Guidelines on e-tuor
paolo.ferri@unimib.it Blog http://paolomferri.blogspot.com/ de.licius: del.icio.us / Giobbe30 / by Paolo Ferri Slideshare http://www.slideshare.net/paoloferri
Smau 2011. Worrkshop "Scrivere accessibile a scuola tra microcontenuti e taggatura dell’informazione".
A cura di Alberto Ardizzone, Renata Durighello e Federica Scarrione
Matemedialità (terzo seminario): rendere più coinvolgente e partecipativa la ...Natura Matematica
Terzo ed ultimo dei 3 seminari in presenza "Matemedialità" rivolti a docenti di scuola primaria e secondaria. Il seminario ha previsto un'introduzione generale sull'impatto della "social media revolution" sulla società e sul cambiamento nel modo di comunicare moderno, analizzandone le potenzialità in ambito didattico, con esempi di attività svolte (Edmodo) e proposte (flipped classroom)
Guidelines on e-tuor
paolo.ferri@unimib.it Blog http://paolomferri.blogspot.com/ de.licius: del.icio.us / Giobbe30 / by Paolo Ferri Slideshare http://www.slideshare.net/paoloferri
Smau 2011. Worrkshop "Scrivere accessibile a scuola tra microcontenuti e taggatura dell’informazione".
A cura di Alberto Ardizzone, Renata Durighello e Federica Scarrione
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Terzo ed ultimo dei 3 seminari in presenza "Matemedialità" rivolti a docenti di scuola primaria e secondaria. Il seminario ha previsto un'introduzione generale sull'impatto della "social media revolution" sulla società e sul cambiamento nel modo di comunicare moderno, analizzandone le potenzialità in ambito didattico, con esempi di attività svolte (Edmodo) e proposte (flipped classroom)
ASOC protagonista del seminario "La narrativa dei dati - dagli Open Data al M...A Scuola di OpenCoesione
Seminario web del 17 aprile 2020 promosso nell'ambito del corso universitario "Politiche di Coesione Europee e strategie di comunicazione dei territori" dell'Università degli Studi di Torino
Contesto e infrastrutture dell’Open Education Anna Maria Tammaro e Rosanna De Rosa
Contenuti aperti e piattaforme Eleonora Pantò
Policy per l’Open Education Fabio Nascimbeni
Discussione in gruppi
Conclusioni: verso una politica di sistema in Italia
Slide del Webinar Introduttivo al percorso didattico A Scuola di OpenCoesione 2020-2021 rivolto ai Docenti e alle Reti territoriali (EDIC/CDE, Amici di ASOC e referenti territoriali Istat)
Matteo Uggeri, autore de "Il manuale dell'e-Learning. Guida strategica per la scuola e la formazione aziendale", incontra i bibliotecari per una presentazione incentrata su alcuni strumenti trattati all'interno del libro. Il focus sarà, come nel caso del manuale stesso, sulla relazione che è al centro del processo di apprendimento, verso un'ottica empatica che vede le tecnologie come strumenti a sostegno dello scambio tra i soggetti coinvolti: insegnanti, studenti, genitori, ma anche appunto bibliotecari e altri importanti attori del processo di conoscenza. Tra e-collaboration e open education, nell'incontro verranno proposti alcuni strumenti agili e utili a sostenere l'apprendimento in ottica collaborativa e creativa, possibilmente facendoli toccare con mano, o con mouse, ai partecipanti.
Una metodologia innovativa: un ambiente di Social Learning in cui il docente è attivatore e gli studenti acquisiscono il ruolo di "costruttori" dei contenuti e del percorso formativo.
Il progetto del 2011 ha coinvolto circa 160 studenti del Corso di Turismatica della Facoltà di Sociologia dell'Università Milano Bicocca.
“Social Education Environment: riprogettare la formazione” intende:
1. rispondere alle esigenze di adeguamento della formazione alle trasformazioni in corso, per superare l’impostazione erogativi e ricomporre la frattura tra il mondo dell’esperienza cognitiva di studenti e docenti e il modus operandi della scuola e delle istituzioni formative
2. dotare gli studenti della metodologia e della strumentazione necessarie a sfruttare le opportunità della rete e dei processi formativi in cui sono coinvolti
L’avvento dei nuovi media e la moltiplicazione delle opportunità di conoscenza che caratterizzano l’esperienza di chi apprende stanno trasformando i processi di apprendimento.
La separazione tra ruoli si sta sempre più assottigliando e, pur nella considerazione delle diverse competenze i processi formativi sono caratterizzati da costante osmosi tra i soggetti.
Le istituzioni formative ripropongono i loro modelli anche a fronte dello scollamento tra le modalità di erogazione e l’esperienza cognitiva degli attori del processo formativo.
Ne è una testimonianza particolarmente significativa la scarsa attenzione a quanto deriva dall’apprendimento "informale", l’apprendimento in contesti relazionali e in auto-formazione, che viene sistematicamente escluso dai processi formativi, a causa dell’incapacità di gestire forme di apprendimento che, seppur rilevanti (Jay Cross 2003 sostiene che l’80% delle conoscenze utili deriva da opportunità di questo tipo), non rientrano tra i processi che le organizzazioni sono in grado di monitorare e governare.
Le sollecitazioni per un adeguamento del sistema formativo e delle metodologie ai nuovi contesti non trovano riscontro nella programmazione e le singole esperienze realizzate considerano spesso l’innovazione come introduzione di strumenti digitali lasciando del tutto inalterate le metodologie consolidate.
La funzione erogativa delle istituzioni formative non è incrinata dall’introduzione delle tecnologie informatiche: la maggioranza dei progetti di e-learning che non hanno saputo trasformare la struttura metodologica tradizionale, ne sono la testimonianza.
Gli studenti, che sono esperti nelle loro “interazioni in rete”, sono travolti dall’overload informativo e non riescono a trasformare le informazioni che ricevono in conoscenza consolidata e spendibile per la loro formazione e il loro futuro.
L'incalzante sviluppo lineare del mainstream informativo non consente di apprendere come fissare, organizzare e interconnettere le diverse informazioni che scorrono, generando un “effetto bacheca” in cui solo gli ultimi contenuti sono fruibili.
"Gentili a scuola. Qualche spunto per dare valore alle relazioni umane a scuola". Incontro con le docenti e i docenti dell'IC Robecchi. Gambolò (PV), 16 ottobre 2018.
Questa presentazione riprende, integra e aggiorna le precedenti sulla gentilezza di aprile 2018 (Roma, Insegnanti 2.0 e Docenti virtuali) e marzo 2018 (Mimano, Sfide)
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Matteo Uggeri, autore de "Il manuale dell'e-Learning. Guida strategica per la scuola e la formazione aziendale", incontra i bibliotecari per una presentazione incentrata su alcuni strumenti trattati all'interno del libro. Il focus sarà, come nel caso del manuale stesso, sulla relazione che è al centro del processo di apprendimento, verso un'ottica empatica che vede le tecnologie come strumenti a sostegno dello scambio tra i soggetti coinvolti: insegnanti, studenti, genitori, ma anche appunto bibliotecari e altri importanti attori del processo di conoscenza. Tra e-collaboration e open education, nell'incontro verranno proposti alcuni strumenti agili e utili a sostenere l'apprendimento in ottica collaborativa e creativa, possibilmente facendoli toccare con mano, o con mouse, ai partecipanti.
Una metodologia innovativa: un ambiente di Social Learning in cui il docente è attivatore e gli studenti acquisiscono il ruolo di "costruttori" dei contenuti e del percorso formativo.
Il progetto del 2011 ha coinvolto circa 160 studenti del Corso di Turismatica della Facoltà di Sociologia dell'Università Milano Bicocca.
“Social Education Environment: riprogettare la formazione” intende:
1. rispondere alle esigenze di adeguamento della formazione alle trasformazioni in corso, per superare l’impostazione erogativi e ricomporre la frattura tra il mondo dell’esperienza cognitiva di studenti e docenti e il modus operandi della scuola e delle istituzioni formative
2. dotare gli studenti della metodologia e della strumentazione necessarie a sfruttare le opportunità della rete e dei processi formativi in cui sono coinvolti
L’avvento dei nuovi media e la moltiplicazione delle opportunità di conoscenza che caratterizzano l’esperienza di chi apprende stanno trasformando i processi di apprendimento.
La separazione tra ruoli si sta sempre più assottigliando e, pur nella considerazione delle diverse competenze i processi formativi sono caratterizzati da costante osmosi tra i soggetti.
Le istituzioni formative ripropongono i loro modelli anche a fronte dello scollamento tra le modalità di erogazione e l’esperienza cognitiva degli attori del processo formativo.
Ne è una testimonianza particolarmente significativa la scarsa attenzione a quanto deriva dall’apprendimento "informale", l’apprendimento in contesti relazionali e in auto-formazione, che viene sistematicamente escluso dai processi formativi, a causa dell’incapacità di gestire forme di apprendimento che, seppur rilevanti (Jay Cross 2003 sostiene che l’80% delle conoscenze utili deriva da opportunità di questo tipo), non rientrano tra i processi che le organizzazioni sono in grado di monitorare e governare.
Le sollecitazioni per un adeguamento del sistema formativo e delle metodologie ai nuovi contesti non trovano riscontro nella programmazione e le singole esperienze realizzate considerano spesso l’innovazione come introduzione di strumenti digitali lasciando del tutto inalterate le metodologie consolidate.
La funzione erogativa delle istituzioni formative non è incrinata dall’introduzione delle tecnologie informatiche: la maggioranza dei progetti di e-learning che non hanno saputo trasformare la struttura metodologica tradizionale, ne sono la testimonianza.
Gli studenti, che sono esperti nelle loro “interazioni in rete”, sono travolti dall’overload informativo e non riescono a trasformare le informazioni che ricevono in conoscenza consolidata e spendibile per la loro formazione e il loro futuro.
L'incalzante sviluppo lineare del mainstream informativo non consente di apprendere come fissare, organizzare e interconnettere le diverse informazioni che scorrono, generando un “effetto bacheca” in cui solo gli ultimi contenuti sono fruibili.
"Gentili a scuola. Qualche spunto per dare valore alle relazioni umane a scuola". Incontro con le docenti e i docenti dell'IC Robecchi. Gambolò (PV), 16 ottobre 2018.
Questa presentazione riprende, integra e aggiorna le precedenti sulla gentilezza di aprile 2018 (Roma, Insegnanti 2.0 e Docenti virtuali) e marzo 2018 (Mimano, Sfide)
Roma 13 aprile 2018, sala Comunicazione del Miur. Apertura del meeting Docenti virtuali Insegnanti 2.0. Esperienze, percorsi, possibili sviluppi all'insegna delle relazioni positive
Questa presentazione prende spunto, con alcune integrazioni, dall'intervento a Sfide, La scuola di tutti: Grazie a Maria Ramunno, dirigente scolastico IIS Minuto di Prato.
Slide su Diritto d'autore, condivisione della conoscenza e produzione materiali pronti per il riuso. Aggiornamento a dicembre 2015 con aggiunta pagina Creative Commons per scegliere licenza, inziativa La Stampa su Creative Commons, le OER nel piano nazionale scuola digitale, risorse blog e presentazione di Simone Aliprandi.
Slide sulla scrittura per il web usabile e accessibile. Aggiornamento a dicembre 2015 con aggiunta link a nuovo fascicolo Emilia Romagna e a documento progetto ICT4IAL
Presentazione usata a Viterbo il 30 marzo 2015.
1.Organizzare il sito, organizzare la comunicazione
2.Accessibilità come cura della comunicazione inclusiva
3.Gli obblighi di comunicazione istituzionale come (anche)
occasioni per riorganizzare comunicazione e flusso
documentale
4.Usabilità a parole: scrivere bene, scrivere web
5.Dove, cosa e forse come. Ma insieme.
La presentazione di pasw2015, il nuovo modello di sito scolastico Porte aperte sul web con WordPress.
Milano, Smau 2014, con Marco Milesi, Renata Durighello, Ignazio Scimone e Alberto Ardizzone
Caratteristiche di un sito scolastico oggi. Presentazione a neods e a scuole del lecchese interessate alla realizzazione di siti scolastici con il tema pasw2013 per wordpress
Porte aperte sul web a DigitalVenice 2014 - eSkills for Growth - Session #DigitalExperiences. Venezia, 9 luglio 2014.
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Giornata aperta sul web 2014, Milano 26 maggio. Siti scolastici oggi. La presentazione riprende le due precedenti di aprile e maggio 2014, con in più l'aggiornamento dei dati relativi alle 667 scuole che al 15 maggio utilizzano modelli di sito scolastico diffusi da Porte aperte sul web.
Modena, 9 aprile 2014.
Seminario I-school. I nuovo obblighi normativi invitano le scuole a modificare i propri siti istituzionali secondo criteri di accessibilità e trasparenza. Non solo adempimenti, ma forse anche nuove opportunità.
Struttura, contenuti e gestione. Insieme.
E-Leadership: Le competenze “digitali” del Dirigente nella scuola ad alta densità tecnologica, Bologna, 31 marzo 2014.
Scrivere per il web a scuola e nei siti scolastici
1. Castellucchio, 28 novembre 2013
1/66
Scrivere per il web
Dematerializzazione, trasparenza, accessibilità e scrivere per il web
28 novembre 2013 – IC Castellucchio (MN)
Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0
[Commons Deed] [Legal Code]
Scrivere per il web a scuola
a cura di Alberto Ardizzone
2. Castellucchio, 28 novembre 2013
2/66
Scrivere per il web
Di cosa parliamo
Sottotitolo
Sito scolastico e organizzazione della comunicazione. Dalla costituzione del
team, alle scelte comunicative e al supporto della community
Sommario
1.Siti di ieri siti di oggi
2.Siti scolastici di oggi
3.Organizzare il sito, organizzare la comunicazione
4.Comunicare per farsi capire
5.Insieme è meglio, insieme è più facile
14. Castellucchio, 28 novembre 2013
14/66
Scrivere per il web
Siti di ieri, siti di oggi
Cosa è cambiato?
• Colori
• Lunghezza testi
• N. Schermate (scrolling verticale)
• Disposizione titoli, sottotitoli e testi
• Interlinea, font, spazio tra paragrafi
• Allineamento, corsivo, grassetto, sottlineato
17. Castellucchio, 28 novembre 2013
17/66
Scrivere per il web
Siti scolastici di ieri,
siti scolastici di oggi
• Sito vetrina
• Statico
• Ricco di effetti
• Trasposizione web della
grafica cartacea
• Prevalentemente
informativo
• Informativo e trasparente
• Dinamico
• Di servizio
• A più dimensioni
• Social (?)
• Comunicativo
18. Castellucchio, 28 novembre 2013
18/66
Scrivere per il web
Sito di ieri, sito di oggi
IERI
• Un unico
docente
webmaster
tuttofare a cui era
demandato tutto
• Dirigente che
vigilava sui
contenuti
OGGI
• Team di soggetti
che interagiscono
• Dirigente
coordinatore e
responsabile
(contenuti –
trasparenza – privacy
– accessibilità)
Web 2.0
Norme
19. Castellucchio, 28 novembre 2013
19/66
Scrivere per il web
Il sito scolastico di oggi
è istituzionale
• gov.it
• Albo online
• Amministrazione
trasparente
• Accessibile
cioè inclusivo
• Social
cioè partecipativo
• Dematerializzante
cioè sostitutivo della
comunicazione cartacea
• Di servizio
per famiglie e genitori
Dirigente
Dsga
Personale di segreteria
20. Castellucchio, 28 novembre 2013
20/66
Scrivere per il web
Il sito scolastico di oggi
è didattico
• Lavori studenti
• Spazi docenti
• LMS per
formazione a
distanza
• Repository
• Spazi social?
• Accessibile
per quanto possibile
• Aperto
agli studenti, alle classi, ai siti
tematici
• Creativo
• Rispettoso
delle norme sul diritto d’autore
e sulla privacy
Dirigente
Docenti
21. Castellucchio, 28 novembre 2013
21/66
Scrivere per il web
Il sito scolastico di oggi
è comunicativo
• Scrivere per farsi
capire
• Coerenza
• Microcontenuti
• Repository
• Spazi social?
• Chiaro
per quanto possibile
• Leggibile
• Con buona
reperibilità dei
contenuti
• Accessibile
tenendo conto delle diverse
modalità di fruizione dei
contenuti
Docenti
22. Castellucchio, 28 novembre 2013
22/66
Scrivere per il web
Il sito scolastico di oggi
è aperto alla condivisione
dei saperi, delle pratiche e dei dati
Photo on flickr: http://www.flickr.com/photos/jwyg/4528443760/
by Jonathan Gray – Licenza Creative Commons CC0 1.0 Universal
23. Castellucchio, 28 novembre 2013
23/66
Scrivere per il web
Sito scolastico oggi: lavoro di team
Dirigente
coordinatore
responsabile
Dsga
coordinatore
albo online
e AT
Personale
segreteria
redattori albo
contenuti AT
Docenti
parte didattica
e
comunicazione
Studenti
lavori di classe
Genitori
eventuale blog
o spazio social
Immagine: http://www.flickr.com/photos/michaelheiss/8710606842/ di Michael Heiss, CC BY-NC-SA 2.0
…e chi costruisce e
amministra il sito?
Se possibile chi,
all’interno della scuola,
ha le competenze
necessarie
24. Castellucchio, 28 novembre 2013
24/66
Scrivere per il web
Sito scolastico di oggi
Le tappe
• La costituzione del team, assegnazione dei compiti, architettura
dell’informazione
• Spazio web e attivazione dominio gov.it
• Costruzione e pubblicazione del sito, se possibile a partire da
modello per siti scolastici
• Individuazione di figure specifiche:
- Amministratore del sito
- Coordinatore albo e AT (Dsga)
- Redattore/i contenuti albo e AT (Personale segreteria)
- Redattore/i altri contenuti (didattici, social, comunicativi, …)
- Referente accessibilità (responsabile è il dirigente)
• Piano formazione interna redattori
25. Castellucchio, 28 novembre 2013
25/66
Scrivere per il web
Sito scolastico di oggi
La formazione dei redattori
• Al centro il contenuto
• Competenze tecniche: inserimento di contenuti nel CMS usato,
elementi di accessibilità, trasferimento di contenuti da Word/Writer
o da Excel/Calc al web
• Competenze redazionali: documenti ben formati, conversione in
pdf (quasi) accessibili, trattamento di documenti non accessibili
• Competenze comunicative: usabilità della scrittura per il web (stile
ed efficacia dei testi, elementi di leggibilità, scrittura semplice e
chiara), gestione efficace di contenuti diversi (testi, tabelle,
immagini, video, presentazioni, infografiche)
27. Castellucchio, 28 novembre 2013
27/66
Scrivere per il web
Alcuni preziosi consigli
per una comunicazione (scolastica)
a prova di indovino
Da Scrivere accessibile a scuola tra microcontenuti e taggatura
dell’informazione Smau Milano, 20 ottobre 2011 - Federica Scarrione
28. Castellucchio, 28 novembre 2013
28/66
Scrivere per il web
1) Rivolgersi solo a chi sa già tutto
Ha conseguito titoli di
studio post-laurea o
post-diploma A.F.A.M.?
Se uno non conosce
l’acronimo, si vede che non
ha il titolo…
Da Scrivere accessibile a scuola tra microcontenuti e taggatura
dell’informazione Smau Milano, 20 ottobre 2011 - Federica Scarrione
29. Castellucchio, 28 novembre 2013
29/66
Scrivere per il web
2) Evitare ordinamento, selezione e gerarchia delle
informazioni
Da Scrivere accessibile a scuola tra microcontenuti e taggatura
dell’informazione Smau Milano, 20 ottobre 2011 - Federica Scarrione
30. Castellucchio, 28 novembre 2013
30/66
Scrivere per il web
3) Nascondere il più possibile l’oggetto della
comunicazione
Oggetto: avviso importante
I genitori che ne hanno fatto richiesta possono
trovare i moduli in segreteria.
Da Scrivere accessibile a scuola tra microcontenuti e taggatura
dell’informazione Smau Milano, 20 ottobre 2011 - Federica Scarrione
31. Castellucchio, 28 novembre 2013
31/66
Scrivere per il web
4) Fare sfoggio di termini tecnici e stranieri
Da Scrivere accessibile a scuola tra microcontenuti e taggatura
dell’informazione Smau Milano, 20 ottobre 2011 - Federica Scarrione
32. Castellucchio, 28 novembre 2013
32/66
Scrivere per il web
5) Citare fonti normative e senza rimandi o
chiarimenti
COMITATO TECNICO-SCIENTIFICO
di cui all’art. 7, comma 3, della Legge 170/2010
(segue tabella con elenco dei nominativi)
Da Scrivere accessibile a scuola tra microcontenuti e taggatura
dell’informazione Smau Milano, 20 ottobre 2011 - Federica Scarrione
33. Castellucchio, 28 novembre 2013
33/66
Scrivere per il web
6) Dimostrare la propria superiorità culturale con
uno stile ampolloso e un lessico dotto
Forma
passiva
Formulazione
negativa della frase
Periodi che arrivino
almeno al quarto grado di
subordinazione
Essere latori di
un burocratese
ben
implementato,
previa altresì
l’esibizione di
latinorum
Da Scrivere accessibile a scuola tra microcontenuti e taggatura
dell’informazione Smau Milano, 20 ottobre 2011 - Federica Scarrione
34. Castellucchio, 28 novembre 2013
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Scrivere per il web
7) ARRICCHIRE
IL TESTO
DI MAIUSCOLE
Da Scrivere accessibile a scuola tra microcontenuti e taggatura
dell’informazione Smau Milano, 20 ottobre 2011 - Federica Scarrione
35. Castellucchio, 28 novembre 2013
35/66
Scrivere per il web
8) Evitare di andare a capo. Evitare di andare a capo.
Evitare di andare a capo. Evitare di andare a capo.
Evitare di andare a capo. Evitare di andare a capo.
Evitare di andare a capo. Evitare di andare a capo.
Evitare di andare a capo. Evitare di andare a capo.
Evitare di andare a capo. Evitare di andare a capo.
Evitare di andare a capo. Evitare di andare a capo.
Evitare di andare a capo. Evitare di andare a capo.
Evitare di andare a capo. Evitare di andare a capo.
Evitare di andare a capo. Evitare di andare a capo.
Da Scrivere accessibile a scuola tra microcontenuti e taggatura
dell’informazione Smau Milano, 20 ottobre 2011 - Federica Scarrione
36. Castellucchio, 28 novembre 2013
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Scrivere per il web
9) Dimostrare estro nella
scelta dei caratteri e dei colori
Da Scrivere accessibile a scuola tra microcontenuti e taggatura
dell’informazione Smau Milano, 20 ottobre 2011 - Federica Scarrione
37. Castellucchio, 28 novembre 2013
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Scrivere per il web
Esempio 1
Miglioriamo l’accessibilità e la qualità dei nostri testi 1
Attiva sempre l’iconcina “mostra/nascondi” nel tuo programma di videoscrittura
Non inserire mai più di uno spazio fra parola e parola;
Non produrre mai allineamenti con la barra spaziatrice, usa invece le iconcine
dell’allineamento o i punti di tabulazione;
Non inserire mai spazi fra parola e segno d’interpunzione;
Anche l’apostrofo non si separa mai con uno spazio dalla parola che segue;
ad esempio non va “L’ avvio delle attività”, bensì “L’avvio delle attività”
L’accento non può essere sostituito dall’apostrofo, anche perché ciò produce un’errata
cadenza della frase negli screen reader; quindi non «accessibilita’» bensì «accessibilità»
Non scrivere nomi dei destinatari e oggetto tutto in maiuscolo. Il tutto maiuscolo è di sé
di più difficile lettura per i nostri occhi; si scriva con la classica iniziale maiuscola e basta
Fonte: http://www.istruzione.lombardia.gov.it/mantova/miglioriamo-laccessibilita-e-la-qualita-dei-nostri-
testi/
38. Castellucchio, 28 novembre 2013
38/66
Scrivere per il web
Esempio 1
Miglioriamo l’accessibilità e la qualità dei nostri testi 2
Per motivi di praticità, le sigle e gli acronimi vanno scritti senza punti intermedi
I numeri romani I, II, III, IV, V ecc. non prendono l’esponente
Email si scrive con l’iniziale maiuscola, e non “email” o “e-mail” o “E-mail” o “mail”;
I nomi dei giorni della settimana e dei mesi si scrivono, in lingua italiana, con la
minuscola;
Negli indirizzi, è un malvezzo scrivere “Via”, “Piazza” ecc. con la maiuscola, in quanto di
tratta di nomi comuni;
Nei documenti le date di scrivono per esteso, al fine di ridurre la possibilità d’errore; ad
esempio non va “05.03.2012″, bensì “5 marzo 2012″;
Il primo giorno del mese, in italiano, è sempre un numero ordinale;
è quindi sbagliato scrivere “01.09.2012″, si dirà invece “1° settembre 2012″;
Non inserite mai il titolo di studio o d’onore nella firma o nei riferimenti finali;
Non diffondete mai file pdf solo immagine
39. Castellucchio, 28 novembre 2013
39/66
Scrivere per il web
• Efficaci
• Corti
• Significativi
• Senza punto alla
fine e con iniziale
maiuscola
• Microcontenuto
efficace
con sottotitoli, riassunti
(strilli), link, parole chiave
(categorie e link)
La rivincita della scrittura
Le parole si guardano
Le trappole della semplificazione e le sirene
dell'originalità
Dove la scrittura si contrae
Dove la scrittura si espande
Le conversazioni si scrivono
La lingua dei brand, tra conversazioni e narrazioni
Caro cliente, cara persona
Wordscape: nelle slide, scritture formato paesaggio
Cose nuove da imparare
(Fonte: Luisa Carrada, Scrivere per Internert, Apogeo, 2008-
http://www.mestierediscrivere.com/indice_libro)
Consigli di scrittura
Buoni titoli…1
40. Castellucchio, 28 novembre 2013
40/66
Scrivere per il web
Consigli di scrittura
Buoni titoli…2
• Efficaci
• Corti
• Significativi
• Senza punto alla
fine e con iniziale
maiuscola
• Microcontenuto
efficace
con sottotitoli, riassunti
(strilli), link, parole chiave
(categorie e link)
27/11/2013
Piano nazionale scuola digitale (PNSD)
Progetti di formazione per il potenziamento delle
competenze digitali dei docenti. Domande di
partecipazione entro il 9 dicembre 2013
27/11/2013
Progetto “Articolo 9 della Costituzione”
Cento anni dopo la Grande Guerra: la memoria
racconta. Studenti in viaggio con Camillo Zadra e
Carlo Ossola
22/11/2013
Istituti tecnici superiori, il 59% dei diplomati trova
lavoro
21/11/2013
Alternanza scuola lavoro: +20% di studenti coinvolti,
+57% di licei partecipanti
(Fonte: www.istruzione.it – 27 novembre 2013)
41. Castellucchio, 28 novembre 2013
41/66
Scrivere per il web
26 nov 13 - “Io mangio Tutto
nelle scuole della Lombardia”
Pomeriggio di formazione a cura
di ActionAid e Fondazione
Rosselli: mercoledì 4 dicembre,
dalle 14 alle 18, in via Ulisse
Dini, 7 a Milano.
26 nov 13 - “Io mangio Tutto
nelle scuole della Lombardia”
Pomeriggio di formazione a cura
di ActionAid e Fondazione
Rosselli: mercoledì 4 dicembre,
dalle 14 alle 18, in via Ulisse
Dini, 7 a Milano.
26 nov 13 - “Io mangio Tutto
nelle scuole della Lombardia”
Pomeriggio di formazione a cura
di ActionAid e Fondazione
Rosselli: mercoledì 4 dicembre,
dalle 14 alle 18, in via Ulisse
Dini, 7 a Milano.
26 nov 13 - “Io mangio Tutto
nelle scuole della Lombardia”
Pomeriggio di formazione a cura
di ActionAid e Fondazione
Rosselli: mercoledì 4 dicembre,
dalle 14 alle 18, in via Ulisse Dini,
7 a Milano.
Consigli di scrittura
Buoni titoli…2
42. Castellucchio, 28 novembre 2013
42/66
Scrivere per il web
Esempio 2
Documenti ben formati e pdf
• Per ottenere un documento ben formato occorre:
- Utilizzare gli stili dell’elaboratore dei testi
- Rispettare il valore semantico delle parti di un testo
- Strutturare i titoli per livelli gerarchici
• Approfondimento: http://www.slideshare.net/alardiz/documenti-
ben-formati-e-microcontenuti
43. Castellucchio, 28 novembre 2013
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Scrivere per il web
Esempio 2
pdf NO
Pdf immagine
• Non fruibile dalle persone
nonvedenti
• Testo non ricercabile
E inoltre
• Poca cura nella disposizione del
foglio
• Parti di testo scritti a mano
• Scrittura non corretta: II° e non II
I pdf immagine non devono essere
pubblicati sui siti delle pubbliche
amministrazioni.
Sono indice di comunicazione non inclusiva
e infrangono il diritto all’accesso
dell’informazione da parte delle persone con
disabilità.
Inoltre rendono difficoltosa la fruizione a tutti.
44. Castellucchio, 28 novembre 2013
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Scrivere per il web
Esempio 2
pdf «toppa»
Pdf immagine con
riconoscimento OCR
(Riconoscimento ottico dei caratteri)
• Possibile errori nella conversione del testo
digitati
• Sicuri errori nella conversione del testo
scritto a mano
• Difficile e non corretta interpretazione
dell’OCR della tabella
Tuttavia
• Testo in parte fruibile dalle persone
nonvedenti
• Rotazione del documento (funzione di
Acrobat)
• Testo ricercabile
• Possibile correzione errori battitura (con
Acrobat)
45. Castellucchio, 28 novembre 2013
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Scrivere per il web
Esempio 2
un pdf «poco curato»
Pdf creato come semplice
conversione di un documento
word/writer
• Testo fruibile senza errori dalle
persone nonvedenti
Tuttavia
• La conversione non ha mantenuto i
tag (cioè le informazioni strutturali del
documento
Quindi
• Mancanza di un sommario
• Impossibilità di navigazione facilitata
per titoli e sottotitoli
46. Castellucchio, 28 novembre 2013
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Scrivere per il web
Esempio 2
un pdf «un po’ meglio»
Pdf creato come conversione
«con tag» di un documento
strutturato word/writer
• Testo fruibile senza errori dalle persone
nonvedenti
• Il testo di partenza era strutturato (cioè aveva
titoli e sottotitoli) , così l’autore ha potuto
mettere un sommario automatico che
permette di linkare direttamente alle pagine
Tuttavia
• La conversione non ha mantenuto i
segnalibri e la fruizione del documento è
migliorabile
Quindi
• Impossibilità di navigazione facilitata per titoli
e sottotitoli
47. Castellucchio, 28 novembre 2013
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Scrivere per il web
Esempio 2
pdf ok
•Pdf creato come conversione
«con tag» di un documento
strutturato word/writer e con
mantenimento dei segnalibri
• Testo fruibile senza errori dalle persone
nonvedenti
• Il testo di partenza era strutturato (cioè aveva
titoli e sottotitoli) , così l’autore ha potuto
mettere un sommario automatico che
permette di linkare direttamente alle pagine
• Il documento ha mantenuto i segnalibri: oltre
alle persone nonvedenti, seve a tutti perché
la navigazione diventa enormemente facilitata
usando la scheda Segnalibri (Bookmarks) di
Adobe Acrobat Reader.
49. Castellucchio, 28 novembre 2013
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Scrivere per il web
E per gli altri tipi di contenuto?
Con due esempi:
i video
Le infografiche
50. Castellucchio, 28 novembre 2013
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Scrivere per il web
Realizzare materiali per la diffusione
A scuola, con docenti e studenti
• Insieme
• Belli e accessibili per favorire il
riuso e la diffusione
(testi, linguaggio, video, …)
• Interoperabili
• Non partire da 0
• Licenza Creative Commons BY
• Aperti alla partecipazione
51. Castellucchio, 28 novembre 2013
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Scrivere per il web
Consigli minimi di accessibilità
perché la scuola è di tutti
§ Progettare pensando accessibile
§ Strutturare i testi
§ Scrivere e comunicare per essere
capiti
§ Contrastare quanto serve
§ Tracciare percorsi nuovi (esempio:
sottotitolazione partecipata) per
favorire differenti fruizioni sensoriali
§ Valorizzare le diversità presenti a
scuola
§ Testare i prodotti
§ Non veicolare informazione con l’uso
esclusivo di immagini
§ NO ai pdf immagine
53. Castellucchio, 28 novembre 2013
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Scrivere per il web
Sottotitolare
in classe
Cosa occorre
1.Canale Youtube
2.Account Amara - http://www.amara.org/it/
Cosa si impara
• Differenza tra i tempi dell’ascolto e i tempi della lettura
• Competenze linguistiche nel trascrivere e dotare di senso il parlato
• Possibile applicazioni in campo linguistico
• Lavoro collaborativo
• Comunicazione inclusiva
Link: http://socialinclusivo.wordpress.com/
55. Castellucchio, 28 novembre 2013
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Scrivere per il web
Le infografiche
Belle se…
Infografica per noi può voler dire:
1. cercare sul web qualcosa di già esistente da
mettere a corredo di un discorso, di una
presentazione, di un'argomentazione;
2. provare ad esprimerla noi, statica o dinamica,
fissa o animata, per rappresentare un concetto,
un'idea, un evento.
Infografica: "informazione proiettata in forma più grafica che testuale. Come tecnica è nata dall'incrocio
dell'arte arti grafiche con il giornalismo e l'informatica. Le immagini utilizzate, elaborate tramite computer
su palette grafiche elettroniche, possono essere 2D o 3D, animate o fisse." (Wikipedia).
Fonte: Intel FreePress
http://www.intelfreepress.com/news/networks-strain-to-keep-pace-with-data-explosion
Infografica accessibile
Per renderla fruibile a più persone, corredandola
di un testo esplicativo, raccontando, argomentando,
spiegando a parole, scritte e/o pronunciate,
il suo significato.
Infografica condivisa
Per metterla in circolo: diffonderla by, share alike
se l'infografica l'abbiamo fatta noi.
56. Castellucchio, 28 novembre 2013
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Scrivere per il web
• Infografiche, un bel modo per
rappresentare dati e per lavorare in
classe.
• C'è tanta scuola dietro e dentro:
- ricerca di gruppo;
- ricerca delle fonti e loro analisi;
- estrazione dati;
- attendibilità delle informazioni;
- rappresentazione sintetica e iconografica
di dati e risultati di una ricerca;
- questioni di leggibilità, accessibilità della
fruizione, ecc
Le infografiche
Belle se…
59. Castellucchio, 28 novembre 2013
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Scrivere per il web
Come fare tutto ciò?
By: marsmet tallahassee – CC BY-NC-SA 2.0
60. Castellucchio, 28 novembre 2013
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Scrivere per il web
Un aiuto
dal lavoro della comunità
www.porteapertesulweb.it
61. Castellucchio, 28 novembre 2013
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Scrivere per il web
Siti scolastici di oggi
con modelli di CMS Porteapertesulweb
http://porteapertesulweb.crowdmap.com
63. Castellucchio, 28 novembre 2013
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Scrivere per il web
Spazi per
discutere, e condividere risorse
Mailing list
536 iscritti – 15 mail/giorno
Gruppi Facebook
Siti scolastici
565 iscritti – decine msg/giorno
Scrivere per il web a scuola,
e nella pa
174iscritti
Spazio social
549 iscritti
64. Castellucchio, 28 novembre 2013
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Scrivere per il web
Spazi per
trovare guide e tutorial
Tutorial WordPress
• Guida passo a passo in pdf (pdf 2,5 Mb)
• Guida passo a passo in epub (epub, 3 Mb)
• Amministrazione trasparente (plugin e video)
• Albo pretorio (video) – plugin
• Sicurezza WordPress (video)
• Tuttowp per la scuola
Tutorial Joomla
• Sicurezza Joomla e nuovo modello (video)
• Albo pretorio (video): prima parte, seconda
parte
• Tuttojoomla per la scuola
Tutiarial Youtube
• 291 iscritti – 95.353 visualizzazioni – 152
video
https://www.youtube.com/user/porteapertesu
lweb
Riferimenti per la scuola
• Wiki con schede su albo e AT
• Elenco scuole
• Mailing list – social - Youtube
• Facebook Siti scolastici – Scrivere
per il web
Tutorial su temi generali
• Registrazione dominio gov.it
Tutorial Drupal
• Tuttodrupal per la scuola
• Circolari con presa visione
• Amministrazione trasparente
• Albo pretorio (video)
• Sicurezza Drupal
65. Castellucchio, 28 novembre 2013
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Scrivere per il web
Contatti
Alberto Ardizzone
docente distaccato USR Lombardia, Ufficio IX
- http://www.porteapertesulweb.it/il-sito/contatti/
- alberto.ardizzone@gmail.com
66. Castellucchio, 28 novembre 2013
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Scrivere per il web
La classe digitale
tra normativa e nuove opportunità