SlideShare a Scribd company logo
STORIA DELL’ARTE
ARCHITETTURA TRA ROCOCO’ E
NEOCLASSICISMO
IL RITORNO ALL’ORDINE LINEARE
Il Rococò
Dopo l'opulenza del
barocco, che aveva
prosperato per tutto il
XVII secolo
annoverando grandi
artisti come Gian
Lorenzo Bernini,
Francesco Borromini e
Pietro da Cortona,
all'inizio del XVIII
secolo, nasce in Francia
lo stile Rococò
F. Bouchet
La marchesa di pompadour
Si sviluppa come
una elaborazione
estrema di motivi
già presenti nel
barocco,
soprattutto nella
decorazione
d'interni e
nell'arredamento,
oltre che negli
oggetti di
ceramica.
consolle
Stile Luigi XV
Sebbene il rococò
ebbe origine nelle
arti decorative, lo
stile ebbe una
notevole influenza
anche nella
pittura. I pittori
usarono colori
delicati e forme
curvilinee,
prediligendo
soggetti con
cherubini e
miti d'amore.
Watteau
I piaceri dell’amore
Il termine Rococò deriva dalla parola francese rocaille, fu coniato dai critici
neoclassici con intento spregiativo e per esprimere i caratteri di uno stile
bizzarro. Parigi che proprio in questo periodo comincia a rubare la supremazia
all’Italia in ambito artistico è il luogo ideale in cui nasce il nuovo stile.
Grazie alla grande circolazione di artisti e di opere, lo stile si diffuse
rapidamente in tutta Europa, sia per il gusto frivolo ed esibizionista, con linee
capricciose, materiali diversi ed inediti, fusione di architettura, pittura e scultura,
e anche per una sorta di competizione aristocratica e imitazione modaiola.
Nei diversi paesi si sviluppano tendenze diverse: derivazioni tardo barocche
(regge) e frivolezze rococò (dimore private).
La reggia di Versaille fu il modello per molte residenze e castelli europei.
L’originalità del rococò si manifestò soprattutto nella decorazione degli interni.
Interesse per la grazia piuttosto che per la grandiosità e utilizzo di nuovi materiali
quali: stucco, porcellana e maiolica
Diffusione delle arti minori: l’arazzo, l’intaglio, i mobili
Sviluppo di diversi generi:
Scene idilliche, giocose e galanti, Ritrattistica e Vedutismo
C. Giaquinto
La giustizia e la pace
La pittura di veduta è caratterizzata da un forte grado di aderenza al vero, una
grande vastità degli orizzonti e un ampio uso della prospettiva.
Canaletto
Castello di Schonbrunn
Nasce un nuovo mezzo per rappresentare il vero: la camera ottica.
Canaletto
In Italia il nuovo gusto Rococò fece fatica ad attecchire essendo
ancora viva la tradizione barocca
Palazzina di caccia Stupinigi
Nel 1729 Vittorio Amedeo II chiama lo Filippo Juvara a costruirgli una palazzina
di caccia dove poter degnamente ricevere i proprio ospiti dopo le battute nelle
campagne e nei boschi circostanti.
La costruzione ha un enorme impatto urbanistico, in quanto sia per forma che
per dimensioni non si configura come un semplice palazzo, ma come un
organismo molto più complesso e articolato.
L’idea di partenza è quella di un grande salone centrale di forma ellittica dal quale si
dipartono quattro bracci più bassi disposti a croce di Sant’Andrea. In essi sono ricavati
gli appartamenti reali e quelli per gli ospiti. La costruzione si protende poi anteriormente
racchiudendo un vasto cortile ottagonale sul quale si affacciano gli edifici di servizio.
Stupinigi è anche indicatore di quella che è la tipica vita di corte settecentesca. Mentre
l’Europa è travagliata da guerre devastanti e da una crisi economica sempre crescente,
all’interno del mondo dorato delle corti, il tempo trascorre in una dimensione irreale tra
festa balli, battute di caccia e banchetti.
L’interno è un tipico esempio di Rococò italiano. Attorno al grande salone
ellittico centrale destinato ai ricevimenti e alle feste da ballo vi sono il salone
da gioco, alcuni salottini e molte anticamere.
Gli ambienti sono realizzati con molto sfarzo e raffinatezza, impiegando
materiali preziosi.
La Reggia di Caserta
Luigi Vanvitelli (1700-1773)
Figlio di un pittore vedutista
olandese inizia la propria
attività artistica seguendo le
orme del padre. Formatosi
a Roma nell’ambiente di
Carlo Fontana entra in
contatto con Filippo Juvara
del quale potrebbe essere
stato allievo. La sua
concezione architettonica
pur partendo da una base
barocca si dimostra
estremamente sensibile ai
temi della classicità,
recuperati dalle rovine
antiche che la cultura
illuminista del tempo
incominciava a rivalutare
con insistenza.
Chiamato a Napoli da Carlo III
di Borbone, che aveva
intrapreso un’azione di
rinnovamento politico ed
economico dello Stato.
Il re gli commissiona la
costruzione della nuova
Reggia di Caserta, un palazzo
che secondo gli intenti della
corte non doveva essere
secondo a quello di alcun altro
grande sovrano d’Europa.
Come Juvara per la Palazzina
di caccia di Stupinigi, anche il
Vanvitelli non si occupa solo
del progetto architettonico ma
anche della realizzazione
dell’immenso parco e della
risistemazione urbanistica
dell’intero comprensorio.
La nuova reggia doveva avere una chiara indicazione di natura politica. La nuova
reggia vuole essere il simbolo del nuovo Stato borbonico : potente e grandioso,
ma anche razionale ed efficiente. I lavori di costruzione della Reggia di Caserta
iniziarono nel 1752 e si protrassero fino al 1784.
Il palazzo appare un massiccio
parallelepipedo a pianta
rettangolare di 247x184 metri. Lo
spazio interno è diviso da due
bracci ortogonali che intersecano i
corpi principali delle facciate nel
punto mediano dando origine a
quattro immensi cortili rettangolari
di oltre 3800 mq.
Sulle due facciate maggiori i punti di innesto del braccio centrale e delle ali
laterali corrispondenti alle due facciate minori risultano lievemente aggettanti
rispetto al piano stesso della facciata e questa soluzione movimenta una parete
che con le sue 108 finestre principali geometricamente ripartite su tre piani
sarebbe apparsa troppo monotona.
Perno centrale di tutto il grandioso edificio è il grande atrio ottagonale ove i due
bracci mediani si incontrano dando origine a delle prospettive estremamente
scenografiche secondo il gusto teatrale dell’ultimo barocco. Da questo atrio si
diparte uno scalone monumentale che con i suoi 18 metri di larghezza è il più
grande d’Italia e per la ricchezza delle decorazioni che presenta si colloca tra i
più sontuosi d’Europa.
La sala dei ricevimenti, che, mediante una serie di anticamere, è collegata
direttamente alla Biblioteca Palatina e quindi alla cosiddetta Sala Ellittica.
L'Appartamento Vecchio, fu il primo ad essere abitato da Ferdinando IV e dalla
consorte Maria Carolina ed è composto da una serie di stanze con pareti
rivestite in seta della fabbrica di San Leucio.
Materiali e lavorazioni di altissimo
livello artigianale, rendono gli
ambienti eleganti e sfarzosi.
Il parco si estende per oltre 120 ettari sul retro della reggia su un terreno collinare. Il
modello del parco è evidentemente ispirato a quello di Versailles voluto dal re di Francia
Luigi XIV nella seconda metà del XVII secolo. In corrispondenza del centro della facciata
si diparte un lunghissimo viale interrotto da fontane, vasche e cascate artificiali, in una
successione che sembra perdersi prospetticamente all’infinito.
Lateralmente immensi fitti boschi, vialetti minori conducono ad altre fontane ornate di
statue a soggetto mitologico e al laghetto dei cigni. In questo modo ogni elemento
naturale viene volutamente e profondamente modificato. Torrenti e ruscelli dal
percorso tortuoso sono incanalati in vasche dalle forme perfettamente regolari,
mentre gli alberi i fiori e gli arbusti vengono piantati e disposti i base a rigorosi disegni
geometrici. Il paesaggio che ne deriva è quello di un fondale di un teatro davanti al
quale proprio come su un palcoscenico viene recitata la farsa continua di una vita di
corte frivola e staccata da qualsiasi realtà sociale.
Dalla seconda metà del secolo
nasce una nuova corrente
filosofica e culturale:
l’ILLUMINISMO.
Comincia l’epoca della ragione e
dei lumi: si ha fiducia nella
razionalità del pensiero che
portano alle nuove scoperte
tecnologiche e scientifiche.
Nello stesso momento si sostiene il
diritto di uguaglianza tra gli
uomini, contro il potere assoluto
dei re. Il modello illuminista è il
mondo classico soppianteranno
rapidamente lo stile Rococò.
Nasce lo STILE NEOCLASSICO:
è uno stile puro ed equilibrato,
costruito con canoni razionali.

More Related Content

What's hot

Michelàngelo Vita opera
Michelàngelo Vita operaMichelàngelo Vita opera
Michelàngelo Vita operaMaruzells zells
 
Neoclassicismo e preromanticismo
Neoclassicismo e preromanticismoNeoclassicismo e preromanticismo
Neoclassicismo e preromanticismo
agnese79
 
La rivoluzione francese
La rivoluzione franceseLa rivoluzione francese
La rivoluzione francese
aiutodislessia
 
Caravaggio
 Caravaggio Caravaggio
Caravaggio
Silvia Caldarini
 
Antonio Canova
Antonio CanovaAntonio Canova
Antonio Canova
Elisa Maggiotto
 
Francesco Borromini
Francesco BorrominiFrancesco Borromini
Francesco Borromini
Alessia Cuofano
 
Il Romanticismo
Il Romanticismo Il Romanticismo
Il Romanticismo
La Scuoleria
 
Tasso Prima Parte Def
Tasso Prima Parte DefTasso Prima Parte Def
Tasso Prima Parte DefElena Rovelli
 
Carlo Goldoni
Carlo GoldoniCarlo Goldoni
Carlo Goldoni
IleanaPrezioso
 
Vittorio Alfieri.
Vittorio Alfieri.Vittorio Alfieri.
Vittorio Alfieri.
Palamaza
 
Il Barocco
Il BaroccoIl Barocco
Il Barocco
Giovanni Paoli
 
Rinascimento
RinascimentoRinascimento
Rinascimento
Antonio Curreli
 
Barocco
BaroccoBarocco
Bernini e borromini
Bernini e borrominiBernini e borromini
Bernini e borromini
Valentina Meli
 
Impressionismo e postimpressionismo
Impressionismo e postimpressionismoImpressionismo e postimpressionismo
Impressionismo e postimpressionismo
DavideNunin
 
Il Canzoniere di Petrarca
Il Canzoniere di PetrarcaIl Canzoniere di Petrarca
Il Canzoniere di Petrarcavery
 
La storia della scenografia
La storia della scenografiaLa storia della scenografia
La storia della scenografia
Maria Francesca Vidone
 
Francia e inghilterra 2 modelli a confronto
Francia e inghilterra 2 modelli a confrontoFrancia e inghilterra 2 modelli a confronto
Francia e inghilterra 2 modelli a confronto
Daniele Guastella
 

What's hot (20)

Michelàngelo Vita opera
Michelàngelo Vita operaMichelàngelo Vita opera
Michelàngelo Vita opera
 
Neoclassicismo e preromanticismo
Neoclassicismo e preromanticismoNeoclassicismo e preromanticismo
Neoclassicismo e preromanticismo
 
La rivoluzione francese
La rivoluzione franceseLa rivoluzione francese
La rivoluzione francese
 
Caravaggio
 Caravaggio Caravaggio
Caravaggio
 
Antonio Canova
Antonio CanovaAntonio Canova
Antonio Canova
 
Il barocco
Il baroccoIl barocco
Il barocco
 
Il decameron
Il decameronIl decameron
Il decameron
 
Francesco Borromini
Francesco BorrominiFrancesco Borromini
Francesco Borromini
 
Il Romanticismo
Il Romanticismo Il Romanticismo
Il Romanticismo
 
Tasso Prima Parte Def
Tasso Prima Parte DefTasso Prima Parte Def
Tasso Prima Parte Def
 
Carlo Goldoni
Carlo GoldoniCarlo Goldoni
Carlo Goldoni
 
Vittorio Alfieri.
Vittorio Alfieri.Vittorio Alfieri.
Vittorio Alfieri.
 
Il Barocco
Il BaroccoIl Barocco
Il Barocco
 
Rinascimento
RinascimentoRinascimento
Rinascimento
 
Barocco
BaroccoBarocco
Barocco
 
Bernini e borromini
Bernini e borrominiBernini e borromini
Bernini e borromini
 
Impressionismo e postimpressionismo
Impressionismo e postimpressionismoImpressionismo e postimpressionismo
Impressionismo e postimpressionismo
 
Il Canzoniere di Petrarca
Il Canzoniere di PetrarcaIl Canzoniere di Petrarca
Il Canzoniere di Petrarca
 
La storia della scenografia
La storia della scenografiaLa storia della scenografia
La storia della scenografia
 
Francia e inghilterra 2 modelli a confronto
Francia e inghilterra 2 modelli a confrontoFrancia e inghilterra 2 modelli a confronto
Francia e inghilterra 2 modelli a confronto
 

Viewers also liked

Futurismo
FuturismoFuturismo
Futurismo
Antonio Curreli
 
Raffaello Sanzio
Raffaello SanzioRaffaello Sanzio
Raffaello Sanzio
Antonio Curreli
 
Ellenismo
EllenismoEllenismo
Ellenismo
Antonio Curreli
 
Arte lezioni impressionisti
Arte lezioni impressionistiArte lezioni impressionisti
Arte lezioni impressionisti
Antonio Curreli
 
Beni culturali
Beni culturaliBeni culturali
Beni culturali
Antonio Curreli
 
Il paesaggio nell’ arte
Il  paesaggio nell’ arteIl  paesaggio nell’ arte
Il paesaggio nell’ arte
Antonio Curreli
 
Presentazione sul colore
Presentazione sul colorePresentazione sul colore
Presentazione sul colore
Antonio Curreli
 
Autori surrealismo
Autori surrealismoAutori surrealismo
Autori surrealismo
Antonio Curreli
 
Leon Battista Alberti
Leon Battista AlbertiLeon Battista Alberti
Leon Battista Alberti
Antonio Curreli
 
Romanico in Sardegna
Romanico in SardegnaRomanico in Sardegna
Romanico in Sardegna
Antonio Curreli
 
Architettura razionalista
Architettura razionalistaArchitettura razionalista
Architettura razionalista
Antonio Curreli
 
Astrattismo
AstrattismoAstrattismo
Astrattismo
Antonio Curreli
 
Carracci
CarracciCarracci
Carracci
Antonio Curreli
 
Dada e Duchamp
Dada e DuchampDada e Duchamp
Dada e Duchamp
Antonio Curreli
 
Michelangelo Buonarroti
Michelangelo BuonarrotiMichelangelo Buonarroti
Michelangelo Buonarroti
Antonio Curreli
 
Nuragico
NuragicoNuragico
Nuragico
Antonio Curreli
 
Neolitico
NeoliticoNeolitico
Neolitico
Antonio Curreli
 

Viewers also liked (17)

Futurismo
FuturismoFuturismo
Futurismo
 
Raffaello Sanzio
Raffaello SanzioRaffaello Sanzio
Raffaello Sanzio
 
Ellenismo
EllenismoEllenismo
Ellenismo
 
Arte lezioni impressionisti
Arte lezioni impressionistiArte lezioni impressionisti
Arte lezioni impressionisti
 
Beni culturali
Beni culturaliBeni culturali
Beni culturali
 
Il paesaggio nell’ arte
Il  paesaggio nell’ arteIl  paesaggio nell’ arte
Il paesaggio nell’ arte
 
Presentazione sul colore
Presentazione sul colorePresentazione sul colore
Presentazione sul colore
 
Autori surrealismo
Autori surrealismoAutori surrealismo
Autori surrealismo
 
Leon Battista Alberti
Leon Battista AlbertiLeon Battista Alberti
Leon Battista Alberti
 
Romanico in Sardegna
Romanico in SardegnaRomanico in Sardegna
Romanico in Sardegna
 
Architettura razionalista
Architettura razionalistaArchitettura razionalista
Architettura razionalista
 
Astrattismo
AstrattismoAstrattismo
Astrattismo
 
Carracci
CarracciCarracci
Carracci
 
Dada e Duchamp
Dada e DuchampDada e Duchamp
Dada e Duchamp
 
Michelangelo Buonarroti
Michelangelo BuonarrotiMichelangelo Buonarroti
Michelangelo Buonarroti
 
Nuragico
NuragicoNuragico
Nuragico
 
Neolitico
NeoliticoNeolitico
Neolitico
 

Similar to Architettura 700

Pp pollack
Pp pollackPp pollack
Pp pollack
docentebia
 
Gita in umbria
Gita in umbriaGita in umbria
Gita in umbriagirovago
 
Gentile da Fabriano
Gentile da FabrianoGentile da Fabriano
Palladio
PalladioPalladio
Palladio
Valentina Meli
 
Belle Epoque
Belle EpoqueBelle Epoque
Il palazzo reale napoli parte i
Il palazzo reale napoli parte iIl palazzo reale napoli parte i
Il palazzo reale napoli parte i
My own sweet home
 
VICENZA E PALAZZO THIENE: ITINERARIO DIDATTICO TRA MITO E STORIA
VICENZA  E PALAZZO THIENE: ITINERARIO DIDATTICO TRA MITO E STORIAVICENZA  E PALAZZO THIENE: ITINERARIO DIDATTICO TRA MITO E STORIA
VICENZA E PALAZZO THIENE: ITINERARIO DIDATTICO TRA MITO E STORIA
Andrea Potami
 
Restauro coppia di importanti tavoli intarsiati attribuiti al Van Der Vinne
Restauro coppia di importanti tavoli intarsiati attribuiti al Van Der Vinne Restauro coppia di importanti tavoli intarsiati attribuiti al Van Der Vinne
Restauro coppia di importanti tavoli intarsiati attribuiti al Van Der Vinne
Cer Firenze
 
La storia nella porcellana
La storia nella porcellanaLa storia nella porcellana
La storia nella porcellana
paola corrias
 
Gotico E Rinascimento Charlotte Gandillon
Gotico E Rinascimento Charlotte GandillonGotico E Rinascimento Charlotte Gandillon
Gotico E Rinascimento Charlotte GandillonCollège Côte Rousse
 
2 medioevo e rinascimento
2 medioevo e rinascimento2 medioevo e rinascimento
2 medioevo e rinascimentoluisates
 
Gotico in Europa
Gotico in EuropaGotico in Europa
Gotico in Europa
goblinultramegaok
 
Piazze e fontane
Piazze e fontanePiazze e fontane
Piazze e fontaneAn An
 
ROMA BAROCCA
ROMA BAROCCAROMA BAROCCA
ROMA BAROCCA
Martina Lillo
 
Ville Venete e la Scuola del Palladio
Ville Venete e la Scuola del PalladioVille Venete e la Scuola del Palladio
Ville Venete e la Scuola del Palladiomara
 
Importante Inginocchiatoio proveniente dalla Villa Medicea di Poggio a Caiano
Importante Inginocchiatoio proveniente dalla Villa Medicea di Poggio a CaianoImportante Inginocchiatoio proveniente dalla Villa Medicea di Poggio a Caiano
Importante Inginocchiatoio proveniente dalla Villa Medicea di Poggio a Caiano
Cer Firenze
 
C:\Fakepath\Monastero Dei Benedettini
C:\Fakepath\Monastero Dei BenedettiniC:\Fakepath\Monastero Dei Benedettini
C:\Fakepath\Monastero Dei Benedettinisalvo94
 

Similar to Architettura 700 (20)

Pp pollack
Pp pollackPp pollack
Pp pollack
 
Aprile 2013
Aprile  2013Aprile  2013
Aprile 2013
 
Neoclassicismo
NeoclassicismoNeoclassicismo
Neoclassicismo
 
Gita in umbria
Gita in umbriaGita in umbria
Gita in umbria
 
Umbria
UmbriaUmbria
Umbria
 
Gentile da Fabriano
Gentile da FabrianoGentile da Fabriano
Gentile da Fabriano
 
Palladio
PalladioPalladio
Palladio
 
Belle Epoque
Belle EpoqueBelle Epoque
Belle Epoque
 
Il palazzo reale napoli parte i
Il palazzo reale napoli parte iIl palazzo reale napoli parte i
Il palazzo reale napoli parte i
 
VICENZA E PALAZZO THIENE: ITINERARIO DIDATTICO TRA MITO E STORIA
VICENZA  E PALAZZO THIENE: ITINERARIO DIDATTICO TRA MITO E STORIAVICENZA  E PALAZZO THIENE: ITINERARIO DIDATTICO TRA MITO E STORIA
VICENZA E PALAZZO THIENE: ITINERARIO DIDATTICO TRA MITO E STORIA
 
Restauro coppia di importanti tavoli intarsiati attribuiti al Van Der Vinne
Restauro coppia di importanti tavoli intarsiati attribuiti al Van Der Vinne Restauro coppia di importanti tavoli intarsiati attribuiti al Van Der Vinne
Restauro coppia di importanti tavoli intarsiati attribuiti al Van Der Vinne
 
La storia nella porcellana
La storia nella porcellanaLa storia nella porcellana
La storia nella porcellana
 
Gotico E Rinascimento Charlotte Gandillon
Gotico E Rinascimento Charlotte GandillonGotico E Rinascimento Charlotte Gandillon
Gotico E Rinascimento Charlotte Gandillon
 
2 medioevo e rinascimento
2 medioevo e rinascimento2 medioevo e rinascimento
2 medioevo e rinascimento
 
Gotico in Europa
Gotico in EuropaGotico in Europa
Gotico in Europa
 
Piazze e fontane
Piazze e fontanePiazze e fontane
Piazze e fontane
 
ROMA BAROCCA
ROMA BAROCCAROMA BAROCCA
ROMA BAROCCA
 
Ville Venete e la Scuola del Palladio
Ville Venete e la Scuola del PalladioVille Venete e la Scuola del Palladio
Ville Venete e la Scuola del Palladio
 
Importante Inginocchiatoio proveniente dalla Villa Medicea di Poggio a Caiano
Importante Inginocchiatoio proveniente dalla Villa Medicea di Poggio a CaianoImportante Inginocchiatoio proveniente dalla Villa Medicea di Poggio a Caiano
Importante Inginocchiatoio proveniente dalla Villa Medicea di Poggio a Caiano
 
C:\Fakepath\Monastero Dei Benedettini
C:\Fakepath\Monastero Dei BenedettiniC:\Fakepath\Monastero Dei Benedettini
C:\Fakepath\Monastero Dei Benedettini
 

More from Antonio Curreli

Picasso / Guernica
Picasso / GuernicaPicasso / Guernica
Picasso / Guernica
Antonio Curreli
 
Architettura barocca
Architettura baroccaArchitettura barocca
Architettura barocca
Antonio Curreli
 
Eliminare il concetto di forma
Eliminare il concetto di formaEliminare il concetto di forma
Eliminare il concetto di forma
Antonio Curreli
 
Bramante
BramanteBramante
Bramante
Antonio Curreli
 
Egon schiele
Egon schieleEgon schiele
Egon schiele
Antonio Curreli
 
Gustv klimt
Gustv klimtGustv klimt
Gustv klimt
Antonio Curreli
 
Antoni gaudi
Antoni gaudiAntoni gaudi
Antoni gaudi
Antonio Curreli
 
Cubismo
CubismoCubismo
Art nouveau
Art nouveauArt nouveau
Art nouveau
Antonio Curreli
 
Fauves - L’ arte della semplificazione delle forme - Henri Matisse
Fauves - L’ arte della semplificazione delle forme - Henri MatisseFauves - L’ arte della semplificazione delle forme - Henri Matisse
Fauves - L’ arte della semplificazione delle forme - Henri Matisse
Antonio Curreli
 
Edvar munch - l'Urlo
Edvar munch - l'UrloEdvar munch - l'Urlo
Edvar munch - l'Urlo
Antonio Curreli
 

More from Antonio Curreli (11)

Picasso / Guernica
Picasso / GuernicaPicasso / Guernica
Picasso / Guernica
 
Architettura barocca
Architettura baroccaArchitettura barocca
Architettura barocca
 
Eliminare il concetto di forma
Eliminare il concetto di formaEliminare il concetto di forma
Eliminare il concetto di forma
 
Bramante
BramanteBramante
Bramante
 
Egon schiele
Egon schieleEgon schiele
Egon schiele
 
Gustv klimt
Gustv klimtGustv klimt
Gustv klimt
 
Antoni gaudi
Antoni gaudiAntoni gaudi
Antoni gaudi
 
Cubismo
CubismoCubismo
Cubismo
 
Art nouveau
Art nouveauArt nouveau
Art nouveau
 
Fauves - L’ arte della semplificazione delle forme - Henri Matisse
Fauves - L’ arte della semplificazione delle forme - Henri MatisseFauves - L’ arte della semplificazione delle forme - Henri Matisse
Fauves - L’ arte della semplificazione delle forme - Henri Matisse
 
Edvar munch - l'Urlo
Edvar munch - l'UrloEdvar munch - l'Urlo
Edvar munch - l'Urlo
 

Architettura 700

  • 1. STORIA DELL’ARTE ARCHITETTURA TRA ROCOCO’ E NEOCLASSICISMO IL RITORNO ALL’ORDINE LINEARE
  • 2. Il Rococò Dopo l'opulenza del barocco, che aveva prosperato per tutto il XVII secolo annoverando grandi artisti come Gian Lorenzo Bernini, Francesco Borromini e Pietro da Cortona, all'inizio del XVIII secolo, nasce in Francia lo stile Rococò F. Bouchet La marchesa di pompadour
  • 3. Si sviluppa come una elaborazione estrema di motivi già presenti nel barocco, soprattutto nella decorazione d'interni e nell'arredamento, oltre che negli oggetti di ceramica. consolle Stile Luigi XV
  • 4. Sebbene il rococò ebbe origine nelle arti decorative, lo stile ebbe una notevole influenza anche nella pittura. I pittori usarono colori delicati e forme curvilinee, prediligendo soggetti con cherubini e miti d'amore. Watteau I piaceri dell’amore
  • 5. Il termine Rococò deriva dalla parola francese rocaille, fu coniato dai critici neoclassici con intento spregiativo e per esprimere i caratteri di uno stile bizzarro. Parigi che proprio in questo periodo comincia a rubare la supremazia all’Italia in ambito artistico è il luogo ideale in cui nasce il nuovo stile.
  • 6. Grazie alla grande circolazione di artisti e di opere, lo stile si diffuse rapidamente in tutta Europa, sia per il gusto frivolo ed esibizionista, con linee capricciose, materiali diversi ed inediti, fusione di architettura, pittura e scultura, e anche per una sorta di competizione aristocratica e imitazione modaiola.
  • 7. Nei diversi paesi si sviluppano tendenze diverse: derivazioni tardo barocche (regge) e frivolezze rococò (dimore private).
  • 8. La reggia di Versaille fu il modello per molte residenze e castelli europei.
  • 9. L’originalità del rococò si manifestò soprattutto nella decorazione degli interni.
  • 10. Interesse per la grazia piuttosto che per la grandiosità e utilizzo di nuovi materiali quali: stucco, porcellana e maiolica
  • 11. Diffusione delle arti minori: l’arazzo, l’intaglio, i mobili
  • 12. Sviluppo di diversi generi: Scene idilliche, giocose e galanti, Ritrattistica e Vedutismo C. Giaquinto La giustizia e la pace
  • 13. La pittura di veduta è caratterizzata da un forte grado di aderenza al vero, una grande vastità degli orizzonti e un ampio uso della prospettiva. Canaletto Castello di Schonbrunn
  • 14. Nasce un nuovo mezzo per rappresentare il vero: la camera ottica. Canaletto
  • 15. In Italia il nuovo gusto Rococò fece fatica ad attecchire essendo ancora viva la tradizione barocca
  • 16. Palazzina di caccia Stupinigi Nel 1729 Vittorio Amedeo II chiama lo Filippo Juvara a costruirgli una palazzina di caccia dove poter degnamente ricevere i proprio ospiti dopo le battute nelle campagne e nei boschi circostanti. La costruzione ha un enorme impatto urbanistico, in quanto sia per forma che per dimensioni non si configura come un semplice palazzo, ma come un organismo molto più complesso e articolato.
  • 17. L’idea di partenza è quella di un grande salone centrale di forma ellittica dal quale si dipartono quattro bracci più bassi disposti a croce di Sant’Andrea. In essi sono ricavati gli appartamenti reali e quelli per gli ospiti. La costruzione si protende poi anteriormente racchiudendo un vasto cortile ottagonale sul quale si affacciano gli edifici di servizio.
  • 18. Stupinigi è anche indicatore di quella che è la tipica vita di corte settecentesca. Mentre l’Europa è travagliata da guerre devastanti e da una crisi economica sempre crescente, all’interno del mondo dorato delle corti, il tempo trascorre in una dimensione irreale tra festa balli, battute di caccia e banchetti.
  • 19. L’interno è un tipico esempio di Rococò italiano. Attorno al grande salone ellittico centrale destinato ai ricevimenti e alle feste da ballo vi sono il salone da gioco, alcuni salottini e molte anticamere.
  • 20. Gli ambienti sono realizzati con molto sfarzo e raffinatezza, impiegando materiali preziosi.
  • 21. La Reggia di Caserta Luigi Vanvitelli (1700-1773) Figlio di un pittore vedutista olandese inizia la propria attività artistica seguendo le orme del padre. Formatosi a Roma nell’ambiente di Carlo Fontana entra in contatto con Filippo Juvara del quale potrebbe essere stato allievo. La sua concezione architettonica pur partendo da una base barocca si dimostra estremamente sensibile ai temi della classicità, recuperati dalle rovine antiche che la cultura illuminista del tempo incominciava a rivalutare con insistenza.
  • 22. Chiamato a Napoli da Carlo III di Borbone, che aveva intrapreso un’azione di rinnovamento politico ed economico dello Stato. Il re gli commissiona la costruzione della nuova Reggia di Caserta, un palazzo che secondo gli intenti della corte non doveva essere secondo a quello di alcun altro grande sovrano d’Europa. Come Juvara per la Palazzina di caccia di Stupinigi, anche il Vanvitelli non si occupa solo del progetto architettonico ma anche della realizzazione dell’immenso parco e della risistemazione urbanistica dell’intero comprensorio.
  • 23. La nuova reggia doveva avere una chiara indicazione di natura politica. La nuova reggia vuole essere il simbolo del nuovo Stato borbonico : potente e grandioso, ma anche razionale ed efficiente. I lavori di costruzione della Reggia di Caserta iniziarono nel 1752 e si protrassero fino al 1784.
  • 24. Il palazzo appare un massiccio parallelepipedo a pianta rettangolare di 247x184 metri. Lo spazio interno è diviso da due bracci ortogonali che intersecano i corpi principali delle facciate nel punto mediano dando origine a quattro immensi cortili rettangolari di oltre 3800 mq.
  • 25. Sulle due facciate maggiori i punti di innesto del braccio centrale e delle ali laterali corrispondenti alle due facciate minori risultano lievemente aggettanti rispetto al piano stesso della facciata e questa soluzione movimenta una parete che con le sue 108 finestre principali geometricamente ripartite su tre piani sarebbe apparsa troppo monotona.
  • 26. Perno centrale di tutto il grandioso edificio è il grande atrio ottagonale ove i due bracci mediani si incontrano dando origine a delle prospettive estremamente scenografiche secondo il gusto teatrale dell’ultimo barocco. Da questo atrio si diparte uno scalone monumentale che con i suoi 18 metri di larghezza è il più grande d’Italia e per la ricchezza delle decorazioni che presenta si colloca tra i più sontuosi d’Europa.
  • 27. La sala dei ricevimenti, che, mediante una serie di anticamere, è collegata direttamente alla Biblioteca Palatina e quindi alla cosiddetta Sala Ellittica.
  • 28. L'Appartamento Vecchio, fu il primo ad essere abitato da Ferdinando IV e dalla consorte Maria Carolina ed è composto da una serie di stanze con pareti rivestite in seta della fabbrica di San Leucio.
  • 29. Materiali e lavorazioni di altissimo livello artigianale, rendono gli ambienti eleganti e sfarzosi.
  • 30. Il parco si estende per oltre 120 ettari sul retro della reggia su un terreno collinare. Il modello del parco è evidentemente ispirato a quello di Versailles voluto dal re di Francia Luigi XIV nella seconda metà del XVII secolo. In corrispondenza del centro della facciata si diparte un lunghissimo viale interrotto da fontane, vasche e cascate artificiali, in una successione che sembra perdersi prospetticamente all’infinito.
  • 31. Lateralmente immensi fitti boschi, vialetti minori conducono ad altre fontane ornate di statue a soggetto mitologico e al laghetto dei cigni. In questo modo ogni elemento naturale viene volutamente e profondamente modificato. Torrenti e ruscelli dal percorso tortuoso sono incanalati in vasche dalle forme perfettamente regolari, mentre gli alberi i fiori e gli arbusti vengono piantati e disposti i base a rigorosi disegni geometrici. Il paesaggio che ne deriva è quello di un fondale di un teatro davanti al quale proprio come su un palcoscenico viene recitata la farsa continua di una vita di corte frivola e staccata da qualsiasi realtà sociale.
  • 32. Dalla seconda metà del secolo nasce una nuova corrente filosofica e culturale: l’ILLUMINISMO. Comincia l’epoca della ragione e dei lumi: si ha fiducia nella razionalità del pensiero che portano alle nuove scoperte tecnologiche e scientifiche. Nello stesso momento si sostiene il diritto di uguaglianza tra gli uomini, contro il potere assoluto dei re. Il modello illuminista è il mondo classico soppianteranno rapidamente lo stile Rococò. Nasce lo STILE NEOCLASSICO: è uno stile puro ed equilibrato, costruito con canoni razionali.