Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
La via della seta
1. La via della seta
I contatti culturali e commerciali fra
l’Occidente e l’Oriente
Autore: Luca Montanari
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2. OCCIDENTE E ORIENTE Dal IV millennio a.C.
Occidente
Migrazioni dei
popoli
indoeuropei
Influenza della
cultura greca
Forza politica e
militare di
Roma
Oriente
Antichissima
civiltà della
Cina imperiale
Sviluppi
culturali in
India e
Giappone
Prosperità
economica e
commerci Globo terrestre con l’Oriente (a sinistra) e
l’Occidente (a destra), tratto dalla Cosmografia di
Francesco Barozzi (1607).
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3. Il Gran Re garantisce la difesa e la
manutenzione della strada, che è dotata di
stazioni di cambio e punti di alloggio.
LA VIA REALE PERSIANA
Dal VII
al IV secolo a.C.
L’impero achemenide costruisce la via
reale persiana per congiungere Ecbatana a
Susa e al porto di Smirne.
• La via reale persiana supera i 3000
chilometri di lunghezza e permette
l’unità dell’Impero.
3000 CHILOMETRI
• Collegamenti con altre vie commerciali
che provengono dall’India e dall’Asia
centrale.
PORTA DELL’EST
• I viaggiatori che non possono
cambiare spesso i cavalli coprono la
distanza Ecbatana-Smirne in tre mesi.
• I messaggeri del Gran Re impiegano
nove giorni.
LUNGO VIAGGIO
Re Dario I di Persia (550-486 aC), in un bassorilievo
a Persepoli.
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4. ALESSANDRO E L’ELLENISMO
Dal IV al I
secolo a.C.
Nozze di Alessandro Magno in un affresco di Mariano
Rossi (1731-1807) nella Reggia di Caserta.
329 a.C.: Alessandro
Magno raggiunge il
Tagikistan e fonda
Alessandria Eskate
(«l’Ultima»).
Nearco apre la via
marittima verso la
Macedonia e
l’Occidente.
Contatti tra il mondo
greco e l’India.
Intrecci culturali.
Necessità di controllo
e amministrazione di
un territorio vastissimo.
Potenziamento del
sistema stradale
persiano.
Traffici
commerciali e
scambi di idee.
VIDEO
Alessandro Magno
https://www.youtube.com/watch?v=Chl_Iw45qu0
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5. GLI UNNI E LA CINALO SAI CHE…
Nel II secolo a.C.
l’impero cinese teme
le razzie degli Hsiung
Nu (gli Unni).
L’ambasciatore
Chang Ch’ien viene
inviato a Ovest a
trattare un’alleanza
difensiva con la tribù
degli Yüeh Chi.
Il viaggio non riscuote
alcun successo
politico, ma «apre» il
percorso della
futura Via della Seta.
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6. Le vie terrestri e le rotte marittime che
conducono da Roma alla Cina.
LA VIA DELLA SETA Dal I secolo a.C.
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7. I PERCORSI DELLA VIA DELLA SETA Dal I secolo a.C.
RAMI SETTENTRIONALI
RAMI MERIDIONALI
• Chang’an (attuale Xi’an), Gansu.
• Tre rami: a Sud e a Nord del deserto Taklamakan;
segmento di Alma Ata. Si riuniscono a Sordiana.
• Uzbekistan, Afghanistan, Turkmenistan e Iran fino a
Baghdad e, poi, al Mediterraneo.
• Si attraversa il Karakorum.
• Viaggio dalla Cina al Pakistan attraverso il Sichuan.
• Dall’Oceano Indiano si procede via mare.
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8. ROMA: LA SETA AL BANDO?
Dal I secolo a.C
al V secolo d.C.
Menade in abito di seta,
Napoli, Museo Nazionale.
Secondo la
tradizione, Cesare
porta a Roma vessilli
di seta.
Tessuto prezioso e
molto ambito dalle
famiglie benestanti.
Cominciano i traffici
dei privati verso
l’Oriente.
L’acquisto della seta
fa confluire parecchie
risorse dal territorio
romano all’Oriente.
I primi contatti
ufficiali con i cinesi
avvengono nel 166
d.C.
L’impero proibisce la
seta poiché
rappresenta una
degenerazione
morale.
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9. ARTE E RELIGIONEI SIMBOLI DELLA
STORIA
L’eroe greco Eracle, nelle sembianze
orientali di Vajrapani, protegge il Buddha.
Monaco buddista dell’Asia Centrale in
compagnia di un monaco dell’Asia Orientale.
Il buddhismo cresce e si diffonde lungo la via della seta.
Contatti culturali con
l’Occidente
Intrecci etnici con l’Oriente
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10. LA DECADENZA DELLA VIA DELLA SETA Dal V secolo d.C.
OCCIDENTE
ORIENTE
L’Occidente conosce una profonda
decadenza economica.
I commerci su vasta scala si bloccano
per il crollo della domanda di beni di lusso.
Il nuovo assetto geopolitico pone le basi
per la nascita delle monarchie nazionali e
per l’ascesa dei comuni italiani.
L’Oriente vive un’epoca di instabilità.
L’ascesa dell’Islam cambia i rapporti di
forza nel Vicino e nel Medio Oriente.
Nessuna formazione politica o statale
riesce a garantire la continuità del percorso
della via della seta.
VIDEO
Il Medioevo
https://www.youtube.com/watch?v=BGkXO2SkkNo
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11. LA «PAX MONGOLICA»
Dal 1215
al 1360 d.C.
Gengis Khan morente, miniatura dal Livre des merveilles du
monde, Francia, XV secolo.
Gengis Khan
conquista un vasto
impero e impone un
ordine basato sul
terrore e la forza
delle armi.
L’impero mongolo
assicura grande
stabilità e rilancia la
prosperità
economica.
La ripresa
dell’Europa riapre
la Via della Seta
dopo la crisi del
Medioevo.
Forte rete di
commerci e
comunicazioni tra
l’Occidente e
l’Oriente.
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12. MARCO POLOI PROTAGONISTI
DELLA STORIA
Marco Polo in un ritratto di Annibale Strata.
Marco Polo (1254-1324) è un nobile
veneziano.
Nel 1271 parte per l’Asia con il padre
Niccolò e lo zio Matteo.
Entra nella corte di Gengis Khan e si
guadagna la fiducia dell’imperatore.
Si impegna in missioni diplomatiche
per conto dell’impero mongolo.
Nel 1298 viene catturato prigioniero
dai genovesi a Curzola.
Nel periodo della detenzione racconta il
viaggio in Oriente nel «Milione».
VIDEO
I viaggi di Marco Polo
http://www.raistoria.rai.it/articoli/i-viaggi-di-marco-
polo/25030/default.aspx
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13. IBN BAṬṬŪṬA
I PROTAGONISTI
DELLA STORIA
Ibn Baṭṭūṭa è uno dei
più celebri esploratori
del mondo arabo.
Effettua lunghi viaggi
nell’Africa Nera,
nell’Asia Centrale e nel
Medio Oriente.
Nel XIV secolo percorre
la via della seta.
Scrive un libro di
memorie che passa
alla storia con il titolo di
Riḥla («viaggio»).
In alto la mappa dei viaggi (1325-1355) di Ibn Baṭṭūṭa.
A sinistra il principe e la sua carovana nel deserto del Sahara.
In basso la moschea di terra e fango di Djenne (Mali).
«Un dono di gran pregio per chi vuol gettar lo sguardo su città
inconsuete e peripli d’incanto»
Ibn Baṭṭūṭa
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14. LA VIA DELLE SPEZIE
Dal XIII al XV
secolo d.C.
Il trasporto delle spezie per l'Occidente e lo scarico in Oriente in miniatura dal Livre des
merveilles du monde, Francia, XV secolo.
BASSO MEDIOEVO
Il commercio delle
spezie diventa
fondamentale per
l’Europa e per
l’Oriente.
La Repubblica di
Venezia costruisce
la propria fortuna sul
mercato di questi
beni di lusso. Il legame culturale e commerciale fra Oriente
e Occidente resta saldo.
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15. Monumento a Tamerlano il Grande,
Samarcanda.
Tamerlano il Grande
(1336-1405) è un
condottiero
musulmano di origini
mongolo-turki.
Sogna di ricostruire
l’impero di Gengis
Khan e si ritiene un
«combattente per la
fede».
Intraprende lunghe
campagne militari e
sconfigge il regno
turco-mongolo
dell’Orda d’Oro.
Conquista parte
dell’India e si spinge
a combattere contro i
popoli islamici fino al
Medio Oriente.
Fonda il vastissimo
impero timuride, ma
si fa chiamare emiro.
Alla sua morte, i
territori conquistati si
disgregano in un
insieme di realtà
differenti.
TAMERLANO IL GRANDEI PROTAGONISTI
DELLA STORIA
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16. SAMARCANDA
I LUOGHI
DELLA STORIA
La Moschea di Bibi-Khanym, fondata da Tamerlano e
ricostruita nel XX secolo, a Samarcanda, in Uzbekistan.
La Moschea del Registan, a Samarcanda, in Uzbekistan.
Capitale e simbolo del progetto
di Tamerlano il Grande
Crocevia di culture tra
l’Oriente e l’Occidente
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17. LA FINE DEI TRAFFICI Dal XV secolo
d.C.
Frammentazione
dell’Impero di
Tamerlano
Ricerca di nuovi
sbocchi
commerciali
Instabilità lungo il
percorso della
via della seta
Calo dei traffici
commerciali
verso l’Asia
Caduta di
Costantinopoli
Necessità di
aprire una nuova
via per le Indie
Viaggi di
esplorazione
Scoperta delle
Americhe
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18. ISTANBUL
I LUOGHI DELLA
STORIA
Il Maghreb e il Medio Oriente. Miniatura
ottomana di fine XVI secolo.
Veduta di Istanbul
Porta dell’Oriente
Luogo di scontro
Cerniera tra culture
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19. FISSIAMO I CONCETTIE ORA…
Quali sono le origini più antiche della via della seta?
Pensa alla rete stradale dell’impero achemenide e alle
conquiste militari di Alessandro Magno.
Perché l’impero romano non gradisce la massiccia
importazione della seta? Quali erano le conseguenze
economiche del commercio dei beni preziosi?
Quando avviene il declino della via della seta? Ritieni
che i fattori geopolitici elencati nella scheda 17 siano
stati determinanti per lo sviluppo dell’età moderna?
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