Slides dalle lezioni del corso "Strumenti e applicazioni del Web" - Università di Milano Bicocca - A.A.2012-13 - Prof.R.Polillo
Lezione del 2 maggio 2013
Vedi anche www.corsow.wordpress.com
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
15. Social network sites
1. Edizione 2012-13
Università degli Studi di Milano Bicocca
Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione
Corso di Strumenti e applicazioni del Web
15. Social network sites
Roberto Polillo
2. Social media
Due categorie principali:
Content sharing sites
Servizi online che permettono di pubblicare in rete e di
condividere con altri utenti materiale di varia natura
Social networking sites ("social networks")
Servizi online che permettono di comunicare e interagire
con la propria "rete sociale"
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3
3. Social network sites: tipologie
4
SN generaliste
Connettono persone di ogni tipo
Es.: Facebook, Google+
SN d’interesse
Connettono persone con un interesse comune
Es.: MySpace (musica), LinkedIn (business connections),
Goodreads (libri), …
SN di scopo
Connettono persone per uno scopo d’azione specifico
Es.: MeetUp (organizzazione di gruppi locali), …
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4. SN di interesse: le origini
Newsgroup di Usenet (dal 1979)
Forum tematici
Google Groups
Servizio gratuito che permette di creare e gestire gruppi di
discussione, attraverso un browser
Contiene anche l'archivio più completo di post Usenet creati a
partire dal 1981 (acquistati nel 2001).
https://groups.google.com
http://en.wikipedia.org/wiki/Google_Groups
http://groups.google.com/support/?hl=it
Da comunità tema-centriche a comunità ego-centriche
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6. Social networks prevalenti per regione
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7
http://vincos.it/world-map-of-social-networks/
7. Social network per Paese
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8
http://vincos.it/world-map-of-social-networks/
8. www.facebook.com
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Creato nel febbraio 2004 da Mark Zuckenberg, studente
diciannovenne presso l’Università di Harvard, come rete sociale per
gli studenti universitari
Il nome si riferisce agli annuari con le foto di tutti gli studenti
(facebooks) che alcune scuole statunitensi pubblicano all'inizio
dell'anno scolastico
Oggi è il 2° sito più visitato al mondo (dopo Google)
Gratuito, con ricavi da pubblicità
http://en.wikipedia.org/wiki/Facebook
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10. Facebook: qualche statistica (Q1 2013)
Utenti: 1,06 Mdi (di cui 680 Ml mobili), 23 Ml Italia
Utenti attivi al giorno: 618 Ml
USA: 55% donne, 47% 18-34 anni
N° medio di amici per utente: 141
N° medio di like al giorno: 2,7 Mdi
http://expandedramblings.com/index.php/by-the-numbers-17-amazing-facebook-stats/
http://www.checkfacebook.com
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11. Di che cosa si parla su Facebook
(un'analisi di S.Wolfram su un campione)
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http://blog.stephenwolfram.com/2013/04/data-science-of-the-facebook-world
12. Facebook: la pagina fan
Dal 2007, destinata alle organizzazioni e ai brand (che
"non devono" utilizzare profili personali)
Non amici, ma "fan" ("Mi piace")
Gestita da uno o più amministratori (che devono avere
una loro pagina personale)
Gli amministratori non possono inviare messaggi
broadcast ai fan
Facebook Insights Dashboard (per gli amministratori)
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15. Pagina fan: statistiche (I)
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Persone che hanno
generato "notizie": mi
piace su un post,
commento, tag, ecc.
Persone che hanno
visualizzato contenuti
della pagina
18. www.linkedin.com
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SN per il networking professionale, attivo dal 2003, freemium
Permette di contattare persone attraverso conoscenze comuni, che
possono anche scrivere recommendations (recruiting, contatti di tipo
commerciale, business networking in generale)
"If it's social, we'll leave that to Facebook. But if it's about money, then
it's LinkedIn." (K.Guericke , cofondatore di Linkedin)
In borsa dal 2011 (NYSE)
Oggi, circa 200 ml utenti registrati in oltre 200 paesi, 4 ml in Italia
http://en.wikipedia.org/wiki/LinkedIn
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19. Linkedin: i gradi di separazione
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Mario Rossi
Luigi Bianchi
Luigi’s connections
Luigi
gradi di
separazione
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20. www.goodreads.com
Social network "to help people find and share
books they love", dal 2007
A fine 2012 > 12 ml membri, > 400 ml libri,
>20.000 book clubs
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21. www.myspace.com
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Fondato nel 2003, nel 2005 acquisito dalla News Corporation
(Rupert Murdoch), che lo ha venduto nel 2011
Membership gratuita, i ricavi provengono solo dalla pubblicità
A metà 2006 raggiuge i 100 ml di iscritti, a fine 2008 secondo
alexa.com è il 7°sito più popolare al mondo, poi il declino
Da poco www.new.myspace.com
http://en.wikipedia.org/wiki/MySpace
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23. Build your own SNS
Servizi online che permettono di costruire
interattivamente SNS privati (aperti o chiusi)
Esempi:
www.ning.com (dal 2004)
www.socialgo.com (dal 2009)
www.grou.ps
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24. www.ning.com
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Fondato nel 2004 da Marc Andreessen e Gina Bianchini
Permette a chiunque di creare facilmente, in modo interattivo, un
social network site, pubblico o privato
Il servizio (che comprende l’hosting del sito) non è più gratuito
A ottobre 2008, dichiarava 500.000 social networks
http://en.wikipedia.org/wiki/Ning_(website)
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25. Ning - caratteristiche
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Membri, profili, gruppi
Blogs, forum
Mail, chat
Eventi
Upload di foto e video
Tags e ricerche
Feed RSS
Accesso privato o pubblico
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26. Ning: esempi di reti di interesse
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Fire engineers
http://community.fireengineering.com/groups?page=7
Occult community (
http://paganspace.ning.com/profiles/members/)
Navy for moms
(http://navyformoms.ning.com/)
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27. www.meetup.com
Nato nel 2001, ispirato ai raggruppamenti
spontanei di persone nell'attacco dell'11
settembre
Facilita l'organizzazione di incontri fra persone che
condividono gli stessi interessi
Oggi 13 ml membri in quasi 200 Paesi, 25.000
gruppi
In Italia, il principale strumento del M5*
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28. Social network: temi importanti
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Costruzione e manutenzione del capitale sociale
Definizione e gestione della propria identità in rete
Gestione della reputazione in rete
Privacy e diritto all'oblio
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29. Impression management
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Nella psicologia sociale, l'impression management è il processo
attraverso il quale gli individui tentano di controllare la loro
impressione sugli altri
Nel suo libro seminale The presentation of self in everyday life (1959),
il sociologo Erwin Goffman (1922-1982) usa la metafora della
performance teatrale (http://en.wikipedia.org/wiki/Erving_Goffman)
“All the world's a stage,
And all the men and women merely players:
They have their exits and their entrances;
And one man in his time plays many parts,
His acts being seven ages. […]”
W.Shakespeare, As you like it (1600)
(Il seguito in http://www.phrases.org.uk/meanings/28900.html )
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30. The presentation of self as a theatrical performance
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“The perspective employed in this report is that of the theatrical performance; the
principles derived are dramaturgical ones. I shall consider the way in which the individual in
ordinary work situations presents himself and his activity to others, the ways in which he
guides and controls the impression they form of him, and the kinds of things he may and
may not do while sustaining his performance before them.
In using this model I will attempt not to make light of its obvious inadequacies. The stage
presents things that are make-believe; presumably life presents things that are real and
sometimes not well rehearsed. More important, perhaps, on the stage one player presents
himself in the guise of a character to characters projected by other players; the audience
constitutes a third party to the interaction - one that is essential and yet, if the stage
performance were real, one that would not be there. In real life, the three parties are
compressed into two; the part one individual plays is tailored to the parts played by the
others present, and yet these others also constitute the audience. Still other inadequacies
in this model will be considered later. “
dalla prefazione ddel libro di Erwin Goffman
http://www.mdx.ac.uk/WWW/STUDY/xgof.htm#Presentation
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31. ☺
digital self
Identità digitale
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☺
☺☺ ☺
☺
others
self
self1
self2
self3
☺☺
☺
• Audience sconosciuta
• Fusione di contesti
separati
• Persistenza
• Ricercabilità
• Replicabilità
☺☺☺
☺
Un profilo
diverso per ogni
applicazione?
→ coerenza
32. Gestione della privacy
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Associare diritti di
accesso all'informazione
a ciascuna cerchia di
contatti
Le nostre cerchie
Ma nel tempo
cambiano:
•le cerchie
•le nostre esigenze di
privacy
•le opzioni dei servizi
•i servizi che utilizziamo
33. Identità digitale: alcuni problemi
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Audience sconosciuta
Nella vita reale, vediamo il nostro interlocutore e il contesto dell’incontro; queste
informazioni ci aiutano a presentarci nel modo più appropriato.
In un SNS non sappiamo chi ci potrà vedere in futuro, ed il contesto.
Fusione di contesti separati
Nella vita reale, manteniamo separati aspetti diversi del nostro“self” collocandoli
in contesti fisicamente separati (es. l’ufficio, il bar, la casa).
In un SNS questo è molto difficile: come fare?
Possiamo creare il nostro profilo in modo che sia generalmente accettabile, ma la
rete dei nostri amici “dice di noi” in modo non controllabile.
Per un’analisi molto interessante dei profili di Friendster, vedi
http://www.danah.org/papers/HICSS2006.pdf
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34. Spazi pubblici mediati dalla tecnologia:
caratteristiche secondo danah boyd
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1 Persistence: Unlike the ephemeral quality of speech in unmediated publics networked
communications are recorded for posterity. This enables asynchronous communication but
it also extends the period of existence of any speech act.
2 Searchability: Because expressions are recorded and identity is established through text,
search and discovery tools help people find like minds. While people cannot currently
acquire the geographical coordinates of any person in unmediated spaces, finding one’s
digital body online is just a matter of keystrokes.
3 Replicability: Hearsay can be deflected as misinterpretation, but networked public
expressions can be copied from one place to another verbatim such that there is no way to
distinguish the “original” from the “copy.”
4 Invisible audiences: While we can visually detect most people who can overhear our
speech in unmediated spaces, it is virtually impossible to ascertain all those who might run
across our expressions in networked publics. This is further complicated by the other three
properties, since our expression may be heard at a different time and place from when and
where we originally spoke
http://www.danah.org/papers/WhyYouthHeart.pdf
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35. Alcuni riferimenti
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Boyd, Ellison, Social Network Sites: Definition, History, and
Scholarship (2007),
http://jcmc.indiana.edu/vol13/issue1/boyd.ellison.html
Cercare in rete altri articoli (più recenti) di danah boyd
http://www.firstmonday.org/issues/issue11_12/boyd/ind
ex.html (però è del 2006)
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36. Spunti di riflessione
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The social self
http://www.slideshare.net/jtneill/lecture2-social-self-2
The widgetized self in the blogosphere
http://www.slideshare.net/silvertje/the-widgetized-self-in-
the-blogosphere
Autocartography: mapping the self
http://www.slideshare.net/rsmyth/autocartography-
mapping-the-self
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37. Reti sociali
LAVORO INDIVIDUALE
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ATTIVITA’ OBBLIGATORIE:
Sperimentare Google Groups
Confrontate Facebook e Google+ (struttura, meccanismi di privacy,
applicazioni e meccanismi di sharing)
Esplorate www.goodreads.com , www.linkedin.com e
www.meetup.com
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Editor's Notes
Sixdegrees: non esiste più Livejournal: è stata acquisita da una società russa Friendster: acquisita da una società asiatica, riposizionato come social gaming, non più come social network Orkut: di Google, importante in India e Brasile Inoltre: Badoo, nato nel 2006, da un imprenditore russo, 180 milioni di utenti, centrato sul dating, importante in Italia,