Slides delle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo - A.A.2012-13
Lezione del 28 maggio 2013
Vedi anche www.corsow.wordpress.com
New & Social Media - MGM Digital CommunicationAsseprim
Slide dell'evento ASSERPIM, in collaborazione con MGM Digital Communication "Social Media, come migliorare la reputazione aziendale attraverso i Social Media"
Slides del workshop tenuto in SOS dal frizzantissimo Wikimediano Ferdinando Traversa, undici anni ed energia da vendere, in cui ci ha raccontato con spiazzante competenza, entusiasmo e professionalità il funzionamento di Wikipedia, i suoi principi fondativi e progetti fratelli.
Alla presentazione è seguita una parte pratica di editing di alcune voci di Wikipedia, sotto l'attenta supervisione di Ferdinando.
Presentazione e materiale usato durante la lezione dedicata al Web 2.0 e ai Social Network per i redattori della regione Toscana. La lezione, di 8 ore, faceva parte del corso "Giornalismo, scrittura per web e copywriting" nell’ambito del Progetto "Attività di gestione dei processi didattici volti alla formazione del personale della Regione Toscana, delle Agenzie Regionali e degli EE.LL. Toscani e dei soggetti coinvolti nei processi di governance nel sistema pubblico toscano".
Docenti: Niccolò Villiger di Web Marketing Team srl ed Enrico Bisenzi di Infoaccessibile
In questa presentazione potete trovare i seguenti argomenti:
1. Breve accenno di storia dal web al web 2.0 e al Web Mobile (il fenomeno degli App Store e dell'Edicola digitale)
2. Web 2.0 per redattori:
2a. Blog e forum: cosa sono e come utilizzarli;
2b. L'uso degli aggregatori rss: per pubblicare e ricevere;
2c. Le campagne stampa online: a cosa servono e come si realizzano
→ case history
3. Il Web comunitario e le sue regole (come si pubblica, netiquette, OT, usabilità etc.)
→ case history
4. Panoramica dei motori di ricerca e social network maggiormente utilizzati nel mondo.
→ case history
5. L'uso di software per la gestione di più social network. Buone pratiche per una completa integrazione tra sito, piattaforme social, rss, etc...
→ case history
6. Come individuare i temi di maggiore attualità da trattare all'interno di un social network.
→ case history
7. Strumenti ed accorgimenti per una comunicazione social di tipo 'cross-cultural'.
→ case history
Per maggiori informazioni o contatti:
Telefono: +390553989105
Web Marketing Team srl http://www.webmarketingteam.com
Infoaccessibile: http://www.infoaccessibile.com
Internet è cambiato: il Web 2.0
Perbellini Gabriele
5ci A.S. 2009/2010
Indice:
Introduzione 3
Internet, una rete in perenne sviluppo 4
Che cos’è il Web 2.0? 6
I cambiamenti nella tecnologia 7
XML 7
AJAX 7
Il sistema Client – Server 9
Client 9
Server 9
Le connessioni Wireless 10
Wi-Fi 10
Il Wi-Fi e le reti civiche italiane: il caso di Verona 10
Quali sono le aree coperte da Wi-FiTM a Verona? 11
3G 12
Gli standard 3G 12
UMTS 12
Caratteristiche tecniche 12
HSDPA 13
Le compagnie italiane 13
Database 14
Information Management 14
Facilities 14
Languages for databases 14
Conclusione 15
Sitografia 16
Introduzione
Nello sviluppo di Internet ci sono aspetti particolarmente importanti ed innovativi che stanno sempre più assumendo autorità, ignorarli o non conoscerli potrebbe essere un comportamento poco intelligente, soprattutto se ci serviamo del Web come
strumento di lavoro e lo riteniamo utile per la nostra attività. Il Web 2.0 è certamente uno di quei fenomeni che sta sempre più entrando a far parte della nostra attività quotidiana sulla rete.
Probabilmente siamo utenti di alcuni servizi che maggiormente lo caratterizzano e non ne siamo a conoscenza. Vale però la pena di soffermarsi e riflettere su che cosa significhi questo termine, cosa porti con sé e quali siano i suoi aspetti più interessanti andando oltre il semplice vocabolo che potrebbe sembrare, per alcuni, una parola vuota e senza un reale significato, salvo quello di creare aspettativa su qualcosa che forse non esiste realmente.
Vi è un grande dibattito, tutt'ora aperto, sul vero significato di "Web 2.0". C'è chi propone definizioni articolate senza però esempi concreti, più difficile, invece, trovare chi riesce a sintetizzare il concetto in poche e semplici frasi. C'è anche chi non si pone il problema di definire più chiaramente questo concetto perché lo ritiene uno slogan pubblicitario e privo di qualunque innovazione tecnologica
Il termine Web 2.0 ha una vita molto breve dato che è stato coniato solo nel 2004. Sebbene siano state fornite più definizioni e spiegazioni sul suo significato, non vi è ancora chiarezza completa e
continui dibattiti si aprono sulla rete nel tentativo di teorizzare, per quanto possibile, questa nuova visione del Web.
Internet, una rete in perenne sviluppo
Internet, la rete delle reti, è sempre stata descritta come un mondo a sé stante, in perpetuo mutamento, un luogo dov'è possibile cercare e trovare quotidianamente elementi più o meno innovativi e utili, ma sempre interessanti. È un grande mare dove c’è spazio per tutti: per chi desidera lavorare, per chi svolge approfondimenti e ricerche, per chi punta a
realizzare un business, per chi aspira instaurare relazioni sociali o divertirsi e anche per chi studia il comportamento degli utenti e visitatori.
Il web, proprio per la sua natura, non ha mai smesso di crescere e di svilupparsi, di attirare a sé gente e di proporre novità. Da quando è stato ideato si trova in una perpetua fase di miglioramento ed innovazione, oltre che di espansione anche grazie al sempre maggiore numero di persone che utilizzano questo strumento.
Il Web 2.0 fa parte di questa crescita e può essere visto come il prodotto non finale di anni di continuo avanzamento e sviluppo del web, la cui storia è iniziata oltre 15 anni fa.
Alcuni dei momenti principali della giovane storia di questo strumento sono:
• 1991 (6 agosto): Tim Berners-Lee, assieme al suo staff di lavoro del Cern di Ginevra, inventa e pubblica il primo sito web della storia, realizzato grazie all'invenzione di un nuovo sistema di condivisione delle informazioni che si basa sull'utilizzo dell' ipertesto;
• 1993 (30 aprile): il Cern annuncia che il World Wide Web (www), sviluppato come progetto all'interno dei suoi laboratori, sarà gratuito e disponibile in forma libera per tutti gli utenti. È questa una delle principali ragioni del rapido sviluppo del web nel mondo;
• 1993 (giugn
Lezione di Web Marketing per Master in Marketing e Comunicazione a cura di Luigi Sciolti di Up Vision srl presso l'istituto di formazione manageriale Aforisma (Lecce). Il WEB 2.0 e le nuove frontiere del Marketing... un corso completo ricco di spunti e strategie da utilizzare per promuovere aziende attraverso le attività di web marketing e la comunicazione online.
Slides delle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo - A.A.2012-13
Lezione del 28 maggio 2013
Vedi anche www.corsow.wordpress.com
New & Social Media - MGM Digital CommunicationAsseprim
Slide dell'evento ASSERPIM, in collaborazione con MGM Digital Communication "Social Media, come migliorare la reputazione aziendale attraverso i Social Media"
Slides del workshop tenuto in SOS dal frizzantissimo Wikimediano Ferdinando Traversa, undici anni ed energia da vendere, in cui ci ha raccontato con spiazzante competenza, entusiasmo e professionalità il funzionamento di Wikipedia, i suoi principi fondativi e progetti fratelli.
Alla presentazione è seguita una parte pratica di editing di alcune voci di Wikipedia, sotto l'attenta supervisione di Ferdinando.
Presentazione e materiale usato durante la lezione dedicata al Web 2.0 e ai Social Network per i redattori della regione Toscana. La lezione, di 8 ore, faceva parte del corso "Giornalismo, scrittura per web e copywriting" nell’ambito del Progetto "Attività di gestione dei processi didattici volti alla formazione del personale della Regione Toscana, delle Agenzie Regionali e degli EE.LL. Toscani e dei soggetti coinvolti nei processi di governance nel sistema pubblico toscano".
Docenti: Niccolò Villiger di Web Marketing Team srl ed Enrico Bisenzi di Infoaccessibile
In questa presentazione potete trovare i seguenti argomenti:
1. Breve accenno di storia dal web al web 2.0 e al Web Mobile (il fenomeno degli App Store e dell'Edicola digitale)
2. Web 2.0 per redattori:
2a. Blog e forum: cosa sono e come utilizzarli;
2b. L'uso degli aggregatori rss: per pubblicare e ricevere;
2c. Le campagne stampa online: a cosa servono e come si realizzano
→ case history
3. Il Web comunitario e le sue regole (come si pubblica, netiquette, OT, usabilità etc.)
→ case history
4. Panoramica dei motori di ricerca e social network maggiormente utilizzati nel mondo.
→ case history
5. L'uso di software per la gestione di più social network. Buone pratiche per una completa integrazione tra sito, piattaforme social, rss, etc...
→ case history
6. Come individuare i temi di maggiore attualità da trattare all'interno di un social network.
→ case history
7. Strumenti ed accorgimenti per una comunicazione social di tipo 'cross-cultural'.
→ case history
Per maggiori informazioni o contatti:
Telefono: +390553989105
Web Marketing Team srl http://www.webmarketingteam.com
Infoaccessibile: http://www.infoaccessibile.com
Internet è cambiato: il Web 2.0
Perbellini Gabriele
5ci A.S. 2009/2010
Indice:
Introduzione 3
Internet, una rete in perenne sviluppo 4
Che cos’è il Web 2.0? 6
I cambiamenti nella tecnologia 7
XML 7
AJAX 7
Il sistema Client – Server 9
Client 9
Server 9
Le connessioni Wireless 10
Wi-Fi 10
Il Wi-Fi e le reti civiche italiane: il caso di Verona 10
Quali sono le aree coperte da Wi-FiTM a Verona? 11
3G 12
Gli standard 3G 12
UMTS 12
Caratteristiche tecniche 12
HSDPA 13
Le compagnie italiane 13
Database 14
Information Management 14
Facilities 14
Languages for databases 14
Conclusione 15
Sitografia 16
Introduzione
Nello sviluppo di Internet ci sono aspetti particolarmente importanti ed innovativi che stanno sempre più assumendo autorità, ignorarli o non conoscerli potrebbe essere un comportamento poco intelligente, soprattutto se ci serviamo del Web come
strumento di lavoro e lo riteniamo utile per la nostra attività. Il Web 2.0 è certamente uno di quei fenomeni che sta sempre più entrando a far parte della nostra attività quotidiana sulla rete.
Probabilmente siamo utenti di alcuni servizi che maggiormente lo caratterizzano e non ne siamo a conoscenza. Vale però la pena di soffermarsi e riflettere su che cosa significhi questo termine, cosa porti con sé e quali siano i suoi aspetti più interessanti andando oltre il semplice vocabolo che potrebbe sembrare, per alcuni, una parola vuota e senza un reale significato, salvo quello di creare aspettativa su qualcosa che forse non esiste realmente.
Vi è un grande dibattito, tutt'ora aperto, sul vero significato di "Web 2.0". C'è chi propone definizioni articolate senza però esempi concreti, più difficile, invece, trovare chi riesce a sintetizzare il concetto in poche e semplici frasi. C'è anche chi non si pone il problema di definire più chiaramente questo concetto perché lo ritiene uno slogan pubblicitario e privo di qualunque innovazione tecnologica
Il termine Web 2.0 ha una vita molto breve dato che è stato coniato solo nel 2004. Sebbene siano state fornite più definizioni e spiegazioni sul suo significato, non vi è ancora chiarezza completa e
continui dibattiti si aprono sulla rete nel tentativo di teorizzare, per quanto possibile, questa nuova visione del Web.
Internet, una rete in perenne sviluppo
Internet, la rete delle reti, è sempre stata descritta come un mondo a sé stante, in perpetuo mutamento, un luogo dov'è possibile cercare e trovare quotidianamente elementi più o meno innovativi e utili, ma sempre interessanti. È un grande mare dove c’è spazio per tutti: per chi desidera lavorare, per chi svolge approfondimenti e ricerche, per chi punta a
realizzare un business, per chi aspira instaurare relazioni sociali o divertirsi e anche per chi studia il comportamento degli utenti e visitatori.
Il web, proprio per la sua natura, non ha mai smesso di crescere e di svilupparsi, di attirare a sé gente e di proporre novità. Da quando è stato ideato si trova in una perpetua fase di miglioramento ed innovazione, oltre che di espansione anche grazie al sempre maggiore numero di persone che utilizzano questo strumento.
Il Web 2.0 fa parte di questa crescita e può essere visto come il prodotto non finale di anni di continuo avanzamento e sviluppo del web, la cui storia è iniziata oltre 15 anni fa.
Alcuni dei momenti principali della giovane storia di questo strumento sono:
• 1991 (6 agosto): Tim Berners-Lee, assieme al suo staff di lavoro del Cern di Ginevra, inventa e pubblica il primo sito web della storia, realizzato grazie all'invenzione di un nuovo sistema di condivisione delle informazioni che si basa sull'utilizzo dell' ipertesto;
• 1993 (30 aprile): il Cern annuncia che il World Wide Web (www), sviluppato come progetto all'interno dei suoi laboratori, sarà gratuito e disponibile in forma libera per tutti gli utenti. È questa una delle principali ragioni del rapido sviluppo del web nel mondo;
• 1993 (giugn
Lezione di Web Marketing per Master in Marketing e Comunicazione a cura di Luigi Sciolti di Up Vision srl presso l'istituto di formazione manageriale Aforisma (Lecce). Il WEB 2.0 e le nuove frontiere del Marketing... un corso completo ricco di spunti e strategie da utilizzare per promuovere aziende attraverso le attività di web marketing e la comunicazione online.
Presentazione al Corso di Accesso alle Risorse Bibliografiche per la Scuola del Dottorato in Scienze delle Produzioni Vegetali - Università degli Studi di Padova - Agripolis
Wikipediando racconto di vent’anni di viaggio 0.0.pdfFabio Brambilla
Storia dei primi vent'anni di Wikipedia, la nascita e crescita della grande enciclopedia libera e dei progetti fratelli dell'universo Wiki, dal 2001 al 2021, raccontata e commentata da Bramfab, un wikipediano italiano.
Presentazione per il corso di Digital Media presso il master in Accademia di Comunicazione a Milano.
- News sul mondo digitale
- estratti ricerca Universal McCann riguardo
l’impatto che il Web 2.0 ha attualmente
sul mercato internet,
in particolare sui suoi fruitori e sul contesto sociale.
- Analisi del mondo dei blog
- Considerazioni sulla comunicazione su i media digitali
Prof. Fabio Ciracì,
Università degli Studi del Salento, Lecce
Facoltà di Lettere e Filosofia
Corso di laurea in
Scienze della Comunicazione
Corso di Informatica
AA 2010-2011, II sem.
1. Il web 2.0: Blog & Wiki AMBROSIO MARIA Matricola: 0310400508 CORSO di “Teorie e tecniche dei nuovi media" Professoressa Teresa Numerico Facoltà di scienze della comunicazione UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI SALERNO
2. Il Web 2.0 è un prodotto open-source , è un nuovo modo di intendere e di utilizzare la rete, permette di condividere informazioni e rende i dati più diffusi. Insomma: condivisione e collaborazione tra esseri umani
3. Da quanto tempo esiste il Web 2.0? Dal vecchio Web 1.0, il «Web dei contenuti, dei classici siti web statici», si sta passando al«Web dei servizi, un World Wide Web più dinamico e interattivo».
4.
5.
6.
7.
8. Il blog… La penna per scrivere in Internet! Come è nato il blog Cos'è il blog Come creare un blog Quant'è grande il mondo dei blog Qual è il rapporto con la stampa
9. Secondo alcuni il primo weblog fu il sito di Tim Berners-Lee sui server del CERN, questa pagina puntava ai nuovi siti che venivano messi on line, con l'ultima segnalazione in cima. Ma il 18 luglio 1997, è stata scelta come data di nascita simbolica del blog , riferendosi allo sviluppo, da parte di Dave Winer , del software che ne permette la pubblicazione; mentre il primo blog è stato effettivamente pubblicato il 23 dicembre dello stesso anno, grazie a Jorn Barger , un commerciante americano appassionato di caccia. È un diario, una scrittura in rete, una scrittura autoriflessiva che nasce da un bisogno di comunicare, da un bisogno di scrivere e allo stesso modo di farsi leggere. Non è necessaria alcuna competenza tecnica rilevante, chiunque può aprire un suo blog, basta avere un indirizzo e-mail per registrarsi, scegliere un template fra i vari messi e poi... scrivere! La pubblicazione online è istantanea. Come è nato il blog? Cos'è il blog? Come creare un blog
10. Non esiste un indice o un catalogo che possa guidarci nella ricerca delle informazioni. Un mondo infinito, difficile da trovare; è importante cercare di evitare l'equazione "infinito=nullo" , secondo cui l'informazione che cerchiamo esiste, ma non è disponibile perché non la troviamo. Sin dagli inizi il rapporto tra Weblog e giornalisti non è stato tra i più sereni, sarà forse perché il weblog permette a tutti di pubblicare senza avere un editore o particolari esperienze, Una sfida quindi per l’intera categoria di Giornalisti con la G maiuscola, quelli «ufficiali» che lavorano nelle redazioni dei giornali tradizionali che si trovano improvvisamente di fronte una competizione agguerrita che viene dal basso. Oggi però un giornalista su tre consulta ogni giorno dei siti blog; il 90% li ha consultati almeno una volta; e la stragrande maggioranza li ritiene credibili, anche se come fonti da incrociare con altre, il 60%, infine, vede nel fenomeno addirittura le potenzialità di un fattore di cambiamento in grado di generare profondi mutamenti nel mondo dell'informazione. Qual è il rapporto con la stampa? Quant'è grande il mondo dei blog? http://www.digital-pr.it Indietro
11. Wiki… Origini di wiki Etimologia della parola wiki Come creare un wiki Modificare una pagina wiki Obiettivi di wiki Il wiki più conosciuto: WIKIPEDIA Indietro
12. Il suo inventore è Ward Cunningham, che nel 1995 creò un programma per gestire un sito di una comunità che si occupava di gestione e sviluppo dei software, Negli anni 90' i wiki sono stati considerati come una strada promettente per sviluppare le basi di una conoscenza pubblica e privata e soprattutto libera, ed è stato questo potenziale ad ispirare i fondatori di progetti come Wikipedia , Nupedia , Codepedia, Freebase, ecc. ad usare la tecnologia wiki come base per un'enciclopedia elettronica libera, certo, oggi la più conosciuta è Wikipedia, ma le altre ancora esistono e sono sempre in espansione. Origini di wiki Wiki wiki fu la prima parola che Cunningham apprese nella sua visita alle isole Hawaii, quando un addetto dell'aeroporto lo invitò a prendere un "wiki wiki bus", un "bus veloce veloce", operante tra i vari terminali. Citando Cunningham: "I choose wiki-wiki as an alliterative substitute for quick and thereby avoided naming this stuff quick-web." TRAD: "Ho scelto wiki-wiki come sostituto allitterativo di veloce, evitando quindi di chiamare questa cosa quick-web." Etimologia della parola wiki
13.
14. WIKIPEDIA Come la stessa Wikipedia definisce: “ Wikipedia è un'enciclopedia online, multilingue, a contenuto libero, redatta in modo collaborativo da volontari e sostenuta dalla Wikimedia Foundation, un'organizzazione senza fine di lucro”. Wikipedia è nata nel gennaio del 2001 da un'idea di Larry Sanger, Ben Kovitz e Jimbo Wales; Wikipedia ha visto negli ultimi tempi un rapido incremento degli utenti registrati e di voci aggiunte. Indietro CONTRIBUIRE A WIKIPEDIA
15. CONTRIBUIRE A WIKIPEDIA… Contribuire a Wikipedia è semplicissimo, basta registrarsi e nella pagina interessata cliccare su “modifica”, bisogna seguire delle regole ; importanti per una collaborazione ottimale. Ho aggiunto alcune voci su wikipedia: Vodcasting Memoria collettiva Media design Manifesto POLITICS DESIGN Telegiornale G ame show Divulgazione scientifica Indietro
16. Social Network E’ la rete delle relazioni sociali che ciascuno di noi tesse ogni giorno, in maniera più o meno casuale, nei vari ambiti della nostra vita. Nella teoria delle reti sociali la società è vista e studiata come rete di relazioni, più o meno estese e strutturate; un esempio sono , Skype , MyBlogLog , LinkedIn , e SuperEva Indietro
17. Podcasting E’ un processo di “cattura” di un evento audio, una canzone, un discorso o un insieme di suoni e del loro caricamento in un sito web o in un “blog”, in una struttura di dati chiamata RSS 2.0 o feed RSS. Indietro
18. Vodcasting Ovvero video podcasting, è la distribuzione di video (cast=trasmissione) con tecnologia simile al podcasting. Alcuni siti stanno offrendo l'hosting gratuito dei contenuti che possono essere inseriti nelle pagine dei siti degli autori, pur restando in hosting presso i siti specializzati. Indietro