SlideShare a Scribd company logo
1 of 22
Download to read offline
PROGETTO A.A.A.
ANEURISMA AORTA ADDOMINALE CERCASI
PREMESSE
L’aneurisma è una dilatazione permanente di un’ arteria conseguente ad una modificazione strutturale della sua parete.
Si parla di aneurisma quando tale dilatazione ha dimensioni superiori al 50% del diametro normale che nel caso dell’aorta è pari di solito a
circa 2 cm; diametri superiori ai 3 cm sono già indicativi di patologia aneurismatica.
La maggior parte degli aneurismi aortici e periferici è una manifestazione della degenerazione della tonaca media dovuta a meccanismi
biologici complessi.
Alcuni dati suggeriscono che molti aneurismi si formano per alterazione delle metalloproteinasi tissutali che diminuiscono l’integrità della parete
delle arterie.
La causa più frequente è l’aterosclerosi e la prevalenza varia in base ad una serie di fattori demografici come età avanzata, familiarità, sesso,
fumo, ipercolesterolemia, ipertensione arteriosa.
L’evoluzione naturale di tale patologia è il progressivo aumento di diametro: maggiori sono le dimensioni dell’aneurisma e la rapidità di crescita,
più alto è il rischio di rottura. I valori di crescita sono in media 0,2 cm/anno per aneurismi di diametro inferiore ai 4.5 cm e di 0,5 cm/anno per
quelli di diametro superiore.
In una popolazione d’età superiore ai 60 anni la prevalenza di tale patologia è del 2-8% e aumenta all’aumentare dell’ età.
E’ più frequente nel sesso maschile: in particolare la prevalenza di aneurismi dell’aorta addominale di diametro compreso tra 2.9 cm e 4.9 cm
nel sesso maschile varia da 1.3 % per età comprese tra i 45 e 54 anni fino al 12.5% per età comprese tra i 75 e gli 84 anni. (TASC).
Nel sesso femminile varia da 0 % per età comprese tra i 45 e 54 anni fino al 5.2 % per età compresa tra i 75 e gli 84 anni.
Al di sopra dei 65 anni circa 1.7% delle donne e il 5% degli uomini presentano un diametro dell’aorta addominale pari o superiore ai 3 cm.
1,3
0,0
12,5
5,2
0,0
1,0
2,0
3,0
4,0
5,0
6,0
7,0
8,0
9,0
10,0
45-54 anni 75-84 anni
Maschi
Femmine
PPRREEVVAALLEENNZZAA AAAAAA PPEERR SSEESSSSOO EEDD EETTAA’’
La rottura di un aneurisma rappresenta un’evenienza drammatica e comporta la morte del paziente in un’ elevata percentuale dei casi anche
se operato in urgenza. L’esame di una serie di casistiche ha evidenziato che solo il 18% dei pazienti raggiunge l’ospedale e sopravvive
all’intervento chirurgico.
E’ importante sottolineare che il 50% degli interventi eseguiti in regime d’urgenza ha una prognosi infausta, mentre il 95% degli interventi
programmati riesce con successo, percentuale in ulteriore aumento con l’introduzione del trattamento mini-invasivo effettuato per via
endovascolare.
Questi dati sottolineano l’importanza di una precoce identificazione della malattia per un’ottimale gestione del paziente finalizzata ad eventuale
intervento chirurgico in elezione nel più breve tempo possibile.
OBIETTIVO E FINALITA’ DEL PROGETTO
Da ottobre 2007 è attivo presso l’azienda U.L.S.S.15 “Alta Padovana” il progetto “ AAA Aneurisma Aorta Addominale cercasi” .
Obiettivo primario del progetto è la prevenzione dei decessi da rottura dell’aneurisma dell’aorta addominale attraverso l’identificazione, il
monitoraggio ed il trattamento chirurgico precoce in elezione della patologia aneurismatica asintomatica.
Obiettivi secondari sono l’osservazione e lo studio della distribuzione dei fattori di rischio
nella popolazione affetta da patologia e nella popolazione totale esaminata.
MATERIALI E METODI
Il progetto ha una durata di sette anni e prevede l’esecuzione di circa 30.000 ecocolordoppler del distretto aorto-iliaco (circa 4200 esami
all’anno).
La popolazione esaminata viene sottoposta alle indagini in forma gratuita e vengono richiesti a finanzamento del progetto contributi economici
a enti pubblici e privati, associazioni ed organizzazioni presenti nel territorio, case farmaceutiche e ditte fornitrici di materiale sanitario.
POPOLAZIONE
Nel corso dei sette anni vengono invitati a sottoporsi ad anamnesi ed ecocolordoppler del distretto aorto-iliaco tutti i soggetti di età compresa
tra i 68 e i 74 anni dell’azienda U.L.S.S.15 “Alta Padovana”.
Ogni anno vengono convocati gli utenti dei due estremi della fascia d’età identificata e cioè coloro che hanno compiuto 68 e 74 anni.
PROCEDURA DELLO STUDIO
Alla popolazione di 68 e i 74 anni dell l’azienda U.L.S.S.15 “Alta Padovana” vengono inviati brochure esplicativa ed invito a presentarsi, previo
digiuno di almeno quattro ore, presso la Diagnostica Vascolare del reparto di Chirurgia Vascolare di Cittadella.
Per i comuni più lontani con la collaborazione delle amministrazioni locali è stato organizzato un servizio di bus navetta per favorire l’adesione
al progetto.
Gli utenti vengono sottoposti a breve questionario anamnestico mirato alla ricerca dei seguenti fattori di rischio: cardiopatia, fumo, obesità,
ipertensione, diabete, ipercolesterolemia, familiarità per patologia aneurismatica, precedenti interventi cardiovascolari, a palpazione ed
ecocolordoppler dell’addome per lo studio dell’aorta addominale e delle arterie iliache.
Se l’aorta addominale presenta calibro inferiore ai 30 mm e le iliache inferiore ai 15 mm il soggetto viene congedato ed invitato a controllare e a
trattare i fattori di rischio eventualmente rilevati.
Se il diametro dell’aorta è compreso tra i 30 e i 45 mm e il diametro delle arterie iliache comuni compreso tra 15 e i 25 mm il paziente viene
invitato a presentarsi a controlli clinico-strumentali programmati e a trattare i fattori di rischio eventualmente rilevati.
Se il diametro dell’aorta è superiore ai 45 mm diametro delle arterie iliache superiore ai 25 mm il paziente viene invitato a presentarsi per
ulteriore approfondimento diagnostico strumentale e preparato per intervento chirurgico mediante tecnica endovascolare o chirurgica
tradizionale.
OUTCOMES
Obiettivo primario del progetto è la prevenzione dei decessi da rottura dell’aneurisma dell’aorta addominale attraverso l’identificazione, il
monitoraggio ed il trattamento chirurgico precoce in elezione della patologia aneurismatica asintomatica.
Obiettivi secondari sono l’osservazione e lo studio della distribuzione dei fattori di rischio nella popolazione affetta da patologia e nella
popolazione totale esaminata.
63,8
67,2
61,4
66,3
63,6
71,4
67,8
67,6
70,0
71,2
67,5
69,8
59,0
59,5
68,7
62,8
68,1
60,2
69,8
67,0
68,0
69,9
60,5
59,5
62,6
70,4
59,8
64,7
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
Borgoricco
C.S.Martino
Campodarsego
Campodoro
Camposampiero
Carmignano
Cittadella
Curtarolo
Fontaniva
Galliera
Gazzo
Grantorto
Loreggia
Massanzago
Piazzola
Piombino
S.G.Pertiche
S.G.Bosco
S.MLupari
S.P.Gu
S.G.Colle
Tombolo
Trebaseleghe
Vigodarzere
Vigonza
VilladelConte
Villafranca
Villanova
AAFFFFLLUUEENNZZAA PPEERR CCOOMMUUNNEE AANNNNOO 22001122//22001133
RISULTATI
Dal ottobre 2007 a dicembre 2013 sono stati invitate 25720 persone che rappresentano tutti gli utenti dei due estremi della fascia d’età
identificata ( 68 e 74 anni) dell’azienda U.L.S.S.15 “Alta Padovana”.
Alla fine del sesto anno del progetto sono stati eseguiti 16685 ecocolordoppler dei vasi aorto-iliaci su 25720 invitati con un’affluenza media del
64,8 %.
Per i comuni più lontani, con la collaborazione delle amministrazioni locali, è stato organizzato un servizio di bus navetta per favorire l’adesione
al progetto
Nella popolazione totale indagata nei tre anni di progetto (16685 ) sono stati identificati :
46 casi di aneurisma dell’aorta addominale (0.3 %)
28 casi di aneurisma dell’arteria iliaca comune (0.2 %)
159 casi di ectasia dell’aorta addominale (1 %)
1171 casi di ectasia dell’arteria iliaca comune (7 %).
TIPO DI PATOLOGIA CASI PERCENTUALE
ANEURISMI AORTA
ADDOMINALE
46 0.3 %
ANEURISMI ARTERIA
ILIACA COMUNE
28 0.2 %
ECTASIA AORTA
ADDOMINALE
159 1 %
ECTASIA ARTERIA ILIACA
COMUNE
1171 7 %
RRIISSUULLTTAATTII TTOOTTAALLII
Nella popolazione totale indagata (16685) la prevalenza dei fattori di rischio indagati è risultata così distribuita:
cardiopatia 1846 (11 %)
obesità 4776 (28.6 %)
ipercolesterolemia 6423 (38.5 %)
diabete 2433 (14.6 %)
ipertensione 10366 (62.2 %)
fumo 796 (4.8 %)
interventi vascolari 796 (4.8 %)
familiarità per aneurisma 255 (1.5 %)
Nella popolazione totale affetta da aneurisma aortico ed iliaco (74) la prevalenza dei fattori di rischio indagati è risultata così distribuita:
cardiopatia 30 (40.5 %)
obesità 31 (41.9 %)
ipercolesterolemia 31 (43.0 %)
diabete 24 (32.4 %)
ipertensione 43 (58.1 %)
fumo 23 (31%)
interventi cardiovascolari 22 (29.7 %)
familiarità per aneurisma 18 (24.3 %)
Nella popolazione totale affetta da ectasia dell’aorta addominale e delle arterie iliache (1330) la prevalenza dei fattori di rischio indagati è
risultata così distribuita:
cardiopatia 197 (14.8 %)
obesità 342 (25.7 %)
ipercolesterolemia 392 (29.5 %)
diabete 151 (11.4%)
ipertensione 655 (49.2 %)
fumo 87 (6.5 %)
interventi cardiovascolari 82 (6.1 %)
familiarità 24 (1.8 %)
AAA FAMILY
Molti autori hanno sottolineato la tendenza della patologia aneurismatica del distretto aorto iliaco a manifestarsi con aumentata incidenza nei
familiari di primo grado. Uno studio condotto in Irlanda dal 1990 al 1993 ha riportato che il 12% dei fratelli maschi di portatori di AAA aveva un
aneurisma.
Cole e collaboratori suggeriscono che la modalità di trasmissione nei familiari di sesso maschile sia sex linked.
Vista l’importanza della familiarità abbiamo pensato di estendere lo screening mediante ecocolordoppler del distretto aorto-iliaco ai familiari di
pazienti portatori di aneurisma dell’aorta addominale di età superiore ai 60 anni.
DISCUSSIONE
Dall’elaborazione e dalla valutazione dei dati relativi a cinque anni del progetto “ AAA cercasi” possiamo dire che:
tenendo conto del numero di persone esaminate (16685) dei casi di patologia conclamata (74) e dei casi di ectasia del distretto aorto iliaco
(1330) la prevalenza di patologia nella popolazione esaminata è sovrapponibile ai dati di prevalenza riportati in letteratura (1404/16685= 0.08 =
8 %)
tenendo conto che al momento attuale sono stati analizzati solo i due estremi della fascia di età identificata possiamo dire che questo valore
probabilmente sottostima la reale prevalenza di patologia nel nostro territorio
abbiamo raggiunto l’obiettivo di identificare portatori di patologia aneurismatica asintomatica che è stato possibile trattare in elezione (per via
endovascolare mini-invasiva o per via chirurgica tradizionale) con mortalità nulla
abbiamo identificato ben 1330 casi di di ectasia dell’aorta addominale e delle arterie iliache che devono essere considerati a tutti gli effetti
patologia e sottoposti a regolare follow up per l’elevato rischio di evoluzione in aneurisma
visto il riscontro di elevata prevalenza (18) della patologia tra i familiari di primo grado in accordo con quella riportata in letteratura riteniamo
fondamentale che i familiari di pazienti portatori di aneurisma dell’aorta addominale di età superiore ai 60 anni si sottopongano ad
ecocolordoppler del distretto aorto-iliaco
l’analisi della prevalenza dei fattori di rischio nella popolazione totale esaminata è sovrapponibile ai dati riportati in letteratura. Possiamo quindi
affermare che oltre ad essere associata allo sviluppo di aneurisma del distretto aorto-iliaco, la presenza dei fattori di rischio ci permette di
identificare una vasta fascia di popolazione a rischio di sviluppare patologie cardiovascolari in senso lato e quindi da inserire in un programma
di prevenzione
CONCLUSIONI
La patologia aneurismatica rappresenta la tredicesima causa di morte nei paesi occidentali con un deciso incremento della prevalenza e
dell’incidenza di tale patologia negli ultimi decenni, come dimostrato da molti studi.
L’obiettivo primario del progetto era e rimane la prevenzione dei decessi da rottura dell’aneurisma dell’aorta addominale attraverso
l’identificazione ed il trattamento chirurgico precoce in elezione della patologia aneurismatica asintomatica.
L’ analisi dei dati ottenuti oltre a confermare la prevalenza attesa di patologia e la possibilità di trattamento precoce in elezione ci ha permesso
di identificare un elevato numero di casi di ectasia dell’asse aorto-iliaco da sottoporre a regolare follow up e un’ elevata prevalenza della
patologia tra i familiari di primo grado.
Da qui l’importanza e la necessità di investire fondi, risorse e personale competente nella prosecuzione del progetto “ AAA CERCASI “ come
screening per popolazione di età compresa tra i 68 e i 74 anni e nelle sue estensioni attraverso le formule “” AAA FOLLOW UP ” per il follow up
delle ectasie dell’asse aorto-iliaco e “ AAA FAMILY” ai familiari di pazienti portatori di aneurisma dell’aorta addominale di età superiore ai 60
anni.
E’ fondamentale inoltre sottolineare che i dati raccolti sulla prevalenza dei fattori di rischio sia nella popolazione totale che nella popolazione
affetta da patologia aneurismatica ci hanno permesso di identificare un elevato numero di persone a rischio di malattie cardiovascolari che non
sono e non sono mai state sottoposte ad adeguati programmi di prevenzione.
Secondo quanto riportato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità tra 20 anni quasi il 25% della popolazione mondiale sarà affetta da una
malattia cardiovascolare con aumento notevole della spesa sanitaria.
Da qui l’importanza e la necessità di investire fondi, risorse e personale competente nella prosecuzione dei progetti avviati anche come
strumenti di identificazione di popolazione a rischio di malattia cardiovascolare in senso lato, da sottoporre a regolari programmi di prevenzione
primaria e secondaria nell’ambito del Dipartimento delle Malattie Cardiovascolari.
"AAA CERCASI": risultati aggiornati al 31 12 13

More Related Content

What's hot

La coronaropatia trivascolare e la stenosi del tronco comune ad un anno dal S...
La coronaropatia trivascolare e la stenosi del tronco comune ad un anno dal S...La coronaropatia trivascolare e la stenosi del tronco comune ad un anno dal S...
La coronaropatia trivascolare e la stenosi del tronco comune ad un anno dal S...Maurizio Gentile
 
Spessore intima media carotideo e valori sierici di triiodiotironina libera i...
Spessore intima media carotideo e valori sierici di triiodiotironina libera i...Spessore intima media carotideo e valori sierici di triiodiotironina libera i...
Spessore intima media carotideo e valori sierici di triiodiotironina libera i...MerqurioEditore_redazione
 
Insufficienza mitralica
Insufficienza mitralicaInsufficienza mitralica
Insufficienza mitralicaICARDIOLOGI
 
Incidentaloma Surrenalico AME Lazio 25 Febbraio 2012
Incidentaloma Surrenalico AME Lazio 25 Febbraio 2012Incidentaloma Surrenalico AME Lazio 25 Febbraio 2012
Incidentaloma Surrenalico AME Lazio 25 Febbraio 2012Massimiliano Andrioli
 
Valvulopatia aortica Indicazioni e timing chirurgico
Valvulopatia aortica Indicazioni e timing chirurgicoValvulopatia aortica Indicazioni e timing chirurgico
Valvulopatia aortica Indicazioni e timing chirurgicoMaurizio Gentile
 
I Rischi Reali nel Trattamento della Ccsvi
I Rischi Reali nel Trattamento della CcsviI Rischi Reali nel Trattamento della Ccsvi
I Rischi Reali nel Trattamento della Ccsviccsvisardegna
 

What's hot (6)

La coronaropatia trivascolare e la stenosi del tronco comune ad un anno dal S...
La coronaropatia trivascolare e la stenosi del tronco comune ad un anno dal S...La coronaropatia trivascolare e la stenosi del tronco comune ad un anno dal S...
La coronaropatia trivascolare e la stenosi del tronco comune ad un anno dal S...
 
Spessore intima media carotideo e valori sierici di triiodiotironina libera i...
Spessore intima media carotideo e valori sierici di triiodiotironina libera i...Spessore intima media carotideo e valori sierici di triiodiotironina libera i...
Spessore intima media carotideo e valori sierici di triiodiotironina libera i...
 
Insufficienza mitralica
Insufficienza mitralicaInsufficienza mitralica
Insufficienza mitralica
 
Incidentaloma Surrenalico AME Lazio 25 Febbraio 2012
Incidentaloma Surrenalico AME Lazio 25 Febbraio 2012Incidentaloma Surrenalico AME Lazio 25 Febbraio 2012
Incidentaloma Surrenalico AME Lazio 25 Febbraio 2012
 
Valvulopatia aortica Indicazioni e timing chirurgico
Valvulopatia aortica Indicazioni e timing chirurgicoValvulopatia aortica Indicazioni e timing chirurgico
Valvulopatia aortica Indicazioni e timing chirurgico
 
I Rischi Reali nel Trattamento della Ccsvi
I Rischi Reali nel Trattamento della CcsviI Rischi Reali nel Trattamento della Ccsvi
I Rischi Reali nel Trattamento della Ccsvi
 

Viewers also liked

Phoenix 2005 + 2006 International Congresses
Phoenix 2005 + 2006 International CongressesPhoenix 2005 + 2006 International Congresses
Phoenix 2005 + 2006 International CongressesSalvatore Ronsivalle
 
GIORNALE ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE-SETTEMBRE 2000
GIORNALE ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE-SETTEMBRE 2000GIORNALE ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE-SETTEMBRE 2000
GIORNALE ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE-SETTEMBRE 2000Salvatore Ronsivalle
 
PRESENTAZIONE AL CONGRESSO DI FIRENZE 2010: DIECI ANNI DI FOLLOW UP CON ECOCO...
PRESENTAZIONE AL CONGRESSO DI FIRENZE 2010: DIECI ANNI DI FOLLOW UP CON ECOCO...PRESENTAZIONE AL CONGRESSO DI FIRENZE 2010: DIECI ANNI DI FOLLOW UP CON ECOCO...
PRESENTAZIONE AL CONGRESSO DI FIRENZE 2010: DIECI ANNI DI FOLLOW UP CON ECOCO...Salvatore Ronsivalle
 
Brachio Femoral Loop Our Experience
Brachio Femoral Loop Our ExperienceBrachio Femoral Loop Our Experience
Brachio Femoral Loop Our ExperienceSalvatore Ronsivalle
 
" AAA WANTED " 2012 S Paulo Vascular Surgery Meeting
" AAA WANTED " 2012  S Paulo Vascular Surgery Meeting" AAA WANTED " 2012  S Paulo Vascular Surgery Meeting
" AAA WANTED " 2012 S Paulo Vascular Surgery MeetingSalvatore Ronsivalle
 
"AAA WANTED": Our Experience at December 31 st 2013
"AAA WANTED": Our Experience at December 31 st 2013"AAA WANTED": Our Experience at December 31 st 2013
"AAA WANTED": Our Experience at December 31 st 2013Salvatore Ronsivalle
 
J ENDOVASC THER 2007;14:176–183 Clinical Investigation
J ENDOVASC THER 2007;14:176–183 Clinical InvestigationJ ENDOVASC THER 2007;14:176–183 Clinical Investigation
J ENDOVASC THER 2007;14:176–183 Clinical InvestigationSalvatore Ronsivalle
 
ECOCOLORDOPPLER PER LA CHIRURGIA CAROTIDEA
ECOCOLORDOPPLER PER LA CHIRURGIA CAROTIDEAECOCOLORDOPPLER PER LA CHIRURGIA CAROTIDEA
ECOCOLORDOPPLER PER LA CHIRURGIA CAROTIDEASalvatore Ronsivalle
 
Phoenix 2008 Cannes Meet 2009 PREVENTION OF ENDOLEAK TYPE II WITH BIOMATERIALS
Phoenix 2008 Cannes Meet 2009 PREVENTION OF ENDOLEAK TYPE II WITH BIOMATERIALSPhoenix 2008 Cannes Meet 2009 PREVENTION OF ENDOLEAK TYPE II WITH BIOMATERIALS
Phoenix 2008 Cannes Meet 2009 PREVENTION OF ENDOLEAK TYPE II WITH BIOMATERIALSSalvatore Ronsivalle
 
J ENDOVASC THER 2005;12:579–582- Technical Note
J ENDOVASC THER 2005;12:579–582- Technical NoteJ ENDOVASC THER 2005;12:579–582- Technical Note
J ENDOVASC THER 2005;12:579–582- Technical NoteSalvatore Ronsivalle
 
A Complex Case Of Polianeurysmatic Disease
A Complex Case Of Polianeurysmatic DiseaseA Complex Case Of Polianeurysmatic Disease
A Complex Case Of Polianeurysmatic DiseaseSalvatore Ronsivalle
 
J ENDOVASC THER 2012, ENDOLEAK TYPE II PREVENTION
J ENDOVASC THER 2012, ENDOLEAK TYPE II PREVENTIONJ ENDOVASC THER 2012, ENDOLEAK TYPE II PREVENTION
J ENDOVASC THER 2012, ENDOLEAK TYPE II PREVENTIONSalvatore Ronsivalle
 
Ann Vasc Surg 2012 Funnel Technique
Ann Vasc Surg 2012 Funnel TechniqueAnn Vasc Surg 2012 Funnel Technique
Ann Vasc Surg 2012 Funnel TechniqueSalvatore Ronsivalle
 
PROTOCOLLO AZIENDALE CONDIVISO ARTERIOPATIA PERIFERICA
PROTOCOLLO AZIENDALE CONDIVISO ARTERIOPATIA PERIFERICAPROTOCOLLO AZIENDALE CONDIVISO ARTERIOPATIA PERIFERICA
PROTOCOLLO AZIENDALE CONDIVISO ARTERIOPATIA PERIFERICASalvatore Ronsivalle
 
CUNEO 2009 PRESENTAZIONE ORGANIZZAZIONE ANGIOLOGIA
CUNEO 2009 PRESENTAZIONE ORGANIZZAZIONE ANGIOLOGIACUNEO 2009 PRESENTAZIONE ORGANIZZAZIONE ANGIOLOGIA
CUNEO 2009 PRESENTAZIONE ORGANIZZAZIONE ANGIOLOGIASalvatore Ronsivalle
 
GIUV PALERMO 1999-ECOCOLORDOPPLER PER LA CHIRURGIA CAROTIDEA
GIUV PALERMO 1999-ECOCOLORDOPPLER PER LA CHIRURGIA CAROTIDEAGIUV PALERMO 1999-ECOCOLORDOPPLER PER LA CHIRURGIA CAROTIDEA
GIUV PALERMO 1999-ECOCOLORDOPPLER PER LA CHIRURGIA CAROTIDEASalvatore Ronsivalle
 

Viewers also liked (20)

Phoenix 2005 + 2006 International Congresses
Phoenix 2005 + 2006 International CongressesPhoenix 2005 + 2006 International Congresses
Phoenix 2005 + 2006 International Congresses
 
GIORNALE ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE-SETTEMBRE 2000
GIORNALE ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE-SETTEMBRE 2000GIORNALE ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE-SETTEMBRE 2000
GIORNALE ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE-SETTEMBRE 2000
 
PRESENTAZIONE AL CONGRESSO DI FIRENZE 2010: DIECI ANNI DI FOLLOW UP CON ECOCO...
PRESENTAZIONE AL CONGRESSO DI FIRENZE 2010: DIECI ANNI DI FOLLOW UP CON ECOCO...PRESENTAZIONE AL CONGRESSO DI FIRENZE 2010: DIECI ANNI DI FOLLOW UP CON ECOCO...
PRESENTAZIONE AL CONGRESSO DI FIRENZE 2010: DIECI ANNI DI FOLLOW UP CON ECOCO...
 
Brachio Femoral Loop Our Experience
Brachio Femoral Loop Our ExperienceBrachio Femoral Loop Our Experience
Brachio Femoral Loop Our Experience
 
" AAA WANTED " 2012 S Paulo Vascular Surgery Meeting
" AAA WANTED " 2012  S Paulo Vascular Surgery Meeting" AAA WANTED " 2012  S Paulo Vascular Surgery Meeting
" AAA WANTED " 2012 S Paulo Vascular Surgery Meeting
 
J ENDOVASC THER 2010
J ENDOVASC THER 2010J ENDOVASC THER 2010
J ENDOVASC THER 2010
 
BILATERAL TIBIAL ARTERY ANEURYSMS
BILATERAL TIBIAL ARTERY ANEURYSMSBILATERAL TIBIAL ARTERY ANEURYSMS
BILATERAL TIBIAL ARTERY ANEURYSMS
 
"AAA WANTED": Our Experience at December 31 st 2013
"AAA WANTED": Our Experience at December 31 st 2013"AAA WANTED": Our Experience at December 31 st 2013
"AAA WANTED": Our Experience at December 31 st 2013
 
J ENDOVASC THER 2007;14:176–183 Clinical Investigation
J ENDOVASC THER 2007;14:176–183 Clinical InvestigationJ ENDOVASC THER 2007;14:176–183 Clinical Investigation
J ENDOVASC THER 2007;14:176–183 Clinical Investigation
 
ECOCOLORDOPPLER PER LA CHIRURGIA CAROTIDEA
ECOCOLORDOPPLER PER LA CHIRURGIA CAROTIDEAECOCOLORDOPPLER PER LA CHIRURGIA CAROTIDEA
ECOCOLORDOPPLER PER LA CHIRURGIA CAROTIDEA
 
Phoenix 2008 Cannes Meet 2009 PREVENTION OF ENDOLEAK TYPE II WITH BIOMATERIALS
Phoenix 2008 Cannes Meet 2009 PREVENTION OF ENDOLEAK TYPE II WITH BIOMATERIALSPhoenix 2008 Cannes Meet 2009 PREVENTION OF ENDOLEAK TYPE II WITH BIOMATERIALS
Phoenix 2008 Cannes Meet 2009 PREVENTION OF ENDOLEAK TYPE II WITH BIOMATERIALS
 
J ENDOVASC THER 2005;12:579–582- Technical Note
J ENDOVASC THER 2005;12:579–582- Technical NoteJ ENDOVASC THER 2005;12:579–582- Technical Note
J ENDOVASC THER 2005;12:579–582- Technical Note
 
A Complex Case Of Polianeurysmatic Disease
A Complex Case Of Polianeurysmatic DiseaseA Complex Case Of Polianeurysmatic Disease
A Complex Case Of Polianeurysmatic Disease
 
J ENDOVASC THER 2012, ENDOLEAK TYPE II PREVENTION
J ENDOVASC THER 2012, ENDOLEAK TYPE II PREVENTIONJ ENDOVASC THER 2012, ENDOLEAK TYPE II PREVENTION
J ENDOVASC THER 2012, ENDOLEAK TYPE II PREVENTION
 
VISITA ANGIOLOGICA
VISITA ANGIOLOGICAVISITA ANGIOLOGICA
VISITA ANGIOLOGICA
 
Ann Vasc Surg 2012 Funnel Technique
Ann Vasc Surg 2012 Funnel TechniqueAnn Vasc Surg 2012 Funnel Technique
Ann Vasc Surg 2012 Funnel Technique
 
PROTOCOLLO AZIENDALE CONDIVISO ARTERIOPATIA PERIFERICA
PROTOCOLLO AZIENDALE CONDIVISO ARTERIOPATIA PERIFERICAPROTOCOLLO AZIENDALE CONDIVISO ARTERIOPATIA PERIFERICA
PROTOCOLLO AZIENDALE CONDIVISO ARTERIOPATIA PERIFERICA
 
CUNEO 2009 PRESENTAZIONE ORGANIZZAZIONE ANGIOLOGIA
CUNEO 2009 PRESENTAZIONE ORGANIZZAZIONE ANGIOLOGIACUNEO 2009 PRESENTAZIONE ORGANIZZAZIONE ANGIOLOGIA
CUNEO 2009 PRESENTAZIONE ORGANIZZAZIONE ANGIOLOGIA
 
ENDURANT CASES
ENDURANT CASESENDURANT CASES
ENDURANT CASES
 
GIUV PALERMO 1999-ECOCOLORDOPPLER PER LA CHIRURGIA CAROTIDEA
GIUV PALERMO 1999-ECOCOLORDOPPLER PER LA CHIRURGIA CAROTIDEAGIUV PALERMO 1999-ECOCOLORDOPPLER PER LA CHIRURGIA CAROTIDEA
GIUV PALERMO 1999-ECOCOLORDOPPLER PER LA CHIRURGIA CAROTIDEA
 

Similar to "AAA CERCASI": risultati aggiornati al 31 12 13

Diagnosi precoce di coronaropatia critica in fase asintomatica in pazienti a...
Diagnosi precoce di coronaropatia  critica in fase asintomatica in pazienti a...Diagnosi precoce di coronaropatia  critica in fase asintomatica in pazienti a...
Diagnosi precoce di coronaropatia critica in fase asintomatica in pazienti a...MerqurioEditore_redazione
 
Caturelli E. Fegato Patologia Focale Maligna. ASMaD 2016
Caturelli E. Fegato Patologia Focale Maligna. ASMaD 2016Caturelli E. Fegato Patologia Focale Maligna. ASMaD 2016
Caturelli E. Fegato Patologia Focale Maligna. ASMaD 2016Gianfranco Tammaro
 
La capillaroscopia periungueale nell'ipertensione polmonare associata a scler...
La capillaroscopia periungueale nell'ipertensione polmonare associata a scler...La capillaroscopia periungueale nell'ipertensione polmonare associata a scler...
La capillaroscopia periungueale nell'ipertensione polmonare associata a scler...Dr Salvatore Mazzuca
 
Patologie surrelaniche di interesse chirurgico
Patologie surrelaniche di interesse chirurgicoPatologie surrelaniche di interesse chirurgico
Patologie surrelaniche di interesse chirurgicoMerqurio
 
Presa in carico del paziente con LMC e gestione della terapia a medio e lungo...
Presa in carico del paziente con LMC e gestione della terapia a medio e lungo...Presa in carico del paziente con LMC e gestione della terapia a medio e lungo...
Presa in carico del paziente con LMC e gestione della terapia a medio e lungo...ASMaD
 
rischio CV in IRC Dr. Ferraa un nostro amico delal nostra scuola nefrologica
rischio CV in IRC Dr. Ferraa un nostro amico delal nostra scuola nefrologicarischio CV in IRC Dr. Ferraa un nostro amico delal nostra scuola nefrologica
rischio CV in IRC Dr. Ferraa un nostro amico delal nostra scuola nefrologicaGiuseppe Quintaliani
 
Trapianto di cuore aido partenope dona
Trapianto di cuore aido partenope donaTrapianto di cuore aido partenope dona
Trapianto di cuore aido partenope donaCristiano Amarelli
 
Indicazioni alla Chiusura Percutanea degli shunt Dx>Sn
Indicazioni alla Chiusura Percutanea degli shunt Dx>SnIndicazioni alla Chiusura Percutanea degli shunt Dx>Sn
Indicazioni alla Chiusura Percutanea degli shunt Dx>Snamlanzone
 
C:\Fakepath\Cardiopatia Ischemica E Mmg
C:\Fakepath\Cardiopatia Ischemica E MmgC:\Fakepath\Cardiopatia Ischemica E Mmg
C:\Fakepath\Cardiopatia Ischemica E Mmggiuseppe marini
 
Fiorani Marco. La valutazione del rischio osteoporotico. ASMaD 2011
Fiorani Marco. La valutazione del rischio osteoporotico. ASMaD 2011Fiorani Marco. La valutazione del rischio osteoporotico. ASMaD 2011
Fiorani Marco. La valutazione del rischio osteoporotico. ASMaD 2011Gianfranco Tammaro
 
SCENARIO ANALISI PER LA VALUTAZIONE DI DEVICE IN CARDIOCHIRURGIA: IMPATTO SOC...
SCENARIO ANALISI PER LA VALUTAZIONE DI DEVICE IN CARDIOCHIRURGIA: IMPATTO SOC...SCENARIO ANALISI PER LA VALUTAZIONE DI DEVICE IN CARDIOCHIRURGIA: IMPATTO SOC...
SCENARIO ANALISI PER LA VALUTAZIONE DI DEVICE IN CARDIOCHIRURGIA: IMPATTO SOC...convegnonazionaleaiic
 
Progetto EPI.CA. Report riassuntivo semplificato
Progetto EPI.CA. Report riassuntivo semplificatoProgetto EPI.CA. Report riassuntivo semplificato
Progetto EPI.CA. Report riassuntivo semplificatoMariano Marino
 
Diagnosi e terapia endoscopica delle varici esofagee e gastriche
Diagnosi e terapia endoscopica delle varici esofagee e gastricheDiagnosi e terapia endoscopica delle varici esofagee e gastriche
Diagnosi e terapia endoscopica delle varici esofagee e gastricheAndrea Favara
 
Profilassi del tev nel paziente fragile
Profilassi del tev nel paziente fragileProfilassi del tev nel paziente fragile
Profilassi del tev nel paziente fragilePlinio Fabiani
 
La Chirurgia Dei Tumori Negli Anziani
La Chirurgia Dei Tumori Negli AnzianiLa Chirurgia Dei Tumori Negli Anziani
La Chirurgia Dei Tumori Negli AnzianiFelice Apicella
 

Similar to "AAA CERCASI": risultati aggiornati al 31 12 13 (20)

Stenosi carotidea. Dott Mauro Zanocchi
Stenosi carotidea. Dott Mauro ZanocchiStenosi carotidea. Dott Mauro Zanocchi
Stenosi carotidea. Dott Mauro Zanocchi
 
Diagnosi precoce di coronaropatia critica in fase asintomatica in pazienti a...
Diagnosi precoce di coronaropatia  critica in fase asintomatica in pazienti a...Diagnosi precoce di coronaropatia  critica in fase asintomatica in pazienti a...
Diagnosi precoce di coronaropatia critica in fase asintomatica in pazienti a...
 
Slide
SlideSlide
Slide
 
Caturelli E. Fegato Patologia Focale Maligna. ASMaD 2016
Caturelli E. Fegato Patologia Focale Maligna. ASMaD 2016Caturelli E. Fegato Patologia Focale Maligna. ASMaD 2016
Caturelli E. Fegato Patologia Focale Maligna. ASMaD 2016
 
La capillaroscopia periungueale nell'ipertensione polmonare associata a scler...
La capillaroscopia periungueale nell'ipertensione polmonare associata a scler...La capillaroscopia periungueale nell'ipertensione polmonare associata a scler...
La capillaroscopia periungueale nell'ipertensione polmonare associata a scler...
 
Kardio tc pdf
Kardio tc   pdfKardio tc   pdf
Kardio tc pdf
 
Patologie surrelaniche di interesse chirurgico
Patologie surrelaniche di interesse chirurgicoPatologie surrelaniche di interesse chirurgico
Patologie surrelaniche di interesse chirurgico
 
Presa in carico del paziente con LMC e gestione della terapia a medio e lungo...
Presa in carico del paziente con LMC e gestione della terapia a medio e lungo...Presa in carico del paziente con LMC e gestione della terapia a medio e lungo...
Presa in carico del paziente con LMC e gestione della terapia a medio e lungo...
 
rischio CV in IRC Dr. Ferraa un nostro amico delal nostra scuola nefrologica
rischio CV in IRC Dr. Ferraa un nostro amico delal nostra scuola nefrologicarischio CV in IRC Dr. Ferraa un nostro amico delal nostra scuola nefrologica
rischio CV in IRC Dr. Ferraa un nostro amico delal nostra scuola nefrologica
 
Trapianto di cuore aido partenope dona
Trapianto di cuore aido partenope donaTrapianto di cuore aido partenope dona
Trapianto di cuore aido partenope dona
 
GUCH e registri
GUCH e registriGUCH e registri
GUCH e registri
 
Indicazioni alla Chiusura Percutanea degli shunt Dx>Sn
Indicazioni alla Chiusura Percutanea degli shunt Dx>SnIndicazioni alla Chiusura Percutanea degli shunt Dx>Sn
Indicazioni alla Chiusura Percutanea degli shunt Dx>Sn
 
C:\Fakepath\Cardiopatia Ischemica E Mmg
C:\Fakepath\Cardiopatia Ischemica E MmgC:\Fakepath\Cardiopatia Ischemica E Mmg
C:\Fakepath\Cardiopatia Ischemica E Mmg
 
Fiorani Marco. La valutazione del rischio osteoporotico. ASMaD 2011
Fiorani Marco. La valutazione del rischio osteoporotico. ASMaD 2011Fiorani Marco. La valutazione del rischio osteoporotico. ASMaD 2011
Fiorani Marco. La valutazione del rischio osteoporotico. ASMaD 2011
 
SCENARIO ANALISI PER LA VALUTAZIONE DI DEVICE IN CARDIOCHIRURGIA: IMPATTO SOC...
SCENARIO ANALISI PER LA VALUTAZIONE DI DEVICE IN CARDIOCHIRURGIA: IMPATTO SOC...SCENARIO ANALISI PER LA VALUTAZIONE DI DEVICE IN CARDIOCHIRURGIA: IMPATTO SOC...
SCENARIO ANALISI PER LA VALUTAZIONE DI DEVICE IN CARDIOCHIRURGIA: IMPATTO SOC...
 
Progetto EPI.CA. Report riassuntivo semplificato
Progetto EPI.CA. Report riassuntivo semplificatoProgetto EPI.CA. Report riassuntivo semplificato
Progetto EPI.CA. Report riassuntivo semplificato
 
Diagnosi e terapia endoscopica delle varici esofagee e gastriche
Diagnosi e terapia endoscopica delle varici esofagee e gastricheDiagnosi e terapia endoscopica delle varici esofagee e gastriche
Diagnosi e terapia endoscopica delle varici esofagee e gastriche
 
Pagine da fitness cardiometabolico manuale
Pagine da fitness cardiometabolico manualePagine da fitness cardiometabolico manuale
Pagine da fitness cardiometabolico manuale
 
Profilassi del tev nel paziente fragile
Profilassi del tev nel paziente fragileProfilassi del tev nel paziente fragile
Profilassi del tev nel paziente fragile
 
La Chirurgia Dei Tumori Negli Anziani
La Chirurgia Dei Tumori Negli AnzianiLa Chirurgia Dei Tumori Negli Anziani
La Chirurgia Dei Tumori Negli Anziani
 

More from Salvatore Ronsivalle

ALISEO Treatment Of Iatrogenic Artery Pseudoaneurysm By Ultrasound Guided Fib...
ALISEO Treatment Of Iatrogenic Artery Pseudoaneurysm By Ultrasound Guided Fib...ALISEO Treatment Of Iatrogenic Artery Pseudoaneurysm By Ultrasound Guided Fib...
ALISEO Treatment Of Iatrogenic Artery Pseudoaneurysm By Ultrasound Guided Fib...Salvatore Ronsivalle
 
IATROGENIC GROIN PSEUDOANEURYSM MANAGEMENT
IATROGENIC GROIN PSEUDOANEURYSM MANAGEMENTIATROGENIC GROIN PSEUDOANEURYSM MANAGEMENT
IATROGENIC GROIN PSEUDOANEURYSM MANAGEMENTSalvatore Ronsivalle
 
Gestione Multidisciplinare Integrata In Un Caso Complesso Di Piede Diabetico
Gestione Multidisciplinare Integrata In Un Caso Complesso Di Piede DiabeticoGestione Multidisciplinare Integrata In Un Caso Complesso Di Piede Diabetico
Gestione Multidisciplinare Integrata In Un Caso Complesso Di Piede DiabeticoSalvatore Ronsivalle
 
USO ROUTINARIO DELLO SHUNT CAROTIDEO-NOVEMBRE 2000
USO ROUTINARIO DELLO SHUNT CAROTIDEO-NOVEMBRE 2000USO ROUTINARIO DELLO SHUNT CAROTIDEO-NOVEMBRE 2000
USO ROUTINARIO DELLO SHUNT CAROTIDEO-NOVEMBRE 2000Salvatore Ronsivalle
 
PROTOCOLLO CONDIVISO TROMBOSI VENOSA PROFONDA
PROTOCOLLO CONDIVISO TROMBOSI VENOSA PROFONDAPROTOCOLLO CONDIVISO TROMBOSI VENOSA PROFONDA
PROTOCOLLO CONDIVISO TROMBOSI VENOSA PROFONDASalvatore Ronsivalle
 
A New Management For Hypogastric Flow Exclusion In Evar Using An Extension Of...
A New Management For Hypogastric Flow Exclusion In Evar Using An Extension Of...A New Management For Hypogastric Flow Exclusion In Evar Using An Extension Of...
A New Management For Hypogastric Flow Exclusion In Evar Using An Extension Of...Salvatore Ronsivalle
 
TYPE II ENDOLEAK: FROM TREATMENT OF COMPLICATION TO PREVENTION
TYPE II ENDOLEAK: FROM TREATMENT OF COMPLICATION TO PREVENTIONTYPE II ENDOLEAK: FROM TREATMENT OF COMPLICATION TO PREVENTION
TYPE II ENDOLEAK: FROM TREATMENT OF COMPLICATION TO PREVENTIONSalvatore Ronsivalle
 
S.PAULO 2010, ENDOLEAK'S PREVENTION
S.PAULO 2010, ENDOLEAK'S PREVENTIONS.PAULO 2010, ENDOLEAK'S PREVENTION
S.PAULO 2010, ENDOLEAK'S PREVENTIONSalvatore Ronsivalle
 
FUNNEL TECHNIQUE, J ENDOVASC THER 2006;13:775–778- Case Report-Funnel Techniq...
FUNNEL TECHNIQUE, J ENDOVASC THER 2006;13:775–778- Case Report-Funnel Techniq...FUNNEL TECHNIQUE, J ENDOVASC THER 2006;13:775–778- Case Report-Funnel Techniq...
FUNNEL TECHNIQUE, J ENDOVASC THER 2006;13:775–778- Case Report-Funnel Techniq...Salvatore Ronsivalle
 
PRESENTAZIONE SICVE MILANO 2009: PREVENZIONE EL II
PRESENTAZIONE SICVE MILANO 2009: PREVENZIONE EL IIPRESENTAZIONE SICVE MILANO 2009: PREVENZIONE EL II
PRESENTAZIONE SICVE MILANO 2009: PREVENZIONE EL IISalvatore Ronsivalle
 

More from Salvatore Ronsivalle (12)

OSSIMETRIA TRANSCUTANEA
OSSIMETRIA TRANSCUTANEAOSSIMETRIA TRANSCUTANEA
OSSIMETRIA TRANSCUTANEA
 
ALISEO Treatment Of Iatrogenic Artery Pseudoaneurysm By Ultrasound Guided Fib...
ALISEO Treatment Of Iatrogenic Artery Pseudoaneurysm By Ultrasound Guided Fib...ALISEO Treatment Of Iatrogenic Artery Pseudoaneurysm By Ultrasound Guided Fib...
ALISEO Treatment Of Iatrogenic Artery Pseudoaneurysm By Ultrasound Guided Fib...
 
IATROGENIC GROIN PSEUDOANEURYSM MANAGEMENT
IATROGENIC GROIN PSEUDOANEURYSM MANAGEMENTIATROGENIC GROIN PSEUDOANEURYSM MANAGEMENT
IATROGENIC GROIN PSEUDOANEURYSM MANAGEMENT
 
Gestione Multidisciplinare Integrata In Un Caso Complesso Di Piede Diabetico
Gestione Multidisciplinare Integrata In Un Caso Complesso Di Piede DiabeticoGestione Multidisciplinare Integrata In Un Caso Complesso Di Piede Diabetico
Gestione Multidisciplinare Integrata In Un Caso Complesso Di Piede Diabetico
 
USO ROUTINARIO DELLO SHUNT CAROTIDEO-NOVEMBRE 2000
USO ROUTINARIO DELLO SHUNT CAROTIDEO-NOVEMBRE 2000USO ROUTINARIO DELLO SHUNT CAROTIDEO-NOVEMBRE 2000
USO ROUTINARIO DELLO SHUNT CAROTIDEO-NOVEMBRE 2000
 
PROTOCOLLO CONDIVISO TROMBOSI VENOSA PROFONDA
PROTOCOLLO CONDIVISO TROMBOSI VENOSA PROFONDAPROTOCOLLO CONDIVISO TROMBOSI VENOSA PROFONDA
PROTOCOLLO CONDIVISO TROMBOSI VENOSA PROFONDA
 
A New Management For Hypogastric Flow Exclusion In Evar Using An Extension Of...
A New Management For Hypogastric Flow Exclusion In Evar Using An Extension Of...A New Management For Hypogastric Flow Exclusion In Evar Using An Extension Of...
A New Management For Hypogastric Flow Exclusion In Evar Using An Extension Of...
 
Chimney Technique in EVAR
Chimney Technique in EVARChimney Technique in EVAR
Chimney Technique in EVAR
 
TYPE II ENDOLEAK: FROM TREATMENT OF COMPLICATION TO PREVENTION
TYPE II ENDOLEAK: FROM TREATMENT OF COMPLICATION TO PREVENTIONTYPE II ENDOLEAK: FROM TREATMENT OF COMPLICATION TO PREVENTION
TYPE II ENDOLEAK: FROM TREATMENT OF COMPLICATION TO PREVENTION
 
S.PAULO 2010, ENDOLEAK'S PREVENTION
S.PAULO 2010, ENDOLEAK'S PREVENTIONS.PAULO 2010, ENDOLEAK'S PREVENTION
S.PAULO 2010, ENDOLEAK'S PREVENTION
 
FUNNEL TECHNIQUE, J ENDOVASC THER 2006;13:775–778- Case Report-Funnel Techniq...
FUNNEL TECHNIQUE, J ENDOVASC THER 2006;13:775–778- Case Report-Funnel Techniq...FUNNEL TECHNIQUE, J ENDOVASC THER 2006;13:775–778- Case Report-Funnel Techniq...
FUNNEL TECHNIQUE, J ENDOVASC THER 2006;13:775–778- Case Report-Funnel Techniq...
 
PRESENTAZIONE SICVE MILANO 2009: PREVENZIONE EL II
PRESENTAZIONE SICVE MILANO 2009: PREVENZIONE EL IIPRESENTAZIONE SICVE MILANO 2009: PREVENZIONE EL II
PRESENTAZIONE SICVE MILANO 2009: PREVENZIONE EL II
 

"AAA CERCASI": risultati aggiornati al 31 12 13

  • 1. PROGETTO A.A.A. ANEURISMA AORTA ADDOMINALE CERCASI PREMESSE L’aneurisma è una dilatazione permanente di un’ arteria conseguente ad una modificazione strutturale della sua parete. Si parla di aneurisma quando tale dilatazione ha dimensioni superiori al 50% del diametro normale che nel caso dell’aorta è pari di solito a circa 2 cm; diametri superiori ai 3 cm sono già indicativi di patologia aneurismatica. La maggior parte degli aneurismi aortici e periferici è una manifestazione della degenerazione della tonaca media dovuta a meccanismi biologici complessi. Alcuni dati suggeriscono che molti aneurismi si formano per alterazione delle metalloproteinasi tissutali che diminuiscono l’integrità della parete delle arterie. La causa più frequente è l’aterosclerosi e la prevalenza varia in base ad una serie di fattori demografici come età avanzata, familiarità, sesso, fumo, ipercolesterolemia, ipertensione arteriosa. L’evoluzione naturale di tale patologia è il progressivo aumento di diametro: maggiori sono le dimensioni dell’aneurisma e la rapidità di crescita, più alto è il rischio di rottura. I valori di crescita sono in media 0,2 cm/anno per aneurismi di diametro inferiore ai 4.5 cm e di 0,5 cm/anno per quelli di diametro superiore. In una popolazione d’età superiore ai 60 anni la prevalenza di tale patologia è del 2-8% e aumenta all’aumentare dell’ età. E’ più frequente nel sesso maschile: in particolare la prevalenza di aneurismi dell’aorta addominale di diametro compreso tra 2.9 cm e 4.9 cm nel sesso maschile varia da 1.3 % per età comprese tra i 45 e 54 anni fino al 12.5% per età comprese tra i 75 e gli 84 anni. (TASC).
  • 2. Nel sesso femminile varia da 0 % per età comprese tra i 45 e 54 anni fino al 5.2 % per età compresa tra i 75 e gli 84 anni. Al di sopra dei 65 anni circa 1.7% delle donne e il 5% degli uomini presentano un diametro dell’aorta addominale pari o superiore ai 3 cm. 1,3 0,0 12,5 5,2 0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0 7,0 8,0 9,0 10,0 45-54 anni 75-84 anni Maschi Femmine PPRREEVVAALLEENNZZAA AAAAAA PPEERR SSEESSSSOO EEDD EETTAA’’
  • 3. La rottura di un aneurisma rappresenta un’evenienza drammatica e comporta la morte del paziente in un’ elevata percentuale dei casi anche se operato in urgenza. L’esame di una serie di casistiche ha evidenziato che solo il 18% dei pazienti raggiunge l’ospedale e sopravvive all’intervento chirurgico. E’ importante sottolineare che il 50% degli interventi eseguiti in regime d’urgenza ha una prognosi infausta, mentre il 95% degli interventi programmati riesce con successo, percentuale in ulteriore aumento con l’introduzione del trattamento mini-invasivo effettuato per via endovascolare. Questi dati sottolineano l’importanza di una precoce identificazione della malattia per un’ottimale gestione del paziente finalizzata ad eventuale intervento chirurgico in elezione nel più breve tempo possibile. OBIETTIVO E FINALITA’ DEL PROGETTO Da ottobre 2007 è attivo presso l’azienda U.L.S.S.15 “Alta Padovana” il progetto “ AAA Aneurisma Aorta Addominale cercasi” . Obiettivo primario del progetto è la prevenzione dei decessi da rottura dell’aneurisma dell’aorta addominale attraverso l’identificazione, il monitoraggio ed il trattamento chirurgico precoce in elezione della patologia aneurismatica asintomatica. Obiettivi secondari sono l’osservazione e lo studio della distribuzione dei fattori di rischio nella popolazione affetta da patologia e nella popolazione totale esaminata.
  • 4. MATERIALI E METODI Il progetto ha una durata di sette anni e prevede l’esecuzione di circa 30.000 ecocolordoppler del distretto aorto-iliaco (circa 4200 esami all’anno). La popolazione esaminata viene sottoposta alle indagini in forma gratuita e vengono richiesti a finanzamento del progetto contributi economici a enti pubblici e privati, associazioni ed organizzazioni presenti nel territorio, case farmaceutiche e ditte fornitrici di materiale sanitario. POPOLAZIONE Nel corso dei sette anni vengono invitati a sottoporsi ad anamnesi ed ecocolordoppler del distretto aorto-iliaco tutti i soggetti di età compresa tra i 68 e i 74 anni dell’azienda U.L.S.S.15 “Alta Padovana”. Ogni anno vengono convocati gli utenti dei due estremi della fascia d’età identificata e cioè coloro che hanno compiuto 68 e 74 anni.
  • 5. PROCEDURA DELLO STUDIO Alla popolazione di 68 e i 74 anni dell l’azienda U.L.S.S.15 “Alta Padovana” vengono inviati brochure esplicativa ed invito a presentarsi, previo digiuno di almeno quattro ore, presso la Diagnostica Vascolare del reparto di Chirurgia Vascolare di Cittadella. Per i comuni più lontani con la collaborazione delle amministrazioni locali è stato organizzato un servizio di bus navetta per favorire l’adesione al progetto. Gli utenti vengono sottoposti a breve questionario anamnestico mirato alla ricerca dei seguenti fattori di rischio: cardiopatia, fumo, obesità, ipertensione, diabete, ipercolesterolemia, familiarità per patologia aneurismatica, precedenti interventi cardiovascolari, a palpazione ed ecocolordoppler dell’addome per lo studio dell’aorta addominale e delle arterie iliache. Se l’aorta addominale presenta calibro inferiore ai 30 mm e le iliache inferiore ai 15 mm il soggetto viene congedato ed invitato a controllare e a trattare i fattori di rischio eventualmente rilevati. Se il diametro dell’aorta è compreso tra i 30 e i 45 mm e il diametro delle arterie iliache comuni compreso tra 15 e i 25 mm il paziente viene invitato a presentarsi a controlli clinico-strumentali programmati e a trattare i fattori di rischio eventualmente rilevati. Se il diametro dell’aorta è superiore ai 45 mm diametro delle arterie iliache superiore ai 25 mm il paziente viene invitato a presentarsi per ulteriore approfondimento diagnostico strumentale e preparato per intervento chirurgico mediante tecnica endovascolare o chirurgica tradizionale.
  • 6. OUTCOMES Obiettivo primario del progetto è la prevenzione dei decessi da rottura dell’aneurisma dell’aorta addominale attraverso l’identificazione, il monitoraggio ed il trattamento chirurgico precoce in elezione della patologia aneurismatica asintomatica. Obiettivi secondari sono l’osservazione e lo studio della distribuzione dei fattori di rischio nella popolazione affetta da patologia e nella popolazione totale esaminata.
  • 8. RISULTATI Dal ottobre 2007 a dicembre 2013 sono stati invitate 25720 persone che rappresentano tutti gli utenti dei due estremi della fascia d’età identificata ( 68 e 74 anni) dell’azienda U.L.S.S.15 “Alta Padovana”. Alla fine del sesto anno del progetto sono stati eseguiti 16685 ecocolordoppler dei vasi aorto-iliaci su 25720 invitati con un’affluenza media del 64,8 %. Per i comuni più lontani, con la collaborazione delle amministrazioni locali, è stato organizzato un servizio di bus navetta per favorire l’adesione al progetto Nella popolazione totale indagata nei tre anni di progetto (16685 ) sono stati identificati : 46 casi di aneurisma dell’aorta addominale (0.3 %) 28 casi di aneurisma dell’arteria iliaca comune (0.2 %) 159 casi di ectasia dell’aorta addominale (1 %) 1171 casi di ectasia dell’arteria iliaca comune (7 %).
  • 9. TIPO DI PATOLOGIA CASI PERCENTUALE ANEURISMI AORTA ADDOMINALE 46 0.3 % ANEURISMI ARTERIA ILIACA COMUNE 28 0.2 % ECTASIA AORTA ADDOMINALE 159 1 % ECTASIA ARTERIA ILIACA COMUNE 1171 7 % RRIISSUULLTTAATTII TTOOTTAALLII
  • 10.
  • 11. Nella popolazione totale indagata (16685) la prevalenza dei fattori di rischio indagati è risultata così distribuita: cardiopatia 1846 (11 %) obesità 4776 (28.6 %) ipercolesterolemia 6423 (38.5 %) diabete 2433 (14.6 %) ipertensione 10366 (62.2 %) fumo 796 (4.8 %) interventi vascolari 796 (4.8 %) familiarità per aneurisma 255 (1.5 %)
  • 12.
  • 13. Nella popolazione totale affetta da aneurisma aortico ed iliaco (74) la prevalenza dei fattori di rischio indagati è risultata così distribuita: cardiopatia 30 (40.5 %) obesità 31 (41.9 %) ipercolesterolemia 31 (43.0 %) diabete 24 (32.4 %) ipertensione 43 (58.1 %) fumo 23 (31%) interventi cardiovascolari 22 (29.7 %) familiarità per aneurisma 18 (24.3 %)
  • 14.
  • 15. Nella popolazione totale affetta da ectasia dell’aorta addominale e delle arterie iliache (1330) la prevalenza dei fattori di rischio indagati è risultata così distribuita: cardiopatia 197 (14.8 %) obesità 342 (25.7 %) ipercolesterolemia 392 (29.5 %) diabete 151 (11.4%) ipertensione 655 (49.2 %) fumo 87 (6.5 %) interventi cardiovascolari 82 (6.1 %) familiarità 24 (1.8 %)
  • 16.
  • 17.
  • 18. AAA FAMILY Molti autori hanno sottolineato la tendenza della patologia aneurismatica del distretto aorto iliaco a manifestarsi con aumentata incidenza nei familiari di primo grado. Uno studio condotto in Irlanda dal 1990 al 1993 ha riportato che il 12% dei fratelli maschi di portatori di AAA aveva un aneurisma. Cole e collaboratori suggeriscono che la modalità di trasmissione nei familiari di sesso maschile sia sex linked. Vista l’importanza della familiarità abbiamo pensato di estendere lo screening mediante ecocolordoppler del distretto aorto-iliaco ai familiari di pazienti portatori di aneurisma dell’aorta addominale di età superiore ai 60 anni. DISCUSSIONE Dall’elaborazione e dalla valutazione dei dati relativi a cinque anni del progetto “ AAA cercasi” possiamo dire che: tenendo conto del numero di persone esaminate (16685) dei casi di patologia conclamata (74) e dei casi di ectasia del distretto aorto iliaco (1330) la prevalenza di patologia nella popolazione esaminata è sovrapponibile ai dati di prevalenza riportati in letteratura (1404/16685= 0.08 = 8 %)
  • 19. tenendo conto che al momento attuale sono stati analizzati solo i due estremi della fascia di età identificata possiamo dire che questo valore probabilmente sottostima la reale prevalenza di patologia nel nostro territorio abbiamo raggiunto l’obiettivo di identificare portatori di patologia aneurismatica asintomatica che è stato possibile trattare in elezione (per via endovascolare mini-invasiva o per via chirurgica tradizionale) con mortalità nulla abbiamo identificato ben 1330 casi di di ectasia dell’aorta addominale e delle arterie iliache che devono essere considerati a tutti gli effetti patologia e sottoposti a regolare follow up per l’elevato rischio di evoluzione in aneurisma visto il riscontro di elevata prevalenza (18) della patologia tra i familiari di primo grado in accordo con quella riportata in letteratura riteniamo fondamentale che i familiari di pazienti portatori di aneurisma dell’aorta addominale di età superiore ai 60 anni si sottopongano ad ecocolordoppler del distretto aorto-iliaco l’analisi della prevalenza dei fattori di rischio nella popolazione totale esaminata è sovrapponibile ai dati riportati in letteratura. Possiamo quindi affermare che oltre ad essere associata allo sviluppo di aneurisma del distretto aorto-iliaco, la presenza dei fattori di rischio ci permette di identificare una vasta fascia di popolazione a rischio di sviluppare patologie cardiovascolari in senso lato e quindi da inserire in un programma di prevenzione
  • 20.
  • 21. CONCLUSIONI La patologia aneurismatica rappresenta la tredicesima causa di morte nei paesi occidentali con un deciso incremento della prevalenza e dell’incidenza di tale patologia negli ultimi decenni, come dimostrato da molti studi. L’obiettivo primario del progetto era e rimane la prevenzione dei decessi da rottura dell’aneurisma dell’aorta addominale attraverso l’identificazione ed il trattamento chirurgico precoce in elezione della patologia aneurismatica asintomatica. L’ analisi dei dati ottenuti oltre a confermare la prevalenza attesa di patologia e la possibilità di trattamento precoce in elezione ci ha permesso di identificare un elevato numero di casi di ectasia dell’asse aorto-iliaco da sottoporre a regolare follow up e un’ elevata prevalenza della patologia tra i familiari di primo grado. Da qui l’importanza e la necessità di investire fondi, risorse e personale competente nella prosecuzione del progetto “ AAA CERCASI “ come screening per popolazione di età compresa tra i 68 e i 74 anni e nelle sue estensioni attraverso le formule “” AAA FOLLOW UP ” per il follow up delle ectasie dell’asse aorto-iliaco e “ AAA FAMILY” ai familiari di pazienti portatori di aneurisma dell’aorta addominale di età superiore ai 60 anni. E’ fondamentale inoltre sottolineare che i dati raccolti sulla prevalenza dei fattori di rischio sia nella popolazione totale che nella popolazione affetta da patologia aneurismatica ci hanno permesso di identificare un elevato numero di persone a rischio di malattie cardiovascolari che non sono e non sono mai state sottoposte ad adeguati programmi di prevenzione. Secondo quanto riportato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità tra 20 anni quasi il 25% della popolazione mondiale sarà affetta da una malattia cardiovascolare con aumento notevole della spesa sanitaria. Da qui l’importanza e la necessità di investire fondi, risorse e personale competente nella prosecuzione dei progetti avviati anche come strumenti di identificazione di popolazione a rischio di malattia cardiovascolare in senso lato, da sottoporre a regolari programmi di prevenzione primaria e secondaria nell’ambito del Dipartimento delle Malattie Cardiovascolari.