La “Technical news GlobalGAP per gli Organismi di certificazione” n° 01/2019 si presenta densa di novità, legate soprattutto alla pubblicazione della versione 5.2 dello standard IFA frutta e verdura.
Qui sotto una sintesi, non ufficiale a cura dell'Ufficio CCPB Controllo e Certificazione di Prodotto
Piano nazionale di controllo salmonellosi 2022-2024SIALVeneto
PIANO NAZIONALE DI CONTROLLO SALMONELLOSI NEGLI AVICOLI – PNCS 2022-2024
Lo scopo del piano è quello di garantire che siano adottate misure adeguate ed efficaci di individuazione e di controllo delle salmonelle potenzialmente responsabili di zoonosi a livello di produzione primaria, ai fini della riduzione della prevalenza e del pericolo per la sanità pubblica.
Il piano approvato dalla Commissione Europea ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento (UE) 652/2014 è curato dalla DGSAF in collaborazione con il CRNS, il CRN-AR ed il COVEPI.
Il PNCS è obbligatorio, su tutto il territorio nazionale, per i gruppi degli allevamenti avicoli a carattere commerciale delle seguenti specie e orientamenti produttivi:
• riproduttori Gallus gallus;
• ovaiole Gallus gallus;
• polli da carne Gallus gallus;
• tacchini da riproduzione Meleagris gallopavo;
• tacchini da ingrasso Meleagris gallopavo.
Le attività di controllo del PNCS sono finalizzate al raggiungimento dell’obiettivo comunitario di riduzione della prevalenza dei sierotipi di Salmonella rilevanti per la salute pubblica che è pari:
• all’1% o meno per i gruppi di riproduttori e di polli da carne Gallus gallus e per i tacchini da riproduzione e da ingrasso;
• al 2 % o meno per i gruppi di ovaiole in deposizione.
La “Technical news GlobalGAP per gli Organismi di certificazione” n° 01/2019 si presenta densa di novità, legate soprattutto alla pubblicazione della versione 5.2 dello standard IFA frutta e verdura.
Qui sotto una sintesi, non ufficiale a cura dell'Ufficio CCPB Controllo e Certificazione di Prodotto
Piano nazionale di controllo salmonellosi 2022-2024SIALVeneto
PIANO NAZIONALE DI CONTROLLO SALMONELLOSI NEGLI AVICOLI – PNCS 2022-2024
Lo scopo del piano è quello di garantire che siano adottate misure adeguate ed efficaci di individuazione e di controllo delle salmonelle potenzialmente responsabili di zoonosi a livello di produzione primaria, ai fini della riduzione della prevalenza e del pericolo per la sanità pubblica.
Il piano approvato dalla Commissione Europea ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento (UE) 652/2014 è curato dalla DGSAF in collaborazione con il CRNS, il CRN-AR ed il COVEPI.
Il PNCS è obbligatorio, su tutto il territorio nazionale, per i gruppi degli allevamenti avicoli a carattere commerciale delle seguenti specie e orientamenti produttivi:
• riproduttori Gallus gallus;
• ovaiole Gallus gallus;
• polli da carne Gallus gallus;
• tacchini da riproduzione Meleagris gallopavo;
• tacchini da ingrasso Meleagris gallopavo.
Le attività di controllo del PNCS sono finalizzate al raggiungimento dell’obiettivo comunitario di riduzione della prevalenza dei sierotipi di Salmonella rilevanti per la salute pubblica che è pari:
• all’1% o meno per i gruppi di riproduttori e di polli da carne Gallus gallus e per i tacchini da riproduzione e da ingrasso;
• al 2 % o meno per i gruppi di ovaiole in deposizione.
applicazione del regolamento 2075/2005 nei macelli che producono carni suine per l'esportazione in Paesi terzi: esame sistematico oppure riconoscimento della deroga agli allevamenti/Regioni ufficialmente indenni?
Per ulteriori informazioni, visita: http://gruppomaurizi.it/brc-food-versione-7-cosa-cambia/
Descrizione dei requisiti per la certificazione alimentare BRC, giunta alla settima versione, e dei vantaggi che le imprese ricavano dal conseguirla.
Slide su tutto ciò che devi sapere sul Manuale HACCP ristorante, obbligatorio avere nel momento in cui si apre un ristorante o bar in Italia, ed non avere problemi?
Una nuova legislazione sui controlli ufficiali a prova di futuroFabrizio de Stefani
Siamo alla vigilia dell'applicazione effettiva del nuovo Regolamento (UE) 2017/625 sui controlli ufficiali lungo la filiera agroalimentare, che dispiegherà sensibili effetti sulle attività di controllo ufficiale alla fine di quest'anno (14 dic. 2019).
Per essere pronti ad affrontare il cambiamento che si profila è necessario prendere coscienza oltre che dei contenuti del nuovo atto anche dello stato di adeguamento nazionale al nuovo quadro normativo.
Nel documento si analizzano gli aspetti salienti di questa materia in attesa della prossima pubblicazione dei decreti legislativi per l’adeguamento della normativa nazionale al regolamento (UE) 2017/625.
applicazione del regolamento 2075/2005 nei macelli che producono carni suine per l'esportazione in Paesi terzi: esame sistematico oppure riconoscimento della deroga agli allevamenti/Regioni ufficialmente indenni?
Per ulteriori informazioni, visita: http://gruppomaurizi.it/brc-food-versione-7-cosa-cambia/
Descrizione dei requisiti per la certificazione alimentare BRC, giunta alla settima versione, e dei vantaggi che le imprese ricavano dal conseguirla.
Slide su tutto ciò che devi sapere sul Manuale HACCP ristorante, obbligatorio avere nel momento in cui si apre un ristorante o bar in Italia, ed non avere problemi?
Una nuova legislazione sui controlli ufficiali a prova di futuroFabrizio de Stefani
Siamo alla vigilia dell'applicazione effettiva del nuovo Regolamento (UE) 2017/625 sui controlli ufficiali lungo la filiera agroalimentare, che dispiegherà sensibili effetti sulle attività di controllo ufficiale alla fine di quest'anno (14 dic. 2019).
Per essere pronti ad affrontare il cambiamento che si profila è necessario prendere coscienza oltre che dei contenuti del nuovo atto anche dello stato di adeguamento nazionale al nuovo quadro normativo.
Nel documento si analizzano gli aspetti salienti di questa materia in attesa della prossima pubblicazione dei decreti legislativi per l’adeguamento della normativa nazionale al regolamento (UE) 2017/625.
This workshop was presented at NMI 2009 in Atlanta, Ga. It (1) trained participants in the use of cellphones to submit audio, video and text content to different Web 2.0 applications such as Wordpress, Twitter, Facebook, Flickr; (2) citizens were trained in journalistic practices for gathering and distributing content, (3) participants learned to generate revenue from content and (4) posting anonymously. We also addressed common cellphones, platforms and practices for posting multimedia content.
Presented by Erik Sundelof from AllVoices.com and Kara Andrade from Spot.Us.
Certificazioni Alimentari Sistemi per la Sicurezza Qualità e Legalità degli A...Sistemi & Consulenze
Oltre la gestione ed il rispetto delle obbligatorietà per la sicurezza alimentare, le certificazioni alimentari aiutano le organizzazione a raggiungere gli obbiettivi ed esauriscono le richieste dei mercati interazionali.
La redditività della filiera delle carni, in tutte le proprie fasi, ma in particolare in quella di trasformazione e lavorazione, passa attraverso la sicurezza alimentare e un’adeguata attenzione agli ambienti, alle macchine e alle attrezzature può fare la differenza. È quanto emerso questa mattina nel corso del convegno di approfondimento «From Cad to Fork: hygienic design e sicurezza alimentare», organizzato da Eurocarne, rassegna internazionale dedicata al comparto carneo e in programma a Veronafiere dal 10 al 13 maggio prossimi, in collaborazione con EHEDG - European Hygienic Engineering & Design Group e l'Università degli Studi di Padova (Master in Progettazione igienica per produzioni alimentari sicure ed efficienti).
http://www.eurocarne.it/it/eurocarne-sicurezza-alimentare-e-redditivita-partono-dal-tavolo-di-progettazione
OSI - Organizzazione Servizi Industriali. Dal 1980 Laboratorio di analisi chimiche e microbiologiche. Ambiente, Igiene degli alimenti, Sicurezza sui luoghi di lavoro, igienizzazione circuiti idrici e aeraulici.
CCPB opera come organismo di certificazione e controllo dei prodotti agroalimentari e “no food” ottenuti nel settore della produzione biologica e in quella eco-compatibile ed eco-sostenibile.
20150513 normativa stabilimenti_alimentari_fabrizio_de_stefaniFabrizio de Stefani
Intervento sulla normativa riguardante le industrie alimentari presentato al convegno From CAD to fork: hygienic design delle apparecchiature e degli stabilimenti alimentari, tenutosi a Verona il 13 maggio 2015 e organizzato da Eurocarne VeronaFiere in collaborazione con European Hygienic Engineering and Design Group (Ehedg)
Il project work dei partecipanti al Master Scienziati in Azienda sulla ricerca clinica in Italia.
A cura di Alessio Conti, Piero Diodato, Stella Fiorini, Anna Marinelli, Caterina Pecorari, Noemi Spartivento
Certificare le prestazioni ambientali di filiera attraverso lo schema EPDccpbsrl
La relazione di Giuseppe Garcea e Fabrizio Piva per il convegno "Sostenibilità e certificazione ambientale. Un’opportunità per l’Industria molitoria" organizzato da Italmopa per la fiera Sigep di Rimini.
20151029 gestione operativa_del_punto_di_contatto_locale_rasffFabrizio de Stefani
Procedura di gestione operativa del sistema di allarme rapido per alimenti, mangimi e materiali a contatto con gli alimenti (RASFF) del Punto di Contatto Locale AULSS N. 4 del Veneto
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Il Piano regionale per la sicurezza alimentare alla luce della nuova legislazione europea e i requisiti dei laboratori di prova
1. Il Piano regionale per la sicurezza alimentare alla luce della nuova legislazione europea e i requisiti dei laboratori di prova Relatore: Paolo Spettoli Correlatore: Alessio Biondi Anno 2007/08 di Elisa Vigolo
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14. Classificazione stabilimenti 14/20 Classi di valutazione Criteri Casi Caratteristiche dello stabilimento: 1 Data di costruzione e percorsi Nuova costruzione : 1 Recente ristrutturazioni : 2 Abbastanza recenti: 3 Datata: 4 2 Condizioni di manutenzione dello stabilimento Ottime: 1 Buone: 2 Discrete: 3 Appena sufficienti: 4 Entità produttiva: 3 Numero di lavoratori Piccola: 1 Artigianale: 2 Industria media: 3 Industria grande: 4 4 Ambito di commercializzazione Provinciale: 1 Regionale: 2 Nazionale: 3 Scambi/ export: 4 Prodotti: 5 Categoria di alimento A: 1 B: 2 C: 3 D: 4 6 Destinazione d’uso Destinato ad ulteriore trasformazione: 1 Da utilizzare previa cottura:2 Pronti al consumo: 4 Alimenti per categorie particolari : 8 Igiene delle produzioni: 7 Igiene delle produzioni Elevata: 0 Buona: 2 Discreta: 4 Appena sufficiente: 8 8 Competenza degli addetti e formazione Elevata: 0 Buona: 2 Discreta: 4 Appena sufficiente: 8 Sistema di autocontrollo: 9 Completezza formale del piano di autocontrollo Completo: 0 Adeguato: 2 Incompleto: 4 Inadeguato: 8 10 Grado di applicazione del piano di autocontrollo Applicato e adeguato: 0 Carenze minori: 2 Carenze maggiori: 4 Inadeguato, non applicato: 8 Dati storici 11 Irregolarità e non conformità pregresse riscontrate Formali rilevate dall’azienda : 0 Formali rilevate dal controllo ufficiale: 2 Sostanziali rilevate dall’azienda: 4 Sostanziali rilevate dal controllo ufficiale: 8