2. KARL POPPER
Prof. Francesco Baldassarre
Vienna 1902 – Londra 1994
● Studi di filosofia, matematica e fisica
● 1934 Logica della scoperta scientifica
● 1937 trasferimento in Nuova Zelanda
● 1945 Miseria dello storicismo
● 1945 La società aperta e i suoi nemici
● 1946 Trasferimento a Londra
● 1963 Congetture e confutazioni
● 1982 Poscritto alla logica della scoperta scientifica
3. KARL POPPER
Prof. Francesco Baldassarre
Problema della demarcazione distinzione tra enunciati
scientifici e non
FALSIFICAZIONISMO
Asimmetria tra
verificabilità e
falsificabilità
Critica del
neopositivismo
Critica di
marxismo e
psicoanalisi
(non sono scienze)
teorizzazione di un nuovo
METODO SCIENTIFICO
Rifiuto del
metodo induttivo
metodo
IPOTETICO-DEDUTTIVO
(CONGETTURE E CONFUTAZIONI)
Rivalutazione
della filosofia
4. KARL POPPER
Prof. Francesco Baldassarre
Falsificazionismo
Epistemologia
evoluzionistica
FALLLIBILISMO
Le teorie possono essere solo
corroborate, mai verificate
La scienza produce
verosimiglianza, non verità
Frattura fra scienza e verità
Critica di
essenzialismo e
strumentalismo
5. KARL POPPER
Prof. Francesco Baldassarre
epistemologia
LIBERALISMO
FILOSOFIA POLITICA
TEORIA DELLA DEMOCRAZIA Riformismo gradualista
Critica dello
storicismo
Possibilità di cambiare
governo senza uso
della violenza
Tutela delle
minoranze
Platone
Hegel
Marx
6. L'epistemologia post-positivista
I CARATTERI GENERALI
●attenzione alla dimensione storica
del sapere scientifico
●anti-empirismo
●sottolineatura dei condizionamenti
extrascientifici
●negazione del “metodo scientifico”
studio della storia della scienza
i “fatti” non esistono, i dati acquistano
senso solo all'interno di una teoria
il “consenso” riscosso da una teoria è
legato anche a fattori extrascientifici
non esiste una rigida demarcazione fra
scienza e altre attività umane
rifiuto del mito della ragione scientifica
ridimensionamento del valore di verità della scienza
7. La scienza non progredisce per “accumulazione”
si alternano:
“scienza normale”
e
“rivoluzioni scientifiche”
Soluzione di “rompicapo”
Cambio di “PARADIGMA”*
*insieme di teorie che la comunità
scientifica ritiene il fondamento di ogni
ulteriore conoscenza
Sommarsi di anomalie
La scienza non produce verità definitive
non c'è progresso “verso” qualcosa, bensì “a partire” da qualcosa
Mancanza di “consenso”
cambia il modo di guardare il mondo
cambia lo stesso concetto di scienza
La struttura delle rivoluzioni scientifiche (1962)
incommensurabilità
dei paradigmi
L'epistemologia post-positivista
Thomas Kuhn
(1922-1996)
8. anarchismo metodologico
Non esiste un metodo scientifico
La storia della scienza
dimostra che ogni scienziato
ha inventato il suo metodo
distruzione del mito della ragione
critica dello strapotere della scienza
Le teorie scientifiche sono
frutto di scelte pragmatiche
Contro il metodo (1970)
rilettura della
vicenda di Galileo
Uguali diritti per tutti e pari dignità
di tutte le tradizioni culturali
Teorizzazione di una
società totalmente libera
Libertà del metodo
“Tutto può andar bene”
(anything goes)
non esistono “fatti nudi”
non possono essere giudicate in
assoluto, vanno contestualizzate
ogni scienziato “vede” in base
alla teoria che sostiene
Paul Feyerabend
(1924-1994)
L'epistemologia post-positivista