Presentazione tesi di laurea "SmartTIC4School"
Ricerca sulle Tecnologie dell'Informazione e della
Comunicazione nella didattica e nella comunicazione
scolastica
E-learning partecipativo a supporto dell’innovazione della formazioneTeleskill Italia
Intervento di Emanuele Pucci, Amministratore Delegato Teleskill, al SIREF Summer School 2014. Un’occasione privilegiata per condividere elementi di e-learning partecipativo, l’approccio Teleskill a supporto dell’innovazione della formazione
Classe Virtuale e Applicazioni per la Scuola 2.0Teleskill Italia
Slides del webinar organizzato da Teleskill, Digiconsum e ANORC, per la Settimana del Piano Nazionale Scuola Digitale e la Settimana Internazionale dell’Ora del Codice.
Presentazione tesi di laurea "SmartTIC4School"
Ricerca sulle Tecnologie dell'Informazione e della
Comunicazione nella didattica e nella comunicazione
scolastica
E-learning partecipativo a supporto dell’innovazione della formazioneTeleskill Italia
Intervento di Emanuele Pucci, Amministratore Delegato Teleskill, al SIREF Summer School 2014. Un’occasione privilegiata per condividere elementi di e-learning partecipativo, l’approccio Teleskill a supporto dell’innovazione della formazione
Classe Virtuale e Applicazioni per la Scuola 2.0Teleskill Italia
Slides del webinar organizzato da Teleskill, Digiconsum e ANORC, per la Settimana del Piano Nazionale Scuola Digitale e la Settimana Internazionale dell’Ora del Codice.
Un progetto per rispondere agli obiettivi di Lisboma e alla dichiarazione di Copenhagen.
Intervento al seminario MPI-Direzione Generale per la Lombardia, Desenzano, dicembre 2006
17 Settembre 2014, Apprendimento attivo secondo PROFILES
Istituto Tecnico Industriale Statale “Eustachio Divini”
http://www.divini.net/
PROFILES (Professional Reflection-Oriented Focus on Inquiry-based Learning and Education through Science)
Facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche.
Coordinatore Italiano del progetto Prof. Liberato Cardellini (libero@univpm.it)
http://www.profiles.univpm.it/
http://www.profiles-project.eu/
Attività di ricerca, analisi, sperimentazione di metodi e strumenti di apprendimento online utilizzando i MOOC sulla piattaforma Coursera: “An Introduction to Interactive Programming in Python”, Rice University (livello extra scolastico); “Critical thinking in global challenges”, The University of Edinburgh (supporto metodologico attività didattica); “Pre-Calculus” UCIrvine (supporto diretto attività didattica).
L'innovazione digitale nella didattica: il ruolo del docente e la progettazione di nuovi ambienti di apprendimento. Presentazione di Cristiana Pivetta, Docente di Lettere dell'istituto Comprensivo Don Milani di Carbonia, nell'ambito del secondo incontro territoriale di Scuola+,
Teleskill e-learning 2.0 rende più interattivo e collaborativo il processo di formazione e aggiornamento a distanza, inserendo all'interno del percorso formativo momenti di formazione in aula virtuale live. Il formatore potrà organizzare liberamente un percorso di apprendimento alternando corsi di e-learning tradizionale (modalità asincrona / registrata) e corsi realizzati in classe virtuale, ovvero in simulazione d’aula tradizionale, quindi interattivi. Inoltre potrà, registrando il suo intervento in classe virtuale, riproporre la registrazione del corso di classe virtuale agli stessi studenti o ad altre classi. Un ulteriore grandissimo vantaggio è che i risultati - in termini di partecipazione al corso e/o alla correttezza delle risposte fornite ai questionari - sono registrati dalla piattaforma, che permette di misurare la presenza e i risultati formativi delle due modalità di e-learning (asincrono e interattivo in diretta), fornendo risultati cumulativi.
Tecnologia e leggerezza. La vita virtuale si affianca sempre più incisivamente a quella reale delle persone. Ciò provoca “danni collaterali” (Z. Bauman), per evitare i quali occorre che la Scuola formi ad individuare l’essenziale per comprendere la complessità, trasformando la routine e gli spazi di apprendimento, utilizzando la rete come amplificatore di esperienze e come compagna di viaggio per l’ePortfolio.
Un progetto per rispondere agli obiettivi di Lisboma e alla dichiarazione di Copenhagen.
Intervento al seminario MPI-Direzione Generale per la Lombardia, Desenzano, dicembre 2006
17 Settembre 2014, Apprendimento attivo secondo PROFILES
Istituto Tecnico Industriale Statale “Eustachio Divini”
http://www.divini.net/
PROFILES (Professional Reflection-Oriented Focus on Inquiry-based Learning and Education through Science)
Facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche.
Coordinatore Italiano del progetto Prof. Liberato Cardellini (libero@univpm.it)
http://www.profiles.univpm.it/
http://www.profiles-project.eu/
Attività di ricerca, analisi, sperimentazione di metodi e strumenti di apprendimento online utilizzando i MOOC sulla piattaforma Coursera: “An Introduction to Interactive Programming in Python”, Rice University (livello extra scolastico); “Critical thinking in global challenges”, The University of Edinburgh (supporto metodologico attività didattica); “Pre-Calculus” UCIrvine (supporto diretto attività didattica).
L'innovazione digitale nella didattica: il ruolo del docente e la progettazione di nuovi ambienti di apprendimento. Presentazione di Cristiana Pivetta, Docente di Lettere dell'istituto Comprensivo Don Milani di Carbonia, nell'ambito del secondo incontro territoriale di Scuola+,
Teleskill e-learning 2.0 rende più interattivo e collaborativo il processo di formazione e aggiornamento a distanza, inserendo all'interno del percorso formativo momenti di formazione in aula virtuale live. Il formatore potrà organizzare liberamente un percorso di apprendimento alternando corsi di e-learning tradizionale (modalità asincrona / registrata) e corsi realizzati in classe virtuale, ovvero in simulazione d’aula tradizionale, quindi interattivi. Inoltre potrà, registrando il suo intervento in classe virtuale, riproporre la registrazione del corso di classe virtuale agli stessi studenti o ad altre classi. Un ulteriore grandissimo vantaggio è che i risultati - in termini di partecipazione al corso e/o alla correttezza delle risposte fornite ai questionari - sono registrati dalla piattaforma, che permette di misurare la presenza e i risultati formativi delle due modalità di e-learning (asincrono e interattivo in diretta), fornendo risultati cumulativi.
Tecnologia e leggerezza. La vita virtuale si affianca sempre più incisivamente a quella reale delle persone. Ciò provoca “danni collaterali” (Z. Bauman), per evitare i quali occorre che la Scuola formi ad individuare l’essenziale per comprendere la complessità, trasformando la routine e gli spazi di apprendimento, utilizzando la rete come amplificatore di esperienze e come compagna di viaggio per l’ePortfolio.
Joomla! per la scuola: verso l'implementazione di servizi bi-direzionali SMAU...Antonio Todaro
Nel corso dell'ultimo anno, i siti web sviluppati dalla comunità di Porte Aperte Sul Web con Joomla! si sono arricchiti di funzionalità dedicate a fornire servizi all'utenza: firma delle circolari online, prenotazione ricevimenti per i genitori, pubblicazioni con notifiche email e, a breve, un servizio di modulistica online che potrà essere esteso a tutte le P.A.
Nel corso del workshop, infine, è stata illustrata la procedura su come implementare la comunicazione tramite i bot e i canali di Telegram e consentire anche alle famiglie di ricevere informazioni aggiornate in tempo reale.
Slide del workshop di Porte Aperte Sul Web dedicato a Joomla! Milano, 25 ottobre 2016
Scuola+: 15 progetti di didattica integrataScuola+
Scuola+ è un progetto realizzato da Fondazione Rosselli con la collaborazione della Fondazione Roma. Ha l’obiettivo di far emergere le esperienze di didattica digitale più significative e innovative sviluppate dalle scuole delle Provincie di Roma, Latina e Frosinone, promuovendone la messa in rete e favorendo la diffusione dell’innovazione tecnologica su tutti i contesti scolastici della regione.
PIXELFABRICA, Lecce Digitale. Un mio intervento pubblico su LECCE DIGITALE, p...Fabrizio Antinozzi
PIXELFABRICA, Lecce Digitale. Un mio intervento pubblico su LECCE DIGITALE, parlo di E-Learning, Piattaforme Didattiche, Formazione On Line, Crediti Formativi.
Il progetto, realizzato dalla Fondazione Rosselli con il sostegno della Fondazione Roma ha l'obiettivo di far emergere e premiare quelle esperienze, nate nelle scuole primarie e secondarie di I e II grado delle Provincie di Roma, Latina e Frosinone finanziate dalla Fondazione Roma, che, a seguito o in concomitanza dell’adeguamento tecnologico, hanno visto la realizzazione di ambienti di apprendimento complessi, capaci di utilizzare e integrare modelli didattici tradizionali e innovativi, oggetti e strumenti differenti, tecnologie adeguate allo scopo.
1. Premio FORUM PA 2017: 10x10 = cento progetti per cambiare la PA
Documentazione di progetto della soluzione:
IMPARI social learning
Impari in lingua sarda significa INSIEME. Questo termine ben descrive la necessità di cambiare la scuola
e l’educazione con un sistema di produzione di contenuti libero, social e basato sulla condivisione dei
contenuti.
2. 1. Descrizione progetto
Impari è un ambiente di apprendimento social che consente di produrre oggetti didattici in
collaborazione e condivisione fra studenti e docenti. Composto da una cinquantina di
strumenti, questi consentono di implementare sia le nuove didattiche (Insegnamento
intervallato, Byod, Classe capovolta, Collaborative learning) che la lezione frontale
tradizionale, secondo la metodologia della scuola digitale . La piattaforma è in continuo
sviluppo ed è stata testata da migliaia di studenti e docenti. Oltre che per la produzione di
contenuti Impari viene utilizzata anche per la comunicazione (messaggistica) e la
creazione di Classi virtuali. Totalmente CLOUD e HTML5 compliant, non c’è bisogno di
scaricarsi nulla per produrre o fruire dei materiali, l’ambiente funziona infatti con un
semplice web browser ed è adatto per tutti i sistemi operativi e tutti i device. La guida è
costituita da decine di video tutorial con i quali si visualizzano le procedure di utilizzo del
programma. Gli oggetti e i materiali didattici realizzabili con questa piattaforma sono: Libri
digitali, Booklets di studenti di varie tipologie, Web slide, Html Presentations, Mappe
concettuali e mentali di diverso tipo, Generatore di QR code, Content curation,
Giornalino scolastico, Timeline, diverse tipologie di Esercizi a prove strutturate,
Rubriche di valutazione, Wordcloud (Nuvola di parole), un sistema per la
Videoconferenza peer to peer ed un nutrito insieme di APP dedicate all’ arricchimento
dei video presenti in rete( con captions, sottotitoli, associazione con slide, mappe
concettuali, annotazioni, per la creazione in diretta di un video a partire da una
semplice pagina web, la sincronia di due video, la creazione di indici all’interno di un
video per renderlo navigabile, la creazione di forme di interattività come i video quiz e la
costruzione di lezioni nel giro di pochissimi minuti). Una delle particolarità del progetto è un
tool che consente di fruire dei contenuti liberi di wikipedia attraverso mappe concettuali e
slide create automaticamente e in pochi istanti. Altro elemento che contraddistingue il
progetto è la possibilità di creare libri digitali in pochi minuti. Infine, considerati i noti
problemi che i sistemi autore delle LIM comportano, è stato creato uno strumento per
l’acquisizione della penna di qualsiasi marca di lavagna interattiva, in modo da rendere i
contenuti prodotti con questo device interoperabili e salvabili su formati aperti e non
proprietari.
3. 2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
Le persone che hanno sviluppato il progetto sono tre, chi scrive che è lo sviluppatore e il
direttore scientifico e altri due programmatori che si sono occupati uno del modulo sulla
videoconferenza e l’altro dell’architettura lato server. Il sistema è attualmente
dimensionato per fornire servizi a 100.000 mila utenti connessi in simultanea ma è
ovviamente scalabile. Tutto il progetto non sarebbe stato possibile senza che, prima
centinaia e poi migliaia, studenti e docenti non avessero accettato di testare l’ambiente,
scegliendo a seconda delle loro esigenze, il tool più adatto alla loro sensibilità didattica.
Alla fine quindi, anche se il personale tecnico è costituito di poche persone, sono stati
soprattutto gli studenti, prima quelli del Liceo delle scienze umane e linguistico
Eleonora d’Arborea di Cagliari e via via gli altri di diversi ordine e grado e località
differenti che con le loro richieste e consigli hanno permesso di realizzare un progetto
molto complesso ed articolato. Al momento risultano in piattaforma quasi 10.000 oggetti
didattici prodotti e resi liberi in licenza Creative Commons, mentre gli utenti registrati,
circa 13.000 sono suddivisi in 120 scuole registrate e 1.000 classi presenti in piattaforma.
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
E’ nato per affiancare (se si vuole in modo più radicale) , per sostituire i libri di testo con
materiali didattici presi dalla rete, in modo da consentire alle famiglie di risparmiare sui
manuali scolastici, con un sistema di accreditamento basato sul docente. Si è poi evoluto
in una serie di servizi legati allo studio con strumenti di produzione dei contenuti, in modo
da consentire agli studenti di partecipare alla co-costruzione del sapere in modo attivo e
sociale, secondo schemi di intelligenza collettiva e connettiva.
4. Descrizione dei destinatari della misura
I destinatari sono principalmente le scuole che, per il tramite dei loro docenti e studenti,
utilizzano la piattaforma IMPARI per introdurre nel lavoro quotidiano la digitalizzazione
dell’apprendimento.
4. 5. Descrizione della tecnologia adottata
Il progetto è totalmente web based e cloud ( su HTML5 e CSS3 ). Il FrontEnd è stato
scritto in JAVASCRIPT e JQUERY mentre la parte server è scritta in PHP. Gira su server
Apache e database MySQL e si avvale per alcuni moduli server di NODEJS. Nello sviluppo
sono state utilizzate alcune librerie per la visualizzazione che sono molto note e OPEN
SOURCE. L’arricchimento e la navigabilità dei video è basata sulle nuove specifiche video
introdotte dall’ HTML5, in particolare la VIDEOCONFERENZA è su base WEBRTC, la nuova
tecnologia peer to peer che consente di costruire sistemi complessi con poche righe di
codice. I documenti e il server sono ubicati in Francia a Sophia Antipolis (sud Francia) e
duplicati per sicurezza in un datacenter di Milano, della stessa società che fornisce il
servizio in Francia.
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti
necessari)
Impari è libero e gratuito e lo rimarrà per sempre nei confronti dei docenti. Si pensa che il
progetto sia maturo per essere acquistato in abbonamento dalle scuole al prezzo di 2/3
euro all’anno per ogni studente aderente. I costi del progetto, oltre quello dello sviluppo e
della sperimentazione, messi a zero per questi 4 anni, sono relativi alla spesa di 3.000
euro per l’acquisto dello spazio web qualificato ed in grado di fornire servizi e banda
garantita a 100.000 utenti. Il mercato dei libri di testo in Italia vale 800 milioni di euro, il
mercato degli ambienti di apprendimento digitali e in sviluppo e non si può attualmente
fare un previsione. Impari potrebbe generare un giro d’affari considerevole, siamo perciò
alla ricerca di partner in grado di affiancare i fondatori e le istituzioni che ne appoggiano e
utilizzano i servizi.
7. Tempi di progetto
Il progetto è in piedi da 4 anni ed è ormai maturo per essere diffuso nell’ambito privato e
pubblico, soprattutto nella scuola. Considerate le richieste dall’estero, si procederà a breve
allo sviluppo della versione inglese.
Cagliari 20/03/2017