Master "Teatro, pedagogia e didattica": la didattica performativa come strumento di ritorno alla "presenza"_Carlomagno, Minghelli
1. “Master ‘Teatro, Pedagogia e Didattica’: la didattica
performativa come strumento di ritorno alla presenza”
Nadia Carlomagno, Suor Orsola Benincasa University, Napoli Na 08544, Italy
and
Valeria Minghelli, University of study of Salerno, Salerno 69121, Italy
Nadia Carlomagno e Valeria Minghelli - Panel 3-sessione 1-Arti performative e processi di
innovazione della didattica universitaria
Apprendimento trasformativo, Arti
performative, Cambiamento sociale
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2. Master di primo livello UNISOB di Napoli
Azione cognitiva
Azione performativa
Azione emotiva
Azione creativa
Azione relazionale
Pratiche performative trasferibili dal modello attoriale e di regia a quello
didattico.
“L’innovazione nelle scienze la si genera spesso nelle intersezioni”
(Pierre Bourdieu)
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performative e processi di innovazione della didattica
universitaria
Interdisciplinarità
3. «Peter Brook che ha dichiarato che con la scoperta
dei neuroni specchio le neuroscienze avevano
cominciato a capire quello che il teatro sapeva da
sempre.
Il lavoro dell’attore sarebbe vano se egli non
potesse condividere, al di là di ogni barriera
linguistica o culturale, i suoni e i movimenti del
proprio corpo con gli spettatori, rendendoli parte di
un evento che loro stessi debbono continuare a
creare»
Rizzolatti & Sinigaglia, «So quel che fai.
Il cervello che agisce e i neuroni specchio», 2005
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della didattica universitaria
4. L’insegnamento è teatro e il teatro è
insegnamento
(Rivoltella, 2017)
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5. Nadia Carlomagno e Valeria Minghelli - Panel 3-sessione 1-Arti
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Didattica Performativa centrata sul
Metodo CReAP+T
Corporeality- Creativity
Relationship
Emotion- Empathy
Action
Performativity
+
Technology
6. Azione performativa
• Pratica del training attoriale (Carlomagno, 2020)
• Relazione empatica
• Strategia del feedback (Rossi et al., 2018)
• Richiamo alla presenza
«il sapere sapiente diviene sapere insegnato e poi
appreso» (Chevallard, 1989)
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Trasposizione didattica
7. Metodo CReAP+T
Fasi
•Training attoriale
•Strategie di feedback
•Richiamo alla presenza
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innovazione della didattica universitaria
Alienazione
(Rosa, 2016)
Risonanza
emotiva
(Rosa, 2020)
Relazione
empatica
(Gallese, 2007)
8. Il nostro cervello «è creatore di mondi […] non si limita
a simulare la realtà, bensì emula un mondo possibile
[…] a costo di provocare deformazioni (percettive) della
realtà fisica […] è questa attività creativa del cervello,
che risolve la complessità del mondo esterno […]
Crea, in fondo, un vero e proprio Umwelt”.
(Berthoz, 2011, p. 44)
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Nuovo Umwelt (von Uexküll): una bolla percettiva creativa
ATTIVITA’ Laboratoriali di
Esplorazione corporea
Comunicazione corporea
Espressione mimico-gestuale
• MI PRESENTO: «Il mio sentire-Il mio
Essere»
Corpo vivo
Corpo fenomenico
Corpo dilatato
Corpo semiotico
10. Performatività a distanza
• Training attoriale
• Richiamo alla presenza
• Loop autopoietico di feedback (Fischer-Lichte, 2014)
Declinazione della della Semplessità
• Inibizione creatrice (Berthoz, 2020)
• Vicarianza (Berthoz, 2015)
• Separazione delle funzioni (Berthoz, 2011)
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11. Fasi
• Attività di training attoriale
• Condivisione delle
performance degli studenti
(a distanza e in presenza)
• Restituzione lavori degli
studenti: «artefatti digitali»
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12.
13. La conclusione del Master
Il ritorno alla presenza
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14. Nadia Carlomagno e Valeria Minghelli - Panel 3-sessione 1-Arti performative e
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15. Training attoriale
Il lavoro dell’attore, cosi come il lavoro del docente, è innanzitutto un lavoro su se stesso,
che lo coinvolge in quanto essere umano integrale: corpo, mente e anima, esterno e
interno, espressività ed emozioni che avvalendosi delle tecniche teatrali, maturate
attraverso il training (Carlomagno, 2020b), trasforma le tecniche attoriali in «vie per una
disciplina del sé, per ottenere una dilatazione della percezione e magari della coscienza»
(Taviani, 1997, p. 145).
Presenza
L'evento teatrale, così come quello didattico «ne peut pas exister sans la relation
acteur/spectateur, sans la communion de perception directe, ‘vivante’» (Grotowski, 1965,
p. 17).
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Feedback
Il loop di feedback autopoietico (Fischer-Lichte, 2014) consente agli studenti di avere non solo
capacità interpretative, ma anche la capacità di attivare un processo argomentativo [...], un
processo aperto e dinamico in cui le persone coinvolte sono impegnate in un reciproco
allineamento (Rossi et al., 2018).
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Dalla bolla virtuale alla presenza
Campania Teatro
Festival
(Real Bosco di Capodimonte
18 giugno 2021)
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20. Nadia Carlomagno e Valeria Minghelli - Panel 3-sessione 1-Arti
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universitaria
22. References
Chevallard, Y. (1989). La transposition didactique. Du savoir savant au savoir enseigné. Grenoble.
Gallese, V. (2007) Dai neuroni specchio alla consonanza intenzionale. Meccanismi neurofisiologici dell’intersoggettività. Rivista di Psicoanalisi, LIII, 1, pp. 197-208.
Rosa, H. (2020a). Pedagogia della risonanza. Conversazione con Wolfgang Endres. Brescia: Scholè
Rizzolatti & Sinigaglia (2005) «So quel che fai. Il cervello che agisce e i neuroni specchio».
Berthoz, A. (2011) La semplessità. Codice, TorinO.
Berthoz, A. (2015) La vicarianza. Il nostro cervello creatore di mondi. Codice Edizioni, Torino.
Berthoz, A. (2020) L’inhibition créatrice. Jacob, Parigi.
Rivoltella, P.C. (2017) Corpi in situ-azione: presupposti neuroscientifici e drammaturgici per una nuova formazione degli insegnanti. In: La professionalità degli insegnanti. La ricerca e le pratiche. (pp.
89-99), PensaMultimedia, Lecce.
Rossi P.G., Pentucci M., Fedeli L., Giannandrea L. and Pennazio V. (2018) From the informative feedback to the generative feedback. Education Sciences & Society, 9, 2, pp. 83–107.
Carlomagno, N. (2020a). La complessità della progettazione di un percorso formativo fondato sulla relazione tra arti sceniche e didattica in chiave inclusiva. Italian Journal of Special Education for
Inclusion. DOI: 10.7346/sipes-01-2020-42, p. 613-631.
Carlomagno, N. (2020b). Le potenzialità didattiche delle arti sceniche - Didactic Potential of Performing Arts. Education Sciences & Society, 1/2020 ISSN 2038-9442, ISSNe 2284-015X. pp. 346-359.
Fischer-Lichte, E. (2014). Estetica del performativo. Una teoria del teatro e dell’arte. Roma: Carocci editore.
Taviani F. (1997). Passaggi e sottopassaggi. Esercizi di terminologia. In: De Marinis M., (a cura di). Drammaturgia dell’attore. Porretta Terme. I Quaderni del Battello Ebbro.
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