Programma
Corso di formazione sull'utilizzo di LMS (learning menagement system) in ambito scolastico - impiego di strumenti multimediali e con riferimenti alla didattica per l'integrazione
Corso di formazione per neoassunti
Liceo Virgilio
Milano, 7 Maggio 2015
Prof. Francesco Lopez
Funzione Strumentale “Sviluppo informatico”
Esperto in NT
IIS Frisi, Milano
Programma
Corso di formazione sull'utilizzo di LMS (learning menagement system) in ambito scolastico - impiego di strumenti multimediali e con riferimenti alla didattica per l'integrazione
Corso di formazione per neoassunti
Liceo Virgilio
Milano, 7 Maggio 2015
Prof. Francesco Lopez
Funzione Strumentale “Sviluppo informatico”
Esperto in NT
IIS Frisi, Milano
Teleskill e-learning 2.0 rende più interattivo e collaborativo il processo di formazione e aggiornamento a distanza, inserendo all'interno del percorso formativo momenti di formazione in aula virtuale live. Il formatore potrà organizzare liberamente un percorso di apprendimento alternando corsi di e-learning tradizionale (modalità asincrona / registrata) e corsi realizzati in classe virtuale, ovvero in simulazione d’aula tradizionale, quindi interattivi. Inoltre potrà, registrando il suo intervento in classe virtuale, riproporre la registrazione del corso di classe virtuale agli stessi studenti o ad altre classi. Un ulteriore grandissimo vantaggio è che i risultati - in termini di partecipazione al corso e/o alla correttezza delle risposte fornite ai questionari - sono registrati dalla piattaforma, che permette di misurare la presenza e i risultati formativi delle due modalità di e-learning (asincrono e interattivo in diretta), fornendo risultati cumulativi.
Un progetto per rispondere agli obiettivi di Lisboma e alla dichiarazione di Copenhagen.
Intervento al seminario MPI-Direzione Generale per la Lombardia, Desenzano, dicembre 2006
About MOOC, MOOCers, MOOCing. Definizione di MOOC, storia, tecnologia. I diversi MOOCer:studenti di scuola secondaria di 2° grado, studenti universitari, "studenti professionali". MOOCing: cambiamento nei sistemi di apprendimento e di insegnamento; flip teaching.
Teleskill e-learning 2.0 rende più interattivo e collaborativo il processo di formazione e aggiornamento a distanza, inserendo all'interno del percorso formativo momenti di formazione in aula virtuale live. Il formatore potrà organizzare liberamente un percorso di apprendimento alternando corsi di e-learning tradizionale (modalità asincrona / registrata) e corsi realizzati in classe virtuale, ovvero in simulazione d’aula tradizionale, quindi interattivi. Inoltre potrà, registrando il suo intervento in classe virtuale, riproporre la registrazione del corso di classe virtuale agli stessi studenti o ad altre classi. Un ulteriore grandissimo vantaggio è che i risultati - in termini di partecipazione al corso e/o alla correttezza delle risposte fornite ai questionari - sono registrati dalla piattaforma, che permette di misurare la presenza e i risultati formativi delle due modalità di e-learning (asincrono e interattivo in diretta), fornendo risultati cumulativi.
Un progetto per rispondere agli obiettivi di Lisboma e alla dichiarazione di Copenhagen.
Intervento al seminario MPI-Direzione Generale per la Lombardia, Desenzano, dicembre 2006
About MOOC, MOOCers, MOOCing. Definizione di MOOC, storia, tecnologia. I diversi MOOCer:studenti di scuola secondaria di 2° grado, studenti universitari, "studenti professionali". MOOCing: cambiamento nei sistemi di apprendimento e di insegnamento; flip teaching.
Sharepoint on-premise office365 and hybrid Pros, Cons and ComparisonFaisal Masood
Softvative presentation on SharePoint on-premise Office 365 and Hybrid - Pros, Cons and Comparison covers more than 10 aspects of the three environment for intelligent decision making.
By: Faisal Masood - PMP, MCITP, MCTS
Sharepoint, MS Project Server EPM / PPM Consultant
Softvative Inc
Debunking the myths of organizational change managementaccenture
Over the past 15 years, we have studied 250 major change initiatives at more than 150 organizations, including dozens of Fortune Global 500 corporations. We have collected data from more than 850,000 employees, from front-line staffers through leadership at all levels. The resulting analysis of that dataset—representing the cumulative wisdom of experienced change travelers—has dispelled many long-held myths about organization change. It has brought new insights to help leaders and the workforce of the future embark on insight-driven change. Learn more at http://www.accenture.com/MythsofChange
Vital Trends in Digital Experience and Transformation in 2016 | Dreamforce 20...Dion Hinchcliffe
Here's the deck I presented at the Emerging Tech Trends track at the Hilton Union Square at Dreamforce 2016 last week. Updates on trends from last year and new trends both are included. A thorough list of what your organization should be considering from both a technology standpoint and as a business.
Pubcon 2016 - How SEO's can Use PPC to hit their goalsWil Reynolds
I spent 3 months, focusing on how to use PPC as the way to do my outreach, build my traffic, get my links. This presentation will show how I went from total newbie @ PPC to just newbie, what I learned along the way, mistakes I made, money I wasted, what I learned.
The impact of innovation on travel and tourism industries (World Travel Marke...Brian Solis
From the impact of Pokemon Go on Silicon Valley to artificial intelligence, futurist Brian Solis talks to Mathew Parsons of World Travel Market about the future of travel, tourism and hospitality.
TDD is the elengant way of designing software. People scares from it so much, because software design is hard and it requires discipline. In this talk, I tried to describe what TDD is from software design perspective.
The Six Highest Performing B2B Blog Post FormatsBarry Feldman
If your B2B blogging goals include earning social media shares and backlinks to boost your search rankings, this infographic lists the size best approaches.
The Great State of Design with CSS Grid Layout and FriendsStacy Kvernmo
For far too long we've been forced to reuse layout patterns that have worked in the past, creating a web full of sites that all look the same. Narrow timelines, browser support restrictions and lack of a true grid system have led us to create work that is "good enough".
I've spent years exploring how we can make the web a more unique space. With some of the newer CSS techniques available, we can start to make more creative designs. CSS Grid Layout is on the horizon and will play a major role in the design of our sites. Finally having a true, 2 dimensional grid will give our layouts much more flexibility and it is on us to explore the possibilities.
This talk was presented at CSS Day 2016.
32 Ways a Digital Marketing Consultant Can Help Grow Your BusinessBarry Feldman
How can a digital marketing consultant help your business? In this resource we'll count the ways. 24 additional marketing resources are bundled for free.
Attività di ricerca, analisi, sperimentazione di metodi e strumenti di apprendimento online utilizzando i MOOC sulla piattaforma Coursera: “An Introduction to Interactive Programming in Python”, Rice University (livello extra scolastico); “Critical thinking in global challenges”, The University of Edinburgh (supporto metodologico attività didattica); “Pre-Calculus” UCIrvine (supporto diretto attività didattica).
Classe Virtuale e Applicazioni per la Scuola 2.0Teleskill Italia
Slides del webinar organizzato da Teleskill, Digiconsum e ANORC, per la Settimana del Piano Nazionale Scuola Digitale e la Settimana Internazionale dell’Ora del Codice.
Tutte le premesse delineate fino a questo punto concorrono a creare la situazione ottimale per un progetto di e-learning. Esso, infatti, trova nel confronto esperienziale, nell’apprendimento collaborativo e nella gestione flessibile di tempi e modi dell’apprendimento la sua caratteristica unica e distintiva rispetto alla formazione tradizionale.
Il modello didattico utilizzato da Infotelsistemi è altamente flessibile e si struttura sulla base delle esigenze formative del cliente (in relazione agli utenti cui il corso è rivolto e alle peculiarità formative del progetto). Nella progettazione di corsi runtime (ovvero in auto-apprendimento) è possibile, a seconda delle necessità specifiche del cliente, adottare un diverso livello di interattività, grazie alla combinazione di due differenti modelli didattici:
Le nuove tecnologie nel Piano Nazionale scuola digitale.
Liceo Virgilio, Milano 7 maggio 2015
Polo Formativo IIS "Paolo Frisi" Milano
Docenti neoassunti 2014/2015
Dal pc al Piano Nazionale Scuola digitale_7_maggio_2015fran61
Le nuove tecnologie nel Piano Nazionale scuola digitale.
Liceo Virgilio, Milano 7 maggio 2015
Polo Formativo IIS "Paolo Frisi" Milano
Docenti neoassunti 2014/2015
1. Orientamento in uscita: un esempio di
progetto didattico di integrazione tra
un CMS (Drupal) e un LMS (Moodle)
Prof.ssa Emanuela Zibordi
Istituto di Istruzione Superiore “Galileo Galilei”
Ostiglia - Mantova
Moodlemoot Italia – Reggio Emilia, 22 - 23 Marzo 2007
2. 28/04/13 Moodlemoot Italia 2007 2
Cronaca di un e-learning annunciato
• Sono docente Funzione Strumentale per
l’orientamento in uscita, ma…
• Non sono previsti tempi curricolari per fornire
il servizio all’utenza…
• I rientri pomeridiani per studenti/esse sono
disagevoli…
• I finanziamenti FSE per il progetto sono… …
FINITI!!!
CHE FARE ?
3. 28/04/13 Moodlemoot Italia 2007 3
Cronaca di un e-learning annunciato
Forse mi può aiutare l’e-learning.
Come?
• Master www.carid.unife.it : “Teorie e Tecniche di produzione di
Contenuti per l’E-earning” (TTCE)
• Corso online “Drupal: un CMS per la scuola” di
www.matitenelweb.it
• Autoapprendimento (con supporto della community) dell’uso
della piattaforma “Moodle”
• Autoapprendimento dell’authoring “eXelearning”
OK! Si può partire
4. 28/04/13 Moodlemoot Italia 2007 4
Progetto: orientamento in uscita
Progettazione - programmazione
Analisi situazione
Obiettivi
Strumenti: Drupal - Moodle
Contenuti: I moduli
Metodologie
Tempi
Tutoring
Verifiche
Valutazioni e feedback
Il progetto è tutt’ora nella sua fase sperimentale che è
iniziata il 1-9-06 e prosegue al 31/10/07
5. 28/04/13 Moodlemoot Italia 2007 5
Analisi di situazione
• 6 classi V (4Licei-2Tecnici);
•105 studenti/esse;
•Competenze informatiche e possesso di
un pc in rete;
•Disponibilità laboratori;
•Disponibilità da parte dei Coordinatori dei
C.d.Classe alla formazione sull’utilizzo
della piattaforma e-learning;
6. 28/04/13 Moodlemoot Italia 2007 6
Gli obiettivi didattici ed educativi
• Favorire una conoscenza delle opportunità post diploma
sia in ambito universitario sia in campo professionale.
• Favorire una conoscenza di sé, delle proprie attitudini,
capacità, competenze, aspirazioni.
• Stimolare senso critico relativamente alle proposte delle
varie organizzazioni.
• Favorire l’approccio alle nuove tecnologie
comunicative dedicate all’informazione ed alla
formazione.
7. 28/04/13 Moodlemoot Italia 2007 7
Precedenti
Dr. Antonio Fini - LTEver: come integrare Moodle e Elgg
Form@re newsletter n°47 ott.- nov. 2006
•Esigenza di integrare la piattaforma e-l. con altri
strumenti di comunicazione ed interazione – PLE;
•Empatia (illuminante e confortante) che induce ad
una riflessione sull’utilizzo di sistemi integrati per
fornire spazi sociali, virtuali ma reali, diversi per:
•motivazioni;
•comunicazioni;
•utenze;
8. 28/04/13 Moodlemoot Italia 2007 8
Gli strumenti: Drupal
l’accesso principale alla scuola virtuale
• La sua funzione principale è quella di fornire un flusso di
informazioni aggiornate che provengono, sia nella forma
digitale, sia cartacea da:
• università
• enti di formazione
• agenzie per il lavoro
• quotidiani
• Istituto “Galilei”
• rss* – really simple syndication
* Gli rss sono ancora poco utilizzati dai siti istituzionali. Rendono più facile e veloce la
trasmissione di informazioni da pagine tematiche su CMS e ne permettono
un’immediata fruibilità e restituzione.
Vai al sito
9. 28/04/13 Moodlemoot Italia 2007 9
Gli strumenti: Drupal
Le informazioni sono postate nel blog in posizione
centrale e rilevate come flusso di rss oltre che da siti
esterni, anche dalla piattaforma e-learning Moodle,
creando un primo contatto comunicativo tra i due
strumenti.
Vai al sito
Tutte le informazioni sono archiviate in un blocco di
menu ed, eventualmente, eliminate se scadute.
rss - link
10. 28/04/13 Moodlemoot Italia 2007 10
Gli strumenti: Drupal
Caratteristiche di specificità richieste:
Vai al sito
Informazione Bacheca elettronica, archivio
Accesso Con login (non esclusivo)
Interazione Non richiesta, discrezionale
Comunicazione con
Moodle
•Link di accesso diretto
•Rss
Progettazione Luoghi e modi dell’informazione
Verifica accessi Indifferenziato, parziale
Obiettivo TIC Internet per l’informazione
11. 28/04/13 Moodlemoot Italia 2007 11
Gli strumenti: Moodle
Proprio per le caratteristiche di strumento didattico, Moodle richiede
una progettazione e programmazione del corso online (blended).
La sua funzione è di creare aule virtuali con finalità formative
(didattiche ed educative), così come richiesto dalla scuola in presenza,
sfruttando e valorizzando le caratteristiche proprie della piattaforma e-
learning.
Entra in Moodle
12. 28/04/13 Moodlemoot Italia 2007 12
Gli strumenti: Moodle
Anche questo strumento mantiene una comunicazione con
il blog attraverso:
• L’accesso diretto da un link;
• Accessi diretti all’archivio di informazioni del blog
dall’interno dei LO;
• rss
Entra in Moodle
link
Tra i due strumenti, quindi, si viene a creare un circolo
comunicativo.
13. 28/04/13 Moodlemoot Italia 2007 13
Gli strumenti: Moodle
Formazione Processo
insegnamento/apprendimento
Accesso Con login (esclusivo)
Interazione Richiesta (online/onsite)
Comunicazione con
Drupal
•Link di accesso diretto
•Link dai LO
•Rss
Programmazione did/ed
Progettazione
Richiesta
Corso online
Verifica accessi Nominale, quantificabile
Obiettivo TIC E-learning
Entra in Moodle
Caratteristiche di specificità richieste:
14. 28/04/13 Moodlemoot Italia 2007 14
I livelli dell’integrazione
Tecnica: ciascuno dei due strumenti, con le proprie
caratteristiche funzionali, completa con il proprio
ruolo le richieste di erogazione del servizio. Il loro
utilizzo è contestuale, parallelo.
Comunicativa: Drupal e Moodle possono interagire
tra loro in modo biunivoco.
Didattica /educativa: gli obiettivi del progetto sono
soddisfatti nella loro dichiarazione iniziale, in virtù
dell’integrazione dell’apprendimento
formale/informale.
15. 28/04/13 Moodlemoot Italia 2007 15
I contenuti: I moduli e i LO
Modulo didattico Struttura LO
1.Architettura degli studi universitari
2.Come scegliere il corso di Laurea
3.Le Facoltà e i corsi di Laurea in
Italia
3.1.Analisi qualitativa degli Atenei
4.Le competenze trasversali
5.Il lavoro
Mappa
LO
.xls
Entra in Moodle
16. 28/04/13 Moodlemoot Italia 2007 16
Metodologie
Entra in Moodle
•I prerequisiti richiesti sono solo di ordine
tecnico. (questionario competenze informatiche)
•Dal primo modulo ,che ha caratteristiche
strutturate ed espostive, si passa
progressivamente nei moduli successivi a
stimolare una ricerca individuale nei siti
istituzionali. Questo avviene dapprima con
l’ausilio di tutorial, successivamente
rimandando a download e/o link nel web.
•Ogni argomento (modulo) ha un forum
dedicato.
Contenuto
strutturato
Tutorial
Ricerca
autonoma
17. 28/04/13 Moodlemoot Italia 2007 17
Tempi Entra in Moodle
•Tutti i moduli sono stati presentati
in piattaforma
contemporaneamente, ma è stata
sollecitata in particolar modo la
frequenza del/dal modulo 1, che
rappresenta anche l’obiettivo
minimo.
•Tempo di erogazione: 1 anno
scolastico
•Tutti i moduli e i LO sono ripetibili.
tempi docente
≠
tempi studente
19. 28/04/13 Moodlemoot Italia 2007 19
Verifiche Entra in Moodle
•Verifiche della presenze in piattaforma e sul blog:
• Log;
• Percentuale di fruizione del corso;
• Certificazioni;
•Verifiche di apprendimento:
• Test di autovalutazione;
• Esercitazioni con produzioni;
• Colloqui estemporanei;
20. 28/04/13 Moodlemoot Italia 2007 20
Valutazioni e feedback
(Problematiche soprattutto di natura tecnica)
Entra in Moodle
QUANTIFICABILI
• Questionario di
soddisfazione:
• Efficacia;
• Gradimento;
• Docenza/tutor;
• Fruibilità del servizio;
MENO
QUANTIFICABILI
I comportamenti:
• Ordine di scelta dei
moduli;
• Scelte per genere;
• Motivazioni;
• Interazioni;
• Proposte migliorative;
21. 28/04/13 Moodlemoot Italia 2007 21
Miglioramenti prossimi
•Anticipazione del progetto alla classe IV
superiore;
•Diversificazione della modalità di
erogazione dei LO (> multimedialità);
•Sollecitazione all’interattività;