Ovvero come cucinare una perfetta strategia di comunicazione
Slide utilizzate per il laboratorio "Comunicazione e contenuti per l'era digitale" - Università di Scienze della Comunicazione di Bologna (Gennaio 2010)
5. Cross-media Cross-media is a media property, service, story or experience distributed across media platforms using a variety of media forms http://en.wikipedia.org/wiki/Crossmedia
6. Progetto The word project thus actually originally meant "something that comes before anything else happens". http://en.wikipedia.org/wiki/Projechttp://en.wikipedia.org/wiki/Projectt
7. Strategia A strategy is a plan of action designed to achieve a particular goal. The word strategy has military connotations, because it derives from the Greek word for general. http://en.wikipedia.org/wiki/Strategy Image: http://www.flickr.com/photos/fotomiao/397867385/
9. Disclaimer Questo processo progettuale è applicabile a tutto –campagne di comunicazione, prodotti editoriali, cene con gli amici… A titolo esemplificativo si è preso come esempio una campagna di comunicazione, solo perché in questo contesto gli step sono più chiari e definiti Crossmediale è un modo di pensare, non un accessorio attaccato a posteriori
11. Ricerca sul Brand Prodotto/servizio: qual è il beneficio per il cliente? Mission: qual è il ruolo/valore del Brand nella società? Vision: cosa vuole essere il Brand nel futuro? Posizionamento: cosa rende il Brand diverso dai concorrenti? Valori: se il Brand fosse una persona? Stile: quale tono di voce? Quali immagini? Quale percepito?
12. Ricerca sul Contesto Competitors Altre industrie Contesto della comunicazione Scenario media
13. Obiettivi Perché? Cosa volete raggiungere con il vostro progetto di comunicazione? Quali benefici ottiene il brand che vanno oltre all’attività stessa? Brand awareness, acquisizione clienti, promozione prodotto – non tutti insieme.No media, no tools.
14. Target A chi? Profilo socio-demografico: Chi? Quanti anni ha? Quale formazione? Quale professione? Consumo media: dove è il tuo target? Interessi? Cosa consuma?
15. Concept L’idea fondante il vostro progetto. Il cuore creativo da cui scaturisce tutto il resto. Il concept astratto che deve ancora trovare applicazione. Può essere raccontato in 10 parole. No media, no tool.
16. Strategia La storia attraverso cui si racconta il concept, quali forme assume l’idea nel tempo e nello spazio. La dimensione narrativa del concept. Cross-mediale: che coinvolga le persone in diversi luoghi reali e virtuali Engagement: che capisca il target e lo coinvolga in un dialogo.
17. Posizionamento Cosa ti rende diverso? Quale percezione avrà del Brand il pubblico a contatto con la tua campagna? Quale sensazioni, emozioni vuole evocare il tuo messaggio? Perché sono diverse da tutti gli altri competitor?
19. Dinamica Il piano operativo che mette in atto la vostra strategia. Cosa serve? E’ fattibile? Il percorso attraverso il quale la strategia diventa realtà sugli strumenti selezionati.
20. Ricapitolando… Debriefing Ricerca sul Brand Ricerca scenario Obiettivi Target Concept Strategia Posizionamento Strumenti Dinamica Progetto di comunicazione
21. Cosa evitare Le mode: non fate qualcosa perché va di moda ma perché aggiunge valore Sottovalutare il vostro pubblico Sopravvalutare la vostra idea
23. DEEP SKINCARE Debriefing1/2 Obiettivi- creare brand forte con forte posizionamento- creare brand awareness- ideal consumere response statement: “I don’thavetofeelguiltyaboutspoilingmyself once in a while and I can do thisbyusingDeepSkincare. DeepSkincarehasproductswhichsuitmyneeds and reflectsmymoods.” Targetdonne 20-40 anni che cercano in un prodotto e nel suo brand una dimensione esperienziale/emotiva/immateriale. Referenti: responsabile del Brand (no contatto con la produzione). La referente si identifica molto con il target del prodotto e suggerisce/cerca idee che possano affascinare in primo luogo lei.
24. DEEP SKINCARE Debriefing2/2 Budget: low budget; l'azienda è nuova, non ha ancora investito in comunicazione ma solo in una buona immagine coordinata e un sito web in linea con il posizionamento. Requirements: utilizzare nella promozione anche il sito web di deep, per creare traffico e spingere l'e-commerce. Timeline: il cliente richiede un'attività di comunicazione "spalmata" su 6 mesi con due momenti di maggiore intensità per Natale e San Valentino.
28. Si rivolge al mercato europeoMISSION “Deep Skincare encourages people of the world to stop, take time for themselves once in a while and through beauty and music appreciate and love yourself deep from within….”
36. DEEP SKINCARE Ricerca sul Brand: Stile relax, inspiration, energizing, harmony, spirituality, esteem, pleasure,respect, music, appreciation, soothe, self confidence, enlightenment, balance, taking time, slowly down, happiness, heart, love, feelings, divine ,awareness, life, success, music, vibration, men, enjoyment, meditation, deep, revive, vibes, beauty, pamper, treats, health, centered, sophistication,
37. DEEP SKINCARE Competitors Major competitor:RitualsMolto forte con un shop online emoltipunti retail Minor competitors:Sabon Nivea Young Garnier Pure
38.
39. posizionare il brand non come la somma dei suoi prodotti ma come uno specifico approccio positivo alla vita
48. DEEP SKINCARE Strategia Diffondere i pensieri positivi attraverso diversi media, generando curiosità per lasciar scoprire il brand in un secondo momento. Viene innescata in questo modo una dinamica di ricerca da parte dell’utente: Usufruisce del messaggio Usufruisce del messaggio e ricerca chi glielo ha donato Usufruisce del messaggio, ricerca il “donatore” partecipa alla greaione di nuovi messaggi.
49. DeepSkincarePosizionamento Deep si presenta come il Brand dall'approccio positivo, un aiuto ad affrontare le piccole difficoltà quotidiane con il sorriso, una cura allo stress della donna moderna. Un pensiero positivo può aiutarmi ad affrontare meglio la giornata = i prodotti Deep possono aiutarmi a stare bene. E stare bene per me non ha prezzo.