Progetto "Attenti al Lupo"
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO "GIOVANNI XXIII"
Centro Territoriale Permanente per l’Istruzione e la Formazione in Età Adulta
1. cyberbullismo
La definizione esatta di Bullismo è: “Atto aggressivo,
prevaricante o molesto compiuto da una o più persone
nei confronti di qualcun altro”. Infatti, quando parliamo
di Bullismo ci riferiamo proprio a degli atti di molestia.
Negli ultimi anni, purtroppo, si è sviluppata una forma
più “moderna” e più “pericolosa” di bullismo, il
CYBERBULLISMO. Esso comprende insulti , messaggi
offensivi e altro mandati attraverso alcuni social
network: Facebook, Instagram, Whatsapp, Twitter, Ask,
ecc.
2. Come evitare il Cyberbullismo
Dopo aver capito cos’è il Bullismo, vediamo come prevenirlo.
Diciamo che per prevenire il Bullismo non c’è una «regola»
precisa: basta stare attenti. Invece, per quanto riguarda il
Cyberbullismo, ci sono delle «regole» per poterlo evitare:
Sui social network, non accettare amicizie da persone che
non conosci;
Non mandare foto tue, personali in chat private a persone
sconosciute;
Stare attenti agli hacker, ossia quelle persone che si
impossessano del tuo profilo e pubblicano su di esso ciò che
vogliono;
Non iscriversi ai social se non si ha l’età richiesta;
Non falsificare nome, cognome, data di nascita e/o altri dati
personali. (La polizia postale potrebbe vederli e ritenerla
una falsificazione di identità.)
3. Come non diventare Cyberbulli
Tuttavia, dobbiamo stare attenti anche a non diventare NOI dei
Cyberbulli:
Non scrivendo insulti sui social;
Non scrivendo parolacce o parole offensive;
Non criticando negativamente il nome, la foto profilo o copertina di
qualche utente.
4. Genitori, attenti!
Va bene che noi dobbiamo imparare a tutelarci da soli, ma anche i
nostri genitori possono fare qualcosa:
• Dialogare con i figli.
• Stare attenti al comportamento dei propri figli, alla loro serenità e
allarmarsi in caso di comportamenti strani, umore instabile e
andamento scolastico diverso dal solito.
• Controllare le azioni dei propri figli sul Web, facendosi dare la
password dei Social Network.
5. Genitori, aiutateci!
• Aiutare i figli a risolvere le situazioni difficili a scuola o in altri
contesti.
• Essere presenti quando i propri figli usano il computer o
telefonino, tablet, etc…
6. Attenzione al bullismo!
• Non sottovalutare gli episodi di bullismo e/o cyberbullismo.
• Se si viene a conoscenza che il proprio figlio sia vittima di
bullismo o cyberbullismo, rivolgersi a degli esperti per aiutarlo.
• Se si viene a conoscenza che il proprio figlio sia un bullo
prendere seri provvedimenti per renderlo consapevole del suo
comportamento inadeguato.
7. Meno social, più sport!
Evitare che i propri figli passino troppo tempo davanti a telefoni o PC,
proporre attività alternative, per esempio un’attività sportiva o altri
hobbies.
8. Genitori, aggiornatevi!
Partecipare periodicamente a
corsi/seminari o workshop
formativi sull’uso consapevole di
Internet e sui rischi che corrono i
ragazzi in rete.
•Assicurarsi che le
relazioni tra coetanei
in reti amicali o gruppi
siano sempre
costruttive e positive.
9. Legalità e cyberbullismo
Meglio conoscere le leggi esistenti sul cyberbullismo in
Italia.
Nel caso in cui venga pubblicata un’immagine indecente rubata o
frutto di uno scatto preso di nascosto, ne possono conseguire
problemi anche legali di cui ogni genitore e insegnante dovrebbe
essere al corrente.
10. Autori
Classe IIG:
Aleo Marta Monaco Giuseppe
Asta Vittoria Monaco Martina
Blandino Grazia Noukri Mohamed
Casiraro Massimiliano Pallone Luigi
Cavarra Mavie Pisana Viviana
Denaro Samuele Poidomani Silvia
Fortino Giulia Roccasalva Alba
Garofalo Giovanni Sammito Giulia
Giannone Roberta
Iemmolo Francesco
Lorenzo Floriana
Lucifora Marta Insegnante: prof.ssa Denaro Daniela
Modica Benedetta
Modica Francesca