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PROTOCOLLO OPERATIVO DI PERCORSO CONDIVISO
PER LO STUDIO E IL TRATTAMENTO DELL’ARTERIOPATIA
PERIFERICA DEGLI ARTI INFERIORI, DELL’ARTERIOPATIA
NEL PAZIENTE NEFROPATICO E NEL PIEDE DIABETICO
L’arteriopatia periferica colpisce prevalentemente il sesso maschile con una
prevalenza media del 12 % che tende ad aumentare con l’età fino a
raggiungere il 22% per età superiori ai i 75 anni.
In soggetti diabetici e nefropatici ha una prevalenza maggiore (10-40%),
colpisce persone più giovani e ha un decorso più aggressivo.
Da tre anni a Cittadella è attivo presso l’ U.O. di Chirurgia Vascolare
l’ambulatorio per la diagnosi, la stadiazione, il trattamento e il follow-up di tale
patologia.
In accordo con i Direttori delle Unità Operative di Angiologia, di Medicina, di
Cardiologia ed Emodinamica, di Radiologia di Cittadella, del Centro
Antidiabetico di Cittadella e di Camposampiero e di Nefrologia di
Camposampiero, presentiamo un protocollo di percorso condiviso per diagnosi,
stadiazione, terapia e follow up.
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ANGIOLOGIA
I pazienti arteriopatici (sintomatici ed in stadio avanzato II B, III e IV)
giungono agli ambulatori di Angiologia inviati dai colleghi della Medicina, del
Centro Antidiabetico di Cittadella e Camposampiero, della Nefrologia, del
territorio e vengono sottoposti ad una valutazione angiologica completa.
MEDICINA
NEFROLOGIA
TERRITORIO
CAD
CITTADELLA
E CSP
ANGIOLOGIA
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VALUTAZIONE ANGIOLOGICA
Dopo anamnesi ed esame obiettivo, viene misurato l’indice caviglia-braccio:
valori inferiori a 0.8 risultano patologici in misura direttamente proporzionale
alla gravità della patologia.
Il paziente viene invitato a camminare su tappeto (Treadmill test) per valutare
l’effettiva distanza di marcia percorsa e studiato con ecocolordoppler che
permette di individuare il livello delle lesioni, il grado di stenosi, l’eventuale
ostruzione e la presenza dei circoli collaterali.
In presenza di calcificazioni parietali con incomprimibilità dei vasi e riduzione
della sensibilità e specificità dei test, è possibile approfondire lo studio con
valutazione dell’ ossimetria transcutanea e della misurazione della pressione
sistolica all’alluce.
VALUTAZIONE
ANGIOLOGICA
ANAMNESI
E.O.
INDICE
CAVIGLIA
BRACCIO
TREADMILL
TEST
IN CASI
PARTICOLARI
INDICE
ALLUCE
BRACCIO
OSSIMETRIA
ECD
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STADIAZIONE DELLA PATOLOGIA
Nei pazienti con patologia lieve o moderata (stadio I – II A), oltre al controllo
dei fattori di rischio, viene consigliata terapia antiaggregante, ipolipemizzante,
antipertensiva, miotrofica, regolari esercizio di marcia quotidiana e follow up.
Negli stadi avanzati II B (claudicatio dopo breve distanza di marcia), III
(dolore a riposo) e IV (necrosi o gangrena) è necessario procedere ad ulteriore
approfondimento diagnostico mediante angio TAC degli arti inferiori
programmata secondo percorso condiviso con la Radiologia.
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DIAGNOSI E DECISIONI TERAPEUTICHE
Dopo discussione del caso tra Colleghi Specialisti, in base a sede,
estensione, tipo di lesione, severità dei sintomi, età, comormilità, attività ed
esigenze del paziente e rischio connesso alla procedura viene pianificata
ulteriore prosecuzione diagnostico terapeutica.
Il paziente potrà essere sottoposto a terapia medica con prostanoidi o
miotrofici per via endovenosa in regime di day hospital o di ricovero ordinario
presso i reparti di competenza oppure a procedura di rivascolarizzazione:
angioplastica programmata secondo percorso condiviso con l’Emodinamica o
intervento chirurgico programmato secondo percorso condiviso con la Chirurgia
Vascolare.
DISCUSSIONE DEL CASO
TERAPIA MEDICA CON PROSTANOIDI RIVASCOLARIZZAZIONE
FOLLOW UP
E MEDICAZIONI
ANGIOPLASTICA INTERVENTO
CHIRURGICO
FOLLOW UP E MEDICAZIONI
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MEDICAZIONI AVANZATE E VAC THERAPY
Secondo percorso condiviso con la Chirurgia Vascolare i pazienti con ulcere
o gangrena (arteriopatia stadio IV, piede diabetico e nefropatico) vengono
sottoposti a medicazioni giornaliere e/o VAC therapy durante il ricovero in
Chirurgia Vascolare o nei reparti di competenza.
I pazienti dimessi o esterni vengono seguiti ambulatorialmente per cicli di
medicazioni avanzate.
FOLLOW-UP
Secondo percorso condiviso con la Chirurgia Vascolare e l’Angiologia i
pazienti vengono seguiti regolarmente con follow up angiologico e chirurgico
vascolare di frequenza variabile in base a tipo di patologia, sintomatologia,
procedura eseguita, età, cobormidità, attività ed esigenze del paziente.
Secondo percorso condiviso con il Centro Antidiabetico e con la Nefrologia i
pazienti continuano ad essere seguiti dai rispettivi Curanti per la patologia di
base.
DIRETTORE U.O.C. Chirurgia Vascolare
Dott. Salvatore Ronsivalle
DIRETTORE U.O.V.D. Angiologia
Dott.ssa Francesca Faresin
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DIRETTORE U.O. C. Medicina- Centro Antidiabetico
Dott. Natalino Simioni
DIRETTORE U.O. C. Cardiologia
Dott. Mario Zanchetta
DIRETTORE U.O.V.D. Emodinamica
Dott. Luigi Pedon
DIRETTORE U.O. C. Nefrologia
Dott. Maurizio Nordio
DIRETTORE U.O. C. Radiologia
Dott. Renato Trevisan
DIRETTORE di PRESIDIO
Dott. Stefano Formentini