Presentazione tratta dal Workshop "Progettare per innovare: strumenti e metodologie per l'economia sociale" che si è svolto il 19 maggio 2015 a Forlì.
PARTE I
Strategia EUROPA 2020 e opportunità di finanziamento per l'economia sociale
Giorgia Perra, AICCON
Strategia di accesso ai Fondi UE e lo Sviluppo Locale Partecipativo - Il corretto approccio ai programmi finanziari europei e nazionali per accedere ad agevolazioni ed incentivi
Strategia di accesso ai Fondi UE e lo Sviluppo Locale Partecipativo - Il corretto approccio ai programmi finanziari europei e nazionali per accedere ad agevolazioni ed incentivi
Slide presentate da Raffaele Colaizzo durante i seminari "#OPENFESR. Dalle idee al commento del Programma Operativo FESR 2014-2020". Catania, 11 giugno e Palermo 12 aprile 2014
Strategia di accesso ai Fondi UE e lo Sviluppo Locale Partecipativo - Il corretto approccio ai programmi finanziari europei e nazionali per accedere ad agevolazioni ed incentivi
Strategia di accesso ai Fondi UE e lo Sviluppo Locale Partecipativo - Il corretto approccio ai programmi finanziari europei e nazionali per accedere ad agevolazioni ed incentivi
Slide presentate da Raffaele Colaizzo durante i seminari "#OPENFESR. Dalle idee al commento del Programma Operativo FESR 2014-2020". Catania, 11 giugno e Palermo 12 aprile 2014
Nuove soluzioni tecnologiche e politiche locali per il benessere dei cittadin...Margot Bezzi
La strategia e la visione della Commissione europea (DG CONNECT) sulla sostenibilità dei servizi socio-sanitari in europa, nel contesto dell'invecchiamento demografico.
AICCON Ricerca mette a valore le competenze e l’esperienza maturata negli anni, posizionandosi nello spazio esistente fra la produzione di conoscenza accademica e la sua concreta trasformazione in innovazione sociale e valore (economico, sociale, culturale, politico, ambientale).
AICCON has gained over the years an impressive experience in the research field and has expanded its network via projects carried out in collaboration with both Italian and International Universities as well as with other institutions of the Italian Civil Economy. In fact the Association has developed different strings of research: on the one hand it conducts “basic” (or academic) research studies with the support of Italian and International scholars involved with Civil Economy issues.
Ho pubblicato "Il Manuale di europrogettazione" - Scrivere, gestire e rendico...GIANLUCA COPPOLA
Lo puoi acquistare in offerta lancio fino al 16 Ottobre su Il mio Libro a questo Link:
http://ilmiolibro.kataweb.it/libro/manuali-e-corsi/193016/manuale-di-europrogettazione-2/
Se vuoi leggere l’indice ed un estratto vai a questo link:
https://www.dropbox.com/s/sa8ealgcq8v0yxf/Manuale%20Europrogettazione_Estratto.pdf?dl=0
ll manuale, 320 pagine, ha l’obiettivo di promuovere le competenze nel campo dell’europrogettazione sui fondi diretti Europei. Il libro l’ho pensato e scritto per chi si avvicina a questo mondo per la prima volta, con un linguaggio non troppo tecnico e l’uso costante di esempi, tabelle riepilogative, box di rimando. Decine di schemi da utilizzare e costanti riferimenti a link operativi. Ho sintetizzato in questo volume 20 anni di professione nel settore e 6 anni in attività formative sul tema presso importanti committenti a livello nazionale ed Europeo condividendo la mia metodologia per scrivere, gestire e rendicontare in maniera eccellente i progetti approvati che mi ha permesso in questi anni di costruire una carriera di successo basata su un fatto concreto: decine e decine di progetti scritti e vinti.
L’Italia ha da sempre una difficoltà storica nell’aggiudicarsi fondi diretti attraverso la presentazione di progetti vincenti. Le statistiche dimostrano che il nostro Paese nella quantità di progetti vinti e quindi fondi diretti attirati, deve faticare più degli altri per “portare a casa il risultato”.
Tutto questo lo interpreto ancora come una difficoltà di europrogettazione: certi Paesi pur presentando meno progetti (e non necessariamente per idee più innovative delle nostre), hanno tassi di successo più elevati. Ciò significa che sono più bravi di noi semplicemente a “scrivere” il progetto.
Il volume si compone di 4 sezioni:
1. Presentazione delle Istituzioni Europee, il bilancio dell'Unione e i tipi di fondi disponibili;
2. Introduzione alle basi tecniche e metodologiche per ideare, scrivere e presentare progetti europei eccellenti;
3. Una guida alla corretta gestione e implementazione dei progetti europei approvati;
4. Fondamenti per la gestione amministrativa e la rendicontazione finanziaria dei fondi diretti Europei.
Presentazione tratta dal Workshop "Progettare per innovare: strumenti e metodologie per l'economia sociale" che si è svolto il 19 maggio 2015 a Forlì.
PARTE II
Il programma Erasmus Plus
Daniele Piovaccari, NonProfitLab
Nuove soluzioni tecnologiche e politiche locali per il benessere dei cittadin...Margot Bezzi
La strategia e la visione della Commissione europea (DG CONNECT) sulla sostenibilità dei servizi socio-sanitari in europa, nel contesto dell'invecchiamento demografico.
AICCON Ricerca mette a valore le competenze e l’esperienza maturata negli anni, posizionandosi nello spazio esistente fra la produzione di conoscenza accademica e la sua concreta trasformazione in innovazione sociale e valore (economico, sociale, culturale, politico, ambientale).
AICCON has gained over the years an impressive experience in the research field and has expanded its network via projects carried out in collaboration with both Italian and International Universities as well as with other institutions of the Italian Civil Economy. In fact the Association has developed different strings of research: on the one hand it conducts “basic” (or academic) research studies with the support of Italian and International scholars involved with Civil Economy issues.
Ho pubblicato "Il Manuale di europrogettazione" - Scrivere, gestire e rendico...GIANLUCA COPPOLA
Lo puoi acquistare in offerta lancio fino al 16 Ottobre su Il mio Libro a questo Link:
http://ilmiolibro.kataweb.it/libro/manuali-e-corsi/193016/manuale-di-europrogettazione-2/
Se vuoi leggere l’indice ed un estratto vai a questo link:
https://www.dropbox.com/s/sa8ealgcq8v0yxf/Manuale%20Europrogettazione_Estratto.pdf?dl=0
ll manuale, 320 pagine, ha l’obiettivo di promuovere le competenze nel campo dell’europrogettazione sui fondi diretti Europei. Il libro l’ho pensato e scritto per chi si avvicina a questo mondo per la prima volta, con un linguaggio non troppo tecnico e l’uso costante di esempi, tabelle riepilogative, box di rimando. Decine di schemi da utilizzare e costanti riferimenti a link operativi. Ho sintetizzato in questo volume 20 anni di professione nel settore e 6 anni in attività formative sul tema presso importanti committenti a livello nazionale ed Europeo condividendo la mia metodologia per scrivere, gestire e rendicontare in maniera eccellente i progetti approvati che mi ha permesso in questi anni di costruire una carriera di successo basata su un fatto concreto: decine e decine di progetti scritti e vinti.
L’Italia ha da sempre una difficoltà storica nell’aggiudicarsi fondi diretti attraverso la presentazione di progetti vincenti. Le statistiche dimostrano che il nostro Paese nella quantità di progetti vinti e quindi fondi diretti attirati, deve faticare più degli altri per “portare a casa il risultato”.
Tutto questo lo interpreto ancora come una difficoltà di europrogettazione: certi Paesi pur presentando meno progetti (e non necessariamente per idee più innovative delle nostre), hanno tassi di successo più elevati. Ciò significa che sono più bravi di noi semplicemente a “scrivere” il progetto.
Il volume si compone di 4 sezioni:
1. Presentazione delle Istituzioni Europee, il bilancio dell'Unione e i tipi di fondi disponibili;
2. Introduzione alle basi tecniche e metodologiche per ideare, scrivere e presentare progetti europei eccellenti;
3. Una guida alla corretta gestione e implementazione dei progetti europei approvati;
4. Fondamenti per la gestione amministrativa e la rendicontazione finanziaria dei fondi diretti Europei.
Presentazione tratta dal Workshop "Progettare per innovare: strumenti e metodologie per l'economia sociale" che si è svolto il 19 maggio 2015 a Forlì.
PARTE II
Il programma Erasmus Plus
Daniele Piovaccari, NonProfitLab
Welfare e Ben-essere: il ruolo delle imprese nello sviluppo della comunitàaiccon
Presentazione di Paolo Venturi in occasione del convegno "Welfare e (ben) essere: il ruolo delle imprese nello sviluppo della comunità” realizzata dall’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Emilia Romagna con il supporto scientifico di AICCON Ricerca.
Per ulteriori info: http://www.aiccon.it/WELFAREEBENESSEREREGIONEEMILIAROMAGNA.html
Strumenti e tecniche di progettazione: dal Project Cycle Management al Quadro...aiccon
Presentazione tratta dal Workshop "Progettare per innovare: strumenti e metodologie per l'economia sociale" che si è svolto il 19 maggio 2015 a Forlì.
PARTE III
Strumenti e tecniche di progettazione: dal Project Cycle Management al Quadro Logico
Giorgia Perra, AICCON
Legalità e credito. L'investimento in sicurezza per la libera attività d'impresaaiccon
"Legalità e Credito. L’investimento in sicurezza per la libera attività d’impresa" è il tema della ricerca promossa dall’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia (ANFP) e curata da AICCON. La ricerca (i cui autori sono prof. Giovanni Maria Mazzanti, Università di Bologna, e Sara Rago, AICCON Ricerca) ha evidenziato come, in un quadro di generale riduzione del costo del denaro per tutta l’area euro e in un contesto di crescente rischio di razionamento del credito a causa della crisi di liquidità del sistema bancario europeo, la riduzione del costo del denaro in Italia sia avvenuta in modo diversificato a seconda delle regioni con un differenziale sempre a svantaggio delle regioni del Sud. Basandosi anche su precedenti studi empirici condotti, si è dimostrata l’esistenza di un’ipotesi di correlazione tra la presenza delle criminalità organizzata e il costo del credito.
Uno scenario su Horizon 2020, la domanda di ricerca e innovazione in ambito salute, il modello dei living lab come metodologia di approccio alla prossima programmazione dei fondi comunitari verso la Puglia 2000.
Politiche e strategie per lo sviluppo intelligente e sostenibile delle città
Comunità intelligenti e sostenibili,la nostra esperienza
Principali politiche per le città
Convention Acts: Policies and financing of the EU for SMEs.
Milan november 14th 2013, Palazzo delle Stelline Convention Center.
Partecipants:
European Commission. Milan Delegation
Finlombarda S.p.A.
Unioncamere del Veneto - Eurosportello del Veneto
Fondazione Stelline
Fondazione Ospedale Amico
CE.R.I.F. Università Cattolica del Sacro Cuore.
Author: Crivelli Federico.
Strumenti europei di supporto alle imprese nella programmazione 2014-2020Iris Network
Workshop sull’impresa sociale 2014
18-19 settembre 2014, Riva del Garda (TN)
Francesca Tomasi (Euricse)
“Strumenti europei di supporto alle imprese nella programmazione 2014-2020”
Lo strumento de i partenariati nel Pacchetto Investimenti per l’Innovazione.Mirko Podda
L’Europa deve investire di più e meglio in ricerca e innovazione. È fondamentale potenziare la ricerca e l’innovazione per generare una crescita economica sostenibile, per creare posti di lavoro e per rafforzare la competitività dell’Europa sul piano internazionale.
2. PROGETTARE PER INNOVARE
Metodologie e strumenti per l’Economia Sociale
PARTE I
Strategia EUROPA 2020 e opportunità di finanziamento per
l'economia sociale
3. Qual è la differenza?
POLITICHE
PROGRAMMI
PROGETTI
4. Strategia Europa 2020: il quadro di riferimento
http://ec.europa.eu/europe2020/index_it.htm
POLITICHE
5OBIETTIVI
OCCUPAZIONE al 75%
Investimenti R&S al 3%
Traguardi 20/20/20 in materia di
CLIMA ED ENERGIA
Tasso di ABBANDONO
SCOLASTICO <10% e 40% di
under 35 LAUREATI
Almeno 20 milioni di persone a
rischio o in situazione di
POVERTÀ ED EMARGINAZIONE
in meno
3PRIORITÀ-7INIZIATIVE
CRESCITA INTELLIGENTE
Agenda digitale europea
Unione dell'innovazione
Youth on the move
CRESCITA SOSTENIBILE
Un'Europa efficiente sotto profilo
risorse
Una politica industriale per l'era
della globalizzazione
CRESCITA INCLUSIVA
Agenda nuove competenze e nuovi
lavori
Piattaforma europea contro la
povertà
5. L’Economia Sociale nella Strategia Europa 2020
CRESCITA INTELLIGENTE: l‘Economia Sociale contribuisce allo sviluppo di
un'economia basata sulla conoscenza e sull'innovazione.
CRESCITA SOSTENIBILE: le imprese dell‘Economia Sociale sono caratterizzate da
sistemi di valori che si traducono in solidarietà con il loro contesto ambientale,
nell'internalizzazione dei costi sociali e nella creazione di esternalità positive.
OBIETTIVI OCCUPAZIONALI: si è evidenziato nella prassi che l‘Economia Sociale
contribuisce efficacemente a contrastare la disoccupazione, la precarietà del lavoro e
l'esclusione sociale e occupazionale nei gruppi vulnerabili.
L’Economia Sociale, nel complesso, svolge un ruolo indispensabile per la
costruzione dell’Europa e il raggiungimento degli obiettivi 2020.
CIRIEC, CESE (2012)
POLITICHE
6. POLITICHE
Le politiche di sostegno: Social Business Initiative
Un piano d’azione per la promozione dell’imprenditorialità sociale e la creazione di
un ecosistema di supporto.
MIGLIORAREILCONTESTO
LEGALE
1- Statuto della fondazione
europea (2012) e
semplificazione del
regolamento della società
cooperativa europea
(COM/2012/072);
2- Riforma appalti pubblici;
(COM/2011/896 e
COM/2011//897);
3- Semplificazione regole
aiuti di Stato ai servizi
sociali e locali.
(SWD/2013/53).
MIGLIORARELAVISIBILITÀ
1- Mappatura delle imprese
sociali in Europa (2014)
2- Banca dati delle etichette e
certificazioni per le imprese
sociali europee (2014);
3- Promuovere
l’apprendimento reciproco tra
le regioni per la promozione
dell’imprenditoria sociale (Guide
to Social Innovation, 2013);
4- Piattaforma di
informazione e scambio per le
imprese sociali (Social
Innovation Europe).
MIGLIORAREL’ACCESSOAI
FINANZIAMENTI
1- Quadro normativo
europeo sui fondi per
l’imprenditoria sociale
(Regolamento PE e
Consiglio, 2014);
2- Sviluppo del
microcredito
3- Strumento finanziario
per agevolare l’accesso ai
finanziamenti (EaSI);
4- Introdurre una priorità di
investimento per le
imprese sociali nei fondi
strutturali (FSE e FESR).
8. Tipologie di fondi comunitari
FONDI A GESTIONE INDIRETTA
(FONDI STRUTTURALI)
Dispositivi finanziari attraverso cui
vengono sovvenzionate le azioni
strutturali e che devono rispondere agli
obiettivi di coesione decisi dalla
Commissione europea all’inizio di ogni
periodo di programmazione.
http://ec.europa.eu/regional_policy/it/pol
icy/what/investment-policy/
FONDI DIRETTI
Programmi di cofinanziamento gestiti
dalla Commissione europea, aperti a una
molteplicità di soggetti individuati come
beneficiari e relativi ad aspetti specifici
delle politiche europee. Hanno lo scopo
di promuovere politiche trasversali
all’interno dei diversi Paesi europei.
http://ec.europa.eu/contracts_grants/gran
ts_it.htm
PROGRAMMI
9. PROGRAM
MI
Politica Regionale e Fondi Strutturali
Politica regionale: la principale politica di investimento dell’UE
OBIETTIVI:
•Occupazione
•Competitività delle imprese
•Crescita economica
•Sviluppo sostenibile
•Miglioramento della qualità
della vita di tutti i cittadini
europei
351,8 miliardi di euro destinati
alla Politica di Coesione (1/3
del bilancio complessivo),
distribuiti in 3 fondi principali:
1.Fondo Europeo di Sviluppo
Regionale (FESR)
2.Fondo di Coesione (FC)
3.Fondo Sociale Europeo
(FSE)
I fondi della politica di coesione sono per lo più concentrati nei paesi e nelle regioni in
ritardo di sviluppo affinché si riducano le disparità economiche, sociali e territoriali.
POLITICHE
10. I Fondi Diretti – I principali programmi di interesse
Fondi
gestione
diretta CE
HORIZON
2020
COSME
EaSI
LIFE
CREATIVE
EUROPE
INTERREG
ERASMUS
PLUS
PROGRAMMI
11. HORIZON
2020
1- HORIZON 2020 (1)
Programma europeo per la Ricerca e l’Innovazione
Strumento considerato dalla Commissione fondamentale per la realizzazione degli obiettivi della strategia “Europa
2020 per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva” e dell'iniziativa "Unione dell'innovazione".
12. 1- HORIZON 2020 (2)
NON SOLO INNOVAZIONE TECNOLOGICA MA ANCHE SOCIALE
SOCIETAL CHALLENGES (III pilastro):
1. Salute, cambiamenti demografici e benessere;
2. Sicurezza alimentare, agricoltura e selvicoltura
sostenibile, ricerca marina e marittima e sulle acque
interne, nonché bioeconomia;
3. Energia sicura, pulita ed efficiente;
4. Trasporti intelligenti, verdi e integrati;
5. Azione per il clima, efficienza delle risorse e materie
prime;
6. Europa in un mondo che cambia: società
inclusive, innovative e riflessive;
7. Società sicure – proteggere la libertà e la sicurezza
dell’Europa e dei suoi cittadini.
SMES INSTRUMENT (II pilastro, Industrial
leadership):
Obiettivo di creare un ponte tra lo scopo principale del
programma (supporto di progetti di ricerca, sviluppo e
innovazione) e la creazione di un ecosistema favorevole
per l’innovazione e la crescita delle PMI . Include lo
strumento PMI, per il quale il budget è allocato nel terzo
pilastro dedicato alle Sfide Sociali, e il supporto alle
iniziative EUREKA e Eurostars.
HORIZON
2020
http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/master_calls.html
13. COSME2- COSME
Programma per la competitività delle imprese e delle PMI
Obiettivi:
•Migliorare l'accesso ai finanziamenti destinati alle PMI sotto forma di capitale o debito;
•Agevolare l'accesso ai mercati (sia dell'Unione che mondiali) promuovendo un ambiente
favorevole che favorisca la creazione e crescita di opportunità di business;
•Sostenere la promozione dell’imprenditorialità incoraggiando la creazione di una cultura
imprenditoriale in Europa, e promuovendo lo sviluppo imprenditoriale con particolare riferimento ai
nuovi imprenditori, ai giovani e alle donne.
ERASMUS GIOVANI IMPRENDITORI
Programma di scambio transfrontaliero che offre ai nuovi imprenditori – o aspiranti tali –
l’opportunità di imparare i segreti del mestiere nell’ambito di un periodo di lavoro presso
un imprenditore «esperto», il quale aiuta il nuovo imprenditore ad acquisire le
competenze necessarie a gestire una piccola impresa.
http://www.erasmus-entrepreneurs.eu/index.php?lan=it
14. Programma per l’occupazione e l’innovazione sociale (EaSI)
Strumento finanziario dell’Unione Europea per promuovere un’occupazione sostenibile e di
qualità, attraverso la garanzia di una protezione sociale adeguata, la lotta all’esclusione sociale
e la povertà e il miglioramento delle condizioni di lavoro.
3- EaSI – Employment and Social Innovation EaSI
• Sviluppo, attuazione, monitoraggio e valutazione della
politica occupazionale e sociale dell'Unione e della sua
legislazione in materia di condizioni di lavoro.
PROGRESS
• Rete dei servizi per l’impiego e la mobilità professionale.
Sostegno allo sviluppo di programmi mirati di mobilità per
rispondere alle carenze dei lavoratori in determinati settori.
Collegamento con Garanzia Giovani.
EURES
• Agevola l’accesso ai finanziamenti per gli imprenditori che
hanno difficoltà ad accedere al mercato del credito
tradizionale. Maggiore supporto ai fornitori di microcredito
attraverso il finanziamento della loro capacity building.
MICROFINANZA E
IMPRENDITORIALITÀ
SOCIALE
http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=1081&langId=en
15. LIFE4- LIFE 2014-2020
Programma per l’ambiente e l’azione per il clima
• Ambiente ed uso efficiente delle risorse
• Natura e biodiversità (50% delle risorse)
• Governance e informazione in materia ambientale
AMBIENTE
• Mitigazione dei cambiamenti climatici
• Adattamento ai cambiamenti climatici
• Governance e informazione in materia di clima
AZIONE PER IL
CLIMA
http://www.minambiente.it/pagina/il-nuovo-regolamento-che-istituisce-il-programma-lambiente-e-lazione-il-clima
16. CREATIVE
EUROPE
5- CREATIVE EUROPE
Programma quadro della Commissione Europea per il supporto al settore
culturale e audiovisivo
Una prospettiva da cogliere per l’impresa sociale culturale…
• Rafforzamento di competenze e know-how dei settori
culturali e creativi. Tecnologia, approcci innovativi con il
settore pubblico, nuovi modelli di business;
• Cooperazione internazionale e internazionalizzazione
degli operatori culturali e creativi;
• Reti internazionali
CULTURA
• Rafforzamento di capacità e competenze nel settore
audiovisivo e sviluppo di reti. Tecnologie digitali, approcci
innovativi con il settore pubblico, nuovi modelli di business;
• Sviluppo di opere audiovisive europee;
• Scambio tra imprese.
MEDIA
• Strumento di garanzia per facilitare l’accesso al credito;
• Migliorare la capacità degli intermediari finanziari di valutare
i rischi del settore.
TRANSETTORIALE
http://ec.europa.eu/programmes/creative-europe/opportunities/index_en.htm