IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
F. A. Frobel
1.
2. VALORIZZAZIONE DEL SENTIMENTO
RIVOLUZIONE FRANCESE/NAPOLEONE/RESTAURAZIONE
SUPERAMENTO DEL RAZIONALISMO
ILLUMIMISTICO
RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
PROBLEMA DELL’EDUCAZIONE POPOLARE
3. LIBERTA’ DI SENTIMENTO E DI
ESPRESSIONE INDIVIDUALE
BILDUNG
RINNOVATA CONCEZIONE DELLA CULTURA
non riguarda solo le conoscenze ma è volta alla
piena realizzazione delle
POTENZIALITA’ DELLO SPIRITO UMANO
dimensione ESTETICA/IDEALE/FANTASTICA
CULTO DEL PASSATO
formazione a carattere prevalentemente
spirituale che promuove un orientamento al
BENE e al BELLO
4. L’EDUCAZIONE DEVE PARTIRE
DALL’INTERIORITA’
PER ASSECONDARE LE
POTENZIALITA’ E LE MODALITA’
ESPRESSIVE DELL’EDUCANDO
CONCEZIONE ROMANTICA DELLA NATURA
ESPRESSIONE VITALE E UNITARIA DELLA
DIVINITA’
5. FONDATORE DEL
(giardino d’infanzia)
LA SCUOLA E’ A MISURA DI BAMBINO
Ogni bambino coltiva il suo appezzamento e
quello comune
Funzione educativa del LAVORO
L’infanzia può crescere liberamente
secondo natura accudita dalle
MAESTRE-GIARDINIERE
6. MADRE
qualità delle interazioni
il bambino è protagonista
capacità di ascolto
deve
conoscere la
psicologia
dell’alunno
SCUOLA
LA PRIMA EDUCAZIONE AVVIENE IN FAMIGLIA
MAESTRA
Individualizza l’attività educativa
PREPARAZIONE
PEDAGOGICA
deve promuovere la spontaneità e
l’autodeterminazione
deve
assecondare la
libera
espressione
del bambino
7. Lo sviluppo del bambino è diviso in
FASI
ogni fase si costruisce su quanto
acquisito nelle fasi precedenti
LATTANTE
sviluppo del
corpo
INFANZIA
sviluppo del
linguaggio e
della capacita’
rappresentativa
esteriorizzazioni
FANCIULLEZZA
Interiorizzazioni
istruzione
8. è la modalità di espressione dell’attività del
bambino
(infanzia)
NELL’ATTIVITA’ LUDICA SI NESPRIME LA CREATIVITA’ E LA
PRODUTTIVITA’ DEL BAMBINO
IL GIOCO E’ UN “FARE” CHE SVILUPPA
la socialità
il linguaggio
il disegno (manifesta il proprio mondo interiore)
attività logico-matematiche
attività motorie
L’educatore agisce da stimolo e da
indirizzo verso il “bene” e il “giusto”
10. PRIMO DONO
LA PALLA
simbolo
dell’infinito,
rappresenta l’unità
ma anche la
molteplicità
il bambino esercita
la mano, le dita, il
braccio, l’occhio
Può essere
simbolizzata
SECONDO
DONO
SFERA/CUBOCI
LINDRO
il bambino impara
a riconoscere i
contrasti
(sfera movimento,
cubo molteplicità e
stasi)
TERZO DONO
CUBO
SUDDIVISO IN
OTTO CUBETTI
il bambino
acquisisce il
rapporto tra le
parti e il tutto,
esegue operazioni
aritmetiche ed
esegue lavori di
costruzione
QUARTO, QUINTO E
SESTO DONO
CUBO SUDDIVISO IN
8 MATTONCINI, 27
CUBETTI, 27
MATTONCINI
dall’unità alla
molteplicità
dal semplice
al complesso