Questa è una presentazione di Arte riguardo Cimabue
Carlo's family
1. Maria
d’Ungheria
1505 1558
Ferdinando I
1503 - 1564
Isabella
d’Austria
1501-1526
Eleonora
d’Austria
1498-1558
Caterina
d’Austria
1507-1578
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2. Eleonora d’Austria 1498-1558
Ciao, io sono Eleonora, la primogenita
della mia famiglia, e sono nata due anni
prima di Carlo.
La mia vita, sentimentalmente, non è
stata facile per colpa di mio fratello Carlo.
Amavo il conte Federico, uomo valoroso
e coraggioso, che si distingueva sempre
durante le giostre, ma la nostra storia
d’amore fu scoperta e interrotta.
Trascinati davanti un notaio, fummo
costretti a giurare che non avevamo
contratto matrimonio segreto, né che mai
l’avremmo fatto.
Poi, per volontà di Carlo, dovetti sposare
mio zio Manuel I, il re del Portogallo.
Alla sua morte, Carlo mi obbligò di
sposare il suo acerrimo nemico
Francesco I, re di Francia.
3. Caterina d’Austria 1507-1578
Sono la più piccola di tutti e non conobbi mai mio
padre Filippo il Bello, poiché morì prima che io
nascessi. Ho vissuto a lungo con mia madre
Giovanna detta la Pazza, ma che pazza non era.
Certo nel palazzo di Tordesillas dove io e
mamma eravamo rinchiuse ne ho visto delle
belle!!! Scrivevo sempre a Carlo affinché a nostra
madre Giovanna fosse almeno concesso di
passeggiare lungo il fiume o che si potesse
rinfrescare nella grande sala, ma non fui mai
accontentata. Avevo 10 anni ed era il 4
Novembre 1517, quando conobbi Carlo ed
Eleonora. Questi, vedendo in che condizioni di
abbandono mi tenesse mia madre, volevano
portarmi via da quel lurido luogo. Ma la mia
mamma si oppose con tutta la forza della
disperazione, poiché ero la sua unica ancora di
salvezza. Poi alla sua morte, Carlo mi impose di
sposare Giovanni III, re del Portogallo, figlio del
Re Manuel, lo zio che sposò mia sorella
Eleonora.
4. Isabella d’Austria 1501-1526
Io ero felice nella mia vita da ragazza, ma
quando quel genio di mio fratello Carlo mi
obbligo a sposare il trentaquattrenne
Cristiano II re di Danimarca tutto cambiò.
Era un uomo violento e rozzo ed era un
tormento dover sopportare la compagnia
di scapestrati con cui spesso stava. In più
aveva un’amante, una ragazza olandese
trapiantata in Danimarca e
soprannominata “la Colombella”.
E non solo. Non appena mia figlia
Cristina ebbe dodici anni, quel bruto di
mio fratello Carlo volle che sposasse il
duca di Milano, suscitando l’ira persino di
nostra sorella Maria d’Ungheria.
5. Ferdinando I 1503 - 1564
Hola, soy Ferdinando, l’unico fratello
di Carlo. Vivevo tranquillamente in
Spagna e sono cresciuto con gli
insegnamenti di mio nonno
Ferdinando d’Aragona. Gli spagnoli
mi amavano, ma quando Carlo decise
di venire in Spagna nel 1517, mi
ordinò di trasferirmi nei paesi Bassi
da mia zia Margherita. E così dovetti
abbandonare i luoghi caldi a me
congeniali per quelli freddi del Nord
Europa. Poi, come se non bastasse,
dovetti andare in Germania e sposare
Anna d’Ungheria l’8 luglio del 1522.
Due settimane più tardi, mia sorella
Maria sposò mio cognato il re Luigi II
d’Ungheria.
6. Maria d’Ungheria 1505 - 1558
Avevo 17 anni quando Carlo mi ordinò
di sposare il cognato di nostro fratello
Ferdinando, il re Luigi II d’Ungheria. Mi
reputavo ancora una ragazza e non volevo
impegnarmi sin da subito, ma gli ordini di
Carlo dovevano essere rispettati. Non
accettai però che facesse sposare la mia
nipotina Cristina di dodici anni, figlia di
nostra sorella Isabella, con il duca di
Milano, tanto che gli scrissi: “E’ una cosa
contraria a Dio e al diritto di natura far
sposare una ragazza che non ha ancora
nulla della donna ed esporla ai pericoli della
maternità”. Mi rispose con tono durissimo e
sdegnoso, affermando che egli agiva per il
bene dell’impero. E così la mia nipotina
dovette trasferirsi a Milano.
7. Maria d’Ungheria 1505 - 1558
Avevo 17 anni quando Carlo mi ordinò
di sposare il cognato di nostro fratello
Ferdinando, il re Luigi II d’Ungheria. Mi
reputavo ancora una ragazza e non volevo
impegnarmi sin da subito, ma gli ordini di
Carlo dovevano essere rispettati. Non
accettai però che facesse sposare la mia
nipotina Cristina di dodici anni, figlia di
nostra sorella Isabella, con il duca di
Milano, tanto che gli scrissi: “E’ una cosa
contraria a Dio e al diritto di natura far
sposare una ragazza che non ha ancora
nulla della donna ed esporla ai pericoli della
maternità”. Mi rispose con tono durissimo e
sdegnoso, affermando che egli agiva per il
bene dell’impero. E così la mia nipotina
dovette trasferirsi a Milano.