1. I.M.S. “GIORDANO BRUNO” – ROMA
STAGE CLASSE IVBX LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI
A.S.2007‐2008
“CONOSCENZA,TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO : LA RISERVA
NATURALE DELLA MARCIGLIANA “
CRUSTUMERIUM
Antichissima ed importante città del Latium Vetus
Discordanze sulla fondazione. Per alcuni storici :
• fondata dagli antichi Siculi che abitarono il territorio prima
della conquista latina
• di origine albana, databile dopo la venuta di Enea nel
Lazio.
2. La città fu chiamata con vari nomi : CLUTEMNESTA,
CASTRUMERIA,CRUSTUMERIA, CRUSTUMERI e CRUSTUMERIUM.
Secondo Servio la città fu fondata da un mitico re Siculo
che in memoria della moglie Clytemestra chiamò
Clytemestrum il luogo.
In seguito il nome si corruppe in Crustumerium.
Secondo altri storici il nome deriva dalla focaccia di pane detta
“crustula” consumata dai Troiani.
3. UBICAZIONE DELLA CITTA’ DI CRUSTUMERIUM
Sito dimenticato
Scarso interesse degli studiosi
Pochi resti archeologici
Difficile la localizzazione :
Incertezza della cadenza dei miliari della via Salaria
Costruzione della ferrovia Roma‐Firenze
Interventi idrogeologici di protezione
Edificazione della zona di Porta Collina
Esempio di intervento su area archeologica
Villa Romana di Cannetolo.(Parma)
6. IMPORTANZA STRATEGICA DI CRUSTUMERIUM
Gli scavi effettuati dal 1987 al 1996 hanno portato alla luce
molti reperti ceramici provenienti dall’ampio abitato urbano.
Crustumerium era attraversata da strade di collegamento con
Montesacro, i Colli Albani e il meridione.
All’interno del sito non più strutture di legno ma templi agli dei,
palazzi pubblici di rappresentanza, abitazioni in blocchi di tufo
ricoperte da tegole.
Due necropoli : Sasso Bianco e Monte del Bufalo.
7. LE NECROPOLI
Le tombe delle necropoli sono state devastate dai clandestini e
rovinate dai mezzi agricoli.
Sono state trovate :
Tombe a fossa, per un solo individuo
Sec.IX‐VII a.C., il corredo funerario era
posto accanto al defunto.
Tombe a fossa con uno o due loculi
laterali. Sec. VII a.C.
Tombe a camera, simili a quelle
Etrusche, per varie salme della fami‐
glia.
8. IL CORREDO FUNERARIO DELLA TOMBA FEMMINILE E
DI QUELLA MASCHILE
La donna defunta era abbigliata secondo la moda dell’epoca : abito fermato
da spille di bronzo, portava collane di perle di vetro, bracciali e anelli,
vicino a lei c’erano vasi porta unguenti.
Nelle tombe maschili sono state trovate armi, spade di ferro con fodero in
bronzo, coltelli di ferro e lance.
Caratteristiche dei corredi funerari sono le anforette con i manici aculeati, i
vasi in impasto rosso con decorazioni dipinte in bianco.
9. IL TERRITORIO CRUSTUMINO
Il territorio comprende una parte della pianura tiberina, bassi rilievi, una terra
molto fertile e ricchissima di acqua.
Varrone ricorda un grande lavoro di bonifica agricola.
Sulle colline vicino al Casale Belladonna sorgevano almeno otto ville rustiche,
sepolcreti. Presenti notevoli opere idrauliche come pozzi e cunicoli.
Una galleria scavata nel tufo, lunga circa 110m. ,serviva da percorso
alternativo in caso di alluvione della via Salaria.
12. CRUSTUMERIUM E ROMOLO
Durante l’età romulea, Crustumerium rappresenta uno degli insediamenti più
importanti della regione.
Roma cresce sempre di più e Romolo invia legati a chiedere di stringere legami di
sangue con gli abitanti delle città vicine ma le richieste vengono respinte. In
occasione delle feste del dio Conso,
molti cittadini giunsero a Roma per assistere alle
processioni e ai giochi. I romani però ne approfit‐
tarono per rapire le donne. I familiari fuggirono e
protestarono per l’ospitalità violata, invocarono la
vendetta del dio Conso. I crustumini decisero di
reagire ma l’impresa fallì. Tuttavia,molti romani si
trasferirono nel territorio fertile di Crustumerium.
Nel dipinto : Il ratto delle Sabine
dipinto di Nicolas Poussin ‐1638
16. L’ETA’ REPUBBLICANA
Crustumerium tenta di nuovo di respingere il dominio romano
sperando nell’aiuto di Fidenae e Veio ma invano.
500‐499 a.C. Crustumerium si ribellò ai romani che inviarono un
forte esercito e riconquistarono la città.
3 definitiva conquista , il territorio crustumino fu annesso
definitivamente a quello romano.
17. I GALLI. LA DECADENZA DI CRUSTUMERIUM
Nel 390 a.C. ci fu uno scontro tra 15.000 soldati romani e 30.000
Galli nelle zone sottostanti Crustumerium.
I Galli sbaragliarono l’esercito romano ed occuparono la collina
di Crustumerium che fu depredata.
Già durante il IV sec.a.C. ci fu un calo consistente all’interno
dell’abitato, nelle coltivazioni , una desolazione conseguente
all’ultima conquista romana.
Crustumerium era stata abbandonata prima dell’arrivo dei Galli
che, trovandola deserta, la saccheggiarono.
Il decadimento si accentua nel II sec.a.C.
Il sito dove sorgeva l’antica città sembra del tutto dimenticato,
vengono menzionate solo : le ricche colline, le famosissime
pere,le olive crustumine.
20. Sitografia delle immagini
• Diapositiva 1 : Panorama. http://antiquity.ac.uk/ProjGall
• Diapositiva 2 : Cartina della Marcigliana. www.romanatura.roma.it/parchi/marcigliana
• Diapositiva 3 : La villa romana di Cannetolo. www.archeobo.arte.beniculturali.it/fontanellato
• Diapositiva 4 : Anfora e vasi. www.collineromane.it
• Diapositiva 5 : Ingresso Riserva della Marcigliana. www.romanatura.roma.it/parchi/marcigliana
• Diapositiva 6 : a sinistra Anforetta. www.geocities.com
• a destra Resti di necropoli. www.web.tiscali.it
• Diapositiva 7 : Necropoli. http://antiquity.ac.uk/ProjGall
• Diapositiva 8 : a sinistra Panorama della Marcigliana. www.romanatura.roma.it/parchi/marcigliana
• a destra Vaso portaunguenti. www.archeoroma.beniculturali.it
• Diapositiva 9 : a sinistra La villa romana di Montelupo Fiorentino. www.archaeogate.org/classica
• a destra Modellino di villa www.hessen.limes.de
• Diapositiva 10 : a destra La villa romana di Russi. www.racine.ra.it
• Diapositiva 14 : Statuetta di Marte. http.ancientrome.ru/art
• Diapositiva 15 : Moneta. www.comune.bologna.it
• Diapositiva 16 : a sinistra Villa rustica in loc. Villa Regina‐Boscoreale, Napoli. www.beniculturali.it
• a destra Attingitoi. www.rossilli.it/crustumerium.htm
• Diapositiva 18 : Necropoli. www.romanatura.roma.it/parchi/marcigliana
• Diapositiva 19 : a sinistra La villa romana di Settefinestre. www.guidaviaggi.biz