Slides delle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo - A.A.2012-13
Lezione del 28 maggio 2013
Vedi anche www.corsow.wordpress.com
Ignite - WikiCulture dall'idea al web magazineMattia Marasco
"WikiCulture - dall'idea al web magazine"
Se il wiki può cambiare una vita, forse può cambiare anche il mondo. L'evoluzione di un progetto che vuole raccontare una cultura emergente basata sulla collaborazione spontanea e la condivisione. Nato da un progetto di tesi, WikiCulture è oggi un giovane web magazine che promuove la cultura wiki e osserva quella parte di web in grado condurre a profondi cambiamenti. Nel nostro piccolo cerchiamo di raccontare una Rivoluzione.
Ignite - WikiCulture dall'idea al web magazineMattia Marasco
"WikiCulture - dall'idea al web magazine"
Se il wiki può cambiare una vita, forse può cambiare anche il mondo. L'evoluzione di un progetto che vuole raccontare una cultura emergente basata sulla collaborazione spontanea e la condivisione. Nato da un progetto di tesi, WikiCulture è oggi un giovane web magazine che promuove la cultura wiki e osserva quella parte di web in grado condurre a profondi cambiamenti. Nel nostro piccolo cerchiamo di raccontare una Rivoluzione.
This year in GLAM_gdl AIB Campania_Milano_18032016Claudio Forziati
Presentazione al Convegno Stelline 2016 del progetto curato dal gruppo di lavoro AIB Campania all'incontro Wikimedia Italia dal titolo "Per costruire insieme un sapere libero: Wikimedia Italia e le biblioteche".
Introduzione a Wikipedia. Wikimuseums, Napoli 05052016Claudio Forziati
Presentazione che ho tenuto a Napoli, il 5 maggio 2016 per Wikimuseums, evento formativo organizzato dal Polo museale della Campania e BAM! Strategie Culturali, in collaborazione con Wikimedia Italia, Open Cultuur Data e Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi.
Per informazioni sul progetto
https://it.wikipedia.org/wiki/Progetto:GLAM/Musei/Wikimuseums_2016
Sito ufficiale
http://www.bamstrategieculturali.com/wikimuseums/
New & Social Media - MGM Digital CommunicationAsseprim
Slide dell'evento ASSERPIM, in collaborazione con MGM Digital Communication "Social Media, come migliorare la reputazione aziendale attraverso i Social Media"
Corso Wikipediani in residenza. Prima puntata (a cura di Remulazz)Iolanda Pensa
Primo incontro del Corso per Wikipediani in Residenza curato da Remulazz. Milano, 7 marzo 2012. Wikipedia
Che cos'è, che cosa non è.
Consenso, comunità e registrazione.
Slide del seminario sulla sociologia dei wiki tenuto presso la cattedra di Sociologia della Metropoli (Sapienza Università di Roma, Facoltà di Scienze della Comunicazione)
Una proposta per un modello in grado di mettere in ordine le strategie attraverso le quali le startup usano i social media http://www.tecnoetica.it/2013/03/11/luso-dei-social-media-da-parte-delle-startup-un-aiuto-dagli-anni-40/
Slides delle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca (prof.R.Polillo) - Lezione del 27 marzo 2014
This year in GLAM_gdl AIB Campania_Milano_18032016Claudio Forziati
Presentazione al Convegno Stelline 2016 del progetto curato dal gruppo di lavoro AIB Campania all'incontro Wikimedia Italia dal titolo "Per costruire insieme un sapere libero: Wikimedia Italia e le biblioteche".
Introduzione a Wikipedia. Wikimuseums, Napoli 05052016Claudio Forziati
Presentazione che ho tenuto a Napoli, il 5 maggio 2016 per Wikimuseums, evento formativo organizzato dal Polo museale della Campania e BAM! Strategie Culturali, in collaborazione con Wikimedia Italia, Open Cultuur Data e Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi.
Per informazioni sul progetto
https://it.wikipedia.org/wiki/Progetto:GLAM/Musei/Wikimuseums_2016
Sito ufficiale
http://www.bamstrategieculturali.com/wikimuseums/
New & Social Media - MGM Digital CommunicationAsseprim
Slide dell'evento ASSERPIM, in collaborazione con MGM Digital Communication "Social Media, come migliorare la reputazione aziendale attraverso i Social Media"
Corso Wikipediani in residenza. Prima puntata (a cura di Remulazz)Iolanda Pensa
Primo incontro del Corso per Wikipediani in Residenza curato da Remulazz. Milano, 7 marzo 2012. Wikipedia
Che cos'è, che cosa non è.
Consenso, comunità e registrazione.
Slide del seminario sulla sociologia dei wiki tenuto presso la cattedra di Sociologia della Metropoli (Sapienza Università di Roma, Facoltà di Scienze della Comunicazione)
Una proposta per un modello in grado di mettere in ordine le strategie attraverso le quali le startup usano i social media http://www.tecnoetica.it/2013/03/11/luso-dei-social-media-da-parte-delle-startup-un-aiuto-dagli-anni-40/
Slides delle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca (prof.R.Polillo) - Lezione del 27 marzo 2014
Slides delle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni Web per il corso di laurea magistrale in teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca (prof.R.Polillo) - Lezione del 20 marzo 2014
Slides delle lezioni del corso "Strumenti e applicazioni del Web", Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo - A.A.2012-13 - Lezione del 9 maggio 2013.
Le registrazione della lezione si trova su YouTube:
Parte I: http://youtu.be/fBsx-_CdOzk
Parte II: http://youtu.be/ezGsVPQIsUY
Vedi anche www.corsow.wordpress.com
Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca (prof.R.Polillo) - Lezione del 15 aprile 2014
Slides dalle lezioni del corso "Strumenti e applicazioni del Web" - Università di Milano Bicocca - A.A.2012-13 - Prof.R.Polillo
Lezione del 2 maggio 2013
Vedi anche www.corsow.wordpress.com
Slides dal corso di Strumenti e applicazioni del Web, Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo - A.A.2012-13
Slides di introduzione alla discussione con Marco Polillo e Stefano Parisi tenuto il 7 maggio 2013
Slides dalle lezioni del corso di "Strumenti e applicazioni del Web" - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo - A.A.2012-13 - Lezione del 16 maggio 2013
La registrazione della lezione si trova su YouTube:
Parte I: http://youtu.be/k3zWTj4B_D4
Parte II: http://youtu.be/4HmvNltAvY4
Vedi anche ww.corsow.wordpress.com
Slides delle lezioni del corso "Strumenti e applicazioni del Web" - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo - A.A.2012-13 - Lezione del 30 maggio 2013
Il video della lezione si trova su YouTube:
Parte I: http://youtu.be/lig59bXrMoc
Parte II: http://youtu.be/-ZR-UhR9oHc
Vedi anche www.corsow.wordpress.com
Slides delle lezioni del corso di "Strumenti e applicazioni del Web" - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo - A.A.2012-13
Lezione del 5 giugno 2013
Analisi degli strumenti online che forniscono statistiche, grafici e dati informativi, riguardanti i trend attuali, in riferimento alle ricerche effettuate dagli utenti del Web sui motori di ricerca, e i contenuti inseriti nel Web dagli utenti.
Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca (prof.R.Polillo) - Lezione dell'8 maggio 2014
Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca (prof. R.Polillo) - Lezione del 24 aprile 2014
Slides dal corso di Strumenti e applicazioni del Web di R.Polillo per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca
Lezione del 5 marzo 2014
Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca (prof.R.Polillo) - lezione del 3 aprile 2014
19. La presenza delle organizzazioni sul Web delle aziende (II)Roberto Polillo
Slides delle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo - A.A.2012-2013 - 23 maggio 2013
La registrazione della lezione è disponibile su YouTube:
- Parte I: http://youtu.be/mqBZa4fehjw
- Parte II: http://youtu.be/YHnSa9AY1_I
Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il crso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - lezione del 5 maggio 2015
Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione (Università degli studi di Milano Bicocca) - Prof.R.Polillo (lezione del 22 maggio 2014)
Wikimedia Italia per ICOM Italia. L’opportunità di creare Cultura apertaIolanda Pensa
Iolanda Pensa, Wikimedia Italia per ICOM Italia. L’opportunità di creare Cultura aperta in 100 domande e risposte per musei, archivi e biblioteche / Copyright e licenze libere per la cultura nel web, a cura di ICOM Italia, 4 marzo 2021.
Programma del Corso per WIkipediani in Residenza marzo-maggio 2012.Iolanda Pensa
Programma del Corso per WIkipediani in Residenza marzo-maggio 2012 coordinato da Remulazz e promosso dalla Fondazione lettera27 in collaborazione con Wikimedia Italia.
Prof. Fabio Ciracì,
Università degli Studi del Salento, Lecce
Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di laurea in
Scienze della Comunicazione
Corso di Informatica
AA 2010-2011, II sem.
Wiki Loves Monuments e la partecipazione delle comunità online nel documentar...Iolanda Pensa
Wiki Loves Monuments e la partecipazione delle comunità online nel documentare il patrimonio culturale italiano.
Iolanda Pensa, Presidente di Wikimedia Italia / Ricercatrice senior SUPSI
Conferenza Il passato incontra il futuro in che termini? Online e Sala Conferenze Palazzo Corigliano Napoli, 14 dicembre 2021, CC BY-SA 4.0.
Iolanda Pensa, Wikipedia e l’Africa in La rivoluzione digitale vista dall’Africa a cura di Cecilia Pennacini e Giovanna Santanera, VI Convegno biennale ASAI Associazione per gli Studi Africani in Italia: Afriche del terzo millennio nel mondo globale: sfide, riconfigurazioni e opportunità, Università degli studi di Urbino, 01/07/2022.
Pensa-itwikicon-Empowering Italian GLAMs - tutti i musei su Wikipedia.pdfIolanda Pensa
Tutti i musei d’Italia. Rendere tutto il patrimonio culturale italiano documentato su Wikipedia, i progetti Wikipedia e OpenStreetMap
Iolanda Pensa, Wikimedia Italia / SUPSI, itwikicon, 30/09/2022, CC BY-SA 4.0
Teaching HCI to computing students: some considerationsRoberto Polillo
Slides presented at the workshop on "New perspectives to improve quality, efficacy and appeal of HCI courses", CHITALY 2015 Conference, Rome, La Sapienza, Sept 28, 2015
Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 28 maggio 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - lezione del 28 maggio 2015
Slides dell'intervento al workshop su "Responsabilità Sociale di Impresa - ICT come strumento per lo sviluppo sociale" (Milano, Assolombarda, 25 maggio 2015)
Editoria e industria dei media di fronte alla rivoluzione digitaleRoberto Polillo
Slides utilizzate nell'incontro con Marco Polillo, durante il corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione, Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15), lezione del 20 maggio 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 13 maggio 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 12 maggio 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 6 maggio 2015
18. Paradigmi di interazione uomo macchina (III)Roberto Polillo
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Univesrità di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 5 maggio 2015
17. Evoluzione dei paradigmi di interazione uomo macchina (I)Roberto Polillo
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca (a.a.2014-15) - Prof.R.Polillo - Lezione del 29 aprile 2015
16. Evoluzione dei paradigmi di interazione uomo macchina (I)Roberto Polillo
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca (a.a.2014-15) - Prof.R.Polillo - Lezione del 28 aprile 2015
Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - lezione del 29/4/2015
Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - lezione del 28/4/2015
Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione, Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 22 aprile 2015
Slides delle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca- Prof. R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 21 aprile 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per gli studenti del corso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 15 aprile 2015
Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea magistrale in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 15 aprile 2015
Slides dalle lezioni del corso di Interazione Uomo Macchina per il crso di laurea in Informatica - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo (a.a.2014-15) - Lezione del 14 aprile 2015
1. Edizione 2012-13
Università degli Studi di Milano Bicocca
Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione
Corso di Strumenti e applicazioni del Web
20. I wiki e wikipedia
Roberto Polillo
2. Queste slides
2
Queste slides fanno parte del corso “Strumenti e applicazioni del Web”. Il
sito del corso, con il materiale completo, si trova in
www.corsow.wordpress.com . Data la rapida evoluzione della rete, il corso
viene aggiornato ogni anno.
Il presente materiale è pubblicato con licenza Creative Commons
“Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo – 3.0”
(http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/3.0/it/deed.it ):
La licenza non si estende alle immagini provenienti da altre fonti e
alle screen shots, i cui diritti restano in capo ai rispettivi proprietari,
che, ove possibile, sono stati indicati. L'autore si scusa per eventuali
omissioni, e resta a disposizione per correggerle.
R.Polillo - Maggio 2013
3. Collaborazione in rete
La rete permette numerose forme di collaborazione fra
grandi popolazioni di individui, allo scopo di raggiungere
obiettivi comuni
Pubblicazione di informazioni
Es.: notizie, segnalazioni, recensioni, rating, …
Condivisione e supporto
Es.: file sharing, sistemi di Q&A, …
Richiesta e fornitura di servizi
Es.: crowdsourcing, crowdfunding, …
Realizzazione di opere collettive
Es.: software, enciclopedie, mappe, ….
….
R.Polillo - Maggio 2013
3
4. Alcuni riferimenti
Pierre Levy, L'intelligence collective: Pour une
anthropologie du cyberspace (1994)
Howard Rheingold, Smart Mobs: The Next Social
Revolution (2002)
Yochai Benkler, The Wealth of Networks (2006)
Don Tapscott, A.D.Williams, Wikinomics: How Mass
Collaboration Changes Everything (2006)
R.Polillo - Maggio 2013
4
5. Common-based peer production (Benkler)
Modello di produzione in cui l’energia creativa di un grande numero
di persone viene coordinata (di solito attraverso internet) in
progetti di grandi dimensioni, spesso senza un’organizzazione
tradizionale di tipo gerarchico e senza compenso economico
Contrapposta a:
firm production
(un processo decisionale centralizzato decide che cosa deve
essere fatto e da chi), e
market-based production
(si associano differenti prezzi a differenti attività, per attrarre
le persone interessate a svolgerle)
http://en.wikipedia.org/wiki/Commons-based_peer_production
R.Polillo - Maggio 2013
5
6. I wiki
6
Lo strumento più semplice per scrivere testi cooperativi
bottom-up sul Web
R.Polillo - Maggio 2013
Ward Cunningham ha realizzato il
primo wiki nel 1995, come
strumento collaborativo per
discutere pattern languages
"Wiki wiki" in lingua hawaiana
che significa “molto veloce”:
mette in evidenza la facilità con
cui le pagine possono essere
create e aggiornate
Browser
7. Wiki: i problemi del lavoro cooperativo distribuito
Chiunque può cancellare il lavoro degli altri
(per errore o volontariamente)
Ogni modifica viene registrata automaticamente in una
cronologia, e può essere sempre ripristinata
Più utenti che lavorano contemporaneamente sullo stesso
testo possono ostacolarsi
→ Regole di sincronizzazione
R.Polillo - Maggio 2013
7
8. Wiki engines
8
Esistono moltissimi gestori di wiki, spesso open source, per
es.:
MediaWiki (usato da Wikipedia)
PmWiki
Twiki
SocialText
…
http://c2.com/cgi/wiki?TopTenWikiEngines
R.Polillo - Maggio 2013
9. MediaWiki
9
Realizzato per sviluppare Wikipedia a partire dal 2001
Il nome (dato nel 2003) è un gioco di parole derivato da
Wikimedia Foundation
Free e open source, distribuito sotto GNU General Public
License
https://en.wikipedia.org/wiki/MediaWiki
Lo abbiamo usato nella scorsa edizione di questo corso :
http://wikicorsoweb.altervista.org
R.Polillo - Maggio 2013
10. Corporate wiki
10
Supportano la condivisione di conoscenza nelle organizzazioni
(informazioni aziendali, di clienti, di progetti e del flusso
documentale)
Accessibili dalla intranet aziendale, e quindi non visibili all’esterno
Possono essere integrati con i sistemi informativi aziendali e fornire
funzioni aggiuntive specifiche
Principali sistemi di corporate wiki sono PmWiki e Socialtext (
www.socialtext.net)
http://en.wikipedia.org/wiki/Corporate_wiki
http://en.wikipedia.org/wiki/Socialtext
R.Polillo - Maggio 2013
11. Wiki hosting services
11
Ospitano i wiki, e sono spesso gratuite. Le più note:
www.wikia.com
fondata nel 2004 da Jimmy Wales (fondatore di Wikipedia)
Utilizza MediaWiki
Ospita oltre 200.000 wiki ("all aspects of popular culture: from video games,
TV and movies to sports, food, fashion, and current events")
Freemium (se non si vuole la pubblicità)
Es.: http://uncyclopedia.wikia.com/wiki/Main_Page
www.wikispaces.com
Dal 1995, ospita circa 1 ml wiki
http://en.wikipedia.org/wiki/Wiki_farm
http://en.wikipedia.org/wiki/Comparison_of_wiki_farms
http://www.wikia.com/wiki/Wikia
http://www.wikia.com/wiki/Most_active_communities
R.Polillo - Maggio 2013
12. www.wikipedia.org
12
Nata il nel gennaio 2001 per iniziativa di Jimmy Wales, come
progetto complementare di Nupedia (enciclopedia con redazione
affidata ad esperti).
Enciclopedia online, multilingue, ipertestuale, a contenuto libero,
redatta in modo collaborativo da volontari e sostenuta dalla
Wikimedia Foundation, senza fini di lucro
Basata su MediaWiki: le pagine possono essere modificate da
chiunque (anche anonimamente)
https://en.wikipedia.org/wiki/Wikipedia
http://wikimediafoundation.org/wiki/Home
R.Polillo - Maggio 2013
13. Wikipedia
Video in italiano di introduzione a wikipedia (7
minuti):
http://www.youtube.com/watch?v=qoLBZ7_vY-k
R.Polillo - Maggio 2013
13
15. Wikipedia: dimensione
26 ml di articoli in 286 lingue
R.Polillo - Maggio 2013
15
http://en.wikipedia.org/wiki/Category:Wikipedia_statistics
http://en.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Size_of_Wikipedia
18. Anche dialetti…
Silvio Berlusconi in:
Emiliàn e rumagnòl:
http://eml.wikipedia.org/wiki/Silvio_Berlusconi
Sardu:
http://sc.wikipedia.org/wiki/Silvio_Berlusconi
Sicilianu:
http://scn.wikipedia.org/wiki/Silviu_Berlusconi
R.Polillo - Maggio 2013
18
19. Wikipedia: la crescita genera un feedback positivo
La crescita delle voci attrae nuovi lettori, alcuni dei quali
scrivono nuove voci
Nuovi articoli contenenti link a voci non esistenti (stubs)
stimolano la creazione di nuove voci per “riempire” questi
stubs
Nuovi "fatti" stimolano la creazione di nuove voci
→ In sostanza, Wikipedia non finisce mai, ma si
“autosostiene”, generando nuove voci
D.Spinellis, P.Louridas, The collaborative organization of
knowledge,
http://www.spinellis.gr/pubs/jrnl/2008-CACM-Wikipedia/html/SL08.pdf
19
R.Polillo - Maggio 2013
20. Modelli di crescita
R.Polillo - Maggio 2013
20
Andamento della % di crescita incrementale del numero di articoli
(reale e stime):
21. Wikipedia e analisi dei trend
Quante volte un certo articolo è stato letto a una
certa data?
http://stats.grok.se
R.Polillo - Maggio 2013
21
22. Wikipedia: i cinque pilastri
22
1. Wikipedia è un’enciclopedia
Verificabilità /no fonte primaria/no ricerche originali
/no dizionario/no giornale/no promozione
2. Wikipedia ha un punto di vista neutrale
NPOV, neutral poin of view: riporta i diversi punti di vista
supportati da fonti attendibili / risoluzione dei conflitti tramite
pagina di discussione / blocco temporaneo in caso di forti
controversie
3. Wikipedia è libera
Testi Creative Commons e GFDL, modificabili da chiunque
4. Wikipedia ha un codice di condotta
Ricerca del consenso / buona fede / apertura
5. Wikipedia non ha regole fisse
http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Cinque_pilastri R.Polillo - Maggio 2013
23. 1. Wikipedia è un’enciclopedia
23
“Wikipedia è un’enciclopedia che comprende gli elementi tipici
delle enciclopedie "generaliste", delle enciclopedie "specialistiche" e
degli almanacchi.
Wikipedia non è una raccolta indiscriminata di informazioni. Quindi
non è una fonte primaria ma piuttosto uno strumento di
divulgazione secondaria; non è un dizionario né un palco per comizi,
né un giornale; non è neanche un luogo dove fare autopromozione,
o un banco di prova per l'anarchia o la democrazia; non è neppure
uno spazio web utilizzabile indiscriminatamente né un posto dove
inserire le proprie opinioni, esperienze o argomentazioni soggettive;
tutti i contributori devono sforzarsi di seguire le politiche
comunitariamente basate sulla verificabilità e sul divieto di ricerche
originali.” (26 maggio 2013)
http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Cosa_Wikipedia_non_%C3%A8 R.Polillo - Maggio 2013
25. 2. Wikipedia ha un punto di vista neutrale
25
“Wikipedia ha un punto di vista neutrale, ovvero le voci non
devono contenere le opinioni di una sola parte, ma piuttosto
riportare le diverse teorie inerenti all'argomento. Tali teorie devono
essere presentate in modo chiaro, imparziale, proporzionale alla
loro rilevanza, e con il supporto delle necessarie fonti. Nessuna
teoria deve essere presentata come "la migliore" o come "la verità",
ma deve essere il più possibile supporatta da fonti attendibili ,
specialmente nelle voci su argomenti controversi. Nel caso
sorgessero conflitti circa la versione da ritenersi maggiormente
neutrale, è opportuno astenersi da ulteriori modifiche e procedere
al suo sviluppo tramite il confronto nella pagina di discussione,
seguendo la procedura per la risoluzione dei conflitti e – nei casi più
controversi – bloccando momentaneamente la voce"
http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Punto_di_vista_neutrale (26 maggio 2013)
R.Polillo - Maggio 2013
27. 3. Wikipedia è libera
27
"Wikipedia è libera, il suo contenuto è quindi modificabile da
chiunque seguendo alcuni codici di condotta. Tutti i testi sono
rilasciati sotto licenza Creative Commons – Attibuzione – Condividi
allo stesso modo (CC BY-SA) e GNU Free Documentation License
(GFDL) e possono essere citati o distribuiti rispettandone le
prescrizioni.
Tenere presente che le voci possono essere modificate da chiunque
e non sono mai sotto il controllo di un singolo, nemmeno qualora si
tratti del soggetto della voce; di conseguenza ciascuna voce
aggiunta o modificata può essere a sua volta modificata liberamente
e ridistribuita dalla comunità. Inserire solo materiale compatibile
con la licenza CC BY-SA.” (26 maggio 2013)
http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Testo_della_GNU_Free_Documenta
R.Polillo - Maggio 2013
28. 4. Wikipedia ha un codice di condotta
28
"Wikipedia ha un codice di condotta: occorre rispettare ciascun
wikipediano anche quando non si è d'accordo con lui; ci si comporti
civilmente, cercando di prediligere il WikiLove ed evitando conflitti
di interesse, attacchi personali o facili generalizzazioni; Wikipedia è
un progetto collaborativo: si cerchi il consenso, si evitino inutili
"guerre di modifiche", non ricorrendo a ripetuti ripristini di pagine;
si ricordi che ci sono 1 035 483 voci nella Wikipedia in italiano sulle
quali lavorare e discutere si agisca in buona fede senza mai
danneggiare Wikipedia per sostenere il proprio punto di vista e
presumendo, ache nel valutare il lavoro altrui, la medesima buon
afede. Si cerchi di mantenere un atteggiamento il più aperto e
pacato possibile nei rapporti fra wikipediani, mostrandosi
accoglienti con i nuovi arrivati.” (26 maggio 2013)
http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Wikiquette R.Polillo - Maggio 2013
29. 5. Wikipedia non ha regole fisse
29
"Wikipedia non ha regole fisse, eccetto i cinque principi elencati in
questa pagina.
Si cerchi dunque di non essere timidi nel modificare le voci, poiché il
piacere di contribuire non richiede per forza di raggiungere la
perfezione, nonostanet questo sia l'obiettivo ultimo
dell'enciclopedia.
Non ci si preoccupi eccessivamente di fare eventuali pasticci: tutte le
versioni precedenti di una voce vengono salvate, per cui è
impossibile danneggiare Wikipedia in maniera irreparabile.
Ma ci si ricordi che, allo stesso modo, tutto ciò che si scrive sarà
conservato per i posteri.” (26 maggio 2013)
http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Ignora_le_regole
R.Polillo - Maggio 2013
30. Wikipedia: la community
30
Autori (“wikipediani”):
Registrati (oltre 19 milioni) o anonimi
Possono avere pagine personali
Amministratori:
Volontari, accettati per consenso dalla comunità
Hanno accesso a strumenti di amministrazione per bloccare e
cancellare pagine, bloccare altri autori, …
Non sono pagati, e non fanno parte della Wikimedia Foundation
http://en.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Who_writes_Wikipedia
http://en.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Community_portal#Collaborations
R.Polillo - Maggio 2013
31. Che cosa motiva i wikipediani?
31
Voto Correlazione con l'impegno (ore al giorno)
Fun 6.10 [0.322***]
Ideology 5.59 [0.110]
Values 3.96 [0.175*]
Understanding 3.92 [0.296***]
Enhancement 2.97 [0.313***]
Protective 1.97 [0.306***]
Career 1.67 [0.185*]
Social 1.51 [0.027]
*: livelli di significatività
• http://delivery.acm.org/10.1145/1300000/1297798/p60-nov.pdf?key1=1297798&key2=5633064911&coll=ACM&dl=ACM&CFID
R.Polillo - Maggio 2013
32. Wikipedia: affidabilità
32
Wikipedia non contiene alcun processo formale e sistematico di
revisione: gli stessi contributori potrebbero non essere esperti negli
argomenti di cui scrivono
Quindi sono possibili errori, imprecisioni e vandalismi
Ma l'esposizione di una voce a un grande numero di lettori genera
un processo di correzione alquanto rapido che, di fatto, produce
affidabilità
R.Polillo - Maggio 2013
33. Wikipedia: le modifiche
33
Log delle modifiche recenti:
http://en.wikipedia.org/w/index.php?title=Special:RecentChanges&hidebots=0&hidemino
Una visione in tempo reale:
http://www.lkozma.net/wpv/index.html
R.Polillo - Maggio 2013
34. Wikipedia: affidabilità (II)
34
Nel 2006 la rivista Nature ha confrontato Wikipedia e la prestigiosa
Enciclopedia Britannica, giungendo a un giudizio di sostanziale parità
quanto ad autorevolezza (3.86 errori per voce per Wikipedia, 2.92
l’enciclopedia britannica)
L’argomento è molto controverso
R.Polillo - Maggio 2013
35. Wikipedia: affidabilità (III)
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“Il punto non è che ogni voce di Wikipedia sia probabilistica, ma che l'intera
enciclopedia si comporto in modo probabilistico ... Per dirlo in altro modo, nella
Britannica la qualità varia da, diciamo, 5 a 9 con una media di 7. In Wikipedia
varia da 0 a 10, con una media, diciamo, di 5. Ma visto che Wikipedia ha dieci
volte le voci della Britannica, avete maggiori probabilità di trovare su Wikipedia
una voce sensata su un qualunque argomento”
“A rendere Wikipedia davvero straordinaria è il fatto che migliora nel corso del
tempo: si cura organicamente come se la sua enorme e crescente armata di
addetti fosse un sistema immunitario”
“Il vero miracolo di Wikipedia è che questo sistema, aperto ai contributi di utenti
non professionisti, non collassi nell'anarchia”
C. Anderson, La Coda Lunga
R.Polillo - Maggio 2013
37. Citizendium
www.citizendium.org (“citizen compendium”)
Enciclopedia collaborativa basata su wiki, lanciata la Larry Sanger
(co-fondatore di Wikipedia) nel febbraio 2007
Intende costituire una enciclopedia “affidabile”, migliorando il
processo usato da Wikipedia:
Gli autori usano i loro nomi reali
Gli articoli sono moderati da esperti
Gli articoli “approvati” vengono chiusi, e le modifiche vengono
proposte su draft separati
Gen 2013: circa 16.300 articoli in draft, e 165 approvati, 100 autori
che fanno almeno 20 edit al mese
http://en.wikipedia.org/wiki/Citizendium
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R.Polillo - Maggio 2013
39. Altri esempi di peer production (fra i
tantissimi)
www.openstreetmap.org/
Realizzazione cooperativa di mappe libere del
territorio (dal 2004)
http://en.wikipedia.org/wiki/OpenStreetMap
http://wiki.openstreetmap.org/wiki/Beginners%27_Guide
www.discogs.com
“A community-built database of music information.
Imagine a site with discographies of all labels, all artists,
all cross-referenced.” (dal 2000)
http://en.wikipedia.org/wiki/Discogs
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R.Polillo - Maggio 2013
40. LAVORO INDIVIDUALE
40
Prendere dimestichezza con Wikipedia, esaminando i tab “sotto”
ogni voce: cronologia, discussioni, ecc.
Effettuare alcune modifiche sulle voci di Wikipedia, e verificare che
cosa accade nell’arco di qualche giorno
Esplorare le pagine di statistiche di Wikipedia
Esplorare gli altri progetti della Wikimedia Foundation
R.Polillo - Maggio 2013