La Prima Edizione del Reitek Executive Workshop è dedicata ai manager che gestiscono strutture di Vendita per grandi aziende.
Questo evento vuole essere un laboratorio per condividere best practices e far emergere nuove modalità di approccio al mercato. Telefonia inbound e outbound, email, chat, sms e fax: si può migliorare la vendita multicanale consumer e business? Tutti noi crediamo di sì.
2. Report dell’evento
La I Edizione del Reitek Executive Workshop è dedicata ai manager che gestiscono strutture di
Vendita per grandi aziende.
Questo evento vuole essere un laboratorio per condividere best practices e far emergere
nuove modalità di approccio al mercato. Telefonia inbound e outbound, email, chat, sms e fax:
si può migliorare la vendita multicanale consumer e business? Tutti noi crediamo di sì.
Hanno partecipato con entusiasmo:
4. Scatta l’ora della multicanalità?
Il Cliente è uno solo…
…indipendentemente da CHI, COME, QUANDO, DOVE e QUANTO lo contattiamo.
Chi saprà meglio mixare comunicazione e tecnologia avrà un potenziale vantaggio.
5. Qual è il partner ideale di vendita per le campagne outbound?
Marketing Vendite Vendite
Dirette Indirette
Evoluzione del mercato
Aumenta la pressione sui target.
Cambiano i modelli comportamentali.
Si sovrappongono compiti, tecnologie e canali
preferenziali delle tre strutture di business.
6. tag cloud
tecnologia trasparente
conoscere il mio cliente touchpoints tracking
qualità della vendita
marketing & campaigns
sperimentazioni
specializzazione & margini come farsi sentire
sconti
bounce rate channel mix integrazione CTI & CRM
agenzie medio-piccoleclusterizzazione prospect outsourcers blacklist
Area Manager partner ratingformazione
territorio FUB cooperazione teleseller-agenzie
communication analytics
7. ipse dixit
• “Per conoscere il giusto messaggio e il limite della pressione del teleselling devo conoscere il
mio cliente!”
• “Pressione più prudente = calo della redemption nel breve periodo, aumento della qualità
della vendita e della fidelizzazione del cliente nel medio periodo.”
• “Social network: se non sono seguiti alla perfezione rischiamo di portarci in casa solo
critiche e reclami.”
• “O l’operatore di contact center capisce il prodotto e crede nell’offerta che sta proponendo
oppure la vendita non funziona.”
• “Un cliente che si iscrive al FUB non è un danno solo per uno ma per tutti noi!”
• “Il target non è infinito, se non esiste un limite alla pressione del teleselling dovrebbero però
esistere delle regole.”
• “Dobbiamo clusterizzare il cliente ma se poi offriamo la stessa cosa a tutti allora è inutile!”
• “I migliori Area Manager sono quelli in grado di analizzare i dati e interpretare le
performance dei partner sul territorio.”
• “La cooperazione fra teleseller e agenzie guiderà probabilmente le modalità di vendita
del futuro.”
8. ipse dixit
• “Se abbiamo un buon business perché non offrirlo a una rete di partner?”
• “Il segreto è il giusto compromesso fra numero di chiamate e qualità della conversazione:
qualche chiamata in meno ma maggiore tempo medio del contatto per approcci più utili e
qualificati per il cliente.”
• “Il problema non è arrivare per primi sul cliente ma creare buone promozioni e metterle in
campo con rapidità.”
• “I clienti si aspettano di essere riconosciuti sempre, con qualunque canale di contatto!”
• “Integrazione, convergenza… ok, l’informatica è importante ma la formazione del venditore
lo è altrettanto!”
• “Un cliente che non senti mai è molto attaccabile dalla concorrenza: deve ricordarsi di
essere un tuo cliente.”
• “Mixare vendita e assistenza può essere delicato: cosa misuro? Rischio di vendere poco o
fare cattiva assistenza.”
• “Online engagement: più operatori si loggano e più richieste di chat arrivano!”
• “La specializzazione dei partner è la chiave di volta: lingua, territorio, tipo di target,
esperienza con il canale.”