Tra gli “8 punti per il cambiamento” proposti dal PD come base per formare il nuovo esecutivo c’è “Norme sull’acquisizione della cittadinanza per chi nasce, cresce, studia in Italia”. Come funziona il diritto di cittadinanza? Le proposte di riforma per riconoscere una nuova generazione di italiani.
Italiani si diventa ma come diritto cittadinanza immigrati
1. Il diritto di cittadinanza per i figli degli immigrati
Italiani si diventa! Ma come?
di Laura Bartolini
2. Una nuova legge sulla cittadinanza
Negli “8 punti per il cambiamento” proposti da Bersani come base
per formare il prossimo esecutivo, alla voce “Diritti” troviamo :
“Norme sull’acquisizione della cittadinanza
per chi nasce, cresce, studia in Italia”
Il tema della riforma del diritto di cittadinanza è entrato nel 2012 nel dibattito
politico e nell’ultima campagna elettorale.
Come spesso accade per ciò che riguarda immigrazione e integrazione, le
dichiarazioni di esponenti politici nazionali e amministratori locali sono spesso
poco precise e in forma di slogan.
2
Ma di CHI stiamo parlando?
Perché c’è bisogno di
riformare la legge
sulla cittadinanza?
3. Nati in Italia e non italiani: qualche numero (1)
Negli ultimi 10 anni i bambini stranieri nati in Italia sono circa 590 mila.
Il 40% è cittadino di un paese europeo.
3
-
5,000
10,000
15,000
20,000
25,000
30,000
35,000
2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Bambini nati in Italia per continente di cittadinanza, 2002-2011.
Europa (UE + non UE) Nord Africa Asia Africa Sub-Sahariana America Latina
Fonte: Istat.
4. Nel 2011 sono stati registrati alla nascita
come stranieri 79,261 bambini.
4
Nati in Italia e non italiani: qualche numero (2)
Prime 10
nazionalità
Nati nel 2011
Romania 15,500
Marocco 12,403
Albania 9,253
Cina 5,353
India 2,711
Tunisia 2,392
Bangladesh 2,388
Egitto 2,157
Pakistan 2,122
Nigeria 1,872
Si tratta del 14,9% del totale delle nascite
registrate in Italia nello stesso anno (530,770).
Nord
Africa
22%
Unione
Europea
22%
Europa,
non UE
22%
Asia
21%
Africa
Sub-
Sahar.
8%
America
Latina
5%
Stranieri 15%
Italiani 85%
Fonte: Istat.
5. Con pieni diritti, finché sono minori
5
Secondo la legge italiana, i bambini stranieri presenti in Italia,
nati qua o altrove, godono di molti diritti in quanto minori:
residenza (anche se i genitori sono irregolari, non possono essere espulsi)
unità familiare (diritto a non essere separati dai propri genitori)
accesso alla salute
accesso al sistema scolastico
Ma per le cosiddette “seconde generazioni” il percorso di
integrazione subisce uno STOP al compimento del 18°anno:
• una volta maggiorenni, devono richiedere la cittadinanza o
farsi rilasciare un permesso di soggiorno seguendo le norme
del Testo Unico sull’Immigrazione (Legge Bossi-Fini, 2002),
con procedimenti burocratici lunghi e dall’esito non scontato.
6. Facciamo un esempio:
Fatma ha 17 anni. È nata in Italia da genitori egiziani e frequenta la 4°
liceo scientifico. Per la legge italiana, è cittadina straniera:
per andare in gita scolastica in Francia ha dovuto portarsi dietro i
documenti dei genitori, la carta di identità non basta.
per fare sport agonistico, finisce nella quota “stranieri” della sua squadra
di pallavolo.
vuole richiedere la cittadinanza appena diventa maggiorenne ma quando
aveva 2 anni ha trascorso 6 mesi a casa dei nonni in Egitto e spera che
questo non sia un problema!*
6
Manuel ha 19 anni. E’ nato e cresciuto in Argentina e non è mai stato in
Italia. I suoi nonni sono italiani. Per la legge italiana può richiedere e
ottenere la cittadinanza italiana perché è discendente di italiani.
può quindi partecipare alle elezioni politiche, votando dall’estero .
può scegliere di trasferirsi in Italia senza bisogno di un permesso di
soggiorno (per studio o lavoro).
* Tra i requisiti per la cittadinanza c’è la residenza senza interruzioni dal momento della nascita. Vedi le prossime slide per i dettagli.
7. Ricapitolando...
In Italia prevale il principio dello
ius sanguinis (legge 5 febbraio
1992, n.91)
è cittadino italiano chi nasce
da almeno un cittadino italiano
(ha sangue italiano nelle vene!)
è straniero all’anagrafe chi
nasce in Italia da genitori stranieri.
7
Non è previsto lo ius soli
si riconosce la
cittadinanza a chi nasce
nel territorio, a
prescindere dalla
nazionalità dei genitori.
8. Quindi? Un bambino straniero nato in Italia può:
Richiedere di diventare cittadino italiano dopo il
compimento del 18° anno, SE può dimostrare che:
ha SEMPRE risieduto in Italia senza interruzioni e senza allontanamenti
superiori a 6 mesi
al momento della richiesta fa parte della famiglia di origine
presenta la domanda entro il 19° compleanno.
Oppure, dopo il 19° compleanno:
può richiedere la naturalizzazione dopo 3 anni di residenza legale e ininterrotta
può rimanere regolarmente in Italia solo dietro rilascio di un permesso di
soggiorno per studio o per lavoro
8
Ci sono casi limite di persone che, avendo ritardato a fare richiesta , trovate
senza permesso di soggiorno, sono state portate in un CIE come stranieri
irregolari da espellere verso un paese che non è il loro…
9. Cosa fanno gli altri paesi europei?
9Fonte: EUDO-citizenship, Law Indicators
Ius soli alla nascita
La mappa indica la possibilità o meno di
ottenere la cittadinanza del paese in cui
si nasce. In altri paesi d’Europa
Rosso = Ius soli non previsto
Viola = Ius soli previsto in alcuni casi,
Blu = Ius soli sempre previsto
• Irlanda, Portogallo, Belgio, Grecia, Francia,
Germania, Lussemburgo, Paesi Bassi, e
Regno Unito prevedono lo ius soli.
• Sono tutti paesi dell’Unione Europea,
spesso con storie di migrazione e politiche
di integrazione più lunghe di quella italiana.
10. Il dibattito durante il 2012 (1)
Marzo 2012: una Campagna promossa da numerose organizzazioni
della società civile italiana ha depositato in Parlamento 200,000 firme
per sostenere due proposte di legge di iniziativa popolare:
Nuove norme sulla cittadinanza (introduzione ius soli*)
Norme sulla partecipazione politica e diritto di voto
agli stranieri alle amministrative
Giugno 2012: le proposte arrivano alla Camera.
Pur dichiarandosi favorevoli,
il Governo Monti e in particolare
il Ministro Riccardi pensano che una
decisione in materia debba essere presa
dal Parlamento...
10
* NB: Introdurre lo ius soli non comporta l’eliminazione dello ius sanguinis.
11. Il dibattito durante il 2012 (2)
Gli appelli per una riforma della legge sulla cittadinanza aumentano:
L’ANCI chiede a tutti i Comuni di ricordare ai ragazzi stranieri che stanno per
diventare maggiorenni che hanno solo un anno di tempo per richiedere la
cittadinanza
Alcuni Comuni italiani scelgono di dare la cittadinanza onoraria ai bambini
stranieri che risiedono nei loro territori (es. Torino, Scandicci)
Il Presidente Napolitano nel suo Discorso di fine anno ricorda:
“(…) è concepibile che, dopo essere cresciuti ed essersi formati qui,
restino stranieri in Italia?”
Per tutti i favorevoli, la cittadinanza (e tutti i diritti e i doveri ad essa collegati)
è uno strumento necessario per una migliore INTEGRAZIONE delle seconde
generazioni nel nostro paese.
… e il tema entra nei programmi dei partiti in campagna elettorale
11
12. Posizioni dei principali partiti eletti in Parlamento
12
PD SEL PdL – Lega Nord M5S Scelta Civica
IUS SOLI IUS SOLI IUS SANGUINIS No allo IUS SOLI IUS SOLI (?)
Diritto di
cittadinanza a chi
nasce, cresce e
studia in Italia.
Si trova nel
Programma
elettorale e negli
“8 punti per il
cambiamento”.
Diritto di
cittadinanza a chi
nasce in Italia,
accelerare
procedure
burocratiche.
Si trova nel
Programma
elettorale.
Mantenimento
Legge Bossi-Fini.
Il tema
immigrazione è
presente solo alla
voce “Sicurezza”
(contrasto
immigrazione
clandestina,
espulsioni) dei due
Programmi
elettorali.
Il tema
immigrazione non
è presente nel
Programma
elettorale.
Dichiarazioni di
Grillo e neo-
parlamentari sul
pericolo di
immigrazione
incontrollata.
Il tema
immigrazione non
è presente
nell’Agenda Monti.
Dichiarazioni pre-
elettorali a favore
del diritto di
cittadinanza a chi
nasce in Italia.
13. Per approfondire
Le fonti
EUDO-Citizenship: Law Indicators
ISTAT: Demostat.
L’Italia sono anch’io: Campagna per i diritti di cittadinanza.
Ministero dell’Interno: Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, Cittadinanza.
Sulle seconde generazioni, il diritto di cittadinanza e l’immigrazione
Yalla Italia (http://www.yallaitalia.it/) , Seconde Generazioni
(http://www.secondegenerazioni.it/) , ASGI (http://www.asgi.it/), FIERI
(http://www.fieri.it/), Fondazione ISMU (banca dati nazionale), Meltingpot
(http://www.meltingpot.org/).
13