Basi di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE, 6 luglio 2016 (totale di 8 ore)
&
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI CRITICI, 7 e 8 luglio (totale di 16 ore)
La progettazione strutturale attraverso casi critici - 2016Franco Bontempi
Corso di formazione:
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI CRITICI
Coordinatore: Prof. Ing. Franco Bontempi, Ordinario di Tecnica delle Costruzioni
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza franco.bontempi@uniroma1.it
Dettagli: Via Eudossiana 18, 00184 Roma - 7 e 8 luglio 2016, totale di 16 ore - quota iscrizione 290 euro.
Informazioni e iscrizioni: analisi-strutturale@uniroma1.it
Il presente corso vuole illustrare i concetti, i metodi e gli strumenti della progettazione strutturale e della ottimizzazione strutturale attraverso l’illustrazione di casi concreti e specifici.
La significatività dei casi presentati in questo corso, casi che ovviamente non esauriscono la enorme varietà della realtà, è rappresentata dalla loro intrinseca criticità: sono situazioni di progetto in cui si sono avuti forti condizionamenti e precisi vincoli relativamente a prestazioni da ottenere, condizioni ambientali influenti durabilità, limiti dimensionali e complessità geometrica, peso e facilità costruttiva.
In tutti questi casi, partendo dai concetti teorici, si sono utilizzati strumenti di calcolo automatico e prove sperimentali per inquadrare, affinare e definire il progetto, con interazioni fra le varie fasi che sono aspetti che il presente corso vuole puntualmente illustrare: proprio la discussione di questi dettagli specifici della progettazione (concezione – modellazione – sperimentazione – realizzazione), costituisce il fulcro del corso.
Corso di dottorato
Basi di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE
Corso di formazione
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI
CRITICI
Coordinatore: Prof. Ing. Franco Bontempi, Ordinario di Tecnica delle Costruzioni
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza
franco.bontempi@uniroma1.it
Dettagli: Via Eudossiana 18, 00184 Roma - 7 e 8 luglio 2016, totale di 16 ore - quota iscrizione
290 euro.
Informazioni e iscrizioni: analisi-strutturale@uniroma1.it - tel. 0644585072
Rewind lezione di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE, giugno 2016, Corso di Dottorato in Ingegneria Strutturale e Geotecnica, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza, Prof. Ing. Franco Bontempi
Videoregistrazioni:
https://www.youtube.com/playlist?list=PLgH8tGwhJSdDzGP5W80eqOyJ9pHnc_D4H
Materiale addizionale:
https://drive.google.com/file/d/1mjXK7RJmZehpi_TnsRQhVmlYHUrNIsWf/view?usp=sharing
Corso di formazione: Progettazione strutturale attraverso casi critici 2016Franco Bontempi
Corso di Formazione - 7 e 8 luglio 2016,
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza.
Il presente corso vuole illustrare i concetti, i metodi e gli strumenti della progettazione strutturale e della ottimizzazione strutturale attraverso l’illustrazione di casi concreti e specifici.
La significatività dei casi presentati in questo corso, casi che ovviamente non esauriscono la enorme varietà della realtà, è rappresentata dalla loro intrinseca criticità: sono situazioni di progetto in cui si sono avuti forti condizionamenti e precisi vincoli relativamente a prestazioni da ottenere, condizioni
ambientali influenti durabilità, limiti dimensionali e complessità geometrica, peso e facilità costruttiva.
ELEMENTI DI INGEGNERIA FORENSE IN CAMPO STRUTTURALEFranco Bontempi
Corso CISM, Udine 15 e 16 febbraio 2017.
Il presente corso vuole introdurre in maniera elementare i concetti, i metodi e gli strumenti della ingegneria forense nei casi riguardanti le strutture, facendo riferimento a casi concreti e specifici.
Titolo del Libro: Ingegneria forense in campo strutturale
Autore : Franco Bontempi
Editore: Flaccovio Dario
Collana: Progettazione , Nr. 1
Data di Pubblicazione: Settembre '2017
ISBN-10: 8857907279
ISBN-13: 9788857907277
Il tentativo di realizzare qualcosa – un prodotto, una macchina, una costruzione – è sempre soggetto alla possibilità del fallimento: questo vale per tutti gli oggetti dell’Ingegneria, e in particolare per le strutture e le opere d’arte necessarie alla società per le sue attività e la sua sopravvivenza.
Essendo quindi la possibilità del fallimento immanente, è ovvia la necessità di una disciplina come l’Ingegneria Forense che studi questi eventi negativi, formalizzando il dovere di individuarne le cause e le responsabilità. Se l’individuazione delle responsabilità è legata alla necessità della società di tutelarsi, l’identificazione delle cause è un bisogno legato alla necessità di capire, attraverso una opportuna spiegazione, cosa è successo e imparare ad evitare il ripetersi in futuro di situazioni simili. Questo è forse l’aspetto più importante dal punto di vista del progresso scientifico e tecnico: processi trial and error, ovvero procedimenti basati su tentativi ripetuti, ovvero l’apprendere per tentativi, possono essere accettati solo in casi semplici, in cui l’esito negativo ha conseguenze limitate.
Questo volume raccoglie alcuni dei temi più importanti dell’Ingegneria Forense Strutturale: sono qui trattati, filtrati dalle esperienze concrete e reali degli Autori, i principali concetti, metodi, strumenti necessari ad analizzare un fallimento nel campo dell’Ingegneria Strutturale, a ricostruirne lo sviluppo e a darne una spiegazione.
Lezione del 16 novembre 2016 dell'Ing. Marcello Mangione al Corso di Progettazione Strutturale Antincendio, Prof. Ing. Franco Bontempi, Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
La progettazione strutturale attraverso casi critici - 2016Franco Bontempi
Corso di formazione:
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI CRITICI
Coordinatore: Prof. Ing. Franco Bontempi, Ordinario di Tecnica delle Costruzioni
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza franco.bontempi@uniroma1.it
Dettagli: Via Eudossiana 18, 00184 Roma - 7 e 8 luglio 2016, totale di 16 ore - quota iscrizione 290 euro.
Informazioni e iscrizioni: analisi-strutturale@uniroma1.it
Il presente corso vuole illustrare i concetti, i metodi e gli strumenti della progettazione strutturale e della ottimizzazione strutturale attraverso l’illustrazione di casi concreti e specifici.
La significatività dei casi presentati in questo corso, casi che ovviamente non esauriscono la enorme varietà della realtà, è rappresentata dalla loro intrinseca criticità: sono situazioni di progetto in cui si sono avuti forti condizionamenti e precisi vincoli relativamente a prestazioni da ottenere, condizioni ambientali influenti durabilità, limiti dimensionali e complessità geometrica, peso e facilità costruttiva.
In tutti questi casi, partendo dai concetti teorici, si sono utilizzati strumenti di calcolo automatico e prove sperimentali per inquadrare, affinare e definire il progetto, con interazioni fra le varie fasi che sono aspetti che il presente corso vuole puntualmente illustrare: proprio la discussione di questi dettagli specifici della progettazione (concezione – modellazione – sperimentazione – realizzazione), costituisce il fulcro del corso.
Corso di dottorato
Basi di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE
Corso di formazione
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI
CRITICI
Coordinatore: Prof. Ing. Franco Bontempi, Ordinario di Tecnica delle Costruzioni
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza
franco.bontempi@uniroma1.it
Dettagli: Via Eudossiana 18, 00184 Roma - 7 e 8 luglio 2016, totale di 16 ore - quota iscrizione
290 euro.
Informazioni e iscrizioni: analisi-strutturale@uniroma1.it - tel. 0644585072
Rewind lezione di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE, giugno 2016, Corso di Dottorato in Ingegneria Strutturale e Geotecnica, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza, Prof. Ing. Franco Bontempi
Videoregistrazioni:
https://www.youtube.com/playlist?list=PLgH8tGwhJSdDzGP5W80eqOyJ9pHnc_D4H
Materiale addizionale:
https://drive.google.com/file/d/1mjXK7RJmZehpi_TnsRQhVmlYHUrNIsWf/view?usp=sharing
Corso di formazione: Progettazione strutturale attraverso casi critici 2016Franco Bontempi
Corso di Formazione - 7 e 8 luglio 2016,
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza.
Il presente corso vuole illustrare i concetti, i metodi e gli strumenti della progettazione strutturale e della ottimizzazione strutturale attraverso l’illustrazione di casi concreti e specifici.
La significatività dei casi presentati in questo corso, casi che ovviamente non esauriscono la enorme varietà della realtà, è rappresentata dalla loro intrinseca criticità: sono situazioni di progetto in cui si sono avuti forti condizionamenti e precisi vincoli relativamente a prestazioni da ottenere, condizioni
ambientali influenti durabilità, limiti dimensionali e complessità geometrica, peso e facilità costruttiva.
ELEMENTI DI INGEGNERIA FORENSE IN CAMPO STRUTTURALEFranco Bontempi
Corso CISM, Udine 15 e 16 febbraio 2017.
Il presente corso vuole introdurre in maniera elementare i concetti, i metodi e gli strumenti della ingegneria forense nei casi riguardanti le strutture, facendo riferimento a casi concreti e specifici.
Titolo del Libro: Ingegneria forense in campo strutturale
Autore : Franco Bontempi
Editore: Flaccovio Dario
Collana: Progettazione , Nr. 1
Data di Pubblicazione: Settembre '2017
ISBN-10: 8857907279
ISBN-13: 9788857907277
Il tentativo di realizzare qualcosa – un prodotto, una macchina, una costruzione – è sempre soggetto alla possibilità del fallimento: questo vale per tutti gli oggetti dell’Ingegneria, e in particolare per le strutture e le opere d’arte necessarie alla società per le sue attività e la sua sopravvivenza.
Essendo quindi la possibilità del fallimento immanente, è ovvia la necessità di una disciplina come l’Ingegneria Forense che studi questi eventi negativi, formalizzando il dovere di individuarne le cause e le responsabilità. Se l’individuazione delle responsabilità è legata alla necessità della società di tutelarsi, l’identificazione delle cause è un bisogno legato alla necessità di capire, attraverso una opportuna spiegazione, cosa è successo e imparare ad evitare il ripetersi in futuro di situazioni simili. Questo è forse l’aspetto più importante dal punto di vista del progresso scientifico e tecnico: processi trial and error, ovvero procedimenti basati su tentativi ripetuti, ovvero l’apprendere per tentativi, possono essere accettati solo in casi semplici, in cui l’esito negativo ha conseguenze limitate.
Questo volume raccoglie alcuni dei temi più importanti dell’Ingegneria Forense Strutturale: sono qui trattati, filtrati dalle esperienze concrete e reali degli Autori, i principali concetti, metodi, strumenti necessari ad analizzare un fallimento nel campo dell’Ingegneria Strutturale, a ricostruirne lo sviluppo e a darne una spiegazione.
Lezione del 16 novembre 2016 dell'Ing. Marcello Mangione al Corso di Progettazione Strutturale Antincendio, Prof. Ing. Franco Bontempi, Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
PROGRAMMA ATTIVITA’ FORMATIVE
DOTTORATO IN INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA
A.A. 2016/17
Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica
SAPIENZA UNIVERSITA’ DI ROMA
Per ulteriori informazioni e iscrizioni – necessarie alla partecipazione:
Daniela Menozzi
Bibliotecaria
Segretaria del Dottorato di Ricerca in Ingegneria Strutturale e Geotecnica
daniela.menozzi@uniroma1.it
SAPIENZA Università di Roma
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA
Via Eudossiana 18, 00184 Roma
T +39 06 44585988 – 3204272015
Fax +39 0644585754
Tecnica delle Costruzioni A.A. 2013/14 BontempiFranco Bontempi
Il corso ha per oggetto la progettazione strutturale, attraverso la traduzione dei principi e delle teorie della meccanica strutturale in modelli, metodi e criteri adeguati a definire il comportamento strutturale delle costruzioni e a eseguire la verifica della sicurezza e delle capacità prestazionali delle opere e degli elementi in acciaio, in conglomerato armato e in conglomerato armato precompresso. Alla fine del corso, lo Studente: 1) acquisirà le conoscenze teoriche e metodologiche fondamentali per l’analisi strutturale e la progettazione e 2) avrà le competenze per concepire, progettare e verificare costruzioni ordinarie; acquisirà capacità 3) di giudizio e di 4) comunicazione di idee, informazioni, dati, problemi e soluzioni relativi alle costruzioni tipiche dell’Ingegneria Civile, sia singole, come edifici, sia componenti di reti infrastrutturali; 5) potrà successivamente estendere le conoscenze e le competenze su tutti i temi specialistici relativi all’Ingegneria Strutturale.
Ispezione dei Ponti. Indagini mirate a particolari critici ai fini della sicu...Franco Bontempi
Scopo del Corso è di presentare una serie di criticità
associate a determinate e diffuse tipologie di ponti
attualmente in esercizio e di opere ausiliarie a corredo
dei ponti stessi, quali parapetti e guardiavia.
Di massima, ogni tipo di patologia sarà presentato in
funzione del contesto nel quale si manifesta e verrà
studiato con brevi cenni a impostazioni di calcolo che
ne consentono un’analisi razionale. Ai fini dell’esito
delle ispezioni, verranno infine indicate le soglie di
criticità ammissibili per la permanenza in esercizio
di un ponte e le indicazioni sui rimedi applicabili per
ripristinare prestazioni certe in termini di capacità
portante, di funzionalità e di durabilità.
L’analisi limite è uno strumento essenziale per determinare in maniera rapida ed efficace il carico di collasso di un’ampia gamma di strutture. In questo seminario si tratteranno gli aspetti teorici alla base del teorema statico e cinematico, con applicazioni pratiche su strutture semplici e complesse. In particolare, verranno analizzati i fondamenti della teoria della plasticità, illustrando i principali legami costitutivi e domini di rottura usualmente impiegati per i materiali da costruzione tradizionali. Saranno successivamente introdotti i teoremi dell’analisi limite, con richiami alla cinematica dei corpi rigidi, sia per costruzioni in materiale generico sia per costruzioni in muratura. Il modello di Heyman e il modello di Mohr-Coulomb saranno discussi nel dettaglio, mostrandone le differenti implicazioni e campi di impiego. Si illustrerà infine l’applicazione degli aspetti dell’analisi limite per strutture intelaiate generiche, nonché quella del teorema cinematico sul modello attritivo che recentemente è stato acquisito come modello di riferimento dalla nuova normativa sulle costruzioni.
L’Ingegneria Forense applica i principi e i metodi scientifici dell’Ingegneria alla soluzione dei problemi tecnici in ambito giudiziario. Il seminario è dedicato agli aspetti strutturali di tale
disciplina. Nello specifico si presenteranno una serie di esempi di indagini post-crollo e/o danno strutturale. Il significato della parola “causa” nel Codice Penale Italiano, parzialmente
differente e più vasto di quello assegnato alla medesima parola dagli ingegneri civili, rende necessario l’utilizzo di un approccio multidisciplinare. In tutti i casi analizzati, le attività di
ricerca hanno riguardato la descrizione della sequenza di collasso e della geometria delle parti sopravvissute al crollo delle costruzioni, le proprietà dei materiali, i carichi effettivamente agenti. Le analisi numeriche sono eseguite con un duplice scopo: si verifica il rispetto delle
prescrizioni delle Norme pro-tempore vigenti del progetto originale e degli eventuali interventi successivi e si determinano le proprietà strutturali, tutto ciò in termini di back-analysis. Le
“cause” del collasso e le responsabilità penali correlate possono essere investigate grazie anche all’analisi della storia della costruzione e dei documenti (tecnici e amministrativi) ad essa
correlati, alla luce delle leggi in vigore all’epoca. Vengono presentate, per i casi in cui si è avuto un procedimento giudiziario concluso, le ragioni delle condanne e delle assoluzioni.
Seminario del Prof. Alfredo Fioritto nell'ambito della attività' didattica del Dottorato di Ingegneria Strutturale e Geotecnica / Corso di Alta Formazione in DIAGNOSTICA E VERIFICA STRUTTURALE DI COSTRUZIONI STORICHE E MONUMENTALI "Marcello Ciampoli"
Il presente corso vuole introdurre in maniera elementare i concetti, i metodi e gli strumenti della ingegneria forense nei casi riguardanti le strutture, facendo riferimento a casi concreti e specifici.
http://www.cism.it/courses/I1701/
Corso RESISTENZA AL FUOCO DELLE STRUTTURE - Ordine degli Ingegneri della Prov...StroNGER2012
Lezioni del corso sulla Resistenza al Fuoco delle Strutture tenuto come attivita' per 12 crediti formativi professionali (CFP) presso l'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Pordenone, 30-31 maggio 2012.
Esercitazione dell'Ing. Marcello Mangione al
Corso di Progettazione Strutturale Antincendio - Prof. Ing. Franco Bontempi.
Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale,
Universita' degli Studi di Roma La Sapienza
Corso di Progettazione Strutturale Antincendio
Prof. Ing. Franco Bontempi
Unversita' degli Studi di Roma La Sapienza
Esercitazione 11 novembre 2015 - Ing. Marcello Mangione
Lezione del 14 dicembre 2016 dell'Ing. Marco Lucidi al corso di Progettazione Strutturale Antincendio del Prof. Ing. Franco Bontempi presso la Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale dell'Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
An ingenuous look at structural optimization - Uno sguardo ingenuo sull’ottim...Franco Bontempi
Presentation at:
On the Tectonics in Architecture between Ethics and Aestethics, Rome 11-13 May 2015.
An ingenuous look at structural optimization
Uno sguardo ingenuo sull’ottimizzazione strutturale
Structural optimization is a quite large and various field of research, spacing from very theoretical and abstract aspects to very detailed and operative points. Nowadays, after the twenty years of personal experience of this author, it seems more important to appraise the concrete possibility offered by optimization in discovering and refining structural forms than to devote attention to analytical or computational features. With this practical and ingenuous bias, all the phases of conception, design and analysis of a structure can be coherently and meaningfully ordered, with a clear appraisal also on the limits of the structural solution.
L’ottimizzazione strutturale è un settore ampio e variegato della ricerca che presenta aspetti legati, da una parte, a considerazioni altamente astratte e, dall’altra, a sottili dettagli operative. Al giorno d’oggi, alla luce della esperienza ventennale diretta di questo autore, si ritiene importante, piuttosto che considerare aspetti analitici o numerici, fissare l’attenzione sulle possibilità concrete offerte dalla ottimizzazione nella scoperta e definizione di una forma strutturale. Con questa visione, allo stesso tempo pratica e ingénue, tutte le fasi di concezione, progetto e analisi di una forma strutturale possono essere viste organicamente e coerentemente, permettendo anche di evidenziare i limiti della soluzione trovata.
PROGRAMMA ATTIVITA’ FORMATIVE
DOTTORATO IN INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA
A.A. 2016/17
Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica
SAPIENZA UNIVERSITA’ DI ROMA
Per ulteriori informazioni e iscrizioni – necessarie alla partecipazione:
Daniela Menozzi
Bibliotecaria
Segretaria del Dottorato di Ricerca in Ingegneria Strutturale e Geotecnica
daniela.menozzi@uniroma1.it
SAPIENZA Università di Roma
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA
Via Eudossiana 18, 00184 Roma
T +39 06 44585988 – 3204272015
Fax +39 0644585754
Tecnica delle Costruzioni A.A. 2013/14 BontempiFranco Bontempi
Il corso ha per oggetto la progettazione strutturale, attraverso la traduzione dei principi e delle teorie della meccanica strutturale in modelli, metodi e criteri adeguati a definire il comportamento strutturale delle costruzioni e a eseguire la verifica della sicurezza e delle capacità prestazionali delle opere e degli elementi in acciaio, in conglomerato armato e in conglomerato armato precompresso. Alla fine del corso, lo Studente: 1) acquisirà le conoscenze teoriche e metodologiche fondamentali per l’analisi strutturale e la progettazione e 2) avrà le competenze per concepire, progettare e verificare costruzioni ordinarie; acquisirà capacità 3) di giudizio e di 4) comunicazione di idee, informazioni, dati, problemi e soluzioni relativi alle costruzioni tipiche dell’Ingegneria Civile, sia singole, come edifici, sia componenti di reti infrastrutturali; 5) potrà successivamente estendere le conoscenze e le competenze su tutti i temi specialistici relativi all’Ingegneria Strutturale.
Ispezione dei Ponti. Indagini mirate a particolari critici ai fini della sicu...Franco Bontempi
Scopo del Corso è di presentare una serie di criticità
associate a determinate e diffuse tipologie di ponti
attualmente in esercizio e di opere ausiliarie a corredo
dei ponti stessi, quali parapetti e guardiavia.
Di massima, ogni tipo di patologia sarà presentato in
funzione del contesto nel quale si manifesta e verrà
studiato con brevi cenni a impostazioni di calcolo che
ne consentono un’analisi razionale. Ai fini dell’esito
delle ispezioni, verranno infine indicate le soglie di
criticità ammissibili per la permanenza in esercizio
di un ponte e le indicazioni sui rimedi applicabili per
ripristinare prestazioni certe in termini di capacità
portante, di funzionalità e di durabilità.
L’analisi limite è uno strumento essenziale per determinare in maniera rapida ed efficace il carico di collasso di un’ampia gamma di strutture. In questo seminario si tratteranno gli aspetti teorici alla base del teorema statico e cinematico, con applicazioni pratiche su strutture semplici e complesse. In particolare, verranno analizzati i fondamenti della teoria della plasticità, illustrando i principali legami costitutivi e domini di rottura usualmente impiegati per i materiali da costruzione tradizionali. Saranno successivamente introdotti i teoremi dell’analisi limite, con richiami alla cinematica dei corpi rigidi, sia per costruzioni in materiale generico sia per costruzioni in muratura. Il modello di Heyman e il modello di Mohr-Coulomb saranno discussi nel dettaglio, mostrandone le differenti implicazioni e campi di impiego. Si illustrerà infine l’applicazione degli aspetti dell’analisi limite per strutture intelaiate generiche, nonché quella del teorema cinematico sul modello attritivo che recentemente è stato acquisito come modello di riferimento dalla nuova normativa sulle costruzioni.
L’Ingegneria Forense applica i principi e i metodi scientifici dell’Ingegneria alla soluzione dei problemi tecnici in ambito giudiziario. Il seminario è dedicato agli aspetti strutturali di tale
disciplina. Nello specifico si presenteranno una serie di esempi di indagini post-crollo e/o danno strutturale. Il significato della parola “causa” nel Codice Penale Italiano, parzialmente
differente e più vasto di quello assegnato alla medesima parola dagli ingegneri civili, rende necessario l’utilizzo di un approccio multidisciplinare. In tutti i casi analizzati, le attività di
ricerca hanno riguardato la descrizione della sequenza di collasso e della geometria delle parti sopravvissute al crollo delle costruzioni, le proprietà dei materiali, i carichi effettivamente agenti. Le analisi numeriche sono eseguite con un duplice scopo: si verifica il rispetto delle
prescrizioni delle Norme pro-tempore vigenti del progetto originale e degli eventuali interventi successivi e si determinano le proprietà strutturali, tutto ciò in termini di back-analysis. Le
“cause” del collasso e le responsabilità penali correlate possono essere investigate grazie anche all’analisi della storia della costruzione e dei documenti (tecnici e amministrativi) ad essa
correlati, alla luce delle leggi in vigore all’epoca. Vengono presentate, per i casi in cui si è avuto un procedimento giudiziario concluso, le ragioni delle condanne e delle assoluzioni.
Seminario del Prof. Alfredo Fioritto nell'ambito della attività' didattica del Dottorato di Ingegneria Strutturale e Geotecnica / Corso di Alta Formazione in DIAGNOSTICA E VERIFICA STRUTTURALE DI COSTRUZIONI STORICHE E MONUMENTALI "Marcello Ciampoli"
Il presente corso vuole introdurre in maniera elementare i concetti, i metodi e gli strumenti della ingegneria forense nei casi riguardanti le strutture, facendo riferimento a casi concreti e specifici.
http://www.cism.it/courses/I1701/
Corso RESISTENZA AL FUOCO DELLE STRUTTURE - Ordine degli Ingegneri della Prov...StroNGER2012
Lezioni del corso sulla Resistenza al Fuoco delle Strutture tenuto come attivita' per 12 crediti formativi professionali (CFP) presso l'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Pordenone, 30-31 maggio 2012.
Esercitazione dell'Ing. Marcello Mangione al
Corso di Progettazione Strutturale Antincendio - Prof. Ing. Franco Bontempi.
Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale,
Universita' degli Studi di Roma La Sapienza
Corso di Progettazione Strutturale Antincendio
Prof. Ing. Franco Bontempi
Unversita' degli Studi di Roma La Sapienza
Esercitazione 11 novembre 2015 - Ing. Marcello Mangione
Lezione del 14 dicembre 2016 dell'Ing. Marco Lucidi al corso di Progettazione Strutturale Antincendio del Prof. Ing. Franco Bontempi presso la Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale dell'Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
An ingenuous look at structural optimization - Uno sguardo ingenuo sull’ottim...Franco Bontempi
Presentation at:
On the Tectonics in Architecture between Ethics and Aestethics, Rome 11-13 May 2015.
An ingenuous look at structural optimization
Uno sguardo ingenuo sull’ottimizzazione strutturale
Structural optimization is a quite large and various field of research, spacing from very theoretical and abstract aspects to very detailed and operative points. Nowadays, after the twenty years of personal experience of this author, it seems more important to appraise the concrete possibility offered by optimization in discovering and refining structural forms than to devote attention to analytical or computational features. With this practical and ingenuous bias, all the phases of conception, design and analysis of a structure can be coherently and meaningfully ordered, with a clear appraisal also on the limits of the structural solution.
L’ottimizzazione strutturale è un settore ampio e variegato della ricerca che presenta aspetti legati, da una parte, a considerazioni altamente astratte e, dall’altra, a sottili dettagli operative. Al giorno d’oggi, alla luce della esperienza ventennale diretta di questo autore, si ritiene importante, piuttosto che considerare aspetti analitici o numerici, fissare l’attenzione sulle possibilità concrete offerte dalla ottimizzazione nella scoperta e definizione di una forma strutturale. Con questa visione, allo stesso tempo pratica e ingénue, tutte le fasi di concezione, progetto e analisi di una forma strutturale possono essere viste organicamente e coerentemente, permettendo anche di evidenziare i limiti della soluzione trovata.
Progettazione Strutturale Antincendio - A.A.2014/15
Facolta' di Ingegneria - Universita' di Roma La Sapienza
Prof. Ing. Franco Bontempi
Ing. Giordana Gai
Elaborato di Luigi Trinchieri
Appunti del Corso di Progettazione Strutturale Antincendio
A.A. 2016/17
Prof. Ing. Franco Bontempi
Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale
Universita' degli Studi di Roma La Sapienza
Bontempi - Laboratorio "Azioni eccezionali sulle strutture" - CagliariStroNGER2012
Presentazione svolta dal Prof. Bontempi durante il Laboratorio "Azioni eccezionali sulle strutture", presso l'Universita' di Cagliari. 28 Febbraio 2013
Dottorato in Ingegneria Strutturale e Geotecnica
Università degli Studi di Roma La Sapienza
24 maggio 2021 – 03 giugno 2021
Il corso intende fornire un quadro generale delle problematiche relative al comportamento strutturale delle costruzioni murarie esistenti. Il punto di partenza riguarda sia la definizione dei termini scientifici e tecnici implicati, sia anche le necessarie considerazioni di valore storico e artistico. Particolare attenzione sarà rivolta alla modellazione meccanica delle costruzioni in muratura, che costituiscono larga parte del patrimonio storico architettonico italiano e all'acquisizione di una specifica metodologia di calcolo per le analisi strutturali necessarie a verificarne e garantirne il corretto funzionamento meccanico.
Il corso è dedicato alla memoria di un caro e illustre collega del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica, il prof. Marcello Ciampoli (https://phd.uniroma1.it/web/corso---costruzioni-esistenti-in-muratura-%E2%80%9Cmarcello-ciampoli%E2%80%9D-telematico_nS1774IT_IT.aspx )
Il corso è svolto in forma telematica. La durata totale è di 39 ore e consentirà l'acquisizione di n. 10 Crediti Formativi Universitari (CFU); non è previsto il rilascio di crediti per attività professionale (CFP). Per accedere al corso si potrà utilizzare la piattaforma Google Meet previa iscrizione via email a: phd.disg@uniroma1.it.
StroNGER S.r.l. è uno Spin-off di ricerca che opera come anello di collegamento tra la ricerca applicativa e il settore operativo dell’Ingegneria Civile ed Ambientale.
StroNGER affronta i problemi strutturali nella specificità analizzandoli in termini scientifici, tecnici e normativi, basandosi anche su simulazioni quantitative ottenute usando differenti codici di calcolo ad elementi finiti per l’analisi strutturale e la simulazione di sistemi complessi in campo multifisico.
A livello personale, il team è composto da persone che lavorano insieme da oltre dieci anni nel settore scientifico e professionale, condividendo principi, valori, idee, studio e conoscenze. I vari soggetti hanno maturità, flessibilità e adattabilità, oltre alla necessaria complementarietà.
My research considers all the themes related to Structural Engineering as Safety and Reliability, Performance-based Design, Computer Aided Structural Design, Identification and Optimization, Dynamics and Control, Nonlinear Analysis, Uncertainty Analysis. There is always a strong commitment toward real applications for reinforced concrete and steel constructions, bridges, tall buildings, special structures and innovative concepts, also under extreme and accidental situations.
Corso Ottimizzazione Strutturale Sapienza 2015StroNGER2012
Il corso vuole introdurre in maniera semplice i concetti, i metodi, gli strumenti necessari all’ottimizzazione di una struttura in termini di capacità prestazionali e sicurezza. L’attenzione è focalizzata sulle idee e sulle applicazioni, nella convinzione che gran parte dei dettagli algoritmici, seppure fondamentali nelle applicazioni più sofisticate, possano essere rimandati a successivi approfondimenti: questo anche alla luce degli strumenti computazionali moderni che permettono di concentrarsi sulla progettazione concettuale dei sistemi strutturali nelle forme più attuali. Gli studenti potranno quindi essere capaci di impostare e comprendere i processi ideativi alla base delle moderne forme strutturali che si presentano per le coperture, i ponti e gli edifici alti.
Il corso vuole introdurre in maniera semplice i concetti, i metodi, gli strumenti necessari all’ottimizzazione di una struttura in termini di capacità prestazionali e sicurezza. L’attenzione è focalizzata sulle idee e sulle applicazioni, nella convinzione che gran parte dei dettagli algoritmici, seppure fondamentali nelle applicazioni più sofisticate, possano essere rimandati a successivi approfondimenti: questo anche alla luce degli strumenti computazionali moderni che permettono di concentrarsi sulla progettazione concettuale dei sistemi strutturali nelle forme più attuali. Gli studenti potranno quindi essere capaci di impostare e comprendere i processi ideativi alla base delle moderne forme strutturali che si presentano per le coperture, i ponti e gli edifici alti.
Il corso vuole introdurre in maniera semplice i concetti, i metodi, gli strumenti necessari all’ottimizzazione di una struttura in termini di capacità prestazionali e sicurezza. L’attenzione è focalizzata sulle idee e sulle applicazioni, nella convinzione che gran parte dei dettagli algoritmici, seppure fondamentali nelle applicazioni più sofisticate, possano essere rimandati a successivi approfondimenti: questo anche alla luce degli strumenti computazionali moderni che permettono di concentrarsi sulla progettazione concettuale dei sistemi strutturali nelle forme più attuali. Gli studenti potranno quindi essere capaci di impostare e comprendere i processi ideativi alla base delle moderne forme strutturali che si presentano per le coperture, i ponti e gli edifici alti.
Programma del corso di Gestione di Ponti e Grandi Strutture
A.A. 2021/22 - Prof. Ing. Franco Bontempi
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale
Università degli Studi di Roma La Sapienza
La lezione riguarda i concetti e i metodi opportuni e necessari alla valutazione della sicurezza e della robustezza di costruzioni esistenti come i ponti e i viadotti. L’avverbio “analiticamente” pone l’attenzione sul fatto che questa valutazione deve essere condotta con rigore scientifico e sulla base di solidi ragionamenti e logiche considerazioni.
Corso di Dottorato: Ottimizzazione Strutturale - Franco BontempiFranco Bontempi
INTRODUZIONE ALL’OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE
Franco Bontempi
13, 21 e 28 maggio 2014, ore 15-19 - Aula Riunioni Settore Strutture del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica, Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale,
Universita' di Roma La Sapienza.
Il corso vuole introdurre in maniera semplice i concetti, i metodi, gli strumenti necessari all’ottimizzazione di una struttura in termini di capacità prestazionali e sicurezza.
L’attenzione è focalizzata sulle idee e sulle applicazioni, nella convinzione che gran parte dei dettagli algoritmici, seppure fondamentali nelle applicazioni più sofisticate, possano essere rimandati a successivi approfondimenti: questo anche alla luce degli strumenti computazionali
moderni che permettono di concentrarsi sulla progettazione concettuale dei sistemi strutturali nelle forme più attuali.
Gli Allievi potranno quindi essere capaci di impostare e comprendere i processi ideativi alla base delle moderne forme strutturali che si presentano per le coperture, i ponti e gli edifici alti.
Corso di Dottorato: Ottimizzazione Strutturale - Franco BontempiStroNGER2012
INTRODUZIONE ALL’OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE
Franco Bontempi
13, 21 e 28 maggio 2014, ore 15-19 - Aula Riunioni Settore Strutture del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica, Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale,
Universita' di Roma La Sapienza.
Il corso vuole introdurre in maniera semplice i concetti, i metodi, gli strumenti necessari all’ottimizzazione di una struttura in termini di capacità prestazionali e sicurezza.
L’attenzione è focalizzata sulle idee e sulle applicazioni, nella convinzione che gran parte dei dettagli algoritmici, seppure fondamentali nelle applicazioni più sofisticate, possano essere rimandati a successivi approfondimenti: questo anche alla luce degli strumenti computazionali
moderni che permettono di concentrarsi sulla progettazione concettuale dei sistemi strutturali nelle forme più attuali.
Gli Allievi potranno quindi essere capaci di impostare e comprendere i processi ideativi alla base delle moderne forme strutturali che si presentano per le coperture, i ponti e gli edifici alti.
Slide del seminario del 5 dicembre 2013 su Costruzioni metalliche - Ponti, tenuto dall'Ing. Luca Romano nel Corso di Costruzioni Metalliche della Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale della Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
Costruzioni Metalliche - Ponti: seminario Ing. Luca ROMANOFranco Bontempi
Slide del seminario dell'Ing. Luca Romano nell'ambito del Corso di Costruzioni Metalliche della Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale dell'Universita' degli Studi di Roma La Sapienza, 5 dicembre 2013.
SEMINARIO DI CONSEGNA DEGLI ATTESTATI DI FREQUENZA
Martedì 5 Novembre 2019, ore 15.00
presso la Biblioteca DISG – Sala Geotecnica, Via Eudossiana 18, Roma
SALUTI
Maria Sabrina Sarto
Coordinatore DTC Lazio - Centro di Eccellenza, Sapienza Università di Roma
INTRODUZIONE
Franco Bontempi
Direttore del Corso di Alta Formazione, Sapienza Università di Roma
Comportamento Statico di Strutture Spingenti in MuraturaFranco Bontempi
Corso di Alta Formazione in:
DIAGNOSTICA E VERIFICA STRUTTURALE
DI COSTRUZIONI STORICHE E MONUMENTALI
“MARCELLO CIAMPOLI”
SEMINARIO
Giovedì 11 Aprile 2019, ore 14.30 - 16.00
presso la Biblioteca DISG – Sala Geotecnica, Via Eudossiana 18, Roma
Prof.ssa Simona Coccia
Department of Civil Engineering and Computer Science Engineering (DICII),
University of Rome Tor Vergata
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I Restauri e la Città: l’esempio del Colosseo e della Casa di AugustoStroNGER2012
GLI ATTORI DEL DIVENIRE URBANO
Facoltà di Ingegneria
Sapienza Università di Roma
Sala del Chiostro 26 NOVEMBRE 2015
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SISTEMILA RETE STRADALE URBANA:UN’EMERGENZA DEL QUOTIDIANO O UN’OPPORTUNITA’ ...StroNGER2012
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Alessandro Cutini - Franco Bontempi
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GLI ATTORI DEL DIVENIRE URBANO
Facoltà di Ingegneria
Sapienza Università di Roma
Sala del Chiostro 26 NOVEMBRE 2015
a cura di
Alessandro Cutini - Franco Bontempi
L’investigazione antincendio sugli aspetti strutturali: una proposta di codificaStroNGER2012
I numerosi incendi che si innescano e danneggiano
le strutture hanno rivoluzionato, da una parte,
molte procedure sulla prevenzione definendo metodologie
gestionali più efficaci e stanno, dall’altra,
portando ad affinare procedure investigative
codificate atte a ridurre il rischio di errori/omissioni
durante le indagini.
Lo scopo di questo articolo è quello di esporre
una metodologia codificata di Structural Fire Investigation
(Investigazione sugli aspetti strutturali in
caso di incendio) atta ad individuare le cause scatenanti,
pregresse e latenti, che hanno determinato
l’evento accidentale.
L’iter investigativo, associato a determinate operazioni
strutturali e forensi che partono dalla raccolta
delle informazioni iniziali al repertamento e
controllo documentale per poi completarsi con le
verifiche computazionali, sicuramente aiuta a determinare,
in maniera rigorosa, le cause e l’origine
di un incendio. La modellazione degli incendi con
il software del NIST, Fire Dynamics Simulator
(FDS) e l’analisi strutturale con vari codici di calcolo,
permettono di verificare determinate ipotesi
maturate durante il repertamento e di avvalorare
scientificamente l’analisi semiotica rilevata sulla
scena, fornendo dati forensi utili in fase dibattimentale.
Quindi un’attività investigativa pianificata, permette
a qualsiasi utente, (VV.F., personale delle Forze
dell’Ordine, Consulente, Perito, CTU o Libero
Professionista), di svolgere indagini in maniera appropriata
secondo una linea guida che permette
di non tralasciare controlli a volte rilevanti per la
stesura della documentazione complessiva in forma
di report finale.
29 May 2015 - Rome
Research Meeting with
University of Brasilia–Brazil
University of Nebraska-Lincoln (Omaha Campus)
University of Rome La Sapienza
StroNGER
29 May 2015 - Rome
Research Meeting with
University of Brasilia–Brazil
University of Nebraska-Lincoln (Omaha Campus)
University of Rome La Sapienza
StroNGER
29 May 2015 - Rome
Research Meeting with
University of Brasilia–Brazil
University of Nebraska-Lincoln (Omaha Campus)
University of Rome La Sapienza
StroNGER
29 May 2015 - Rome
Research Meeting with
University of Brasilia–Brazil
University of Nebraska-Lincoln (Omaha Campus)
University of Rome La Sapienza
StroNGER
Uso delle fibre di basalto nel risanamento degli edifici storiciStroNGER2012
Intervento di Stefania Arangio a:
Miglioramento e adeguamento sismico di strutture esistenti attraverso l'utilizzo di materiali compisiti in FRP
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma
14 aprile 2015
IDENTIFICAZIONE STRUTTURALE DEL COMPORTAMENTO SPERIMENTALE DI CENTINE INNOVAT...StroNGER2012
Contributo a IF CRASC'15 di Alessandra Castelli e Francesco Petrini.
14-16 maggio 2015.
Universita' degli Studi di Roma La Sapienza
Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale
ifcrasc15@stronger2012.com
MIGLIORAMENTO ED ADEGUAMENTO SISMICO DI STRUTTURE ESISTENTI ATTRAVERSO L’UTIL...StroNGER2012
MIGLIORAMENTO ED ADEGUAMENTO SISMICO DI STRUTTURE ESISTENTI ATTRAVERSO L’UTILIZZO DI MATERIALI COMPOSITI IN FRP.
14 e 21 Aprile 2015.
https://www.ording.roma.it/seminario.aspx?id=14727
Design Knowledge Gain by Structural Health MonitoringStroNGER2012
The design of complex structures should be based on advanced approaches able to take into account the behavior of the constructions during their entire life-cycle. Moreover, an effective design method should consider that the modern constructions are usually complex systems, characterized by strong interactions among the single components and with the design environment.
A modern approach, capable of adequately considering these issues, is the so-called performance-based design (PBD). In order to profitably apply this design philosophy, an effective framework for the evaluation of the overall quality of the structure is needed; for this purpose, the concept of dependability can be effectively applied.
In this context, structural health monitoring (SHM)
assumes the essential role to improve the knowledge on the structural system and to allow reliable evaluations of the structural safety in operational conditions. SHM should be planned at the design phase and should be performed during the entire life-cycle of the structure.
In order to deal with the large quantity of data coming from the continuous monitoring various processing techniques exist. In this work different approaches are discussed and in the last part two of them are applied on the same dataset.
It is interesting to notice that, in addition to this first level of knowledge, structural health monitoring allows obtaining a further more general contribution to the design knowledge of the whole sector of structural engineering.
Consequently, SHM leads to two levels of design knowledge gain: locally, on the specific structure, and globally, on the general class of similar structures.
Design Knowledge Gain by Structural Health Monitoring
Corso di dottorato & Corso di formazione
1. Corso di dottorato
Basi di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE
Docente: Prof. Ing. Franco Bontempi, Ordinario di Tecnica delle Costruzioni
Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza
franco.bontempi@uniroma1.it
Dettagli: Via Eudossiana 18, 00184 Roma – 6 luglio 2016, totale di 8 ore.
Il corso introduce i concetti e le idee di base dell’ottimizzazione strutturale e, più in generale, della
concezione strutturale. Questi aspetti sono quelli che guidano la progettazione e riguardano: requisiti
strutturali, comportamenti meccanici elementari, aspetti critici della modellazione strutturale,
impostazione della valutazione qualitativa e quantitativa delle prestazioni strutturali. Nelle ore del
presente modulo, sono esaminati gli aspetti più teorici, mentre nel corso di formazione collegato è
dato spazio a casi applicativi critici. Alla frequenza di entrambi i corsi, previo superamento di esame,
saranno rilasciati 5 CFU.
Modalità di iscrizione e quota di iscrizione sono quelle del collegato corso di formazione.
MACRO-LEVEL MESO-LEVEL MICRO-LEVEL
DESIGN
VARIABLES
PERFORMANCE
LEVELS
MACRO-LEVELMESO-LEVELMICRO-LEVEL
2. Programma
Mercoledì 6 luglio 2016
09.30
10.15
Definizione formale delle attività di analisi e progettazione strutturali. Contesti
evolutivi e innovativi
10.15
11.00
Definizione di sistema strutturale. Rappresentazione e scomposizione. Regioni
diffusive e alla Bernoulli-Navier.
Intervallo
11.30
12.15
Requisiti strutturale. Percorso di equilibrio. Qualità elementari: rigidezza,
resistenza, duttilità, stabilità. Qualità sistemiche: durabilità, robustezza, resilienza.
12.15
13.00
Criteri di progetto. Comportamenti elementari: distribuzione delle aree per azione
assiale, per flessione, per shear-lag. Schemi resistenti elementari: per forma, per
azione vettoriale, per sezione, per superficie.
Pausa
14.00
14.45
Problema di ottimo. Criteri di ottimalità. Robustezza della soluzione numerica.
Soluzioni subottimali. Post-processing euristici.
14.45
15.30
Livelli di ottimizzazione. Ottimizzazione sul dimensionamento: sizing e full
stressed design (FSO).
Intervallo
16.00
16.45
Ottimizzazione morfologica: tecniche evolutive e di ispirazione biologica (ESO).
Ottimizzazione topologica. Implementazione dei diversi livelli con codici di calcolo
automatico.
17.00
17.30
Applicazione ad edifici alti.
18.00 Conclusioni della giornata
3. Corso di formazione
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI
CRITICI
Coordinatore: Prof. Ing. Franco Bontempi, Ordinario di Tecnica delle Costruzioni
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza
franco.bontempi@uniroma1.it
Dettagli: Via Eudossiana 18, 00184 Roma - 7 e 8 luglio 2016, totale di 16 ore - quota iscrizione
290 euro.
Informazioni e iscrizioni: analisi-strutturale@uniroma1.it - tel. 0644585072
Il presente corso vuole illustrare i concetti, i metodi e gli strumenti della progettazione strutturale e
della ottimizzazione strutturale attraverso l’illustrazione di casi concreti e specifici. Troppo spesso,
infatti, si hanno rappresentazioni di metodologie in maniera asettica e avulsa dal reale contesto
applicativo, con il risultato che non si riescono, da una parte, a cogliere i limiti effettivi di applicabilità e,
dall’altra, ad apprezzare le concrete potenzialità presenti. Questo risulta in particolare evidente in una
certa tendenza dei corsi universitari delle facoltà di ingegneria, dove si assiste a una deriva verso
aspetti sempre più teorici ma effimeri nella pratica risoluzione dei problemi presenti. Un ulteriore
aspetto controverso risulta essere la focalizzazione sugli aspetti normativi prima che sulle vere
caratteristiche intrinseche del problema strutturale da affrontare. Infine, permane alle volte una
dicotomia tra simulazione numerica e sperimentazione fisica.
La significatività dei casi presentati in questo corso, casi che ovviamente non esauriscono la enorme
varietà della realtà, è rappresentata dalla loro intrinseca criticità: sono situazioni di progetto in cui si
sono avuti forti condizionamenti e precisi vincoli relativamente a prestazioni da ottenere, condizioni
ambientali influenti durabilità, limiti dimensionali e complessità geometrica, peso e facilità costruttiva.
In tutti questi casi, partendo dai concetti teorici, si sono utilizzati strumenti di calcolo automatico e
prove sperimentali per inquadrare, affinare e definire la soluzione progettuale, con interazioni fra le
varie fasi che sono aspetti che il presente corso vuole puntualmente illustrare: proprio la discussione
di questi dettagli specifici della progettazione (concezione – modellazione – sperimentazione –
realizzazione), costituisce la specificità del corso.
Il corso è indirizzato sia a persone interessate alla ricerca, quali ricercatori e dottorandi, sia a persone
impegnate nel mondo del lavoro, quali professionisti e ingegneri impegnati nell’industria.
È prevista la distribuzione di materiale didattico e indicazione di letteratura tecnica e scientifica. Sarà
rilasciato a richiesta attestato di partecipazione ma non sono previsti CFP. Per i dottorandi, previo
superamento di esame, saranno rilasciati 5 CFU.
4. Programma
Giovedì 7 luglio 2016 Venerdì 8 luglio 2016
09.30
10.15
Natura del problema e criteri di progetto. –
Franco Bontempi
Concetti essenziali di analisi strutturale in
campo non lineare. – Chiara Crosti
10.15
11.00
Caso #1: Progetto di un elemento di supporto
per travi in strutture intelaiate. – Franco
Bontempi
Caso #4: Non linearità di materiale. Progetto
ottimale di un supporto per orizzontamenti. –
Franco Bontempi
Intervallo Intervallo
11.30
12.15
Modelli di progetto e di analisi / Modelli discreti
e continui. – Franco Bontempi
Caso #5: Non linearità di contatto. Progetto di
una connessione per centine. – Francesco
Petrini
12.15
13.00
Concetti essenziali di modellazione numerica e
ottimizzazione strutturale. – Franco Bontempi
Progettazione supportata da sperimentazione e
modellazione numerica. – Chiara Crosti
Pausa Pausa
14.00
14.45
Caso #2: Progetto di una piastra di supporto in
materiali innovativi e sostenibili. – Stefania
Arangio
Caso #6: Ruolo delle non linearità di contatto nel
progetto di barriere di ritenuta. – Alessandro
Greco
14.45
15.30
Individuazione del materiale con riferimento a
rigidezza, resistenza e durabilità attraverso
prove sperimentali. – Stefania Arangio
Caso #7: Progetto e modellazione di
connessioni di elementi in C.A. in zona sismica.
– Franco Bontempi
Intervallo Intervallo
16.00
16.45
Caso #3: Progetto di un dispositivo per il
recupero di energia da vibrazioni. – Francesco
Petrini
La sperimentazione numerica e fisica come
motore di conoscenza. – Konstantinos Gkoumas
16.45
17.30
Progettazione assistita da sperimentazione in
galleria del vento. – Francesco Petrini
Sintesi del corso: concetti, metodi, strumenti. –
Franco Bontempi
18.00 Conclusioni della giornata Saluti
Iscrizioni
L’iscrizione si intende perfezionata al momento del ricevimento della scheda di iscrizione e della
ricevuta del bonifico bancario, da inviare via posta elettronica all’indirizzo analisi-
strutturale@uniroma1.it. La scheda deve essere firmata e completa di tutti i dati (in particolare quelli
relativi alla fatturazione.) e dovrà pervenire entro il 20/06/2016. Eventuali revoche dell’iscrizione
saranno accolte solo se pervenute entro e non oltre il 30/06/2016. Trascorso questo termine, si
procederà alla fatturazione dell’iscrizione anche in caso di assenza.
Si sottolinea che le modalità di pagamento e fatturazione dipendono dalla provenienza del
partecipante (usare la scheda di iscrizione Mod. A per privati e quella Mod. B per i dottorandi,
ricercatori e dipendenti di pubblica amministrazione).
Informazioni e chiarimenti possono essere richiesti all’indirizzo analisi-strutturale@uniroma1.it o al
numero 0644585072.
5. Profili dei docenti
Prof. Franco Bontempi
Laurea in ingegneria civile e dottorato di ricerca in ingegneria strutturale presso il Politecnico di
Milano, dal 2000 è professore ordinario di Tecnica delle Costruzioni presso la facoltà di Ingegneria
Civile e Industriale della Sapienza di Roma dove è titolare dei corsi di Tecnica delle costruzioni,
Costruzioni metalliche, Progettazione strutturale antincendio. Si occupa di analisi strutturale e
progettazione prestazionale di edifici alti e ponti, coordinando un gruppo di ricerca tra i più attivi nel
settore del calcolo automatico e della modellazione strutturale. Ha partecipato alla redazione delle
Norme Tecniche delle Costruzioni e allo sviluppo del progetto di strutture speciali quali il ponte sullo
Stretto di Messina, strutture per turbine eoliche offshore. È consulente per procedimenti di Ingegneria
Forense connessi a collassi strutturali.
Ing. Stefania Arangio
Ingegnere civile, ha conseguito il dottorato di ricerca in Ingegneria delle strutture presso la Sapienza di
Roma dove svolge attività di ricerca e didattica. Ha lavorato per il CNR e ha trascorso periodi di lavoro
negli Stati Uniti (CalTech, City University of New York, NIST Washington). Si occupa di monitoraggio
strutturale di edifici e ponti, progettazione di strutture in acciaio, analisi di vulnerabilità delle costruzioni
esistenti. Dal 2005 è assistente del corso di Tecnica delle costruzioni presso la facoltà di Ingegneria
Civile e Industriale della Sapienza ed è stata docente di Strutture prefabbricate e di Comportamento
statico delle strutture. È autrice di due libri sulle strutture in acciaio e presidente della commissione
Strutture Tipologiche dell’Odine degli Ingegneri della Provincia di Roma.
Ing. Chiara Crosti
Ingegnere civile, ha conseguito il dottorato di ricerca in Ingegneria delle strutture presso la Sapienza di
Roma dove svolge attività di ricerca e didattica. Dopo due anni negli Stati Uniti presso il National
Institute of Standards and Technology (NIST) di Washington è adesso CEO dello spin off di ricerca
StroNGER. Si occupa di modellazione numerica e valutazione della sicurezza strutturale di edifici e
ponti. È consulente per la valutazione di capacità prestazionale di strutture e per la progettazione e
l’adeguamento di costruzioni a rischio incendio. Dal 2008 è assistente del corso di Tecnica delle
Costruzioni e dal 2013 del corso di Progettazione strutturale antincendio presso la facoltà di
Ingegneria della Sapienza di Roma.
Ing. Francesco Petrini
Ingegnere civile, ha conseguito il dottorato di ricerca in Ingegneria delle strutture presso la Sapienza di
Roma dove svolge attività di ricerca e didattica. Ha partecipato a varie attività di ricerca in ambito
nazionale e internazionale presso Louisiana State University (USA) e National Technical University of
Athens (NTUA). Si occupa di modellazione numerica e progettazione prestazionale di strutture con
specifico riguardo a vento e sisma. Svolge inoltre ricerca per lo sviluppo di dispositivi per il recupero
energetico (Energy Harvesting). Dal 2005 è assistente del corso di Costruzioni metalliche ed è stato
docente di Ingegneria delle strutture e Affidabilità strutturale.
Ing. Konstantinos Gkoumas
Ingegnere civile, ha conseguito il dottorato di ricerca in Ingegneria delle infrastrutture e dei trasporti
presso la Sapienza di Roma, dove svolge attività di ricerca e didattica. È registrato come ingegnere
sia in Italia (Roma) che in Grecia, essendo consulente speciale per diverse opere di ingegneria. Dopo
il dottorato, ha svolto attività di ricerca per l’ottimizzazione del trasporto collettivo e sulla robustezza
strutturale. Ha trascorso diversi periodi di collaborazione scientifica all’estero presso Harbin Institute of
Technology (Cina), Università dell’Illinois a Urbana Champaign (USA) e Lehigh University (USA). Nel
2009 è stato vincitore di una borsa di studio del DAAD per un periodo di ricerca presso l’Istituto di
Matematica Numerica ed Applicata dell’Università di Gottinga (DE).
6.
7. Mod. A
SCHEDA DI ISCRIZIONE PER PRIVATI, LIBERI PROFESSIONISTI E SOCIETA’ PRIVATE
Corso di formazione “La progettazione strutturale attraverso l’analisi di casi critici”
7-8 luglio 2016
Sapienza Università di Roma
Facoltà di Ingegneria – Via Eudossiana 18
(da inviare insieme a scansione della ricevuta del bonifico bancario via posta elettronica
all’indirizzo analisi-strutturale@uniroma1.it entro il 20/06/2016)
DATI DEL PARTECIPANTE
NOME E COGNOME
SOCIETA’ DI APPARTENENZA
INDIRIZZO
CAP CITTA’
INDIRIZZO EMAIL
CELLULARE
DATI DI FATTURAZIONE
NOME E COGNOME/ RAGIONE
SOCIALE
INDIRIZZO DI FATTURAZIONE
CAP CITTA
CODICE FISCALE
PARTITA IVA
Il pagamento dovrà essere effettuato mediante bonifico bancario sul conto Unicredit intestato a
“DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA – Università Roma La Sapienza” -
IBAN IT07U0200805227000400015582.
Nella causale si dovrà indicare il cognome del partecipante seguito dalla sigla del corso (Corso Progettazione
2016); per esempio: ROSSI Corso Progettazione 2016.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs 196/2003, autorizzo l’inserimento dei miei dati nei vostri archivi informatici, nel
rispetto di quanto previsto dalla legge sulla tutela dei dati personali. In ogni momento potrò comunque avere
accesso ai miei dati, chiederne la modifica o la cancellazione.
Data________________________ Firma___________________________________
8. Mod. B
SCHEDA DI ISCRIZIONE PER DOTTORANDI, RICERCATORI E DIPENDENTI DI
PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
Corso di formazione “La progettazione strutturale attraverso l’analisi di casi critici”
7-8 luglio 2016
Sapienza Università di Roma
Facoltà di Ingegneria – Via Eudossiana 18
(da inviare insieme a scansione della ricevuta del bonifico bancario via posta elettronica
all’indirizzo analisi-strutturale@uniroma1.it entro il 20/06/2016)
DATI DEL PARTECIPANTE
NOME E COGNOME
ENTE’ DI APPARTENENZA
INDIRIZZO
CAP CITTA’
INDIRIZZO EMAIL
CELLULARE
DATI DI FATTURAZIONE
ENTE DI APPARTENENZA
INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE
CAP CITTA
CODICE FISCALE
AMMINISTRAZIONE
PARTITA IVA AMMINISTRAZIONE
CODICE IPA
CODICE UNIVOCO UFFICIO
EVENTUALI ALTRI DATI (CIG, CODICE
PROGETTO, BUONO D’ORDINE, ETC)
Se il pagamento viene effettuato dal partecipante dovrà essere eseguito mediante bonifico bancario sul conto
Unicredit intestato a “DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA – Università Roma
La Sapienza” - IBAN IT07U0200805227000400015582.
Nella causale si dovrà indicare il cognome del partecipante seguito dalla sigla del corso (Corso Progettazione
2016); per esempio: ROSSI Corso Progettazione 2016.
9. Mod. B
Se il pagamento verrà invece effettuato direttamente dall’Ente pubblico dovrà essere eseguito sul Conto
Tesoreria Unica della Banca di Italia n. 37162.
Nella causale si dovrà indicare il codice UE.048, seguito dal cognome del partecipante e dalla sigla del corso;
per esempio: UE.048 ROSSI Corso Progettazione 2016.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs 196/2003, autorizzo l’inserimento dei miei dati nei vostri archivi informatici, nel
rispetto di quanto previsto dalla legge sulla tutela dei dati personali. In ogni momento potrò comunque avere
accesso ai miei dati, chiederne la modifica o la cancellazione.
Data________________________ Firma___________________________________