Strumenti e tecniche di progettazione: dal Project Cycle Management al Quadro...aiccon
Presentazione tratta dal Workshop "Progettare per innovare: strumenti e metodologie per l'economia sociale" che si è svolto il 19 maggio 2015 a Forlì.
PARTE III
Strumenti e tecniche di progettazione: dal Project Cycle Management al Quadro Logico
Giorgia Perra, AICCON
Mauro Frongia/
Ha iniziato la sua esperienza più di venti anni fa con la ricerca esplorativa di marketing per la nascita di nuove piccole imprese. Entra in azienda: una significativa esperienza nel marketing bancario lo porta a gestire in prima persona progetti per il lancio di nuovi servizi e prodotti bancari. Scopre così che impiantare e seguire progetti speciali in azienda poteva diventare un vero e proprio mestiere. Approda infatti alla consulenza organizzativa come esperto di project management affiancando le aziende clienti sia come consulente che formatore. Integra le competenze di marketing con quelle di project management, sviluppando un modello di lavoro per progetto in cui guidare le risorse coinvolte ed i gruppi di lavoro in veri e propri progetti di sviluppo per il miglioramento della gestione dei servizi offerti da aziende pubbliche e private. Nella sua ormai pluriennale esperienza ha potuto approfondire soprattutto lo sviluppo di sistemi di Project management e metodologie per la formazione organizzativa. Se il progetto realizza il cambiamento desiderato, un sistema di PM assicura la gestione efficace dei rischi da affrontare per l'organizzazione. Sviluppa così una notevole esperienza anche nel fund raising, progettazione comunitaria, gestione di progetti finanziati e rendicontazione, supportando Università ed Enti Pubblici nello start up di unità organizzative specializzate nella gestione di progetti complessi. Con Studio Santarsiero ha sviluppato una specifica visione del project management inteso principalmente come una filosofia gestionale e organizzativa e non solo come un insieme di tecniche e strumenti.
Strumenti e tecniche di progettazione: dal Project Cycle Management al Quadro...aiccon
Presentazione tratta dal Workshop "Progettare per innovare: strumenti e metodologie per l'economia sociale" che si è svolto il 19 maggio 2015 a Forlì.
PARTE III
Strumenti e tecniche di progettazione: dal Project Cycle Management al Quadro Logico
Giorgia Perra, AICCON
Mauro Frongia/
Ha iniziato la sua esperienza più di venti anni fa con la ricerca esplorativa di marketing per la nascita di nuove piccole imprese. Entra in azienda: una significativa esperienza nel marketing bancario lo porta a gestire in prima persona progetti per il lancio di nuovi servizi e prodotti bancari. Scopre così che impiantare e seguire progetti speciali in azienda poteva diventare un vero e proprio mestiere. Approda infatti alla consulenza organizzativa come esperto di project management affiancando le aziende clienti sia come consulente che formatore. Integra le competenze di marketing con quelle di project management, sviluppando un modello di lavoro per progetto in cui guidare le risorse coinvolte ed i gruppi di lavoro in veri e propri progetti di sviluppo per il miglioramento della gestione dei servizi offerti da aziende pubbliche e private. Nella sua ormai pluriennale esperienza ha potuto approfondire soprattutto lo sviluppo di sistemi di Project management e metodologie per la formazione organizzativa. Se il progetto realizza il cambiamento desiderato, un sistema di PM assicura la gestione efficace dei rischi da affrontare per l'organizzazione. Sviluppa così una notevole esperienza anche nel fund raising, progettazione comunitaria, gestione di progetti finanziati e rendicontazione, supportando Università ed Enti Pubblici nello start up di unità organizzative specializzate nella gestione di progetti complessi. Con Studio Santarsiero ha sviluppato una specifica visione del project management inteso principalmente come una filosofia gestionale e organizzativa e non solo come un insieme di tecniche e strumenti.
Il seminario presenta i concetti fondamentali e le tecniche di Project Management con esempi pratici che consentono una diretta applicazione delle tecniche esposte. I casi di studio sono sviluppati e gestiti in Microsoft Project al fine di agevolare la comprensione delle attività di pianificazione, monitoraggio e controllo, svolte dal Project Planner e Project Manager.
Principi di Project Management nella Pubblica AmministrazioneEmilioGianatti
Questa presentazione descrive i principi del Project Management nella Pubbliche Amministrazioni, evidenziando analogie ed aspetti peculiari rispetto alla gestione nel settore privato.
L'Autore, Emilio Gianatti, ha una esperienza pluriennale nella gestione aziendale ed è stato Professiore a Contratto presso il Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale dell'Università di Parma.
Valutare la maturità di Project Management con il modello Prado: ISIPM racconta la propria esperienza
Andrea Fraticelli
Marco Federici
Maurizio D’Ambrosio
Andrea Proietti
PMexpo 2019 | Project Management e fondi europeiPMexpo
Nonostante evidenze mostrino come nel settore dei fondi europei la disciplina del project management fatica a svilupparsi, diverse sono le iniziative intraprese in questi ultimi anni per aumentarne la diffusione nell’ambito della gestione dei progetti finanziati dai fondi europei. Insieme ai relatori analizzeremo in particolare le novità introdotte nella nuova programmazione dei fondi europei per il periodo 2021-2027. Quali le opportunità e sfide che emergono dal prossimo quadro e come poter utilizzare al meglio le risorse europee a disposizione.
PMexpo 2019 | Massimo Pirozzi, The stakeholder perspectivePMexpo
Il libro The Stakeholder Perspective è in assoluto il primo che mette la persona al centro sia dei progetti, che del project management, e offre alla comunità di project management un approccio centrato sugli stakeholder, utile ed innovativo, per incrementare sia il valore rilasciato, che il tasso di successo, dei progetti
Presentazione tratta dal Workshop "Progettare per innovare: strumenti e metodologie per l'economia sociale" che si è svolto il 19 maggio 2015 a Forlì.
PARTE II
Il programma Erasmus Plus
Daniele Piovaccari, NonProfitLab
Collaborazione come superamento del dualismo fra Solidarietà e Mercatoaiccon
Presentazione di Paolo Venturi, Direttore di AICCON, all'interno della sessione "La sharing economy nel Terzo settore " a Sharitay (9-10 novembre 2015).
Il seminario presenta i concetti fondamentali e le tecniche di Project Management con esempi pratici che consentono una diretta applicazione delle tecniche esposte. I casi di studio sono sviluppati e gestiti in Microsoft Project al fine di agevolare la comprensione delle attività di pianificazione, monitoraggio e controllo, svolte dal Project Planner e Project Manager.
Principi di Project Management nella Pubblica AmministrazioneEmilioGianatti
Questa presentazione descrive i principi del Project Management nella Pubbliche Amministrazioni, evidenziando analogie ed aspetti peculiari rispetto alla gestione nel settore privato.
L'Autore, Emilio Gianatti, ha una esperienza pluriennale nella gestione aziendale ed è stato Professiore a Contratto presso il Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale dell'Università di Parma.
Valutare la maturità di Project Management con il modello Prado: ISIPM racconta la propria esperienza
Andrea Fraticelli
Marco Federici
Maurizio D’Ambrosio
Andrea Proietti
PMexpo 2019 | Project Management e fondi europeiPMexpo
Nonostante evidenze mostrino come nel settore dei fondi europei la disciplina del project management fatica a svilupparsi, diverse sono le iniziative intraprese in questi ultimi anni per aumentarne la diffusione nell’ambito della gestione dei progetti finanziati dai fondi europei. Insieme ai relatori analizzeremo in particolare le novità introdotte nella nuova programmazione dei fondi europei per il periodo 2021-2027. Quali le opportunità e sfide che emergono dal prossimo quadro e come poter utilizzare al meglio le risorse europee a disposizione.
PMexpo 2019 | Massimo Pirozzi, The stakeholder perspectivePMexpo
Il libro The Stakeholder Perspective è in assoluto il primo che mette la persona al centro sia dei progetti, che del project management, e offre alla comunità di project management un approccio centrato sugli stakeholder, utile ed innovativo, per incrementare sia il valore rilasciato, che il tasso di successo, dei progetti
Presentazione tratta dal Workshop "Progettare per innovare: strumenti e metodologie per l'economia sociale" che si è svolto il 19 maggio 2015 a Forlì.
PARTE II
Il programma Erasmus Plus
Daniele Piovaccari, NonProfitLab
Collaborazione come superamento del dualismo fra Solidarietà e Mercatoaiccon
Presentazione di Paolo Venturi, Direttore di AICCON, all'interno della sessione "La sharing economy nel Terzo settore " a Sharitay (9-10 novembre 2015).
Welfare e Ben-essere: il ruolo delle imprese nello sviluppo della comunitàaiccon
Presentazione di Paolo Venturi in occasione del convegno "Welfare e (ben) essere: il ruolo delle imprese nello sviluppo della comunità” realizzata dall’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Emilia Romagna con il supporto scientifico di AICCON Ricerca.
Per ulteriori info: http://www.aiccon.it/WELFAREEBENESSEREREGIONEEMILIAROMAGNA.html
Legalità e credito. L'investimento in sicurezza per la libera attività d'impresaaiccon
"Legalità e Credito. L’investimento in sicurezza per la libera attività d’impresa" è il tema della ricerca promossa dall’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia (ANFP) e curata da AICCON. La ricerca (i cui autori sono prof. Giovanni Maria Mazzanti, Università di Bologna, e Sara Rago, AICCON Ricerca) ha evidenziato come, in un quadro di generale riduzione del costo del denaro per tutta l’area euro e in un contesto di crescente rischio di razionamento del credito a causa della crisi di liquidità del sistema bancario europeo, la riduzione del costo del denaro in Italia sia avvenuta in modo diversificato a seconda delle regioni con un differenziale sempre a svantaggio delle regioni del Sud. Basandosi anche su precedenti studi empirici condotti, si è dimostrata l’esistenza di un’ipotesi di correlazione tra la presenza delle criminalità organizzata e il costo del credito.
Strategia EUROPA 2020 e opportunità di finanziamento per l'economia socialeaiccon
Presentazione tratta dal Workshop "Progettare per innovare: strumenti e metodologie per l'economia sociale" che si è svolto il 19 maggio 2015 a Forlì.
PARTE I
Strategia EUROPA 2020 e opportunità di finanziamento per l'economia sociale
Giorgia Perra, AICCON
AICCON Ricerca mette a valore le competenze e l’esperienza maturata negli anni, posizionandosi nello spazio esistente fra la produzione di conoscenza accademica e la sua concreta trasformazione in innovazione sociale e valore (economico, sociale, culturale, politico, ambientale).
AICCON has gained over the years an impressive experience in the research field and has expanded its network via projects carried out in collaboration with both Italian and International Universities as well as with other institutions of the Italian Civil Economy. In fact the Association has developed different strings of research: on the one hand it conducts “basic” (or academic) research studies with the support of Italian and International scholars involved with Civil Economy issues.
Ho pubblicato "Il Manuale di europrogettazione" - Scrivere, gestire e rendico...GIANLUCA COPPOLA
Lo puoi acquistare in offerta lancio fino al 16 Ottobre su Il mio Libro a questo Link:
http://ilmiolibro.kataweb.it/libro/manuali-e-corsi/193016/manuale-di-europrogettazione-2/
Se vuoi leggere l’indice ed un estratto vai a questo link:
https://www.dropbox.com/s/sa8ealgcq8v0yxf/Manuale%20Europrogettazione_Estratto.pdf?dl=0
ll manuale, 320 pagine, ha l’obiettivo di promuovere le competenze nel campo dell’europrogettazione sui fondi diretti Europei. Il libro l’ho pensato e scritto per chi si avvicina a questo mondo per la prima volta, con un linguaggio non troppo tecnico e l’uso costante di esempi, tabelle riepilogative, box di rimando. Decine di schemi da utilizzare e costanti riferimenti a link operativi. Ho sintetizzato in questo volume 20 anni di professione nel settore e 6 anni in attività formative sul tema presso importanti committenti a livello nazionale ed Europeo condividendo la mia metodologia per scrivere, gestire e rendicontare in maniera eccellente i progetti approvati che mi ha permesso in questi anni di costruire una carriera di successo basata su un fatto concreto: decine e decine di progetti scritti e vinti.
L’Italia ha da sempre una difficoltà storica nell’aggiudicarsi fondi diretti attraverso la presentazione di progetti vincenti. Le statistiche dimostrano che il nostro Paese nella quantità di progetti vinti e quindi fondi diretti attirati, deve faticare più degli altri per “portare a casa il risultato”.
Tutto questo lo interpreto ancora come una difficoltà di europrogettazione: certi Paesi pur presentando meno progetti (e non necessariamente per idee più innovative delle nostre), hanno tassi di successo più elevati. Ciò significa che sono più bravi di noi semplicemente a “scrivere” il progetto.
Il volume si compone di 4 sezioni:
1. Presentazione delle Istituzioni Europee, il bilancio dell'Unione e i tipi di fondi disponibili;
2. Introduzione alle basi tecniche e metodologiche per ideare, scrivere e presentare progetti europei eccellenti;
3. Una guida alla corretta gestione e implementazione dei progetti europei approvati;
4. Fondamenti per la gestione amministrativa e la rendicontazione finanziaria dei fondi diretti Europei.
La presentazione "Le fasi di ideazione del progetto: Project Cycle Management (PCM) e Logical Framework Approach (LFA)", realizzata da Laura Casta in occasione degli eventi "Strumenti di progetti europea e gestione progetti", che si sono svolti a Cagliari, Sassari e Nuoro tra febbraio e maggio 2020.
Il corso di Project Management promosso da Ifoa all’interno del catalogo Management d’Impresa, si pone come obiettivo quello di aiutare i partecipanti a costruire una mentalità manageriale per favorire il raggiungimento degli obiettivi del progetto nei tempi e nei costi pianificati.
Una presentazione in formato "slides" sugli elementi di base del Project Management. Documento elaborato nel 2020 da Domenico Aloisi. Tutti i diritti sui contenuti esposti appartengono ai rispettivi proprietari.
Project Management - Breve IntroduzioneRighetconsult
Una breve introduzione al Project Management: problemi, cause dei problemi, criteri per la valutazione di un progetto veramente riuscito, organizzazione, ecc.
PILLOLE DI PROJECT MANAGEMENT 5th - Time Management
L’area di conoscenza “Gestione dei tempi di progetto” include i processi necessari ad assicurare il completamento del progetto nei tempi previsti.
“Assicurare” è una parola un po’ forte. Il PMBOK ci dà degli strumenti necessari per cercare diportare a termine il nostro progetto. Ma occorre considerare che alla base del PMBOK ci sono tanti progetti, grandi e piccoli che siano, i quali hanno raggiunto un certo livello di successo nella gestione grazie all’applicazione di alcune metodologie che sono state poi standardizzate ed inserite nel PMBOK.
1. PROJECT MANAGEMENT
Introduzione alle tecniche di
progettazione del lavoro
A cura di Fabiano Corsini
www.slideshare.net/progettare 1
2. Che cosa è un progetto?
Un progetto rappresenta lo sforzo unico
per realizzare un prodotto nell’ambito di
•Tempi,
•Risorse,
• Vincoli e Caratteristiche
di qualità
preventivamente
determinati.
www.slideshare.net/progettare 2
3. I progetti….
• Hanno caratteristiche di UNICITA’. Ogni progetto che si intraprende
è differente da quelli precedenti, anche se le attività operative
comportano la ripetizione di processi standardizzati
• Hanno una tempistica definita : una data di inizio (Start) e una data
di scadenza, entro la quale I prodotti devono essere completati
(end)
• Hanno un budget approvato
• Hanno risorse limitate, in termini di lavoro, attrezzature e materiali
assegnati
• Comportano elementi di rischio
• Perseguono cambiamenti in meglio: lo scopo di un
progetto, normalmente, è portare benefici ad una organizzazione
attraverso il business change
www.slideshare.net/progettare 3
4. Project life cycle
inizio
review Definizione
del progetto
chiusura
Ciclo del planning
progetto
Monitoring Detailed
&control planning
esecuzione
www.slideshare.net/progettare 4
5. Fase di inizio
• Viene identificato un problema o una
opportunità
• Si mette a punto una business case: un
elaborato che contenga la descrizione del
problema (o della opportunità) e la proposta
di varie soluzioni o ipotesi
www.slideshare.net/progettare 5
6. PRELIMINARE
• Un elaborato che evidenzia e illustra gli
obiettivi, lo scopo e la struttura del nuovo
progetto;
• Insieme, si sceglie il Project Manager: a lui
spetterà di formare il team di progetto e
avviare la fase di progettazione dettagliata
(planning)
www.slideshare.net/progettare 6
8. validità delle relazioni
causa-effetto esplicitate
nella logica dell’intervento
buona pianificazione
operatori competenti
problemi reali successo del progetto
affrontati
capacità organizzativa
sufficiente
rispetto degli impegni
da parte di tutti i
partner
altri fattori ….
www.slideshare.net/progettare 8
9. • PROGETTARE indica un’attività di
PREVISIONE , di qualcosa che dovrà
realizzarsi in futuro
• è pertanto un’attività che si svolge a livello
simbolico
www.slideshare.net/progettare 9
10. Fondamentale per la progettazione è
l’informazione
che deve essere:
• ricercata
• raccolta
• valutata
• organizzata
www.slideshare.net/progettare 10
11. Il processo progettuale è complesso
e si articola in varie fasi:
• programmazione • definizione del progetto
indicativa / identificazione finale e finanziamento
del bisogno
• analisi dell’area • realizzazione del progetto
problematica /
identificazione
dell’intervento
• valutazione e
• formulazione di un
monitoraggio
progetto
preliminare, studio di
fattibilità
www.slideshare.net/progettare 11
12. identificazione del bisogno
in questa fase non
si opera tanto per
definire COSA SI
DEVE FARE
quanto per CAPIRE
LE RAGIONI per
cui si deve fare
www.slideshare.net/progettare 12
13. Il committente
• il portatore del bisogno è il COMMITTENTE
(normalmente il beneficiario),
• il progettista deve trovare il COMMITTENTE
REALE dal quale ricava informazioni
– sui suoi particolari e specifici bisogni (analisi
motivazionale)
– sui requisiti della soluzione che il committente
auspicherebbe (analisi operativa)
– sulle risorse disponibili, qualitative e quantitative
www.slideshare.net/progettare 13
14. • programmazione • definizione del
indicativa / progetto finale e
identificazione del finanziamento
bisogno
• analisi dell’area • realizzazione del
problematica / progetto
identificazione
dell’intervento
• formulazione di un
• valutazione e
progetto
monitoraggio
preliminare, studio di
fattibilità
www.slideshare.net/progettare 14
15. analisi dell’area problematica
identificazione dell’intervento
FASE ORIENTATIVA
si individuano problemi e sotto-problemi, si raccolgono informazioni
su precedenti realizzazioni, sia in generale che su aspetti
specifici; si individua il problema da risolvere in relazione
– all’obiettivo,
– ai vincoli,
– all’ambiente su cui si deve operare
www.slideshare.net/progettare 15
16. analisi dell’area problematica
identificazione dell’intervento
FASE ORIENTATIVA
si migliora l’obiettivo operativo, si deve capire se è semplice o
composto e si definiscono anche i vincoli tecnici, economici, di
risorse umane;
www.slideshare.net/progettare 16
17. • programmazione • definizione del
indicativa / progetto finale e
identificazione del finanziamento
bisogno
• analisi dell’area • realizzazione del
problematica / progetto
identificazione
dell’intervento
• formulazione di un
• valutazione e
progetto
monitoraggio
preliminare, studio di
fattibilità
www.slideshare.net/progettare 17
18. formulazione di un progetto
preliminare, studio di fattibilità
• si cominciano a definire obiettivi generali,
obiettivi specifici, risultati, attività, risorse
• si verificano le congruenze causa-effetto
• si definisce un primo budget
• si identificano le condizioni esterne
www.slideshare.net/progettare 18
19. il quadro logico
• Il Quadro logico (QL) è un metodo analitico che
facilita, mediante l’adozione di uno schema sinottico in
formato matriciale, l’analisi sistematica degli elementi
essenziali di un progetto (obiettivi, risultati ed attività) ed
evidenzia le relazioni causali tra questi.
• le finalità sono essenzialmente due:
– ordinare ed organizzare i concetti e le informazioni
essenziali di un intervento
– facilitare la comunicazione di tali informazioni, rendendone
comprensibile ed univoca l’interpretazione
? www.slideshare.net/progettare 19
20. Quadro logico o logframe
• Una matrice che riassume la logica del
progetto e le scelte fondamentali da effettuare
• Permette di verificare come dalle attività si
ottengono i risultati attesi e l’obiettivo
specifico
• Permette di verificare come l’obiettivo
specifico avvicina l’obiettivo generale che lo ha
generato
www.slideshare.net/progettare 20
21. Obiettivi di
sviluppo ai
Obiettivi
la logica di intervento quali il
progetto
generali
contribuisce
la logica di intervento Obiettivo
definisce la specifico cui Obiettivo
mira il specifico
consequenzialità causa- progetto stesso
effetto che deve
correlare le differenti
componenti del progetto Realizzazioni
fisiche e non
affinché sia garantito il fisiche che Risultati
permettono il Attesi
raggiungimento degli raggiungimento
Obiettivi Generali dell’Ob. Specifico
Azioni che
vengono eseguite
nell’ambito del Attività Risorse
progetto
Mezzi (fisici e non )
necessari per la
realizzazione
www.slideshare.net/progettare dell’intervento 21
23. • programmazione • definizione del
indicativa / progetto finale e
identificazione del finanziamento
bisogno
• analisi dell’area • realizzazione del
problematica / progetto
identificazione
dell’intervento
• formulazione di un
progetto preliminare, • valutazione e
studio di fattibilità monitoraggio
www.slideshare.net/progettare 23
24. definizione del progetto finale
e finanziamento
• è la fase in cui si perfeziona l’alternativa
scelta, passando all’elaborazione delle caratteristiche
secondarie del progetto
• si definiscono meglio i costi, con i preventivi
• si analizza mentalmente le linee di finanziamento che già
si conoscono e si cerca se ce ne sono altre
• si studiano le linee guida
www.slideshare.net/progettare 24
25. • programmazione • definizione del
indicativa / progetto finale e
identificazione del finanziamento
bisogno
• analisi dell’area • realizzazione del
problematica / progetto
identificazione
dell’intervento
• formulazione di un
progetto preliminare, • valutazione e
studio di fattibilità monitoraggio
www.slideshare.net/progettare 25
26. realizzazione del progetto
• è il complesso di attività che intercorrono tra
l’approvazione del progetto ed il suo completamento
• consiste nella mobilitazione dei mezzi fisici e immateriali
necessari al conseguimento dei risultati, così come
previsti in fase di finanziamento
• occorre che le attività vengano svolte entro i tempi
prestabiliti, ed occorre prepararsi anche ad affrontare
modifiche in corso, da concordare con i partner del
progetto
www.slideshare.net/progettare 26
27. • programmazione • definizione del
indicativa / progetto finale e
identificazione del finanziamento
bisogno
• analisi dell’area • realizzazione del
problematica / progetto
identificazione
dell’intervento
• formulazione di un
progetto preliminare, • valutazione e
studio di fattibilità monitoraggio
www.slideshare.net/progettare 27
28. valutazione e monitoraggio
• è il complesso di attività volte alla verifica del grado di
raggiungimento di obiettivi e risultati attesi, nonché delle
attività e dei mezzi impiegati per realizzarle
• lo scopo è quello dell’acquisizione di conoscenze che
possano essere utilizzate sia per eventuali riorientamenti
del progetto, che per la corretta formulazione di altri
progetti
www.slideshare.net/progettare 28
29. valutazione e monitoraggio
• ci sono tre tipi di valutazione:
– ex ante (a progetto da realizzare)
– on going (in corso d’opera)
– ex post (a progetto concluso)
www.slideshare.net/progettare 29
30. Grazie dell’attenzione
• Per saperne di più:
• www.delicious.com/ploppoit
• www.laboratoriontilocali.it
• www.slideshare.net/progettare
www.slideshare.net/progettare 30