1. IL CONCETTO DI LIMITE: lim
π₯βπ₯0
π(π₯)
In matematica, il limite serve a descrivere l'andamento di una funzione all'avvicinarsi del suo argomento a un
dato valore x0 (punto di accumulazione), non appartenente al dominio della funzione.
IL LIMITE INFINITO
ο· Per x finito: lim
π₯βπ₯0
π(π₯) = β β βM > 0 β r > 0 | f(x) > M v f(x) < β M se |x β x0| < r
ο· Per x infinito: lim
π₯ββ
π(π₯) = β β βM > 0 β xM > 0 | f(x) > M v f(x) < β M se x > xM v x < xM
VERIFICA: impostare la disuguaglianza f(x) > M v f(x) < β M e risolverla; il limite Γ¨ verificato se, nella
soluzione, si ritrova lβintorno di x, scritto allβinizio (|x β x0| < r v x > xM v x < xM).
IL LIMITE FINITO
ο· Per x finito: lim
π₯βπ₯0
π(π₯) = l β β > 0 β x > 0 | |f(x) β l| < se |x β x0| < x
ο· Per x infinito: lim
π₯ββ
π(π₯) = l β β > 0 β x > 0 |f(x) β l| < se x > x v x < β x
VERIFICA: impostare la disuguaglianza |f(x) β l| < e risolverla; il limite Γ¨ verificato se, nella
soluzione, si ritrova lβintorno di x, scritto allβinizio (|x β x0| < x v x > x v x < β x ).
TEOREMI PER CALCOLARE UN LIMITE
o Teorema di unicitΓ : se il limite esiste, Γ¨ unico;
o Teorema della funzione costante: lim
π₯βπ₯0
π = k;
o Teorema della funzione dβidentitΓ : lim
π₯βπ₯0
π₯ = x0;
o Teorema delle funzioni continue: lim
π₯βπ₯0
π(π₯) = f(x0) se x0 appartiene al dominio di f(x);
o Funzioni di funzioni
ο» SOMMA: avendo lim
π₯βπ₯0
π(π₯) = l1 e lim
π₯βπ₯0
π(π₯)= l2 β lim
π₯βπ₯0
[π(π₯)+ π(π₯)]= l1 + l2;
ο» PRODOTTO: avendo lim
π₯βπ₯0
π(π₯)= l1 e lim
π₯βπ₯0
π(π₯) = l2 β lim
π₯βπ₯0
[π(π₯)ο π(π₯)] = l1 ο l2;
ο» QUOZIENTE: avendo lim
π₯βπ₯0
π(π₯)= l1 e lim
π₯βπ₯0
π(π₯) = l2 β lim
π₯βπ₯0
[
π(π₯)
π(π₯)
] =
l1
l2
;
o Confronto/carabinieri: se g(x) < f(x) < h(x) e lim
π₯βπ₯0
π(π₯) = lim
π₯βπ₯0
β(π₯) = l β lim
π₯βπ₯0
π(π₯) = l;
o Permanenza del segno: se esiste lim
π₯βπ₯0
π(π₯) = l con l β 0 β in I (π₯0), f(x) ha lo stesso segno
del limite.
Non sempre, perΓ², Γ¨ possibile applicare tali teoremi in quanto alcuni limiti si trovano nelle forme
indefinite:
ο + β - β β il limite di polinomio generico di grado n, per un punto di accumulazione
infinito, Γ¨ sempre infinito): raccoglimento del termine di grado massimo β P(x)= anxn + an-
1xn-1 + an-2xn-2 + β¦ + a0 β lim
π₯ββ
π(π₯) = lim
π₯ββ
xn (an +
anβ1
π₯
+ β¦ +
a0
π₯ π ) = xn
2. Se il punto di accumulazione Γ¨ finito, bisogna scomporre la funzione iniziale in modo da
semplificare dei membri.
Se la funzione iniziale Γ¨ composta da radici, razionalizzo.
ο
β
β
β lim
π₯β β
[
π(π₯)
π·(π₯)
]
ο§ N(x) e D(x) sono polinomi di grado uguale: lim
π₯β β
[
ππ₯+π
ππ₯+π
] = lim
π₯β β
π₯ ( π+
π
π₯
)
π₯ ( π+
π
π₯
)
=
π
π
ο§ N(x) ha grado maggiore rispetto a D(x): lim
π₯β β
[
π π₯2
+π
ππ₯+π
] = lim
π₯β β
π₯2( π+
π
π₯
)
π₯ ( π+
π
π₯
)
= lim
π₯β β
π₯ ( π+
π
π₯
)
( π+
π
π₯
)
= β
ο§ D(x) ha grado maggiore rispetto a N(x): lim
π₯β β
[
ππ₯+π
ππ₯2 +π
] = lim
π₯β β
π₯ ( π+
π
π₯
)
π₯2 ( π+
π
π₯
)
= lim
π₯β β
( π+
π
π₯
)
π₯ ( π+
π
π₯
)
= 0
I LIMITI NOTEVOLI: utilizzati per sciogliere alcune forme indefinite come
0
0
o 0 ο β
lim
π₯ββ
(1 +
1
π₯
)
π₯
= e lim
π₯β0
(1 + π₯)
1
π₯ = e lim
π₯β0
[
1
π₯
ln(1 + π₯)] = 1
lim
π₯β0
π π₯
β 1
π₯
= 1 lim
π₯β0
π ππ π₯
π₯
= 1 lim
π₯β0
π‘π π₯
π₯
= 1
lim
π₯β0
1βπππ π₯
π₯
= 0 lim
π₯β0
1βπππ π₯
π₯2 =
1
2
lim
π₯β0
ππππ‘π π₯
π₯
= 1
lim
π₯β0
ππππ ππ π₯
π₯
= 1 lim
π₯β β
π ππ π₯
π₯
= 0
LβUTILIZZO DEI LIMITI
οΆ Trovare asintoti orizzontali: lim
π₯β β
π(π₯) = l β asintoto: y = l;
οΆ Trovare asintoti verticali: lim
π₯βπ₯0
π(π₯) = β β asintoto: x = x0;
οΆ Trovare asintoti obliqui (y = mx + q):
1) Controllare se la funzione Γ¨ infinita: lim
π₯β β
π(π₯) = β;
2) Controllare se la funzione ha lo stesso ordine di infinito di una retta: lim
π₯β β
π(π₯)
π₯
= m
β 0;
3) Trovare il termine noto: lim
π₯β β
[π(π₯) β ππ₯] = q
οΆ Studiare la continuitΓ di una funzione: una funzione Γ¨ continua in un punto x0 se f(x0) = :
lim
π₯βπ₯0
+
π(π₯) = lim
π₯βπ₯0
β
π(π₯) = l
LA DISCONTINUITΓ IN UN PUNTO x0
DiscontinuitΓ di prima
specie (salto finito)
DiscontinuitΓ di seconda
specie (salto infinito)
DiscontinuitΓ di terza
specie (eliminabile)
3. lim
π₯βπ₯0
+
π(π₯) = l1 e lim
π₯βπ₯0
β
π(π₯)
= l2 β salto = | l2 - l1|
lim
π₯βπ₯0
Β±
π(π₯) = β (almeno
uno dei due) lim
π₯βπ₯0
Β±
π(π₯) = l
β salto = 0
I TEOREMI DELLE FUNZIONI CONTINUE
Teorema di Weierstrass: se la funzione Γ¨ continua in un intervallo chiuso e limitato [a,b],
essa ha massimi e minimi assoluti
Teorema di Bolzano o dei valori intermedi: se la funzione Γ¨ continua in un intervallo chiuso
e limitato [a,b], essa assume tutti i valori compresi tra minimo e massimo
Teorema dellβesistenza degli zeri: se la funzione Γ¨ continua in un intervallo chiuso e limitato
[a,b] e se f(a) ο f(b) < 0, esiste almeno un punto appartenente allβintervallo tale che la
funzione sia nulla
Corollario: sia P(x) un polinomio di grado dispari, continuo in un intervallo chiuso e limitato
[a,b], allora esso attraverserΓ lβasse x un numero dispari di volte (lo attraversa almeno una
volta)