Forme di produzione e consumo di contenuti digitaliDavide Bennato
Presentazione PPT del seminario sul consumo di contenuti digitali tenuto all'Università di Urbino il 4 aprile 2007 presso la cattedra di Sociologia dei New Media del prof. Giovanni Boccia Artieri
Forme di produzione e consumo di contenuti digitaliDavide Bennato
Presentazione PPT del seminario sul consumo di contenuti digitali tenuto all'Università di Urbino il 4 aprile 2007 presso la cattedra di Sociologia dei New Media del prof. Giovanni Boccia Artieri
Presentazione del blog per il coso di Strumenti e applicazioni del web a cura del gruppo Tsunami; università degli studi di Milano-Bicocca, A. A. 2017/2018
Il Web come Social Network definitivo: spunti sul futuro tra microblogging e...Matteo Brunati
Presentazione portata alla Fondazione Benetton per introdurre alcuni spunti per far riflettere sul vero significato di social networking, su cosa implica e sulle dinamiche economiche ad esso associate.
Per introdurre il Semantic Web ho usato un veloce spunto sul microblogging, uno dei casi studio forse più utili e dove si puo' giocare di più, già da adesso grazie a SMOB.
Il tutto grazie a Nordest Creativo e a Maurizio Salamone.
Presentazione del blog per il coso di Strumenti e applicazioni del web a cura del gruppo Tsunami; università degli studi di Milano-Bicocca, A. A. 2017/2018
Il Web come Social Network definitivo: spunti sul futuro tra microblogging e...Matteo Brunati
Presentazione portata alla Fondazione Benetton per introdurre alcuni spunti per far riflettere sul vero significato di social networking, su cosa implica e sulle dinamiche economiche ad esso associate.
Per introdurre il Semantic Web ho usato un veloce spunto sul microblogging, uno dei casi studio forse più utili e dove si puo' giocare di più, già da adesso grazie a SMOB.
Il tutto grazie a Nordest Creativo e a Maurizio Salamone.
Web e Web 2.0 Storia dell'evoluzione delle opportunità della reteph5
chiaccherata sulle opportunità delle nuove tecnologie all'interno di un corso dedicato ad operatori del settore turistico.
Abbiamo subito pensato che fosse necessario prepare queste slides. Per raccontare l'evoluzione della rete e ci dessero lo spunto per approfondire, durante l'incontro, il bello delle web relations e i cambiamenti introdotti dall'universo duepuntozero.
Ufficio stampa web come cambia l'ufficio stampa nell'era della trasformazione digitale? E Le Digital PR sono davvero efficaci? Una panoramica su cos'è una Press Room, quali strumenti servono all'addetto stampa, quali le strategie da utilizzare. Francesca Anzalone presenta il corso Ufficio stampa 2.0.
www.netlifesrl.it
http://addettostampa.blogspot.com
Fabrizio Maggioni, Tesi di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione, Università di Milano Bicocca (marzo 2010).
Realizzata presso TangoLab.
Relatore: R.Polillo
Slides del seminario tenuto a SMAU 2009 (Milano) il 23 ottobre, dedicato ad alcune problematiche relative al Web 2.0 suggerite dal pubblico (inviate al relatore nelle settimane precedenti). Le domande a cui sono state date risposte sono:
1 - Perché sottovaluti l’impatto che uno strumento come Wikipedia ha sull’esperienza quotidiana di migliaia di utenti?
2 - Si può trasformare il Web 2.0 in un ritorno economico per l’azienda? E per una PA?
3 - Perché parli del Web 2.0 come di un passo indietro per l’accesso universale?
4 - Il tuo parere sulla politica 2.0 e su fenomeni come Grillo.
L’accessibilità culturale dei mass media italianiNicola Rabbi
Sono accessibili i mass media che utilizzano la scrittura? Bella domanda. Per cercare di dare una risposta vediamo di definire meglio a quali mass media pensiamo. I quotidiani, i periodici, sia su carta che sul web, faremo un discorso solo su di loro. È vero, noi italiani per informarci usiamo più la televisione e, i giovani, le informazioni che arrivano dai social presenti in rete, ma occupiamoci, in questo breve articolo, solo di quegli strumenti di informazione che sono ritenuti oramai dei classici. Se dovessimo dare una risposta veloce alla domanda da cui siamo partiti, la risposta sarebbe facile: “No, non sono accessibili, o per lo meno solo a pochi”.
Rendere le fiabe accessibili - Lettori alla pariNicola Rabbi
Le favole possono non essere comprese da quei giovani lettori con difficoltà di lettura dovuta a varie ragioni (dislessia, ritardo cognitivo, scarsa conoscenza della lingua italiana…) e risultano poco accessibili, in pratica non riescono a trasmettere il piacere della lettura.
Tramite alcuni accorgimenti di riscrittura del testo è possibile ridare questo piacere a tutti. Come si fa? In molteplici modi, lavorando sulla struttura del testo, sulle frasi e sulle parole.
Laboratorio sulla scrittura facilitata dedicato a insegnanti, genitori, bibliotecari, operatori culturali ed educatori.
Il laboratorio si è svolto il 27.10.2021 all'interno del Progetto Storie di Pace per tutti.
L'accessibilità culturale dei quotidiani italiani - Lettori alla pariNicola Rabbi
Seminario di formazione per giornalisti a cura dell'Odg regione Puglia, tenutosi all'interno della fiera sul libro accessibile "Lettori alla Pari".
17 settembre 2021