2. 2
Introduzione
Lo studio delle funzioni permette di interpretare la variazione di
due grandezze, l’una rispetto l’altra, quando tra le due esiste un
legame di tipo matematico.
La teoria dell’analisi delle funzioni è utilizzata in tutte le
materie scientifiche
Dall’esame del grafico di una funzione si possono dedurre molte
proprietà come ad esempio:
se in un certo intervallo la funzione è sempre crescente o
decrescente;
per quali valori delle variabili è definita;
quali sono gli eventuali massimi e minimi che essa assume;
in quali punti interseca gli assi cartesiani;
se è simmetrica rispetto agli assi o all’origine degli stessi;
altro.
3. 3
Y
DEFINIZIONE DI FUNZIONE MATEMATICA
è una relazione di tipo matematico (addizione,
sottrazione, moltiplicazione, divisione, estrazione
di radice, potenza, ecc..), che ad un qualunque
valore x (variabile indipendente), fa
corrispondere una ed una sola y (variabile
dipendente).
X
A f B
Ad ogni x di A corrispondono immagini y di B.
4. 4
FUNZIONI BIUNIVOCHE INVERTIBILI
LA FUNZIONE BIUNIVOCA è quella funzione in cui
si verifica che ad ogni y corrisponde una ed una sola
x come ad ogni x corrisponde una ed una sola y.
A f B
y
x
LA FUNZIONE INVERSA della f(x), detta f-1(x), è la
funzione che agli elementi dell'insieme B associa
uno ed un solo elemento dell'insieme A.
Le funzioni biunivoche sono invertibili
f -1
5. 5
DOMINIO E CODOMINIO DI UNA FUNZIONE
L'insieme A, costituito da tutti i valori che può
assumere la variabile indipendente x, si chiama
DOMINIO della funzione o CAMPO DI
ESISTENZA e dipende dal tipo di legame
(espressione matematica) che c'è tra la x e la y.
Mentre le immagini y corrispondenti alle x di A
sono contenuti in un insieme B che si chiama
CODOMINIO.
Il DOMINIO di una funzione è costituito
dall'insieme dei valori reali che può assumere
la x affinché si possa determinare il
corrispondente valore della y.
Y
X
DOMINIO f CODOMINIO
6. 6
CLASSIFICAZIONE DELLE FUNZIONI
Le funzioni analitiche, che noi studiamo, si possono dividere in due grandi
classi:
ALGEBRICHE (quando il legame tra x e y si riduce ad una equazione
algebrica di grado qualunque):
- f. razionali intere y=x3+3x2-7
- f. razionali fratte y =
- f. irrazionali y=
TRASCENDENTI (funzione non algebrica):
- f. goniometriche y= senx
f. logaritmiche y=loga x (a>0; a≠1)
- f. esponenziali y= ax
3
2 3
x
1
1
x
x
7. 7
DEFINIZIONE DI FUNZIONE PARI - DISPARI
Definizione di funzioni pari:
una funzione si dice pari quando f(x)=f(-x) qualunque x
reale; tali funzioni sono simmetriche rispetto all'asse y.
Definizione di funzioni dispari:
una funzione si dice dispari quando f(-x)= - f(x) qualunque x
reale; tali funzioni sonno simmetriche rispetto all'origine degli
assi. y y
x x
f. pari
f. dispari
8. 8
GRAFICO DI UNA FUNZIONE
Fissato nel piano un sistema di riferimento XOY cartesiano
ortogonale e data la y=f(x) definita in un certo intervallo di estremi
(a;b), attribuendo alla x dei valori, di volta in volta, variabili tra a e b
possiamo calcolare, in base al legame espresso nella funzione, la y
corrispondente. Ogni coppia x e y individua nel piano un punto della
curva.
Per x= x1--------->f(x1)=y1-----------> P1(x1;y1)
Per x= x2--------->f(x2)=y2-----------> P2(x2;y2)
.
.
.
Per x= xn--------->f(xn)=yn-----------> Pn(xn;yn)
La curva passante per tutti i punti calcolati rappresenta il grafico
della funzione espressa dalla legge y=f(x).
y
x
P1
1
P2
Pn
9. 9
INTERSEZIONI CON GLI ASSI
Le coordinate dei punti di intersezione del grafico
di una funzione con gli assi cartesiani si
determinano risolvendo l’equazione che si ottiene
ponendo nella equazione y=f(x)
x=0 (per l’intersezione con l’asse y)
y=0 (per l’intersezione con l’asse x)
(x1;0)
(0;y1)
(x2;0)
Y
y
x
10. 10
DETERMINAZIONE DEL SEGNO DI UNA
FUNZIONE
Per determinare il segno di una funzione,
ovvero per quali valori della x essa
assume valori positivi o negativi
all'interno del C.E., basta risolvere la
disequazione f(x)>0.
11. 11
DETERMINAZIONE DEL CAMPO DI
ESISTENZA
Funzioni razionali intere
Sono definite qualunque valore assume
la x (perché le operazioni presenti nella
funzione si possono eseguire qualunque
è il valore della x, e quindi si può
determinare sempre il corrispondente y).
Y= 4x4-3x2+1 C.E. x R
12. 12
Funzioni razionali fratte
Sono definite qualunque valore assume la x
tranne che per i valori che annullano il
denominatore (perché le operazioni presenti
nella funzione si possono eseguire solo se il
denominatore è diverso da zero, in caso
contrario non esiste il corrispondente y).
C.E. x R-{1} -1) (-1; 1 (1;
1
1
2
x
x
y
DETERMINAZIONE DEL CAMPO DI
ESISTENZA
13. 13
Funzioni irrazionali
In questo caso bisogna vedere se l'indice del radicale è pari o
dispari. Se è pari allora sono definite qualunque valore
assume la x tranne che per i valori che rendono il radicando
negativo; se è dispari sono definite qualunque valore assume
la x. Quindi:
radicale con indice pari C.E. si ha risolvendo
RADICANDO ≥ 0
radicale con indice dispari C.E. si ha x R
DETERMINAZIONE DEL CAMPO DI
ESISTENZA
1
2
x
y C.E. x R
14. 14
Funzioni composte
Quando la funzione è composta,
sarà necessario risolvere un
sistema che includerà tutte le
imposizioni fatte per ciascun tipo di
funzione.
)
;
(
)
;
(
DETERMINAZIONE DEL CAMPO DI
ESISTENZA