SEMINARIO DI CONSEGNA DEGLI ATTESTATI DI FREQUENZA
Martedì 5 Novembre 2019, ore 15.00
presso la Biblioteca DISG – Sala Geotecnica, Via Eudossiana 18, Roma
SALUTI
Maria Sabrina Sarto
Coordinatore DTC Lazio - Centro di Eccellenza, Sapienza Università di Roma
INTRODUZIONE
Franco Bontempi
Direttore del Corso di Alta Formazione, Sapienza Università di Roma
Intervento al workshop "Incontro sui risultati tecnico-scientifici dei progetti ADAMO e SISMI nell’ambito del DTC Lazio" si terrà il giorno 22 gennaio 2020 presso l’Aula Pianterreno dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo “M. Picone”, via dei
Taurini 19 Roma.
Progetto SISMI - WP3 - Miglioramento sismico e ricostruzione antisismica di edifici storici.
Obiettivo:
Fornire, attraverso i metodi e gli strumenti dell’Ingegneria Strutturale e dell’Ingegneria Sismica, - con termini qualitativi e quantitativi – la base scientifica e tecnica ai processi decisionali dell’Amministrazione Pubblica relativamente agli edifici e ai centri storici che sono stati sottoposti a eventi sismici o che comunque esposti al rischio sismico.
Obiettivi
- Il presente corso di alta formazione intende fornire agli allievi i concetti e gli strumenti essenziali, ma efficaci, per caratterizzare la condizione statica di costruzioni esistenti storiche e monumentali, iniziando dalle indagini diagnostiche su materiali e parti strutturali, e procedendo via via sulla base di considerazioni statiche, geotecniche e impiantistiche.
- Gli Allievi a cui si rivolge il corso sono quindi ricercatori e figure professionali che operano prevalentemente dal punto di vista tecnico nel settore delle costruzioni storiche e monumentali, e in senso più ampio sulle costruzioni esistenti. Il corso e’ rivolto altresì a quadri e amministratori di strutture pubbliche e private che vogliano avere competenze su aspetti tecnici per avere maggiore consapevolezza decisionale.
- Questo risvolto è anche sottolineato dai moduli finali del corso che aprono spiragli progettuali con l’illustrazione di interventi a scala urbana (smart regeneration), in termini di sostenibilità energetica e aumento di sicurezza attraverso tecniche di monitoraggio, oltre che a tematiche di sicurezza antincendio e security.
- In conclusione, il corso si rivolge a studiosi, professionisti e amministratori che abbiamo forte attenzione al tema delle costruzioni storiche e monumentali e che vogliano sviluppare un percorso professionale o un’idea imprenditoriale in modo moderno e ampio.
https://dtclazio.it/
https://dtclazio.it/caf13
“Nuovi materiali e tecnologie avanzate per la durabilità delle strutture”
Seminario 1° - 27 Maggio 2019
Presso l’Ordine degli Ingegneri di Roma Piazza della Repubblica 59.
L’Ingegneria Forense applica i principi e i metodi scientifici dell’Ingegneria alla soluzione dei problemi tecnici in ambito giudiziario. Il seminario è dedicato agli aspetti strutturali di tale
disciplina. Nello specifico si presenteranno una serie di esempi di indagini post-crollo e/o danno strutturale. Il significato della parola “causa” nel Codice Penale Italiano, parzialmente
differente e più vasto di quello assegnato alla medesima parola dagli ingegneri civili, rende necessario l’utilizzo di un approccio multidisciplinare. In tutti i casi analizzati, le attività di
ricerca hanno riguardato la descrizione della sequenza di collasso e della geometria delle parti sopravvissute al crollo delle costruzioni, le proprietà dei materiali, i carichi effettivamente agenti. Le analisi numeriche sono eseguite con un duplice scopo: si verifica il rispetto delle
prescrizioni delle Norme pro-tempore vigenti del progetto originale e degli eventuali interventi successivi e si determinano le proprietà strutturali, tutto ciò in termini di back-analysis. Le
“cause” del collasso e le responsabilità penali correlate possono essere investigate grazie anche all’analisi della storia della costruzione e dei documenti (tecnici e amministrativi) ad essa
correlati, alla luce delle leggi in vigore all’epoca. Vengono presentate, per i casi in cui si è avuto un procedimento giudiziario concluso, le ragioni delle condanne e delle assoluzioni.
Intervento alla giornata sulla sicurezza delle strutture nelle costruzioni esistenti.
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma,
20 novembre 2018
Attenzione al clima e al contesto in cui si è sviluppata la progettazione. La concezione strutturale da i geni alla struttura.
Attenzione all’organizzazione come sistema della struttura: quali sono le parti più importanti, quelle critiche, elementi secondari ma che possono cerare danno.
Le crisi strutturali sono conseguenza dell’allineamento di diverse debolezze, da quelle nella concezione, quelle nel calcolo e nel disegno, quelle realizzative, quelle legate all’uso e all’intervento di eventi accidentali / eccezionali, fino alla mancata manutenzione e al monitoraggio inidoneo. L’elefantiasi delle norme è foriera di crisi.
L’analisi è un processo strutturalo, esplorativo, in cui è essenziale valutare la sensibilità della risposta strutturale e la sua delimitazione.
La robustezza garantisce la sopravvivenza della struttura agli eventi e anche agli errori umani.
Intervento al workshop "Incontro sui risultati tecnico-scientifici dei progetti ADAMO e SISMI nell’ambito del DTC Lazio" si terrà il giorno 22 gennaio 2020 presso l’Aula Pianterreno dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo “M. Picone”, via dei
Taurini 19 Roma.
Progetto SISMI - WP3 - Miglioramento sismico e ricostruzione antisismica di edifici storici.
Obiettivo:
Fornire, attraverso i metodi e gli strumenti dell’Ingegneria Strutturale e dell’Ingegneria Sismica, - con termini qualitativi e quantitativi – la base scientifica e tecnica ai processi decisionali dell’Amministrazione Pubblica relativamente agli edifici e ai centri storici che sono stati sottoposti a eventi sismici o che comunque esposti al rischio sismico.
Obiettivi
- Il presente corso di alta formazione intende fornire agli allievi i concetti e gli strumenti essenziali, ma efficaci, per caratterizzare la condizione statica di costruzioni esistenti storiche e monumentali, iniziando dalle indagini diagnostiche su materiali e parti strutturali, e procedendo via via sulla base di considerazioni statiche, geotecniche e impiantistiche.
- Gli Allievi a cui si rivolge il corso sono quindi ricercatori e figure professionali che operano prevalentemente dal punto di vista tecnico nel settore delle costruzioni storiche e monumentali, e in senso più ampio sulle costruzioni esistenti. Il corso e’ rivolto altresì a quadri e amministratori di strutture pubbliche e private che vogliano avere competenze su aspetti tecnici per avere maggiore consapevolezza decisionale.
- Questo risvolto è anche sottolineato dai moduli finali del corso che aprono spiragli progettuali con l’illustrazione di interventi a scala urbana (smart regeneration), in termini di sostenibilità energetica e aumento di sicurezza attraverso tecniche di monitoraggio, oltre che a tematiche di sicurezza antincendio e security.
- In conclusione, il corso si rivolge a studiosi, professionisti e amministratori che abbiamo forte attenzione al tema delle costruzioni storiche e monumentali e che vogliano sviluppare un percorso professionale o un’idea imprenditoriale in modo moderno e ampio.
https://dtclazio.it/
https://dtclazio.it/caf13
“Nuovi materiali e tecnologie avanzate per la durabilità delle strutture”
Seminario 1° - 27 Maggio 2019
Presso l’Ordine degli Ingegneri di Roma Piazza della Repubblica 59.
L’Ingegneria Forense applica i principi e i metodi scientifici dell’Ingegneria alla soluzione dei problemi tecnici in ambito giudiziario. Il seminario è dedicato agli aspetti strutturali di tale
disciplina. Nello specifico si presenteranno una serie di esempi di indagini post-crollo e/o danno strutturale. Il significato della parola “causa” nel Codice Penale Italiano, parzialmente
differente e più vasto di quello assegnato alla medesima parola dagli ingegneri civili, rende necessario l’utilizzo di un approccio multidisciplinare. In tutti i casi analizzati, le attività di
ricerca hanno riguardato la descrizione della sequenza di collasso e della geometria delle parti sopravvissute al crollo delle costruzioni, le proprietà dei materiali, i carichi effettivamente agenti. Le analisi numeriche sono eseguite con un duplice scopo: si verifica il rispetto delle
prescrizioni delle Norme pro-tempore vigenti del progetto originale e degli eventuali interventi successivi e si determinano le proprietà strutturali, tutto ciò in termini di back-analysis. Le
“cause” del collasso e le responsabilità penali correlate possono essere investigate grazie anche all’analisi della storia della costruzione e dei documenti (tecnici e amministrativi) ad essa
correlati, alla luce delle leggi in vigore all’epoca. Vengono presentate, per i casi in cui si è avuto un procedimento giudiziario concluso, le ragioni delle condanne e delle assoluzioni.
Intervento alla giornata sulla sicurezza delle strutture nelle costruzioni esistenti.
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma,
20 novembre 2018
Attenzione al clima e al contesto in cui si è sviluppata la progettazione. La concezione strutturale da i geni alla struttura.
Attenzione all’organizzazione come sistema della struttura: quali sono le parti più importanti, quelle critiche, elementi secondari ma che possono cerare danno.
Le crisi strutturali sono conseguenza dell’allineamento di diverse debolezze, da quelle nella concezione, quelle nel calcolo e nel disegno, quelle realizzative, quelle legate all’uso e all’intervento di eventi accidentali / eccezionali, fino alla mancata manutenzione e al monitoraggio inidoneo. L’elefantiasi delle norme è foriera di crisi.
L’analisi è un processo strutturalo, esplorativo, in cui è essenziale valutare la sensibilità della risposta strutturale e la sua delimitazione.
La robustezza garantisce la sopravvivenza della struttura agli eventi e anche agli errori umani.
Il presente documento è finalizzato a costituire un supporto alla pianificazione del potenziamento dei Laboratori Sperimentali, presenti nella Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale, attualmente allocati in massima parte presso il polo di San Pietro in Vincoli (di seguito SPV).
Stante l’opportunità di perseguire nella progettazione una visione strategica e coordinata volta ad un razionale utilizzo di quanto possa essere reso disponibile, sia a livello di spazi/volumi, infrastrutture e attrezzature, sia di risorse umane, viene qui di seguito fornito, per quanto di competenza del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica (di seguito DISG) un quadro sintetico, ma al contempo esaustivo,
della situazione attuale e delle criticità presenti,
dei possibili sviluppi delle varie attività in funzione della capacità e dell’esperienza del Dipartimento e dei suoi membri,
delle risorse che il DISG stesso intende investire nel potenziamento e degli obiettivi che intende perseguire, anche in forte sinergia con altri Dipartimenti.
Le proposte formulate tengono in debito conto, e per quanto ragionevolmente possibile, delle necessità di maggiori spazi comuni in SPV, da destinarsi ad aule didattiche e servizi, come più volte evidenziato.
I contenuti del presente documento assolvono, per quanto di competenza, alle richieste di indicazioni di cui alla deliberazione del CdA di Sapienza n. 510/18 del 5 aprile u.s.; essi sono
altresì in linea con quanto votato all’unanimità nel Consiglio di Dipartimento del DISG del 29.03.2018 e con le linee programmatiche approvate nel CdD del 08.05.2018.
Dottorato in Ingegneria Strutturale e Geotecnica
Università degli Studi di Roma La Sapienza
24 maggio 2021 – 03 giugno 2021
Il corso intende fornire un quadro generale delle problematiche relative al comportamento strutturale delle costruzioni murarie esistenti. Il punto di partenza riguarda sia la definizione dei termini scientifici e tecnici implicati, sia anche le necessarie considerazioni di valore storico e artistico. Particolare attenzione sarà rivolta alla modellazione meccanica delle costruzioni in muratura, che costituiscono larga parte del patrimonio storico architettonico italiano e all'acquisizione di una specifica metodologia di calcolo per le analisi strutturali necessarie a verificarne e garantirne il corretto funzionamento meccanico.
Il corso è dedicato alla memoria di un caro e illustre collega del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica, il prof. Marcello Ciampoli (https://phd.uniroma1.it/web/corso---costruzioni-esistenti-in-muratura-%E2%80%9Cmarcello-ciampoli%E2%80%9D-telematico_nS1774IT_IT.aspx )
Il corso è svolto in forma telematica. La durata totale è di 39 ore e consentirà l'acquisizione di n. 10 Crediti Formativi Universitari (CFU); non è previsto il rilascio di crediti per attività professionale (CFP). Per accedere al corso si potrà utilizzare la piattaforma Google Meet previa iscrizione via email a: phd.disg@uniroma1.it.
Lezione del 12 febbraio 2020 nell'ambito dell'11° corso di formazione per vice direttori - modulo 19 (Fire engineering) - Istituto Superiore Antincendi, 10 - 14 febbraio 2020, ROMA
30 novembre 2018, Sala Mechelli
Consiglio regionale del Lazio, Via della Pisana 1301, Roma
Il Centro Regionale di studi Urbanistici (CeNSU – Lazio) in collaborazione con la Commissione Tecnica Urbanistica istituita presso l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma propone in data 30 novembre 2018 un seminario tecnico sugli interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio.
Gli interventi edilizi sono soggetti a diversi regimi giuridici, alcuni gratuiti altri onerosi.
Certi interventi chiedono un provvedimento espresso del Comune prima di poter iniziare i lavori, altri sono soggetti a semplici procedure abilitative che non richiedono assenso espresso da parte della municipalità, altri ancora possono essere eseguiti liberamente.
Ogni opera eseguita in difetto del corrispettivo titolo come da previsione normativa, è da considerarsi abusiva.
L’analisi limite è uno strumento essenziale per determinare in maniera rapida ed efficace il carico di collasso di un’ampia gamma di strutture. In questo seminario si tratteranno gli aspetti teorici alla base del teorema statico e cinematico, con applicazioni pratiche su strutture semplici e complesse. In particolare, verranno analizzati i fondamenti della teoria della plasticità, illustrando i principali legami costitutivi e domini di rottura usualmente impiegati per i materiali da costruzione tradizionali. Saranno successivamente introdotti i teoremi dell’analisi limite, con richiami alla cinematica dei corpi rigidi, sia per costruzioni in materiale generico sia per costruzioni in muratura. Il modello di Heyman e il modello di Mohr-Coulomb saranno discussi nel dettaglio, mostrandone le differenti implicazioni e campi di impiego. Si illustrerà infine l’applicazione degli aspetti dell’analisi limite per strutture intelaiate generiche, nonché quella del teorema cinematico sul modello attritivo che recentemente è stato acquisito come modello di riferimento dalla nuova normativa sulle costruzioni.
Il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale ed Architettura dell’Università degli studi di Cagliari
in collaborazione con
L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cagliari
presenta il seminario di approfondimento:
“Analisi di collassi strutturali nella prospettiva dell’ingegneria forense”
Venerdì 30 Novembre 2018 ore 15.00 - 19.30
Aula Magna Facoltà di Ingegneria e Architettura
Via Marengo 2, Cagliari.
Rewind lezione di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE, giugno 2016, Corso di Dottorato in Ingegneria Strutturale e Geotecnica, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza, Prof. Ing. Franco Bontempi
Videoregistrazioni:
https://www.youtube.com/playlist?list=PLgH8tGwhJSdDzGP5W80eqOyJ9pHnc_D4H
Materiale addizionale:
https://drive.google.com/file/d/1mjXK7RJmZehpi_TnsRQhVmlYHUrNIsWf/view?usp=sharing
Corso di dottorato
Basi di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE
Corso di formazione
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI
CRITICI
Coordinatore: Prof. Ing. Franco Bontempi, Ordinario di Tecnica delle Costruzioni
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza
franco.bontempi@uniroma1.it
Dettagli: Via Eudossiana 18, 00184 Roma - 7 e 8 luglio 2016, totale di 16 ore - quota iscrizione
290 euro.
Informazioni e iscrizioni: analisi-strutturale@uniroma1.it - tel. 0644585072
Lezione del 16 novembre 2016 dell'Ing. Marcello Mangione al Corso di Progettazione Strutturale Antincendio, Prof. Ing. Franco Bontempi, Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
Lezione del 15 dicembre 2015 dell'Ing. Marco Lucidi, Libero Professionista Area Tecnica, Responsabile Tecnico Antincendio e Security Expert, al Corso di Progettazione Strutturale Antincendio del Prof. Ing. Franco Bontempi, Facolta' di Ingegenria Civile e Industriale, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
Piano formativo calendario CAF diagnostica e verifica strutturaleFranco Bontempi
Corso di Alta Formazione in
DIAGNOSTICA E VERIFICA STRUTTURALE
DI COSTRUZIONI STORICHE E MONUMENTALI
"MARCELLO CIAMPOLI"
HTTPS://DTCLAZIO.IT/CAF13
- Il presente corso di alta formazione intende fornire agli allievi i concetti e gli strumenti essenziali, ma efficaci, per caratterizzare la condizione statica di costruzioni esistenti storiche e monumentali, iniziando dalle indagini diagnostiche su materiali e parti strutturali, e procedendo via via sulla base di considerazioni statiche, geotecniche e impiantistiche.
- Gli Allievi a cui si rivolge il corso sono quindi ricercatori e figure professionali che operano prevalentemente dal punto di vista tecnico nel settore delle costruzioni storiche e monumentali, e in senso più ampio sulle costruzioni esistenti. Il corso e’ rivolto altresì a quadri e amministratori di strutture pubbliche e private che vogliano avere competenze su aspetti tecnici per avere maggiore consapevolezza decisionale.
- Questo risvolto è anche sottolineato dai moduli finali del corso che aprono spiragli progettuali con l’illustrazione di interventi a scala urbana (smart regeneration), in termini di sostenibilità energetica e aumento di sicurezza attraverso tecniche di monitoraggio, oltre che a tematiche di sicurezza antincendio e security.
- In conclusione, il corso si rivolge a studiosi, professionisti e amministratori che abbiamo forte attenzione al tema delle costruzioni storiche e monumentali e che vogliano sviluppare un percorso professionale o un’idea imprenditoriale in modo moderno e ampio.
Una struttura metodologica investigativa, applicabile in tutti i casi di incendi confinati, rappresenta un potenziale ausilio per le attivita di Fire Investigation.
Tale struttura, nella presentazione di queste slides, è stata concepita in cinque fasi distinte, ad ognuna delle quali sono state associate determinate operazioni investigative che dovrebbero consentire, al termine delle fasi, di definire le cause
dell’incendio (conclusion and report).
L’esigenza di codificare le operazioni è molto sentita negli ambienti di polizia scientifica, ove l’utente che viene interessato a condurre delle indagini investigative, spesso non possiede un chiaro quadro complessivo delle operazioni e controlli da
svolgere sulla scena con il rischio di by‐passare determinate verifiche e quindi non repertare tracce peculiari in ambito forense.
Tale schematizzazione potrebbe portare ad una nuova progettualità investigativa che nasce principalmente dal recepimento delle informazioni iniziali, per poi passare al
repertamento della scena, sia esterno che interno alla struttura e finire con i necessari controlli e simulazioni dell’incendio.
Appunti dell'Ing. Luca Romano per il Corso di Costruzioni Metalliche - A.A. 2015-16, Prof. Ing. Franco Bontempi, Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
Comportamento Statico di Strutture Spingenti in MuraturaFranco Bontempi
Corso di Alta Formazione in:
DIAGNOSTICA E VERIFICA STRUTTURALE
DI COSTRUZIONI STORICHE E MONUMENTALI
“MARCELLO CIAMPOLI”
SEMINARIO
Giovedì 11 Aprile 2019, ore 14.30 - 16.00
presso la Biblioteca DISG – Sala Geotecnica, Via Eudossiana 18, Roma
Prof.ssa Simona Coccia
Department of Civil Engineering and Computer Science Engineering (DICII),
University of Rome Tor Vergata
Corso di dottorato & Corso di formazione StroNGER2012
Basi di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE, 6 luglio 2016 (totale di 8 ore)
&
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI CRITICI, 7 e 8 luglio (totale di 16 ore)
Il presente documento è finalizzato a costituire un supporto alla pianificazione del potenziamento dei Laboratori Sperimentali, presenti nella Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale, attualmente allocati in massima parte presso il polo di San Pietro in Vincoli (di seguito SPV).
Stante l’opportunità di perseguire nella progettazione una visione strategica e coordinata volta ad un razionale utilizzo di quanto possa essere reso disponibile, sia a livello di spazi/volumi, infrastrutture e attrezzature, sia di risorse umane, viene qui di seguito fornito, per quanto di competenza del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica (di seguito DISG) un quadro sintetico, ma al contempo esaustivo,
della situazione attuale e delle criticità presenti,
dei possibili sviluppi delle varie attività in funzione della capacità e dell’esperienza del Dipartimento e dei suoi membri,
delle risorse che il DISG stesso intende investire nel potenziamento e degli obiettivi che intende perseguire, anche in forte sinergia con altri Dipartimenti.
Le proposte formulate tengono in debito conto, e per quanto ragionevolmente possibile, delle necessità di maggiori spazi comuni in SPV, da destinarsi ad aule didattiche e servizi, come più volte evidenziato.
I contenuti del presente documento assolvono, per quanto di competenza, alle richieste di indicazioni di cui alla deliberazione del CdA di Sapienza n. 510/18 del 5 aprile u.s.; essi sono
altresì in linea con quanto votato all’unanimità nel Consiglio di Dipartimento del DISG del 29.03.2018 e con le linee programmatiche approvate nel CdD del 08.05.2018.
Dottorato in Ingegneria Strutturale e Geotecnica
Università degli Studi di Roma La Sapienza
24 maggio 2021 – 03 giugno 2021
Il corso intende fornire un quadro generale delle problematiche relative al comportamento strutturale delle costruzioni murarie esistenti. Il punto di partenza riguarda sia la definizione dei termini scientifici e tecnici implicati, sia anche le necessarie considerazioni di valore storico e artistico. Particolare attenzione sarà rivolta alla modellazione meccanica delle costruzioni in muratura, che costituiscono larga parte del patrimonio storico architettonico italiano e all'acquisizione di una specifica metodologia di calcolo per le analisi strutturali necessarie a verificarne e garantirne il corretto funzionamento meccanico.
Il corso è dedicato alla memoria di un caro e illustre collega del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica, il prof. Marcello Ciampoli (https://phd.uniroma1.it/web/corso---costruzioni-esistenti-in-muratura-%E2%80%9Cmarcello-ciampoli%E2%80%9D-telematico_nS1774IT_IT.aspx )
Il corso è svolto in forma telematica. La durata totale è di 39 ore e consentirà l'acquisizione di n. 10 Crediti Formativi Universitari (CFU); non è previsto il rilascio di crediti per attività professionale (CFP). Per accedere al corso si potrà utilizzare la piattaforma Google Meet previa iscrizione via email a: phd.disg@uniroma1.it.
Lezione del 12 febbraio 2020 nell'ambito dell'11° corso di formazione per vice direttori - modulo 19 (Fire engineering) - Istituto Superiore Antincendi, 10 - 14 febbraio 2020, ROMA
30 novembre 2018, Sala Mechelli
Consiglio regionale del Lazio, Via della Pisana 1301, Roma
Il Centro Regionale di studi Urbanistici (CeNSU – Lazio) in collaborazione con la Commissione Tecnica Urbanistica istituita presso l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma propone in data 30 novembre 2018 un seminario tecnico sugli interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio.
Gli interventi edilizi sono soggetti a diversi regimi giuridici, alcuni gratuiti altri onerosi.
Certi interventi chiedono un provvedimento espresso del Comune prima di poter iniziare i lavori, altri sono soggetti a semplici procedure abilitative che non richiedono assenso espresso da parte della municipalità, altri ancora possono essere eseguiti liberamente.
Ogni opera eseguita in difetto del corrispettivo titolo come da previsione normativa, è da considerarsi abusiva.
L’analisi limite è uno strumento essenziale per determinare in maniera rapida ed efficace il carico di collasso di un’ampia gamma di strutture. In questo seminario si tratteranno gli aspetti teorici alla base del teorema statico e cinematico, con applicazioni pratiche su strutture semplici e complesse. In particolare, verranno analizzati i fondamenti della teoria della plasticità, illustrando i principali legami costitutivi e domini di rottura usualmente impiegati per i materiali da costruzione tradizionali. Saranno successivamente introdotti i teoremi dell’analisi limite, con richiami alla cinematica dei corpi rigidi, sia per costruzioni in materiale generico sia per costruzioni in muratura. Il modello di Heyman e il modello di Mohr-Coulomb saranno discussi nel dettaglio, mostrandone le differenti implicazioni e campi di impiego. Si illustrerà infine l’applicazione degli aspetti dell’analisi limite per strutture intelaiate generiche, nonché quella del teorema cinematico sul modello attritivo che recentemente è stato acquisito come modello di riferimento dalla nuova normativa sulle costruzioni.
Il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale ed Architettura dell’Università degli studi di Cagliari
in collaborazione con
L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cagliari
presenta il seminario di approfondimento:
“Analisi di collassi strutturali nella prospettiva dell’ingegneria forense”
Venerdì 30 Novembre 2018 ore 15.00 - 19.30
Aula Magna Facoltà di Ingegneria e Architettura
Via Marengo 2, Cagliari.
Rewind lezione di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE, giugno 2016, Corso di Dottorato in Ingegneria Strutturale e Geotecnica, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza, Prof. Ing. Franco Bontempi
Videoregistrazioni:
https://www.youtube.com/playlist?list=PLgH8tGwhJSdDzGP5W80eqOyJ9pHnc_D4H
Materiale addizionale:
https://drive.google.com/file/d/1mjXK7RJmZehpi_TnsRQhVmlYHUrNIsWf/view?usp=sharing
Corso di dottorato
Basi di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE
Corso di formazione
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI
CRITICI
Coordinatore: Prof. Ing. Franco Bontempi, Ordinario di Tecnica delle Costruzioni
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza
franco.bontempi@uniroma1.it
Dettagli: Via Eudossiana 18, 00184 Roma - 7 e 8 luglio 2016, totale di 16 ore - quota iscrizione
290 euro.
Informazioni e iscrizioni: analisi-strutturale@uniroma1.it - tel. 0644585072
Lezione del 16 novembre 2016 dell'Ing. Marcello Mangione al Corso di Progettazione Strutturale Antincendio, Prof. Ing. Franco Bontempi, Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
Lezione del 15 dicembre 2015 dell'Ing. Marco Lucidi, Libero Professionista Area Tecnica, Responsabile Tecnico Antincendio e Security Expert, al Corso di Progettazione Strutturale Antincendio del Prof. Ing. Franco Bontempi, Facolta' di Ingegenria Civile e Industriale, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
Piano formativo calendario CAF diagnostica e verifica strutturaleFranco Bontempi
Corso di Alta Formazione in
DIAGNOSTICA E VERIFICA STRUTTURALE
DI COSTRUZIONI STORICHE E MONUMENTALI
"MARCELLO CIAMPOLI"
HTTPS://DTCLAZIO.IT/CAF13
- Il presente corso di alta formazione intende fornire agli allievi i concetti e gli strumenti essenziali, ma efficaci, per caratterizzare la condizione statica di costruzioni esistenti storiche e monumentali, iniziando dalle indagini diagnostiche su materiali e parti strutturali, e procedendo via via sulla base di considerazioni statiche, geotecniche e impiantistiche.
- Gli Allievi a cui si rivolge il corso sono quindi ricercatori e figure professionali che operano prevalentemente dal punto di vista tecnico nel settore delle costruzioni storiche e monumentali, e in senso più ampio sulle costruzioni esistenti. Il corso e’ rivolto altresì a quadri e amministratori di strutture pubbliche e private che vogliano avere competenze su aspetti tecnici per avere maggiore consapevolezza decisionale.
- Questo risvolto è anche sottolineato dai moduli finali del corso che aprono spiragli progettuali con l’illustrazione di interventi a scala urbana (smart regeneration), in termini di sostenibilità energetica e aumento di sicurezza attraverso tecniche di monitoraggio, oltre che a tematiche di sicurezza antincendio e security.
- In conclusione, il corso si rivolge a studiosi, professionisti e amministratori che abbiamo forte attenzione al tema delle costruzioni storiche e monumentali e che vogliano sviluppare un percorso professionale o un’idea imprenditoriale in modo moderno e ampio.
Una struttura metodologica investigativa, applicabile in tutti i casi di incendi confinati, rappresenta un potenziale ausilio per le attivita di Fire Investigation.
Tale struttura, nella presentazione di queste slides, è stata concepita in cinque fasi distinte, ad ognuna delle quali sono state associate determinate operazioni investigative che dovrebbero consentire, al termine delle fasi, di definire le cause
dell’incendio (conclusion and report).
L’esigenza di codificare le operazioni è molto sentita negli ambienti di polizia scientifica, ove l’utente che viene interessato a condurre delle indagini investigative, spesso non possiede un chiaro quadro complessivo delle operazioni e controlli da
svolgere sulla scena con il rischio di by‐passare determinate verifiche e quindi non repertare tracce peculiari in ambito forense.
Tale schematizzazione potrebbe portare ad una nuova progettualità investigativa che nasce principalmente dal recepimento delle informazioni iniziali, per poi passare al
repertamento della scena, sia esterno che interno alla struttura e finire con i necessari controlli e simulazioni dell’incendio.
Appunti dell'Ing. Luca Romano per il Corso di Costruzioni Metalliche - A.A. 2015-16, Prof. Ing. Franco Bontempi, Facolta' di Ingegneria Civile e Industriale, Universita' degli Studi di Roma La Sapienza.
Comportamento Statico di Strutture Spingenti in MuraturaFranco Bontempi
Corso di Alta Formazione in:
DIAGNOSTICA E VERIFICA STRUTTURALE
DI COSTRUZIONI STORICHE E MONUMENTALI
“MARCELLO CIAMPOLI”
SEMINARIO
Giovedì 11 Aprile 2019, ore 14.30 - 16.00
presso la Biblioteca DISG – Sala Geotecnica, Via Eudossiana 18, Roma
Prof.ssa Simona Coccia
Department of Civil Engineering and Computer Science Engineering (DICII),
University of Rome Tor Vergata
Corso di dottorato & Corso di formazione StroNGER2012
Basi di OTTIMIZZAZIONE STRUTTURALE, 6 luglio 2016 (totale di 8 ore)
&
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI CRITICI, 7 e 8 luglio (totale di 16 ore)
La progettazione strutturale attraverso casi critici - 2016Franco Bontempi
Corso di formazione:
LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ATTRAVERSO L’ANALISI DI CASI CRITICI
Coordinatore: Prof. Ing. Franco Bontempi, Ordinario di Tecnica delle Costruzioni
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza franco.bontempi@uniroma1.it
Dettagli: Via Eudossiana 18, 00184 Roma - 7 e 8 luglio 2016, totale di 16 ore - quota iscrizione 290 euro.
Informazioni e iscrizioni: analisi-strutturale@uniroma1.it
Il presente corso vuole illustrare i concetti, i metodi e gli strumenti della progettazione strutturale e della ottimizzazione strutturale attraverso l’illustrazione di casi concreti e specifici.
La significatività dei casi presentati in questo corso, casi che ovviamente non esauriscono la enorme varietà della realtà, è rappresentata dalla loro intrinseca criticità: sono situazioni di progetto in cui si sono avuti forti condizionamenti e precisi vincoli relativamente a prestazioni da ottenere, condizioni ambientali influenti durabilità, limiti dimensionali e complessità geometrica, peso e facilità costruttiva.
In tutti questi casi, partendo dai concetti teorici, si sono utilizzati strumenti di calcolo automatico e prove sperimentali per inquadrare, affinare e definire il progetto, con interazioni fra le varie fasi che sono aspetti che il presente corso vuole puntualmente illustrare: proprio la discussione di questi dettagli specifici della progettazione (concezione – modellazione – sperimentazione – realizzazione), costituisce il fulcro del corso.
Corso di formazione: Progettazione strutturale attraverso casi critici 2016Franco Bontempi
Corso di Formazione - 7 e 8 luglio 2016,
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Università degli Studi di Roma La Sapienza.
Il presente corso vuole illustrare i concetti, i metodi e gli strumenti della progettazione strutturale e della ottimizzazione strutturale attraverso l’illustrazione di casi concreti e specifici.
La significatività dei casi presentati in questo corso, casi che ovviamente non esauriscono la enorme varietà della realtà, è rappresentata dalla loro intrinseca criticità: sono situazioni di progetto in cui si sono avuti forti condizionamenti e precisi vincoli relativamente a prestazioni da ottenere, condizioni
ambientali influenti durabilità, limiti dimensionali e complessità geometrica, peso e facilità costruttiva.
La lezione riguarda i concetti e i metodi opportuni e necessari alla valutazione della sicurezza e della robustezza di costruzioni esistenti come i ponti e i viadotti. L’avverbio “analiticamente” pone l’attenzione sul fatto che questa valutazione deve essere condotta con rigore scientifico e sulla base di solidi ragionamenti e logiche considerazioni.
PROGRAMMA ATTIVITA’ FORMATIVE
DOTTORATO IN INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA
A.A. 2016/17
Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica
SAPIENZA UNIVERSITA’ DI ROMA
Per ulteriori informazioni e iscrizioni – necessarie alla partecipazione:
Daniela Menozzi
Bibliotecaria
Segretaria del Dottorato di Ricerca in Ingegneria Strutturale e Geotecnica
daniela.menozzi@uniroma1.it
SAPIENZA Università di Roma
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA
Via Eudossiana 18, 00184 Roma
T +39 06 44585988 – 3204272015
Fax +39 0644585754
Programma del corso di Gestione di Ponti e Grandi Strutture
A.A. 2021/22 - Prof. Ing. Franco Bontempi
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale
Università degli Studi di Roma La Sapienza
My research considers all the themes related to Structural Engineering as Safety and Reliability, Performance-based Design, Computer Aided Structural Design, Identification and Optimization, Dynamics and Control, Nonlinear Analysis, Uncertainty Analysis. There is always a strong commitment toward real applications for reinforced concrete and steel constructions, bridges, tall buildings, special structures and innovative concepts, also under extreme and accidental situations.
Storia e trasformazioni dell’architettura: le costruzioni in calcestruzzo armatoFranco Bontempi
Le costruzioni in calcestruzzo armato sono ormai parte del patrimonio architettonico consolidato e, come tali, devono essere analizzate in una loro prospettiva storica, per leggerne
correttamente le qualità morfologiche, strutturali e spaziali. Partendo dalle origini, quando il materiale non aveva ancora manifestato le proprie capacità espressive intrinseche - con soluzioni tecniche affidate ai diversi brevetti diffusi tra il XIX e il XX secolo - e arrivando al suo uso normato e standardizzato dalla manualistica, saranno indagati organismi architettonici che hanno portato le potenzialità strutturali ed estetiche del calcestruzzo armato a livelli di eccellenza ed altri che hanno
ottimizzato questa tecnologia in relazione alle diverse tipologie edilizie. Oltre ad edifici interamente concepiti in conglomerato cementizio armato, verranno analizzati anche casi di interazione del materiale con sistemi costruttivi tradizionali, sia in edifici originariamente concepiti con tecnica mista, che in interventi di restauro, ampliamento e trasformazione dell’esistente.
Strumenti informatici per la modellazione e la verifica del comportamento str...MMSLAB
AR FAS REGIONE TOSCANA
Linea di Azione 1.1.a.3 Scienze e tecnologie per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali
Laboratorio di Meccanica dei Materiali e delle Strutture ISTI-CNR
Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, UNIFI
Programma di Ricerca : Modelli e Metodi per l’Analisi Strutturale Caso studio...MMSLAB
PAR FAS REGIONE TOSCANA
Linea di Azione 1.1.a.3 Scienze e tecnologie per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali
Laboratorio di Meccanica dei Materiali e delle Strutture ISTI-CNR
Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, UNIFI
Similar to Sintesi attivita' CAF Diagnostica e verifica strutturale di costruzioni storiche e monumentali "Marcello Ciampoli" (20)
Calcolo della precompressione:
DOMINI e STRAUS7
Corso di Gestione di Ponti e Grandi Strutture A.A. 2021/22
Prof. Ing. Franco Bontempi
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale
Sapienza Università di Roma
Scopo dell'evento è
• illustrare l'identità culturale, e tecnica – di cui il progetto è parte fondante – del SSD Tecnica delle Costruzioni nella didattica,
• evidenziando contemporaneamente le opportunità di collaborazione trasversale con altre discipline,
• con particolare riferimento ai corsi della lauree magistrali o
equivalenti, e livelli di formazione successivi (master e dottorati).
L’incontro ha l’obiettivo di delineare l'identità culturale, scientifica e tecnica della disciplina della Tecnica delle Costruzioni nella didattica, evidenziando contemporaneamente le opportunità di collaborazione trasversale con altre discipline, con particolare riferimento ai corsi della lauree magistrali o equivalenti, e livelli di formazione successivi (master e dottorati).
In recent years, there has been an increasing interest in permanent observation of the dynamic behaviour of bridges for longterm
monitoring purpose. This is due not only to the ageing of a lot of structures, but also for dealing with the increasing
complexity of new bridges. The long-term monitoring of bridges produces a huge quantity of data that need to be effectively
processed. For this purpose, there has been a growing interest on the application of soft computing methods. In particular,
this work deals with the applicability of Bayesian neural networks for the identification of damage of a cable-stayed bridge.
The selected structure is a real bridge proposed as benchmark problem by the Asian-Pacific Network of Centers for Research
in Smart Structure Technology (ANCRiSST). They shared data coming from the long-term monitoring of the bridge with the
structural health monitoring community in order to assess the current progress on damage detection and identification
methods with a full-scale example. The data set includes vibration data before and after the bridge was damaged, so they are
useful for testing new approaches for damage detection. In the first part of the paper, the Bayesian neural network model is
discussed; then in the second part, a Bayesian neural network procedure for damage detection has been tested. The proposed
method is able to detect anomalies on the behaviour of the structure, which can be related to the presence of damage. In order
to obtain a confirmation of the obtained results, in the last part of the paper, they are compared with those obtained by using a
traditional approach for vibration-based structural identification.
In recent years, structural integrity monitoring has become increasingly important in structural engineering and construction management. It represents an important tool for the assessment of the dependability of existing complex structural systems as it integrates, in a unified perspective, advanced engineering analyses and experimental data processing. In the first part of this work
the concepts of dependability and structural integrity are
discussed and it is shown that an effective integrity assessment
needs advanced computational methods. For this purpose, soft computing methods have shown to be very useful. In particular, in this work the neural networks model is chosen and successfully improved by applying the Bayesian inference at four hierarchical levels: for training, optimization of the regularization terms, databased model selection, and evaluation of the relative importance of different inputs. In the second part of the article,
Bayesian neural networks are used to formulate a
multilevel strategy for the monitoring of the integrity of long span bridges subjected to environmental actions: in a first level the occurrence of damage is detected; in a following level the specific damaged element is recognized and the intensity of damage is quantified.
This paper deals with the general framework for the development and the maintenance of complex structural systems. In the first part, starting with a semantic analysis of the term ‘structure’, the traditional approach to structural problem solving has been reconsidered. Consequently, a systemic approach for the formulation of the different kinds of direct and inverse problems has been framed, particularly with regards to structural design and
maintenance. The overall design phase is defined with the aid of the performance-based design (PBD) philosophy, emphasizing the concepts of dependability and enlightening the role of structural identification. The second part of the present work analyses structural health monitoring (SHM) in the systemic way previously introduced. Finally, the techniques related to the implementation of the monitoring process are introduced and a synoptic overview of methods and instruments for structural health monitoring is
presented, with particular attention to the ones necessary for structural damage identification.
Disegni strutturali e particolari costruttivi di ponti in cemento armato raccolti dall'Ing. Cosimo Bianchi.
Ad uso esclusivo degli Allievi del Corso di Teoria e Progetto di Ponti della Facoltà di Ingegneria della Sapienza - Prof. Ing. Franco Bontempi
Disegni strutturali e particolari costruttivi di ponti in acciaio raccolti dall'Ing. Cosimo Bianchi.
Ad uso esclusivo degli Allievi del Corso di Teoria e Progetto di Ponti della Facoltà di Ingegneria della Sapienza - Prof. Ing. Franco Bontempi
Libro che raccoglie le lezioni del Prof. Giulio Ceradini a cura del Prof. Carlo Gavarini.
Ad uso esclusivo degli Allievi del Corso di Teoria e Progetto di Ponti della Facoltà di Ingegneria della Sapienza - Prof. Ing. Franco Bontempi
A numerical approach to the reliability analysis of reinforced and prestressed concrete structures is presented. The problem is formulated in terms of the probabilistic safety factor and the structural reliability is evaluated by Monte
Carlo simulation. The cumulative distribution of the safety factor associated with each limit state is derived and a reliability index is evaluated. The proposed procedure is applied to reliability analysis of an existing prestressed concrete arch bridge.
This paper presents a general approach to the probabilistic prediction of the structural service life and to the maintenance
planning of deteriorating concrete structures. The proposed formulation is based on a novel methodology for the assessment of the time-variant structural performance under the diffusive attack of external aggressive agents. Based on this methodology, Monte Carlo
simulation is used to account for the randomness of the main structural parameters, including material properties, geometrical parameters, area and location of the reinforcement, material diffusivity and damage rates. The time-variant reliability is then computed with respect to proper measures of structural performance. The results of the lifetime durability analysis are finally used to select, among different maintenance scenarios, the most economical rehabilitation strategy leading to a prescribed target value of the structural service life. Two numerical applications, a box-girder bridge deck and a pier of an existing bridge, show the effectiveness of the proposed methodology.
This paper presents a novel approach using cellular automata to model the durability analysis of concrete structures exposed to aggressive environmental agents. The diffusion of these agents is modeled using cellular automata, which represent physical systems with discrete space, time, and state values. Mechanical damage from diffusion is evaluated using degradation laws. The interaction of diffusion and structural behavior is captured by modeling stochastic effects in mass transfer. Nonlinear structural analyses over time are performed using a deteriorating concrete beam element within a finite element framework. The approach is demonstrated on applications including a concrete box girder, T-beam, and arch bridge to identify critical members.
The paper deals with the assessment during time of r.c. structures under damage due to diffusion of external agents inside the structure. The diffusion process is modelled by a cellular automata based approach, taking the interaction with the mechanical state of the structures, i.e. the cracking state of the structures, into account. A so-called staggered process then solves the coupled problem. An application shows the effectiveness of the proposed analysis strategy, together some design considerations about the structural robustness.
Atti Congresso CTE, Pisa 2000
14. Obiettivi formativi
• Il presente corso di alta formazione intende fornire agli allievi i concetti e gli strumenti
essenziali, ma efficaci, per caratterizzare la condizione statica di costruzioni esistenti
storiche e monumentali, iniziando dalle indagini diagnostiche su materiali e parti
strutturali, e procedendo via via sulla base di considerazioni statiche, geotecniche e
impiantistiche.
• Gli Allievi a cui si rivolge il corso sono quindi ricercatori e figure professionali che operano
prevalentemente dal punto di vista tecnico nel settore delle costruzioni storiche e
monumentali, e in senso più ampio sulle costruzioni esistenti. Il corso è rivolto altresì a
quadri e amministratori di strutture pubbliche e private che vogliano avere competenze
su aspetti tecnici per avere maggiore consapevolezza decisionale.
• In conclusione, il corso si rivolge a studiosi, professionisti e amministratori che abbiamo
forte attenzione al tema delle costruzioni storiche e monumentali e che vogliano
sviluppare un percorso professionale o un’idea imprenditoriale in modo moderno e
ampio.
14
15. Docenti di riferimento
Franco Bontempi – Sapienza Università di Roma (direttore)
Luigi Sorrentino – Sapienza Università di Roma (vice-direttore)
Daniela Addessi– Sapienza Università di Roma (vice-direttore)
Daniela Esposito – Sapienza Università di Roma
Piero Cimbolli Spagnesi – Sapienza Università di Roma
Giuseppe Lanzo – Sapienza Università di Roma
Luigi Callisto – Sapienza Università di Roma
Maurizio De Angelis – Sapienza Università di Roma
Angelo Amorosi – Sapienza Università di Roma
Donato Abruzzese – Università di Tor Vergata
Zila Rinaldi – Università di Tor Vergata
Angelo Spena – Università di Tor Vergata
Maura Imbimbo – Università di Cassino e del Lazio Meridionale
Patrizia Trovalusci – Sapienza Università di Roma
15
Segreteria
Bruna Zara – Sapienza Università di Roma
Daniela Menozzi– Sapienza Università di Roma
17. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14.
A B C D E F G H I J K L M N
5 6 10 7 2 2 8 4 2 6 6 6 2 14
MODULI
Giudiziodivalore:centristorici,ediliziaspecialisticaedediliziadibase.
Fondamentidistoriadegliorganismiarchitettonicistrutturaliedegliaggregatiurbani.
Principistrutturaliperlecostruzionistoricheemonumentali.
Verifichestrutturalidicostruzioniesistentieprogettazionediinterventi.
Sicurezzaantincendioesecurity.
Emergenzaemessainsicurezzadicostruzioniinmuratura.
Inserimentonelcontestoambientale.Azionesismicaedeffettilocali.
Interazioneterreno-strutturanelleanalisidiedificistoriciemonumentali.
Diagnostica,proveinsitueproveinlaboratoriosustruttureesistenti.
Diagnosticageofisica.
Identificazionestrutturaleetecnichedimonitoraggioperlasicurezza.
Verifica,monitoraggio,riqualificazioneimpiantisticadicostruzionistoricheemonumentali.
Smartregenerationdelleareestoricheurbane.
Principiestrategiediintervento.
Corso di Alta Formazione
in
DIAGNOSTICA E VERIFICA
STRUTTURALE
DI COSTRUZIONI
STORICHE E
MONUMENTALI
"Marcello Ciampoli"
https://dtclazio.it/caf13
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18. Giudizio di valore: centri storici, edilizia specialistica ed edilizia di base.
Fondamenti di storia degli organismi architettonici strutturali e degli aggregati urbani.
Principi strutturali per le costruzioni storiche e monumentali.
Verifiche strutturali di costruzioni esistenti e progettazione di interventi.
Sicurezza antincendio e security.
Emergenza e messa in sicurezza di costruzioni in muratura.
Inserimento nel contesto ambientale. Azione sismica ed effetti locali.
Interazione terreno-struttura nelle analisi di edifici storici e monumentali.
Diagnostica, prove in situ e prove in laboratorio su strutture esistenti.
Diagnostica geofisica.
Identificazione strutturale e tecniche di monitoraggio per la sicurezza.
Verifica, monitoraggio, riqualificazione impiantistica di costruzioni storiche e monumentali.
Smart regeneration delle aree storiche urbane.
Principi e strategie di intervento.
18
OGGETTOEVALORECONTESTOEMISURE
DENTROL’OGGETTO
19. 4 mattina 1 Termini del problema. Franco Bontempi
aprile 2 Fallimenti e successi osservati in occasione della sequenza sismica del centro Italia del 2016-2017. Luigi Sorrentino
pomeriggio 2 Centri storici, edilizia specialistica ed edilizia di base. Daniela Esposito
2 Fondamenti e metodi per la storia degli organismi architettonici e strutturali, e degli aggregati urbani. Piero Cimbolli Spagnesi
5 mattina 3 Organizzazione. Elementi critici. Pareti e orizzontamenti. Modellazione geometrica. Franco Bontempi
aprile 1 Implicazioni nel comportamento meccanico delle costruzioni murarie. Luigi Sorrentino
pomeriggio 2 Storia e trasformazioni dell’architettura: le costruzioni in muratura. Carmen Vincenza Manfredi
2 Storia e trasformazioni dell’architettura: le costruzioni in calcestruzzo armato. Francesca Elia
6 sabato 2 Applicazione ALBINT: Descrizione dell'edificio: aspetti complessivi. X Bontempi
aprile 2 Applicazione ALBINT: Riconoscimento caratteristiche murarie di un edificio. X Bontempi
11 mattina 1 La ricostruzione dopo il 2016: il caso studio di Collespada ad Accumoli (RI). David Gori
aprile 2 Meccanismi di collasso locali: modellazione e verifica. Luigi Sorrentino
pomeriggio 2 Considerazioni sul comportamento di particolari strutture storiche e monumentali. Mario Como
2 Aspetti specifici della statica delle costruzioni in muratura. Simona Coccia
12 mattina 2 Modelli macromeccanici (fenomenologici). Daniela Addessi
aprile 2 Modelli a macro-elementi. Daniela Addessi
pomeriggio 2 Processo di verifica agli Stati Limite. Francesco Petrini
2 Valutazione della sicurezza con push-over. Francesco Petrini
13 sabato 2 Applicazione ALBINT: Descrizione dell'edificio: aspetti geometrici. X Bontempi
aprile 2 Applicazione ALBINT: Sviluppo del modello geometrico. X Bontempi
Giudizio di valore: centri storici, edilizia specialistica ed edilizia di base.
Fondamenti di storia degli organismi architettonici strutturali e degli aggregati urbani.
Principi strutturali per le costruzioni storiche e monumentali.
Verifiche strutturali di costruzioni esistenti e progettazione di interventi.
Sicurezza antincendio e security.
Emergenza e messa in sicurezza di costruzioni in muratura.
OGGETTO E VALORE
19
34. 9 mattina 0
maggio 2 Il contributo della geotecnica per la valutazione della pericolosità sismica di antichi centri abitati. Giuseppe Lanzo
pomeriggio 2 Aspetti di geotecnica sismica. Dinamica dei terreni. Indagini. Giuseppe Lanzo
2 Risposta sismica locale e Microzonazione Sismica. Applicazione ad un caso di studio. Angelo Amorosi
10 mattina 2 Aspetti geotecnici legati alle costruzioni storiche e monumentali. Tipologie di fondazione. Cause geotecniche di dissesto. Tecniche di intervento. Luca Masini
maggio 2 Interazione tra strutture in muratura e opere in sotterraneo. Angelo Amorosi
pomeriggio 2 Interazione terreno-struttura nelle analisi sismiche di edifici in muratura. Luigi Callisto
2 Il diritto amministrativo nella ricostruzione post-sismica. Alfredo Fioritto
11 sabato 2 Applicazione ALBINT: Descrizione dell'edificio: aspetti geometrici. X Bontempi
maggio 2 Applicazione ALBINT: Sviluppo del modello geometrico. X Bontempi
16 mattina 2 Principi generali su cui si basano le tecniche geofisiche. Indagini sul sottosuolo. Luciana Orlando
maggio 2 Indagini sulle strutture. Luciana Orlando
pomeriggio 2 Georadar. Tomografia sismica. Luciana Orlando
2 Sperimentazione fisica su materiali e strutture. Omar Al Shawa
17 mattina 2 Tecniche diagnostiche per le strutture in muratura. Fabio Di Carlo
maggio 2 Identificazione dinamica delle strutture. Modalità delle prove. Analisi dei risultati. Considerazioni strutturali. Applicazioni a strutture reali. Donato Abruzzese
pomeriggio 2 Il degrado delle strutture. Il caso della corrosione. Lo stato dell’arte nello studio del fenomeno. Zila Rinaldi
2 Modellazioni classiche di elementi strutturali di edifici storici. Fabio Di Carlo
18 sabato 2 Monitoraggio ambientale Torre dei Capocci a Roma. Collaudo dinamico di grandi opere. Effetti sull’edificio e sulle opere d’arte dovuti alle vibrazioni da traffico. X Abruzzeese
maggio 2 Esempi di monitoraggio effettuati: Pompei, Ostia Antica, Villa Adriana. X Abruzzeese
Inserimento nel contesto ambientale. Azione sismica ed effetti locali.
Interazione terreno-struttura nelle analisi di edifici storici e monumentali.
Diagnostica, prove in situ e prove in laboratorio su strutture esistenti.
Diagnostica geofisica.
Identificazione strutturale e tecniche di monitoraggio per la sicurezza.
Verifica, monitoraggio, riqualificazione impiantistica di costruzioni storiche e monumentali.
Smart regeneration delle aree storiche urbane.
Università di Tor Vergata
CONTESTO E MISURE
34
37. Università di Tor Vergata
Università di Cassino e del Lazio Meridionale
23 mattina 2 Ricognizione storica delle tipologie impiantistiche e infrastruttura. Sistema edificio-impianti. Angelo Spena
maggio 2 Restauro e riqualificazione impiantistica a livello di edificio. Restauro e riqualificazione impiantistica a livello di plesso/quartiere. X Spena
pomeriggio 2 Restauro e riqualificazione energetica del sistema edificio-impianti. X Spena
2 Tecniche avanzate di modellazione dinamica del sistema edificio-impianti. Tecniche avanzate di monitoraggio e di gestione del sistema edificio-impianti. X Spena
24 mattina 2 Interventi nei confronti dei meccanismi locali: tirantature. Luigi Sorrentino
maggio 2 Emergenza e messa in sicurezza di edifici a seguito di calamità naturali. Piero Cimbolli Spagnesi
pomeriggio 2 Sicurezza in caso di incendio. Marcello Mangione
2 Verifiche in caso di incendio. Marcello Mangione
25 sabato 2 Analisi strutturale in caso di incendio. X Mangione
maggio 2 Modellazione numerica dell'incendio. X Mangione
30 mattina 2 Aspetti di teoria dell'analisi limite. Linda Giresini
maggio 2 Applicazioni dell'analisi limite. Linda Giresini
pomeriggio 2 Identificazione dinamica delle strutture murarie. Maurizio De Angelis
2 Sistemi di monitoraggio e controllo strutture murarie. Maurizio De Angelis
31 mattina 2 Modellazione ed analisi dell’arco in muratura e tecniche di rinforzo. Elio Sacco
maggio 2 Materiali innovativi nell’adeguamento e nel miglioramento delle costruzioni. Maura Imbimbo
pomeriggio 2 Aspetti dell'analisi limite e applicazione a strutture ad arco multi-campata. I casi di strutture rinforzate e non rinforzate. Andrea Caporale
2 Progettazione di interventi di rinforzo di edifici in muratura attraverso l’impiego di materiali fibro-rinforzati. Ernesto Grande
1 sabato 2 Impostazione della documentazione di progetto. X Bontempi
giugno 2 Valutazione dei codici di calcolo. X Bontempi
Principi e strategie di intervento.
DENTRO L’OGGETTO
37
40. 6 mattina 0 DISPONIBILE
giugno 0 DISPONIBILE
pomeriggio 0 DISPONIBILE
0 DISPONIBILE
7 mattina 2 Applicazione ALBINT: Analisi strutturale (I). X Bontempi
giugno 2 Applicazione ALBINT: Sviluppo del modello numerico (I). X Bontempi
pomeriggio 2 Applicazione ALBINT: Analisi strutturale (II). X Bontempi
2 Applicazione ALBINT: Sviluppo del modello numerico (II). X Bontempi
8 sabato DISPONIBILE
giugno DISPONIBILE
13 mattina 0 DISPONIBILE
giugno 0 DISPONIBILE
pomeriggio 0 DISPONIBILE
0 DISPONIBILE
14 mattina 2 Applicazione ALBINT: Analisi strutturale (III). X Bontempi
giugno 2 Applicazione ALBINT: Sviluppo del modello numerico (III). X Bontempi
pomeriggio 2 Applicazione ALBINT: Analisi strutturale (IV). X Bontempi
2 Applicazione ALBINT: Sviluppo del modello numerico (IV). X Bontempi
15 sabato 0 DISPONIBILE
giugno 0 DISPONIBILE
20 mattina 0 DISPONIBILE
giugno 0 DISPONIBILE
pomeriggio 0 DISPONIBILE
0 DISPONIBILE
21 mattina 2 Applicazione ALBINT: Analisi strutturale (V). X Bontempi
giugno 2 Applicazione ALBINT: Sviluppo del modello numerico (V). X Bontempi
pomeriggio 2 Applicazione ALBINT: Analisi strutturale (VI). X Bontempi
2 Applicazione ALBINT: Sviluppo del modello numerico (VI). X Bontempi
22 sabato 0 DISPONIBILE
giugno 0 DISPONIBILE
27 mattina 0 DISPONIBILE
giugno 0 DISPONIBILE
pomeriggio 0 DISPONIBILE
0 DISPONIBILE
28 mattina 0 DISPONIBILE
giugno 0 DISPONIBILE
pomeriggio 0 DISPONIBILE
0 DISPONIBILE
40
I SABATI MATTINA
47. 47
Esistente: sisma direzione Y (1)
Nelle zone in grigio,
si supera la resistenza
a compressione
della muratura
VISTA DAVANTI
Le zone in cui
si supera la
resistenza a
compressione
sono estese e
collegate