Anno pastorale 2011-12
Parrocchia Sant' Antonino Martire di Castelbuono (PA)
Parroco Don Mimmo Sideli
Ciclo di conferenze "I mendicanti dell'Assoluto" tenuto da P. Filippo S. Cucinotta, OFM; docente di Teologia orientale della Pontificia Facoltà Teologica "San Giovanni Evangelista" di Palermo
Incontro su Hans Kung
Anno pastorale 2011-12
Parrocchia Sant' Antonino Martire di Castelbuono (PA)
Parroco Don Mimmo Sideli
Ciclo di conferenze "I mendicanti dell'Assoluto" tenuto da P. Filippo S. Cucinotta, OFM; docente di Teologia orientale della Pontificia Facoltà Teologica "San Giovanni Evangelista" di Palermo
Incontro su Hans Kung
Creativity for Innovation - Tedx Luiss - Mauro Berettayucan-it
La creatività è definita come "La potenzialità delle potenzialità" umane, quella caratteristica dell'uomo che gli ha permesso di evolvere innovando se stesso e il suo ambiente. In quanto "potenzialità" ognuno di noi deve scoprirla e allenarla continuamente curando soprattutto l'aspetto motivazionale che, nella nostra società del benessere, non può che avere una spinta trascendente cioè una spinta ad andare oltre l'esperienza usuale verso soluzioni che facciano la differenza.
The human person is dynamic, not static. [1] Their behavior cannot be judged based on isolated actions but by considering multiple interrelated components. [2] A person exists in community and is multidimensional, relating to the material world, culture, history, others, their interior self, body, and existence as a unique individual. [3] A complete moral analysis requires considering all dimensions of a person, as ignoring any dimension neglects their moral responsibility.
L'etica del non-identico. Natura e storia in Adorno.
Marco Maurizi, assegnista di ricerca in Filosofia presso l'Università degli Studi di Bergamo
Terza lezione del corso sull'Antispecismo all'interno dell'Università dell'Età della Ragione.
Il/la Consigliere/a di fiducia per la tutela contro mobbing e molestie morali...Giuseppe Briganti
Presentazione del Codice di condotta per la tutela e la prevenzione del mobbing, delle molestie morali e sessuali dell'Università degli studi di Urbino Carlo Bo: il ruolo del Consigliere di Fiducia
Prevenire la corruzione attraverso i valori: etica e legalitàAndrea Ferrarini
Penso che la prevenzione della corruzione passi non soltanto dal rafforzamento dall'introduzione di nuovi controlli negli enti pubblici. E' altrettanto importante "ricostruire" i valori dell'etica pubblica. La crisi di senso della politica, il vuoto dei valori, il limite di un'etica (e di una politica) basata solo sull'individualismo, sono cose note a tutti. Ma come si può reagire a questo vuoto, a questa crisi? Nei miei incontri di formazione, sto cominciando a proporre di ricostruire l'etica pubblica, attraverso due nozioni (quella di responsabilità e quella di fedeltà), che sono stati definiti in modo nuovo dai filosofi etici contemporanei. Fedeltà e responsabilità possono "fondare" e "giustificare" la legalità, che è rinuncia alla propria libertà assoluta in nome della legge. E possono "dare valore" al ruolo degli enti pubblici, dei dipendenti pubblici e di tutto ciò che tutela gli interessi di tutti noi
R. Villano - Conoscenza di Dio nel pensiero di PascalRaimondo Villano
1. R. Villano “Riflessioni e talune implicazioni sulle strutture dell’essere cristiano nell’Introduzione al Cristianesimo di Joseph Ratzinger” - Lavoro realizzato nell’ambito del Seminario teologico di Lettura (corrispondente a 3 crediti universitari CFU/ECTS) su “Strutture dell’essere cristiano” di Joseph Ratzinger tenutosi a Città del Vaticano, presso la Cattedra Teologia del Popolo di Dio della Pontificia Università Lateranense, Aula 310, dal 13 feb al 15 mag 2013 sotto la guida del Direttore Prof. Rev. Achim BUCKENMAIER (Allievo del Prof. Joseph Ratzinger, Docente di dogmatica, Direttore della Cattedra per la Teologia del Popolo di Dio presso l’Università Lateranense, Consultore del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione e della Congregazione per la dottrina della Fede) e con la collaborazione del Prof. Rev. Ludwig WEIMER (Docente di dogmatica e Vice-Direttore della Cattedra; abilitato nel 1981 alla libera docenza in teologia dogmatica dal Prof. Joseph Ratzinger a Ratisbona). È in diverse istituzioni religiose, pontificie e vaticane, in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero. (Chiron, CDD 230 VIL rif 2013, LCC BX1746-1755, pp. 82, Roma maggio 2013);
A 50 anni dalla Nostra aetate- Cenni specificità Corano - 'Isa e Muhammad - Maryam : ma Allah sapeva meglio di lei quello che aveva partorito (C III,36)
3. Padri della Chiesa La Didachè (50): simbolo delle 2 vie Il Pastore di Erma (140) : 12 precetti in cui racchiudere l’insegnamento morale cristiano Clemente Alessandrino, Il pedagogo (190) (la guida del credente nella vita onesta) Origene,(† 204) De Principiis (tradotto in latino da Rufino di Concordia († 410) Agostino, De catechizandis rudibus (403) e De fide et operibus (413)[riflessione teoretica o esortazione pratica].
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6. Teologia morale oggi In un primo momento è riflessione sulle condizioni ultime che la rendono possibile come tale (teologia morale fondamentale), in un secondo momento è esposizione delle strutture fondamentali della vita cristiana (teologia morale generale).
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8. La Rivelazione di Dio in Cristo ha rilevanza pratica: è essenzialmente appello rivolto alla libertà dell’uomo in quanto soggetto di azione, è essenzialmente comandamento di Dio
9. I problemi nascono quando si cerca di comprendere la natura di questo appello che l’Evento rivolge alla libertà dell’uomo in quanto produttore di prassi. Secondo i luterani l’uomo deve regolare la convivenza civile, ma è incapace di compiere la volontà di Dio con le sue forze. Secondo i calvinisti la volontà di Dio è rivelata nel decalogo.
10. Il comandamento di Dio diventa capace di produrre una teologia morale solo se esso presuppone un indicativo di grazia che abiliti l’uomo ad un agire nuovo Dal tu devi …. al tu sei La nuova creazione iniziata con e in Cristo ed a cui l’uomo prende parte mediante la fede-sacramenti (1 Cor 5,7-8; Rm 6)
11. L’uomo ha bisogno di essere rinnovato come soggetto pensante ed agente nella sua mente, nella sua coscienza e nel suo cuore (Rm 1,21.28; 2,5; 12,5; Ef 4,17-24; Tt 1,15-16) per conoscere e compiere la volontà di Dio rivelata nel Cristo morto e risuscitato
12. PRINCIPIO DELLA CREAZIONE IN CRISTO Rivelazione del comandamento di Dio in Cristo Ragione pratica dell’uomo INESAURIBILE IN RICERCA DEL BENE ULTIMO CORREGGE In quanto in conseguenza del peccato l’elaborazione della ragione non può non andare soggetta ad errori anche gravi. COMPLETA In quanto sia per lo stesso motivo sia per il fine soprannaturale cui l’uomo è chiamato in Cristo, l’elaborazione della ragione non può coprire tutte le possibilità esistenziali dell’uomo. COMPIE In quanto stante la creazione in Cristo, la vocazione dell’uomo trova in Lui il suo definitivo compimento.
13. Perciò la teologia morale si costruisce come la comprensione-traduzione-tran-significazione del comandamento in categorie etiche razionali. Questa comprensione-traduzione-tran-significazione non esaurisce mai la Rivelazione del comandamento di Dio che non è mai perfettamente mediabile dalla ragione pratica dell’uomo in quanto Esso costituisce il compimento perfettamente gratuito e non dovuto dell’uomo. Non tutte le comprensioni razionali dell’eticità umana sono luogo adatto… Solo quando comprenda l’eticità umana in chiave di primato del Valore (dell’Essere) sulla coscienza.
14. Sono infatti possibili due e solo due interpretazioni dell’eticità umana: si comprende la libertà umana o come facoltà di costituire i valori etici o come facoltà di riconoscere i valori
15. La scelta esclusiva di una delle suddette due interpretazioni dell’eticità umana avviene dentro alla fede ( credo ut intelligam ) oppure è un presupposto o un preambolo della fede stessa ( intelligo ut credam )?
16. Un’etica teologica è possibile in quanto l’evento Cristo, accolto nella fede-sacramenti, dà origine a una nuova creatura che esige di manifestarsi e di tradursi nella prassi ed in quanto questa esigenza può essere compresa e tradotta in termini di “sapere ragionevole” per la continuità tra eticità umana e comandamento di Dio posta in essere dalla creazione in Cristo.