Dottorato in Ingegneria Strutturale e Geotecnica
Università degli Studi di Roma La Sapienza
24 maggio 2021 – 03 giugno 2021
Il corso intende fornire un quadro generale delle problematiche relative al comportamento strutturale delle costruzioni murarie esistenti. Il punto di partenza riguarda sia la definizione dei termini scientifici e tecnici implicati, sia anche le necessarie considerazioni di valore storico e artistico. Particolare attenzione sarà rivolta alla modellazione meccanica delle costruzioni in muratura, che costituiscono larga parte del patrimonio storico architettonico italiano e all'acquisizione di una specifica metodologia di calcolo per le analisi strutturali necessarie a verificarne e garantirne il corretto funzionamento meccanico.
Il corso è dedicato alla memoria di un caro e illustre collega del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica, il prof. Marcello Ciampoli (https://phd.uniroma1.it/web/corso---costruzioni-esistenti-in-muratura-%E2%80%9Cmarcello-ciampoli%E2%80%9D-telematico_nS1774IT_IT.aspx )
Il corso è svolto in forma telematica. La durata totale è di 39 ore e consentirà l'acquisizione di n. 10 Crediti Formativi Universitari (CFU); non è previsto il rilascio di crediti per attività professionale (CFP). Per accedere al corso si potrà utilizzare la piattaforma Google Meet previa iscrizione via email a: phd.disg@uniroma1.it.
La lezione riguarda i concetti e i metodi opportuni e necessari alla valutazione della sicurezza e della robustezza di costruzioni esistenti come i ponti e i viadotti. L’avverbio “analiticamente” pone l’attenzione sul fatto che questa valutazione deve essere condotta con rigore scientifico e sulla base di solidi ragionamenti e logiche considerazioni.
Corso Ottimizzazione Strutturale Sapienza 2015StroNGER2012
Il corso vuole introdurre in maniera semplice i concetti, i metodi, gli strumenti necessari all’ottimizzazione di una struttura in termini di capacità prestazionali e sicurezza. L’attenzione è focalizzata sulle idee e sulle applicazioni, nella convinzione che gran parte dei dettagli algoritmici, seppure fondamentali nelle applicazioni più sofisticate, possano essere rimandati a successivi approfondimenti: questo anche alla luce degli strumenti computazionali moderni che permettono di concentrarsi sulla progettazione concettuale dei sistemi strutturali nelle forme più attuali. Gli studenti potranno quindi essere capaci di impostare e comprendere i processi ideativi alla base delle moderne forme strutturali che si presentano per le coperture, i ponti e gli edifici alti.
Obiettivi
- Il presente corso di alta formazione intende fornire agli allievi i concetti e gli strumenti essenziali, ma efficaci, per caratterizzare la condizione statica di costruzioni esistenti storiche e monumentali, iniziando dalle indagini diagnostiche su materiali e parti strutturali, e procedendo via via sulla base di considerazioni statiche, geotecniche e impiantistiche.
- Gli Allievi a cui si rivolge il corso sono quindi ricercatori e figure professionali che operano prevalentemente dal punto di vista tecnico nel settore delle costruzioni storiche e monumentali, e in senso più ampio sulle costruzioni esistenti. Il corso e’ rivolto altresì a quadri e amministratori di strutture pubbliche e private che vogliano avere competenze su aspetti tecnici per avere maggiore consapevolezza decisionale.
- Questo risvolto è anche sottolineato dai moduli finali del corso che aprono spiragli progettuali con l’illustrazione di interventi a scala urbana (smart regeneration), in termini di sostenibilità energetica e aumento di sicurezza attraverso tecniche di monitoraggio, oltre che a tematiche di sicurezza antincendio e security.
- In conclusione, il corso si rivolge a studiosi, professionisti e amministratori che abbiamo forte attenzione al tema delle costruzioni storiche e monumentali e che vogliano sviluppare un percorso professionale o un’idea imprenditoriale in modo moderno e ampio.
https://dtclazio.it/
https://dtclazio.it/caf13
L’Ingegneria Forense applica i principi e i metodi scientifici dell’Ingegneria alla soluzione dei problemi tecnici in ambito giudiziario. Il seminario è dedicato agli aspetti strutturali di tale
disciplina. Nello specifico si presenteranno una serie di esempi di indagini post-crollo e/o danno strutturale. Il significato della parola “causa” nel Codice Penale Italiano, parzialmente
differente e più vasto di quello assegnato alla medesima parola dagli ingegneri civili, rende necessario l’utilizzo di un approccio multidisciplinare. In tutti i casi analizzati, le attività di
ricerca hanno riguardato la descrizione della sequenza di collasso e della geometria delle parti sopravvissute al crollo delle costruzioni, le proprietà dei materiali, i carichi effettivamente agenti. Le analisi numeriche sono eseguite con un duplice scopo: si verifica il rispetto delle
prescrizioni delle Norme pro-tempore vigenti del progetto originale e degli eventuali interventi successivi e si determinano le proprietà strutturali, tutto ciò in termini di back-analysis. Le
“cause” del collasso e le responsabilità penali correlate possono essere investigate grazie anche all’analisi della storia della costruzione e dei documenti (tecnici e amministrativi) ad essa
correlati, alla luce delle leggi in vigore all’epoca. Vengono presentate, per i casi in cui si è avuto un procedimento giudiziario concluso, le ragioni delle condanne e delle assoluzioni.
La lezione riguarda i concetti e i metodi opportuni e necessari alla valutazione della sicurezza e della robustezza di costruzioni esistenti come i ponti e i viadotti. L’avverbio “analiticamente” pone l’attenzione sul fatto che questa valutazione deve essere condotta con rigore scientifico e sulla base di solidi ragionamenti e logiche considerazioni.
Corso Ottimizzazione Strutturale Sapienza 2015StroNGER2012
Il corso vuole introdurre in maniera semplice i concetti, i metodi, gli strumenti necessari all’ottimizzazione di una struttura in termini di capacità prestazionali e sicurezza. L’attenzione è focalizzata sulle idee e sulle applicazioni, nella convinzione che gran parte dei dettagli algoritmici, seppure fondamentali nelle applicazioni più sofisticate, possano essere rimandati a successivi approfondimenti: questo anche alla luce degli strumenti computazionali moderni che permettono di concentrarsi sulla progettazione concettuale dei sistemi strutturali nelle forme più attuali. Gli studenti potranno quindi essere capaci di impostare e comprendere i processi ideativi alla base delle moderne forme strutturali che si presentano per le coperture, i ponti e gli edifici alti.
Obiettivi
- Il presente corso di alta formazione intende fornire agli allievi i concetti e gli strumenti essenziali, ma efficaci, per caratterizzare la condizione statica di costruzioni esistenti storiche e monumentali, iniziando dalle indagini diagnostiche su materiali e parti strutturali, e procedendo via via sulla base di considerazioni statiche, geotecniche e impiantistiche.
- Gli Allievi a cui si rivolge il corso sono quindi ricercatori e figure professionali che operano prevalentemente dal punto di vista tecnico nel settore delle costruzioni storiche e monumentali, e in senso più ampio sulle costruzioni esistenti. Il corso e’ rivolto altresì a quadri e amministratori di strutture pubbliche e private che vogliano avere competenze su aspetti tecnici per avere maggiore consapevolezza decisionale.
- Questo risvolto è anche sottolineato dai moduli finali del corso che aprono spiragli progettuali con l’illustrazione di interventi a scala urbana (smart regeneration), in termini di sostenibilità energetica e aumento di sicurezza attraverso tecniche di monitoraggio, oltre che a tematiche di sicurezza antincendio e security.
- In conclusione, il corso si rivolge a studiosi, professionisti e amministratori che abbiamo forte attenzione al tema delle costruzioni storiche e monumentali e che vogliano sviluppare un percorso professionale o un’idea imprenditoriale in modo moderno e ampio.
https://dtclazio.it/
https://dtclazio.it/caf13
L’Ingegneria Forense applica i principi e i metodi scientifici dell’Ingegneria alla soluzione dei problemi tecnici in ambito giudiziario. Il seminario è dedicato agli aspetti strutturali di tale
disciplina. Nello specifico si presenteranno una serie di esempi di indagini post-crollo e/o danno strutturale. Il significato della parola “causa” nel Codice Penale Italiano, parzialmente
differente e più vasto di quello assegnato alla medesima parola dagli ingegneri civili, rende necessario l’utilizzo di un approccio multidisciplinare. In tutti i casi analizzati, le attività di
ricerca hanno riguardato la descrizione della sequenza di collasso e della geometria delle parti sopravvissute al crollo delle costruzioni, le proprietà dei materiali, i carichi effettivamente agenti. Le analisi numeriche sono eseguite con un duplice scopo: si verifica il rispetto delle
prescrizioni delle Norme pro-tempore vigenti del progetto originale e degli eventuali interventi successivi e si determinano le proprietà strutturali, tutto ciò in termini di back-analysis. Le
“cause” del collasso e le responsabilità penali correlate possono essere investigate grazie anche all’analisi della storia della costruzione e dei documenti (tecnici e amministrativi) ad essa
correlati, alla luce delle leggi in vigore all’epoca. Vengono presentate, per i casi in cui si è avuto un procedimento giudiziario concluso, le ragioni delle condanne e delle assoluzioni.
Corso di dottorato
Basi di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE
Corso di formazione
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI
CRITICI
Coordinatore: Prof. Ing. Franco Bontempi, Ordinario di Tecnica delle Costruzioni
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza
franco.bontempi@uniroma1.it
Dettagli: Via Eudossiana 18, 00184 Roma - 7 e 8 luglio 2016, totale di 16 ore - quota iscrizione
290 euro.
Informazioni e iscrizioni: analisi-strutturale@uniroma1.it - tel. 0644585072
• Il corso considera i problemi di sicurezza, di analisi e di progettazione strutturale delle costruzioni soggette ad azioni accidentali e scenari estremi, con particolare riguardo all’azione incendio. Specifica attenzione è data alle opere in acciaio e in conglomerato armato.
Sono considerati inoltre problemi speciali come: analisi di rischio, modellazione del movimento delle persone in situazioni d’incendio, gallerie soggette a incendio, processi di demolizione controllata di costruzioni, analisi degli incidenti, investigazioni sulle cause e sullo sviluppo degli eventi accidentali, back-analysis, ingegneria forense.
Programma del corso di Gestione di Ponti e Grandi Strutture
A.A. 2021/22 - Prof. Ing. Franco Bontempi
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale
Università degli Studi di Roma La Sapienza
Il presente documento è finalizzato a costituire un supporto alla pianificazione del potenziamento dei Laboratori Sperimentali, presenti nella Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale, attualmente allocati in massima parte presso il polo di San Pietro in Vincoli (di seguito SPV).
Stante l’opportunità di perseguire nella progettazione una visione strategica e coordinata volta ad un razionale utilizzo di quanto possa essere reso disponibile, sia a livello di spazi/volumi, infrastrutture e attrezzature, sia di risorse umane, viene qui di seguito fornito, per quanto di competenza del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica (di seguito DISG) un quadro sintetico, ma al contempo esaustivo,
della situazione attuale e delle criticità presenti,
dei possibili sviluppi delle varie attività in funzione della capacità e dell’esperienza del Dipartimento e dei suoi membri,
delle risorse che il DISG stesso intende investire nel potenziamento e degli obiettivi che intende perseguire, anche in forte sinergia con altri Dipartimenti.
Le proposte formulate tengono in debito conto, e per quanto ragionevolmente possibile, delle necessità di maggiori spazi comuni in SPV, da destinarsi ad aule didattiche e servizi, come più volte evidenziato.
I contenuti del presente documento assolvono, per quanto di competenza, alle richieste di indicazioni di cui alla deliberazione del CdA di Sapienza n. 510/18 del 5 aprile u.s.; essi sono
altresì in linea con quanto votato all’unanimità nel Consiglio di Dipartimento del DISG del 29.03.2018 e con le linee programmatiche approvate nel CdD del 08.05.2018.
La progettazione strutturale attraverso casi critici - 2016Franco Bontempi
Corso di formazione:
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI CRITICI
Coordinatore: Prof. Ing. Franco Bontempi, Ordinario di Tecnica delle Costruzioni
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza franco.bontempi@uniroma1.it
Dettagli: Via Eudossiana 18, 00184 Roma - 7 e 8 luglio 2016, totale di 16 ore - quota iscrizione 290 euro.
Informazioni e iscrizioni: analisi-strutturale@uniroma1.it
Il presente corso vuole illustrare i concetti, i metodi e gli strumenti della progettazione strutturale e della ottimizzazione strutturale attraverso l’illustrazione di casi concreti e specifici.
La significatività dei casi presentati in questo corso, casi che ovviamente non esauriscono la enorme varietà della realtà, è rappresentata dalla loro intrinseca criticità: sono situazioni di progetto in cui si sono avuti forti condizionamenti e precisi vincoli relativamente a prestazioni da ottenere, condizioni ambientali influenti durabilità, limiti dimensionali e complessità geometrica, peso e facilità costruttiva.
In tutti questi casi, partendo dai concetti teorici, si sono utilizzati strumenti di calcolo automatico e prove sperimentali per inquadrare, affinare e definire il progetto, con interazioni fra le varie fasi che sono aspetti che il presente corso vuole puntualmente illustrare: proprio la discussione di questi dettagli specifici della progettazione (concezione – modellazione – sperimentazione – realizzazione), costituisce il fulcro del corso.
Costruzioni Metalliche - Ponti: seminario Ing. Luca ROMANOFranco Bontempi
Slide del seminario dell'Ing. Luca Romano nell'ambito del Corso di Costruzioni Metalliche della Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale dell'Universita' degli Studi di Roma La Sapienza, 5 dicembre 2013.
Corso di formazione: Progettazione strutturale attraverso casi critici 2016Franco Bontempi
Corso di Formazione - 7 e 8 luglio 2016,
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza.
Il presente corso vuole illustrare i concetti, i metodi e gli strumenti della progettazione strutturale e della ottimizzazione strutturale attraverso l’illustrazione di casi concreti e specifici.
La significatività dei casi presentati in questo corso, casi che ovviamente non esauriscono la enorme varietà della realtà, è rappresentata dalla loro intrinseca criticità: sono situazioni di progetto in cui si sono avuti forti condizionamenti e precisi vincoli relativamente a prestazioni da ottenere, condizioni
ambientali influenti durabilità, limiti dimensionali e complessità geometrica, peso e facilità costruttiva.
PROGRAMMA ATTIVITA’ FORMATIVE
DOTTORATO IN INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA
A.A. 2016/17
Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica
SAPIENZA UNIVERSITA’ DI ROMA
Per ulteriori informazioni e iscrizioni – necessarie alla partecipazione:
Daniela Menozzi
Bibliotecaria
Segretaria del Dottorato di Ricerca in Ingegneria Strutturale e Geotecnica
daniela.menozzi@uniroma1.it
SAPIENZA Università di Roma
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA
Via Eudossiana 18, 00184 Roma
T +39 06 44585988 – 3204272015
Fax +39 0644585754
L’analisi limite è uno strumento essenziale per determinare in maniera rapida ed efficace il carico di collasso di un’ampia gamma di strutture. In questo seminario si tratteranno gli aspetti teorici alla base del teorema statico e cinematico, con applicazioni pratiche su strutture semplici e complesse. In particolare, verranno analizzati i fondamenti della teoria della plasticità, illustrando i principali legami costitutivi e domini di rottura usualmente impiegati per i materiali da costruzione tradizionali. Saranno successivamente introdotti i teoremi dell’analisi limite, con richiami alla cinematica dei corpi rigidi, sia per costruzioni in materiale generico sia per costruzioni in muratura. Il modello di Heyman e il modello di Mohr-Coulomb saranno discussi nel dettaglio, mostrandone le differenti implicazioni e campi di impiego. Si illustrerà infine l’applicazione degli aspetti dell’analisi limite per strutture intelaiate generiche, nonché quella del teorema cinematico sul modello attritivo che recentemente è stato acquisito come modello di riferimento dalla nuova normativa sulle costruzioni.
Rewind lezione di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE, giugno 2016, Corso di Dottorato in Ingegneria Strutturale e Geotecnica, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza, Prof. Ing. Franco Bontempi
Videoregistrazioni:
https://www.youtube.com/playlist?list=PLgH8tGwhJSdDzGP5W80eqOyJ9pHnc_D4H
Materiale addizionale:
https://drive.google.com/file/d/1mjXK7RJmZehpi_TnsRQhVmlYHUrNIsWf/view?usp=sharing
Il corso è dedicato alla memoria di un caro e illustre collega del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica, il prof. Marcello Ciampoli.
Il corso intende fornire un quadro generale delle problematiche relative al comportamento strutturale delle costruzioni murarie esistenti. Il punto di partenza riguarda sia la definizione dei termini scientifici e tecnici implicati, sia anche le necessarie considerazioni di valore storico e artistico. Particolare attenzione sarà rivolta alla modellazione meccanica delle costruzioni in muratura, che costituiscono larga parte del patrimonio storico architettonico italiano e all'acquisizione di una specifica metodologia di calcolo per le analisi strutturali necessarie a verificarne e garantirne il corretto funzionamento meccanico.
SEMINARIO DI CONSEGNA DEGLI ATTESTATI DI FREQUENZA
Martedì 5 Novembre 2019, ore 15.00
presso la Biblioteca DISG – Sala Geotecnica, Via Eudossiana 18, Roma
SALUTI
Maria Sabrina Sarto
Coordinatore DTC Lazio - Centro di Eccellenza, Sapienza Università di Roma
INTRODUZIONE
Franco Bontempi
Direttore del Corso di Alta Formazione, Sapienza Università di Roma
My research considers all the themes related to Structural Engineering as Safety and Reliability, Performance-based Design, Computer Aided Structural Design, Identification and Optimization, Dynamics and Control, Nonlinear Analysis, Uncertainty Analysis. There is always a strong commitment toward real applications for reinforced concrete and steel constructions, bridges, tall buildings, special structures and innovative concepts, also under extreme and accidental situations.
Corso di dottorato & Corso di formazione StroNGER2012
Basi di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE, 6 luglio 2016 (totale di 8 ore)
&
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI CRITICI, 7 e 8 luglio (totale di 16 ore)
Corso di dottorato
Basi di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE
Corso di formazione
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI
CRITICI
Coordinatore: Prof. Ing. Franco Bontempi, Ordinario di Tecnica delle Costruzioni
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza
franco.bontempi@uniroma1.it
Dettagli: Via Eudossiana 18, 00184 Roma - 7 e 8 luglio 2016, totale di 16 ore - quota iscrizione
290 euro.
Informazioni e iscrizioni: analisi-strutturale@uniroma1.it - tel. 0644585072
• Il corso considera i problemi di sicurezza, di analisi e di progettazione strutturale delle costruzioni soggette ad azioni accidentali e scenari estremi, con particolare riguardo all’azione incendio. Specifica attenzione è data alle opere in acciaio e in conglomerato armato.
Sono considerati inoltre problemi speciali come: analisi di rischio, modellazione del movimento delle persone in situazioni d’incendio, gallerie soggette a incendio, processi di demolizione controllata di costruzioni, analisi degli incidenti, investigazioni sulle cause e sullo sviluppo degli eventi accidentali, back-analysis, ingegneria forense.
Programma del corso di Gestione di Ponti e Grandi Strutture
A.A. 2021/22 - Prof. Ing. Franco Bontempi
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale
Università degli Studi di Roma La Sapienza
Il presente documento è finalizzato a costituire un supporto alla pianificazione del potenziamento dei Laboratori Sperimentali, presenti nella Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale, attualmente allocati in massima parte presso il polo di San Pietro in Vincoli (di seguito SPV).
Stante l’opportunità di perseguire nella progettazione una visione strategica e coordinata volta ad un razionale utilizzo di quanto possa essere reso disponibile, sia a livello di spazi/volumi, infrastrutture e attrezzature, sia di risorse umane, viene qui di seguito fornito, per quanto di competenza del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica (di seguito DISG) un quadro sintetico, ma al contempo esaustivo,
della situazione attuale e delle criticità presenti,
dei possibili sviluppi delle varie attività in funzione della capacità e dell’esperienza del Dipartimento e dei suoi membri,
delle risorse che il DISG stesso intende investire nel potenziamento e degli obiettivi che intende perseguire, anche in forte sinergia con altri Dipartimenti.
Le proposte formulate tengono in debito conto, e per quanto ragionevolmente possibile, delle necessità di maggiori spazi comuni in SPV, da destinarsi ad aule didattiche e servizi, come più volte evidenziato.
I contenuti del presente documento assolvono, per quanto di competenza, alle richieste di indicazioni di cui alla deliberazione del CdA di Sapienza n. 510/18 del 5 aprile u.s.; essi sono
altresì in linea con quanto votato all’unanimità nel Consiglio di Dipartimento del DISG del 29.03.2018 e con le linee programmatiche approvate nel CdD del 08.05.2018.
La progettazione strutturale attraverso casi critici - 2016Franco Bontempi
Corso di formazione:
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI CRITICI
Coordinatore: Prof. Ing. Franco Bontempi, Ordinario di Tecnica delle Costruzioni
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza franco.bontempi@uniroma1.it
Dettagli: Via Eudossiana 18, 00184 Roma - 7 e 8 luglio 2016, totale di 16 ore - quota iscrizione 290 euro.
Informazioni e iscrizioni: analisi-strutturale@uniroma1.it
Il presente corso vuole illustrare i concetti, i metodi e gli strumenti della progettazione strutturale e della ottimizzazione strutturale attraverso l’illustrazione di casi concreti e specifici.
La significatività dei casi presentati in questo corso, casi che ovviamente non esauriscono la enorme varietà della realtà, è rappresentata dalla loro intrinseca criticità: sono situazioni di progetto in cui si sono avuti forti condizionamenti e precisi vincoli relativamente a prestazioni da ottenere, condizioni ambientali influenti durabilità, limiti dimensionali e complessità geometrica, peso e facilità costruttiva.
In tutti questi casi, partendo dai concetti teorici, si sono utilizzati strumenti di calcolo automatico e prove sperimentali per inquadrare, affinare e definire il progetto, con interazioni fra le varie fasi che sono aspetti che il presente corso vuole puntualmente illustrare: proprio la discussione di questi dettagli specifici della progettazione (concezione – modellazione – sperimentazione – realizzazione), costituisce il fulcro del corso.
Costruzioni Metalliche - Ponti: seminario Ing. Luca ROMANOFranco Bontempi
Slide del seminario dell'Ing. Luca Romano nell'ambito del Corso di Costruzioni Metalliche della Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale dell'Universita' degli Studi di Roma La Sapienza, 5 dicembre 2013.
Corso di formazione: Progettazione strutturale attraverso casi critici 2016Franco Bontempi
Corso di Formazione - 7 e 8 luglio 2016,
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza.
Il presente corso vuole illustrare i concetti, i metodi e gli strumenti della progettazione strutturale e della ottimizzazione strutturale attraverso l’illustrazione di casi concreti e specifici.
La significatività dei casi presentati in questo corso, casi che ovviamente non esauriscono la enorme varietà della realtà, è rappresentata dalla loro intrinseca criticità: sono situazioni di progetto in cui si sono avuti forti condizionamenti e precisi vincoli relativamente a prestazioni da ottenere, condizioni
ambientali influenti durabilità, limiti dimensionali e complessità geometrica, peso e facilità costruttiva.
PROGRAMMA ATTIVITA’ FORMATIVE
DOTTORATO IN INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA
A.A. 2016/17
Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica
SAPIENZA UNIVERSITA’ DI ROMA
Per ulteriori informazioni e iscrizioni – necessarie alla partecipazione:
Daniela Menozzi
Bibliotecaria
Segretaria del Dottorato di Ricerca in Ingegneria Strutturale e Geotecnica
daniela.menozzi@uniroma1.it
SAPIENZA Università di Roma
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA
Via Eudossiana 18, 00184 Roma
T +39 06 44585988 – 3204272015
Fax +39 0644585754
L’analisi limite è uno strumento essenziale per determinare in maniera rapida ed efficace il carico di collasso di un’ampia gamma di strutture. In questo seminario si tratteranno gli aspetti teorici alla base del teorema statico e cinematico, con applicazioni pratiche su strutture semplici e complesse. In particolare, verranno analizzati i fondamenti della teoria della plasticità, illustrando i principali legami costitutivi e domini di rottura usualmente impiegati per i materiali da costruzione tradizionali. Saranno successivamente introdotti i teoremi dell’analisi limite, con richiami alla cinematica dei corpi rigidi, sia per costruzioni in materiale generico sia per costruzioni in muratura. Il modello di Heyman e il modello di Mohr-Coulomb saranno discussi nel dettaglio, mostrandone le differenti implicazioni e campi di impiego. Si illustrerà infine l’applicazione degli aspetti dell’analisi limite per strutture intelaiate generiche, nonché quella del teorema cinematico sul modello attritivo che recentemente è stato acquisito come modello di riferimento dalla nuova normativa sulle costruzioni.
Rewind lezione di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE, giugno 2016, Corso di Dottorato in Ingegneria Strutturale e Geotecnica, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza, Prof. Ing. Franco Bontempi
Videoregistrazioni:
https://www.youtube.com/playlist?list=PLgH8tGwhJSdDzGP5W80eqOyJ9pHnc_D4H
Materiale addizionale:
https://drive.google.com/file/d/1mjXK7RJmZehpi_TnsRQhVmlYHUrNIsWf/view?usp=sharing
Il corso è dedicato alla memoria di un caro e illustre collega del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica, il prof. Marcello Ciampoli.
Il corso intende fornire un quadro generale delle problematiche relative al comportamento strutturale delle costruzioni murarie esistenti. Il punto di partenza riguarda sia la definizione dei termini scientifici e tecnici implicati, sia anche le necessarie considerazioni di valore storico e artistico. Particolare attenzione sarà rivolta alla modellazione meccanica delle costruzioni in muratura, che costituiscono larga parte del patrimonio storico architettonico italiano e all'acquisizione di una specifica metodologia di calcolo per le analisi strutturali necessarie a verificarne e garantirne il corretto funzionamento meccanico.
SEMINARIO DI CONSEGNA DEGLI ATTESTATI DI FREQUENZA
Martedì 5 Novembre 2019, ore 15.00
presso la Biblioteca DISG – Sala Geotecnica, Via Eudossiana 18, Roma
SALUTI
Maria Sabrina Sarto
Coordinatore DTC Lazio - Centro di Eccellenza, Sapienza Università di Roma
INTRODUZIONE
Franco Bontempi
Direttore del Corso di Alta Formazione, Sapienza Università di Roma
My research considers all the themes related to Structural Engineering as Safety and Reliability, Performance-based Design, Computer Aided Structural Design, Identification and Optimization, Dynamics and Control, Nonlinear Analysis, Uncertainty Analysis. There is always a strong commitment toward real applications for reinforced concrete and steel constructions, bridges, tall buildings, special structures and innovative concepts, also under extreme and accidental situations.
Corso di dottorato & Corso di formazione StroNGER2012
Basi di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE, 6 luglio 2016 (totale di 8 ore)
&
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI CRITICI, 7 e 8 luglio (totale di 16 ore)
Comportamento Statico di Strutture Spingenti in MuraturaFranco Bontempi
Corso di Alta Formazione in:
DIAGNOSTICA E VERIFICA STRUTTURALE
DI COSTRUZIONI STORICHE E MONUMENTALI
“MARCELLO CIAMPOLI”
SEMINARIO
Giovedì 11 Aprile 2019, ore 14.30 - 16.00
presso la Biblioteca DISG – Sala Geotecnica, Via Eudossiana 18, Roma
Prof.ssa Simona Coccia
Department of Civil Engineering and Computer Science Engineering (DICII),
University of Rome Tor Vergata
Programma del Corso di Tecnica delle Costruzioni
A.A. 2021/22 - Prof. Ing. Franco Bontempi
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale
Università degli Studi di Roma la Sapienza
Il corso vuole introdurre in maniera semplice i concetti, i metodi, gli strumenti necessari all’ottimizzazione di una struttura in termini di capacità prestazionali e sicurezza. L’attenzione è focalizzata sulle idee e sulle applicazioni, nella convinzione che gran parte dei dettagli algoritmici, seppure fondamentali nelle applicazioni più sofisticate, possano essere rimandati a successivi approfondimenti: questo anche alla luce degli strumenti computazionali moderni che permettono di concentrarsi sulla progettazione concettuale dei sistemi strutturali nelle forme più attuali. Gli studenti potranno quindi essere capaci di impostare e comprendere i processi ideativi alla base delle moderne forme strutturali che si presentano per le coperture, i ponti e gli edifici alti.
Il corso vuole introdurre in maniera semplice i concetti, i metodi, gli strumenti necessari all’ottimizzazione di una struttura in termini di capacità prestazionali e sicurezza. L’attenzione è focalizzata sulle idee e sulle applicazioni, nella convinzione che gran parte dei dettagli algoritmici, seppure fondamentali nelle applicazioni più sofisticate, possano essere rimandati a successivi approfondimenti: questo anche alla luce degli strumenti computazionali moderni che permettono di concentrarsi sulla progettazione concettuale dei sistemi strutturali nelle forme più attuali. Gli studenti potranno quindi essere capaci di impostare e comprendere i processi ideativi alla base delle moderne forme strutturali che si presentano per le coperture, i ponti e gli edifici alti.
Il corso considera i problemi di concezione, di progettazione, di analisi strutturale e di tecnologia delle costruzioni metalliche, con particolare riguardo a quelle in acciaio. Alla fine del corso, lo Studente: 1) completerà ed estenderà le conoscenze teoriche e i procedimenti operativi per l’analisi ed il progetto delle costruzioni metalliche; 2) avrà competenze per concepire, progettare e verificare costruzioni complesse, in particolare edifici alti; acquisirà capacità 3) di giudizio e di 4) comunicazione di idee, informazioni, dati, problemi e soluzioni relativi alle costruzioni metalliche; inoltre, 5) potrà sviluppare attività di ricerca su temi piu' moderni e specialistici relativi alle costruzioni metalliche.
Tecnica delle Costruzioni A.A. 2013/14 BontempiFranco Bontempi
Il corso ha per oggetto la progettazione strutturale, attraverso la traduzione dei principi e delle teorie della meccanica strutturale in modelli, metodi e criteri adeguati a definire il comportamento strutturale delle costruzioni e a eseguire la verifica della sicurezza e delle capacità prestazionali delle opere e degli elementi in acciaio, in conglomerato armato e in conglomerato armato precompresso. Alla fine del corso, lo Studente: 1) acquisirà le conoscenze teoriche e metodologiche fondamentali per l’analisi strutturale e la progettazione e 2) avrà le competenze per concepire, progettare e verificare costruzioni ordinarie; acquisirà capacità 3) di giudizio e di 4) comunicazione di idee, informazioni, dati, problemi e soluzioni relativi alle costruzioni tipiche dell’Ingegneria Civile, sia singole, come edifici, sia componenti di reti infrastrutturali; 5) potrà successivamente estendere le conoscenze e le competenze su tutti i temi specialistici relativi all’Ingegneria Strutturale.
Calcestruzzo Armato e Calcestruzzo Armato Precompresso secondo l'Eurocodice 2. Tullio Antonini. INTERSCIENZE Edizioni Scientifiche. Presentazione di Giulio Maier e Pietro Gambarova.
ELEMENTI DI INGEGNERIA FORENSE IN CAMPO STRUTTURALEFranco Bontempi
Corso CISM, Udine 15 e 16 febbraio 2017.
Il presente corso vuole introdurre in maniera elementare i concetti, i metodi e gli strumenti della ingegneria forense nei casi riguardanti le strutture, facendo riferimento a casi concreti e specifici.
Il presente corso vuole introdurre in maniera elementare i concetti, i metodi e gli strumenti della ingegneria forense nei casi riguardanti le strutture, facendo riferimento a casi concreti e specifici.
http://www.cism.it/courses/I1701/
Analisi Statica della cupola del Brunelleschi e delle sue strutture di sostegnoFranco Bontempi
Corso di Alta Formazione in:
DIAGNOSTICA E VERIFICA STRUTTURALE
DI COSTRUZIONI STORICHE E MONUMENTALI
“MARCELLO CIAMPOLI”
SEMINARIO
Giovedì 11 Aprile 2019, ore 16.30 - 18.00
presso la Biblioteca DISG – Sala Geotecnica, Via Eudossiana 18, Roma
Prof. Mario Como
Department of Civil Engineering and Computer Science Engineering (DICII),
University of Rome Tor Vergata
Piano formativo calendario CAF diagnostica e verifica strutturaleFranco Bontempi
Corso di Alta Formazione in
DIAGNOSTICA E VERIFICA STRUTTURALE
DI COSTRUZIONI STORICHE E MONUMENTALI
"MARCELLO CIAMPOLI"
HTTPS://DTCLAZIO.IT/CAF13
- Il presente corso di alta formazione intende fornire agli allievi i concetti e gli strumenti essenziali, ma efficaci, per caratterizzare la condizione statica di costruzioni esistenti storiche e monumentali, iniziando dalle indagini diagnostiche su materiali e parti strutturali, e procedendo via via sulla base di considerazioni statiche, geotecniche e impiantistiche.
- Gli Allievi a cui si rivolge il corso sono quindi ricercatori e figure professionali che operano prevalentemente dal punto di vista tecnico nel settore delle costruzioni storiche e monumentali, e in senso più ampio sulle costruzioni esistenti. Il corso e’ rivolto altresì a quadri e amministratori di strutture pubbliche e private che vogliano avere competenze su aspetti tecnici per avere maggiore consapevolezza decisionale.
- Questo risvolto è anche sottolineato dai moduli finali del corso che aprono spiragli progettuali con l’illustrazione di interventi a scala urbana (smart regeneration), in termini di sostenibilità energetica e aumento di sicurezza attraverso tecniche di monitoraggio, oltre che a tematiche di sicurezza antincendio e security.
- In conclusione, il corso si rivolge a studiosi, professionisti e amministratori che abbiamo forte attenzione al tema delle costruzioni storiche e monumentali e che vogliano sviluppare un percorso professionale o un’idea imprenditoriale in modo moderno e ampio.
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Calcolo della precompressione:
DOMINI e STRAUS7
Corso di Gestione di Ponti e Grandi Strutture A.A. 2021/22
Prof. Ing. Franco Bontempi
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale
Sapienza Università di Roma
Scopo dell'evento è
• illustrare l'identità culturale, e tecnica – di cui il progetto è parte fondante – del SSD Tecnica delle Costruzioni nella didattica,
• evidenziando contemporaneamente le opportunità di collaborazione trasversale con altre discipline,
• con particolare riferimento ai corsi della lauree magistrali o
equivalenti, e livelli di formazione successivi (master e dottorati).
L’incontro ha l’obiettivo di delineare l'identità culturale, scientifica e tecnica della disciplina della Tecnica delle Costruzioni nella didattica, evidenziando contemporaneamente le opportunità di collaborazione trasversale con altre discipline, con particolare riferimento ai corsi della lauree magistrali o equivalenti, e livelli di formazione successivi (master e dottorati).
In recent years, there has been an increasing interest in permanent observation of the dynamic behaviour of bridges for longterm
monitoring purpose. This is due not only to the ageing of a lot of structures, but also for dealing with the increasing
complexity of new bridges. The long-term monitoring of bridges produces a huge quantity of data that need to be effectively
processed. For this purpose, there has been a growing interest on the application of soft computing methods. In particular,
this work deals with the applicability of Bayesian neural networks for the identification of damage of a cable-stayed bridge.
The selected structure is a real bridge proposed as benchmark problem by the Asian-Pacific Network of Centers for Research
in Smart Structure Technology (ANCRiSST). They shared data coming from the long-term monitoring of the bridge with the
structural health monitoring community in order to assess the current progress on damage detection and identification
methods with a full-scale example. The data set includes vibration data before and after the bridge was damaged, so they are
useful for testing new approaches for damage detection. In the first part of the paper, the Bayesian neural network model is
discussed; then in the second part, a Bayesian neural network procedure for damage detection has been tested. The proposed
method is able to detect anomalies on the behaviour of the structure, which can be related to the presence of damage. In order
to obtain a confirmation of the obtained results, in the last part of the paper, they are compared with those obtained by using a
traditional approach for vibration-based structural identification.
In recent years, structural integrity monitoring has become increasingly important in structural engineering and construction management. It represents an important tool for the assessment of the dependability of existing complex structural systems as it integrates, in a unified perspective, advanced engineering analyses and experimental data processing. In the first part of this work
the concepts of dependability and structural integrity are
discussed and it is shown that an effective integrity assessment
needs advanced computational methods. For this purpose, soft computing methods have shown to be very useful. In particular, in this work the neural networks model is chosen and successfully improved by applying the Bayesian inference at four hierarchical levels: for training, optimization of the regularization terms, databased model selection, and evaluation of the relative importance of different inputs. In the second part of the article,
Bayesian neural networks are used to formulate a
multilevel strategy for the monitoring of the integrity of long span bridges subjected to environmental actions: in a first level the occurrence of damage is detected; in a following level the specific damaged element is recognized and the intensity of damage is quantified.
This paper deals with the general framework for the development and the maintenance of complex structural systems. In the first part, starting with a semantic analysis of the term ‘structure’, the traditional approach to structural problem solving has been reconsidered. Consequently, a systemic approach for the formulation of the different kinds of direct and inverse problems has been framed, particularly with regards to structural design and
maintenance. The overall design phase is defined with the aid of the performance-based design (PBD) philosophy, emphasizing the concepts of dependability and enlightening the role of structural identification. The second part of the present work analyses structural health monitoring (SHM) in the systemic way previously introduced. Finally, the techniques related to the implementation of the monitoring process are introduced and a synoptic overview of methods and instruments for structural health monitoring is
presented, with particular attention to the ones necessary for structural damage identification.
Disegni strutturali e particolari costruttivi di ponti in cemento armato raccolti dall'Ing. Cosimo Bianchi.
Ad uso esclusivo degli Allievi del Corso di Teoria e Progetto di Ponti della Facoltà di Ingegneria della Sapienza - Prof. Ing. Franco Bontempi
Disegni strutturali e particolari costruttivi di ponti in acciaio raccolti dall'Ing. Cosimo Bianchi.
Ad uso esclusivo degli Allievi del Corso di Teoria e Progetto di Ponti della Facoltà di Ingegneria della Sapienza - Prof. Ing. Franco Bontempi
Libro che raccoglie le lezioni del Prof. Giulio Ceradini a cura del Prof. Carlo Gavarini.
Ad uso esclusivo degli Allievi del Corso di Teoria e Progetto di Ponti della Facoltà di Ingegneria della Sapienza - Prof. Ing. Franco Bontempi
A numerical approach to the reliability analysis of reinforced and prestressed concrete structures is presented. The problem is formulated in terms of the probabilistic safety factor and the structural reliability is evaluated by Monte
Carlo simulation. The cumulative distribution of the safety factor associated with each limit state is derived and a reliability index is evaluated. The proposed procedure is applied to reliability analysis of an existing prestressed concrete arch bridge.
This paper presents a general approach to the probabilistic prediction of the structural service life and to the maintenance
planning of deteriorating concrete structures. The proposed formulation is based on a novel methodology for the assessment of the time-variant structural performance under the diffusive attack of external aggressive agents. Based on this methodology, Monte Carlo
simulation is used to account for the randomness of the main structural parameters, including material properties, geometrical parameters, area and location of the reinforcement, material diffusivity and damage rates. The time-variant reliability is then computed with respect to proper measures of structural performance. The results of the lifetime durability analysis are finally used to select, among different maintenance scenarios, the most economical rehabilitation strategy leading to a prescribed target value of the structural service life. Two numerical applications, a box-girder bridge deck and a pier of an existing bridge, show the effectiveness of the proposed methodology.
This paper presents a novel approach to the problem of durability analysis and lifetime assessment of concrete structures under
the diffusive attack from external aggressive agents. The proposed formulation mainly refers to beams and frames, but it can be easily
extended also to other types of structures. The diffusion process is modeled by using cellular automata. The mechanical damage coupled to diffusion is evaluated by introducing suitable material degradation laws. Since the rate of mass diffusion usually depends on the stress state, the interaction between the diffusion process and the mechanical behavior of the damaged structure is also taken into account by a proper modeling of the stochastic effects in the mass transfer. To this aim, the nonlinear structural analyses during time are performed
within the framework of the finite element method by means of a deteriorating reinforced concrete beam element. The effectiveness of the
proposed methodology in handling complex geometrical and mechanical boundary conditions is demonstrated through some applications.
Firstly, a reinforced concrete box girder cross section is considered and the damaging process is described by the corresponding evolution of both bending moment–curvature diagrams and axial force-bending moment resistance domains. Secondly, the durability analysis of a
reinforced concrete continuous T-beam is developed. Finally, the proposed approach is applied to the analysis of an existing arch bridge and to the identification of its critical members.
The paper deals with the assessment during time of r.c. structures under damage due to diffusion of external agents inside the structure. The diffusion process is modelled by a cellular automata based approach, taking the interaction with the mechanical state of the structures, i.e. the cracking state of the structures, into account. A so-called staggered process then solves the coupled problem. An application shows the effectiveness of the proposed analysis strategy, together some design considerations about the structural robustness.
Atti Congresso CTE, Pisa 2000
COSTRUZIONI ESISTENTI IN MURATURA “MARCELLO CIAMPOLI” - EDIZIONE 2021
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COSTRUZIONI ESISTENTI IN MURATURA “MARCELLO CIAMPOLI” - EDIZIONE 2021
Dottorato in Ingegneria Strutturale e Geotecnica
Università degli Studi di Roma La Sapienza
24 maggio 2021 – 03 giugno 2021
Il corso intende fornire un quadro generale delle problematiche relative al comportamento
strutturale delle costruzioni murarie esistenti. Il punto di partenza riguarda sia la definizione dei
termini scientifici e tecnici implicati, sia anche le necessarie considerazioni di valore storico e
artistico. Particolare attenzione sarà rivolta alla modellazione meccanica delle costruzioni in
muratura, che costituiscono larga parte del patrimonio storico architettonico italiano e
all'acquisizione di una specifica metodologia di calcolo per le analisi strutturali necessarie a
verificarne e garantirne il corretto funzionamento meccanico.
Il corso è dedicato alla memoria di un caro e illustre collega del Dipartimento di Ingegneria
Strutturale e Geotecnica, il prof. Marcello Ciampoli (https://phd.uniroma1.it/web/corso---
costruzioni-esistenti-in-muratura-%E2%80%9Cmarcello-ciampoli%E2%80%9D-
telematico_nS1774IT_IT.aspx )
Il corso è svolto in forma telematica. La durata totale è di 39 ore e consentirà l'acquisizione di n. 10
Crediti Formativi Universitari (CFU); non è previsto il rilascio di crediti per attività professionale
(CFP). Per accedere al corso si potrà utilizzare la piattaforma Google Meet previa iscrizione via email
a: phd.disg@uniroma1.it.
Daniela ADDESSI
Lezione 1: Modellazione agli elementi finiti della muratura. Approcci Micromeccanici.
Nell'ambito delle procedure numeriche agli EF per l'analisi delle strutture in muratura, si illustrano
gli approcci micromeccanici basati sulla modellazione dei singoli costituenti il materiale eterogeneo
muratura. Si introducono i principali approcci e legami costitutivi utilizzati per i blocchi, le malte e
le interfacce.
Lezione 2: Modellazione agli elementi finiti della muratura. Approcci Macromeccanici.
Nell'ambito delle procedure numeriche agli EF per l'analisi delle strutture in muratura, si illustrano
gli approcci macromeccanici basati sulla modellazione del materiale eterogeneo muratura come
continuo omogeneizzato equivalente. Si introducono i legami costitutivi fenomenologici basati sulla
meccanica del danno e della plasticità utilizzati per la descrizione dei principali meccanismi non
lineari che caratterizzano la risposta dei solidi murari.
Ivo CALIO’
Lezione 1: Strategie di modellazione ai macro-elementi per la simulazione del comportamento
globale degli edifici in muratura. Formulazioni teoriche.
Verranno prese in considerazione le strategie di analisi utilizzate in ambito professionale a partire
dal metodo POR, modelli a telaio, macro-elementi piani.
2. 2
Lezione 2: Strategie di modellazione ai macro-elementi per la simulazione del comportamento
globale degli edifici in muratura. Applicazioni su casi di studio.
Le strategie di analisi affrontate durante la prima lezione verranno applicate su casi concreti
mostrando i risultati ottenuti dall'utilizzo di software utilizzati in ambito professionale.
Maura IMBIMBO – Ernesto GRENDE
Aggregati di costruzioni in muratura.
LIBERATORE
Meccanismi di danno degli edifici in muratura: lezioni dai recenti terremoti italiani
Si descrivono i principali meccanismi di danno degli edifici in muratura nei terremoti dell’Aquila
2009, Emilia 2012 e Italia Centrale 2016-2017. Per ogni meccanismo si illustrano i comportamenti
tipici e il funzionamento di eventuali interventi di rinforzo.
Francesco PETRINI
L'analisi di rischio incendio nelle chiese e negli edifici storici
Descrizione: Verranno trattati gli elementi principali dell'analisi di rischio da incendio negli edifici
storici con particolare riferimento alla vulnerabilità delle strutture lignee e alle analisi numeriche
non lineari per la valutazione della risposta strutturale e dell'innesco ed evoluzione dell'incendio.
Verrà fatto costante riferimento alle analisi svolte per la valutazione del rischio incendio in una
chiesa storica realmente esistente.
Luigi SORRENTINO
Lezione 1: Si descrivono i meccanismi di risposta sismica fuori piano a partire da osservazioni sul
campo e in laboratorio. Se ne propongono procedure di verifica statiche equivalenti e dinamiche.
Lezione 2: Si descrivono le principali tecniche di intervento nei confronti dei meccanismi fuori piano,
evidenziando le criticità di strategie in resistenza alla luce di sperimentazioni e analisi dinamiche.
Patrizia TROVALUSCI
Lezione 1: Considerazioni sulla modellazione meccanica della muratura storica/ Notes on
Mechanical Modelling of Masonry.
Lezione 2: Modelli meccanici per la muratura storica. Plasticità, Analisi limite. Nozioni di base /
Mechanical Models for Historical Masonry. Plasticity, Limit Analysis. Basics (pills).
Lezione 3: Analisi limite ('non standard') per murature a blocchi dotate di attrito finito via
programmazione matematica non lineare e non convessa / ('Non-Standard') Limit Analysis for
Brick/Block Masonry via Non Linear and Non Convex Matemathical Programming.
Franco BONTEMPI
Lezione 1: L'organismo strutturale delle costruzioni in muratura.
Lezione 2: Analisi strutturale non lineare: modellazione, algoritmi, aspetti critici.
4. 4
Franco BONTEMPI
Patrizia TROVALUSCI
Daniela ADDESSI
Luigi SORRENTINO
Francesco PETRINI
Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni presso “Sapienza” Università di Roma, dove è docente dei corsi
“Riabilitazione strutturale di costruzioni in muratura I e II” della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale e del “Laboratorio
di progettazione strutturale” della Facoltà di Architettura.
I suoi interessi di ricerca riguardano la dinamica delle strutture, l’ingegneria sismica, il rischio sismico delle costruzioni, la
riabilitazione strutturale delle costruzioni in muratura.
In relazione alla sua attività scientifica è stato coordinatore di progetti di ricerca, ha partecipato ai lavori di commissioni
normative nazionali e internazionali, ha svolto attività di consulenza per enti pubblici e privati.
Ha effettuato indagini e valutazioni di sicurezza di edifici storici e monumentali, tra i quali la Cattedrale di Matera, la
Cattedrale di Troia, la Cattedrale di Tricarico, il Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria a Perugia e il Museo
Archeologico Statale e Teatro Romano a Spoleto.
È autore di oltre 150 pubblicazioni su riviste e congressi nazionali e internazionali.
Ivo CALIO'
Ernesto GRANDE
Maura IMBIMBO
Professore Associato di Tecnica delle Costruzioni presso l'Università degli Studi Guglielmo Marconi (Roma) dal 2015.
Docente di Tecnica delle Costruzioni per il corso di Laurea di primo livello in Ingegneria Civile e dei corsi di Progetto di
Strutture e Costruzioni in Zona Sismica per il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile. Presidente del Presidio della
Qualità di Ateneo e Componente del collegio del Dottorato di Ricerca in Scienze Fisiche e Ingegneria dell’Innovazione
Industriale ed Energetica. Membro di progetti di ricerca italiani ed internazionali per lo studio e lo sviluppo di sistemi di
rinforzo per strutture in muratura basati sull'impiego di materiali compositi fibro-rinforzati. Autore di numerose
pubblicazioni su riviste internazionali e in atti di convegno riguardanti differenti tematiche dell'ingegneria civile. Membro
dell'editorial board e revisore di riviste di ingegneria sismica e ingegneria strutturale.
Maura Imbimbo è Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni presso l'Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale.
Ha conseguito la Laurea in Ingegneria Civile e il Dottorato in Ingegneria Strutturale entrambi presso l'Università di Napoli "Federico II".
Ha conseguito il Master of Science in Ingegneria Civile presso la University of California at Berkeley (USA) ed il titolo di dottore di
ricerca in Ingegneria delle Strutture presso l’Università di Napoli Federico II. E’ stata due volte Felllows Associate Research Scholar
presso la Italian Academy for Advanced Studies in America at Columbia University (New York, USA) ed è stata Associate Research
Scholar nell’ambito di una borsa di studio Fulbright category Research sempre presso il Department of Civil Engineering and
Engineering Mechanics della Columbia University. E’ stata più volte borsista CNR, in particolare nell’ambito sia di bandi CNR-NATO.
E’ stato delegato all’internazionalizzazione del Dipartimento di Ingegneria Civile e Meccanica. E’ Presidente del Corso di Studio in
Ingegneria Civile ed Ambientale ed è coordinatrice del Dual Degree Program in Civil Engineering tra la Tandon School of Engineering
at New York University e l’Ateneo di Cassino. E’ membro del Consiglio Scientifico del Centro di Formazione Internazionale H2CU per
l’Ateneo di Cassino. E’ stata coordinatrice del Dottorato in Ingegneria Civile al 2006 al 2010 ed è attualmente membro del collegio di
dottorato in Metodi, Modelli e Tecnologie per l’Ingegneria dell’Università di Cassino. E’ docente del corso di Tecnica delle Costruzioni
ed ha tenuto per vari anni il corso di Costruzioni in zona sismica presso l’Università di Cassino e del Lazio meridionale. E’ autore di
circa 100 lavori su riviste nazionali ed internazionali ed atti di convegno su diverse tematiche dell’ingegneria civile. E’ referee di riviste
scientifiche internazionali e membro di comitati e gruppi di ricerca.
Dottore di ricerca in Ingegneria delle Strutture presso Sapienza – Università di Roma, è Professore Associato di Tecnica delle
Costruzioni. Ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale a professore di prima fascia ed è componente del collegio del
Dottorato di Ricerca del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica di Sapienza. Ha preso parte ai progetti di ricerca
della Rete di Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica sin dalla sua costituzione. Ha partecipato a scambi scientifici con
istituzioni accademiche e di ricerca in Europa, Australia, Cile, Cina, Nuova Zelanda e USA, incentrati principalmente sul
comportamento delle costruzioni in muratura. È stato membro del comitato scientifico di conferenze nazionali e
internazionali su ingegneria sismica, modellazione delle strutture e comportamento di costruzioni storiche. È autore di circa
sessanta pubblicazioni indicizzate Scopus ed è revisore delle principali riviste di ingegneria sismica e ingegneria strutturale.
È membro del Gruppo di Lavoro 1, costruzioni in muratura, per l’aggiornamento dell’Eurocodice 8 – Costruzioni in zona
sismica.
http://luigisorrentino.site.uniroma1.it/
Ricercatore di Tecnica delle Costruzioni (Sapienza). Attività di ricerca sull’analisi affidabilistica e sulla progettazione
prestazionale (PBD) di strutture sotto hazard differenti (sisma, vento, esplosioni e fuoco) considerati sia separatamente che
in concomitanza. Autore di più di 100 articoli su riviste internazionali, volumi, atti di convegni. Periodi all'estero: Louisiana
State University (USA), National Technical Polytechnic of Athens (Grecia), City University of London (UK). Vincitore di
Fellowship Europea Marie Curie (MSCA-IF-2019) dal titolo"SMART-UP. Smart Tall Buildings by using Piezoelectricity in
Joints". Membro del Consiglio direttivo dell'Associazione Nazionale per l'Ingegneria del vento (ANIV). Consulente per
progettazione e verifica di strutture speciali e storiche. Docente del corso di "Tecnica delle Costruzioni" (Sapienza,
Ingegneria per l'Edilizia Sostenibile). Sito web:
https://sites.google.com/a/uniroma1.it/francescopetrini-eng/
Nato 1963. Servizio militare 1989. Laurea Ingegneria Civile 1988 e Dottorato di Ricerca in Ingegneria Strutturale 1993,
Politecnico di Milano. Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni alla Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale dal 2000
dove insegna Tecnica delle Costruzioni e Teoria e Progetto di Ponti. Periodi di ricerca presso Harbin Institute of Technology
(CHINA), Univ. of Illinois Urbana-Champaign (USA), TU Karlsruhe (D), TU Munich (D). Consulente per strutture speciali e
ingegneria forense. Link:
https://phd.uniroma1.it/web/BONTEMPI-FRANCO_nC499_IT.aspx
https://fr.linkedin.com/in/francobontempi
https://www.youtube.com/channel/UCW3IyXTBJVIiS6OZeSdIN7g/videos
Professore Ordinario di Scienza delle Costruzioni (Sapienza), PhD. Delegato della Rettrice per i Dottorati Intenazionali.
Direttore della Scuola Dottorale di Ingegneria Civile ed Architettura. Coordinatore del Dottorato in Ingegneria Strutturale e
Geotecnica (Sapienza). Autore di più di 200 articoli su riviste internazionali, volumi, atti di convegni e altro; Organizzatore di
n. 4 Conferenze, n. 20 Minisimposi e n. 3 Corsi Avanzati internazionali su temi di Meccanica dei Solidi e delle Strutture;
Curature di n. 10 'Special Issues' su riviste internazionali. E’ Associate Editor e/o membro di Comitati Editoriali di riviste
internazionali; di numerose Società Scientifiche internazionali e Commissioni di concorso, nazionali e internazionali, per
reclutamento docenti. E’ ‘Principal Investigator’ di Progetti di Ricerca competitivi nazionali (Prin2010; Prin2015; Prin2017;
altri) e partecipante a Progetti di Ricerca EU. Ha tenuto n. 3 ‘Plenary' n. 10 'Key Note Lectures’ su Metodi Multiscala per
Materiali con Microstruttura. Insegna Scienza delle Costruzioni e Strutture Murarie/Structural Masonry nei corsi laurea di
primo e secondo livello; Coordina l'Atelier di Laurea "Centri di Riuso e Riciclo" (LAB-RECYCLING) nella Facoltà d’Architettura
(Sapienza). Temi ricerca principali: Continui Generalizzati, aspetti costitutivi (materiali “innovativi”, compositi, e
tradizionali, murature) e computazionali; Strutture in Muratura di interesse storico e monumentale, aspetti computazionali.
Sito web [https://sites.google.com/a/uniroma1.it/multiscale-and-multiphysics-modelling-for-complex-materials/] e CV esteso
[https://docs.google.com/a/uniroma1.it/viewer?a=v&pid=sites&srcid=dW5pcm9tYTEuaXR8bXVsdGlzY2FsZS1hbmQtbXVsdGlwaHlzaWNzLW
1vZGVsbGluZy1mb3ItY29tcGxleC1tYXRlcmlhbHN8Z3g6NjkyMzEyMTY2MmQxMjdlNQ]. orcid.org/0000-0001-7946-3590
Ivo Caliò è professore ordinario di Scienza delle Costruzioni e insegna DYNAMICS OF STRUCTURES WITH APPLICATIONS TO
EARTHQUAKE ENGINEERING presso l’Università di Catania, dove ha iniziato la sua carriera accademica nel 1997 come
Ricercatore. A partire dal suo Dottorato in ingegneria delle strutture, si è intensamente occupato di metodi per l’analisi
nonlineare in campo dinamico di sistemi strutturali, e questa ricerca è stata successivamente estesa alla modellazione di
interi edifici in muratura e calcestruzzo armato soggetti a carichi sismici. Ha partecipato a svariati progetti di ricerca orientati
alla valutazione sismica di edifici in muratura e calcestruzzo armato progettati per soli carichi verticali. Attualmente
coordina un gruppo di ricerca che si occupa di sviluppare strategie alternative basati su un approccio ai macro-elementi,
utilizzabile sia per scopi professionali che per la ricerca accademica. I risultati principali di tali ricerche sono stati
implementati in due programmi per l’analisi strutturale: 3DMacro, per la modellazione nonlineare di edifici in muratura e a
struttura mista muratura-calcestruzzo armato, e HiStrA (Historical Structures Analysis) orientato alla valutazione strutturale
di strutture a carattere storico-monumentale e dei ponti in muratura soggetti ad azioni estreme.
Professore Associato di Scienza delle Costruzioni, in servizio presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Roma Sapienza
dal 2007. Abilitazione Scientifica Nazionale per la I fascia (SC 08/B2, SSD ICAR/08), 2017. E’ docente di Teoria delle Strutture
e Elementi Finiti nell’analisi strutturale, corso di Laurea magistrale in Ingegneria Civile e di Statica, corso di Laurea a ciclo
unico in Ingegneria Edile, Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale, Università di Roma Sapienza. E’ docente di Elementi
Finiti, Dottorato in Ingegneria Strutturale e Geotecnica, Sapienza. L'attività di ricerca riguarda lo sviluppo di modelli
micromeccanici, macromeccanici e multi-scala, basati sulla meccanica del danneggiamento e sulla plasticità, con particolare
riferimento applicazioni alla modellazione delle murature, e lo sviluppo di formulazioni agli elementi finiti avanzate per
l’analisi del comportamento non lineare di travi, pareti e tamponature. Si occupa, inoltre, dello sviluppo di tecniche multi-
scala basate su continui di ordine superiore. E’ autore di oltre 100 pubblicazioni su riviste internazionali e su atti di convegni
sia nazionali, sia internazionali. E’ membro del comitato editoriale e revisore di numerose riviste nell’ambito della
meccanica teorica e applicata dei solidi e delle strutture e della meccanica computazionale. Ha organizzato numerosi mini-
simposi in congressi nazionali e internazionali sul tema della meccanica delle murature.