CON OCCHI DIVERSI - catechesi per candidati alla Cresima
Camaiore - IC Camaiore 1 - infanzia primaria-secondaria "1-2-3-sosclima"
1. Documentazione dell'Unità di competenza:
1-2-3 SOS CLIMA
ISTITUTO COMPRENSIVO CAMAIORE 1
luic82900x@istruzione.it www.camaiore1.gov.it
Destinatari:
SCUOLA DELL’INFANZIA ( TUTTI I 3 PLESSI: ARCOBALENO-MARIGNANA-
ORBICCIANO
TUTTE LE SEZIONI : N° 11. classi
SCUOLA PRIMARIA: PLESSO TABARRANI CLASSE 5B
PLESSO PIEVE CLASSE 5A
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “ E. PISTELLI “ CAMAIORE 1
CLASSI : 1A-1B-1C-1D-1E-2A-3A
2. Documentazione dell'Unità di competenza:
1-2-3 SOS CLIMA
Le Ore dedicate al percorso sono state
molte :
SCUOLA DELL’INFANZIA: i tre plessi
hanno lavorato al progetto tutto l’anno scolastico
(difficile la quantificazione, circa 300ore)
SCUOLA PRIMARIA: le attività, le uscite e
gli approfondimenti si sono svolte
nel Secondo Quadrimestre
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
“ E. PISTELLI “ CAMAIORE :
le uscite sul territorio, le lezioni con gli esperti,
gli approfondimenti, la produzione degli elaborati ecc. hanno richiesto circa
20 ore per classe, durante il Secondo Quadrimestre .
3. Descrizione della genesi del percorso didattico
(definire come è stato costruito, da chi, le sue ricadute sul curricolo e sulle discipline)
Il progetto in verticale "1-2-3-SOS CLIMA" ( Sc. dell'Infanzia, Sc.Primaria e
Sc.Secondaria di Primo Grado) nato da un forte interesse per l’ambiente,
rappresenta una delle tematiche fondanti del POF ed è stato svolto secondo lo
schema generale delle UDC presentate.
Ha coinvolto gli alunni dai 5 ai 14 anni e le loro famiglie.
Si è avvalso della collaborazione degli esperti di Ed. Ambientale ( Lipu- WWF-
Emozione Ambiente), dell’Archivio Storico di Camaiore, del Comune di
Camaiore Assessorato alla Pubblica Itsruzione, della Referente della Coldiretti
Zona Versilia.
I docenti hanno lavorato in sinergia ed in continuità didattica verticale e
orizzontale.
Sono state svolte, a diversi livelli di apprendimento e nelle loro parti le diverse
tematiche esposte nei tre Moduli ( U208 - U209 - U210) inerenti ai
cambiamenti climatici ed ai fenomeni in atto.
4. Il Progetto ha approfondito la conoscenza del proprio territorio per quanto
riguarda gli aspetti storici - geografici – ambientali.
Ha inteso sviluppare una conoscenza e coscienza della scarsità della risorsa
acqua, delle risorse energetiche, dei fenomeni in atto.
Ha esaminato le problematiche inerenti al cambiamento del clima.
Ha sviluppato la creatività e produttività
COMPETENZA FINALE
Capire le relazioni, le interconnessioni e le risoluzioni del BINOMIO
“CAMBIAMENTI CLIMATICI – SOSTENIBILITÀ”.
Per le competenze specifiche e gli obiettivi di apprendimento si rimanda al documento
presentato per le 3 UdC
•
5. Insegnante Referente del progetto : prof.ssa ANNA CONSANI ( Sc. Secondaria di Primo Grado)
SCUOLA DELL’INFANZIA:SCUOLA DELL’INFANZIA:
Referente GRAZIA ROSSI ( anche referente delle 9 sezioni del plesso ARCOBALENO;
Lemmetti Roberta referente per il plesso di Marignana
Livia Cortopassi referente per il plesso Orbicciano
SONO STATI COINVOLTI TUTTI I DOCENTI (N° 26)
SCUOLA PRIMARIA:
Referenti : Carla D’Andrea e Marra Raffaelli CLASSE 5B TABARRANI
Silvia Giunta e Emanuela Gemignani CLASSE 5A PIEVE
SONO STATI COINVOLTI, IN PARTICOLARE, I DOCENTI DI SCIENZE E TUTTO IL TEAM
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO :SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO :
REFERENTI : CONSANI ANNA CLASSI 1A-2A-3A
ALESSANDRA BERTAGNA CLASSE 1B
D’ONOFRIO ILARIA ( al posto di Ilaria Amore) CLASSE 1C
SCARPELLINI SARA CLASSE 1D
SIMONA FABIANO ( al posto di Anna Bertacca) CLASSE 1E
ROSA BECUCCI CLASSE 3F
SONO STATI PRINCIPALMENTE COINVOLTI I DOCENTI DI :
SCIENZE , TECNOLOGIA, LETTERE E SOSTEGNO ( N°10 )
U 208- U209- U210
Referenti e Docenti coinvolti
6. Organizzazione e svolgimento delle U208-U209-U210
COORDINAMENTO : il progetto è stato coordinato a livello d’Istituto dall’ insegnante
referente per l’educazione Ambientale Prof.ssa ANNA CONSANI
( e-mail anna.consani@istruzione.it e paoloanna80@gmail.com )
PRIMA FASE
Nelle riunioni pomeridiane con i tre ordini di Scuola e con gli esperti, i docenti hanno preso
visione delle tre UdC e concordato il loro svolgimento.
Si è stabilito un calendario delle uscite con gli esperti e delle lezioni in classe.
Sono stati presi accordi sugli argomenti da trattare in classe e in continuità didattica.
La scuola dell’infanzia aveva già scelto per questo anno scolastico, la tematica ambientale e
quindi ha sviluppato il primo anello fondamentale del percorso.
COLLABORAZIONI
Le U208-U209-U210 ha ricercato la collaborazione con :
COMUNE
ARCHIVIO STORICO
COLDIRETTI
ESPERTI ESTERNI DI ASSOCIAZIONI AMBIENTALI (
LIPU , WWF, EMOZIONE AMBIENTE)
GENITORI
PERSONALE ATA
7. LE 3 UNITÀ DI COMPETENZA SI SONO SVILUPPATE PRINCIPALMENTE
DURANTE LE ORE CURRICULARI CON LE SEGUENTI MODALITA’:
uno o più insegnanti dello stesso consiglio di classe/interclasse
in stretto contatto con la funzione strumentale
in stretto contatto con dipartimento/team/gruppo d’istituto
con la collaborazione del personale ATA
con la collaborazione dei genitori
con personale esperto
Metodologie : Brainstorming, lezioni di approfondimento con esperti, lavoro di indagine e
tabulazione, gioco, ricerche, lavoro di gruppo, interviste, mappe mentali e concettuali,
schemi ecc.
Strumenti e materiali: uso della L.I.M. e di internet, macchina fotografica, bussola,
termometro, barometro, strumenti di laboratorio, schede per l’impronta idrica, materiale
informativo, materiale facile consumo ecc.
8. ATTIVITA’
Lezioni curriculari e con gli Esperti
(Lipu-WWF-Emozione Ambiente)
Presentazioni ppt eventi climatici
Uscite sul territorio ( visite guidate e viaggi d’istruzione)
Esperienze sull’acqua
Lezioni con la L.I.M sull’acqua e sull’atmosfera.
Esperimenti di laboratorio sul ciclo dell’acqua, effetto serra,
inquinanti, capillarità, densità, tensione superficiale ecc.
Lezione Gioco
Partecipazione alla manifestazioni del Comune
( “ La via dell’orto” 11-12 Aprile 2015)
Spettacoli , piccole recite
Realizzazione di un orto a scuola
Produzione di cartelloni, plastici, strumenti,filmati,
video presentazioni ecc.
10. SEGUE LA DESCRIZIONE DEL PERCORSO
DIDATTICO, DOVE SONO INDIVIDUABILI
LO SVILUPPO CONCETTUALE
I CONTENUTI
LE ATTIVITA’ SVOLTE
E
L’APPROCCIO METODOLOGICO
NEI TRE ORDINI DI SCUOLA
11. SCUOLA DELL’INFANZIA ARCOBALENO 8 SEZIONI
TITOLO DELLE RAPPRESENTAZIONI:
”LA NATURA RACCONTA ARIA ACQUA TERRA E FUOCO FONTE DI VITA E DI EMOZIONI”
“ I MAGNIFICI QUATTRO”
E’ STATO UN PERCORSO DI ESPERIENZE ATTRAVERSO I QUATTRO ELEMENTI, SVOLTO DA OTTOBRE-
NOVEMBRE 2014 A GIUGNO 2015 ( PROSEGUIRA’ IL PROSSIMO ANNO) E’ STATO UN PERCORSO
ATTRAVERSO UN APPROCCIO:
A LIVELLO DI SCOPERTA SPERIMENTAZIONE E CONOSCENZA;
A LIVELLO MANIPOLATIVO E COSTRUTTIVO ;
A LIVELLO PERCETTIVO E SENSORIALE ;
A LIVELLO LUDICO –CREATIVO;
A LIVELLO DI ASCOLTO.
IL PERCORSO PROGETTUALE E’ STATO SUDDIVISO IN ITINERARI : TERRA, ACQUA, ARIA E FUOCO.
LO SVILUPPO METODOLOGICO DI OGNI UNITA’ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO E’ STATO:
APPLICAZIONE - RIFLESSIONE METACOGNITIVA E GENERALIZZAZIONE. SONO STATI UTILIZZATI GLI
ESPERTI ESTERNI DELLE ASS. LIPU E . WWF). HANNO PARTECIPATO TUTTI I BAMBINI DI 3-4-5 ANNI
IL PROGETTO PROPOSTO HA DATO LA POSSIBILITA’ AI BAMBINI DI VIVERE TUTTA UNA SERIE DI
ESPERIENZE A TUTTO TONDO.
LE FESTE DI FINE ANNO CARATTERIZZATE DA RECITE A TEMA SVOLTE DALLE 8 SEZIONI HANNO
CONCLUSO UN ANNO SCOLASTICO RICCO DI OPPORTUNITA’EDUCATIVE.
VEDI FILMATI
17. Una delle 8 recite di fine anno della scuola dell’Infanzia
Titolo:” I MAGNIFICI QUATTRO”
18. “NATURA FELICE”
Il progetto ha coinvolto i bambini di tutte le età avendo come finalità la scoperta, la conoscenza e
la riflessione sulla realtà umana e ambientale. In particolare il risparmio delle risorse, il riutilizzo
e il riciclo dei rifiuti effettuando la raccolta differenziata. Durante le attività curricolari dell’intero
anno sono stati utilizzati materiali di recupero, raccolti all’interno della scuola e/o portati dai
bambini, dalle insegnanti, dai genitori ecc., per realizzare gli addobbi, gli elaborati grafici, i doni
relativi alle varie festività, maschere, burattini, ecc. Sono stati presentati ai bambini racconti,
video, canzoni che li hanno stimolati a comprendere il valore del rispetto e della salvaguardia
degli esseri viventi e della natura. A questo scopo sono stati sensibilizzati ad effettuare, sia a
scuola che a casa, la raccolta differenziata dei rifiuti. Nella visita guidata all’Isola Ecologica i
bambini hanno potuto vedere i vari cassonetti ed inserirvi personalmente i rifiuti raccolti a scuola.
Nella visita guidata a “DACCAPO” gli alunni hanno potuto visitare il centro di raccolta e
riparazione ed hanno visto mobili, elettrodomestici, oggetti, scarpe, vestiario, giochi, libri,
materiale informatico, televisori, biciclette e tutto quello che si può usare ancora.
La nostra scuola si è avvalsa della collaborazione della LIPU la cui esperta ha raccontato con dei
burattini, una storia ambientata in un bosco dove gli abitanti fanno capire l’importanza di
mantenere pulito l’ambiente. Dopo ciascun bambino ha costruito il proprio burattino con materiale
riciclato.
In primavera si sono svolti 8 incontri (uno a settimana) con l’esperta di teatro che ha coinvolto i
bambini in attività di espressione corporea a tempo di musica che sono servite nella
rappresentazione finale “Alberello cantastorie” nella cui scenografia sono stati utilizzati rifiuti e
materiali riciclati.
“NATURA FELICE”
Sc. Infanzia
MARIGNANA
EORBICCIANO
21. . Sono stati raggiunti gli obiettivi programmati nei seguenti ambiti:
autonomia e socialità, espressione verbale, psicomotricità, espressioni grafico-
pittoriche, manipolative, sonoro – musicali e multimediali.
Tutte le attività proposte hanno interessato molto i bambini poiché hanno
potuto interagire con una grande varietà di materiali e con l’ambiente naturale.
VEDI FILMATI di Marignana e OrbiccianoVEDI FILMATI di Marignana e Orbicciano
22. SCUOLA PRIMARIA TABARRANI E PIEVE
LE CLASSI 5A E 5B HANNO SVILUPPATO IL TEMA DELL’IMPORTANZA
DELL’ACQUA NELLA STORIA,L’USO DELL’ACQUA E L’IMPRONTA IDRICA
TEMATICHE PRINCIPALI
1) L'acqua nella storia romana, Roma come civiltà dell'acqua.
L'acqua fonte di vita, in primo luogo per l'igiene, infatti l’esperto ha parlato del
diffondersi delle epidemie in passato, in particolare della peste, e delle fognature
sotterranee romane mutuate dagli etruschi come il grande canale di scolo (Cloaca
Maxima Sono poi stati affrontati il tema degli acquedotti romani e della grande
disponibilità d'acqua pro-capite dell'epoca. Infine le terme romane non solo come
luogo dove lavarsi ma anche dove fare attività fisica, studiare e socializzare.
2) L’impronta idrica. GIOCO
Attraverso il gioco e la visione delle diapositive sull'impronta idrica, spiegandone il
significato. si è parlato del costo della nostra vita in termini di acqua e delle buone
pratiche per evitare il più possibile gli sprechi. Le classi hanno analizzato il
concetto di acqua blu, verde, grigia.
23. Progetto : 1-2-3 S.O.S CLIMA – SC. PRIMARIA PIEVE
• Gli alunni si sono dimostrati sensibili e partecipi
all’argomento “Acqua” come fonte di vita e come bene
da Salvaguardare.
• Interessati alla civiltà romana hanno eseguito ricerche
personali e a gruppi sull’uso dell’acqua da parte di
questa importante civiltà, sulla costruzione degli
ACQUEDOTTI e delle TERME.
• La lezione sull’impronta idrica ha coinvolto gli alunni
con le loro ipotesi di consumo d’acqua.
• Se si pensasse a quanta acqua consumiamo e quanta
acqua occorre per i beni e i servizi di cui fruiamo ogni
giorno si capirebbe che e’ Fondamentale una politica di
Preservazione e protezione dell’acqua del nostro
Pianeta.
• Dobbiamo assumere un comportamento responsabile e
sostenibile rispetto a quello che mangiamo o
indossiamo.
24. LEONARDO MENTRE SCRIVE RIFLETTE SUL GRANDE CONSUMO DI ACQUA
DOLCE : “SEMBRA IMPOSSIBILE, MA UN ITALIANO MEDIO CONSUMA 200 LITRI
DI ACQUA AL GIORNO.”
DOBBIAMO IMPARARE A NON SPRECARE, COSI’ COMINCIAMO A NON LASCIARE I
RUBINETTI CHE GOCCIOLANO ED USIAMO I RIDUTTORI DI FLUSSO.
25. I ROMANI ERANO VERAMENTE ABILI INGEGNERI, COSTRUIRE GLI ACQUEDOTTI
ERA UNA VERA IMPRESA MA PROPRIO GRAZIE ALL’UTILIZZO DELL’ ACQUA LA
CIVILTA’ MIGLIORO’.
26. Rachele e Giulia stanno ultimando il
modellino dell’ acquedotto romano.
35. DOVE?????
FIUME VERSILIA – LOMBRICESE – ARNO- LAGO DI MASSACIUCCOLI –
MACCHIA LUCCHESE VIAREGGIO - GENOVA – DELTA DEL PO
Breve descrizione:FIUME-MARE
1) Uscita sul fiume Versilia: la storia del fiume, l'origine carsica delle nostre montagne,
le antiche tecniche di estrazione del marmo e l'apertura delle cave medicee. Sul fiume
abbiamo parlato dei macro invertebrati.
2) Uscita sul mare: abbiamo parlato della biodiversità, delle dune e delle lame, visitando
i vari ambienti e osservando i vari tipi di vita animale e vegetale.
Abbiamo visitato la spiaggia e parlato delle prime forme di vita che abitano sulla terra
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “
E.PISTELLI” CL.1A-2A-1B-1C-1D-1E-1F
LE VISITE GUIDATE- LE RICERCHE- IL VIAGGIO D’ ISTRUZIONE – GLI ELABORATI –
I VIDEO – LE PRESENTAZIONI - GLI STRUMENTI E TANTO ANCORA
36. IL FIUME
Sul ponte militare, a Seravezza, costruito dopo il disastro a
Cardoso, l’esperto ci ha parlato dell’alluvione in Versilia del
19 giugno 1996, ha detto che questo torrente non veniva pulito,
ora sono stati fatti molti lavori agli argini.
In questo punto non è molto inquinato.
37. A MALBACCO SUL FIUME
VEZZA, SI E’ PARLATO DI
MACROINVERTEBRATI
( PLECOTTERI ,
EFEMEROTTERI, TRICOTTERI)
DI ANFIBI E DELLA TROTA
FARIO , MA ANCHE DI
INQUINAMENTO per la
MARMETTOLA
BARTOLOMEO CI HA
PARLATO
DELL’ESTRAZIONE DEL
MARMO
42. COLTURA <=> CULTURA
ECCO LO
SLOGAN
CHE
HA GUIDATO
I RAGAZZI
SU OGNI CARTELLINO
( RETTANGOLO AUREO)
I RAGAZZI HANNO
SCRITTO I LORO SPOT
E L’INVITO ERA:
” PIANTAMI E MANGIAMI
UN PO’ DI MATEMATICA
IL CARTELLINO NON è UN SEMPLICE
RETTANGOLO MA UN RETTANGOLO
AUREO
L’ORTO MATEMATICO ( vedi filmato o presentazione
ppt)
43. Proviamo a fare dei semplici disegni che poi verranno
riproposti nei vari moduli
8 MODULI
( misure di un modulo 128 cm x 52 cm)
ENTRA IN GIOCO LA MATEMATICA
MISURE-SCALE-FRAZIONI TRIANGOLI-RETTANGOLI QUADRATI-
TRAPEZI ECC.CALCOLA IL TEOREMA DI PITAGORA
USA LE FORMULE………..
46. I CAMBIAMENTI CLIMATICI
LEZIONE CON L’ESPERTO LUCA SANTINI
CLASSE 1A SC. MEDIA PISTELLI1815 -2015
Sono passati 200 anni
SAPETE COS’ E’ ACCADUTO
A CAMAIORE???
Il CLIMA e la
PATATA
ATTENZIONE
PER CAPIRE DOVETE GUARDARE IL VIDEO O LA VIDEOPRESENTAZIONE
47. MA VI DOMANDERETE:” COSA CENTRA IL CLIMA
CON ME POVERA PATATA ??!!!”
DOVETE SAPERE CHE I MIEI “PARENTI
AMERICANI” ,
POMODORO E MAIS, ERANO GIA’
CONOSCIUTI E VENIVANO COLTIVATI A
LUCCA , MA IO NO.
DICEVANO CHE NON ERO BUONA , ERO
PURE TOSSICA e CHI MI MANGIAVA
STAVA MALE.
L’ERUZIONE DEL VULCANO TAMBORA, LA CARESTIA, L’ANNO SENZA SOLE
……..
HANNO FATTO SI CHE VENISSE ORDINATA LA MIA COLTIVAZIONE ANCHE A
CAMAIORE .
I FATTI SONO STATI STUDIATI DALL’UNIVERISTA’ E DALLO STORICO
Luca Santini ( vedi articolo 2002 )
Vedi filmato o video presentazione
48. 16 GENNAIO 1817
DECRETO DEL
GOVERNATORE
PROVVISORIO
AUSTRIACO
GIUSEPPE WERKLEIN
OBBLIGO DELLA
COLTIVAZIONE DELLA
PATATA
17 ARTICOLI
STABILISCONO
LE REGOLE DA
SEGUIRE
PER CONVINCERE LA
POPOLAZIONE
A COLTIVARE LA
PATATA
CLASSE 1A SC. SECONDARIA DI PRIMO GRADO “E.PISTELLI”
49. LA RECITA DURANTE LA FESTA DI FINE ANNO (9 GIUGNO 2015)
Storia Sui Macroinvertebrati “TRE AMICI “Il PLECOTTERO Billy nuotava allegro, finchè un’altra larva d’ INSETTO, si avvicinò con aria superba.
A -Tu abiti in questo misero fiume?- Gli chiese con aria disgustata.
B -Sì, perché me lo chiedi?- Chiese Billy, confuso.
A -Come fate a vivere in un corso d’acqua così misero come il Lombricese?
Cosa c’è di bello in questo posto?-
B -Perché fai così l’indisponente? Cosa sei venuto a fare qui se non per criticare?
Poi, da dove vieni?-
A -Io vengo dall’Arno- Disse fiero. –Sono qui…- Esitò un’istante. –Sono qui perché il mio
fiume è troppo inquinato.- Disse tutto d’un fiato.
-Sono qui per cercare del cibo… Oggi cercavo qualcosa nel mio fiume, ed ho finito col
masticare del vetro!-
B -Allora sarò felice di ospitarti.- Gli rispose gentile. -Ma prima, come ti chiami?-
A -Mi chiamo Alberto, sono un EFEMEROTTERO
B -Bene Alberto, un giorno puoi portarmi nel tuo fiume?-
A -Certo che ti ci porterò, ma aspetta qualche giorno.-
Passata una settimana, i due si misero in viaggio.
Arrivati, l’inquinamento non li faceva respirare.
Non c’era traccia di cibo, e riuscivano a malapena a vedere la luce.
Dovevano fare zig-zag tra i rifiuti per rimanere sul fondo.
Tornarono velocemente al Lombricese.
B -Certo che è inquinato il tuo fiume!- Esclamò Billy.
B -Anche se il mio fiume non è famoso come il tuo, è sempre più bello e pulito!-
Il giorno seguente ebbero visite.
M -Questo è il Lombricese?- Chiese il nuovo MACROINVERTEBRATO.
B -Sì, è il Lombricese. Tu da dove vieni?- Chiese Billy.
M -Io sono Markus,SONO UN TRICOTTERO e vengo dal Versilia, il fiume che si forma
dall’incontro dei fiumi Serra e Vezza.
Ma il problema è che il mio fiume è inquinato dalla marmettola, la polvere di marmo finita nell’acqua.
Sono venuto qui per avere una casa non inquinata.-
L’individuo suscitò subito la simpatia dei due.
B -Va bene, potrai vivere qui.-
M -Vi ringrazio, vi prometto che non vi darò fastidio.
Nacque così una forte amicizia
50. IL GIOCO (9 GIUGNO 2015)
CON I GENITORI, DURANTE LA FESTA DI FINE ANNO, I RAGAZZI DELLA
1A,HANNO FATTO UNA PRESENTAZIONE CON LA QUALE SI E’
GIOCATO ALL’IMPRONTA IDRICA.
HANNO PARTECIPATO GENITORI E RAGAZZI
(VEDI PRESENTAZIONE PPT)
IN CLASSE SI E’ GIOCATO ANCHE AL NAUFRAGO ( 2A-1B-1C-1D-1E)
51. AL MUSEO
DELL’ANTARTIDE
L’ESPERTA HA CHIARITO E RIPETUTO I CONCETTI DI: CAMBIAMENTO CLIMATICO -
EFFETTI-RELAZIONE UOMO/AMBIENTE- GLI STUDI -LA RICERCA- LE IMPRESE-
GLI ABITANTI DELL’ANTARTIDE, INFLUENZE DEI CAMBIAMENTI ECC.ECC.
52. GRANDE MAPPA CONCETTUALE SULL’ANTARTIDE
CREATA IN CLASSE DOPO IL LABORATORIO SEGUITO
AL MUSEO DELL’ANTARTIDE A GENOVA
• MARTA LA SPIEGA
AI GENITORI
9 GIUGNO 2015
53. ANTICHI MESTIERI: LA FERRIERA BARSI
HANNO VISITATO L’ANTICA FERRIERA DEL SIG, BARSI LE CLASSI 1A-1B-1C-1D-1E.
I RAGAZZI HANNO VISTO LA LAVORAZIONE DEL FERRO E ASCOLTATO CON ATTENZIONE
IL RACCONTO DEL SIG. BARSI CHE A CANDALLA HA INIZIATO A CREARE UN PICCOLO
MUSEO SULLA STRADA.
PRODOTTI:
CARTELLONI
UNA BACHECA
VIDEO
54. Il plastico della CITTA’ IDEALE
( fatto dagli alunni durante le ore di materia alternativa )
RICERCA
STUDIO
PROGETTO
CRITERI
MISURA
CALCOLO
MANUALITA’
CREATIVITA’
RICICLO
LA CARTA
RICICLATA
PER I
CARTELLINI,
E’ STATA
FATTA DAI
RAGAZZI
55. CLASSE 3A SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ENERGIA- FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI E NON
RISPERMIO ENERGETICO
MAPPE : L’ENERGIA MAPPE: PRO E CONTRO
56. ANCORA SULLA FESTA DI FINE ANNO:
PROIEZIONI di filmati E PRESENTAZIONE DEGLI
STRUMENTI COSTRUITI DAI RAGAZZI
57. RISULTATI OTTENUTI - PRODOTTI FINALI
Istituto Comprensivo Camaiore 1
luic82900x@istruzione.it www.camaiore1.gov.it
FILMATO SC.PRIMARIA TABARRANI CL.5B e CL. 1A SC. SEC.IGRADO
"TRA UNA GOCCIA E L'ALTRA“
FILMATO “LA CITTA’ CHE CAMBIA” CARTONE ALUNNI MAT. ALTERNATIVA
FILMATO:”1-2-3- SOS CLIMA” G:123 SOS CLIMA CLASSE 1C.avi CLASSE 1C
FILMATO: “ L’ORTO MATEMATICO” CL.1A-2A SC. SEC.IGRADO
VIEDO PRESENTAZIONE PPT “ L’ORTO MATEMATICO” CL.1A-2A-3A
VIDEO PRESENTAZIONE : “ I TRE FIUMI ” Cl.1A
VIDEO PRESENTAZIONE : “UN GIOCO” CL.1A
VIDEO PRESENTAZIONE: ”IL CLIMA E LA PATATA” CL.1A
VIDEO PRESENTAZIONE DEL LIBRO CL.5B TABARRANI
VIDEO PRESENTAZIONE DELLE RICERCHE E DEL PLASTICO CL-5° PIEVE
60. VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI
LA VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO E DELLE COMPETENZE
È AVVENUTA ATTRAVERSO :
1.DISCUSSIONI INIZIALI DI PROGRAMMAZIONE
2.RICERCHE sui testi, su internet ecc.
3.PRODUZIONE DI RELAZIONI
4.ELABORAZIONE DI IMMAGINI
5.PRODUZIONE DI VIDEO PRESENTAZIONE
6.PRODUZIONE DI FILMATI
7.INTERROGAZIONI ORALI
8.PRODUZIONE SCRITTA E GRAFICA
9.VALUTAZIONE DEL PROGETTO FINALE CON DIBATTITO
10.AVVISI AI GENITORI
11.PRODUZIONE DI MATERIALE DIVULGATIVO PER RAGAZZI E GENITORI.
12.PLASTICI
13.FESTA FINALE
61. SCUOLA DELL’INFANZIA ARCOBALENO – MARIGNANA – ORBICCIANO
RAPPRESENTATE NUMEROSE RECITE
( RACCOLTE IN DUE VIDEO )
PRODOTTO DAI GENITORI UN PIEGHEVOLE CON LE ESPERIENZE DI
TUTTO L’ANNO
62. In relazione agli OBIETTIVI prefissati nelle U 208-U209-U210 i RISULTATI ottenuti sono
stati molto buoni.
I RAGAZZI HANNO imparato :
a)a conoscere meglio la storia e la geografia del proprio territorio;
b)a valutare le caratteristiche dell’acqua in relazione al suo utilizzo ( carenza risorse, falde
acquifere, inquinamento );
c)a capire le relazioni acqua-suolo- aria
d)a riflettere sulla buona /cattiva gestione che “l’uomo” fa del territorio;
e)a prendere coscienza dei rischi idrogeologici, dei fenomeni atmosferici avversi, di alcuni
mutamenti in atto ecc;
f)a capire che quello che mangiamo, indossiamo, usiamo, produciamo ecc è legato all’uso
dell’acqua .
g)a capire che risparmiare acqua, significa non solo contenere gli sprechi, ma assumere un
comportamento responsabile;
h)a riscoprire sensazioni, emozioni, sensibilità, cooperazione, significati, rispetto, paura ecc.
ecc. …..
i)A fare attività laboratoriale( “ L’ORTO MATEMATICO”)
j)ad analizzare un fatto o un fenomeno a porsi domande per proporre soluzioni ( ricerca-
braingstorming- mappe ecc.)
63. PUNTI DI FORZA
1)L’ESPERIENZA HA COINVOLTO MOLTE CLASSI
2)L’ESPERIENZA HA COINVOLTO ANCHE I GENITORI
3) L’ESPERIENZA E’ STATA SVOLTA IN CONTINUITA’ VERTICALE
4)L’ESPERIENZA E’ STATA SVOLTA IN CONTINUITA’ ORIZZONTALE
5) L’ESPERIENZA E’ EDUCATIVA
6) L’ESPERIENZA E’ RIPRODUCIBILE
7) L’ESPERIENZA PUO’ ESSERE PROPOSTA CON CONTENUTI DIVERSI
8) L’ESPERIENZA E’ STIMOLANTE
9) L’ESPERIENZA E’ ATTUALE
10 L’ESPERIENZA E’ A 360° ( SCUOLA – FAMIGLIA – ENTI- TERRITORIO).
PUNTI DI CRITICITÀ
LA COMPLESSITÀ DI COORDINAZIONE DI MOLTE CLASSI
LA COMPLESSITÀ DI COORDINAZIONE DEGLI ARGOMENTI
L’ORGANIZZAZIONE DELLE USCITE
I TEMPI
LE RISORSE
IL COINVOLGIMENTO DEI DOCENTI
IL COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE
LA REALIZZAZIONE DEGLI ELABORATI
64. 11 E 12 aprile 2015
MANIFESTAZIONE COMUNALE
“ E’ LA VIA DEGLI ORTI DELLE SEMENTI DELLE ERBARIE “
66. DUE CLASSI della Tabarrani rappresentanti DELLE ELEMENTARI e gli alunni RAPPRESENTANTI
delle classi della SCUOLA MEDIA PISTELLI hanno ricevuto DALL’ASSESSORE ALLA PUBBLICCA
ISTRUZIONE E DALLA REFERENTE DELLA SEA RISORSE IL 1° PREMIO. TRA I 3 COMPRENSIVI
IL NOSTRO ISTITUTO SI E’ DISTINTO PER AVER MEGLIO FATTO LA RACCOLTA DIFFERENZIATA.
PREMIO SEA RISORSE – RACCOLTA DIFFERENZIATA