Infiltrazione e produzione del
deflusso a scala di versante
Topmodel
Riccardo Rigon
D.Hockney
2
Sommario
Modelli semplificati
• Si presentano vari modelli semplificati di infiltrazione
• Il Topmodel
• Il modello Arno
• Il modello di Horton
• Il modello di Green-Ampt
• Il modello dell’SCS
Riccardo Rigon
Metodi per la determinazione
del deflusso superficiale - Topmodel
• Il suolo ha una capacità finita di
trasportare acqua lateralmente.
3
• Il meccanismo di saturazione è
quello Dunniano
Beven&Kirkby,1979
Dw
D
dwt
Riccardo Rigon
Topmodel
Metodi per la determinazione
del deflusso superficiale - Topmodel
4
• La conducibilità idraulica si assume
decrescere con la profondità con
una legge esponenziale
Beven&Kirkby,1979
K(z) = K0 e f z
se D >> 1/f
Dw
D
dwt
Riccardo Rigon
Topmodel
• Dunque:
5
• Le condizioni di stazionarità:
Beven&Kirkby,1979
Metodi per la determinazione
del deflusso superficiale - Topmodel
• divengono
T0 :=
K0
f
Dw
D
dwt
Riccardo Rigon
Topmodel
• Invertendo la formula precedente
si ottiene la profondità della
falda:
6
• Si noti che il termine logaritmico
deriva dall’assunzione sulla
variabilità esponenziale della
conducibilità idraulica con la
profondità
Beven&Kirkby,1979
Metodi per la determinazione
del deflusso superficiale - Topmodel
che, naturalmente è variabile da
punto a punto.
Dw
D
dwt
Riccardo Rigon
Topmodel
7
• Integrando sull’intera area
considerata si ottiene il valor
medio della profondità della
falda:
Beven&Kirkby,1979
Metodi per la determinazione
del deflusso superficiale - Topmodel
Dw
D
dwt
Riccardo Rigon
Topmodel
8
• Il termine logaritmico permette di scrivere:
Beven&Kirkby,1979
Metodi per la determinazione
del deflusso superficiale - Topmodel
con:
ovvero, considerando un afflusso sulla falda uniforme (costante nello
spazio):
Riccardo Rigon
Topmodel
9
Metodi per la determinazione
del deflusso superficiale - Topmodel
che si semplifica in :
e infine porta a:
Riccardo Rigon
Topmodel
Definendo
10
Beven&Kirkby,1979
Metodi per la determinazione
del deflusso superficiale - Topmodel
Che, nel caso di trasmissività uniforme, è:
= ⇤
log T0
indice topografico medio
Dw
D
dwt
Riccardo Rigon
Topmodel
Infine risulta
11
che permette di determinare la
profondità della falda in funzione di
parametri topografici del punto e i
valori medi della profondità della
falda e dell’indice topografico.
Beven&Kirkby,1979
Metodi per la determinazione
del deflusso superficiale - Topmodel
Dw
D
dwt
Riccardo Rigon
Topmodel
12
ModificatodaMaidment
Metodi per la determinazione
del deflusso superficiale - Topmodel
Riccardo Rigon
Topmodel
13
Metodi per la determinazione
del deflusso superficiale - Topmodel
Riccardo Rigon
Topmodel
14
Riccardo Rigon
Topmodel
15
L e r a g i o n i p e r c u i q u e s t a
r a p p r e s e n t a z i o n e è m o l t o
approssimata sono molteplici.
•Per precipitazioni di breve durata, l’area realmente contribuente alla
formazione del deflusso subsuperficiale potrebbe essere assai minore di
quella totale.
Barling e Grayson, 1994
Commenti
Riccardo Rigon
16
L e r a g i o n i p e r c u i q u e s t a
r a p p r e s e n t a z i o n e è m o l t o
approssimata sono molteplici.
•La pendenza topografica potrebbe non essere rappresentativa della
pendenza della falda. Quest’ultima è generalmente più dolce della
pendenza ottenuta, per esempio, da dati digitali del terreno LIDAR ad alta
risoluzione
Lanni et al, 2011
Commenti
Riccardo Rigon
17
L e r a g i o n i p e r c u i q u e s t a
r a p p r e s e n t a z i o n e è m o l t o
approssimata sono molteplici.
•E’ trascurato il ritardo dovuto all’infiltrazione. Quest’ultimo, soprattutto se
avviene in condizioni insature, cioè nei quali la conducibilità idraulica è
normalmente di ordini di grandezza inferiore a quella di saturazione.
Lanni et al, 2011
Commenti
Riccardo Rigon

13.2 topmodel

  • 1.
    Infiltrazione e produzionedel deflusso a scala di versante Topmodel Riccardo Rigon D.Hockney
  • 2.
    2 Sommario Modelli semplificati • Sipresentano vari modelli semplificati di infiltrazione • Il Topmodel • Il modello Arno • Il modello di Horton • Il modello di Green-Ampt • Il modello dell’SCS Riccardo Rigon
  • 3.
    Metodi per ladeterminazione del deflusso superficiale - Topmodel • Il suolo ha una capacità finita di trasportare acqua lateralmente. 3 • Il meccanismo di saturazione è quello Dunniano Beven&Kirkby,1979 Dw D dwt Riccardo Rigon Topmodel
  • 4.
    Metodi per ladeterminazione del deflusso superficiale - Topmodel 4 • La conducibilità idraulica si assume decrescere con la profondità con una legge esponenziale Beven&Kirkby,1979 K(z) = K0 e f z se D >> 1/f Dw D dwt Riccardo Rigon Topmodel
  • 5.
    • Dunque: 5 • Lecondizioni di stazionarità: Beven&Kirkby,1979 Metodi per la determinazione del deflusso superficiale - Topmodel • divengono T0 := K0 f Dw D dwt Riccardo Rigon Topmodel
  • 6.
    • Invertendo laformula precedente si ottiene la profondità della falda: 6 • Si noti che il termine logaritmico deriva dall’assunzione sulla variabilità esponenziale della conducibilità idraulica con la profondità Beven&Kirkby,1979 Metodi per la determinazione del deflusso superficiale - Topmodel che, naturalmente è variabile da punto a punto. Dw D dwt Riccardo Rigon Topmodel
  • 7.
    7 • Integrando sull’interaarea considerata si ottiene il valor medio della profondità della falda: Beven&Kirkby,1979 Metodi per la determinazione del deflusso superficiale - Topmodel Dw D dwt Riccardo Rigon Topmodel
  • 8.
    8 • Il terminelogaritmico permette di scrivere: Beven&Kirkby,1979 Metodi per la determinazione del deflusso superficiale - Topmodel con: ovvero, considerando un afflusso sulla falda uniforme (costante nello spazio): Riccardo Rigon Topmodel
  • 9.
    9 Metodi per ladeterminazione del deflusso superficiale - Topmodel che si semplifica in : e infine porta a: Riccardo Rigon Topmodel
  • 10.
    Definendo 10 Beven&Kirkby,1979 Metodi per ladeterminazione del deflusso superficiale - Topmodel Che, nel caso di trasmissività uniforme, è: = ⇤ log T0 indice topografico medio Dw D dwt Riccardo Rigon Topmodel
  • 11.
    Infine risulta 11 che permettedi determinare la profondità della falda in funzione di parametri topografici del punto e i valori medi della profondità della falda e dell’indice topografico. Beven&Kirkby,1979 Metodi per la determinazione del deflusso superficiale - Topmodel Dw D dwt Riccardo Rigon Topmodel
  • 12.
    12 ModificatodaMaidment Metodi per ladeterminazione del deflusso superficiale - Topmodel Riccardo Rigon Topmodel
  • 13.
    13 Metodi per ladeterminazione del deflusso superficiale - Topmodel Riccardo Rigon Topmodel
  • 14.
  • 15.
    15 L e ra g i o n i p e r c u i q u e s t a r a p p r e s e n t a z i o n e è m o l t o approssimata sono molteplici. •Per precipitazioni di breve durata, l’area realmente contribuente alla formazione del deflusso subsuperficiale potrebbe essere assai minore di quella totale. Barling e Grayson, 1994 Commenti Riccardo Rigon
  • 16.
    16 L e ra g i o n i p e r c u i q u e s t a r a p p r e s e n t a z i o n e è m o l t o approssimata sono molteplici. •La pendenza topografica potrebbe non essere rappresentativa della pendenza della falda. Quest’ultima è generalmente più dolce della pendenza ottenuta, per esempio, da dati digitali del terreno LIDAR ad alta risoluzione Lanni et al, 2011 Commenti Riccardo Rigon
  • 17.
    17 L e ra g i o n i p e r c u i q u e s t a r a p p r e s e n t a z i o n e è m o l t o approssimata sono molteplici. •E’ trascurato il ritardo dovuto all’infiltrazione. Quest’ultimo, soprattutto se avviene in condizioni insature, cioè nei quali la conducibilità idraulica è normalmente di ordini di grandezza inferiore a quella di saturazione. Lanni et al, 2011 Commenti Riccardo Rigon