Finanziato dalla Commissione Europea con il Programma Erasmus+, il progetto “Pensiero Critico nei Curricula Europei di Istruzione Superiore” (Critical Thinking Across the European Higher Education Curricula - CRITHINKEDU) nasce dal profilo e dall’esperienza di istituzioni universitarie Europee, imprese e Organizzazioni Non-Governative che si distinguono per il continuo interesse nel miglioramento della qualità dell’apprendimento nell’istruzione terziaria e in altri settori, convergendo in un comune bisogno su come sostenere al meglio lo sviluppo del Pensiero Critico (Critical Thinking - CT) in base sia alla domanda del mercato del lavoro sia alle attuali sfide sociali.
CRITHINKEDU si pone l’obiettivo di creare opportunità di dialogo tra partecipanti di rilievo in un forum congiunto industria-università, nello sforzo continuo di allineare i risultati d’apprendimento alle sfide del mondo reale. Il progetto inoltre mira alla realizzazione di un modello transnazionale di attività di insegnamento del pensiero critico nell’ambito dei corsi offerti dai partners. Il consorzio svolgerà il ruolo di ente promotore dell’educazione al pensiero critico in Europa. L’internazionalizzazione dei curricula incentrati sul pensiero critico mira a facilitare la realizzazione di un ambiente accademico che sostenga i diversi bisogni di formazione culturale da parte di studenti provenienti da contesti diversi.
CRITHINKEDU si pone l’obiettivo di creare opportunità di dialogo tra partecipanti di rilievo in un forum congiunto industria-università, nello sforzo continuo di allineare i risultati d’apprendimento alle sfide del mondo reale. Il progetto inoltre mira alla realizzazione di un modello transnazionale di attività di insegnamento del pensiero critico nell’ambito dei corsi offerti dai partners. Il consorzio svolgerà il ruolo di ente promotore dell’educazione al pensiero critico in Europa. L’internazionalizzazione dei curricula incentrati sul pensiero critico mira a facilitare la realizzazione di un ambiente accademico che sostenga i diversi bisogni di formazione culturale da parte di studenti provenienti da contesti diversi.
Finanziato dalla Commissione Europea con il Programma Erasmus+, il progetto “Pensiero Critico nei Curricula Europei di Istruzione Superiore” (Critical Thinking Across the European Higher Education Curricula - CRITHINKEDU) nasce dal profilo e dall’esperienza di istituzioni universitarie Europee, imprese e Organizzazioni Non-Governative che si distinguono per il continuo interesse nel miglioramento della qualità dell’apprendimento nell’istruzione terziaria e in altri settori, convergendo in un comune bisogno su come sostenere al meglio lo sviluppo del Pensiero Critico (Critical Thinking - CT) in base sia alla domanda del mercato del lavoro sia alle attuali sfide sociali.
CRITHINKEDU si pone l’obiettivo di creare opportunità di dialogo tra partecipanti di rilievo in un forum congiunto industria-università, nello sforzo continuo di allineare i risultati d’apprendimento alle sfide del mondo reale. Il progetto inoltre mira alla realizzazione di un modello transnazionale di attività di insegnamento del pensiero critico nell’ambito dei corsi offerti dai partners. Il consorzio svolgerà il ruolo di ente promotore dell’educazione al pensiero critico in Europa. L’internazionalizzazione dei curricula incentrati sul pensiero critico mira a facilitare la realizzazione di un ambiente accademico che sostenga i diversi bisogni di formazione culturale da parte di studenti provenienti da contesti diversi.
CRITHINKEDU si pone l’obiettivo di creare opportunità di dialogo tra partecipanti di rilievo in un forum congiunto industria-università, nello sforzo continuo di allineare i risultati d’apprendimento alle sfide del mondo reale. Il progetto inoltre mira alla realizzazione di un modello transnazionale di attività di insegnamento del pensiero critico nell’ambito dei corsi offerti dai partners. Il consorzio svolgerà il ruolo di ente promotore dell’educazione al pensiero critico in Europa. L’internazionalizzazione dei curricula incentrati sul pensiero critico mira a facilitare la realizzazione di un ambiente accademico che sostenga i diversi bisogni di formazione culturale da parte di studenti provenienti da contesti diversi.
Obiettivi del corsista
In linea con le indicazioni generali del PON DIDATEC (corso avanzato), i corsisti concordano per la
fase di formazione i seguenti obiettivi specifici:
1. partecipa agli incontri in presenza con il tutor.
2. partecipa al forum dedicato alla stesura del Patto formativo inserendovi almeno due
interventi nei quali dichiara le proprie aspettative e i propri bisogni relativi alla formazione
DIDATEC; commenta e discute nel forum le osservazioni del tutor e dei colleghi.
3. sottoscrive in presenza il Patto formativo.
4. legge e studia un materiale di studio fondamentale a sua scelta per ciascuna delle sei
aree tematiche del piano editoriale.
5. fa il test dei materiali di studio scelti.
6. concorda con il tutor l’ attività didattica da realizzare, invia l’elaborato e ne condivide
gli esiti nel forum della classe virtuale.
7. interviene sul forum della classe virtuale su discussioni relative alle sei tematiche
generali.
8. descrive un proprio caso didattico ed un’ipotesi di soluzione che preveda l'uso delle
tecnologia utilizzando il format redazionale dell'Indire.
Gruppo Liburni: Tutella della Salute e Sicurezza sul LavoroAngela Iaciofano
Gruppo Liburni: Presentazione del corso "Tutella della Salute e Sicurezza sul Lavoro" progettato nel Master Universitario in e-learning dell'UniTuscia a.a. 2008-2009
Moving your business premises can be stressful (we know, we've been there ourselves!) but following Make It Cheaper's simple times will make your move a smooth move.
Image Credits: Microsoft , Illmore, Plain Adventure, Roger Doiron
Obiettivi del corsista
In linea con le indicazioni generali del PON DIDATEC (corso avanzato), i corsisti concordano per la
fase di formazione i seguenti obiettivi specifici:
1. partecipa agli incontri in presenza con il tutor.
2. partecipa al forum dedicato alla stesura del Patto formativo inserendovi almeno due
interventi nei quali dichiara le proprie aspettative e i propri bisogni relativi alla formazione
DIDATEC; commenta e discute nel forum le osservazioni del tutor e dei colleghi.
3. sottoscrive in presenza il Patto formativo.
4. legge e studia un materiale di studio fondamentale a sua scelta per ciascuna delle sei
aree tematiche del piano editoriale.
5. fa il test dei materiali di studio scelti.
6. concorda con il tutor l’ attività didattica da realizzare, invia l’elaborato e ne condivide
gli esiti nel forum della classe virtuale.
7. interviene sul forum della classe virtuale su discussioni relative alle sei tematiche
generali.
8. descrive un proprio caso didattico ed un’ipotesi di soluzione che preveda l'uso delle
tecnologia utilizzando il format redazionale dell'Indire.
Gruppo Liburni: Tutella della Salute e Sicurezza sul LavoroAngela Iaciofano
Gruppo Liburni: Presentazione del corso "Tutella della Salute e Sicurezza sul Lavoro" progettato nel Master Universitario in e-learning dell'UniTuscia a.a. 2008-2009
Moving your business premises can be stressful (we know, we've been there ourselves!) but following Make It Cheaper's simple times will make your move a smooth move.
Image Credits: Microsoft , Illmore, Plain Adventure, Roger Doiron
Il modello didattico utilizzato da Infotelsistemi è altamente flessibile e si struttura sulla base delle esigenze formative del cliente (in relazione agli utenti cui il corso è rivolto e alle peculiarità formative del progetto). Nella progettazione di corsi runtime (ovvero in auto-apprendimento) è possibile, a seconda delle necessità specifiche del cliente, adottare un diverso livello di interattività, grazie alla combinazione di due differenti modelli didattici:
Tutte le premesse delineate fino a questo punto concorrono a creare la situazione ottimale per un progetto di e-learning. Esso, infatti, trova nel confronto esperienziale, nell’apprendimento collaborativo e nella gestione flessibile di tempi e modi dell’apprendimento la sua caratteristica unica e distintiva rispetto alla formazione tradizionale.
Apprendimento attivo secondo la filosofia PROFILES
(Professional Reflection-Oriented Focus on Inquiry-based Learning and Education through Science)
Il partner Italiano del progetto PROFILES è la Facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche. Coordinatore Italiano del progetto è il Prof. Liberato Cardellini (libero@univpm.it)
Workshop al Meeting dei Docenti Virtuali ed Insegnanti 2.0.
Come affrontare le moderne sfide di formazione a scuola: ambienti e strategie per l'insegnamento.
2. TRAINING 2000 Training 2000 è un ente di formazione professionale, accreditato nella Regione Marche, che opera in attività di formazione per adulti (formazione continua e LifeLong Learning), consulenza e promozione di metodologie e tecnologie innovative nel settore dell’educazione. www.training2000.it