3. Divina commedia, perché?
Il titolo non è il titolo originale, infatti, ai tempi di Dante, cioè
quando fu scritta si chiamava solo «commedia», ma allora
perché e chi aggiunse l’aggettivo divina? L’aggettivo venne
aggiunto sotto suggerimento di Boccaccio che definì la
Commedia «divina» perché non poteva essere scritta se non con
l’aiuto divino.
3
4. Perché nella Divina Commedia ricorre
il numero 3 ed i suoi multipli?
Perché trovandoci nel Medioevo la vita dell’uomo è controllata
da Dio e dalla Chiesa e 3 è il numero della Trinità. Sommando
tutti i canti delle cantiche si ottiene il numero 100, numero della
perfezione assoluta. Anche osservando la rima si può notare la
ripetizione del numero 3, la rima dantesca necessita di queste
ripetizioni del numero 3, infatti i versi sono divisi in terzine.
4
5. Si può notare, anche, che tutte e tre le cantiche
finiscono con la parola ‘‘stelle’’
Inferno:
E uscimmo a riveder le stelle.
Purgatorio:
Puro e disposto a salire a le stelle.
Paradiso:
L’amor che move il sole e l’altre stelle.
5
6. Chi sta dove?
Dove Chi si trova Pena o beatitudine
Inferno Dannati Infinita
Purgatorio Coloro che hanno peccato
ma non in maniera molto
grave
Finita
Paradiso Beati Infinita
6
7. INFERNO
L’Inferno è il luogo di eterna pena per i peccatori.
L’inferno si suddivide in cerchi. Ce ne sono 9 in
tutto, alcuni sono suddivisi in gironi( il cerchio VII),
in bolge( il cerchio VIII), in zone( il cerchio IX).
Le pene si dividono per analogia o per contrasto.
Più si scende verso il centro dell’inferno più i peccati
sono maggior importanza e di conseguenza le pene.
7
8. Selva oscura Dante si perde
Incontra le tre fiere
Lonza
AviditàLussuria Superbia
Leone
Lupa
Arriva Virgilio
8
9. CERCHI
DELL’INFERNO
PECCATORI PENA IN VITA CONTRASTO O
ANALOGIA
ANTINFERNO
Custode:
Caronte
IGNAVI (ed
angeli neutrali)
Corrono nudi
dietro un’insegna
che va in diverse
direzioni, punti
da vespe e
mosconi
Evitarono
responsabilità e
non seguirono
ideali.
C
CERCHIO I
(Limbo)
NON
BATTEZZATI
Desiderano
vedere Dio per
l’eternità senza
speranza
Non conobbero
Dio
C
CERCHIO II LUSSURIOSI Trascinati da una
bufera che mai
s’arresta
Furono travolti
dalla passione
amorosa
A
CERCHIO III
Custode:
Cerbero
GOLOSI Supini nel fango
sottoposti a una
pioggia di
grandine, acqua
sudicia e neve
Amarono troppo i
cibi raffinati
C
9
10. CERCHI
DELL’INFERNO
PECCATORI PENA IN VITA CONTRASTO O
ANALOGIA
CERCHIO IV AVARI e
PRODIGHI
Due schiere
opposte
spingono
giganteschi
macigni , quando
si incontrano si
insultano e
rimproverano
per la loro colpa
Si affaticarono
per amor del
denaro
A
CERCHIO V IRACONDI e
ACCIDIOSI
Sono immersi in
una palude, si
percuotono e
con i loro sospiri
fanno ribollire
l’acqua in
superficie
Hanno fatto
soffrire gli altri o
non hanno
saputo
apprezzare la
bellezza della vita
A
CERCHIO VI ERETICI Tombe infuocate Furono illuminati
dalla falsa luce
A
10
11. CERCHI
DELL’INFERNO
PECCATORI PENA IN VITA CONTRASTO O
ANALOGIA
CERCHIO VII VIOLENTI
1° GIRONE CONTRO IL
PROSSIMO
Immersi nel
sangue bollente e
colpiti con frecce
dai centauri
Si macchiarono di
sangue
A
2° GIRONE VERSO SE
STESSI
Trasformati in
alberi( i suicidi)
dilaniati da nere
cagne ( gli
scialacquatori)
Non ebbero
rispetto del loro
corpo e delle loro
sostanze
A
3° GIRONE VERSO DIO Colpiti da una
pioggia infuocata
Hanno osato
scagliarsi contro
il cielo
C
11
12. CERCHI
DELL’INFERNO
PECCATORI PENA IN VITA CONTRASTO O
ANALOGIA
CERCHIO VIII FRAUDOLENTI
1° BOLGIA SEDUTTORI e
RUFFIANI
Corrono nudi,
frustati dai
diavoli
Commisero colpe
vergognose
C
2° BOLGIA ADULATORI Immersi nello
sterco
Si sporcarono
moralmente con
le menzogne
3° BOLGIA SIMONIACI Infilati a tesa in
giù con i piedi
lambiti da
fiamme
Intascarono
denaro
4° BOLGIA MAGHI e
INDOVINI
Hanno la testa
attaccata al
contrario
Vollero guardare
troppo nel
futuro, cercando
di penetrare i
segreti di Dio
5° BOLGIA BARATTIERI Immersi nella
pece bollente
Usarono arti
vischiose e nere,
per procurarsi
guadagni illeciti
12
13. CERCHI
DELL’INFERNO
PECCATORI PENA IN VITA CONTRASTO
O ANALOGIA
6° BOLGIA IPORITI Camminano
sotto pesanti
cappe di piombo
ricoperte d’oro
Nascosero i loro
ver sentimenti
7° BOLGIA LADRI Corrono nudi con
le mani legate in
una fossa di
serpenti e talora
si trasformano in
serpenti
Ricorsero
all’astuzia e
usarono le mani
per spogliare le
altre persone dei
loro beni
8° BOLGIA
(Malabolge)
CONSIGNERI
FRAUDOLENTI
D’INGANNI
Avvolti in lingue
di fuoco
Suscitarono con la
loro lingua liti e
sventure
9° BOLGIA SEMINATORI DI
DISCORDIA
Mutilati da colpi
di spada
Favorirono ogni
forma di discordia
e di divisione
10° BOLGIA FALSARI Colpiti da terribili
e devastanti
Sfigurarono in vari
modi la verità
13
14. In un pozzo profondo che separa l’VIII cerchio dal IX si trovano i giganti, che abusarono della loro forza e ora
sono incatenati e posti, dall’ombelico in giù, nella terra. Essi sono i custodi del IX cerchio, dove sono puniti i
peggiori peccatori
CERCHI
DELL’INFERNO
PECCATORI PENA IN VITA CONTRASTO O
ANALOGIA
CERCHIO IX TRADITORI Tutti immersi nel
lago ghiacciato di
Cocito, dove
terminano i fiumi
infernali
Ebbero il cuore
così duro e
freddo da tradire
anche le persone
più care
1° ZONA
(CAINA)
VERSO I
PARENTI
2° ZONA
(ANTENORA)
VERSO LA
PATRIA
3° ZONA
(TOLOMEA)
VERSO GLI
OSPITI E GLI
AMICI
4° ZONA
(GIUDECCA)
VERSO I
BENEFATTORI
E infine sul fondo, Lucifero che, con le sue tre bocche, maciulla tre grandi traditori (Giuda, Bruto e
Cassio)
14