3. Che cos’è la UNI 16234
Soft Skills
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3
«una norma che fornisce un linguaggio
condiviso per descrivere competenze skill e
livelli di abilità che lo rende facilmente
comprensibile in tutta Europa»
4. Agenda
4
✓ Quando nasce
✓ Tre domande sul e-CF
• Perchée-CF?
• Dachièstatocreato?
• Dachipuòessereusato?
✓ E-CF….
• In 1+1=5 parole
• La struttura delle
competenze e-CF
✓ La proposta GUFPI-ISMA
• Capacità
• Conoscenza
✓ Percorso della proposta
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5. Come nasce e si sviluppa
5
2005
Viene preso in considerazione lo sviluppo di un e-
Competence Framework Europeo
2007
Riconoscimento della Commissione Europea
2006
C’era un inglese(SFIA), un francese(CIGREF), un tedesco(AITTS),
un italiano(fondazione di ricerca applicata Politecnico di Milano)
che si riunirono in un kick-off…con i rappresentanti di grandi
aziende europee (Airbus, Michelin)
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6. Come nasce e si sviluppa
6
2010
Pubblicazione della versione 2.0 dell’European e-
Competence Framework: aggiornamento con la
Dimensione 4 completamente sviluppata, e
accompagnata da una guida aggiornata e una
documentazione metodologica di nuova concezione
2008
Pubblicazione della versione 1.0 dell’European e-Competence
Framework
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2013
Nel 2013 esce la Norma UNI 11506 –: “Attività professionali
non regolamentate – Figure professionali operanti nel settore
ICT – Definizione dei requisiti di conoscenza, abilità e
competenze”. In ambito IT è l’Italia con la norma UNI_11506
ad essere il primo stato europeo ad adottare le competenze
e-CF
7. Come nasce e si sviluppa
7
2014
Viene creata la e-CF 3.0 – CWA 16234: evoluzione della versione 2.0
– (40 competenze)
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2017
Nasce il GdL GUFPI-ISMA con l’obiettivo di dare un contributo nella definizione delle
competenze dell’esperto metrico , GUFPI-ISMA diventa Socio UNINFO, e i componenti del
GdL GUFPI-ISMA e partecipano al gruppo tecnico UNI/CT 526 che si occupa delle
professionalità in ambito ICT .
8. Alcune domande su e-CF
Lo spirito della normativa
8
- Che lavoro fai?
- E.F.B.M.
- Cioè?
- Exotic Fruits Beach Manager
- .....
- Omino del Cocco Bello
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9. 9
e-CF nasce agli inizi degli anni 2000 per andare
incontro ad una istanza delle grandi aziende
utenti ICT avere uno strumento neutro, in
grado di:
• esprimere l’insieme delle competenze ICT
richieste nel settore
• fornire una traduzione condivisa dei diversi
framework locali e dell’offerta di
competenze ICT dei grandi vendor
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Alcune domande su e-CF
Perché e-CF?
10. 10
E’ sviluppato da un vasto numero
di esperti Europei dell’ICT e delle
Risorse Umane nell’ambito del CEN
Workshop on ICT Skills
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Alcune domande su e-CF
Da chi è stato creato?
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e-CF…in 1+1=5 parole
Sack : skill
Skill (Abilità) si definisce come
“una abilità di espletare funzioni
tecniche o manageriali”.
Gli skill tecnici e manageriali sono
componenti delle competenze e
specificano abilità fondamentali
che formano una competenza.
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Soft Skills
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e-CF…in 1+1=5 parole
Sack : attitude
Attitude (Attitudine) significa in
questo contesto le
“capacità cognitive e relazionali”
Ad esempio la capacità di analisi,
di sintesi, la flessibilità, il
pragmatismo. Se gli skill e la
conoscenza sono le componenti,
l’attitudine è il collante che le
mantiene insieme.
18. 18
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e-CF…in 1+1=5 parole
Sack : competence
Competence (Competenza) la
competenza ICT come
“una abilità dimostrata di
applicare conoscenza (knowledge),
abilità (skill) e attitudini (attitude)
per raggiungere risultati
osservabili”.
19. 19
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e-CF…in 1+1=5 parole
Sack : Knowledge
Knowledge (Conoscenza)
rappresenta
”l’insieme di elementi del sapere”
Ad esempio, linguaggi di
programmazione, tool di
progettazione.
Può essere descritta con specifiche
operative
21. 21
Indice
delle competenze dell‘e-CF 3.0
Dimension1 Dimension2 Dimension3
5e-Comp.
Areas(A-E) 40 e-Competencesidentified
e-Competence proficiencylevels e1 to
e5, relatedto EQF levels3-8
e-CFlevels identifiedper competence
e1 e2 e3 e4 e5
A.PLAN
1. IS andBusinessStrategyAlignment
2. Service LevelManagement
3. BusinessPlan Development
4. Product /ServicePlanning
5. ArchitectureDesign
6. ApplicationDesign
7. TechnologyTrendMonitoring
8. Sustainable Development
9. Innovating
B.BUILD
1. ApplicationDevelopment
2. ComponentIntegration
3. Testing
4. SolutionDeployment
5. Documentation Production
6. SystemsEngineering
C.RUN
1. UserSupport
2. ChangeSupport
3. ServiceDelivery
4. ProblemMamagement
D.ENABLE
1. Information Security Strategy
Development
2. ICTQualityStrategyDevelopment
3. Educationand TrainingProvision
4. Purchasing
5. Sales ProposalDevelopment
6. Channel Management
7. SalesManagement
8. ContractManagement
9. Personnel Development
10. Information and Knowledge
Management
11. Needs Identification
12. Digital Marketing
E.MANAGE
1. ForecastDevelopment
2. Project and PortfolioManagement
3. RiskManagement
4. Relationship Management
5. ProcessImprovement
6. ICTQualityManagement
7. Business ChangeManagement
8. Information SecurityManagement
9. ISGovernance
• 5 aree di competenza (dimensione1)
• 40 Competenze (dimensione 2)
• 5 livelli professionali (dimensione 3)
• ESEMPIdi knowledge e skills (dimensione 4)
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e – CF: struttura
22. 22
NB: il quadro è in continua evoluzione:
• 5 aree di competenza (dimensione1)
• 40 Competenze (dimensione 2) Sono state già proposte altre due
nuove competenze (A10 e E10) che stanno seguendo il proprio
iter di condivisione e accettazione
• 5 livelli professionali (dimensione 3)
• ESEMPI di knowledge e skills (dimensione 4)
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e – CF: struttura
23. 23
Dimensione 4:
Esempi di knowledge (conoscenza) e
skill (capacità): sono in relazione alla
dimensione 2 della e-Competence. Tali
esempi, descrivono il contesto
aggiungendo valore al framework e
comunque non devono ritenersi
esaustivi
Dimensione 1:
5 aree di e-Competence,
derivate dai processi business
dell’ICT: PLAN (PIANIFICARE) -
BUILD (REALIZZARE) – RUN
(OPERARE) – ENABLE (ABILITARE)
– MANAGE (GESTIRE).
Dimensione 2:
Un insieme di e-Competence di riferimento per ciascuna
area, con una descrizione generica per ciascuna
competenza. Le 40 competenze identificate in totale
forniscono le definizioni di riferimento dell’e-CF 3.0.
Dimensione 3:
Livelli di Capacità per ciascuna e-Competence:
sono articolati in Livello di e-Competence da e-
1 a e-5, e messi in relazione con i livelli EQF da 3
a 8.
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e-CF…in 1+1=5 parole
CWA 16234-1:2013
25. 30
Soft Skills
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Relatore: GUFPI-ISMA
La proposta GUFPI-ISMA
Origine e Razionali
Un business analyst non deve
(necessariamente) dimensionare
requisiti che analizza...
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Soft Skills
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Relatore: GUFPI-ISMA
La proposta GUFPI-ISMA
Origine e Razionali
Un quality assurance non deve
(necessariamente) avere competenze
statistiche e di analisi dei dati...
27. 33
GdL GUFPI-ISMA ha elaborato una
proposta per arricchire e-Competence
Framework (e-CF) inserendo la scheda A-
11 ‘Gestione delle metriche’
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Relatore: GUFPI-ISMA
La proposta GUFPI-ISMA: Iniziamo con...
28. 34
K3: misure di progetto basate
sui vincoli/requisiti
progettuali
K5: produzione di
reportistica
K1: misure di
prodotto/servizio basate sui
FUR (Functional User
Requirements),
caratteristiche, applicabilità,
benchmark internazionali di
riferimento
K2: misure di
prodotto/servizio basate sui
NFR (Non- Functional
Requirements)
K6:analisi delle specifiche
funzionali e NON funzionali
K4: CMS/CMDB
K7: sviluppo in conformità ai
piani finanziari e ai budget
approvati
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La proposta GUFPI-ISMA – Esempi di Knowledge
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S1: identificare ed analizzare una
transazione/processo
S4: stimare, sulla base dei dati storici raccolti, la
distribuzione percentuale
dell’effort,tra FUR (Functional User Requirements),
NFR (Non- Functional
Requirements) e vincoli/altre attività di
progetto
S5: utilizzare e migliorare il modello logico e
fisico dei dati
S2: analizzare le misure dal punto di vista
dell’organizzazione del suo Business, degli
stakeholder
S3: definire intervalli di
riferimento per le misure
adottate (range e thresholds
dinamici,
sulla base dei dati storici
dell’organizzazione)
S6: comprensione delle specifiche funzionali e
tecniche
con i team ICT che hanno in
carico la manutenzione e l’evoluzione delle soluzioni
ICT
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La proposta GUFPI-ISMA – Esempi di Skill (Capacità)