Forme di produzione e consumo di contenuti digitaliDavide Bennato
Presentazione PPT del seminario sul consumo di contenuti digitali tenuto all'Università di Urbino il 4 aprile 2007 presso la cattedra di Sociologia dei New Media del prof. Giovanni Boccia Artieri
Per apprendimento online (noto anche come teleapprendimento, o con il termine inglese E-learning) s'intende l'uso delle tecnologie multimediali e di Internet per migliorare la qualità dell'apprendimento facilitando l'accesso alle risorse e ai servizi, così come anche agli scambi in remoto e alla collaborazione a distanza
Corsi e Seminari sulla migliore Piattaforma Web,Innovativo e completo gestionale per l’organizzazione della formazione aziendale Gestione e preparazione delle aule virtuali, dei corsisti e dei formatori, report sui costi, ricavi, stampa attestato di partecipazione e registro presenze. Per le aziende, centri di formazione, studi di consulenza, enti un’offerta formativa che consente di soddifare i propri fabbisogni Browser supportati Internet Explorer 8 - 9 - 10 - 11 Mozilla Firefox - Google Chrome.
Forme di produzione e consumo di contenuti digitaliDavide Bennato
Presentazione PPT del seminario sul consumo di contenuti digitali tenuto all'Università di Urbino il 4 aprile 2007 presso la cattedra di Sociologia dei New Media del prof. Giovanni Boccia Artieri
Per apprendimento online (noto anche come teleapprendimento, o con il termine inglese E-learning) s'intende l'uso delle tecnologie multimediali e di Internet per migliorare la qualità dell'apprendimento facilitando l'accesso alle risorse e ai servizi, così come anche agli scambi in remoto e alla collaborazione a distanza
Corsi e Seminari sulla migliore Piattaforma Web,Innovativo e completo gestionale per l’organizzazione della formazione aziendale Gestione e preparazione delle aule virtuali, dei corsisti e dei formatori, report sui costi, ricavi, stampa attestato di partecipazione e registro presenze. Per le aziende, centri di formazione, studi di consulenza, enti un’offerta formativa che consente di soddifare i propri fabbisogni Browser supportati Internet Explorer 8 - 9 - 10 - 11 Mozilla Firefox - Google Chrome.
Guidelines on e-tuor
paolo.ferri@unimib.it Blog http://paolomferri.blogspot.com/ de.licius: del.icio.us / Giobbe30 / by Paolo Ferri Slideshare http://www.slideshare.net/paoloferri
Programma
Corso di formazione sull'utilizzo di LMS (learning menagement system) in ambito scolastico - impiego di strumenti multimediali e con riferimenti alla didattica per l'integrazione
Lezione svolta in data 10/X/2009: "Formarsi con l'e-learing", all'interno del corso "Laboratorio di scrittura professionale", Corso di laurea Informatica umanistica, Università di Pisa
Intervento di Caterina Policaro - Iniziativa "Ti odio con tutto il cuore - Violenze verbali, intolleranza e ossessioni nell'era digitale - Potenza 14 febbraio 2017
La comunicazione attraverso i social media - Intervento di Caterina Policaro per la giornata di Donazione e Comunicazione della FIDAS Basilicata - 5 febbraio 2017
La PA che sceglie social e app come servizio ai cittadini #appyourlandCaterina Policaro
La PA che sceglie social e app come servizio ai cittadini Intervento di Caterina Policaro a #appyourland - Convegno "Cittadini e istituzioni nel web 2.0" - Campobasso 4 giugno 2015
Lim tablet e social network a scuola #generazioniconnesse #goonbasCaterina Policaro
Lim tablet e social network a scuola Intervento di Caterina Policaro per il convegno AID/AIF/Ynsieme/APPstart di #generazioniconnesse al #goonbas del 24 novembre 2014
Competenze Digitali e Scuola Digitale in ottica di genere Caterina Policaro
Competenze Digitali e Scuola Digitale in ottica di genere. Intervento di Caterina Policaro a Matera, 13 settembre 2014. Seminari su “Smart City e Smart Community in ottica di genere nell’attività di governance: dalla normativa all’azione amministrativa e sociale” - Agenda Digitale- Wister
Social media policy in ambiente scolastico - Caterina Policaro #gasw2014Caterina Policaro
Social media policy in ambiente scolastico - Caterina Policaro #gasw2014 Edizione 2014 della Giornata aperta sul web - Ufficio Scolastico per la Lombardia - Milano 26 maggio 2014
Adolescenti, rete, social network. Questioni educativeCaterina Policaro
"Adolescenti, rete, social network. Questioni educative" slide intervento del 13 maggio 2014 per #d2dpotenza #wister - Potenza presso Consiglio Regionale - di Caterina Policaro
Social Media, relazione, partecipazione e comunicazioneCaterina Policaro
"Social Media, relazione, partecipazione e comunicazione" slide intervento 12 maggio 2014 per #d2dpotenza #wister - Potenza presso Consiglio Regionale - di Caterina Policaro
Rete, social network e sicurezza; quando gli alunni vanno in rete, uso consap...Caterina Policaro
"Rete, social network e sicurezza; quando gli alunni vanno in rete, uso consapevole di internet, problematiche di formazione" Intervento di Caterina Policaro a Bologna 31 marzo 2014 - Seminario Dirigenti Scolastici "E-Leadership: Le competenze "digitali" del Dirigente nella scuola ad alta densità tecnologica"
“L’uso corretto dei social network e la difesa dalle insidie della rete” - Tr...
Lezione Infea Grosseto 2
1. Progetto INFEA – Grosseto Modulo Informatico Ambienti di apprendimento virtuale Dott.ssa Caterina Policaro E-learning consultant [email_address] www.elearningtouch.it Grosseto, 5 marzo 2004
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3. Dimensioni dell’apprendimento in rete Dimensione centrifuga Brainstorming in rete (anche solo a livello di web-forum) Costruzione di un knowledge di base, attraverso un archivio condiviso su cui tutti possono effettuare osservazioni e aggiunte (“learning in a knowledge-built community” – Scardamalia e Bereiter) Costruttivismo in rete (uso di strumenti comuni per elaborare modelli) Dimensione centripeta Struttura organizzativa: ambienti altamente formali con grande chiarezza di obiettivi, procedure, contenitori e modalità di gestione delle interazioni Condivisione di idee e di intenti: un complesso di scelte compiute a monte dell’attività interattiva stessa, condivisione della cornice, dei ruoli, delle fasi Presenza di un “decisore” e/o di sistemi espliciti e condivisi di risoluzione degli eventuali conflitti decisionali Produzione aperta, esplorativa, accrescitiva Produzione specifica, esaustiva, coerente, strutturata (es. un progetto) Soggetti sostanzialmente adulti, altamente motivati e orientati verso un fine condiviso
4. Che cos’è un ambiente di apprendimento virtuale? - uno spazio informativo strutturato uso di informazione nelle interazioni educative; multi-authoring; indicazione delle fonti di informazione; mantenimento delle informazioni; adeguamento continuo all’evoluzione tecnica; condivisione di informazioni con il mondo - uno spazio sociale E’ un luogo popolato: uno scenario in cui gli individui interagiscono Ci sono molti modi di rappresentare esplicitamente questo spazio sociale (in modo solo parzialmente dipendente dalla multimedialità) - uno spazio esplicitamente rappresentato La rappresentazione esplicita dello spazio virtuale ha impatto sul processo di apprendimento Relazione strutturale tra rappresentazione spaziale e spazio di informazione
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7. Attività didattica Corso, modulo Curricula Integrazione di servizi Ambiente virtuale per l’educazione
8. Allievi: Scaffolding di risorse esterne Attività collaborativa Area di sviluppo prossimale Strumenti compagni Esperti remoti Digitalità Spazialità Temporalità Ambiente di apprendimento potenziato dalla rete
9. Due soluzioni 1. Soluzione dosata In una soluzione dosata l'infrastruttura tecnologica è minima e il focus è soprattutto sugli attori . 2. Soluzione integrata In una soluzione integrata si fa uso di piattaforme strutturate e il focus è soprattutto sul "sistema" .
10. Soluzione dosata L'alternativa più interessante all'uso di software complessi o costosi per mettere a punto un "sistema" per la formazione in rete o gestire una "classe virtuale" è probabilmente rappresentata dall'uso dosato di pochi semplici strumenti , come la posta elettronica, un qualsiasi chatting, un forum/bacheca. In questo caso la soluzione di alcune problematiche, come la gestione delle dinamiche comunicative e il management del gruppo, sarà affidata più all'organizzazione e al coordinamento che non al software in senso stretto. Certamente, è più difficile effettuare il monitoraggio. Soluzione integrata Si può parlare di soluzione integrata in quei casi in cui i progettisti e gli organizzatori di un corso online decidono di orientarsi su una piattaforma specifica per risolvere integralmente o in larga parte il problema dell'infrastruttura tecnologica che supporterà l'attività.
11. Le piattaforme Come si può definire una piattaforma per la formazione in rete? Tipicamente, è un software che cerca di rispondere ad alcune esigenze: - gestione di flussi di dati - gestione di messaggistica - erogazione di materiali didattici - management della "classe virtuale" - verifica dei risultati Tipologie di ambienti di apprendimento Piattaforme Virtual office Hour (focus sul rapporto tutor/studente) Es: Mimerdesk http://mimerdesk.org/community/engine.html 2. Piattaforme Erogative (focus sul rapporto studente/materiali) Es: Blackboard http://blackboard.adistanza.com 3. Piattaforme per Collaborative Learning (focus sul rapporto studente/studente) Es: Fle3 http://fle3.uiah.fi/
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13. Strategie organizzative per cooperare Sequenziale Ogni componente del gruppo, a turno, agisce sul semilavorato apportandovi il proprio contributo Parallela Ogni componente del gruppo lavora in autonomia su una parte specifica del prodotto complessivo I componenti del gruppo lavorano in regime di forte interdipendenza su ognuna delle parti del prodotto complessivo Reciprocità (G. Trentin, 1998)