPIRAZIONI – realizzare qualcosa di significativo
back
CREDENZE DI EFFICACIA
ELEVATE SCARSE
Si punta in alto Si punta in basso
COMPITI E ATTIVITÀ DA SVOLGERE
back
CREDENZE DI EFFICACIA
ELEVATE SCARSE
Compiti anche impegnativi
perché si ritiene di
possedere
le abilità necessarie
Evitamento e rinuncia
anche se si posseggono
le abilità adeguate
Ci posso
riuscire
non ce la
faccio…
AMBIENTI DA FREQUENTARE
back
CREDENZE DI EFFICACIA
ELEVATE SCARSE
Scelta di ambienti in cui
si praticano e si considerano
Importanti le abilità possedute
Evitamento di ambienti
e persone che danno
importanza alle abilità
che si ritiene di
non possedere
Questo è il postogiusto per me!
Non è
posto per
me…
IMPEGNO E PERSEVERANZA
back
CREDENZE DI EFFICACIA
ELEVATE SCARSE
Stimolano l’impegno,
l’applicazione e la
perseveranza
Favoriscono lo carso impegno
e la rinuncia
Se mi do da
fare….
Tanto, anche
se mi do da
fare…..
PERCEZIONE DEGLI OSTACOLI
back
CREDENZE DI EFFICACIA
ELEVATE SCARSE
Come sfide da vincere Come insuperabili e
persecutori
Vediamo cosa
riesco a fare…
Non ce la
farò mai!
ALTO SENSO DI AUTOEFFICACIA: gli effetti
Le persone che hanno un alto senso di autoefficacia:
•Affrontano i compiti difficili come sfide da vincere piuttosto che come
pericoli da evitare
•Si pongono obiettivi più ambiziosi e restano fortemente impegnate nel loro
raggiungimento
•Intensificano e mantengono costante il proprio impegno di fronte alle
difficoltà
•Recuperano velocemente il proprio senso di efficacia, anche in seguito a
insuccessi o regressioni
•Attribuiscono l’insuccesso ad un impegno insufficiente, o alla mancanza di
conoscenze e abilità, che ritengono comunque di poter acquisire
•Affrontano le situazioni minacciose con la sicurezza di poter esercitare un
controllo su di esse
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depressione
BASSO SENSO DI AUTOEFFICACIA: gli effetti
Le persone che hanno un basso senso di autoefficacia:
•Si allontanano intimidite dalle attività “difficili”
•Hanno basse aspirazioni e investono uno scarso impegno nel
raggiungimento degli obiettivi che scelgono per se stesse
•Di fronte a compiti difficili, indugiano a considerare le proprie
carenze personali, gli ostacoli e le possibili conseguenze invece di
concentrarsi sul cosa fare per riuscire
•Tendono a ridurre il proprio impegno nel raggiungimento
dell’obiettivo
•Recuperano lentamente il proprio senso di autoefficacia in seguito
a insuccessi
•Sono più propense ad “abbattersi”
Le convinzioni di autoefficacia regolano il funzionamento
del se’ attraverso 4 processi principali:
•PROCESSI COGNITIVI: poiché le persone si pongono degli obiettivi, la loro scelta è
preceduta dalla valutazione soggettiva delle proprie competenze: quanto maggiore è
l’autoefficacia, tanto più elevati sono gli obiettivi che le persone si pongono.
•PROCESSI MOTIVAZIONALI: la perseveranza e la quantità di impegno nel portare a
termine con successo gli obiettivi scelti nonché la capacità di recupero di fronte agli
insuccessi dipendono dalla propria efficacia. Le persone che mancano di fiducia nelle proprie
capacità, davanti ad ostacoli o insuccessi riducono il loro impegno.
•PROCESSI AFFETTIVI: l’autoefficacia riveste un ruolo nel controllo degli stressor
ambientali e nell’insorgenza dell’ansia. Le persone con poca autoefficacia percepiscono un
maggior numero di situazioni come stressanti e amplificano la gravità dei possibili pericoli.
•PROCESSI DECISIONALI: l’autoefficacia determina la gamma delle alternative alle quali
si presta attenzione. Le persone non prendono i considerazione le alternative verso le quali
nutrono uno scarso senso di autoefficacia.
L’AUTOEFFICACIA: REGOLATORE DEL SÈ
COME SI ACQUISISCE
Il nostro senso di autoefficacia e’ determinato da:
•Esperienze personali
“In passato ci sono riuscito? Quante volte?” “Ci sono riuscito grazie alle mie
capacità?”
•Esperienze vicarie
“Altri ci sono riusciti? Come hanno fatto?” “Se ci sono riusciti loro ci riuscirò
anch’io?”
•Persuasione e influenze sociali
“Secondo gli altri ci riuscirò?” “Cosa pensano delle mie capacità?”
•Stati fisiologici ed affettivi
“Mi sento in forma?” “Sono molto agitato, come ce la posso fare?”
COME SI ACQUISISCE
Nell’età dello sviluppo il senso di autoefficacia
si forma nei seguenti contesti:
familiare
gruppo dei pari
scolastico
… continuando a modificarsi nei diversi contesti di vita
della persona
Autoefficacia: fiducia che la persona nutre nelle sue capacità
di riuscire in ciò che fa
Autostima: valutazione che la persona fa di se stessa
Concetto di sé: idea che la persona ha di sé in generale (io
sono ottimista)
Self confidence: percezione positiva che la persona ha di se
stessa – fiducia, ottimismo, entusiasmo
AUTOEFFICACIA E COSTRUTTI CORRELATI
si influenzano reciprocamente
AUTOEFFICACIA COLLETTIVA
“Rappresenta la convinzione condivisa che
il gruppo, del quale si fa parte, sia capace di
organizzare ed eseguire le azioni necessarie
per produrre determinati risultati” Bandura (2000)
L’autoefficacia collettiva nasce dalle convinzioni condivise sulle
competenze operative del gruppo di coordinarsi ed agire
sinergicamente
AUTOEFFICACIA A SCUOLA
Il senso di autoefficacia degli studenti è influenzato
da diversi fattori, per esempio:
• il confronto con le capacità dei compagni
• le interpretazioni che gli insegnanti fanno dei loro successi
e insuccessi
Tali fattori possono ripercuotersi positivamente o negativamente anche
sulla motivazione e più in generale sulla valutazione che gli allievi danno di sé.
AUTOEFFICACIA A SCUOLA : RENDIMENTO
SCOLASTICO
Lo studente con un alto senso di autoefficacia
scolastica tende ad avere :
• maggiore motivazione scolastica
• maggiore impegno nello studio
• maggiore perseveranza
• maggiore competenza nelle prestazioni
• miglior monitoraggio delle prestazioni
• migliori risultati conseguiti
• più alto livello delle mete perseguite
AUTOEFFICACIA E DECISIONE
La persona con un alto senso di autoefficacia decisionale
tende ad avere :
• maggiore capacità di prendere decisioni
• maggiore capacità di affrontare le situazioni difficili nel processo
decisionale
• maggiore impegno nel processo di scelta
AUTOEFFICACIA E RICERCA DEL LAVORO
La persona con un alto senso di autoefficacia nel cercare
lavoro tende ad avere :
• buone convinzioni propositive: capacità di perseguire un progetto
professionale cogliendo le opportunità offerte dal mercato del lavoro;
• buone convinzioni esplorative: capacità di attivarsi nel ricercare e valutare le
informazioni relative a nuovi lavori e alla capacità di selezionare offerte di lavoro
adatte alle proprie competenze;
• buone convinzioni comunicative: capacità di interagire con persone
“sconosciute” e capacità di rivolgersi per consigli a persone competenti;
• buone convinzioni di tolleranza alla frustrazione: capacità di tollerare e
gestire le difficoltà o i fallimenti insiti nella ricerca del lavoro
(ISFOL)
AUTOEFFICACIA DEGLI INSEGNANTI
E’ un giudizio riguardo alle proprie capacità di influire su :
•partecipazione degli allievi alle attività proposte
•apprendimento (anche di quelli difficili e demotivati)
•prestazioni
dipende da:
•credenze di autoefficacia basate sulla padronanza della propria materia
di insegnamento
•credenze di autoefficacia derivanti dalle azioni dell’insegnante nel contesto
scolastico
Scala di efficacia personale percepita in ambito scolastico
(tratta da “la valutazione dell’autoefficacia”, Gian Vittorio Capraro)
AUTOEFFICACIA: QUESTIONARI PER
L’AUTOVALUTAZIONE
Le chiediamo di esprimere il Suo parere rispetto alle affermazioni riportate di
seguito, indicando il Suo grado di accordo con esse. Legga attentamente ogni
affermazione e indichi con una crocetta il numero che esprime meglio il Suo parere.
Non ci sono risposte giuste o sbagliate. La migliore risposta è quella che
maggiormente corrisponde alla Sua esperienza e al Suo modo di pensare
7654321
MOLTO
D’ACCORDO
ABBASTANZA
D’ACCORDO
LEGGERMENTE
D’ACCORDO
NE’ IN
ACCORDO NE
IN
DISACCORDO
LEGGERMENTE
IN ACCORDO
ABBASTANZA
IN ACCORDO
MOLTO IN
ACCORDO
SCALA DI EFFICACIA PERSONALE PERCEPITA IN AMBITO SCOLASTICO: risultati v. slide
765432112. So come affrontare i vari problemi connessi all’integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap
765432111. Sono capace di ottenere la fiducia e la stima dl dirigente
765432110. Sono in grado di affrontare efficacemente i problemi disciplinari del gruppo classe
76543219. Sono capace di organizzare il mio lavoro e di rispettare gli impegni assunti, anche in presenza di impreviste urgenze
76543218. Sono in grado di ottenere la fiducia e la stima di tutti i miei colleghi
76543217. So come coinvolgere nelle varie attività previste dal mio insegnamento anche gli alunni più resistenti e difficili
76543216. Nella mia classe sono sempre capace di far rispettare le regole di comportamento
76543215. Sono capace di farmi apprezzare come docente da tutti i miei alunni
76543214. So intervenire tempestivamente e con efficacia nei casi di condotta trasgressiva/devianti (violenze, vandalismi ecc.)
76543213. Sono in grado di trarre il massimo vantaggio dalle innovazioni tecnologiche per migliorare il mio insegnamento
76543212. Sono capace di farmi apprezzare come docente da tutte le famiglie
76543211. Sono in grado di superare tutte le difficoltà che incontro nella realizzazione degli obiettivi didattici
AUTOEFFICACIA: QUESTIONARI PER
L’AUTOVALUTAZIONE
Scala di efficacia collettiva percepita in ambito scolastico
(tratta da “la valutazione dell’autoefficacia”, Gian Vittorio Capraro)
AUTOEFFICACIA: QUESTIONARI PER
L’AUTOVALUTAZIONE
Le chiediamo di esprimere il Suo parere rispetto alle affermazioni riportate di
seguito, indicando il Suo grado di accordo con esse. Legga attentamente ogni
affermazione e indichi con una crocetta il numero che esprime meglio il Suo parere.
Non ci sono risposte giuste o sbagliate. La migliore risposta è quella che
maggiormente corrisponde alla Sua esperienza e al Suo modo di pensare
7654321
MOLTO
D’ACCORDO
ABBASTANZA
D’ACCORDO
LEGGERMENTE
D’ACCORDO
NE’ IN
ACCORDO NE
IN
DISACCORDO
LEGGERMENTE
IN ACCORDO
ABBASTANZA
IN ACCORDO
MOLTO IN
ACCORDO
AUTOEFFICACIA: QUESTIONARI PER
L’AUTOVALUTAZIONE
SCALA DI EFFICACIA COLLETTIVA PERCEPITA IN AMBITO SCOLASTICO: risultati v. slide
76543219. Le varie componenti della nostra scuola sanno operare insieme per garantire il miglior funzionamento, anche di
fronte ai problemi più spinosi
76543218. La nostra scuola sa ottenere la massima partecipazione delle famiglie alle sue attività ed iniziative
76543217. La nostra scuola sa adeguare l’insegnamento alle opportunità fornite dall’innovazione tecnologica
76543216. La nostra scuola sa sempre superare con successo le difficoltà
76543215. La nostra scuola è in grado di realizzare pienamente tutti gli obiettivi previsti dal’autonomia scolastica
76543214. La nostra scuola sa trasmettere all’esterno un’immagine positiva
76543213. La nostra scuola è in grado di realizzare interventi incisivi per prevenire l’abbandono scolastico
76543212. La nostra scuola sa come ottenere la piena collaborazione da parte degli enti pubblici e dei servizi sociali operanti
sul territorio
76543211. La nostra scuola è capace di esercitare un’importante azione di promozione e di sviluppo anche sul territorio
AUTOEFFICACIA: ESISTE QUELLA GENERALE?
43219. Se sono in “panne”, posso sempre pensare a qualcosa da mettere in atto
432110. Non importa quello che mi può capitare, di solito sono in grado di gestirlo
43218. Quando mi trovo di fronte ad un problema, di solito trovo parecchie soluzioni
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43216. Posso risolvere a maggior parte dei problemi se ci metto il necessario impegno
43215. Grazie alle mie risorse, so come gestire situazioni impreviste
43214. Ho fiducia di poter affrontare efficacemente eventi inattesi
43213. Per me è facile attenermi alle mie intenzioni e raggiungere i miei obiettivi
43212. Se qualcuno mi contrasta, posso trovare l modo o il sistema per ottenere ciò che voglio
43211. Riesco sempre risolvere problemi difficili se ci provo abbastanza seriamente
Italian Adaptation of the General Self-Efficacy Scale
Self-Efficacy Generalizzata
By Lucio Sibilia, Ralf Schwarzer & Matthias Jerusalem, 1995
SCALA DI AUTOEFFICACIA GENERALE : risultati v. slide
1= Per nulla vero 2= Poco vero 3= Abbastanza vero 4= Totalmente vero
RISULTATI QUESTIONARI
•AUTOEFFICACIA PERSONALE in ambito scolastico: somma i punteggi.
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•AUTOEFFICACIA COLLETTIVA in ambito scolastico : somma i punteggi.
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Autoefficacia

  • 1. I costrutti nell’orientamento L’AUTOEFFICACIA WORKSHOP COMPETENZE ORIENTATIVE E COSTRUTTI SIGNIFICATIVI NEL PROCESSO DI ORIENTAMENTO a cura del Servizio istruzione, università e ricerca Attività di orientamento
  • 2. AUTOEFFICACIA Alto/basso senso di autoefficacia Questionari Autoefficacia personale Autoefficacia collettiva Autoefficacia generale Da cosa è influenzata Gli effetti che ha Che cosa influenza L’autoefficacia: regolatore del sè Autoefficacia a scuola Come si acquisisce Autoefficacia e costrutti correlati Autoefficacia e decisione Autoefficacia e ricerca del lavoro Autoefficacia degli insegnanti Definizione
  • 3. DEFINIZIONE Albert Bandura (2000) definisce l’autoefficacia come: “Le convinzioni circa le proprie capacità di organizzare ed eseguire le azioni necessarie per produrre determinati risultati” non si tratta di una generica fiducia in se stessi né di una misura delle competenze possedute ma della convinzione di poter affrontare efficacemente determinate prove, di essere all'altezza di determinati eventi, di essere in grado di cimentarsi in alcune attività o di affrontare specifici compiti.
  • 4. DEFINIZIONE Le credenze di efficacia sono specifiche perché strettamente legate al contesto e al compito esempio: SONO BRAVO - nei compiti di matematica - nel gioco della dama - in ginnastica - nel fare la frittata - nello scegliere gli amici
  • 5. CHE COSA INFLUENZA Le convinzioni di efficacia influenzano l’impegno e lo sforzo da investire la scelta degli obiettivi la perseveranza e la costanza nel raggiungimento dell’obiettivo
  • 6. CHE COSA INFLUENZA “A parità di competenze possedute, la percezione della propria autoefficacia influenza gli obiettivi che le persone stabiliscono per se stesse e i rischi che sono disposte ad affrontare: quanto maggiore è l’autoefficacia, tanto maggiori saranno gli obiettivi che sceglieranno e tanto più intensi saranno l’impegno e la perseveranza con cui li porteranno a compimento”. Albert Bandura (2000)
  • 7. CHE COSA INFLUENZA Compiti ed attività da svolgere Ambienti da frequentare Impegno Perseveranza Percezione degli ostacoli Aspirazioni Obiettivi personali CREDENZE DI EFFICACIA
  • 8. OBIETTIVI PERSONALI back CREDENZE DI EFFICACIA ELEVATE SCARSE Facilitano l’individuazione di obiettivi di cambiamento Inibiscono l’individuazione di obiettivi di cambiamento Posso fare qualcosa Non ci riesco….
  • 9. ASPIRAZIONI – realizzare qualcosa di significativo back CREDENZE DI EFFICACIA ELEVATE SCARSE Si punta in alto Si punta in basso
  • 10. COMPITI E ATTIVITÀ DA SVOLGERE back CREDENZE DI EFFICACIA ELEVATE SCARSE Compiti anche impegnativi perché si ritiene di possedere le abilità necessarie Evitamento e rinuncia anche se si posseggono le abilità adeguate Ci posso riuscire non ce la faccio…
  • 11. AMBIENTI DA FREQUENTARE back CREDENZE DI EFFICACIA ELEVATE SCARSE Scelta di ambienti in cui si praticano e si considerano Importanti le abilità possedute Evitamento di ambienti e persone che danno importanza alle abilità che si ritiene di non possedere Questo è il postogiusto per me! Non è posto per me…
  • 12. IMPEGNO E PERSEVERANZA back CREDENZE DI EFFICACIA ELEVATE SCARSE Stimolano l’impegno, l’applicazione e la perseveranza Favoriscono lo carso impegno e la rinuncia Se mi do da fare…. Tanto, anche se mi do da fare…..
  • 13. PERCEZIONE DEGLI OSTACOLI back CREDENZE DI EFFICACIA ELEVATE SCARSE Come sfide da vincere Come insuperabili e persecutori Vediamo cosa riesco a fare… Non ce la farò mai!
  • 14. ALTO SENSO DI AUTOEFFICACIA: gli effetti Le persone che hanno un alto senso di autoefficacia: •Affrontano i compiti difficili come sfide da vincere piuttosto che come pericoli da evitare •Si pongono obiettivi più ambiziosi e restano fortemente impegnate nel loro raggiungimento •Intensificano e mantengono costante il proprio impegno di fronte alle difficoltà •Recuperano velocemente il proprio senso di efficacia, anche in seguito a insuccessi o regressioni •Attribuiscono l’insuccesso ad un impegno insufficiente, o alla mancanza di conoscenze e abilità, che ritengono comunque di poter acquisire •Affrontano le situazioni minacciose con la sicurezza di poter esercitare un controllo su di esse •Conseguono più successi personali e sono meno soggetti a stress e depressione
  • 15. BASSO SENSO DI AUTOEFFICACIA: gli effetti Le persone che hanno un basso senso di autoefficacia: •Si allontanano intimidite dalle attività “difficili” •Hanno basse aspirazioni e investono uno scarso impegno nel raggiungimento degli obiettivi che scelgono per se stesse •Di fronte a compiti difficili, indugiano a considerare le proprie carenze personali, gli ostacoli e le possibili conseguenze invece di concentrarsi sul cosa fare per riuscire •Tendono a ridurre il proprio impegno nel raggiungimento dell’obiettivo •Recuperano lentamente il proprio senso di autoefficacia in seguito a insuccessi •Sono più propense ad “abbattersi”
  • 16. Le convinzioni di autoefficacia regolano il funzionamento del se’ attraverso 4 processi principali: •PROCESSI COGNITIVI: poiché le persone si pongono degli obiettivi, la loro scelta è preceduta dalla valutazione soggettiva delle proprie competenze: quanto maggiore è l’autoefficacia, tanto più elevati sono gli obiettivi che le persone si pongono. •PROCESSI MOTIVAZIONALI: la perseveranza e la quantità di impegno nel portare a termine con successo gli obiettivi scelti nonché la capacità di recupero di fronte agli insuccessi dipendono dalla propria efficacia. Le persone che mancano di fiducia nelle proprie capacità, davanti ad ostacoli o insuccessi riducono il loro impegno. •PROCESSI AFFETTIVI: l’autoefficacia riveste un ruolo nel controllo degli stressor ambientali e nell’insorgenza dell’ansia. Le persone con poca autoefficacia percepiscono un maggior numero di situazioni come stressanti e amplificano la gravità dei possibili pericoli. •PROCESSI DECISIONALI: l’autoefficacia determina la gamma delle alternative alle quali si presta attenzione. Le persone non prendono i considerazione le alternative verso le quali nutrono uno scarso senso di autoefficacia. L’AUTOEFFICACIA: REGOLATORE DEL SÈ
  • 17. COME SI ACQUISISCE Il nostro senso di autoefficacia e’ determinato da: •Esperienze personali “In passato ci sono riuscito? Quante volte?” “Ci sono riuscito grazie alle mie capacità?” •Esperienze vicarie “Altri ci sono riusciti? Come hanno fatto?” “Se ci sono riusciti loro ci riuscirò anch’io?” •Persuasione e influenze sociali “Secondo gli altri ci riuscirò?” “Cosa pensano delle mie capacità?” •Stati fisiologici ed affettivi “Mi sento in forma?” “Sono molto agitato, come ce la posso fare?”
  • 18. COME SI ACQUISISCE Nell’età dello sviluppo il senso di autoefficacia si forma nei seguenti contesti: familiare gruppo dei pari scolastico … continuando a modificarsi nei diversi contesti di vita della persona
  • 19. Autoefficacia: fiducia che la persona nutre nelle sue capacità di riuscire in ciò che fa Autostima: valutazione che la persona fa di se stessa Concetto di sé: idea che la persona ha di sé in generale (io sono ottimista) Self confidence: percezione positiva che la persona ha di se stessa – fiducia, ottimismo, entusiasmo AUTOEFFICACIA E COSTRUTTI CORRELATI si influenzano reciprocamente
  • 20. AUTOEFFICACIA COLLETTIVA “Rappresenta la convinzione condivisa che il gruppo, del quale si fa parte, sia capace di organizzare ed eseguire le azioni necessarie per produrre determinati risultati” Bandura (2000) L’autoefficacia collettiva nasce dalle convinzioni condivise sulle competenze operative del gruppo di coordinarsi ed agire sinergicamente
  • 21. AUTOEFFICACIA A SCUOLA Il senso di autoefficacia degli studenti è influenzato da diversi fattori, per esempio: • il confronto con le capacità dei compagni • le interpretazioni che gli insegnanti fanno dei loro successi e insuccessi Tali fattori possono ripercuotersi positivamente o negativamente anche sulla motivazione e più in generale sulla valutazione che gli allievi danno di sé.
  • 22. AUTOEFFICACIA A SCUOLA : RENDIMENTO SCOLASTICO Lo studente con un alto senso di autoefficacia scolastica tende ad avere : • maggiore motivazione scolastica • maggiore impegno nello studio • maggiore perseveranza • maggiore competenza nelle prestazioni • miglior monitoraggio delle prestazioni • migliori risultati conseguiti • più alto livello delle mete perseguite
  • 23. AUTOEFFICACIA E DECISIONE La persona con un alto senso di autoefficacia decisionale tende ad avere : • maggiore capacità di prendere decisioni • maggiore capacità di affrontare le situazioni difficili nel processo decisionale • maggiore impegno nel processo di scelta
  • 24. AUTOEFFICACIA E RICERCA DEL LAVORO La persona con un alto senso di autoefficacia nel cercare lavoro tende ad avere : • buone convinzioni propositive: capacità di perseguire un progetto professionale cogliendo le opportunità offerte dal mercato del lavoro; • buone convinzioni esplorative: capacità di attivarsi nel ricercare e valutare le informazioni relative a nuovi lavori e alla capacità di selezionare offerte di lavoro adatte alle proprie competenze; • buone convinzioni comunicative: capacità di interagire con persone “sconosciute” e capacità di rivolgersi per consigli a persone competenti; • buone convinzioni di tolleranza alla frustrazione: capacità di tollerare e gestire le difficoltà o i fallimenti insiti nella ricerca del lavoro (ISFOL)
  • 25. AUTOEFFICACIA DEGLI INSEGNANTI E’ un giudizio riguardo alle proprie capacità di influire su : •partecipazione degli allievi alle attività proposte •apprendimento (anche di quelli difficili e demotivati) •prestazioni dipende da: •credenze di autoefficacia basate sulla padronanza della propria materia di insegnamento •credenze di autoefficacia derivanti dalle azioni dell’insegnante nel contesto scolastico
  • 26. Scala di efficacia personale percepita in ambito scolastico (tratta da “la valutazione dell’autoefficacia”, Gian Vittorio Capraro) AUTOEFFICACIA: QUESTIONARI PER L’AUTOVALUTAZIONE Le chiediamo di esprimere il Suo parere rispetto alle affermazioni riportate di seguito, indicando il Suo grado di accordo con esse. Legga attentamente ogni affermazione e indichi con una crocetta il numero che esprime meglio il Suo parere. Non ci sono risposte giuste o sbagliate. La migliore risposta è quella che maggiormente corrisponde alla Sua esperienza e al Suo modo di pensare 7654321 MOLTO D’ACCORDO ABBASTANZA D’ACCORDO LEGGERMENTE D’ACCORDO NE’ IN ACCORDO NE IN DISACCORDO LEGGERMENTE IN ACCORDO ABBASTANZA IN ACCORDO MOLTO IN ACCORDO
  • 27. SCALA DI EFFICACIA PERSONALE PERCEPITA IN AMBITO SCOLASTICO: risultati v. slide 765432112. So come affrontare i vari problemi connessi all’integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap 765432111. Sono capace di ottenere la fiducia e la stima dl dirigente 765432110. Sono in grado di affrontare efficacemente i problemi disciplinari del gruppo classe 76543219. Sono capace di organizzare il mio lavoro e di rispettare gli impegni assunti, anche in presenza di impreviste urgenze 76543218. Sono in grado di ottenere la fiducia e la stima di tutti i miei colleghi 76543217. So come coinvolgere nelle varie attività previste dal mio insegnamento anche gli alunni più resistenti e difficili 76543216. Nella mia classe sono sempre capace di far rispettare le regole di comportamento 76543215. Sono capace di farmi apprezzare come docente da tutti i miei alunni 76543214. So intervenire tempestivamente e con efficacia nei casi di condotta trasgressiva/devianti (violenze, vandalismi ecc.) 76543213. Sono in grado di trarre il massimo vantaggio dalle innovazioni tecnologiche per migliorare il mio insegnamento 76543212. Sono capace di farmi apprezzare come docente da tutte le famiglie 76543211. Sono in grado di superare tutte le difficoltà che incontro nella realizzazione degli obiettivi didattici AUTOEFFICACIA: QUESTIONARI PER L’AUTOVALUTAZIONE
  • 28. Scala di efficacia collettiva percepita in ambito scolastico (tratta da “la valutazione dell’autoefficacia”, Gian Vittorio Capraro) AUTOEFFICACIA: QUESTIONARI PER L’AUTOVALUTAZIONE Le chiediamo di esprimere il Suo parere rispetto alle affermazioni riportate di seguito, indicando il Suo grado di accordo con esse. Legga attentamente ogni affermazione e indichi con una crocetta il numero che esprime meglio il Suo parere. Non ci sono risposte giuste o sbagliate. La migliore risposta è quella che maggiormente corrisponde alla Sua esperienza e al Suo modo di pensare 7654321 MOLTO D’ACCORDO ABBASTANZA D’ACCORDO LEGGERMENTE D’ACCORDO NE’ IN ACCORDO NE IN DISACCORDO LEGGERMENTE IN ACCORDO ABBASTANZA IN ACCORDO MOLTO IN ACCORDO
  • 29. AUTOEFFICACIA: QUESTIONARI PER L’AUTOVALUTAZIONE SCALA DI EFFICACIA COLLETTIVA PERCEPITA IN AMBITO SCOLASTICO: risultati v. slide 76543219. Le varie componenti della nostra scuola sanno operare insieme per garantire il miglior funzionamento, anche di fronte ai problemi più spinosi 76543218. La nostra scuola sa ottenere la massima partecipazione delle famiglie alle sue attività ed iniziative 76543217. La nostra scuola sa adeguare l’insegnamento alle opportunità fornite dall’innovazione tecnologica 76543216. La nostra scuola sa sempre superare con successo le difficoltà 76543215. La nostra scuola è in grado di realizzare pienamente tutti gli obiettivi previsti dal’autonomia scolastica 76543214. La nostra scuola sa trasmettere all’esterno un’immagine positiva 76543213. La nostra scuola è in grado di realizzare interventi incisivi per prevenire l’abbandono scolastico 76543212. La nostra scuola sa come ottenere la piena collaborazione da parte degli enti pubblici e dei servizi sociali operanti sul territorio 76543211. La nostra scuola è capace di esercitare un’importante azione di promozione e di sviluppo anche sul territorio
  • 30. AUTOEFFICACIA: ESISTE QUELLA GENERALE? 43219. Se sono in “panne”, posso sempre pensare a qualcosa da mettere in atto 432110. Non importa quello che mi può capitare, di solito sono in grado di gestirlo 43218. Quando mi trovo di fronte ad un problema, di solito trovo parecchie soluzioni 43217. Rimango calmo nell’affrontare le difficoltà perché osso confidare nelle mie capacità di fronteggiarle 43216. Posso risolvere a maggior parte dei problemi se ci metto il necessario impegno 43215. Grazie alle mie risorse, so come gestire situazioni impreviste 43214. Ho fiducia di poter affrontare efficacemente eventi inattesi 43213. Per me è facile attenermi alle mie intenzioni e raggiungere i miei obiettivi 43212. Se qualcuno mi contrasta, posso trovare l modo o il sistema per ottenere ciò che voglio 43211. Riesco sempre risolvere problemi difficili se ci provo abbastanza seriamente Italian Adaptation of the General Self-Efficacy Scale Self-Efficacy Generalizzata By Lucio Sibilia, Ralf Schwarzer & Matthias Jerusalem, 1995 SCALA DI AUTOEFFICACIA GENERALE : risultati v. slide 1= Per nulla vero 2= Poco vero 3= Abbastanza vero 4= Totalmente vero
  • 31. RISULTATI QUESTIONARI •AUTOEFFICACIA PERSONALE in ambito scolastico: somma i punteggi. Il valore medio è 67 •AUTOEFFICACIA COLLETTIVA in ambito scolastico : somma i punteggi. Il valore medio è 50 •AUTOEFFICACIA GENERALE: somma i punteggi. Il valore medio è 29