MIGLIORAMENTO ED ADEGUAMENTO SISMICO DI STRUTTURE ESISTENTI ATTRAVERSO L’UTILIZZO DI MATERIALI COMPOSITI IN FRP.
14 e 21 Aprile 2015.
https://www.ording.roma.it/seminario.aspx?id=14727
“Nuovi materiali e tecnologie avanzate per la durabilità delle strutture”Franco Bontempi
Il tema della sicurezza delle strutture portanti nelle costruzioni esistenti ma anche quelle da realizzare è quanto mai di attualità. L’esigenza di conoscere e fornire chiarimenti e approfondimenti su i nuovi materiali e le tecnologie avanzate che consentono di assicurare maggiore durabilità alle strutture è quindi di grande interesse per la formazione degli ingegneri.
LA STATICA DEGLI ALLESTIMENTI TEMPORANEI PER EVENTI: Quadro normativo e verif...StroNGER2012
Gli spettacoli e gli eventi realizzati in spazi urbani non destinati per loro natura a tale fine come piazze, stadi, impianti sportivi e perfino stazioni delle linee metropolitane e ferroviarie, necessitano di allestimenti temporanei che implicano, sotto il profilo strutturale, attività progettuali ed esecutive di elevata complessità e rischiosità, anche tenuto conto dei ristrettissimi tempi di realizzazione.
Ne sono riprova i purtroppo non infrequenti fatti di cronaca con crolli e sacrificio di vite umane in infortuni mortali durante il montaggio o lo smontaggio di palchi e attrezzature temporanee.
Il seminario - tenuto conto dell’assenza nei normali curricula professionali di specifici corsi - intende illustrare le problematiche connesse con opere che si connotano, a tutti gli effetti, di alta ingegneria strutturale, nonché i connessi aspetti procedimentali.
Il seminario tecnico è gratuito ma la prenotazione è obbligatoria fino a esaurimento dei posti.
Per gli iscritti all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma in regola con le quote associative, l’attestato di partecipazione al seminario, previo controllo delle firme di ingresso e di uscita all’evento, sarà inviato tramite e-mail.
La partecipazione per l’intera durata del seminario rilascia n° 4 CFP. I CFP saranno rilasciati unicamente con la partecipazione all’intera durata dell’evento.
Il materiale didattico - informativo inerente al seminario sarà disponibile per tutti gli iscritti sul sito nei giorni successivi allo svolgimento.
L’obiettivo di questo lavoro è quello di illustrare l’analisi dello stato di fatto e la progettazione degli interventi di correzione acustica del cineteatro Odeon di Roseto degli Abruzzi (TE), nella prospettiva di renderlo fruibile non solo come cinema-teatro ma anche come sala per concerti.
Adeguamento Sismico, Master Livorno 07/03/14, Francesco PetriniFranco Bontempi
Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno
Master Universitario di 2° Livello: Soluzioni Innovative nell’Ingegneria Edile.
Soluzioni strutturali integrate: Adeguamento sismico.
Francesco Petrini
Pisa, 7 marzo 2014
The Top Skills That Can Get You Hired in 2017LinkedIn
We analyzed all the recruiting activity on LinkedIn this year and identified the Top Skills employers seek. Starting Oct 24, learn these skills and much more for free during the Week of Learning.
#AlwaysBeLearning https://learning.linkedin.com/week-of-learning
Gli spettacoli e gli eventi realizzati in spazi urbani non destinati per loro natura a tale fine come piazze, stadi, impianti sportivi e perfino stazioni delle linee metropolitane e ferroviarie, necessitano di allestimenti temporanei che implicano, sotto il profilo strutturale, attività progettuali ed esecutive di elevata complessità e rischiosità, anche tenuto conto dei ristrettissimi tempi di realizzazione.
Ne sono riprova i purtroppo non infrequenti fatti di cronaca con crolli e sacrificio di vite umane in infortuni mortali durante il montaggio o lo smontaggio di palchi e attrezzature temporanee.
Il seminario - tenuto conto dell’assenza nei normali curricula professionali di specifici corsi - intende illustrare le problematiche connesse con opere che si connotano, a tutti gli effetti, di alta ingegneria strutturale, nonché i connessi aspetti procedimentali.
Il seminario tecnico è gratuito ma la prenotazione è obbligatoria fino a esaurimento dei posti.
Per gli iscritti all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma in regola con le quote associative, l’attestato di partecipazione al seminario, previo controllo delle firme di ingresso e di uscita all’evento, sarà inviato tramite e-mail.
La partecipazione per l’intera durata del seminario rilascia n° 4 CFP. I CFP saranno rilasciati unicamente con la partecipazione all’intera durata dell’evento.
Il materiale didattico - informativo inerente al seminario sarà disponibile per tutti gli iscritti sul sito nei giorni successivi allo svolgimento.
“Nuovi materiali e tecnologie avanzate per la durabilità delle strutture”Franco Bontempi
Il tema della sicurezza delle strutture portanti nelle costruzioni esistenti ma anche quelle da realizzare è quanto mai di attualità. L’esigenza di conoscere e fornire chiarimenti e approfondimenti su i nuovi materiali e le tecnologie avanzate che consentono di assicurare maggiore durabilità alle strutture è quindi di grande interesse per la formazione degli ingegneri.
LA STATICA DEGLI ALLESTIMENTI TEMPORANEI PER EVENTI: Quadro normativo e verif...StroNGER2012
Gli spettacoli e gli eventi realizzati in spazi urbani non destinati per loro natura a tale fine come piazze, stadi, impianti sportivi e perfino stazioni delle linee metropolitane e ferroviarie, necessitano di allestimenti temporanei che implicano, sotto il profilo strutturale, attività progettuali ed esecutive di elevata complessità e rischiosità, anche tenuto conto dei ristrettissimi tempi di realizzazione.
Ne sono riprova i purtroppo non infrequenti fatti di cronaca con crolli e sacrificio di vite umane in infortuni mortali durante il montaggio o lo smontaggio di palchi e attrezzature temporanee.
Il seminario - tenuto conto dell’assenza nei normali curricula professionali di specifici corsi - intende illustrare le problematiche connesse con opere che si connotano, a tutti gli effetti, di alta ingegneria strutturale, nonché i connessi aspetti procedimentali.
Il seminario tecnico è gratuito ma la prenotazione è obbligatoria fino a esaurimento dei posti.
Per gli iscritti all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma in regola con le quote associative, l’attestato di partecipazione al seminario, previo controllo delle firme di ingresso e di uscita all’evento, sarà inviato tramite e-mail.
La partecipazione per l’intera durata del seminario rilascia n° 4 CFP. I CFP saranno rilasciati unicamente con la partecipazione all’intera durata dell’evento.
Il materiale didattico - informativo inerente al seminario sarà disponibile per tutti gli iscritti sul sito nei giorni successivi allo svolgimento.
L’obiettivo di questo lavoro è quello di illustrare l’analisi dello stato di fatto e la progettazione degli interventi di correzione acustica del cineteatro Odeon di Roseto degli Abruzzi (TE), nella prospettiva di renderlo fruibile non solo come cinema-teatro ma anche come sala per concerti.
Adeguamento Sismico, Master Livorno 07/03/14, Francesco PetriniFranco Bontempi
Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno
Master Universitario di 2° Livello: Soluzioni Innovative nell’Ingegneria Edile.
Soluzioni strutturali integrate: Adeguamento sismico.
Francesco Petrini
Pisa, 7 marzo 2014
The Top Skills That Can Get You Hired in 2017LinkedIn
We analyzed all the recruiting activity on LinkedIn this year and identified the Top Skills employers seek. Starting Oct 24, learn these skills and much more for free during the Week of Learning.
#AlwaysBeLearning https://learning.linkedin.com/week-of-learning
Gli spettacoli e gli eventi realizzati in spazi urbani non destinati per loro natura a tale fine come piazze, stadi, impianti sportivi e perfino stazioni delle linee metropolitane e ferroviarie, necessitano di allestimenti temporanei che implicano, sotto il profilo strutturale, attività progettuali ed esecutive di elevata complessità e rischiosità, anche tenuto conto dei ristrettissimi tempi di realizzazione.
Ne sono riprova i purtroppo non infrequenti fatti di cronaca con crolli e sacrificio di vite umane in infortuni mortali durante il montaggio o lo smontaggio di palchi e attrezzature temporanee.
Il seminario - tenuto conto dell’assenza nei normali curricula professionali di specifici corsi - intende illustrare le problematiche connesse con opere che si connotano, a tutti gli effetti, di alta ingegneria strutturale, nonché i connessi aspetti procedimentali.
Il seminario tecnico è gratuito ma la prenotazione è obbligatoria fino a esaurimento dei posti.
Per gli iscritti all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma in regola con le quote associative, l’attestato di partecipazione al seminario, previo controllo delle firme di ingresso e di uscita all’evento, sarà inviato tramite e-mail.
La partecipazione per l’intera durata del seminario rilascia n° 4 CFP. I CFP saranno rilasciati unicamente con la partecipazione all’intera durata dell’evento.
Il materiale didattico - informativo inerente al seminario sarà disponibile per tutti gli iscritti sul sito nei giorni successivi allo svolgimento.
LA STATICA DEGLI ALLESTIMENTI TEMPORANEI PER EVENTI. Quadro normativo e verif...Franco Bontempi
Gli spettacoli e gli eventi realizzati in spazi urbani non destinati per loro natura a tale fine come piazze, stadi, impianti sportivi e perfino stazioni delle linee metropolitane e ferroviarie, necessitano di allestimenti temporanei che implicano, sotto il profilo strutturale, attività progettuali ed esecutive di elevata complessità e rischiosità, anche tenuto
conto dei ristrettissimi tempi di realizzazione.
Ne sono riprova i purtroppo non infrequenti fatti di cronaca con crolli e sacrificio di vite umane in infortuni mortali durante il montaggio o lo smontaggio di palchi e attrezzature temporanee.
Il seminario - tenuto conto dell’assenza nei normali curricula professionali di specifici corsi - intende illustrare le problematiche connesse con opere che si connotano, a tutti gli effetti, di alta ingegneria strutturale, nonché i connessi aspetti procedimentali.
seminario sulle strutture esistenti: ponti e viadottiFranco Bontempi
Nelle prime riunioni di settembre 2018 del Consiglio
dell’Ordine degli Ingegneri si è, inevitabilmente, parlato
dei recenti dolorosi e frequenti crolli che hanno
interessato il nostro paese, vuoi per la vetustà delle
costruzioni, vuoi per la sismicità del territorio ma anche
per lo scarso controllo e manutenzione del costruito e
soprattutto per la poca conoscenza del costruito.
E’ stato quindi deciso di tenere una “Giornata di studio
riflessione e dibattito sulla sicurezza delle strutture nelle
costruzioni esistenti " e fissata la data di martedì 20
novembre articolata in due seminari, il primo sulle
costruzioni edilizie esistenti, il secondo sui ponti e
viadotti
L’obiettivo dell’Ordine è di redigere al termine della
“Giornata” sulla base delle riflessioni, del dibattito e
delle esperienze acquisite, un documento
propositivo/operativo da inviare alle Autorità e metterlo
a disposizione degli iscritti sul sito dell'Ordine e con la
pubblicazione di un Quaderno dedicato alla sicurezza
delle strutture con gli interventi dei relatori.
Coordina: il Consigliere dell’Ordine Ing. Tullio Russo
Ciclo di seminari di preparazione per l’Esame di Stato di abilitazione alla professione di Ingegnere organizzato dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma.
Intervento sull'attivita' dell'Ingegnere per la realizzazione delle strutture tenuto dall'Ing. Stefania Arangio il 12 novembre 2013 presso la Facolta' di Ingegneria della Sapienza
Esami di stato_lezione_arangio_12112013StroNGER2012
Ciclo di seminari di preparazione per l’Esame di Stato di abilitazione alla professione di Ingegnere organizzato dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma.
Intervento sull'attivita' dell'Ingegnere per la realizzazione delle strutture tenuto dall'Ing. Stefania Arangio il 12 novembre 2013 presso la Facolta' di Ingegneria della Sapienza
Introduzione all’investigazione sugli incendi: teoria, pratica e aspetti fore...Franco Bontempi
I numerosi incendi che si innescano e danneggiano le strutture hanno rivoluzionato, da una parte, molte procedure sulla prevenzione definendo metodologie gestionali più efficaci e stanno, dall’altra, portando ad affinare procedure investigative codificate atte a ridurre il rischio di errori/omissioni durante le indagini.
Lo scopo di questo seminario è quello di esporre dei casi investigativi, anche sotto il profilo forense, volti ad individuare le cause scatenanti e pregresse che hanno determinato l’incendio.
Attraverso l’audizione dei vari relatori con competenze specialistiche differenti ci si pone l’obiettivo di trasmettere le complesse operazioni di repertamento e modellazione di scenari d’incendio accidentali o dolosi.
29 - Settembre - 2014 ROMA - Seminario Dalla Business Intelligence al Big Data: La sfida a 21 zeri degli Zettabyte - Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma
http://www.ording.roma.it/seminario.aspx?id=13937
Corso di dottorato & Corso di formazione StroNGER2012
Basi di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE, 6 luglio 2016 (totale di 8 ore)
&
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI CRITICI, 7 e 8 luglio (totale di 16 ore)
Corso di dottorato
Basi di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE
Corso di formazione
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI
CRITICI
Coordinatore: Prof. Ing. Franco Bontempi, Ordinario di Tecnica delle Costruzioni
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza
franco.bontempi@uniroma1.it
Dettagli: Via Eudossiana 18, 00184 Roma - 7 e 8 luglio 2016, totale di 16 ore - quota iscrizione
290 euro.
Informazioni e iscrizioni: analisi-strutturale@uniroma1.it - tel. 0644585072
La progettazione strutturale attraverso casi critici - 2016Franco Bontempi
Corso di formazione:
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI CRITICI
Coordinatore: Prof. Ing. Franco Bontempi, Ordinario di Tecnica delle Costruzioni
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza franco.bontempi@uniroma1.it
Dettagli: Via Eudossiana 18, 00184 Roma - 7 e 8 luglio 2016, totale di 16 ore - quota iscrizione 290 euro.
Informazioni e iscrizioni: analisi-strutturale@uniroma1.it
Il presente corso vuole illustrare i concetti, i metodi e gli strumenti della progettazione strutturale e della ottimizzazione strutturale attraverso l’illustrazione di casi concreti e specifici.
La significatività dei casi presentati in questo corso, casi che ovviamente non esauriscono la enorme varietà della realtà, è rappresentata dalla loro intrinseca criticità: sono situazioni di progetto in cui si sono avuti forti condizionamenti e precisi vincoli relativamente a prestazioni da ottenere, condizioni ambientali influenti durabilità, limiti dimensionali e complessità geometrica, peso e facilità costruttiva.
In tutti questi casi, partendo dai concetti teorici, si sono utilizzati strumenti di calcolo automatico e prove sperimentali per inquadrare, affinare e definire il progetto, con interazioni fra le varie fasi che sono aspetti che il presente corso vuole puntualmente illustrare: proprio la discussione di questi dettagli specifici della progettazione (concezione – modellazione – sperimentazione – realizzazione), costituisce il fulcro del corso.
ANALISI STRUTTURALE DI PONTI E DI OPERE COMPLESSE DI INGEGNERIA CIVILEFranco Bontempi
Il DM2008 e gli Eurocodici da tempo prevedono analisi
strutturali da sviluppare con metodi più generali comprensivi ad esempio di fenomeni come l’interazione suolo-struttura, ed in grado di recepire i vari tipi di non linearità geometriche e meccaniche; inoltre è notevolmente aumentato il numero di stati limite da considerare, queste due circostanze impongono il ricorso a strumenti software che consentano di mantenere il controllo dell’analisi al crescere della complessità sia qualitativa che quantitativa della stessa.
Nella prassi applicativa, tali metodi iniziano ad avere una
più ampia applicazione grazie alla disponibilità di software
con algoritmi di calcolo sempre più potenti il cui utilizzo è
stato reso più semplice rispetto al passato e che consente di utilizzarli anche al di fuori delle applicazioni di Ricerca e
Sviluppo. Il loro utilizzo richiede una visione ingegneristica
approfondita e matura da saper cogliere quando tale maggior generalità sia rilevante ai fini del dimensionamento, della misura della sicurezza o del livello di prestazioni della struttura. Simili analisi presuppongono una solida conoscenza delle teorie di base e richiedono sia una certa esperienza sui problemi di gestione delle analisi, sia una buona capacità critica nella valutazione dei risultati ottenuti.
Sulla base di queste premesse, il seminario approfondirà due aspetti:
- evidenziare come sia indispensabile un controllo ed una
valutazione critica dei modelli numerici e dei risultati,
- mostrare le potenzialità di un moderno codice attraverso
applicazioni del software LUSAS, dotato di versioni
specializzate ai diversi campi dell’ingegneria civile (Bridge,
Civil & Structural).
Il DM2008 e gli Eurocodici da tempo prevedono analisi strutturali da sviluppare con metodi più generali comprensivi ad esempio di fenomeni come l’interazione suolo-struttura, ed in grado di recepire i vari tipi di non linearità geometriche e meccaniche; inoltre è notevolmente aumentato il numero di stati limite da considerare, queste due circostanze impongono il ricorso a strumenti software che consentano di mantenere il controllo dell’analisi al crescere della complessità sia qualitativa che quantitativa della stessa.
Nella prassi applicativa, tali metodi iniziano ad avere una più ampia applicazione grazie alla disponibilità di software con algoritmi di calcolo sempre più potenti il cui utilizzo è
stato reso più semplice rispetto al passato e che consente di utilizzarli anche al di fuori delle applicazioni di Ricerca e Sviluppo. Il loro utilizzo richiede una visione ingegneristica
approfondita e matura da saper cogliere quando tale maggior generalità sia rilevante ai fini del dimensionamento, della misura della sicurezza o del livello di prestazioni della
struttura. Simili analisi presuppongono una solida conoscenza delle teorie di base e richiedono sia una certa esperienza sui problemi di gestione delle analisi, sia una
buona capacità critica nella valutazione dei risultati ottenuti.
Sulla base di queste premesse, il seminario approfondirà due aspetti:
- evidenziare come sia indispensabile un controllo ed una valutazione critica dei modelli numerici e dei risultati .
- mostrare le potenzialità di un moderno codice attraverso applicazioni del software LUSAS, dotato di versioni specializzate ai diversi campi dell’ingegneria civile (Bridge,
Civil & Structural).
ANALISI STRUTTURALE DI PONTI E DI OPERE COMPLESSE DI INGEGNERIA CIVILEStroNGER2012
Il DM2008 e gli Eurocodici da tempo prevedono analisi strutturali da sviluppare con metodi più generali comprensivi ad esempio di fenomeni come l’interazione suolo-struttura, ed in grado di recepire i vari tipi di non linearità geometriche e meccaniche; inoltre è notevolmente aumentato il numero di stati limite da considerare, queste due circostanze impongono il ricorso a strumenti software che consentano di mantenere il controllo dell’analisi al crescere della complessità sia qualitativa che quantitativa della stessa.
Nella prassi applicativa, tali metodi iniziano ad avere una più ampia applicazione grazie alla disponibilità di software con algoritmi di calcolo sempre più potenti il cui utilizzo è
stato reso più semplice rispetto al passato e che consente di utilizzarli anche al di fuori delle applicazioni di Ricerca e Sviluppo. Il loro utilizzo richiede una visione ingegneristica
approfondita e matura da saper cogliere quando tale maggior generalità sia rilevante ai fini del dimensionamento, della misura della sicurezza o del livello di prestazioni della
struttura. Simili analisi presuppongono una solida conoscenza delle teorie di base e richiedono sia una certa esperienza sui problemi di gestione delle analisi, sia una
buona capacità critica nella valutazione dei risultati ottenuti.
Sulla base di queste premesse, il seminario approfondirà due aspetti:
- evidenziare come sia indispensabile un controllo ed una valutazione critica dei modelli numerici e dei risultati .
- mostrare le potenzialità di un moderno codice attraverso applicazioni del software LUSAS, dotato di versioni specializzate ai diversi campi dell’ingegneria civile (Bridge,
Civil & Structural).
I Restauri e la Città: l’esempio del Colosseo e della Casa di AugustoStroNGER2012
GLI ATTORI DEL DIVENIRE URBANO
Facoltà di Ingegneria
Sapienza Università di Roma
Sala del Chiostro 26 NOVEMBRE 2015
a cura di
Alessandro Cutini - Franco Bontempi
SISTEMILA RETE STRADALE URBANA:UN’EMERGENZA DEL QUOTIDIANO O UN’OPPORTUNITA’ ...StroNGER2012
GLI ATTORI DEL DIVENIRE URBANO
Facoltà di Ingegneria
Sapienza Università di Roma
Sala del Chiostro 26 NOVEMBRE 2015
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Alessandro Cutini - Franco Bontempi
INFRASTRUTTURE IN AMBITO URBANO: COMPLESSITA’ DI PROGETTO E DURABILITA’StroNGER2012
GLI ATTORI DEL DIVENIRE URBANO
Facoltà di Ingegneria
Sapienza Università di Roma
Sala del Chiostro 26 NOVEMBRE 2015
a cura di
Alessandro Cutini - Franco Bontempi
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LA STATICA DEGLI ALLESTIMENTI TEMPORANEI PER EVENTI. Quadro normativo e verif...Franco Bontempi
Gli spettacoli e gli eventi realizzati in spazi urbani non destinati per loro natura a tale fine come piazze, stadi, impianti sportivi e perfino stazioni delle linee metropolitane e ferroviarie, necessitano di allestimenti temporanei che implicano, sotto il profilo strutturale, attività progettuali ed esecutive di elevata complessità e rischiosità, anche tenuto
conto dei ristrettissimi tempi di realizzazione.
Ne sono riprova i purtroppo non infrequenti fatti di cronaca con crolli e sacrificio di vite umane in infortuni mortali durante il montaggio o lo smontaggio di palchi e attrezzature temporanee.
Il seminario - tenuto conto dell’assenza nei normali curricula professionali di specifici corsi - intende illustrare le problematiche connesse con opere che si connotano, a tutti gli effetti, di alta ingegneria strutturale, nonché i connessi aspetti procedimentali.
seminario sulle strutture esistenti: ponti e viadottiFranco Bontempi
Nelle prime riunioni di settembre 2018 del Consiglio
dell’Ordine degli Ingegneri si è, inevitabilmente, parlato
dei recenti dolorosi e frequenti crolli che hanno
interessato il nostro paese, vuoi per la vetustà delle
costruzioni, vuoi per la sismicità del territorio ma anche
per lo scarso controllo e manutenzione del costruito e
soprattutto per la poca conoscenza del costruito.
E’ stato quindi deciso di tenere una “Giornata di studio
riflessione e dibattito sulla sicurezza delle strutture nelle
costruzioni esistenti " e fissata la data di martedì 20
novembre articolata in due seminari, il primo sulle
costruzioni edilizie esistenti, il secondo sui ponti e
viadotti
L’obiettivo dell’Ordine è di redigere al termine della
“Giornata” sulla base delle riflessioni, del dibattito e
delle esperienze acquisite, un documento
propositivo/operativo da inviare alle Autorità e metterlo
a disposizione degli iscritti sul sito dell'Ordine e con la
pubblicazione di un Quaderno dedicato alla sicurezza
delle strutture con gli interventi dei relatori.
Coordina: il Consigliere dell’Ordine Ing. Tullio Russo
Ciclo di seminari di preparazione per l’Esame di Stato di abilitazione alla professione di Ingegnere organizzato dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma.
Intervento sull'attivita' dell'Ingegnere per la realizzazione delle strutture tenuto dall'Ing. Stefania Arangio il 12 novembre 2013 presso la Facolta' di Ingegneria della Sapienza
Esami di stato_lezione_arangio_12112013StroNGER2012
Ciclo di seminari di preparazione per l’Esame di Stato di abilitazione alla professione di Ingegnere organizzato dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma.
Intervento sull'attivita' dell'Ingegnere per la realizzazione delle strutture tenuto dall'Ing. Stefania Arangio il 12 novembre 2013 presso la Facolta' di Ingegneria della Sapienza
Introduzione all’investigazione sugli incendi: teoria, pratica e aspetti fore...Franco Bontempi
I numerosi incendi che si innescano e danneggiano le strutture hanno rivoluzionato, da una parte, molte procedure sulla prevenzione definendo metodologie gestionali più efficaci e stanno, dall’altra, portando ad affinare procedure investigative codificate atte a ridurre il rischio di errori/omissioni durante le indagini.
Lo scopo di questo seminario è quello di esporre dei casi investigativi, anche sotto il profilo forense, volti ad individuare le cause scatenanti e pregresse che hanno determinato l’incendio.
Attraverso l’audizione dei vari relatori con competenze specialistiche differenti ci si pone l’obiettivo di trasmettere le complesse operazioni di repertamento e modellazione di scenari d’incendio accidentali o dolosi.
29 - Settembre - 2014 ROMA - Seminario Dalla Business Intelligence al Big Data: La sfida a 21 zeri degli Zettabyte - Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma
http://www.ording.roma.it/seminario.aspx?id=13937
Corso di dottorato & Corso di formazione StroNGER2012
Basi di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE, 6 luglio 2016 (totale di 8 ore)
&
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI CRITICI, 7 e 8 luglio (totale di 16 ore)
Corso di dottorato
Basi di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE
Corso di formazione
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI
CRITICI
Coordinatore: Prof. Ing. Franco Bontempi, Ordinario di Tecnica delle Costruzioni
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza
franco.bontempi@uniroma1.it
Dettagli: Via Eudossiana 18, 00184 Roma - 7 e 8 luglio 2016, totale di 16 ore - quota iscrizione
290 euro.
Informazioni e iscrizioni: analisi-strutturale@uniroma1.it - tel. 0644585072
La progettazione strutturale attraverso casi critici - 2016Franco Bontempi
Corso di formazione:
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI CRITICI
Coordinatore: Prof. Ing. Franco Bontempi, Ordinario di Tecnica delle Costruzioni
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza franco.bontempi@uniroma1.it
Dettagli: Via Eudossiana 18, 00184 Roma - 7 e 8 luglio 2016, totale di 16 ore - quota iscrizione 290 euro.
Informazioni e iscrizioni: analisi-strutturale@uniroma1.it
Il presente corso vuole illustrare i concetti, i metodi e gli strumenti della progettazione strutturale e della ottimizzazione strutturale attraverso l’illustrazione di casi concreti e specifici.
La significatività dei casi presentati in questo corso, casi che ovviamente non esauriscono la enorme varietà della realtà, è rappresentata dalla loro intrinseca criticità: sono situazioni di progetto in cui si sono avuti forti condizionamenti e precisi vincoli relativamente a prestazioni da ottenere, condizioni ambientali influenti durabilità, limiti dimensionali e complessità geometrica, peso e facilità costruttiva.
In tutti questi casi, partendo dai concetti teorici, si sono utilizzati strumenti di calcolo automatico e prove sperimentali per inquadrare, affinare e definire il progetto, con interazioni fra le varie fasi che sono aspetti che il presente corso vuole puntualmente illustrare: proprio la discussione di questi dettagli specifici della progettazione (concezione – modellazione – sperimentazione – realizzazione), costituisce il fulcro del corso.
ANALISI STRUTTURALE DI PONTI E DI OPERE COMPLESSE DI INGEGNERIA CIVILEFranco Bontempi
Il DM2008 e gli Eurocodici da tempo prevedono analisi
strutturali da sviluppare con metodi più generali comprensivi ad esempio di fenomeni come l’interazione suolo-struttura, ed in grado di recepire i vari tipi di non linearità geometriche e meccaniche; inoltre è notevolmente aumentato il numero di stati limite da considerare, queste due circostanze impongono il ricorso a strumenti software che consentano di mantenere il controllo dell’analisi al crescere della complessità sia qualitativa che quantitativa della stessa.
Nella prassi applicativa, tali metodi iniziano ad avere una
più ampia applicazione grazie alla disponibilità di software
con algoritmi di calcolo sempre più potenti il cui utilizzo è
stato reso più semplice rispetto al passato e che consente di utilizzarli anche al di fuori delle applicazioni di Ricerca e
Sviluppo. Il loro utilizzo richiede una visione ingegneristica
approfondita e matura da saper cogliere quando tale maggior generalità sia rilevante ai fini del dimensionamento, della misura della sicurezza o del livello di prestazioni della struttura. Simili analisi presuppongono una solida conoscenza delle teorie di base e richiedono sia una certa esperienza sui problemi di gestione delle analisi, sia una buona capacità critica nella valutazione dei risultati ottenuti.
Sulla base di queste premesse, il seminario approfondirà due aspetti:
- evidenziare come sia indispensabile un controllo ed una
valutazione critica dei modelli numerici e dei risultati,
- mostrare le potenzialità di un moderno codice attraverso
applicazioni del software LUSAS, dotato di versioni
specializzate ai diversi campi dell’ingegneria civile (Bridge,
Civil & Structural).
Il DM2008 e gli Eurocodici da tempo prevedono analisi strutturali da sviluppare con metodi più generali comprensivi ad esempio di fenomeni come l’interazione suolo-struttura, ed in grado di recepire i vari tipi di non linearità geometriche e meccaniche; inoltre è notevolmente aumentato il numero di stati limite da considerare, queste due circostanze impongono il ricorso a strumenti software che consentano di mantenere il controllo dell’analisi al crescere della complessità sia qualitativa che quantitativa della stessa.
Nella prassi applicativa, tali metodi iniziano ad avere una più ampia applicazione grazie alla disponibilità di software con algoritmi di calcolo sempre più potenti il cui utilizzo è
stato reso più semplice rispetto al passato e che consente di utilizzarli anche al di fuori delle applicazioni di Ricerca e Sviluppo. Il loro utilizzo richiede una visione ingegneristica
approfondita e matura da saper cogliere quando tale maggior generalità sia rilevante ai fini del dimensionamento, della misura della sicurezza o del livello di prestazioni della
struttura. Simili analisi presuppongono una solida conoscenza delle teorie di base e richiedono sia una certa esperienza sui problemi di gestione delle analisi, sia una
buona capacità critica nella valutazione dei risultati ottenuti.
Sulla base di queste premesse, il seminario approfondirà due aspetti:
- evidenziare come sia indispensabile un controllo ed una valutazione critica dei modelli numerici e dei risultati .
- mostrare le potenzialità di un moderno codice attraverso applicazioni del software LUSAS, dotato di versioni specializzate ai diversi campi dell’ingegneria civile (Bridge,
Civil & Structural).
ANALISI STRUTTURALE DI PONTI E DI OPERE COMPLESSE DI INGEGNERIA CIVILEStroNGER2012
Il DM2008 e gli Eurocodici da tempo prevedono analisi strutturali da sviluppare con metodi più generali comprensivi ad esempio di fenomeni come l’interazione suolo-struttura, ed in grado di recepire i vari tipi di non linearità geometriche e meccaniche; inoltre è notevolmente aumentato il numero di stati limite da considerare, queste due circostanze impongono il ricorso a strumenti software che consentano di mantenere il controllo dell’analisi al crescere della complessità sia qualitativa che quantitativa della stessa.
Nella prassi applicativa, tali metodi iniziano ad avere una più ampia applicazione grazie alla disponibilità di software con algoritmi di calcolo sempre più potenti il cui utilizzo è
stato reso più semplice rispetto al passato e che consente di utilizzarli anche al di fuori delle applicazioni di Ricerca e Sviluppo. Il loro utilizzo richiede una visione ingegneristica
approfondita e matura da saper cogliere quando tale maggior generalità sia rilevante ai fini del dimensionamento, della misura della sicurezza o del livello di prestazioni della
struttura. Simili analisi presuppongono una solida conoscenza delle teorie di base e richiedono sia una certa esperienza sui problemi di gestione delle analisi, sia una
buona capacità critica nella valutazione dei risultati ottenuti.
Sulla base di queste premesse, il seminario approfondirà due aspetti:
- evidenziare come sia indispensabile un controllo ed una valutazione critica dei modelli numerici e dei risultati .
- mostrare le potenzialità di un moderno codice attraverso applicazioni del software LUSAS, dotato di versioni specializzate ai diversi campi dell’ingegneria civile (Bridge,
Civil & Structural).
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I Restauri e la Città: l’esempio del Colosseo e della Casa di AugustoStroNGER2012
GLI ATTORI DEL DIVENIRE URBANO
Facoltà di Ingegneria
Sapienza Università di Roma
Sala del Chiostro 26 NOVEMBRE 2015
a cura di
Alessandro Cutini - Franco Bontempi
SISTEMILA RETE STRADALE URBANA:UN’EMERGENZA DEL QUOTIDIANO O UN’OPPORTUNITA’ ...StroNGER2012
GLI ATTORI DEL DIVENIRE URBANO
Facoltà di Ingegneria
Sapienza Università di Roma
Sala del Chiostro 26 NOVEMBRE 2015
a cura di
Alessandro Cutini - Franco Bontempi
INFRASTRUTTURE IN AMBITO URBANO: COMPLESSITA’ DI PROGETTO E DURABILITA’StroNGER2012
GLI ATTORI DEL DIVENIRE URBANO
Facoltà di Ingegneria
Sapienza Università di Roma
Sala del Chiostro 26 NOVEMBRE 2015
a cura di
Alessandro Cutini - Franco Bontempi
61Resilienza dei centri urbani e rilievo delle costruzioni: un binomio indivi...StroNGER2012
GLI ATTORI DEL DIVENIRE URBANO
Facoltà di Ingegneria
Sapienza Università di Roma
Sala del Chiostro 26 NOVEMBRE 2015
a cura di
Alessandro Cutini - Franco Bontempi
Roma e le sue acque:il punto di vista della Protezione CivileStroNGER2012
GLI ATTORI DEL DIVENIRE URBANO
Facoltà di Ingegneria
Sapienza Università di Roma
Sala del Chiostro 26 NOVEMBRE 2015
a cura di
Alessandro Cutini - Franco Bontempi
Una visione ampia dei sistemi: robustezza e resilienza.StroNGER2012
GLI ATTORI DEL DIVENIRE URBANO
Facoltà di Ingegneria
Sapienza Università di Roma
Sala del Chiostro 26 NOVEMBRE 2015
a cura di
Alessandro Cutini - Franco Bontempi
L’investigazione antincendio sugli aspetti strutturali: una proposta di codificaStroNGER2012
I numerosi incendi che si innescano e danneggiano
le strutture hanno rivoluzionato, da una parte,
molte procedure sulla prevenzione definendo metodologie
gestionali più efficaci e stanno, dall’altra,
portando ad affinare procedure investigative
codificate atte a ridurre il rischio di errori/omissioni
durante le indagini.
Lo scopo di questo articolo è quello di esporre
una metodologia codificata di Structural Fire Investigation
(Investigazione sugli aspetti strutturali in
caso di incendio) atta ad individuare le cause scatenanti,
pregresse e latenti, che hanno determinato
l’evento accidentale.
L’iter investigativo, associato a determinate operazioni
strutturali e forensi che partono dalla raccolta
delle informazioni iniziali al repertamento e
controllo documentale per poi completarsi con le
verifiche computazionali, sicuramente aiuta a determinare,
in maniera rigorosa, le cause e l’origine
di un incendio. La modellazione degli incendi con
il software del NIST, Fire Dynamics Simulator
(FDS) e l’analisi strutturale con vari codici di calcolo,
permettono di verificare determinate ipotesi
maturate durante il repertamento e di avvalorare
scientificamente l’analisi semiotica rilevata sulla
scena, fornendo dati forensi utili in fase dibattimentale.
Quindi un’attività investigativa pianificata, permette
a qualsiasi utente, (VV.F., personale delle Forze
dell’Ordine, Consulente, Perito, CTU o Libero
Professionista), di svolgere indagini in maniera appropriata
secondo una linea guida che permette
di non tralasciare controlli a volte rilevanti per la
stesura della documentazione complessiva in forma
di report finale.
29 May 2015 - Rome
Research Meeting with
University of Brasilia–Brazil
University of Nebraska-Lincoln (Omaha Campus)
University of Rome La Sapienza
StroNGER
29 May 2015 - Rome
Research Meeting with
University of Brasilia–Brazil
University of Nebraska-Lincoln (Omaha Campus)
University of Rome La Sapienza
StroNGER
29 May 2015 - Rome
Research Meeting with
University of Brasilia–Brazil
University of Nebraska-Lincoln (Omaha Campus)
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StroNGER
29 May 2015 - Rome
Research Meeting with
University of Brasilia–Brazil
University of Nebraska-Lincoln (Omaha Campus)
University of Rome La Sapienza
StroNGER
Uso delle fibre di basalto nel risanamento degli edifici storiciStroNGER2012
Intervento di Stefania Arangio a:
Miglioramento e adeguamento sismico di strutture esistenti attraverso l'utilizzo di materiali compisiti in FRP
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma
14 aprile 2015
IDENTIFICAZIONE STRUTTURALE DEL COMPORTAMENTO SPERIMENTALE DI CENTINE INNOVAT...StroNGER2012
Contributo a IF CRASC'15 di Alessandra Castelli e Francesco Petrini.
14-16 maggio 2015.
Universita' degli Studi di Roma La Sapienza
Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale
ifcrasc15@stronger2012.com
Corso Ottimizzazione Strutturale Sapienza 2015StroNGER2012
Il corso vuole introdurre in maniera semplice i concetti, i metodi, gli strumenti necessari all’ottimizzazione di una struttura in termini di capacità prestazionali e sicurezza. L’attenzione è focalizzata sulle idee e sulle applicazioni, nella convinzione che gran parte dei dettagli algoritmici, seppure fondamentali nelle applicazioni più sofisticate, possano essere rimandati a successivi approfondimenti: questo anche alla luce degli strumenti computazionali moderni che permettono di concentrarsi sulla progettazione concettuale dei sistemi strutturali nelle forme più attuali. Gli studenti potranno quindi essere capaci di impostare e comprendere i processi ideativi alla base delle moderne forme strutturali che si presentano per le coperture, i ponti e gli edifici alti.
Design Knowledge Gain by Structural Health MonitoringStroNGER2012
The design of complex structures should be based on advanced approaches able to take into account the behavior of the constructions during their entire life-cycle. Moreover, an effective design method should consider that the modern constructions are usually complex systems, characterized by strong interactions among the single components and with the design environment.
A modern approach, capable of adequately considering these issues, is the so-called performance-based design (PBD). In order to profitably apply this design philosophy, an effective framework for the evaluation of the overall quality of the structure is needed; for this purpose, the concept of dependability can be effectively applied.
In this context, structural health monitoring (SHM)
assumes the essential role to improve the knowledge on the structural system and to allow reliable evaluations of the structural safety in operational conditions. SHM should be planned at the design phase and should be performed during the entire life-cycle of the structure.
In order to deal with the large quantity of data coming from the continuous monitoring various processing techniques exist. In this work different approaches are discussed and in the last part two of them are applied on the same dataset.
It is interesting to notice that, in addition to this first level of knowledge, structural health monitoring allows obtaining a further more general contribution to the design knowledge of the whole sector of structural engineering.
Consequently, SHM leads to two levels of design knowledge gain: locally, on the specific structure, and globally, on the general class of similar structures.
Design Knowledge Gain by Structural Health Monitoring
MIGLIORAMENTO ED ADEGUAMENTO SISMICO DI STRUTTURE ESISTENTI ATTRAVERSO L’UTILIZZO DI MATERIALI COMPOSITI IN FRP
1. MIGLIORAMENTO ED
ADEGUAMENTO SISMICO DI
STRUTTURE ESISTENTI
ATTRAVERSO L’UTILIZZO
DI MATERIALI COMPOSITI
IN F.R.P.
14 APRILE e 21 APRILE
Sala Celimontano, Via Bezzecca 10, Roma
( Metro Castro Pretorio )
Seminario tecnico gratuito riservato unicamente agli iscritti
all’ Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma in
regola con le quote associative.
Prenotazione obbligatoria.
L'attestato di partecipazione al seminario, previo controllo
delle firme di ingresso e di uscita all'evento, dovrà essere
custodito dal discente ai sensi dell’art. 10 del Regolamento
per l’Aggiornamento delle Competenze Professionali, potrà
essere scaricato dall’area iscritti, nei giorni successivi allo
svolgimento dell’evento.
La partecipazione al seminario rilascia n. 6 CFP, ai fini
dell'aggiornamento delle competenze professionali ex DPR
137/2012 e successivo regolamento approvato dal Ministero
della Giustizia .
I 6 CFP saranno riconosciuti unicamente con la
partecipazione all'intera durata dell'evento formativo (dalle
ore 14.30 alle ore 17.45 per la prima giornata e dalle ore
14:30 alle ore 17.30 per la seconda. La partecipazione ad
una singola giornata non darà diritto al rilascio di CFP.)
L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma in
collaborazione con FIBRE NET SRL, il 14/04/2015 e il
21/04/2015 propone ai propri iscritti un seminario tecnico
gratuito da svolgersi in due giornate sul tema RINFORZI
STRUTTURALI CON MATERIALI COMPOSITI.
Trasferimento di conoscenze specifiche nel settore del
consolidamento strutturale di edifici esistenti, con
particolare attenzione all’analisi della qualità muraria, alla
lettura dei quadri fessurativi, alle metodologie di intervento
più adatte nei casi specifici sulla base delle caratteristiche
proprie dell’intervento
Verranno presentati gli inquadramenti normativi dei nuovi
materiali presenti sul mercato, le modalità di progettazione e
dimensionamento sulla base delle vaste campagne
sperimentali realizzate in collaborazione con Istituti
Universitari, i cui risultati saranno ampiamente illustrati e
discussi. Ulteriore spazio sarà dato a casi reali realizzati sul
territorio e alle modalità applicative dei materiali secondo le
diverse tecniche utilizzabili.
Si Ringrazia:
Programma 14/04/2015
Ore da 14.15 – a 14.30
Introduzione ai lavori e saluti iniziali
Ing. Carla Cappiello
Presidente Ordine degli Ingegneri Provincia di Roma
Ore da 14.30 – a 15.30
Analisi della qualità muraria di edifici storici e
conseguenze sulle meccaniche di danneggiamento.
Prof. Antonio Borri
Professore di Scienza delle Costruzioni, Univerisità degli
Studi di Perugia
Ore da 15.30 – a 16.00
Uso delle fibre di basalto nel risanamento degli edifici
Ing. Stefania Arangio
Presidente Commissione Strutture Tipologiche,
Structural Engineer, Ph.D., P.E.
Ore da 16.00 – a 16.30
Prestazioni meccaniche e durabilità nel rinforzo
strutturale: esperienza su murature in pietra calcarea
Prof.ssa Maria Antonietta Aiello
Professore di tecnica delle costruzioni, Univ. del Salento
Ore da 16.30 – a 17.15
Analisi delle meccaniche derivanti da eventi sismici.
Sistemi di rinforzo strutturale di edifici esistenti.
Prof. Natalino Gattesco
Professore di Ingegneria e Architettura, Univ. di Trieste
Ore da 17.15 – a 17.45
Dibattito di valutazione orale
Intervento dello sponsor:
Ore da 17.45 – a 18.30
I materiali compositi in FRP
Cecilia Zampa
Legale rappresentante Fibre Net srl
Programma 21/04/2015
Ore da 14.15 – a 14.30
Introduzione ai lavori e saluti iniziali
Ore da 14.30 – a 15.00
Sistemi di rinforzo strutturale di edifici esistenti con la
tecnica dell’intonaco armato e sistemi in G.F.R.P
Ing. Enrico Zanello
Ore da 15.00 – a 15.30
Tecnica del placcaggio fibro-rinforzato in FRP
Ing. Massimo Melotto
Ore da 15.30 – a 16.15
Tecniche di rinforzo di murature “faccia a vista”
attraverso la ristilatura armata dei giunti di malta
Ing. Enrico Zanello
Ore da 16.15 – a 17.00
Profili pultrusi e strutture leggere in FRP
Ing. Massimo Melotto
Ore da 17.00 – a 17.30
Dibattito di valutazione orale
Intervento dello sponsor:
Ore da 17.30 – a 18.00
I materiali compositi in FRP
Cecilia Zampa