I meccanismi del danno gastrico e la patologia H. Pylori correlataASMaD
Presentazione a cura del Dottor Vincenzo De Francesco - "Malattia da reflussogastroesofageo e infezione da Helicobacter Pylori: old topics?" - Roma 11/05/2019
I meccanismi del danno gastrico e la patologia H. Pylori correlataASMaD
Presentazione a cura del Dottor Vincenzo De Francesco - "Malattia da reflussogastroesofageo e infezione da Helicobacter Pylori: old topics?" - Roma 11/05/2019
Casi Clinici 1 - del Prof. Sasso. 27 giugno 2012. Corso di formazione "valore nutrizionale e salutistico di prodotti agroalimentari” - Università degli studi di Bari.
Problems in diagnosing celiac disease,in communicating to patients in the last years.
Descibing how the disease is changed and which are the challenges for the future
L’intervento in questione è finalizzato alla limitazione della
diffusione del SARS-COV-2 nelle scuole secondarie di
secondo grado agendo sull’uso dei DPI, sul mantenimento
della didattica a distanza (DAD) e della didattica digitale
integrata (DID) integrandole con la didattica in presenza,
inoltre si propone di modificare strutturalmente la struttura
scolastica e di adottare strategie che garantiscano il
distanziamento sociale.
Progetto realizzato da Luca DC durante un'esercitazione di Educazione alla salute
Lo scopo generale da raggiungere, attraverso il seguente progetto, è garantire e prendersi cura della crescita globale di ogni studente, preservando la salute dell’intera collettività scolastica, attuando tutte le norme atte a contrastare la diffusione del SARS-COV-2.
3. Disfagia lusoria
Definizione: l'esofago viene compresso da una patologia cardiaca
congenita, o da una vascolarizzazione aberrante.
Epidemiologia: La malattia si sviluppa maggiormente in età infantile,
può essere anche dovuto ad anomalie congenite (arteria succlavia dx
aberrante), successivamente soltanto a causa di complicanze
arteriosclerotiche o processi infettivi.
4. Esofagite
Definizione: è una infiammazione acuta o
cronica della mucosa dell'esofago.
Cause: 1° l'avvelenamento da sostanze caustiche
2°le infezioni micotiche virali
Sintomi:
• dolore toracico
• sensazione di bruciore nella parte medio-
inferiore dello sterno
Colpisce:
• con maggiore frequenza i fumatori
• i cantanti che fanno un uso eccessivo del
diaframma
7. Malattie duodenale
Ulcera
duodeno
Definizione: è una perdita di sostanza locale in uno o più punti del duodeno.
Cause: infezione da Helicobacter pylori e assunzione di FANS, compresa l'aspirina
anche a basse dosi la bronchite cronica, lo stress severo, la chirurgia maggiore e
l'uso di steroidi.
http://www.google.it/imgres?q=Ulcera+duodenale&um=1&hl=it&sa=N&biw=852&bih=544&tbm=isch&tbnid=SUEnMKBw9H07fM:&imgrefurl=http://www.my-personaltrainer.it/salute/ulcera-duodenale.html&docid=FdU
9. Malattia di Crohn
Definizione: malattia infiammatori cronica dell'intestino (MICI) che può colpire
qualsiasi parte del tratto gastrointestinale, dalla bocca all'ano, provocando una vasta
gamma di sintomi.
Sintomi: dolori addominali, diarrea, vomito o perdita di peso, può anche causare
complicazioni in altri organi e apparati, come eruzioni cutanee, artriti,
infiammazione degli occhi, stanchezza e mancanza di concentrazione
10. Malattie del colon
• Cancro del colon-retto
• Polipi
• Adenoma
percentuali neoplasie in base
alla localizzazione http://chirurgia.altervista.org/joomla/index.php?option=com_content&view=article&id=32:neoplasie-del-colon-sedi&catid=9:Neoplasie%20del
%20colon&Itemid=71
11. Cancro del colon retto
è il tumore maligno più frequente
originato nel colon, nel retto e
nell'appendice. Con 610.000 morti
all'anno nel mondo, è la quarta più
comune forma di cancro
>98% Maligno
Tipo
<2% Benigno
Cellula di origine Epitelio del colon
Fumo
Eccessiva assunzione di
Fattori di rischio carni rosse
Eccesso di calorie
Basso consumo di fibre
Incidenza 40-60/100.000
Età media alla diagnosi 60 - 79 anni
14. Sindrome del pubo-rettale
Definizione riguarda la difficoltà dei muscoli rettali a contrarsi o anche ad assenza totale di
contrazioni porta alla persona che ne soffre una difficoltà defecatoria.
Sintomi Non mostrano sintomi di particolare rilievo e si manifesta solitamente con l'ulcera solitaria del
retto.
15. Definizione
Ragadi
un'ulcerazione lineare dell'ano, talvolta unica e solitaria, situata
prevalentemente sulla linea mediana posteriore. La sua presenza causa
dolorosi spasmi dello sfintere anale.
Cause dovuta alla stitichezza e/o diarrea che si prolungano nel tempo.
Sede La linea mediana posteriore è interessata in circa il 98% degli maschi e nel
90% delle femmine.
Trattamento In circa il 45% dei casi la ragade si rimargina da sola, senza grossi
problemi e generalmente entro 8 settimane, semplicemente con un trattamento
conservativo che ricorra ad un semicupio tiepido (un bagno effettuato in una
apposita vasca, definita anch’essa semicupio, che permette al paziente di
bagnare solo la regione anale), od a supposte emollient
16. •Ascite
Malattie del fegato
•Cirrosi
•Epatite
•Tumore
17. Ascite
Definizione presenza di liquido libero nell'addome.
Causa ridotta produzione, da parte del fegato, di una particolare proteina
chiamata "albumina“.
18. Epatite
Definizione è l'infiammazione del fegato.
Cause virus, farmaci, alcool, ecc.
Tipi di Epatite
• Epatite A diffusione
• Epatite B “
• Epatite C
• Epatite E
• Epatite G
20. Definizione
Calcoli
presenza di formazioni dure simili a sassi, di dimensioni variabili da
pochi millimetri a qualche centimetro, all'interno della colecisti
Diffusione presente nel 10-15% della popolazione adulta maggiore nel sesso
femminile associata spesso con gravidanze multiple, obesità o rapidi cali
ponderali.
Sintomi colica biliare postprandiale.
22. La pancreatite
Definizione infiammazione del pancreas
Acuta Cronica
Causa farmaci vaccini turbe Causa malnutrizione,
del metabolismo da etilismo, etilismo, iperparatiroidismo
da interventi chirurgici e interventi chirurgici
diagnostici sull'addome, l'endoscopia, il
trapianto renale, i traumi
addominali i farmaci.
25. Conclusioni
Alla base di una buona salute c’è sempre una buona alimentazione, che non vuol dire
niente alimenti con eccessiva quantità di zuccheri, ben sì che gli alimenti con
eccessiva quantità calorica, devono essere consumati o mensilmente o
settimanalmente in base alla quantità di grassi, quindi come risultato si potrebbe
avere una buona salute senza eccessive rinunce.